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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: Per dovere di cronaca 14/10/2012 09:58:22
Il problema è in quel "Credo che questa sentenza si possa tranquillamente appellare".
Ecco, non ci troviamo d'accordo iin quel "tranqullamente". Per dimostrarlo ho voluto riportare un punto di vista diverso.

Comunque sei ovviamente libero di esprimere le tue opinioni, mi dispiace di aver dato l'impressione di voler censurare qulacuno.

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Da: settimio 14/10/2012 11:15:55
la cosa che mi lascia perplesso è che Ismeda non si stia facendo sentire in vista della pubblicazione dell'esito degli scritti.
volendo riprendere a studiare, visto che oramai ho dimenticato ciò che sapevo un anno fa, da quale argomento,di grazia, potrei partire?
Rispondi

Da: ulteriore candidata 14/10/2012 12:00:40
a proposito del 15 ottobre (cioè domani): non capisco perchè una data che dovrebbe avere i caratteri dell'ufficialità, debba arrivarci da una rivista, per quanto specializzata, e non dal sito del ministero
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Da: e intanto...... 14/10/2012 12:53:55
escono o non escono, questo è il dilemma. Ci risentiamo il 16 dopo aver verificato. Per me di Lunedì al MIUR non esce nulla.....
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Da: la memoria è corta .... 14/10/2012 14:16:11
x e intanto

Vai a vedere la comunicazione dell'esito della prova selettiva del concorso: datata ven. 12, trasmessa lun. 15 (strana coincidenza???)
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Da: Lucia 1 14/10/2012 14:59:04
Da: maestro edoardo 12/10/2012 19.48.01
io sono vent'anni che, munito di laurea con 110 e lode in pedagogia, insegno alla primaria e ho un orario obbligatorio di servizio di 24 ore!

...quindi...? Non voglio innescare ulteriori polemiche con te ne' fare la fine dei "capponi di Renzo" (perchè mi sembra che qualcuno già abbia lasciato scadere nella volgarità un discorso secondo me tragicamente serio) ma ripeterò quanto già sostenuto. Alle Superiori quasi mai possiamo permetterci di svolgere "tranquillamente" i programmi previsti non solo per le ovvie difficoltà connesse all'età dei nostri ragazzi ma anche, e soprattutto, per la mancata alfabetizzazione e scolarizzazione con la quale gli studenti si presentano a noi. Con tutto il rispetto per il tuo lavoro, che considero essenziale, probabilmente è il "tuo" ma non di altri che, magari, non sono stati messi nelle condizioni di poterlo svolgere al meglio (esempio chiarificatore -spero- : ho iniziato solo da una settimana il primo argomento di Storia previsto dal programma perchè, dalle prove di ingresso di tutte e due le mie Prime di circa trenta ragazzi, era emerso che non avevano assolutamente idea neppure di cosa fosse la "linea del tempo"... con conseguenti gravi difficoltà nell'orientarsi tra decenni, secoli, millenni, prime-seconde metà e..., addirittura, con "l'avanti e il dopo Cristo"!!! Non scrivo poi dei collegamenti "causa-effetto"... Adesso va meglio -ed io non sono certo un genio- ma non aggiungo neanche "cosa" e "come" hanno scritto nelle prove di Italiano perchè potresti svenire...il tutto dopo OTTO anni di permanenza sui banchi)

PS: lo sai quanti pomeriggi sono necessari ogni mese solo per correggere decine e decine di temi che non hanno capo ne' coda (contenuto e forma) operando in modo che, con il tempo, acquisiscano una parvenza dell'uno e dell'altra?

PS2: ... e non venitemi a dire che questi sono argomenti che esulano dagli interessi e dalle competenze di un futuro DT perchè non riuscireste a convincermi...

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Da: purtroppo 14/10/2012 15:28:30
alle superiori vi sono anche docenti che non hanno alcunché da correggere o lezioni da preparare: insegnanti di educazione fisica, religione, itp, sostegno etc.......... ATA . La loro presenza (o assenza) risulta del tutto ininfluente per le sorti della scuola, ma pesano moltissimo nel bilancio complessivo. A Bondi manidiforbici saranno sicuramente sfuggiti...............Per concludere, direi che la scuola si regge (si fa per dire) sul lavoro di pochi , fornendo pero' una qualche motivazione per gli stipendi di molti........
Un saluto a tutti
Rispondi

Da: il 15 14/10/2012 15:29:21
la data del 15 ottobre per la fatidica pubblicazione non compare da nessuna parte, è pura fantasia....
Rispondi

