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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: schopena | 14/02/2013 11:35:46 |
Ciao Hosbagliatotutto! Innanzitutto non volevo affatto metterti ansia, lungi da me, sono davvero l'ultima che può farlo! Per quanto riguarda il lavoro...che dire? Io ho 31 anni, laureata nel 2004....da allora se mi guardo indietro mi pare (salvo un brevissimo periodo in cui ho collaborato in una società) di non aver fatto nulla...La verità è che le situazioni perfette non ci sono....io non ho mai lavorato, nel senso classico del termine, ma ho dovuto comunque provvedere al mio sostentamento....quindi ho campato di borse di studio, assegni, dottorato...a dicembre mi scade la borsa e so già che non ve ne saranno altre...e ti dirò...ora, che ho speso quasi dieci anni a preparare questi scritti e con tutti i sacrifici fatti...ora che passo le mie giornate ancora a casa e in biblioteca, mente il mondo è andato avanti...mi trovo a 31 anni senza avere niente...niente contributi...niente esperienze di lavoro "vero"...solo qualche titolo e qualche pubblicazione....ma a che cavolo servirà nel lavoro vero??? ricordo quando avevo vinto una borsa di studio che mi obbligava ad andare a milano ogni settimana per due giorni...e studiavo le obbligazioni di Breccia sul treno delle 6,43...ora tutti i sacrifici mi paiono comunque inutili e non so che darei per poter essere stata più concreta e aver iniziato subito a lavorare...Per quanto può valere il mio punto di vista (immagino pressochè nulla) hai fatto bene. Se potessi tornare indietro farei come te, troverei un lavoro e "tenterei" magistratura. Infine, i nostri giudizi, sono sempre soggettivi. Il nostro tema a noi puà sembrare ben fatto e ai commissari una schifezza e così il contrario. Per dartene un esempio concreto, nel 2010 ero molto incerta nei tempi di amministrativo e penale....e invece fui bocciata in civile!! E credimi, io di solito sono abbastanza oggettiva nell'autovalutazione (o almeno allora lo ero). Tieniti stretto il tuo lavoro, in questi tempi di crisi....Il lavoro nobilita l'uomo e l'indipendenza economica che ne deriva lo rende libero. Ti saluto, :) | |
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Da: NON CE LA FARO MAI | 14/02/2013 11:53:12 |
ANCHE IO LAVORO NEL PRIVATO ED HO POCO TEMPO PER STUDIARE MA PER POTER DEDICARSI TOTALMENTE A QUESTO CONCORSO BISOGNA AVERE LA POSSIBILITà ECONOMICA DI NON LAVORARE E CONTINUARE A STUDIARE ... | |
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Da: hosbagliatotuttomaledizione | 14/02/2013 11:59:43 |
Boh, non lo so. é vero che può essere alienante solo studiare, però ti garantisco che anche lavorare in certi ambienti ti inaridisce e ti rende sterile. Anzi, lo studio almeno ti tiene la mente fresca e giovane. Io sembra che ho cinquant'anni a furia di prendere metro, bus, mangiare la sera alle 10 pizza, fare sempre tutto di fretta e non aver mai tempo per me. Mi sono detto all'inzio. Va bè. ora comincio a lavorareq qua, poi se non mi piace cambio. iErrore madornale!!! Rimani incastrato a avita e non riesci più a cambiare, soprattutto in periodo di crisi. Figurarsi per vincere un concorso pubblico... Oggi "per fortuna" ho la febbre e posso sfogarmi da casa. Con un decennio di preparazione se non passi magistratura ordinaria, potrai passare il tar o qualsiasi altro concorso. Io con un decennio di lavoro ho solo messo da parte 20 mila euro con cui a Milano non riesco a comprare nemmeno un garage.... Mi è mancata una guida, un tutor che mi desse dei consigli utili sul post lauream. IO non consiglierei a nessun laureato in legge che voglia diventare magistrato di iniziare a lavorare il mese dopo la laurea. grazie dello scambio e in bocca al lupo! :) | |
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Da: dita incrociate | 14/02/2013 12:18:20 |
è questione di scelte, entrambe rischiose. se studi e investi tutto nel concorso avrai più possibilità di passarlo ma se va male ti trovi con un pugno di mosche in mano. e trovare un lavoro dignitoso per un laureato in legge non è così scontato oggi... conosco avvocati che prendono meno di una donna delle pulizie, e un concorso interessante come tar te lo scordi se non sei pubblico dipendente, ma al momento anche entrare nel pubblico impiego non è uno scherzo. di contro, se lavori e va male rischi di avere il rimpianto di non averci provato con tutte le tue forze. personalmente credo che sia fondamentale tenersi altre porte aperte, questo concorso è troppo aleatorio per investirci tutto.. | |
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Da: hosbagliatotuttomaledizione | 14/02/2013 12:22:53 |
