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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: @ sveglia! 23/02/2013 02:13:04
F I N A L M E N T E !
Rispondi

Da: sveglia! 23/02/2013 07:00:45
Con questo comportamento, la dirigenza amministrativa che governa la scuola (e tutti gli altri ministeri) ha gettato la maschera e ha mostrato la sua natura. Di questo si tratta.

La commissione è formata in prevalenza da dirigenti amministrativi ed è presieduta da un dirigente amministrativo di prima fascia. Gli ispettori in essa presenti possono, al più, aggiungere selezione alla selezione, ma non hanno la facoltà di interrompere lo scempio degli amministrativi.

Quelle domande che qualcuno ha definito insulse e da azzeccagarbugli sono le stesse che vengono rivolte nei concorsi da dirigente amministrativo, al MIUR come negli altri ministeri o istituzioni. Questi dirigenti sono tutti, sistematicamente, accomunati dalla laurea in legge, è questa la vera cifra della nostra amministrazione. E' quello il tipo di selezione che essi sono abituati a fronteggiare dall'università in avanti, è quella la loro cultura, è quello il terreno su cui si misurano. Ed è quello che viene indicato nello scellerato bando.

Ora, il grande problema è stato fare un bando da ispettore totalmente amministrativo e al tesmpo stesso dare la maggioranza in commissione ai dirigenti amministrativi. Un tempo le commissioni dei concorsi ispettivi erano fatte di docenti universitari di chiara fama, stavolta è stato il trionfo del grigiore.

Di una cosa bisognerebbe convincersi: che non si tratta semplicemente di fare ricorso contro questa o quella decisione. Il concorso è nato male e prima muore meglio è per tutti.

Qui si tratta di spazzare via questo ceto amministrativo inadeguato e sterile. Si tratta di rivoltare il ministero come un calzino. Questo tipo di cultura deve cessare di rimanere ai posti di comando. E' l'ora che il corpo docente si svegli dal suo letargo e che si riprenda quanto gli spetta, senza più lasciarsi mettere in piedi in testa da questa schiatta di azzeccagarbugli che lo governa senza avere mai insegnato (una vera assurdità), e che si scrolli di dosso una simile egemonia, sempre più inaccettabile e però possibile solo col suo colpevole silenzio e con la sua quieta accondiscendenza.

Bisogna cominciare ad affermare un principio che all'inizio apparirà scandaloso, ma poi dovrà farsi strada: la dirigenza ministeriale dovrà andare alla docenza, almeno per una quota rilevante. Punto e basta. Poi ci aggiusteremo. I giuristi presteranno il loro supporto come funzionari per gli aspetti giuridici, laddove necessario. Bisogna prima di tutto convincere i sindacati su questo punto, è loro la responsabilità di questo stato di cose surreale e sono loro che possono spezzarlo se se lo prefiggono.

Altrimenti ci ritroveremo, invariabilmente, in questa assurda situazione del regno dei legulei, che saltuariamente può manifestarsi con vicende deliranti come questo concorso ispettivo, ma che in ogni caso cova sotto le cose, che ne siamo consapevoli oppure no.
Rispondi

Da: x sveglia! 23/02/2013 07:11:36
Dici delle cose giustissime.
Come può avvenire, infatti, che una istituzione come la scuola sia diretta da persone con competenze assolutamente inadeguate.
Si parla, ad esempio, della necessità di rilanciare l'istruzione tecnica e professionale. Bene, se andiamo a guardare l'organigramma ministeriale, i dirigenti preposti agli Its, alternanza scuola lavoro, istruzione tecnica e professionale sono quasi settantenni laureati in lettere o giurisprudenza!!!
Sarà mai possibile uscire dalla crisi con questa dirigenza?
Rispondi

Da: Controllo 23/02/2013 10:53:55
Tutti laureati in giurisprudenza, tranne uno in scienze della comunicazione; il dirigente tecnico preposto a tale direzione generale (Istruzione tecnica e professionale) è una vecchia signora laureata in lettere (incredibile!!!!!!)
Rispondi