Da: purtroppo 14/10/2012 15:30:48
ndr : intendo superiori di I e II grado
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Da: Trevize 14/10/2012 15:57:37
Mi sembra che ci stiamo avvitando nella tipica discussione inconcludente del genere "vuoi più bene alla mamma o al papà?".
Io credo che la docenza in Italia sia imparagonabile sia nella qualità che nei carichi di lavoro ed è difficilissimo poter dire con cognizione di causa se lavora di più un insegnante della scuola primaria oppure un docente di greco del classico; se entriamo in questo tunnel, non andiamo a parare da nessuna parte perché la variabili sono infinite, dal numero di alunni, dal quartiere in cui si trova la scuola, dal tipo di utenza, dalla voglia e dalla passione dell'insegnante (questa temo sia decisamente non misurabile).
Occorrerebbe invece riconoscere dignità alla funzione docente in quanto tale, sia a dal punto di vista stipendiale che delle possibili progressioni di carriera, tenendo conto delle specificità dei ruoli che non sono rappresentate certo dalle ore di lezione frontali. Non a caso sottolineo il concetto di funzione docente: da diversi anni si accede alla docenza con laurea anche alla scuola dell'infanzia ed è necessario riconoscersi reciprocamente come colleghi a prescindere dall'ordine di scuola. Se si continua ad andare in ordine sparso, come mi sembra che alcuni stiano già iniziando a fare, non faremo altro che agevolare ulteriori progetti di destrutturazione della scuola pubblica.
Rispondi

Da: Trevize 14/10/2012 15:58:59
Scusate gli errori di battitura, sto facendo due cose insieme con il risultato di farle male entrambe.
Rispondi

Da: docenti di sostegno 14/10/2012 16:46:01
.....ininfluente la presenza dei docenti di sostegno? direi proprio di no soprattutto per gli studenti che seguono le programmazioni di classe con semplificazione nelle scuole superiori. EBBENE I DOCENTI DI SOSTEGNO SONO ANCHE OTTIMI PLURIDISCIPLINARISTI che supportano l'apprendimento in ambiti disciplinari COMPLESSI E DIVERSIFICATI.
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Da: Tremonti Monti e Monti 2 14/10/2012 16:58:29
Bla... bla... bla...
Ci vuole equità, equità ed ancora equità!
36 ore per tutti e permanenza a scuola per 6 ore al giorno e per 6 giorni a settimana.
24 frontali di insegnamento e giorno libero da maturare con eventuali 2 turni pomeridiani da contrattare con le RSU.
Solo così avremo stipendi da manager per i DS ed allineamento di quelli dei docenti a quelli europei.

Rispondi

Da: Quanta Disinformazione 14/10/2012 17:21:30
Riporto gli orari degli insegnanti in Europa
http://www.edscuola.it/archivio/ped/orari.html

Paese * Primaria * Sec. Inferiore * Sec. Superiore

Austria 20 - 22 *20 - 22 *20 - 22
Belgio 18 - 24 * 18 - 20 *16 - 18
Danimarca 20 - 21 *20 - 21 *16 - 17
Regno Unito 24 -30* 20 - 24 *20 - 24
Finlandia 18 12 - 18 *12 - 18
Francia 26 (+1) *21 - 23*15 - 18
Grecia 18 *14 - 16* 14 - 16
Germania 21 *20 *18
Irlanda 25* 18 - 22 *18 - 22
Italia 22 (+2)* 18* 18
Lussemburgo 27* 17,5 *17,5
Paesi Bassi 27 *24 *24
Portogallo 26 26 22
Spagna 25* 25 *15 - 18
Svezia 20* 16 *14 - 19

La media degli orari di lezione settimanali europei si attesta a 23ore nella primaria, a 20 ore nella secondaria inferiore e a 18 ore e 20 minuti nella secondaria superiore e da questi dati emergono tre conseguenze:

1) gli orari di lezione italiani si discostano di poco da quelli europei;
2) paradossalmente risultano in linea più gli orari "bassi" (secondaria superiore) che quelli "alti" (scuola elementare);
3) bisogna fare attenzione alle diverse scansioni dei cicli: nella maggioranza dei paesi europei per scuola secondaria superiore si intendono solo gli ultimi due o tre anni della secondaria, mentre da noi si intendono gli ultimi cinque.

Non sono paragonabili gli altri impegni previsti.

