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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Mary 07/11/2009 14:23:53
giò ed ospite tre, sono d'accordo con voi anche se presentate sfumature diverse. Mi chiedo se vogliono veramente persone competenti e se vale la pena di prepararsi ancora. Il bello è che studiando abbiamo acquisito nuove conoscenze ma a chi interessa?
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Da: Mariano M. 07/11/2009 16:25:41
Sì, ho esaminato con cura il sito che avevo segnalato qualche giorno fa con un messaggio che ora è scomparso dal forum. Lâ��indirizzo esatto del sito è http://dirisp.interfree.it/index.html . In effetti è lâ��area dei dirigenti ispettori tecnici dellâ��USR dellâ��Umbria e contiene una marea di documenti interessanti presi da vari siti su internet materiali realizzati dalle scuole e norme scolastiche in ordine cronologico che si richiamano in modo ipertestuale; ci sono anche molte presentazioni e registrazioni audio fatte in seminari e convegni. A quanto pare, viene aggiornato di continuo, mi sembra proprio utile, specie lo spazio della normativa, molto ricco.
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Da: Alessandra, Napoli 07/11/2009 18:51:53
x Speranza

Ciò che hai scritto non è affatto una bufala.
La delibera del consiglio comunale è la n�°33, i dettagli possono essere consultati sul sito del comune di Desenzano: http://servizionline.onde.net/eGov/atti1.mac/report
(lunga vita alla 241/90!!!)
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Da: MARI 08/11/2009 10:36:30
che ce ne frega del curriculum vitae del Ministro?
pensiamo a tentare di diventare dirigenti tecnici.........sempre che il Fato non ci sia avverso!!!!
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Da: lucia 08/11/2009 11:29:15
@ Mari

"ce ne frega"...dato che:
1) la selezione si è svolta con le scorrettezze e le infrazioni di legge che abbiamo segnalato più volte
2) il ministero, diretto dalla sopra citata, si sta ancora rifiutando di pubblicare i quesiti della preselezione ("in barba" a quella stessa legge sulla trasparenza che pretendeva invece noi conoscessimo anche per superare detta prova)
3) viene da chiedersi se, comunque e malgrado TUTTO, ci interessa ancora rappresentare, come dirigenti tecnici, un'istituzione che ha dimostrato così profonda mancanza di professionalità e (mi scuso per quello che sto per dire, soprattutto con i "raccomandati" che eventualmente leggendo questo termine potrebbero subire shock anafilattico...uno, di "raccomandati di ferro", ce l'ho avuto io stessa in aula il 21 Sett....) di ETICA!
Non ti sembra che ci possa essere un nesso tra l'umiliazione impotente (perchè di questo si è trattato e, visto come viene ancora gestita la faccenda, si tratta) che ha subito la nostra professionalità
e il "curriculum vitae" del ministro ...e non solo...?
Rispondi

Da: ... 08/11/2009 12:15:32
x Lucia:purtroppo è la mentalità alla Mari(facciamoci gli affari nostri...) , che nella sua miopia impedisce di vedere che sono proprio "gli affari nostri",cioè i nostri "interessi legittimi"se volessimo definirli in modo un pò oiù - alto -,ad essere messi in discussione da un ministero il cui vertice è rappresentato da una incompetente che parla per bocca di altri ( Tremonti/Brunetta) anche perchè è proprio la sua impreparazione ad averla destinata a questo ruolo.Una persona con curriculum pertinente e qualificato non si lascerebbe agire da altri,ma questo concetto è puro idealismo e chiama in causa i criteri per il reclutamento della classe dirigente che,con buona pace di chi non vuole vedere la realtà,i giornali stranieri soprattutto ci illustrano con chiarezza e , a me perlomeno ,fanno venir voglia di andare via da questo paese ormai irrecuperabile.
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Da: Andrea. Palermo 08/11/2009 13:00:03
Per "Mario e per tutti i colleghi di questo forum"
Intanto vi lascio il mio cellulare 3384802197 che uso anche per lavoro.
Prendiamo contatti, non disperdiamo energie in dichiarazioni sacrosante ma inascoltate. Armiamoci e partiamo e prepariamoci
in modo mirato ed approfondito, scambiandoci anche tanti consigli utili come avete già fatto. Per il testo unico fate riferimento ad
euroedizioni torino.
Un abbraccio a tutti.
Andrea.
Rispondi

Da: Alessandra, Napoli 08/11/2009 13:28:49
x Lucia e ...

Concordo pienamente con quanto avete scritto....
"Inspicere" in latino significa guardare dentro, pertanto ritengo ci sia- forse- qualche nesso di causalità tra le "anomalie" che hanno connotato la preselezione del 21 settembre ed il curriculum vitae di colei che, ai sensi dell'art.95 della Costituzione, è direttamente responsabile (politicamente, amministrativamente e penalmente) degli atti del ministero a cui è preposta.
Sarà un mio limite, ma davvero non riesco a disgiungere i due aspetti di cui sopra, così come non riesco a condividere la filosofia del "me ne frego!", probabilmente perchè (sempre per un mio limite!) mi ricorda un ventennio della storia del quale non vado particolarmente fiera.....
Buono studio a tutti!
Alessandra
Rispondi

Da: MARI 08/11/2009 14:24:17
........spiego allora il senso del mio messaggio che trovo troppo superficialmente richiamato dagli ultimi interventi:
se dobbiamo fare un ricorso concentriamoci solo su questo o dobbiamo addurre nelle premesse dell'atto legale l'inettitudine e la "pochezza culturale" del ministro? O, di contro, dobbiamo decunciare, uno per uno, gli errori e abusi di gestione del concorso rilevati nelle varie sedi d'esame?
Mi verrebbe voglia di farvi vedere la mia tessera sindacale e confidarvi per chi ho votato!! Ergo, se qualcuno ha visto frettolosamente nel mio orientamento deciso verso l'obiettivo voluto come apologia o difesa del ministro in carica.........ha sbagliato di grosso! Ripudio tutti gli affarismi politici, clientele e soprattutto raccomdazioni e raccomandati.
Consiglio di contare fino a 10 prima di azzardare giudizi e di rassenarsi in tutti i sensi.
Rispondi

