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concorso DIRIGENTI AGENZIA ENTRATE
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Da: Frisbie 17/08/2011 00:46:41
The boss sono curioso.. Hai in mente come farà?

Da: x The Boss 17/08/2011 17:07:19
Tu certamente non ne fai parte. Al massimo potresti fare il coordinatore degli usceri, caro boss, o lady pippa o come cazzo ti vuoi far chiamare.

Da: Liocorno 17/08/2011 19:03:32
Al di la' di fare appello, non credo proprio che si voglia fare un'altra furbata dopo quelle bocciata sulla modifica del regolamento d'Agenzia.
Inoltre vorrei ricordare che i vertici dell'Agenzia, in presenza di tale sentenza, sono perseguibili per danno erariale per aver inquadrato quali dirigenti persone senza titolo.
Ricordo la recente condanna del sindaco di Firenze Renzi per una vicenda analoga, che però riguardava solo 4 persone, non 767!
Ricordo inoltre che la Corte dei Conti, nel caso in questione, ha proceduto in base ad un circostanziato esposto anonimo.

Da: buono a sapersi 17/08/2011 19:51:45
Allora speriamo che DirpubblicA faccia un esposto alla Corte dei Conti

Da: The Boss 17/08/2011 20:35:00
Ricordate, figlioli, le vie del Signore sono infinite...

Da: x The Boss 17/08/2011 23:41:13
...La sentenza del TAR ne è la dimostrazione.

Amen

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Da: rossomalpelo 17/08/2011 23:55:04
L'AdE non si cura della sentenza del tar (qualcuno confida che il CdS propenderà per l'assenza di legittimazione attiva di dirpubblica) così in toscana sono candidamente in palio, proprio in questi giorni, un paio di posti da incaricato. L'unica differenza è che stavolta c'è una procedura di interpello, che, secondo loro, garantisce la trasparenza e la meritocrazia (però nelle linee guida presenti sull'intranet si legge che la procedura di interpello NON è concorsuale, che lascia AMPLISSIMA discrezionalità all'amministrazione e che, udite, la nomina NON è un atto amministrativo ma di natura privatistica). Non c'è limite all'ipocrisia di questa classe dirigente, che agisce, in palese violazione di legge, anche se istituzionalmente deputata proprio a reprimere comportamenti illegittimi. Ma è possibile che in questo nostro bel paese non ci sia un giornalista serio disposto a mettere in evidenza queste procedure a dir poco opache? nessuno si accorge che danno provoca la completa assenza di stimoli nei dipendenti (almeno in quelli che si trovano al di fuori dei circoli giusti)? ma forse fanno più notizia i menù di camera e senato...

Da: Frisbie 18/08/2011 00:55:45
Di natura privatistica? Ahahahahah rido per non piangere! Se il Cds non conferma siamo all Africa nera e mi scuso con l Africa.

Da: Inps 18/08/2011 13:16:53
Giusta la vostra battaglia, ma solo una precisazione pessimistica: non crediate che, dopo un regolare concorso, le cose miglioreranno per i peones.
Qui all'Inps l'ultimo concorso da dirigente è stato regolare (più o meno), ma i vincitori hanno subito copiato i comportamenti dei dirigenti precedenti, che si possono riassumere in quelli già ampiamente descritti nei vostri incaricati...

Forse è proprio il sistema dirigente/funzionario che non funziona più e non ha molto senso, e non solo per l'abissale differenza di stipendio non pienamente giustificata.

Da: oluvcnaf 18/08/2011 16:02:53
Per tre anni la mia capo area controllo non ha raggiunto gli obiettivi, eppure e' sempre stata confermata. Allora, se gli obiettivi non contano, per quali meriti vengono assegnati gli incarichi? A questo punto pensar male e' piu' che lecito.
E tu Pastorello, non e' ora che ti tolga dai coglioni dopo 10 anni? O per te le regole non valgono? Ti reputi forse al di sopra della legge?
Fatevela voi la lotta all'evasione.
Io, dal mio canto, se nel corso di una verifica vedo qualche operazione strana, faro' finta di non essermene accorto.
Eppoi, non e' giunta l'ora di fare i nomi di questi incaricati e di metterli alla berlina davanti al mondo intero?