Rispondi

Da: Continua 14/10/2012 17:30:39
Ti sei deimenticato il finale:

Allo stesso modo non si può dire che la scuola europea richieda un impegno degli insegnanti anche nei periodi di vacanza degli alunni: in 9 casi su 15 le settimane di lavoro si identificano con quelle di scuola o le sopravanzano di una sola settimana, giusto il tempo per fare gli scrutini, verrebbe da dire, o per preparare la riapertura delle scuole, l'accoglienza ecc.. E in un decimo caso, la Finlandia, la rilevazione è ambigua, come se ci fossero due orari, uno "industriale" ufficiale e uno "scolastico " reale. In due casi, Grecia e Spagna, le settimane di lavoro oltre l'orario scolastico arrivano a quattro.

Ma certo, si parla di europa a vanvera, ma di quale europa ?
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Da: TECNICA.... 14/10/2012 17:34:53
è vera una cosa: gli insegnanti di educazione fisica(ecc.) non solo non hanno bisogno di voti,registri,incontri con famiglie ecc. ma hanno una media di 3000-4000 euro in più A LORO RISERVATI
Rispondi

Da: Cara/o Tecnica 14/10/2012 17:54:40
Non è esatto.

Anche per loro vi è l'obbligo di tenuta del registro personale, delle relative valutazioni, vi è l'obbligo di incontri con le famiglie. Insomma tutto.
Che poi dal fondo d'istituto ricevano dei soldi, in virtù di una contrattazione o progetti di altro tipo. E' tutta un'altra storia.
Rispondi

Da: basta con i re 14/10/2012 17:57:28
comunque l'organizzazione dei docenti di sostegno ora è una follia... i docenti dovrebbero TUTTI avere una specializzazione per insegnare ai diversamente abili... nell'ambito delle ore di cattedra il docente della disciplina dovrebbe avere delle ore dedicate all'alunno
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Da: gelpi 14/10/2012 18:42:12
L'esatta verità è terribile. Si prefigura un ulteriore intollerabile disinvestimento nei riguardi dell'istruzione. Quel settore dello Stato che dovrebbe provvedere a tutelare ed accrescere il patrimonio nazionale di cultura umana e di formazione professionale rischia di subire, comunque, un depauperamento. E' una scelta politica scellerata e va in senso opposto non dico ad un avanzato orientamento illuminato, ma al semplice buon senso.

Il Ministro Profumo ha avviato giustamente un'azione di innovazione tecnologico-didattica dei processi di apprendimento-insegnamento. Oggi si deve continuare quella strada, prevedendo la riprogettazione della scuola in termini di open data, di flipped teaching, verso processi commons based peer production, dualità, ecc. La Nazione ha bisogno di insegnanti pienamente coinvolti nel raggiungimento del successo formativo, non di concedere agli insegnanti quindici giorni di ferie in più.

Rispondi

Da: Lucia 1 14/10/2012 19:08:37
@ Trevize

Concordo quando sostieni che è necessario riconoscerci reciprocamente come colleghi. Non concordo invece con quei "colleghi" che, magari subendo e sostanzialmente accettando le pressioni di qualche DS, decidono di promuovere tutti tanto poi la figura da incompetenti (equazione: insuccesso dello studente = docente incompetente "a prescindere"...) la fanno quei cattivoni delle Superiori (di II grado).
In quanto, appunto, "colleghi", ognuno di noi dovrebbe fare la propria parte per quello che è di competenza (continuo ad essere convinta, anche se non posso ovviamente agire di conseguenza, che l'alfabetizzazione DI BASE non dovrebbe più essere compito mio)
Rispondi

Da: basta con i re 14/10/2012 19:14:02
Siamo stufi di avere figli e figliastri, altro che quindici giorni in più... non strumentalizzate le posizioni: il malessere ha origini profonde e non si basa su questioni meschine e formali, ma su insoddisfazioni sostanziali, discrasie di sistema, inefficienze e demeriti a tutti i livelli...
Non sarebbe una bella idea quella di far valutare dagli utenti (docenti, genitori, ata, studenti maggiorenni) anche i direttori generali degli USR e/o i loro vice?
Rispondi

Da: Tremonti Monti e Monti 2 14/10/2012 19:55:31
W i Paesi Bassi...
Ho ricevuto da poco la bozza del ddl stabilità, dove sono confermate le 24 ore per tutti gli ordini di scuola (l'infanzia resta a 25).
15 giorni di ferie in più per tutti i docenti (tanto ne hanno più di 60).
Mini salva precari e decurtazione del 50% per chi assiste i genitori disabili.
Troppo poco... aspettiamo il Monti 2 per cogliere l'obiettivo delle 36 ore.
Rispondi