Da: ... 08/11/2009 15:02:38
x Mari. Purtroppo non basta una tessera sindacale o il voto dato a un partito"di sinistra"per garantire che in quelle organizzazioni le cose vadano eticamente - bene - ; altrimenti alla ragione Campania o nella sanità pugliese si vivrebbe nel migliore dei mondi possibili!E come giustificare poi il dato di fatto che in regioni del nord amministrate dalla Lega funzioni tutto benissimo?Oggi è chiaro che solo la competenza di chi gestisce e il controllo dell'utenza,la trasparenza e pubblicità degli atti( nella P.A.,nei sindacati,nei partiti - di qualsiasi orientamento - ) può forse consentire di smascherare gli imbrogli più evidenti e di limitare i danni. Le belle speranze che avevamo si sono infrante contro vari muri di gomma , ora credo che restino solo 2 baluardi a difesa della legalità , che si chiamano magistratura e Costituzione.
Rispondi

Da: ospite 3 per da ... 08/11/2009 15:12:45
Già, la magistratura vogliono renderla menon indipendente possibile alla faccia della separazione e dell'equilibrio dei poteri e la Costituzione vogliano cambiarla il più possibile ma ho idea che ciò che vorrebbe cambiare sono i principi, non tanto la seconda parte.
Comunque mi chiedo quale ruolo hanno ipotizzato per il dirigente tecnico. Io credo che sarebbe una figura indispensabile a supporto di ogni scuola, come un pò il medico condotto, altrimenti questa autonomia fa sì che ogni scuola è un mondo e ogni preside un capetto, e i docenti o leccaculo o vittime comunque schiavi. Chi ci assicura che il preside (dirigente scolastico) garantisce la legalità? Che noi docenti rispettiamo i diritti degli allievi o invece a volte siamo noi sopraffatti da loro... e così via.
Rispondi

Da: ... 08/11/2009 19:59:48
anche secondo la mia esperienza i docenti sono per la gran parte divisi tra le 2 categorie che indica ospite3,con un tratto che li accomuna e che è la non attitudine a conoscere contratti e norme della legislazione scolastica,che poi ci riporta al problema del " controllo ":chi non conosce la normativa non può bilanciare il potere del D.S. e purtroppo spesso anche la R.S.U.è impreparata per il ruolo che deve svolgere o collusa col D.S. in cambio di piccoli favori e di progetti(parola che mi provoca allergia)con cui si accaparra qualche migliaio di euro! Fateci caso,quanti parlano apertamente nel collegio doc.? quanti si schierano con quello che prova a far riflettere sulle illegalità,spesso macroscopiche che il D.S. può far passare con delibera del collegio?Questa è la nostra categoria,forte con i deboli-gli alunni- e debole con i forti-i D.S.-,pronta sempre a fare sì con la testa per mostrare asservimento al padrone...allora è proprio per questo che io vorrei uscire dal gregge,vorrei studiare e sperimentare piuttosto che inspicere,perchè credo che vedrei poche cose belle e se proprio dovessi fare l'ispettore avrei comunque accumulato gli anticorpi per sentire immediatamente,sotto l'odioso politichese,il tanfo del malaffare e delle connivenze che portano i soliti noti a spartirsi i fondi di PON ,POR senza innalzare di 1 cm.il livello di vivibilità delle nostre scuole.Ecco,vorrei essere l'ispettore che i nostri figli hanno aspettato invano,quando docenti ignoranti e arroganti non hanno visto la loro creatività e l'ingegno,pronti solo a valutare bene chi diceva sempre"si,padrone",gente che si aggiornava magari annoiandosi in corsi tenuti da tromboni amici del dirigente,quelli della compagnia di giro ,che prendono 100 euro a ora e che ti informano sui - nuovi - esami di stato,sempre la vecchia minestra riscaldata , ma che all'estero non vanno mai per vedere come funzionano le cose altrove,che l'inglese lo parlano da schifo,non parliamo poi di altre lingue...Scusate lo sfogo ma io vorrei fare l'ispettore per egoismo,cioè per salvarmi da un ambiente dove non riesco più a stare senza vomitare e il mio Plasil sono solo gli studenti,splendidi nel loro essere nuovi,che anche quando non ti seguono ti sfidano a cercare modi diversi per attrarli e con-vincerli e ti indicano strade non immaginate e tutte da percorrere se hai ancora un cervello che funziona e critica e sei abbastanza giovane(a parte gli anni) da non esserti ancora arreso.
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Da: Margherita 08/11/2009 20:04:35
salve a tutti! E' la prima volta che scrivo su questo forum! Non ho fatto il concorso per ispettore ma, poichè mi sto preparando per quello per dirigenti scolastici, mi sembrano molto interessanti tutte le vostre considerazioni! Visto che i futuri ispettori vigileranno sui futuri dirigenti scolastici per il momento ne prendo spunto, sperando in seguito di dare un apporto più costruttivo!
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Da: MARI 08/11/2009 20:30:21
caro/a X (non hai neanche un nickname) ti lascio ai tuoi sfoghi plumbei, perchè ogni pensiero serenamente espresso rischia di scatenare reazioni rabbiose. Alla mia scuola si svolge tutto con molta trasparenza, democrazia e siamo molto uniti, esegeti del diritto e non. Meglio il silenzio!
Rispondi

Da: ... 09/11/2009 07:45:19
x Mari: non sarà 1 nickname che ti rende coraggiosa,posso chiamarmi anch'io Mari o Claire o qualsiasi altra cosa ed è chiaro che te la passi molto bene nella tua scuola e ovunque.Questo è il luogo e il momento x gente come te...ad maiora.Consentite però a chi non condivide di avere 1 spazio senza considerare"rabbiose"opinioni che semplicemente sono diverse dalle vostre:sono passati 20 anni dalla caduta del muro ma,come diceva un poeta tedesco contemporaneo,i muri nella testa resistono molto più a lungo e io aggiungo soprattutto in - certe - teste!
Rispondi

