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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: CARLETTO1 13/10/2011 16:02:17
io nel foglio della brutta avevo rissposto a tutti i quesiti.Sapete perché non passerò la prova  ? perche per il tempo concesso nel consultare il libro rosso non sono riuscita ad annerire tutti i pallini. Io spererei che anche per tutte le altre incongruenze la pre-selezione venisse annullata. Poi l'avrei fatta svolgere al Ministro Gelmini. Forse avrebbe scelto come sede di svolgimento la Calabria:lei qui l'avrebbe superata visto che un tempo era di casa!
Rispondi

Da: una prof. di qualità13/10/2011 16:03:35
mi è piaciuto molto il tuo pensiero sulle competenze!!!!!
Rispondi

Da: momma13/10/2011 16:06:31
ma se per assurdo nessuno arrivasse a 80% scenderebbe la media richiesta?
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Da: mfoligno 13/10/2011 16:08:00
scusate, io ho fatto il 96%; dovrei quindi sentirmi in colpa?
Rispondi

Da: caro rosso perceval,13/10/2011 16:33:52
anch'io ho portato con me il librone (con le risposte che ho dato) ed ho potuto controllare a casa il mio discreto risultato, tuttavia non credo che, qualora dovesse sfortunatamente accadere un "imprevisto" ai nostri test (dopo la prova sono fuggito e non ho neanche assistito agli abbinamenti!), il possesso del librone possa costituire un elemento utile ai fini di un ricorso...
se ieri ero abbastanza soddisfatto, oggi sono preoccupato (per non dire avvilito).
ps qualcuno sa dirmi quando sarà possibile effettuare l'accesso agli atti on line sul sito del formez?
grazie.
Rispondi

Da: l.Maria Antonietta13/10/2011 16:35:35
A mfoligno
Perchè dovresti sentirti in colpa?
In ogni caso fare il DS non ha nulla a che vedere con l'abilità di rispondere a 100 domande su 100. Te lo dice una docente che ha svolto molti anni l'incarico di collaboratore e vicario DS, anche in reggenza... senza esonero totale dall'insegnamento
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Da: rosso perceval 13/10/2011 16:53:23
Può sempre succedere che nel riportare le risposte dal foglio della munita a quello ufficiale, (i famosi "pallini") si possa fare confusione. Però se adesso tu sai che hai preso 90 e ti vedi attribuire un 70, come minimo ne parli con un avvocato o chiedi un accesso agli atti. Se non altro puoi avere una sospensiva per proseguire con riserva il concorso.
Circa le operazioni posteriori alla fine della prova, io ho assistito al tutto (eravamo una ventina) e lì non ci sono stati imbrogli di alcun tipo. Veniva aperta una busta grande, si apponevano due linguette gommate uguali, una sul foglio e un'altra sulla bustina con dentro il cartoncino del nome. Terminata questa operazione, si apriva un'altra busta grande e così di seguito. I fogli delle risposte sono state sigillati in un pacco e le bustine con i nomi in un altro. Quattro di noi hanno anche firmato i verbali e i pacchi che sono stati spediti a Roma. Almeno su questa operazione, nella scuola dov'ero io, non ci sono state irregolarità.
Rispondi

Da: domanda13/10/2011 18:07:27
@rosso perceval
  puoi scrivere la n.9 con la risposta corretta e la lettera corrispondente ?
Rispondi

Da: panellaro13/10/2011 19:21:44
Scusate se non c'entra niente, ma qualcuno sa quando sono previste, approssimativamente, le prove scritte?
Rispondi