Da: BASTA! 14/10/2012 20:22:53
Questo forum non dà segno di recepire l'estrema gravità della situazione: i conti pubblici sono una voragine che neppure i super tecnici bocconiani riescono ad arginare,sono incapaci di colpire dove serve, continuano solo a tar-tassare i soliti noti.
A fine anno ognuno di noi è come se avesse guadagnato due stipendi in meno! La scuola ormai va avanti grazie al volontariato e alla buona volontà.
Purtroppo si vede, almeno da questo forum, che l'italiano medio è disposto a subire altre bastonate. Loro lo sanno. Finchè la gente non dice BASTA al peggio non ci sarà mai fine.
Rispondi

Da: Trevize 14/10/2012 20:35:13
Cara Lucia,
non so dirti se le cose stanno così per quanto riguarda le bocciature (non ammissioni mi sa tanto di falso). Nella scuola media del mio comprensivo lo scorso anno le bocciature e le sanzioni disciplinari si sono sprecate, con l'unico risultato di avere una scuola ingovernabile quest'anno: terze con 31 alunni e 4/5 ripetenti, diversi quindici/sedicenni (anche in seconda), atti di bullismo/teppismo e interventi della forza pubblica. Una tensione e una difficoltà nel fare lezione che faticherei a descrivere e quest'ultima mi pare una differenza non da poco rispetto per esempio all'insegnamento nella scuola primaria.
Io penso che dovremmo ripensare molte cose nelle nostre scuole, dagli standard di accoglienza (che non ci sono) agli standard di apprendimento (che non ci sono), alle classi di inserimento (che non ci sono), al supporto agli alunni in difficoltà di apprendimento (i corsi di recupero da 10 ore non conducono da nessuna parte); dovremmo ripensare anche al modello di selezione che utilizziamo per promuovere o bocciare e ai criteri cui uniformare l'orientamento dei ragazzi che manifestano le maggiori difficoltà.
Parlarne in questo momento con il quadro politico e amministrativo che molti post hanno descritto fa sorridere, ma è una riflessione che quanti aspirano alla dirigenza tecnica dovrebbero fare, vedi mai domani possano incidere sulle politiche ministeriali.
Rispondi

Da: basta con i re 14/10/2012 21:01:18
nella scuola c'è tanta gente che guadagna attorno ai 100.000 euro, perché non cominciamo a limare anche quegli stipendi, vi sembra una cattiva idea? perché devono soffrire solo i manovali della scuola?

VIVA LA DEMOCRAZIA

provate a guardare sul sito del Miur (trasparenza, dati relativi al personale, retribuzione dirigenti): vedrete gli stipendi a sei cifre

Rispondi

Da: attenzione! 14/10/2012 21:17:14
@ Lucia 1.
Tutto quello che dici rientra anche nei compiti del futuro DT.
Non bisogna avere paura di dire quello che si pensa sulla base della propria personale esperienza. Anche ascoltando chi è di opinioni opposte. All'orale bisogna presentarsi anche con i propri dubbi e le proprie perplessità sugli "ordini di scuderia" che potrebbero essere
oggi diversi da quelli di ieri o di domani. Non ti dice niente il fatto che
ogni ministro o sottosegretario si presenta con "idee nuove" che mai vengono portate a termine? L'esperienza dell'insegnamento è un punto di forza del funzionario tecnico e lo diversifica dall'amministrativo o dal nominato (che spesso è un ex-comandato).
Rispondi

Da: attenzione! 14/10/2012 21:17:17
@ Lucia 1.
Tutto quello che dici rientra anche nei compiti del futuro DT.
Non bisogna avere paura di dire quello che si pensa sulla base della propria personale esperienza. Anche ascoltando chi è di opinioni opposte. All'orale bisogna presentarsi anche con i propri dubbi e le proprie perplessità sugli "ordini di scuderia" che potrebbero essere
oggi diversi da quelli di ieri o di domani. Non ti dice niente il fatto che
ogni ministro o sottosegretario si presenta con "idee nuove" che mai vengono portate a termine? L'esperienza dell'insegnamento è un punto di forza del funzionario tecnico e lo diversifica dall'amministrativo o dal nominato (che spesso è un ex-comandato).
Rispondi

Da: allora 14/10/2012 22:31:02
15 sì o 15 no? mi riferisco alla data di pubblicazione
Rispondi

Da: petizione contro le 24 ore 15/10/2012 08:48:59
ecco in link che mi pare interessante far girare

http://firmiamo.it/lascuolanonpaghilacrisi
Rispondi

Da: attenzione! 15/10/2012 09:49:43
Prepariamoci psicologicamente al colloquio!
Abbiamo il vestito adatto?
Curiamo l'alimentazione.
Dormiamo bene.
Impostiamo la voce.
Sicuri ma non spavaldi.
Se di sesso femminile non eccedere in eleganza.
Evitare profumi e deodoranti che possano infastidire.
Le scarpe hanno una importanza fondamentale.
Rispondi