Da: x sveglia 23/02/2013 10:57:32
non farti portare fuori strada dal fatto che il concorso nella parte orale sia stato incentrato sul diritto. io sono avvocato e ho assistito a tutti gli orali. ti posso dire che chi doveva passare è passato anche con risposte sbagliate sui diritti, con lessico impreciso e preparazione scadente. Stiamo attenti. E' stato tutto costruito ad arte e le bocciature eccellenti servono solo da copertura. La moglie del DG è passata e quel giorno, guarda caso, non hanno bocciato nessuno!
Rispondi

Da: Chi 23/02/2013 11:14:50
è la moglie del DG? Puoi postare almeno le iniziali?
Rispondi

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Da: @ sveglia! 23/02/2013 11:26:04
P I E N A M E N T E D ' A C C O R D O !
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Da: per non ammesso 23/02/2013 11:42:30
d s ?
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Da: per x sveglia 23/02/2013 12:55:23
condivido le tue affermazioni per aver assistito qualche volta a qualche esame.
Addirittura hanno dato 85 anche a chi non ha saputo parlare dei principi fondamentali della costituzione e ha detto che il principio della libertà personale si trova all'art.21 della Costituzione! Anche i bambini sanno che l'art.21 si trova nella seconda parte della Costituzione, quella relativa ai rapporti etico-sociali e che tratta della libertà di stampa! questa stessa persona non ha saputo dire neanche la differenza tra scuole paritarie e legalmente riconosciute; come farà a fare le ispezioni? questo sì che è un campo di specifica pertinenza del dirigente tecnico!
eppure questa commissione è rimasta impassibile, ha accettato tutto ed ha emesso il proprio verdetto, chiaramente illogico, contraddittorio, ingiusto...
Rispondi

Da: Lucia 1 23/02/2013 13:39:31
Da: rivolto a tutti 22/02/2013 23.41.43
x Lucia 1
Peritarsi = esitare
Notizia X tutti
Oggi 22 febbraio molti pensionamenti di alti dirigenti.

"Peritarsi: 1-farsi scrupolo di compiere un'azione per preoccupazione, indecisione o timidezza; esitare..etc [..]"
Fonte:Devoto-Oli 2011
Nel mio caso, se hai capito bene, si tratta appunto della preoccupazione di valutare sempre con il massimo dell'equità e della trasparenza...proprio come la commissione nella quale ci siamo imbattuti, per intenderci..[chiarisco ulteriormente: tono antifrastico]
Rispondi

Da: x x sveglia 23/02/2013 14:11:51
...ma non è piu dg
Rispondi

Da: @ sveglia! 23/02/2013 14:44:52
la tua analisi mi trova perfettamente d'accordo.
Vorrei aggiungere che la leggina che istituiva il ruolo unico degli ispettori (1990), che fu salutata come una conquista in quanto tutti inquadrati come "dirigenti superiori", di fatto si manifestò una "fregatura". Il legislatore intendeva dire che gli ispettori dovevano avere lo stipendio spettante ai "dirigenti superiori" ma non che dovessero finire nello stesso calderone dei dirigenti amministrativi. Da qui la reazione, in parte giustificata, degli amministrativi che si trovarono in minoranza. Se si fossero tenuti distinti i ruoli, ognuno avrebbe fatto il proprio mestiere.
X Lucia 1 : Ok! Talvolta anch'io mi périto.
Rispondi

Da: @ho assistito anch''io 23/02/2013 15:06:52
e sono certo:
TUTTI PROMOSSI ANCHE IL 26
Rispondi

Da: mah 23/02/2013 16:26:27
Attenzione il 26 sostiene gli orali il dirigente che si occupa della formazione. Questa volta sarà candidato
Rispondi

Da: sveglia! 23/02/2013 16:27:21
Aggiungete anche che, tra spending review, mancato turnover, dimagrimento degli uffici amministrativi (per l'80% del tutto inutili), pensionamenti vari, etc., anche di dirigenti amministrativi ne stanno rimanendo pochini, e presto saranno meno ancora, via via che vanno in pensione e non vengono rimpiazzati. Molti uffici ministeriali sono assegnati attualmente in reggenza e presto probabilmente verranno soppressi, la qual cosa non è invero un grave problema, dal momento che nessuno (tranne la rispettiva dirigenza) ne sentirà seriamente la mancanza.