Da: lucia 09/11/2009 12:51:31
Gli sfoghi di [...] non sono "plumbei" ma sono più o meno condivisibili
Qualcuno, fortunato come Mari, ha avuto ed ha la possibilità di vivere esperienze diverse quindi, invidiandola, ci rallegriamo per lei. Ci deve essere consentito comunque di ribadire che la meta, per noi che ci accingiamo a studiare (o meno) , non dovrebbe essere il "diventare ispettore" in sè per sè ma, come sostiene appunto [...], riflettere su quello che vogliamo farne di questo incarico: è solo un tentativo per uscire da una condizione, quella docente, che "ci sta stretta" o aspiriamo a modificare un sistema che penalizza ( a fronte di dichiarazioni esattamente opposte) il merito a qualunque livello?
Confermo, a tale proposito, che anche nella mia scuola i Collegi docenti rivelano l'appiattimento del dialogo in quanto o per paura, o per menefreghismo, o per "lecc.....ggine" etc..etc.. si approva di tutto, con la complicità della pseudo RSU che è, guarda caso, anche la vice- preside (stamattina, per esempio, l'ho informata io che "era stata congelata" per altri tre anni e quindi le ho chiesto se avrebbe potuto dimettersi dato quello che è, a mio parere, un evidente conflitto di interessi: ecco, diventassi ispettore, una delle prime questioni sulle quali vorrei fare chiarezza in una scuola sarebbero proprio le "manfrine" di questo tipo, ovvero si mantiene un incarico per azzerarne la portata...); oppure la questione vomitabonda e mai chiarita del part time verticale: i docenti "figli di nessuno" sono in orario, giustamente e secondo ordinanza, tre giorni alla settimana, mentre i due o tre "figli di qualcuno" possono permettersi,da anni, di venire a scuola solo due giorni alla settimana (non ho il part time ma metterei le mani anche su queste gestioni strane dell'orario...o è cambiata l'ordinanza?...non mi risulta...)
Il forum quindi, a mio parere, deve avere questa doppia valenza: confronto e scambio di informazioni utili.
Rispondi

Da: Mary 09/11/2009 16:22:01
Scusate ma non capisco perché discutere fra due categorie di docenti, se non sbaglio si parla dell'aspirazione a diventare dirigente tecnico e quindi parte del ministero della pubblica istruzione e degli organi che gestiscono la scuola, a cosa serve rovesciare qui tutto il nostro disappunto contro il ministro ed il ministero?
Rispondi

Da: Mary 09/11/2009 16:24:53
Lo so non si chiama più della pubblica istruzione ma mi è sfuggito.
Rispondi

Da: Illusion23 09/11/2009 17:17:56
Per chi è convinto che la magistratura funzioni, ha mai provato ad aver a che fare con loro anche solo per un divorzio?
Rispondi

Da: Illusion23 09/11/2009 17:19:41
E siete sicuri che la Costituzione non sia un pò obsoleta in alcune sue parti?
Rispondi

Da: ... 09/11/2009 17:49:40
Si,è vero Mary,il dirigente tecnico è alle dipendenze del MIUR e segue comunque le direttive dei vertici,ma conserva una sua autonomia di giudizio;nel proporre soluzioni a problemi,nel tracciare percorsi e , last but not least , nel vigilare sull'applicazione e il rispetto delle norme. Altrimenti perchè prevedere quella mole di testi da studiare?E' banale parlare di " esegeti del diritto ",qui si tratta solo di professionalità e competenza,che si basano sulla conoscenza di ambiti disciplinari precisi ; ciò che si richiede a un dirigente tecnico è comunque di fare un salto di qualità , di vedere dove potrebbe portare un percorso piuttosto che accontentarsi dell'esistente,tanto più se l'esistente non è esaltante! E , a riprova della mia onestà intellettuale ,dirò che concordo con quanto prefigura il ministro Brunetta , che potrebbe chiamarsi anche Bersani o Fini ( non è la persona che conta ma l'idea ) : almeno 6 mesi all'estero per i dirigenti,full immersion nella pubblica amministrazione che funziona ...apertura della mente su modi e mondi nuovi . Credo che questo farebbe bene a tutti , in primis a me che all'estero mi trovo splendidamente.
Rispondi

Da: lucia 09/11/2009 18:25:28
@ Illusion23

Io sono tra coloro che sono sicuri che la Costituzione non sia "nemmeno un po'" obsoleta, anzi...tremo al pensiero che possano mettervi mano soggetti (di destra e "di manca") i quali, a
quanto pare, stentano a prendere coscienza dell'importanza istituzionale delle cariche che rivestono (....forse perchè alcuni non se le sono sudate come stiamo invece facendo noi per un "misero" incarico di DT...a proposito: qualcuno sa cosa significhi di preciso l'articolo del bando -mi pare sia l'8- recitante che comunque, anche vincessimo il concorso, la nostra nomina sarebbe subordinata al giudizio della Presidenza del Consiglio? Significa che possono aspirare all'incarico solo gli "allineati" o si tratta di normale prassi burocratica? Come vedete, ho ancora tanto da studiare....mi auguro non in "sudditanza"...)