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Da: Per dovere di cronaca	14/10/2012 09:58:22
Il problema è in quel "Credo che questa sentenza si possa tranquillamente appellare". Ecco, non ci troviamo d'accordo iin quel "tranqullamente". Per dimostrarlo ho voluto riportare un punto di vista diverso. Comunque sei ovviamente libero di esprimere le tue opinioni, mi dispiace di aver dato l'impressione di voler censurare qulacuno.
Rispondi

Da: settimio	14/10/2012 11:15:55
la cosa che mi lascia perplesso è che Ismeda non si stia facendo sentire in vista della pubblicazione dell'esito degli scritti. volendo riprendere a studiare, visto che oramai ho dimenticato ciò che sapevo un anno fa, da quale argomento,di grazia, potrei partire?
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Da: ulteriore candidata	14/10/2012 12:00:40
a proposito del 15 ottobre (cioè domani): non capisco perchè una data che dovrebbe avere i caratteri dell'ufficialità, debba arrivarci da una rivista, per quanto specializzata, e non dal sito del ministero
Rispondi

Da: e intanto......	14/10/2012 12:53:55
escono o non escono, questo è il dilemma. Ci risentiamo il 16 dopo aver verificato. Per me di Lunedì al MIUR non esce nulla.....
Rispondi

Da: la memoria è corta ....	14/10/2012 14:16:11
x e intanto Vai a vedere la comunicazione dell'esito della prova selettiva del concorso: datata ven. 12, trasmessa lun. 15 (strana coincidenza???)
Rispondi

Da: Lucia 1	14/10/2012 14:59:04
Da: maestro edoardo 12/10/2012 19.48.01 io sono vent'anni che, munito di laurea con 110 e lode in pedagogia, insegno alla primaria e ho un orario obbligatorio di servizio di 24 ore! ...quindi...? Non voglio innescare ulteriori polemiche con te ne' fare la fine dei "capponi di Renzo" (perchè mi sembra che qualcuno già abbia lasciato scadere nella volgarità un discorso secondo me tragicamente serio) ma ripeterò quanto già sostenuto. Alle Superiori quasi mai possiamo permetterci di svolgere "tranquillamente" i programmi previsti non solo per le ovvie difficoltà connesse all'età dei nostri ragazzi ma anche, e soprattutto, per la mancata alfabetizzazione e scolarizzazione con la quale gli studenti si presentano a noi. Con tutto il rispetto per il tuo lavoro, che considero essenziale, probabilmente è il "tuo" ma non di altri che, magari, non sono stati messi nelle condizioni di poterlo svolgere al meglio (esempio chiarificatore -spero- : ho iniziato solo da una settimana il primo argomento di Storia previsto dal programma perchè, dalle prove di ingresso di tutte e due le mie Prime di circa trenta ragazzi, era emerso che non avevano assolutamente idea neppure di cosa fosse la "linea del tempo"... con conseguenti gravi difficoltà nell'orientarsi tra decenni, secoli, millenni, prime-seconde metà e..., addirittura, con "l'avanti e il dopo Cristo"!!! Non scrivo poi dei collegamenti "causa-effetto"... Adesso va meglio -ed io non sono certo un genio- ma non aggiungo neanche "cosa" e "come" hanno scritto nelle prove di Italiano perchè potresti svenire...il tutto dopo OTTO anni di permanenza sui banchi) PS: lo sai quanti pomeriggi sono necessari ogni mese solo per correggere decine e decine di temi che non hanno capo ne' coda (contenuto e forma) operando in modo che, con il tempo, acquisiscano una parvenza dell'uno e dell'altra? PS2: ... e non venitemi a dire che questi sono argomenti che esulano dagli interessi e dalle competenze di un futuro DT perchè non riuscireste a convincermi...
Rispondi

Da: purtroppo	14/10/2012 15:28:30
alle superiori vi sono anche docenti che non hanno alcunché da correggere o lezioni da preparare: insegnanti di educazione fisica, religione, itp, sostegno etc.......... ATA . La loro presenza (o assenza) risulta del tutto ininfluente per le sorti della scuola, ma pesano moltissimo nel bilancio complessivo. A Bondi manidiforbici saranno sicuramente sfuggiti...............Per concludere, direi che la scuola si regge (si fa per dire) sul lavoro di pochi , fornendo pero' una qualche motivazione per gli stipendi di molti........ Un saluto a tutti
Rispondi