In questo quadro, la nomina di 145 ispettori nuovi di zecca avrebbe significato un radicale mutamento nella composizione della dirigenza ministeriale ed un passaggio massiccio e forse irreversibile della dirigenza ministeriale nelle mani della docenza, almeno per l'arco del prossimo decennio.

Promuovendone solo una cinquantina o anche meno, invece, le redini restano per ora ancora nelle mani della declinante dirigenza amministrativa attuale, almeno per un'altra tornata, e c'è ancora la speranza di riaprire i giochi.

Per quale motivo pensate che nella bozza di DPR sulla valutazione il ruolo degli ispettori appare così vago e così marginale? Ovvio: per renderli facilmenbte surrogabili da altre figure, senza dover fare altri concorsi ispettivi. Cosa che torna assai gradita sia alla vecchia gerarchia amministrativa (che può cercare di tirare a campare), sia ai nuovi poteri emerenti e tecnocratici di Indire & co., che non avranno tra i piedi un soggetto potenzialmente molto ingombrante, dotato di forza intrinseca e poco addomesticabile.

Conclusione: il furore iperselettivo di questa commissione non appare affatto come una bizzarria dei commissari nominati, ma piuttosto come la logica conseguenza di una strategia deliberata di un ceto amministrativo che si aggrappa con determinazione al suo residuo potere.

Rispondi

Da: Questi giochi 23/02/2013 16:55:12
avvengono all'insaputa della politica, che non riesce o non ha interesse a capire.. Le conseguenze le possiamo vedere: il collasso di un sistema nelle mani della burosaurocrazia.
Rispondi

Da: x sveglia 23/02/2013 17:08:21
straordinarie le ultime pagine del forum, finalmente degne di analisi lucidissime e competenti. complimenti
ritengo provengano , più che altro, da amareggiatissimi candidati appena bocciati all'orale. che dire.....è il concorso della vergogna più spudorata, più arrogante ed insulsa che la scuola abbia sperimentato....FINORA!
Rispondi

Da: @ho assistito anch''io 23/02/2013 17:14:37
gli hanno detto
il 26 parla, parla, è importante che dia l'idea di sapere.

IL 26 TUTTI PROMOSSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: x tutti 23/02/2013 17:43:52
ma c'è stato il rinvio della sentenza prevista per il 13 dicembre?
Rispondi

Da: COSE SERIE 23/02/2013 17:45:39
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bypblpKYGeY

BUONA VISIONE E BUONA MEDITAZIONE.
Rispondi

Da: @ sveglia! 23/02/2013 18:57:26
Concordo pienamente.
Consideriamo anche che il CNPI (organo di consulenza?) è formato da nani, ballerine e strani personaggi , ma non da docenti e da professionalità provenienti dal fronte.

Senza parlare di sindacalisti che contrattano per Ns conto, ma che la scuola l'hanno vista da lontano molti anni fa.
Rispondi

Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:03:04
Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove

scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno

ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche

le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse

determinare la trasformazione i in DT di ruolo, curvati più sul

versante della dirigenza amministrativa e non trecnica che se non

riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT

rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi.

Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo

all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio

seppelirà le nostra doglianze.

Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra

il cittadino ricorrente e la pubblica amministazione e la PA ad essere in una posizione di forza.

I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura

ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla

pubblica amministazione, poi con la spendind review non si

ragiona più.

Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro

"concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente

impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale.

La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
Rispondi

Da: Lucia 1 23/02/2013 19:03:41
Da: Questi giochi 23/02/2013 16.55.12
avvengono all'insaputa della politica, che non riesce o non ha interesse a capire.. [...]

...non ne sono affatto convinta, però rispetto la tua opinione.
Rispondi

Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:05:56
Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove

scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno

ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche

le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse

determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul

versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non

riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT

rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi.

Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo

all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio

seppelirà le nostra doglianze.

Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra

il cittadino ricorrente e la pubblica amministrazione e la PA ad essere in una posizione di forza.

I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura

ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla

pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si

ragiona più.

Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro

"concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente

impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale.