@ Mary
Quali sarebbero le due categorie di docenti?
Rispondi

Da: Mary 09/11/2009 18:37:26
Parlo delle due categorie o due visioni citate nei post pecedenti mentre invece penso che abbiamo tutti lo stesso obiettivo: contribuire al buon funzionamento di un sistema delle cui disfunzioni soffriamo ogni giorno.
Buono studio a tutti!
Rispondi

Da: Erminio 09/11/2009 19:19:45
Prima di tutto, perchè parlare i merito e non di professionalità.
Il merito è qualcosa che esprime sudditanza, infatti dipende dal giudizio soggettivo di vertice (anche mafioso), non da riconoscimenti oggettivi: autorevolezza, "reference" internazionali, pubblicazioni, notorietà acquisita con lavori di ricerca, etc. Non è solo una questione terminologica, effettivamente la Gelmini, Carfagna, Brunetta e soci hanno "meriti berlusconici", ma non hanno alcuna autorevolezza. La mia non è una opinione "politica", volendo potete cercare in rete quante pubblicazioni internazionali hanno nel loro carniere, e quanto vale la loro "reference" internazionale. Se vi fidate, ve lo posso dire io: NULLA di NULLA!!!
Se non erro Brunetta ha scritto solo 2 memorie non eccelse di economia, che nessuno si è mai sognato di citare in altri lavori, quindi "reference"= zero!
Provate a fare la stessa cosa con Prodi e forse vi rendete conto dell'abisso che c'è.
Per la COSTITUZIONE, la GRANDE BIBBIA LAICA di un grande presidente della Repubblica e grandissimo economista stimatissimo a livello internazionale (indovinate un po chi è?) per me va benissimo così.
Sapete quali grandissimi democristiani l'hanno redatta?
Vi dicono nulla i nomi di:
Moro, Mortati, Martines, etc.
Ciaoa tutti e buon lavoro
EM
Rispondi

Da: ... 09/11/2009 19:26:06
x Lucia : anch'io non so quali siano di preciso le 2 categorie ma so esattamente che mi trovo bene in quella della Costituzione ,sempre attuale, e male in quella dei - lodi - , preferisco essere dalla parte della legge uguale per tutti , piuttosto che con i tipi alla " facciamoci gli affari nostri "e sono contenta di stare dalla parte della mia dignità,che è luminosa e non plumbea. Mi auguro solo che questa Costituzione resti così com'è perchè se si comincia a modificare qcosa(tipo bicameralismo perfetto e introduzione della 2�° Camera dei rappresentanti delle regioni,cose in sè giuste e praticabili)si finisce magari a stravolgere gli articoli che difendono i diritti e doveri di tutti e che ci tutelano dalle discriminazioni e questo sì,sarebbe un bel guaio.
Rispondi

Da: MARI per....... 09/11/2009 21:55:48
......guarda che dirti che non hai un nick non significa accusarti di anonimato perchè qui lo siamo tutti!! non sono per questo affatto coraggiosa e non ho muri in testa, sono semplicemente me stessa. E ti dirò ciò che mi interessa: lavorare con dignità e star bene nel ruolo che ricopro. Non amo comunelle e "lecc......ggini" (come dice Lucia), rifuggo da ogni compromesso ( non me la passo bene come ironicamente hai alluso) e non voglio guadagnare un euro in più del mio stipendio.
Ma in questo forum qualsiasi cosa detta è forzatamente fraintesa e anche offendere (mi hanno detto prima della filogovernativa, poi rievocavo il ventennio, poi avevo muri intesta, poi ero di sinistra). Se si diventa ispettore con tutti questi pregiudizi come si garantisce l'imparzialità?
Vi saluto per sempre! Tanto c'è la mia omonima Mary (con la "Y") che è più fortunata di me nel forum e si districa molto bene nelle discussioni con .........
Rispondi

Da: ... 09/11/2009 22:40:41
c'è posto per tutti nel forum,per ora è uno spazio democratico ma se qcuno non ha voglia di scrivere faccia come crede,siamo abbastanza cresciuti per i comportamenti adolescenziali e alla nostra età un pò grotteschi del tipo " mi sento offesa/o e vado via ".Di ricatti morali non sento la mancanza , chi discute qui si mette in gioco e se vuole applausi allora vada altrove , oggi c'è solo l'imbarazzo della scelta! Bye
Rispondi

Da: da ospite 3 per illusion 23 10/11/2009 06:26:58
Obsoleta in alcune sue parti la Costituzione? Mah, certo non nei principi, mai del tutto applicati e per fortuna richiamati dalle sentenze della Corte Costituzionale. Pensate all'ultima che ha richiamato l'art. 3! Non abbiamo in Italia quella grande tradizione democratica che rigetta automaticamente comportamenti autoritari. Per fermare il passo dobbiamo richiamare l'art. 3!In Inghilterra non ne hanno mai avuto bisogno,neanche con la "signora di ferro", la Thatcher.
Rispondi

Da: ... 10/11/2009 08:10:10
sacrosanto quello che scrive ospite 3,ma qui da noi non si nota capacità di sdegno sociale dinanzi a comportamenti borbonici del potere;prendete la Francia : l'opinione pubblica insorge e i figli del presidente non possono più fruire di raccomandazioni e agevolazioni varie,è notizia di questi giorni. In Inghilterra,nei paesi scandinavi , un politico che non paga i contributi a 1 colf si dimette, i giornali(TUTTI) non si sognano di omettere le notizie,che dire poi della Germania,dove Kohl si dimise per finanziamenti alla CDU non regolarmente dichiarati e questo lì avviene subito,la gente trova odiosa e indecente la gestione del potere non come servizio ma per fini di vantaggio personale.Da noi invece la maggioranza della popolazione si diverte e parteggia per i " furbi ",categoria vasta e sfaccettata che include comportamenti dal-farsi i fatti propri-al -non nel mio cortile-ecc... fino a ciò che contraddice l'art.3,cioè NON tutti sono uguali di fronte alla legge,i politici lo sono un pò di più perchè sono stati eletti e possono spadroneggiare!La scuola in fondo non è che uno spaccato del paese,stupida io che ancora mi scandalizzo.
Rispondi

Da: ospite 3 10/11/2009 10:07:42
Come fare nella scuola per educarli?Per evitare che siano preda solo delle trasmissioni più becere e basate solo sull'esteriorità? Io sto facendo fare un approfondimento sui diritti umani.. trovo ragazzi favorevoli alla tortura.. ok non si rendono conto, ma quando tu parli sembri un'estranea/aliena e poi ti incavoli perchè ridacchiano, pensano solo alla merenda.. e sono in un istituto tecnico, una scuola superiore, forse abbandonare i contenuti specifici, proporre loro grandi temi e poi farli sviluppare da loro stessi su internet... come innovare la didatttica? Non è questo a cui dovrebbe pensare un ispettore? Sì, farli uscire da quella dimensione chiusa culturalmente che si vive in Italia.. A volte pernso abbiamo una risorsa nelle nostre mani, la scuola, che non siamo in grado di utilizzare.
Rispondi