si, dita incrociate, ma non mi vorrai dire che con una preparazione decennale non si riesca a superare un concorso alle entrate, in un ente locale, alla banca d'Italia,ecc. ecc. ammininstrativo e civile sono ovunque. discorso diverso per penale presente al concoros da commissario di polizia.... non lo so, io vedo i fatti. Non conosco nessuno che lavorando nel privato sia diventato magistrato. Di converso ne conosco molti che studiando 10 anni in cameretta lo hanno superatao: magari non è l'unica strada, ma di sicuro è quella che ti dà il maggior numero di possibilità. | |
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Da: ha | 14/02/2013 12:30:11 |
banca di italia è come un ente locale per te ? Bah.... | |
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Da: dita incrociate | 14/02/2013 12:31:10 |
invece io ne conosco di gente che lavora e l'ha passato, quindi non ti crucciare. | |
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Da: by by | 14/02/2013 12:32:25 |
Per bho: Ciao Bho, rieccomi! Dopo essermi molto rilassata in queste poche ore, facendo tutt'altro, ho di nuovo avvertito una stretta al cuore una volta riaperto questo forum, che per me sta diventando oltremodo distruttivo. Non lo reggo più ed infatti sto valutando seriamente l'idea di eclissarmi dopo di questo.. Era più bello quando ci si sfotteva tra noi, almeno l'attenzione volgeva da un'altra parte! Tu che stai a fa'? E la mia cara Azemar? Azemar sei viva o ti sei fatta seppellire dalle procedure? | |
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Da: ciuciù | 14/02/2013 12:33:42 |
@zezz grazie, spero sia passabile anche se mi preoccupa il penale @shopena e 30..i vostri temi di penale mi piacciono parecchio, il doppio dolo specifico secondo me è una chicca | |
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Da: azemar | 14/02/2013 12:45:19 |
Per by by:..sono viva, ma, come hai detto anche tu, mi crea troppa ansia leggere i post su svolgimenti vari di temi ecc..( non l'ho fatto 9 mesi fa, ora non ne vedo proprio lo scopo). Quanto alle procedure..fosse per me le cancellerei dalla faccia della terra..soprattutto proc. civ. | |
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Da: hosbagliatotuttomaledizione | 14/02/2013 12:56:21 |
dita incrociate,ma dove lavorava??? perché è ovvio che se lavorava da avv. o se lavorava con calma in una p.a. è un conto. magari lavorava anche al contenzioso di una p.a. E grazie mille! praticamente lavorava studiando....io parlo di lavoro "vero" in azienda...dove passi il tempo a fare audit, controlli, conti, planning, ecc. ecc. io non ne conosco nessuno | |
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Da: dita incrociate | 14/02/2013 13:03:43 |
facevano gli avvocati, ma non è che lavorassero poco, anzi. d'altronde senza il titolo di avvocato o il diploma di sspl non si può più sostenere il concorso, quindi è complicato proprio in pratica fare tutt'altro e poi dedicarsi il concorso. | |
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Da: Tttoop | 14/02/2013 13:06:18 |
Per schopena.... Magari avessi fatto un tema come il tuo! Secondo me lo passi senza dubbio... Sarebbe assurdo il contrario!cos'altro poteva mai richiedere la commissione nel tema di penale se non quello che hai scritto!... Posso chiederti la lunghezza? Lo so che la lunghezza non è indicativa ma è solo per comprendere la capacità di sintesi dato che hai trattato tutti i punti... In bocca al lupo | |
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Da: hosbagliatotuttomaledizione | 14/02/2013 13:17:38 |
hai visto dita incrociate? io ho fatto la sspl con le 150 ore... e ho preso il titolo di avv. con un anno di pratica fittizia da un mio amico perché non mi potevo permettere di stare a milano senza guadagnre. è inutile, non c'è nessuno che lo superi da lavoratore in azienda. O mi dimetto e torno in Sicilia per fare altri 2 tentativi o rinuncio per sempre. Voi che fareste? | |
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Da: schopena | 14/02/2013 13:26:04 |
Ciao Tttopp...beh innanzitutto grazie. Leggendo i temi altrui vengono molto più idee...è sempre così. La lunghezza...devo dire che non ricordo perfettamente, però non scrivo mai più di 8-9 facciate. Per ciuciu...grazie, anche a me piaceva la "chicca" (anch'io le chiamo così quelle quattro cose che mi fanno pensare che ho capito qualcosa di nuovo;) ) del doppio dolo specifico. Altra cosa che mi è piaciuto scrivere, più per me forse che per il tema di per sè, è stata questa (anche se era difficile da scrivere, infatti speriamo di averla scritta in maniera chiara): Quasi alla fine, ho detto che anche se forse potrebbe sembrare troppo avvicinare il dolo specifico all' idoneità del tentativo in realtà non è così, perchè in molti fanno notare che dolo specifico e tentativo sono mooooolto simili. Infatti la differenza tra dolo del tentativo e dolo specifico è nel fine eteregeneo o no. Cioè anche nel tentativo il soggetto vuole un evento ulteriore (ammazzarti) rispetto a quello che realizza (lederti) ma si tratta di un fine omogeneo (infatti nessuno si sogna di dire che il tentativo è un delitto a dolo specifico) mentre nel reato dolo specifico il soggetto vuole un evento ulteriore e questo fine è eterogeneo. Devo averla letto da qualche parte questa ricostruzione e mi era rimasta impressa. Troppo forte, vero? Chi l'ha pensata è un genio! | |