La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
Rispondi

Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:09:27
Chiedo scusa per gli errori di battitura.
Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove

scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno

ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche

le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse

determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul

versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non

riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT

rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi.

Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo

all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio

seppelirà le nostra doglianze.

Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra

il cittadino ricorrente è la pubblica amministrazione e la PA ad

essere in una posizione di forza.

I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura

ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla

pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si

ragiona più.

Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro

"concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente

impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale.

La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
Rispondi

Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:13:28
Chiedo scusa per gli errori di battitura.

Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove

scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno

ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche

le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse

determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul

versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non

riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT

rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi.

Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo

all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio

seppellirà le nostra doglianze.

Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra

il cittadino ricorrente e la pubblica amministrazione è la PA ad

essere in una posizione di forza.

I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura

ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla

pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si

ragiona più.

Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro

"concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente

impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale.

La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
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Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:26:46
L' aliquota dei DT del nostro concorso(40 idonei) 300 posti scoperti in organico nazionele ripulito dei pensionamenti.
I predetti 300 posti assegnati ad altri DS di nomina politica.
La storia di un concorso negato sta per finire, e a noi dopo soldi, studio, salute, famiglia, ci resta solo il rammarico di un' occasione perduta che forse non ritornerà mai più.
Mi sembra troppo poco!
Rispondi

Da: Andrea Palermo 23/02/2013 19:29:15
L' aliquota dei DT del nostro concorso(40 idonei) 300 posti scoperti in organico nazionale ripulito dei pensionamenti.
I predetti 300 posti assegnati ad altri DS di nomina politica.
La storia di un concorso negato sta per finire, e a noi dopo soldi, studio, salute, famiglia, ci resta solo il rammarico di un' occasione perduta che forse non ritornerà mai più.
Mi sembra troppo poco!
Rispondi

Da: no 23/02/2013 19:38:23
E poi ci hanno fatto fare pure la figura dei somari!
Che schifo.
Rispondi

Da: no 23/02/2013 19:40:11
ne volevano 10 volte i posti... per bocciare tutti!!!!
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Da: @ sveglia!	23/02/2013 02:13:04
F I N A L M E N T E !
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Da: sveglia!	23/02/2013 07:00:45
Con questo comportamento, la dirigenza amministrativa che governa la scuola (e tutti gli altri ministeri) ha gettato la maschera e ha mostrato la sua natura. Di questo si tratta. La commissione è formata in prevalenza da dirigenti amministrativi ed è presieduta da un dirigente amministrativo di prima fascia. Gli ispettori in essa presenti possono, al più, aggiungere selezione alla selezione, ma non hanno la facoltà di interrompere lo scempio degli amministrativi. Quelle domande che qualcuno ha definito insulse e da azzeccagarbugli sono le stesse che vengono rivolte nei concorsi da dirigente amministrativo, al MIUR come negli altri ministeri o istituzioni. Questi dirigenti sono tutti, sistematicamente, accomunati dalla laurea in legge, è questa la vera cifra della nostra amministrazione. E' quello il tipo di selezione che essi sono abituati a fronteggiare dall'università in avanti, è quella la loro cultura, è quello il terreno su cui si misurano. Ed è quello che viene indicato nello scellerato bando. Ora, il grande problema è stato fare un bando da ispettore totalmente amministrativo e al tesmpo stesso dare la maggioranza in commissione ai dirigenti amministrativi. Un tempo le commissioni dei concorsi ispettivi erano fatte di docenti universitari di chiara fama, stavolta è stato il trionfo del grigiore. Di una cosa bisognerebbe convincersi: che non si tratta semplicemente di fare ricorso contro questa o quella decisione. Il concorso è nato male e prima muore meglio è per tutti. Qui si tratta di spazzare via questo ceto amministrativo inadeguato e sterile. Si tratta di rivoltare il ministero come un calzino. Questo tipo di cultura deve cessare di rimanere ai posti di comando. E' l'ora che il corpo docente si svegli dal suo letargo e che si riprenda quanto gli spetta, senza più lasciarsi mettere in piedi in testa da questa schiatta di azzeccagarbugli che lo governa senza avere mai insegnato (una vera assurdità), e che si scrolli di dosso una simile egemonia, sempre più inaccettabile e però possibile solo col suo colpevole silenzio e con la sua quieta accondiscendenza. Bisogna cominciare ad affermare un principio che all'inizio apparirà scandaloso, ma poi dovrà farsi strada: la dirigenza ministeriale dovrà andare alla docenza, almeno per una quota rilevante. Punto e basta. Poi ci aggiusteremo. I giuristi presteranno il loro supporto come funzionari per gli aspetti giuridici, laddove necessario. Bisogna prima di tutto convincere i sindacati su questo punto, è loro la responsabilità di questo stato di cose surreale e sono loro che possono spezzarlo se se lo prefiggono. Altrimenti ci ritroveremo, invariabilmente, in questa assurda situazione del regno dei legulei, che saltuariamente può manifestarsi con vicende deliranti come questo concorso ispettivo, ma che in ogni caso cova sotto le cose, che ne siamo consapevoli oppure no.
Rispondi