Da: oluvcnaf 18/08/2011 16:05:23
Per tre anni la mia capo area controllo non ha raggiunto gli obiettivi, eppure e' sempre stata confermata. Allora, se gli obiettivi non contano, per quali meriti vengono assegnati gli incarichi? A questo punto pensar male e' piu' che lecito.
E tu Pastorello, non e' ora che ti tolga dai coglioni dopo 10 anni? O per te le regole non valgono? Ti reputi forse al di sopra della legge?
Fatevela voi la lotta all'evasione.
Io, dal mio canto, se nel corso di una verifica vedo qualche operazione strana, faro' finta di non essermene accorto.
Eppoi, non e' giunta l'ora di fare i nomi di questi incaricati e di metterli alla berlina davanti al mondo intero?

Da: Liocorno 18/08/2011 16:44:00
Ecco il problema. Teoricamente si può anche concepire un'Agenzia delle Entrate gestita come un ente privato, ma allora tutto dovrebbe rispondere a tale logica. Ossia un incaricato che non raggiunge ogni anno gli obbiettivi dovrebbe essere automaticamente fuori. Un dirigente che sbaglia è automaticamente fuori. Inoltre gli incentivi dovrebbero rispondere alla sola logica di quanto il singolo abbia fatto effettivamente incassare e così via. Non mi illudo che in una organizzazione di tipo privatistico non esistano raccomandazioni, amicizie o logiche politiche, ma innanzitutto si risponde dei risultati economici conseguiti.
Purtroppo nell'agenzia si vuole avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ci si riempie la bocca con logiche pseudo-privatistiche, magari condite di belle parole anglosassoni (suona così bene la tax-compliance!), per poi far gestire tutto da burosauri con la mentalità secolo scorso che rispondono solo a logiche politiche e clientelari. Il merito è dato solo dalla fedeltà a questa o quella "cordata", l'incarico fiduciario è un perfetto strumento di potere per annullare ogni autonomia dei dirigenti sottoposti. Insomma gli obbiettivi privati si sostituiscono totalmente agli obbiettivi pubblici che dovrebbe avere l'organizzazione. Questo perché i vertici rispondono solo alla politica, nulla importanto veramente l'efficienza e l'efficacia. Insomma si è creato un mostro che assomma in sé il peggio della logica privatistica ed il peggio della logica burocratica.
In tale logica politica in reltà paradossalmente sono più efficienti ed efficaci le tradizionali norme pubblicistiche. Dopo tutto hanno più o meno funzionato dai tempi di Confucio (l'inventore del concorso pubblico). Almeno c'è il freno dato dalla legalità.

Da: rossomalpelo 18/08/2011 17:01:03
Comunque sia bisogna sperare che lo studio e l'impegno ripaghino, magari con un pò più di pazienza del dovuto. Altrimenti la demotivazione conduce a comportamenti che, purtroppo, danno ragione a Brunetta e company. Quando e se nella PA ci saranno quasi escusivamente dipendenti preparati, disponibili e volenterosi, la rivoluzione meritocratica verrà da sè...

Da: Liocorno 18/08/2011 17:25:42
Vedi, una delle questioni nell'Agenzia è proprio questa. Almeno nel centronord una buona parte dei funzionari è ora costituita da persone assunte negli ultimi dodici anni da concorsi piuttosto selettivi e abbastanza onesti. Non dico che non ci siano fra questi nullafacenti o raccomandati, ma sono una minoranza. La maggior parte è costituita da persone preparate. Insomma l'Agenzia delle Entrate è oggi uno degli enti pubblici con il personale più qualificato che ci sia. Purtroppo proprio stride con ina dirigenza costituita in gran parte da una "vecchia guardia" di ex ministeriali con logiche di altri tempi, che si limita a mettersi in bocca un po' di frasi raffazonata del managment moderno, oppure da incaricati da questa "vecchia guardia" scelti con logiche clientelari che solo a queste deve rispondere. Certo fra questi possono capitare persone preparate (a dire il vero paradossamente mi è capitato di incontrarle più fra la "vecchia guardia" piuttosto che fra gli incaricati, anche se fra questi ultimi ho conosciuto forse una delle persone più competenti nell'agenzia), ma solo per un caso, senza che nulla e nessuno avesse avuto la volontà di selezionarle nel merito.