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Da: schopena | 14/02/2013 13:33:47 |
Per hosbagliatotutto: ogni esperienza è diversa...io mi terrei stretta il tuo lavoro come fosse il più bello del mondo....audit, controlli, conti...se lo stipendio è dignitoso, sai, non deve essere per niente male...:) Il mio ragazzo che ha passato magistratura perchè amava il penale è finito in un tribunale in cui approva rendiconti di tutori....sai, non è tutto ora quello che da lontano luccica. :) Però te lo devi sentire tu :) sai i consigli degli altri, fossero anche tua mamma o la tua ragazza, contano il giusto (cioè poco). | |
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Da: dita incrociate | 14/02/2013 13:34:12 |
io mi sono sorbita 3 giorni di lezione (per di più inutile) a settimana per due anni alla sspl, e i restanti 3 andavo in studio, il tutto senza prendere una lira. sono scelte, come dicevo prima. | |
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Da: schopena | 14/02/2013 13:40:46 |
Per Tttopp, comunque tu hai parlato per esempio di anticipazione della tutela nei reati di pericolo, distinzione tra reati di pericolo in astratto e concreto, che per esempio io manco ho citato...cioè proprio non ho parlato dei reati di pericolo in generale, sembra quasi che quel capitolo del libro l'abbia saltato...eppure lo sapevo, lo giuro!! perdindirindina!!! Comunque grazie ancora, nessun tema è "sicuramente" sufficiente, qui una volta che si consegna ce la si gioca tutti e le armi sono pressapoco le stesse per ogni candidato!! | |
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Da: Ddi | 14/02/2013 13:45:16 |
Il Giudice deve comprendere come arrivano le notizie di reato in Procura... deve conoscere le linee investigative dei Commissariati che fanno retate in piccole città come se fossero a Milano e soprattutto deve ascoltare, ascoltare, e non tediarsi durante le pallosissime prove dibattimentali. Il Giudice deve celebrare il rito, e non assecondare le malsane richieste dilatorie delle difese. Il Giudice deve guardare l'imputato negli occhi... perché è solo al Giudice che l'imputato potrà raccontare la verità essendo sicuro che la stessa non verrà strumentalizzata. | |
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Da: 30 sul campo x Schopena e x tutti | 14/02/2013 13:59:41 |
Ho fatto la sspl anche io andando in studio i restanti giorni, a volte l'avvocato mi faceva residuare 5 euro per la colazione, uno sproposito. Ha ragione dita incrociate, ognuno sceglie la propria strada, non commento ciò che fanno gli altri perchè non mi permetto mai di dare consigli di vita non richiesti a chi, molto probabilmente, ha più esperienza di me. Schopena ormai o la va o la spacca, essere indecisi o insicuri secondo me giova poco, ma ormai ci sei, non ci pensare e aspetta con fiducia l'8 Marzo. La tesi che scrivevi te dovrebbe essere di Marinucci, secondo la quale dolo specifico e tentativo non sono solo simili, ma condividono proprio la struttura intrinseca e la finalità. Misà che abbiamo letto/studiato le stesse cose in argomento, ce l'ho messa anche io...! :D | |
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Da: ... | 14/02/2013 14:06:11 |
Qualcuno sa dirmi se la settimana di sospensione dei tribunali prevista per permettere il controllo degli scrutinii elettorali inciderà sulla data di pubblicazione dei risultati, facendola slittare in avanti? Grazie a chi avrà la cortesia. | |
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Da: dita incrociate | 14/02/2013 14:12:56 |
non credo | |
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Da: hosbagliatotuttomaledizione | 14/02/2013 14:34:33 |
All'inizio nell'ottobre 2003 mi sembravano tanti soldi. 1240 euro il mio primo stipendio, la libertà.... ora ne prendo 1560 dopo 10 anni di onorato lavoro... a stento riesco a pagare un monolocale e la macchina di seconda mano a Milano. I risparmi sono riuscito a farli quando facevo la vita studente pur essendo lavoratore...in 3 in un bilocale.. il magistrato ne prende 2700 già quando fa l'uditore giudiziario...e 4 mila alla prima nomina... vale la pena aspettare anche perché dopo ci sono male che vada gli scatti di anzianità e bene che vada gli incarichi. si entra in una botte di ferro. | |