Da: cicerchia 13/10/2011 19:45:00
Sono stata molto ligia ed ho studiato con grande tenacia raggiungendo  risultati non brillanti, ma molto vicini al successo 78. 79 e spesso anche 80.  Non avevo la certezza di riuscire a differenza di alcune mie colleghe che viaggiavano con % di 85-90, ma sapevo che, con un po' di fortuna, avrei potuto farcela. Quando ho iniziato il test, a parte il normale disorientamento iniziale, il cuore a mille, mi sono rasserenata. Le domande erano fotografate nella mia mente, non le leggevo neanche, riconoscevo la domanda e la risposta. Per qualche domanda incerta ho messo un ? per tornarci dopo e invece ad un certo punto mi accorgo che sono indietro. Quel librone maledetto! Conosco le risposte, lascio quelle di informatica (in cui ero preparatissima e cerco francese, trovo inglese, perdo tempo, chiamo la sorvegliante. Finalmente le trovo, ma: " mancano 5 minuti! Sono disperata: la certezza della mia preparazione si trasforma in affanno. Comincio ad annerire i pallini con la velocità del vento. Sbaglio un pallino. Mi dico: " Pazienza, ho lasciato informatica, qualche domanda l'avrò sbagliata, succede di essere sicuri, ma qualche errore si fa, mettiamo anche dieci  errori, ma sono sicura, sicura, forza  dai pallini anneritevi alla svelta, D, A D C…Forza Forza Ed ecco la campana . La sorvegliante si avvicina. "Aspetti … la prego, mi dia un altro minuto, devo finire i pallini! La prego!" In quel momento ti viene in mente tutta la fatica che hai speso in questa impresa; giornate intere di studio fino a tarda notte, dopo avere sempre lavorato. "La prego un altro minuto!" Lei mi sfila il foglio. Ti odio!!! Poi capisco, mi arrendo. Gli occhi mi si riempiono di lacrime (alla mia età!). Un giovane partecipante interviene e mi dice: "Guarda,  gli altri stanno ancora scrivendo!" Rimprovero la sorvegliante ( una collega immagino) firmo e scappo via con il mio foglio di correzioni. Se mi avesse dato lo stesso tempo che ha dato agli altri ce l'avrei fatta! Oggi ho controllato: 79 (senza le domande di informatica) con qualche minuto in più ce l'avrei fatta! Mio caro collega che ci hai rallegrato le ore di attesa snervanti. Sei stato carino a difendermi! Sappi che ce l'avrei fatta se solo avessi avuto qualche minuto in più! Le domande di informatica le conoscevo perfettamente. Se tu, simpatico livornese dalla voce baritonale, leggi questo messaggio, sappi che ero accanto a te, nella stanza 17 "Capponi" di Firenze.  Mi piacerebbe denunciare quanto accaduto ma non mi sento di accusare la collega che ha sorvegliato.  Potava partire dagli altri candidati e allora sarei stata io la "furbetta". La verità  è che il librone esprime l'arroganza del sistema. Se ci saranno risorsi parteciperò, perché proprio non mi va giù!
Rispondi

Da: razionale13/10/2011 20:17:32
Cari colleghi,
fermo restando che mi dispiace che un candidato non passi con 79 risposte esatte e che l'arroganza di qualcuno dei "sorveglianti" è davvero inqualificabile, trovo davvero che sarebbe il caso di porre fine alle lamentele e di razionalizzare un po'.
In tanti hanno lamentato, all'epoca, la selezione dei quesiti per DT; adesso, come tutto ciò che appartiene al passato, anche quella batteria di quiz viene rivalutata. Ma veramente essere interprellati circa l'età del gestore delle paritarie, la data entro la quale è possibile produrre la richiesta per la parità o il numero minimo di iscritti di una classe sempre di scuola paritaria (tutte domande proposte agli aspiranti DT) è tanto più qualificante rispetto alle domande cui ieri abbiamo risposto? Queste, almeno, abbiamo avuto più di quaranta giorni per impararle. Conoscenza inerte? Siamo d'accordo, in molti casi era così. Ma in altri, no. E poi; questa non era la selezione dei futuri dirigenti, era un modo di sfrondare gli aspiranti, soprattutto quei simpatici tipi molto naif (ne ho incontrati parecchi, ieri) che candidamente confessavano di aver studiato sì e no una settimanella. Certo, tra gli esclusi ci saranno pure alcune persone valide, non ne dubito; ma la stragrande maggioranza è formata da coloro che non avevano né la cultura di base (non era materialmente possibile memorizzare 5.000 quesiti, ma una persona di scuola colta e preparata avrebbe dovuto conoscere le risposte ad almeno un 60-70% prima di cominciare a studiare, e allora la cosa diventava fattibile) né la volontà e la motivazione (necessarie per studiare 2/3 ore al giorno per una quarantina di giorni) di un aspirante dirigente.
Molti tra quelli che hanno scritto qui tra ieri e oggi dichiarano di aver totalizzato punteggi intorno al 90; risultato del tutto accessibile per chi ha studiato in modo serio. Il librone era grande e scomodo da gestire, i pallini difficili da annerire? Per piacere! Ma credete davvero che questo sia l'unico concorso che si svolge con queste modalità?
Queste riflessioni sonon troppo dure? Antipatiche? Forse. Ma il carattere, la capacità di fronteggiare la tensione e le difficoltà, di destreggiarsi in situazioni che richiedono saldezza di nervi sono doti imprescindibili per un dirigente (e spesso anche per un docente, e per molti altri lavoratori). Sudori, tremori, batticuore, addirittura vomito e non so cos'altro... negli ultimissimi post c'era di tutto. Ma davvero abbiamo voglia di trovarci davanti a un preside che va nel panico di fronte a 100 pallini da annerire?
Rispondi