Da: Per olufcnav 18/08/2011 17:27:13
Veramente, basta andare sul sito dell'AE, i nomi degli incaricati e i curriculum sono tutti pubblicati.

Da: per olufcnav 18/08/2011 19:38:46
esempio:
http://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/cvpdf2/index.php?le=D&st=d&pa=2&df=DEL+CESTA+DANIELE
guardate in particolare che po' po' di titoli di studio.

Da: The Boss 18/08/2011 20:52:46
Lo studio? I titoli di studio? Ma cosa sono questi retaggi ottocenteschi?
Quello che conta è solo che i dirigenti possiedano spiccate capacità manageriali e ovviamente tali qualità le può giudicare solo un altro manager di grado più elevato.

Da: Per olufcnav 19/08/2011 00:40:36
In questo caso però c'è qualcosa che non va nel curriculum, in quanto lo sapevo provvisto di laurea in giurisprudenza.

Da: invece 19/08/2011 14:45:37
invece non c'ha manco quella.
Cio nonostante...

Da: A. Befera 19/08/2011 17:31:25
http://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/cvpdf2/index.php?le=D&st=d&pa=2&df=DI+MARO+BENIAMINO

Da: Tera 19/08/2011 21:34:00
Anche io non sono laureata eppure ho molto successo nel mio campo.

Perchè io sono Tera

Da: il capo 20/08/2011 23:19:49
Ma siete ridicoli. Cosa andate a tirare in ballo il titolo di studio. La laurea è forse garanzia, oltre che di preparazione, anche di competenza manageriale? Sapete quante competenze deve avere un dirigente? Secondo voi è più attendibile il risultato di un'interrogazione di 10 minuti, oppure le comprovate attività svolte per anni ed anni in seno all'amministrazione con successo e con tangibili benefici per l'Erario? Capisco che odiate i vostri capi, così come a scuola tutti ce l'avevamo coi professori, ma state sicuri che con i vecchi concorsi le nomine di "mele marce" erano la prassi: favoreggiamento, corruzione, pressioni politiche.

Da: idoneipa 21/08/2011 02:15:52
Le regole vanno osservate. Possono cambiare, ma quelle vigenti vanno osservate. Il titolo di studio della laurea è requisito essenziale per qualsiasi concorso pubblico alla dirigenza. E' allora possibile che chi non può accedere ad un concorso per dirigente lo diventi di fatto con un incarico?!
E' accaduto, ma era illegittimo.

Da: per il capo 21/08/2011 09:01:59
...esattamente come per i "nuovi" incarichi. Lucia Muscaridola, per esempio era un'incaricata di funzioni dirigenziali. "Era" perché da quando l'hanno messa sotto inchiesta alcuni mesi fa hanno avuto la decenza di revocale l'incarico (o, secondo la sua versione, è stata lei stessa a dimettersi). Potrei citare moltissimi altri esempi di incarichi conferiti non certo per meriti o riconosciute capacità manageriali. Sempre per esempio, nel caso di incarichi conferiti a giovani colleghi entrati in servizio pochi anni fa (ce ne sono) e che non hanno mai neppure svolto compiti di coordinamento, come sono state valutate le competenze manageriali? Quanto all'odio, è riservato esclusivamente agli incaricati ignoranti e incompetenti (la maggioranza). Personalmente mi guardo bene dall'odiare quel paio di dirigenti "ammodo" che ho incontrato nell'ultima decina d'anni di servizio, anzi prego a due mani che ricapitino prima o poi nel mio ufficio, magari come direttori provinciali; ma so che non succederà mai....

Da: C.Darwin 21/08/2011 18:54:23
Del resto, qui si discute delle regole, non delle persone - a parte i messaggi di qualche becero.
Le regole non sono state rispettate: punto. Soprattutto, non è stato rispettato il principio del pari accesso per tutti: poi sulla bontà dei concorsi etc. si può discutere quanto si vuole.

P.S. a differenza di voi, comunque, evidenzio che ho incontrato più incaricati decenti che dirigenti di ruolo decenti (es, attualmente nella mia DP, due ottimi incaricati, un ottimo di ruolo, due impresentabili di ruolo e un impresentabile incaricato). Non dimentichiamo, a tal proposito, che quelli di "ruolo" oggi presenti vengono dal famoso concorso dei 999, che alla fine aveva le stesse caratteristiche di quello di cui si discute oggi (anzi, forse era anche peggio, visto che la base dalla quale pescare era più ristretta).