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Da: Mary	07/11/2009 14:23:53
giò ed ospite tre, sono d'accordo con voi anche se presentate sfumature diverse. Mi chiedo se vogliono veramente persone competenti e se vale la pena di prepararsi ancora. Il bello è che studiando abbiamo acquisito nuove conoscenze ma a chi interessa?
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Da: Mariano M.	07/11/2009 16:25:41
Sì, ho esaminato con cura il sito che avevo segnalato qualche giorno fa con un messaggio che ora è scomparso dal forum. Lâ��indirizzo esatto del sito è http://dirisp.interfree.it/index.html . In effetti è lâ��area dei dirigenti ispettori tecnici dellâ��USR dellâ��Umbria e contiene una marea di documenti interessanti presi da vari siti su internet materiali realizzati dalle scuole e norme scolastiche in ordine cronologico che si richiamano in modo ipertestuale; ci sono anche molte presentazioni e registrazioni audio fatte in seminari e convegni. A quanto pare, viene aggiornato di continuo, mi sembra proprio utile, specie lo spazio della normativa, molto ricco.
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Da: Alessandra, Napoli	07/11/2009 18:51:53
x Speranza Ciò che hai scritto non è affatto una bufala. La delibera del consiglio comunale è la n�°33, i dettagli possono essere consultati sul sito del comune di Desenzano: http://servizionline.onde.net/eGov/atti1.mac/report (lunga vita alla 241/90!!!)
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Da: MARI	08/11/2009 10:36:30
che ce ne frega del curriculum vitae del Ministro? pensiamo a tentare di diventare dirigenti tecnici.........sempre che il Fato non ci sia avverso!!!!
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Da: lucia	08/11/2009 11:29:15
@ Mari "ce ne frega"...dato che: 1) la selezione si è svolta con le scorrettezze e le infrazioni di legge che abbiamo segnalato più volte 2) il ministero, diretto dalla sopra citata, si sta ancora rifiutando di pubblicare i quesiti della preselezione ("in barba" a quella stessa legge sulla trasparenza che pretendeva invece noi conoscessimo anche per superare detta prova) 3) viene da chiedersi se, comunque e malgrado TUTTO, ci interessa ancora rappresentare, come dirigenti tecnici, un'istituzione che ha dimostrato così profonda mancanza di professionalità e (mi scuso per quello che sto per dire, soprattutto con i "raccomandati" che eventualmente leggendo questo termine potrebbero subire shock anafilattico...uno, di "raccomandati di ferro", ce l'ho avuto io stessa in aula il 21 Sett....) di ETICA! Non ti sembra che ci possa essere un nesso tra l'umiliazione impotente (perchè di questo si è trattato e, visto come viene ancora gestita la faccenda, si tratta) che ha subito la nostra professionalità e il "curriculum vitae" del ministro ...e non solo...?
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Da: ...	08/11/2009 12:15:32
x Lucia:purtroppo è la mentalità alla Mari(facciamoci gli affari nostri...) , che nella sua miopia impedisce di vedere che sono proprio "gli affari nostri",cioè i nostri "interessi legittimi"se volessimo definirli in modo un pò oiù - alto -,ad essere messi in discussione da un ministero il cui vertice è rappresentato da una incompetente che parla per bocca di altri ( Tremonti/Brunetta) anche perchè è proprio la sua impreparazione ad averla destinata a questo ruolo.Una persona con curriculum pertinente e qualificato non si lascerebbe agire da altri,ma questo concetto è puro idealismo e chiama in causa i criteri per il reclutamento della classe dirigente che,con buona pace di chi non vuole vedere la realtà,i giornali stranieri soprattutto ci illustrano con chiarezza e , a me perlomeno ,fanno venir voglia di andare via da questo paese ormai irrecuperabile.
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Da: Andrea. Palermo	08/11/2009 13:00:03
Per "Mario e per tutti i colleghi di questo forum" Intanto vi lascio il mio cellulare 3384802197 che uso anche per lavoro. Prendiamo contatti, non disperdiamo energie in dichiarazioni sacrosante ma inascoltate. Armiamoci e partiamo e prepariamoci in modo mirato ed approfondito, scambiandoci anche tanti consigli utili come avete già fatto. Per il testo unico fate riferimento ad euroedizioni torino. Un abbraccio a tutti. Andrea.
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Da: Alessandra, Napoli	08/11/2009 13:28:49
x Lucia e ... Concordo pienamente con quanto avete scritto.... "Inspicere" in latino significa guardare dentro, pertanto ritengo ci sia- forse- qualche nesso di causalità tra le "anomalie" che hanno connotato la preselezione del 21 settembre ed il curriculum vitae di colei che, ai sensi dell'art.95 della Costituzione, è direttamente responsabile (politicamente, amministrativamente e penalmente) degli atti del ministero a cui è preposta. Sarà un mio limite, ma davvero non riesco a disgiungere i due aspetti di cui sopra, così come non riesco a condividere la filosofia del "me ne frego!", probabilmente perchè (sempre per un mio limite!) mi ricorda un ventennio della storia del quale non vado particolarmente fiera..... Buono studio a tutti! Alessandra
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Da: MARI	08/11/2009 14:24:17
........spiego allora il senso del mio messaggio che trovo troppo superficialmente richiamato dagli ultimi interventi: se dobbiamo fare un ricorso concentriamoci solo su questo o dobbiamo addurre nelle premesse dell'atto legale l'inettitudine e la "pochezza culturale" del ministro? O, di contro, dobbiamo decunciare, uno per uno, gli errori e abusi di gestione del concorso rilevati nelle varie sedi d'esame? Mi verrebbe voglia di farvi vedere la mia tessera sindacale e confidarvi per chi ho votato!! Ergo, se qualcuno ha visto frettolosamente nel mio orientamento deciso verso l'obiettivo voluto come apologia o difesa del ministro in carica.........ha sbagliato di grosso! Ripudio tutti gli affarismi politici, clientele e soprattutto raccomdazioni e raccomandati. Consiglio di contare fino a 10 prima di azzardare giudizi e di rassenarsi in tutti i sensi.