Da: il 15	14/10/2012 15:29:21
la data del 15 ottobre per la fatidica pubblicazione non compare da nessuna parte, è pura fantasia....
Rispondi

Da: purtroppo	14/10/2012 15:30:48
ndr : intendo superiori di I e II grado
Rispondi

Da: Trevize	14/10/2012 15:57:37
Mi sembra che ci stiamo avvitando nella tipica discussione inconcludente del genere "vuoi più bene alla mamma o al papà?". Io credo che la docenza in Italia sia imparagonabile sia nella qualità che nei carichi di lavoro ed è difficilissimo poter dire con cognizione di causa se lavora di più un insegnante della scuola primaria oppure un docente di greco del classico; se entriamo in questo tunnel, non andiamo a parare da nessuna parte perché la variabili sono infinite, dal numero di alunni, dal quartiere in cui si trova la scuola, dal tipo di utenza, dalla voglia e dalla passione dell'insegnante (questa temo sia decisamente non misurabile). Occorrerebbe invece riconoscere dignità alla funzione docente in quanto tale, sia a dal punto di vista stipendiale che delle possibili progressioni di carriera, tenendo conto delle specificità dei ruoli che non sono rappresentate certo dalle ore di lezione frontali. Non a caso sottolineo il concetto di funzione docente: da diversi anni si accede alla docenza con laurea anche alla scuola dell'infanzia ed è necessario riconoscersi reciprocamente come colleghi a prescindere dall'ordine di scuola. Se si continua ad andare in ordine sparso, come mi sembra che alcuni stiano già iniziando a fare, non faremo altro che agevolare ulteriori progetti di destrutturazione della scuola pubblica.
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Da: Trevize	14/10/2012 15:58:59
Scusate gli errori di battitura, sto facendo due cose insieme con il risultato di farle male entrambe.
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Da: docenti di sostegno	14/10/2012 16:46:01
.....ininfluente la presenza dei docenti di sostegno? direi proprio di no soprattutto per gli studenti che seguono le programmazioni di classe con semplificazione nelle scuole superiori. EBBENE I DOCENTI DI SOSTEGNO SONO ANCHE OTTIMI PLURIDISCIPLINARISTI che supportano l'apprendimento in ambiti disciplinari COMPLESSI E DIVERSIFICATI.
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Da: Tremonti Monti e Monti 2	14/10/2012 16:58:29
Bla... bla... bla... Ci vuole equità, equità ed ancora equità! 36 ore per tutti e permanenza a scuola per 6 ore al giorno e per 6 giorni a settimana. 24 frontali di insegnamento e giorno libero da maturare con eventuali 2 turni pomeridiani da contrattare con le RSU. Solo così avremo stipendi da manager per i DS ed allineamento di quelli dei docenti a quelli europei.
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Da: Quanta Disinformazione	14/10/2012 17:21:30
Riporto gli orari degli insegnanti in Europa http://www.edscuola.it/archivio/ped/orari.html Paese * Primaria * Sec. Inferiore * Sec. Superiore Austria 20 - 22 20 - 22 20 - 22 Belgio 18 - 24 * 18 - 20 16 - 18 Danimarca 20 - 21 20 - 21 16 - 17 Regno Unito 24 -30 20 - 24 20 - 24 Finlandia 18 12 - 18 12 - 18 Francia 26 (+1) 21 - 2315 - 18 Grecia 18 14 - 16 14 - 16 Germania 21 20 18 Irlanda 25* 18 - 22 18 - 22 Italia 22 (+2) 18* 18 Lussemburgo 27* 17,5 17,5 Paesi Bassi 27 24 24 Portogallo 26 26 22 Spagna 25 25 15 - 18 Svezia 20 16 *14 - 19 La media degli orari di lezione settimanali europei si attesta a 23ore nella primaria, a 20 ore nella secondaria inferiore e a 18 ore e 20 minuti nella secondaria superiore e da questi dati emergono tre conseguenze: 1) gli orari di lezione italiani si discostano di poco da quelli europei; 2) paradossalmente risultano in linea più gli orari "bassi" (secondaria superiore) che quelli "alti" (scuola elementare); 3) bisogna fare attenzione alle diverse scansioni dei cicli: nella maggioranza dei paesi europei per scuola secondaria superiore si intendono solo gli ultimi due o tre anni della secondaria, mentre da noi si intendono gli ultimi cinque. Non sono paragonabili gli altri impegni previsti.
Rispondi