Da: per il capo 21/08/2011 19:52:24
C.Darwin ha perfettamente ragione, ma a quanto pare a qualcuno fa comodo non capire che la legge deve essere rispettata e che non puo' essere elusa neppure se si e' convinti di avere dei buoni motivi per eluderla
Se tutti ragionassero come "il capo", allora avrebbero ragione anche gli evasori che si giustificano affermando (ed e' vero) che le tasse in Italia sono troppo elevate.

Da: Robin Hood 21/08/2011 23:10:11
Approfittando della distrazione tipica della pausa estiva, l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ha pubblicato due concorsi per dirigenti con scadenza 29 Agosto... Diffondete la notizia il più possibile per neutralizzare manovre odiose come questa!

Da: C. Darwin 22/08/2011 13:01:34
Infatti, ribadisco e ringrazio "per il capo".
In questo senso non sono d'accordo con gli insulti contro gli incaricati: perché sono controproducenti. Pensateci bene: se, per assurdo, tutti gli incaricati fossero i migliori geni di tutta l'AE, il problema esisterebbe ugualmente, perché comunque sarebbero stati scelti attraverso una procedura che non consente a tutti pari accesso, e che si presterebbe comunque, in astratto, a evidenti abusi e/o errori di valutazione.

Da: Ale&Luca 22/08/2011 15:56:14

Da: il capo 22/08/2011 18:29:23
Sono d'accordo con Darwin. Una cosa è dire che le assunzioni e le nomine, IN GENERALE, debbano essere improntate a criteri validi e imparziali (sapete quante persone negli anni 80-90 sono state assunte facendo scena muta ad un concorso che sulla carta è regolarissimo?), altra cosa è gongolare per la sentenza Tar solo perchè si crede di essersi presi una rivincita nei confronti del proprio dirigente, cercare di renderli ridicoli pubblicando nomi e cognomi, pezzi di curriculum e (un imbecille ha scritto pure questo) dicendo di aver fatto pipì nella loro pianta... Che tipo di dirigenti meriterebbero queste persone?

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Da: Frisbie	17/08/2011 00:46:41
The boss sono curioso.. Hai in mente come farà?

Da: x The Boss	17/08/2011 17:07:19
Tu certamente non ne fai parte. Al massimo potresti fare il coordinatore degli usceri, caro boss, o lady pippa o come cazzo ti vuoi far chiamare.

Da: Liocorno	17/08/2011 19:03:32
Al di la' di fare appello, non credo proprio che si voglia fare un'altra furbata dopo quelle bocciata sulla modifica del regolamento d'Agenzia. Inoltre vorrei ricordare che i vertici dell'Agenzia, in presenza di tale sentenza, sono perseguibili per danno erariale per aver inquadrato quali dirigenti persone senza titolo. Ricordo la recente condanna del sindaco di Firenze Renzi per una vicenda analoga, che però riguardava solo 4 persone, non 767! Ricordo inoltre che la Corte dei Conti, nel caso in questione, ha proceduto in base ad un circostanziato esposto anonimo.

Da: buono a sapersi	17/08/2011 19:51:45
Allora speriamo che DirpubblicA faccia un esposto alla Corte dei Conti

Da: The Boss	17/08/2011 20:35:00
Ricordate, figlioli, le vie del Signore sono infinite...

Da: x The Boss	17/08/2011 23:41:13
...La sentenza del TAR ne è la dimostrazione. Amen

Da: rossomalpelo	17/08/2011 23:55:04
L'AdE non si cura della sentenza del tar (qualcuno confida che il CdS propenderà per l'assenza di legittimazione attiva di dirpubblica) così in toscana sono candidamente in palio, proprio in questi giorni, un paio di posti da incaricato. L'unica differenza è che stavolta c'è una procedura di interpello, che, secondo loro, garantisce la trasparenza e la meritocrazia (però nelle linee guida presenti sull'intranet si legge che la procedura di interpello NON è concorsuale, che lascia AMPLISSIMA discrezionalità all'amministrazione e che, udite, la nomina NON è un atto amministrativo ma di natura privatistica). Non c'è limite all'ipocrisia di questa classe dirigente, che agisce, in palese violazione di legge, anche se istituzionalmente deputata proprio a reprimere comportamenti illegittimi. Ma è possibile che in questo nostro bel paese non ci sia un giornalista serio disposto a mettere in evidenza queste procedure a dir poco opache? nessuno si accorge che danno provoca la completa assenza di stimoli nei dipendenti (almeno in quelli che si trovano al di fuori dei circoli giusti)? ma forse fanno più notizia i menù di camera e senato...