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Da: ...	08/11/2009 15:02:38
x Mari. Purtroppo non basta una tessera sindacale o il voto dato a un partito"di sinistra"per garantire che in quelle organizzazioni le cose vadano eticamente - bene - ; altrimenti alla ragione Campania o nella sanità pugliese si vivrebbe nel migliore dei mondi possibili!E come giustificare poi il dato di fatto che in regioni del nord amministrate dalla Lega funzioni tutto benissimo?Oggi è chiaro che solo la competenza di chi gestisce e il controllo dell'utenza,la trasparenza e pubblicità degli atti( nella P.A.,nei sindacati,nei partiti - di qualsiasi orientamento - ) può forse consentire di smascherare gli imbrogli più evidenti e di limitare i danni. Le belle speranze che avevamo si sono infrante contro vari muri di gomma , ora credo che restino solo 2 baluardi a difesa della legalità , che si chiamano magistratura e Costituzione.
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Da: ospite 3 per da ...	08/11/2009 15:12:45
Già, la magistratura vogliono renderla menon indipendente possibile alla faccia della separazione e dell'equilibrio dei poteri e la Costituzione vogliano cambiarla il più possibile ma ho idea che ciò che vorrebbe cambiare sono i principi, non tanto la seconda parte. Comunque mi chiedo quale ruolo hanno ipotizzato per il dirigente tecnico. Io credo che sarebbe una figura indispensabile a supporto di ogni scuola, come un pò il medico condotto, altrimenti questa autonomia fa sì che ogni scuola è un mondo e ogni preside un capetto, e i docenti o leccaculo o vittime comunque schiavi. Chi ci assicura che il preside (dirigente scolastico) garantisce la legalità? Che noi docenti rispettiamo i diritti degli allievi o invece a volte siamo noi sopraffatti da loro... e così via.
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Da: ...	08/11/2009 19:59:48
anche secondo la mia esperienza i docenti sono per la gran parte divisi tra le 2 categorie che indica ospite3,con un tratto che li accomuna e che è la non attitudine a conoscere contratti e norme della legislazione scolastica,che poi ci riporta al problema del " controllo ":chi non conosce la normativa non può bilanciare il potere del D.S. e purtroppo spesso anche la R.S.U.è impreparata per il ruolo che deve svolgere o collusa col D.S. in cambio di piccoli favori e di progetti(parola che mi provoca allergia)con cui si accaparra qualche migliaio di euro! Fateci caso,quanti parlano apertamente nel collegio doc.? quanti si schierano con quello che prova a far riflettere sulle illegalità,spesso macroscopiche che il D.S. può far passare con delibera del collegio?Questa è la nostra categoria,forte con i deboli-gli alunni- e debole con i forti-i D.S.-,pronta sempre a fare sì con la testa per mostrare asservimento al padrone...allora è proprio per questo che io vorrei uscire dal gregge,vorrei studiare e sperimentare piuttosto che inspicere,perchè credo che vedrei poche cose belle e se proprio dovessi fare l'ispettore avrei comunque accumulato gli anticorpi per sentire immediatamente,sotto l'odioso politichese,il tanfo del malaffare e delle connivenze che portano i soliti noti a spartirsi i fondi di PON ,POR senza innalzare di 1 cm.il livello di vivibilità delle nostre scuole.Ecco,vorrei essere l'ispettore che i nostri figli hanno aspettato invano,quando docenti ignoranti e arroganti non hanno visto la loro creatività e l'ingegno,pronti solo a valutare bene chi diceva sempre"si,padrone",gente che si aggiornava magari annoiandosi in corsi tenuti da tromboni amici del dirigente,quelli della compagnia di giro ,che prendono 100 euro a ora e che ti informano sui - nuovi - esami di stato,sempre la vecchia minestra riscaldata , ma che all'estero non vanno mai per vedere come funzionano le cose altrove,che l'inglese lo parlano da schifo,non parliamo poi di altre lingue...Scusate lo sfogo ma io vorrei fare l'ispettore per egoismo,cioè per salvarmi da un ambiente dove non riesco più a stare senza vomitare e il mio Plasil sono solo gli studenti,splendidi nel loro essere nuovi,che anche quando non ti seguono ti sfidano a cercare modi diversi per attrarli e con-vincerli e ti indicano strade non immaginate e tutte da percorrere se hai ancora un cervello che funziona e critica e sei abbastanza giovane(a parte gli anni) da non esserti ancora arreso.
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Da: Margherita	08/11/2009 20:04:35
salve a tutti! E' la prima volta che scrivo su questo forum! Non ho fatto il concorso per ispettore ma, poichè mi sto preparando per quello per dirigenti scolastici, mi sembrano molto interessanti tutte le vostre considerazioni! Visto che i futuri ispettori vigileranno sui futuri dirigenti scolastici per il momento ne prendo spunto, sperando in seguito di dare un apporto più costruttivo!
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Da: MARI	08/11/2009 20:30:21
caro/a X (non hai neanche un nickname) ti lascio ai tuoi sfoghi plumbei, perchè ogni pensiero serenamente espresso rischia di scatenare reazioni rabbiose. Alla mia scuola si svolge tutto con molta trasparenza, democrazia e siamo molto uniti, esegeti del diritto e non. Meglio il silenzio!
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Da: ...	09/11/2009 07:45:19
x Mari: non sarà 1 nickname che ti rende coraggiosa,posso chiamarmi anch'io Mari o Claire o qualsiasi altra cosa ed è chiaro che te la passi molto bene nella tua scuola e ovunque.Questo è il luogo e il momento x gente come te...ad maiora.Consentite però a chi non condivide di avere 1 spazio senza considerare"rabbiose"opinioni che semplicemente sono diverse dalle vostre:sono passati 20 anni dalla caduta del muro ma,come diceva un poeta tedesco contemporaneo,i muri nella testa resistono molto più a lungo e io aggiungo soprattutto in - certe - teste!