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Da: Tttoop | 14/02/2013 14:39:24 |
Per schopena... Grazie per avermi rincuorata ma so che non è sufficiente... sono anche io molto in ansia perché, come te, e' la mia terza consegna:(... In bocca al lupo a noi | |
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Da: bah.. | 14/02/2013 15:07:54 |
1800 durante l'uditorato...e alla prima nomina 2400...non sono pochi, per carità...ma ben distanti dai 2700 e 4000.. | |
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Da: la mia storia... | 14/02/2013 16:02:18 |
io, a differenza di molti di voi, ho fatto la prima consegna a maggio scorso alla veneranda età di 34 anni...prima, dopo aver finito l'università in pari, mi sono dedicato alla professione: ho preso il titolo di avvocato e ho sempre esercitato, fino ad arrivare ad aprire uno studio mio...ho provato il concorso, perchè avevo l'idea di diventare giudice all'università e così, prima che fosse troppo tardi, ho deciso di provare almeno una volta...è stato un anno molto duro, tra lavoro, studio, casa e il resto, però ne è valsa la pena, ho consegnato e ora aspetto come voi i risultati. Sono consapevole che avrei potuto fare i compiti molto, molto meglio. Non ho più la freschezza mentale dei ventenni, ho altre cose, maturate con l'esperienza: l'autocontrollo, la consapevolezza di avere già "un mestiere", la capacità di scrivere e di ragionare di diritto, perchè alla fine un avvocato fa questo...però a mio parere non basta per vincere il concorso, quindi il mio consiglio per tutti è di provare subito dopo la laurea, senza fare altro, dedicandoci a pieno due anni e facendo la pratica fittizia e frequentando non la sspl, ma un corso specifico tipo galli...dopo diventa tutto troppo difficile. In bocca al lupo a tutti comunque! | |
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Da: ma | 14/02/2013 16:05:47 |
un avvocato che consiglia di fare la pratica fittizia, annamo bene... | |
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Da: bravo la mia storia | 14/02/2013 16:09:09 |
finalmente un pò di realismo....come se non si sentisse il peso di anni di lavoro alle spalle...non hai più la freschezza e le energie necessarie... pure io lavoro e ho consegnato a maggio scorso anche avendo scritto 3 facciate di minchiate. purtroppo prima ho beccato il blocco castelli e quest'anno sembra anche il blocco severino...per fortuna ho consegnato. Shpoena e a gli altri. Che corso on-line conisgliate per chi non ha tempo di fare altro??? | |
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Da: azemar | 14/02/2013 16:25:34 |
Non ho capito una cosa..secondo il concetto espresso se si lavora e si ha poco tempo da dedicare allo studio concorsuale si è realisti, altrimenti, se ci si dedica solo al concorso, si è fuori dal mondo..?? Il mondo dei concorsi è popolato da entrambe le categorie di persone e nessuno toglie niente a nessuno.. La mia non è una polemica, anche perchè ho sempre apprezzato molto coloro che, pur lavorando più o meno stabilmente, hanno anche la forza di continuare a mettersi in gioco, ma non penso che chi si dedica anima e corpo solo allo studio sia meno meritevole nè poco realista | |
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Da: schopena | 14/02/2013 16:27:50 |
Ovviamente io conto meno di niente...quindi non mi sento la persona più in grado di darti consigli....io ho fatto un po' tutto: Caringella, Giovagnoli, Zincani, Di Benedetto... Personalmente, se tornassi indietro, ora opterei per queste due soluzioni: 1. Se avessi più tempo, farei Di Benedetto (però è a Bologna, non so se ha attività una modalità online), per passare gli scritti - per come sembra si stiano orientando le commissioni nelle scelte delle tracce - è il più completo. Lui è al Tar, per cui uno si immagina che in penale sia così così, invece...mi sono dovuta assolutamente ricredere!!! Ti avrei detto di fare Caringella se le tracce fossero state ancora quelle di qualche anno fa, incentrate sull'ultima giurisprudenza. Invece, da tre concorsi vediamo tracce tendenzialmente manualistiche. 2. Se avessi poco tempo (es. perchè lavori), farei Giovagnoli. In poche lezioni sai tutto quello che devi sapere, magari senza validissimi basi istituzionali e manualistiche, ma già solo se ricordi quello che lui ha detto a lezione (anche solo nel corso intensivo, che mi pare ai miei tempi fossero poco più di 15 lezioni in tutto) hai gli strumenti per giocartela agli scritti. Non sei completissimo, è chiaro, però te la giochi. Ottimo ovviamente anche Caringella, ma per me troppo prolisso: e poi le stesse cose te le trovi su uno qualsiasi dei suoi manuali. | |
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