Da: Frisbie	18/08/2011 00:55:45
Di natura privatistica? Ahahahahah rido per non piangere! Se il Cds non conferma siamo all Africa nera e mi scuso con l Africa.

Da: Inps	18/08/2011 13:16:53
Giusta la vostra battaglia, ma solo una precisazione pessimistica: non crediate che, dopo un regolare concorso, le cose miglioreranno per i peones. Qui all'Inps l'ultimo concorso da dirigente è stato regolare (più o meno), ma i vincitori hanno subito copiato i comportamenti dei dirigenti precedenti, che si possono riassumere in quelli già ampiamente descritti nei vostri incaricati... Forse è proprio il sistema dirigente/funzionario che non funziona più e non ha molto senso, e non solo per l'abissale differenza di stipendio non pienamente giustificata.

Da: oluvcnaf	18/08/2011 16:02:53
Per tre anni la mia capo area controllo non ha raggiunto gli obiettivi, eppure e' sempre stata confermata. Allora, se gli obiettivi non contano, per quali meriti vengono assegnati gli incarichi? A questo punto pensar male e' piu' che lecito. E tu Pastorello, non e' ora che ti tolga dai coglioni dopo 10 anni? O per te le regole non valgono? Ti reputi forse al di sopra della legge? Fatevela voi la lotta all'evasione. Io, dal mio canto, se nel corso di una verifica vedo qualche operazione strana, faro' finta di non essermene accorto. Eppoi, non e' giunta l'ora di fare i nomi di questi incaricati e di metterli alla berlina davanti al mondo intero?

Da: oluvcnaf	18/08/2011 16:05:23
Per tre anni la mia capo area controllo non ha raggiunto gli obiettivi, eppure e' sempre stata confermata. Allora, se gli obiettivi non contano, per quali meriti vengono assegnati gli incarichi? A questo punto pensar male e' piu' che lecito. E tu Pastorello, non e' ora che ti tolga dai coglioni dopo 10 anni? O per te le regole non valgono? Ti reputi forse al di sopra della legge? Fatevela voi la lotta all'evasione. Io, dal mio canto, se nel corso di una verifica vedo qualche operazione strana, faro' finta di non essermene accorto. Eppoi, non e' giunta l'ora di fare i nomi di questi incaricati e di metterli alla berlina davanti al mondo intero?

Da: Liocorno	18/08/2011 16:44:00
Ecco il problema. Teoricamente si può anche concepire un'Agenzia delle Entrate gestita come un ente privato, ma allora tutto dovrebbe rispondere a tale logica. Ossia un incaricato che non raggiunge ogni anno gli obbiettivi dovrebbe essere automaticamente fuori. Un dirigente che sbaglia è automaticamente fuori. Inoltre gli incentivi dovrebbero rispondere alla sola logica di quanto il singolo abbia fatto effettivamente incassare e così via. Non mi illudo che in una organizzazione di tipo privatistico non esistano raccomandazioni, amicizie o logiche politiche, ma innanzitutto si risponde dei risultati economici conseguiti. Purtroppo nell'agenzia si vuole avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ci si riempie la bocca con logiche pseudo-privatistiche, magari condite di belle parole anglosassoni (suona così bene la tax-compliance!), per poi far gestire tutto da burosauri con la mentalità secolo scorso che rispondono solo a logiche politiche e clientelari. Il merito è dato solo dalla fedeltà a questa o quella "cordata", l'incarico fiduciario è un perfetto strumento di potere per annullare ogni autonomia dei dirigenti sottoposti. Insomma gli obbiettivi privati si sostituiscono totalmente agli obbiettivi pubblici che dovrebbe avere l'organizzazione. Questo perché i vertici rispondono solo alla politica, nulla importanto veramente l'efficienza e l'efficacia. Insomma si è creato un mostro che assomma in sé il peggio della logica privatistica ed il peggio della logica burocratica. In tale logica politica in reltà paradossalmente sono più efficienti ed efficaci le tradizionali norme pubblicistiche. Dopo tutto hanno più o meno funzionato dai tempi di Confucio (l'inventore del concorso pubblico). Almeno c'è il freno dato dalla legalità.