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Da: lucia	09/11/2009 12:51:31
Gli sfoghi di [...] non sono "plumbei" ma sono più o meno condivisibili Qualcuno, fortunato come Mari, ha avuto ed ha la possibilità di vivere esperienze diverse quindi, invidiandola, ci rallegriamo per lei. Ci deve essere consentito comunque di ribadire che la meta, per noi che ci accingiamo a studiare (o meno) , non dovrebbe essere il "diventare ispettore" in sè per sè ma, come sostiene appunto [...], riflettere su quello che vogliamo farne di questo incarico: è solo un tentativo per uscire da una condizione, quella docente, che "ci sta stretta" o aspiriamo a modificare un sistema che penalizza ( a fronte di dichiarazioni esattamente opposte) il merito a qualunque livello? Confermo, a tale proposito, che anche nella mia scuola i Collegi docenti rivelano l'appiattimento del dialogo in quanto o per paura, o per menefreghismo, o per "lecc.....ggine" etc..etc.. si approva di tutto, con la complicità della pseudo RSU che è, guarda caso, anche la vice- preside (stamattina, per esempio, l'ho informata io che "era stata congelata" per altri tre anni e quindi le ho chiesto se avrebbe potuto dimettersi dato quello che è, a mio parere, un evidente conflitto di interessi: ecco, diventassi ispettore, una delle prime questioni sulle quali vorrei fare chiarezza in una scuola sarebbero proprio le "manfrine" di questo tipo, ovvero si mantiene un incarico per azzerarne la portata...); oppure la questione vomitabonda e mai chiarita del part time verticale: i docenti "figli di nessuno" sono in orario, giustamente e secondo ordinanza, tre giorni alla settimana, mentre i due o tre "figli di qualcuno" possono permettersi,da anni, di venire a scuola solo due giorni alla settimana (non ho il part time ma metterei le mani anche su queste gestioni strane dell'orario...o è cambiata l'ordinanza?...non mi risulta...) Il forum quindi, a mio parere, deve avere questa doppia valenza: confronto e scambio di informazioni utili.
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Da: Mary	09/11/2009 16:22:01
Scusate ma non capisco perché discutere fra due categorie di docenti, se non sbaglio si parla dell'aspirazione a diventare dirigente tecnico e quindi parte del ministero della pubblica istruzione e degli organi che gestiscono la scuola, a cosa serve rovesciare qui tutto il nostro disappunto contro il ministro ed il ministero?
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Da: Mary	09/11/2009 16:24:53
Lo so non si chiama più della pubblica istruzione ma mi è sfuggito.
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Da: Illusion23	09/11/2009 17:17:56
Per chi è convinto che la magistratura funzioni, ha mai provato ad aver a che fare con loro anche solo per un divorzio?
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Da: Illusion23	09/11/2009 17:19:41
E siete sicuri che la Costituzione non sia un pò obsoleta in alcune sue parti?
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Da: ...	09/11/2009 17:49:40
Si,è vero Mary,il dirigente tecnico è alle dipendenze del MIUR e segue comunque le direttive dei vertici,ma conserva una sua autonomia di giudizio;nel proporre soluzioni a problemi,nel tracciare percorsi e , last but not least , nel vigilare sull'applicazione e il rispetto delle norme. Altrimenti perchè prevedere quella mole di testi da studiare?E' banale parlare di " esegeti del diritto ",qui si tratta solo di professionalità e competenza,che si basano sulla conoscenza di ambiti disciplinari precisi ; ciò che si richiede a un dirigente tecnico è comunque di fare un salto di qualità , di vedere dove potrebbe portare un percorso piuttosto che accontentarsi dell'esistente,tanto più se l'esistente non è esaltante! E , a riprova della mia onestà intellettuale ,dirò che concordo con quanto prefigura il ministro Brunetta , che potrebbe chiamarsi anche Bersani o Fini ( non è la persona che conta ma l'idea ) : almeno 6 mesi all'estero per i dirigenti,full immersion nella pubblica amministrazione che funziona ...apertura della mente su modi e mondi nuovi . Credo che questo farebbe bene a tutti , in primis a me che all'estero mi trovo splendidamente.
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Da: lucia	09/11/2009 18:25:28
@ Illusion23 Io sono tra coloro che sono sicuri che la Costituzione non sia "nemmeno un po'" obsoleta, anzi...tremo al pensiero che possano mettervi mano soggetti (di destra e "di manca") i quali, a quanto pare, stentano a prendere coscienza dell'importanza istituzionale delle cariche che rivestono (....forse perchè alcuni non se le sono sudate come stiamo invece facendo noi per un "misero" incarico di DT...a proposito: qualcuno sa cosa significhi di preciso l'articolo del bando -mi pare sia l'8- recitante che comunque, anche vincessimo il concorso, la nostra nomina sarebbe subordinata al giudizio della Presidenza del Consiglio? Significa che possono aspirare all'incarico solo gli "allineati" o si tratta di normale prassi burocratica? Come vedete, ho ancora tanto da studiare....mi auguro non in "sudditanza"...) @ Mary Quali sarebbero le due categorie di docenti?
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Da: Mary	09/11/2009 18:37:26
Parlo delle due categorie o due visioni citate nei post pecedenti mentre invece penso che abbiamo tutti lo stesso obiettivo: contribuire al buon funzionamento di un sistema delle cui disfunzioni soffriamo ogni giorno. Buono studio a tutti!
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Da: Erminio	09/11/2009 19:19:45