Da: Continua	14/10/2012 17:30:39
Ti sei deimenticato il finale: Allo stesso modo non si può dire che la scuola europea richieda un impegno degli insegnanti anche nei periodi di vacanza degli alunni: in 9 casi su 15 le settimane di lavoro si identificano con quelle di scuola o le sopravanzano di una sola settimana, giusto il tempo per fare gli scrutini, verrebbe da dire, o per preparare la riapertura delle scuole, l'accoglienza ecc.. E in un decimo caso, la Finlandia, la rilevazione è ambigua, come se ci fossero due orari, uno "industriale" ufficiale e uno "scolastico " reale. In due casi, Grecia e Spagna, le settimane di lavoro oltre l'orario scolastico arrivano a quattro. Ma certo, si parla di europa a vanvera, ma di quale europa ?
Rispondi

Da: TECNICA....	14/10/2012 17:34:53
è vera una cosa: gli insegnanti di educazione fisica(ecc.) non solo non hanno bisogno di voti,registri,incontri con famiglie ecc. ma hanno una media di 3000-4000 euro in più A LORO RISERVATI
Rispondi

Da: Cara/o Tecnica	14/10/2012 17:54:40
Non è esatto. Anche per loro vi è l'obbligo di tenuta del registro personale, delle relative valutazioni, vi è l'obbligo di incontri con le famiglie. Insomma tutto. Che poi dal fondo d'istituto ricevano dei soldi, in virtù di una contrattazione o progetti di altro tipo. E' tutta un'altra storia.
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Da: basta con i re	14/10/2012 17:57:28
comunque l'organizzazione dei docenti di sostegno ora è una follia... i docenti dovrebbero TUTTI avere una specializzazione per insegnare ai diversamente abili... nell'ambito delle ore di cattedra il docente della disciplina dovrebbe avere delle ore dedicate all'alunno
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Da: gelpi	14/10/2012 18:42:12
L'esatta verità è terribile. Si prefigura un ulteriore intollerabile disinvestimento nei riguardi dell'istruzione. Quel settore dello Stato che dovrebbe provvedere a tutelare ed accrescere il patrimonio nazionale di cultura umana e di formazione professionale rischia di subire, comunque, un depauperamento. E' una scelta politica scellerata e va in senso opposto non dico ad un avanzato orientamento illuminato, ma al semplice buon senso. Il Ministro Profumo ha avviato giustamente un'azione di innovazione tecnologico-didattica dei processi di apprendimento-insegnamento. Oggi si deve continuare quella strada, prevedendo la riprogettazione della scuola in termini di open data, di flipped teaching, verso processi commons based peer production, dualità, ecc. La Nazione ha bisogno di insegnanti pienamente coinvolti nel raggiungimento del successo formativo, non di concedere agli insegnanti quindici giorni di ferie in più.
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Da: Lucia 1	14/10/2012 19:08:37
@ Trevize Concordo quando sostieni che è necessario riconoscerci reciprocamente come colleghi. Non concordo invece con quei "colleghi" che, magari subendo e sostanzialmente accettando le pressioni di qualche DS, decidono di promuovere tutti tanto poi la figura da incompetenti (equazione: insuccesso dello studente = docente incompetente "a prescindere"...) la fanno quei cattivoni delle Superiori (di II grado). In quanto, appunto, "colleghi", ognuno di noi dovrebbe fare la propria parte per quello che è di competenza (continuo ad essere convinta, anche se non posso ovviamente agire di conseguenza, che l'alfabetizzazione DI BASE non dovrebbe più essere compito mio)
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Da: basta con i re	14/10/2012 19:14:02
Siamo stufi di avere figli e figliastri, altro che quindici giorni in più... non strumentalizzate le posizioni: il malessere ha origini profonde e non si basa su questioni meschine e formali, ma su insoddisfazioni sostanziali, discrasie di sistema, inefficienze e demeriti a tutti i livelli... Non sarebbe una bella idea quella di far valutare dagli utenti (docenti, genitori, ata, studenti maggiorenni) anche i direttori generali degli USR e/o i loro vice?
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Da: Tremonti Monti e Monti 2	14/10/2012 19:55:31
W i Paesi Bassi... Ho ricevuto da poco la bozza del ddl stabilità, dove sono confermate le 24 ore per tutti gli ordini di scuola (l'infanzia resta a 25). 15 giorni di ferie in più per tutti i docenti (tanto ne hanno più di 60). Mini salva precari e decurtazione del 50% per chi assiste i genitori disabili. Troppo poco... aspettiamo il Monti 2 per cogliere l'obiettivo delle 36 ore.
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Da: BASTA!	14/10/2012 20:22:53