Da: rossomalpelo	18/08/2011 17:01:03
Comunque sia bisogna sperare che lo studio e l'impegno ripaghino, magari con un pò più di pazienza del dovuto. Altrimenti la demotivazione conduce a comportamenti che, purtroppo, danno ragione a Brunetta e company. Quando e se nella PA ci saranno quasi escusivamente dipendenti preparati, disponibili e volenterosi, la rivoluzione meritocratica verrà da sè...

Da: Liocorno	18/08/2011 17:25:42
Vedi, una delle questioni nell'Agenzia è proprio questa. Almeno nel centronord una buona parte dei funzionari è ora costituita da persone assunte negli ultimi dodici anni da concorsi piuttosto selettivi e abbastanza onesti. Non dico che non ci siano fra questi nullafacenti o raccomandati, ma sono una minoranza. La maggior parte è costituita da persone preparate. Insomma l'Agenzia delle Entrate è oggi uno degli enti pubblici con il personale più qualificato che ci sia. Purtroppo proprio stride con ina dirigenza costituita in gran parte da una "vecchia guardia" di ex ministeriali con logiche di altri tempi, che si limita a mettersi in bocca un po' di frasi raffazonata del managment moderno, oppure da incaricati da questa "vecchia guardia" scelti con logiche clientelari che solo a queste deve rispondere. Certo fra questi possono capitare persone preparate (a dire il vero paradossamente mi è capitato di incontrarle più fra la "vecchia guardia" piuttosto che fra gli incaricati, anche se fra questi ultimi ho conosciuto forse una delle persone più competenti nell'agenzia), ma solo per un caso, senza che nulla e nessuno avesse avuto la volontà di selezionarle nel merito.

Da: Per olufcnav	18/08/2011 17:27:13
Veramente, basta andare sul sito dell'AE, i nomi degli incaricati e i curriculum sono tutti pubblicati.

Da: per olufcnav	18/08/2011 19:38:46
esempio: http://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/cvpdf2/index.php?le=D&st=d&pa=2&df=DEL+CESTA+DANIELE guardate in particolare che po' po' di titoli di studio.

Da: The Boss	18/08/2011 20:52:46
Lo studio? I titoli di studio? Ma cosa sono questi retaggi ottocenteschi? Quello che conta è solo che i dirigenti possiedano spiccate capacità manageriali e ovviamente tali qualità le può giudicare solo un altro manager di grado più elevato.

Da: Per olufcnav	19/08/2011 00:40:36
In questo caso però c'è qualcosa che non va nel curriculum, in quanto lo sapevo provvisto di laurea in giurisprudenza.

Da: invece	19/08/2011 14:45:37
invece non c'ha manco quella. Cio nonostante...

Da: A. Befera	19/08/2011 17:31:25
http://www1.agenziaentrate.gov.it/servizi/cvpdf2/index.php?le=D&st=d&pa=2&df=DI+MARO+BENIAMINO

Da: Tera	19/08/2011 21:34:00
Anche io non sono laureata eppure ho molto successo nel mio campo. Perchè io sono Tera

Da: il capo	20/08/2011 23:19:49
Ma siete ridicoli. Cosa andate a tirare in ballo il titolo di studio. La laurea è forse garanzia, oltre che di preparazione, anche di competenza manageriale? Sapete quante competenze deve avere un dirigente? Secondo voi è più attendibile il risultato di un'interrogazione di 10 minuti, oppure le comprovate attività svolte per anni ed anni in seno all'amministrazione con successo e con tangibili benefici per l'Erario? Capisco che odiate i vostri capi, così come a scuola tutti ce l'avevamo coi professori, ma state sicuri che con i vecchi concorsi le nomine di "mele marce" erano la prassi: favoreggiamento, corruzione, pressioni politiche.