Prima di tutto, perchè parlare i merito e non di professionalità. Il merito è qualcosa che esprime sudditanza, infatti dipende dal giudizio soggettivo di vertice (anche mafioso), non da riconoscimenti oggettivi: autorevolezza, "reference" internazionali, pubblicazioni, notorietà acquisita con lavori di ricerca, etc. Non è solo una questione terminologica, effettivamente la Gelmini, Carfagna, Brunetta e soci hanno "meriti berlusconici", ma non hanno alcuna autorevolezza. La mia non è una opinione "politica", volendo potete cercare in rete quante pubblicazioni internazionali hanno nel loro carniere, e quanto vale la loro "reference" internazionale. Se vi fidate, ve lo posso dire io: NULLA di NULLA!!! Se non erro Brunetta ha scritto solo 2 memorie non eccelse di economia, che nessuno si è mai sognato di citare in altri lavori, quindi "reference"= zero! Provate a fare la stessa cosa con Prodi e forse vi rendete conto dell'abisso che c'è. Per la COSTITUZIONE, la GRANDE BIBBIA LAICA di un grande presidente della Repubblica e grandissimo economista stimatissimo a livello internazionale (indovinate un po chi è?) per me va benissimo così. Sapete quali grandissimi democristiani l'hanno redatta? Vi dicono nulla i nomi di: Moro, Mortati, Martines, etc. Ciaoa tutti e buon lavoro EM
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Da: ...	09/11/2009 19:26:06
x Lucia : anch'io non so quali siano di preciso le 2 categorie ma so esattamente che mi trovo bene in quella della Costituzione ,sempre attuale, e male in quella dei - lodi - , preferisco essere dalla parte della legge uguale per tutti , piuttosto che con i tipi alla " facciamoci gli affari nostri "e sono contenta di stare dalla parte della mia dignità,che è luminosa e non plumbea. Mi auguro solo che questa Costituzione resti così com'è perchè se si comincia a modificare qcosa(tipo bicameralismo perfetto e introduzione della 2�° Camera dei rappresentanti delle regioni,cose in sè giuste e praticabili)si finisce magari a stravolgere gli articoli che difendono i diritti e doveri di tutti e che ci tutelano dalle discriminazioni e questo sì,sarebbe un bel guaio.
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Da: MARI per.......	09/11/2009 21:55:48
......guarda che dirti che non hai un nick non significa accusarti di anonimato perchè qui lo siamo tutti!! non sono per questo affatto coraggiosa e non ho muri in testa, sono semplicemente me stessa. E ti dirò ciò che mi interessa: lavorare con dignità e star bene nel ruolo che ricopro. Non amo comunelle e "lecc......ggini" (come dice Lucia), rifuggo da ogni compromesso ( non me la passo bene come ironicamente hai alluso) e non voglio guadagnare un euro in più del mio stipendio. Ma in questo forum qualsiasi cosa detta è forzatamente fraintesa e anche offendere (mi hanno detto prima della filogovernativa, poi rievocavo il ventennio, poi avevo muri intesta, poi ero di sinistra). Se si diventa ispettore con tutti questi pregiudizi come si garantisce l'imparzialità? Vi saluto per sempre! Tanto c'è la mia omonima Mary (con la "Y") che è più fortunata di me nel forum e si districa molto bene nelle discussioni con .........
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Da: ...	09/11/2009 22:40:41
c'è posto per tutti nel forum,per ora è uno spazio democratico ma se qcuno non ha voglia di scrivere faccia come crede,siamo abbastanza cresciuti per i comportamenti adolescenziali e alla nostra età un pò grotteschi del tipo " mi sento offesa/o e vado via ".Di ricatti morali non sento la mancanza , chi discute qui si mette in gioco e se vuole applausi allora vada altrove , oggi c'è solo l'imbarazzo della scelta! Bye
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Da: da ospite 3 per illusion 23	10/11/2009 06:26:58
Obsoleta in alcune sue parti la Costituzione? Mah, certo non nei principi, mai del tutto applicati e per fortuna richiamati dalle sentenze della Corte Costituzionale. Pensate all'ultima che ha richiamato l'art. 3! Non abbiamo in Italia quella grande tradizione democratica che rigetta automaticamente comportamenti autoritari. Per fermare il passo dobbiamo richiamare l'art. 3!In Inghilterra non ne hanno mai avuto bisogno,neanche con la "signora di ferro", la Thatcher.
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Da: ...	10/11/2009 08:10:10
sacrosanto quello che scrive ospite 3,ma qui da noi non si nota capacità di sdegno sociale dinanzi a comportamenti borbonici del potere;prendete la Francia : l'opinione pubblica insorge e i figli del presidente non possono più fruire di raccomandazioni e agevolazioni varie,è notizia di questi giorni. In Inghilterra,nei paesi scandinavi , un politico che non paga i contributi a 1 colf si dimette, i giornali(TUTTI) non si sognano di omettere le notizie,che dire poi della Germania,dove Kohl si dimise per finanziamenti alla CDU non regolarmente dichiarati e questo lì avviene subito,la gente trova odiosa e indecente la gestione del potere non come servizio ma per fini di vantaggio personale.Da noi invece la maggioranza della popolazione si diverte e parteggia per i " furbi ",categoria vasta e sfaccettata che include comportamenti dal-farsi i fatti propri-al -non nel mio cortile-ecc... fino a ciò che contraddice l'art.3,cioè NON tutti sono uguali di fronte alla legge,i politici lo sono un pò di più perchè sono stati eletti e possono spadroneggiare!La scuola in fondo non è che uno spaccato del paese,stupida io che ancora mi scandalizzo.
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Da: ospite 3	10/11/2009 10:07:42
Come fare nella scuola per educarli?Per evitare che siano preda solo delle trasmissioni più becere e basate solo sull'esteriorità? Io sto facendo fare un approfondimento sui diritti umani.. trovo ragazzi favorevoli alla tortura.. ok non si rendono conto, ma quando tu parli sembri un'estranea/aliena e poi ti incavoli perchè ridacchiano, pensano solo alla merenda.. e sono in un istituto tecnico, una scuola superiore, forse abbandonare i contenuti specifici, proporre loro grandi temi e poi farli sviluppare da loro stessi su internet... come innovare la didatttica? Non è questo a cui dovrebbe pensare un ispettore? Sì, farli uscire da quella dimensione chiusa culturalmente che si vive in Italia.. A volte pernso abbiamo una risorsa nelle nostre mani, la scuola, che non siamo in grado di utilizzare.
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