Da: x sveglia!	23/02/2013 07:11:36
Dici delle cose giustissime. Come può avvenire, infatti, che una istituzione come la scuola sia diretta da persone con competenze assolutamente inadeguate. Si parla, ad esempio, della necessità di rilanciare l'istruzione tecnica e professionale. Bene, se andiamo a guardare l'organigramma ministeriale, i dirigenti preposti agli Its, alternanza scuola lavoro, istruzione tecnica e professionale sono quasi settantenni laureati in lettere o giurisprudenza!!! Sarà mai possibile uscire dalla crisi con questa dirigenza?
Rispondi

Da: Controllo	23/02/2013 10:53:55
Tutti laureati in giurisprudenza, tranne uno in scienze della comunicazione; il dirigente tecnico preposto a tale direzione generale (Istruzione tecnica e professionale) è una vecchia signora laureata in lettere (incredibile!!!!!!)
Rispondi

Da: x sveglia	23/02/2013 10:57:32
non farti portare fuori strada dal fatto che il concorso nella parte orale sia stato incentrato sul diritto. io sono avvocato e ho assistito a tutti gli orali. ti posso dire che chi doveva passare è passato anche con risposte sbagliate sui diritti, con lessico impreciso e preparazione scadente. Stiamo attenti. E' stato tutto costruito ad arte e le bocciature eccellenti servono solo da copertura. La moglie del DG è passata e quel giorno, guarda caso, non hanno bocciato nessuno!
Rispondi

Da: Chi	23/02/2013 11:14:50
è la moglie del DG? Puoi postare almeno le iniziali?
Rispondi

Da: @ sveglia!	23/02/2013 11:26:04
P I E N A M E N T E D ' A C C O R D O !
Rispondi

Da: per x sveglia	23/02/2013 12:55:23
condivido le tue affermazioni per aver assistito qualche volta a qualche esame. Addirittura hanno dato 85 anche a chi non ha saputo parlare dei principi fondamentali della costituzione e ha detto che il principio della libertà personale si trova all'art.21 della Costituzione! Anche i bambini sanno che l'art.21 si trova nella seconda parte della Costituzione, quella relativa ai rapporti etico-sociali e che tratta della libertà di stampa! questa stessa persona non ha saputo dire neanche la differenza tra scuole paritarie e legalmente riconosciute; come farà a fare le ispezioni? questo sì che è un campo di specifica pertinenza del dirigente tecnico! eppure questa commissione è rimasta impassibile, ha accettato tutto ed ha emesso il proprio verdetto, chiaramente illogico, contraddittorio, ingiusto...
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Da: Lucia 1	23/02/2013 13:39:31
Da: rivolto a tutti 22/02/2013 23.41.43 x Lucia 1 Peritarsi = esitare Notizia X tutti Oggi 22 febbraio molti pensionamenti di alti dirigenti. "Peritarsi: 1-farsi scrupolo di compiere un'azione per preoccupazione, indecisione o timidezza; esitare..etc [..]" Fonte:Devoto-Oli 2011 Nel mio caso, se hai capito bene, si tratta appunto della preoccupazione di valutare sempre con il massimo dell'equità e della trasparenza...proprio come la commissione nella quale ci siamo imbattuti, per intenderci..[chiarisco ulteriormente: tono antifrastico]
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Da: x x sveglia	23/02/2013 14:11:51
...ma non è piu dg
Rispondi