Questo forum non dà segno di recepire l'estrema gravità della situazione: i conti pubblici sono una voragine che neppure i super tecnici bocconiani riescono ad arginare,sono incapaci di colpire dove serve, continuano solo a tar-tassare i soliti noti. A fine anno ognuno di noi è come se avesse guadagnato due stipendi in meno! La scuola ormai va avanti grazie al volontariato e alla buona volontà. Purtroppo si vede, almeno da questo forum, che l'italiano medio è disposto a subire altre bastonate. Loro lo sanno. Finchè la gente non dice BASTA al peggio non ci sarà mai fine.
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Da: Trevize	14/10/2012 20:35:13
Cara Lucia, non so dirti se le cose stanno così per quanto riguarda le bocciature (non ammissioni mi sa tanto di falso). Nella scuola media del mio comprensivo lo scorso anno le bocciature e le sanzioni disciplinari si sono sprecate, con l'unico risultato di avere una scuola ingovernabile quest'anno: terze con 31 alunni e 4/5 ripetenti, diversi quindici/sedicenni (anche in seconda), atti di bullismo/teppismo e interventi della forza pubblica. Una tensione e una difficoltà nel fare lezione che faticherei a descrivere e quest'ultima mi pare una differenza non da poco rispetto per esempio all'insegnamento nella scuola primaria. Io penso che dovremmo ripensare molte cose nelle nostre scuole, dagli standard di accoglienza (che non ci sono) agli standard di apprendimento (che non ci sono), alle classi di inserimento (che non ci sono), al supporto agli alunni in difficoltà di apprendimento (i corsi di recupero da 10 ore non conducono da nessuna parte); dovremmo ripensare anche al modello di selezione che utilizziamo per promuovere o bocciare e ai criteri cui uniformare l'orientamento dei ragazzi che manifestano le maggiori difficoltà. Parlarne in questo momento con il quadro politico e amministrativo che molti post hanno descritto fa sorridere, ma è una riflessione che quanti aspirano alla dirigenza tecnica dovrebbero fare, vedi mai domani possano incidere sulle politiche ministeriali.
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Da: basta con i re	14/10/2012 21:01:18
nella scuola c'è tanta gente che guadagna attorno ai 100.000 euro, perché non cominciamo a limare anche quegli stipendi, vi sembra una cattiva idea? perché devono soffrire solo i manovali della scuola? VIVA LA DEMOCRAZIA provate a guardare sul sito del Miur (trasparenza, dati relativi al personale, retribuzione dirigenti): vedrete gli stipendi a sei cifre
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Da: attenzione!	14/10/2012 21:17:14
@ Lucia 1. Tutto quello che dici rientra anche nei compiti del futuro DT. Non bisogna avere paura di dire quello che si pensa sulla base della propria personale esperienza. Anche ascoltando chi è di opinioni opposte. All'orale bisogna presentarsi anche con i propri dubbi e le proprie perplessità sugli "ordini di scuderia" che potrebbero essere oggi diversi da quelli di ieri o di domani. Non ti dice niente il fatto che ogni ministro o sottosegretario si presenta con "idee nuove" che mai vengono portate a termine? L'esperienza dell'insegnamento è un punto di forza del funzionario tecnico e lo diversifica dall'amministrativo o dal nominato (che spesso è un ex-comandato).
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Da: attenzione!	14/10/2012 21:17:17
@ Lucia 1. Tutto quello che dici rientra anche nei compiti del futuro DT. Non bisogna avere paura di dire quello che si pensa sulla base della propria personale esperienza. Anche ascoltando chi è di opinioni opposte. All'orale bisogna presentarsi anche con i propri dubbi e le proprie perplessità sugli "ordini di scuderia" che potrebbero essere oggi diversi da quelli di ieri o di domani. Non ti dice niente il fatto che ogni ministro o sottosegretario si presenta con "idee nuove" che mai vengono portate a termine? L'esperienza dell'insegnamento è un punto di forza del funzionario tecnico e lo diversifica dall'amministrativo o dal nominato (che spesso è un ex-comandato).
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Da: allora	14/10/2012 22:31:02
15 sì o 15 no? mi riferisco alla data di pubblicazione
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Da: petizione contro le 24 ore	15/10/2012 08:48:59
ecco in link che mi pare interessante far girare http://firmiamo.it/lascuolanonpaghilacrisi
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Da: attenzione!	15/10/2012 09:49:43
Prepariamoci psicologicamente al colloquio! Abbiamo il vestito adatto? Curiamo l'alimentazione. Dormiamo bene. Impostiamo la voce. Sicuri ma non spavaldi. Se di sesso femminile non eccedere in eleganza. Evitare profumi e deodoranti che possano infastidire. Le scarpe hanno una importanza fondamentale.
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