Da: idoneipa	21/08/2011 02:15:52
Le regole vanno osservate. Possono cambiare, ma quelle vigenti vanno osservate. Il titolo di studio della laurea è requisito essenziale per qualsiasi concorso pubblico alla dirigenza. E' allora possibile che chi non può accedere ad un concorso per dirigente lo diventi di fatto con un incarico?! E' accaduto, ma era illegittimo.

Da: per il capo	21/08/2011 09:01:59
...esattamente come per i "nuovi" incarichi. Lucia Muscaridola, per esempio era un'incaricata di funzioni dirigenziali. "Era" perché da quando l'hanno messa sotto inchiesta alcuni mesi fa hanno avuto la decenza di revocale l'incarico (o, secondo la sua versione, è stata lei stessa a dimettersi). Potrei citare moltissimi altri esempi di incarichi conferiti non certo per meriti o riconosciute capacità manageriali. Sempre per esempio, nel caso di incarichi conferiti a giovani colleghi entrati in servizio pochi anni fa (ce ne sono) e che non hanno mai neppure svolto compiti di coordinamento, come sono state valutate le competenze manageriali? Quanto all'odio, è riservato esclusivamente agli incaricati ignoranti e incompetenti (la maggioranza). Personalmente mi guardo bene dall'odiare quel paio di dirigenti "ammodo" che ho incontrato nell'ultima decina d'anni di servizio, anzi prego a due mani che ricapitino prima o poi nel mio ufficio, magari come direttori provinciali; ma so che non succederà mai....

Da: C.Darwin	21/08/2011 18:54:23
Del resto, qui si discute delle regole, non delle persone - a parte i messaggi di qualche becero. Le regole non sono state rispettate: punto. Soprattutto, non è stato rispettato il principio del pari accesso per tutti: poi sulla bontà dei concorsi etc. si può discutere quanto si vuole. P.S. a differenza di voi, comunque, evidenzio che ho incontrato più incaricati decenti che dirigenti di ruolo decenti (es, attualmente nella mia DP, due ottimi incaricati, un ottimo di ruolo, due impresentabili di ruolo e un impresentabile incaricato). Non dimentichiamo, a tal proposito, che quelli di "ruolo" oggi presenti vengono dal famoso concorso dei 999, che alla fine aveva le stesse caratteristiche di quello di cui si discute oggi (anzi, forse era anche peggio, visto che la base dalla quale pescare era più ristretta).

Da: per il capo	21/08/2011 19:52:24
C.Darwin ha perfettamente ragione, ma a quanto pare a qualcuno fa comodo non capire che la legge deve essere rispettata e che non puo' essere elusa neppure se si e' convinti di avere dei buoni motivi per eluderla Se tutti ragionassero come "il capo", allora avrebbero ragione anche gli evasori che si giustificano affermando (ed e' vero) che le tasse in Italia sono troppo elevate.

Da: Robin Hood	21/08/2011 23:10:11
Approfittando della distrazione tipica della pausa estiva, l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ha pubblicato due concorsi per dirigenti con scadenza 29 Agosto... Diffondete la notizia il più possibile per neutralizzare manovre odiose come questa!

Da: C. Darwin	22/08/2011 13:01:34
Infatti, ribadisco e ringrazio "per il capo". In questo senso non sono d'accordo con gli insulti contro gli incaricati: perché sono controproducenti. Pensateci bene: se, per assurdo, tutti gli incaricati fossero i migliori geni di tutta l'AE, il problema esisterebbe ugualmente, perché comunque sarebbero stati scelti attraverso una procedura che non consente a tutti pari accesso, e che si presterebbe comunque, in astratto, a evidenti abusi e/o errori di valutazione.

Da: il capo	22/08/2011 18:29:23
Sono d'accordo con Darwin. Una cosa è dire che le assunzioni e le nomine, IN GENERALE, debbano essere improntate a criteri validi e imparziali (sapete quante persone negli anni 80-90 sono state assunte facendo scena muta ad un concorso che sulla carta è regolarissimo?), altra cosa è gongolare per la sentenza Tar solo perchè si crede di essersi presi una rivincita nei confronti del proprio dirigente, cercare di renderli ridicoli pubblicando nomi e cognomi, pezzi di curriculum e (un imbecille ha scritto pure questo) dicendo di aver fatto pipì nella loro pianta... Che tipo di dirigenti meriterebbero queste persone?