Da: @ sveglia!	23/02/2013 14:44:52
la tua analisi mi trova perfettamente d'accordo. Vorrei aggiungere che la leggina che istituiva il ruolo unico degli ispettori (1990), che fu salutata come una conquista in quanto tutti inquadrati come "dirigenti superiori", di fatto si manifestò una "fregatura". Il legislatore intendeva dire che gli ispettori dovevano avere lo stipendio spettante ai "dirigenti superiori" ma non che dovessero finire nello stesso calderone dei dirigenti amministrativi. Da qui la reazione, in parte giustificata, degli amministrativi che si trovarono in minoranza. Se si fossero tenuti distinti i ruoli, ognuno avrebbe fatto il proprio mestiere. X Lucia 1 : Ok! Talvolta anch'io mi périto.
Rispondi

Da: @ho assistito anch''io	23/02/2013 15:06:52
e sono certo: TUTTI PROMOSSI ANCHE IL 26
Rispondi

Da: mah	23/02/2013 16:26:27
Attenzione il 26 sostiene gli orali il dirigente che si occupa della formazione. Questa volta sarà candidato
Rispondi

Da: sveglia!	23/02/2013 16:27:21
Aggiungete anche che, tra spending review, mancato turnover, dimagrimento degli uffici amministrativi (per l'80% del tutto inutili), pensionamenti vari, etc., anche di dirigenti amministrativi ne stanno rimanendo pochini, e presto saranno meno ancora, via via che vanno in pensione e non vengono rimpiazzati. Molti uffici ministeriali sono assegnati attualmente in reggenza e presto probabilmente verranno soppressi, la qual cosa non è invero un grave problema, dal momento che nessuno (tranne la rispettiva dirigenza) ne sentirà seriamente la mancanza. In questo quadro, la nomina di 145 ispettori nuovi di zecca avrebbe significato un radicale mutamento nella composizione della dirigenza ministeriale ed un passaggio massiccio e forse irreversibile della dirigenza ministeriale nelle mani della docenza, almeno per l'arco del prossimo decennio. Promuovendone solo una cinquantina o anche meno, invece, le redini restano per ora ancora nelle mani della declinante dirigenza amministrativa attuale, almeno per un'altra tornata, e c'è ancora la speranza di riaprire i giochi. Per quale motivo pensate che nella bozza di DPR sulla valutazione il ruolo degli ispettori appare così vago e così marginale? Ovvio: per renderli facilmenbte surrogabili da altre figure, senza dover fare altri concorsi ispettivi. Cosa che torna assai gradita sia alla vecchia gerarchia amministrativa (che può cercare di tirare a campare), sia ai nuovi poteri emerenti e tecnocratici di Indire & co., che non avranno tra i piedi un soggetto potenzialmente molto ingombrante, dotato di forza intrinseca e poco addomesticabile. Conclusione: il furore iperselettivo di questa commissione non appare affatto come una bizzarria dei commissari nominati, ma piuttosto come la logica conseguenza di una strategia deliberata di un ceto amministrativo che si aggrappa con determinazione al suo residuo potere.
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Da: Questi giochi	23/02/2013 16:55:12
avvengono all'insaputa della politica, che non riesce o non ha interesse a capire.. Le conseguenze le possiamo vedere: il collasso di un sistema nelle mani della burosaurocrazia.
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Da: x sveglia	23/02/2013 17:08:21
straordinarie le ultime pagine del forum, finalmente degne di analisi lucidissime e competenti. complimenti ritengo provengano , più che altro, da amareggiatissimi candidati appena bocciati all'orale. che dire.....è il concorso della vergogna più spudorata, più arrogante ed insulsa che la scuola abbia sperimentato....FINORA!
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Da: @ho assistito anch''io	23/02/2013 17:14:37
gli hanno detto il 26 parla, parla, è importante che dia l'idea di sapere. IL 26 TUTTI PROMOSSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: x tutti	23/02/2013 17:43:52
ma c'è stato il rinvio della sentenza prevista per il 13 dicembre?
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Da: COSE SERIE	23/02/2013 17:45:39
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=bypblpKYGeY BUONA VISIONE E BUONA MEDITAZIONE.
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Da: @ sveglia!	23/02/2013 18:57:26
Concordo pienamente. Consideriamo anche che il CNPI (organo di consulenza?) è formato da nani, ballerine e strani personaggi , ma non da docenti e da professionalità provenienti dal fronte. Senza parlare di sindacalisti che contrattano per Ns conto, ma che la scuola l'hanno vista da lontano molti anni fa.
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:03:04
Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse determinare la trasformazione i in DT di ruolo, curvati più sul versante della dirigenza amministrativa e non trecnica che se non riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi. Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio seppelirà le nostra doglianze. Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra il cittadino ricorrente e la pubblica amministazione e la PA ad essere in una posizione di forza. I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla pubblica amministazione, poi con la spendind review non si ragiona più. Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro "concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale. La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
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Da: Lucia 1	23/02/2013 19:03:41
Da: Questi giochi 23/02/2013 16.55.12 avvengono all'insaputa della politica, che non riesce o non ha interesse a capire.. [...] ...non ne sono affatto convinta, però rispetto la tua opinione.
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:05:56
Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi. Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio seppelirà le nostra doglianze. Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra il cittadino ricorrente e la pubblica amministrazione e la PA ad essere in una posizione di forza. I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si ragiona più. Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro "concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale. La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:09:27
Chiedo scusa per gli errori di battitura. Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi. Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio seppelirà le nostra doglianze. Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra il cittadino ricorrente è la pubblica amministrazione e la PA ad essere in una posizione di forza. I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si ragiona più. Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro "concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale. La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:13:28
Chiedo scusa per gli errori di battitura. Tutto il bando, il concorso, l'organizzazione, svolgimento, le prove scritte, orali, di un concorso che passando da tre ministri nessuno ha mai voluto, è stato costruito per non essere un concorso, perche le nomine politiche di cooptati figuri delle stanze ministeriali potesse determinare la trasformazione in DT di ruolo, curvati più sul versante della dirigenza amministrativa e non tecnica che se non riformata non è più al passo con un paese e scuola cambiati(i DT rientrano nell'area I del comparto ministeri) come per gli amici amministrativi. Lasciamo stare le disquisizioni tecnico-giurdiche e passiamo all'azione perchè altrimenti senza l'opinione pubblica il silenzio seppellirà le nostra doglianze. Anche la magistratura romana subisce il fascino della politica e tra il cittadino ricorrente e la pubblica amministrazione è la PA ad essere in una posizione di forza. I giudici amministrativi non provengono solo dalla magistratura ordinaria o dal mondo forense, ma anche in larga parte dalla pubblica amministrazione, poi con la spendind review non si ragiona più. Mi sta venendo in mente di scrivere un articolato dossier sul nostro "concorso," lucido, argomentato, minuzioso e tecnicamente impostato anche su qualche rivista specialistica e giornale nazionale. La corretta informazione può solo giovarci per il presente ed il futuro.
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:26:46
L' aliquota dei DT del nostro concorso(40 idonei) 300 posti scoperti in organico nazionele ripulito dei pensionamenti. I predetti 300 posti assegnati ad altri DS di nomina politica. La storia di un concorso negato sta per finire, e a noi dopo soldi, studio, salute, famiglia, ci resta solo il rammarico di un' occasione perduta che forse non ritornerà mai più. Mi sembra troppo poco!
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Da: Andrea Palermo	23/02/2013 19:29:15
L' aliquota dei DT del nostro concorso(40 idonei) 300 posti scoperti in organico nazionale ripulito dei pensionamenti. I predetti 300 posti assegnati ad altri DS di nomina politica. La storia di un concorso negato sta per finire, e a noi dopo soldi, studio, salute, famiglia, ci resta solo il rammarico di un' occasione perduta che forse non ritornerà mai più. Mi sembra troppo poco!
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Da: no	23/02/2013 19:38:23
E poi ci hanno fatto fare pure la figura dei somari! Che schifo.
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Da: no	23/02/2013 19:40:11
ne volevano 10 volte i posti... per bocciare tutti!!!!
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