Da: @ razionale13/10/2011 21:30:39
...complimenti: uno dei post più carichi di significato degli ultimi tempi.
magari il mio attuale dirigento, reclutato con un tristissimo corso/concorso (E SI VEDE!) fosse contraddistinto da un tale "saper essere"...
Rispondi

Da: QUANDO SAPREMO13/10/2011 21:32:45
come accedere al sito del formez-ripam???
Rispondi

Da: Salve!13/10/2011 21:33:55
@CARLETTO1 e @cicerchia

Ho vissuto la vostra stessa assurda situazione.
Ho risposto a 98 domande su 100 sul foglio risposte.
Poi ho affannosamente cominciato ad annerire i pallini.
Per bene.  Con la biro. Come prescritto. Incrociando gli occhi per non sbagliare. Non abbiamo meritato neanche un foglio A4 per i pallini.
Al 70esimo pallino campanella.
Cazzo!! come la campanella!!
Poco fa avevo ancora qualche minuto!!
Al 73esimo pallino mi hanno sfilato il foglio dalle mani.
Finito!!
Non sono neanche in gara.
Estate passata a studiare. Settembre e Ottobre folli. Spese. Lavoro e famiglia un casino.
Finito!!
Mancano 7 pallini per essere in gara.
Bestie al macello in un carro bestiame.
Pensavo stesse per venirmi un infarto.
Ero pronta a non raggiungere l'80%, ma non a questa beffa.
Non so quale sia la mia percentuale di risposte corrette. Non ho avuto ancora il coraggio di andare a verificare.
Forse è meglio non sapere.
Non farò ricorso. Non me lo posso permettere.
Dell'altro concorso nessuna notizia.
Dopo tutti questi anni di studio, tensione, lavoro, affanno, ora penso solo che non voglio regalare più un minuto della mia vita a questo sistema di merda ed ai cialtroni che  giocano con le nostre vite e le nostre intelligenze, solo perchè hanno coordinato qualche iniziativa della gioventù forzaitaliota del sultano.
Rispondi

Da: USR13/10/2011 21:36:48
Se i medici sono i peggiori pazienti (specie quando devono esser curati), noi docenti siamo i peggiori alunni (specie quando dobbiamo esser valutati).
"L'autonomia non ha senso se priva di una valutazione intelligente."
G. Domenici
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 21:37:42
Secondo voi:
per svolgere il compito di ds è più affidabile chi, avendo studiato
intensamente i quesiti proposti nell'ultimo mese oppure chi per
anni ha collaborato con il preside magari sostituendolo?
chi ha scritto, sperimentato e prodotto o chi si è limitato a fare l'orario di insegnamento (bene o male) in classe?
chi si è aggiornato e collaborato in commissioni di studio o chi
ha conservato le forze per affrontare serenamente questa prova?
Trovate logiche e congruenti tutte le forme di preselezione inventate in questi ultimi anni o forse  non sarebbe da ripristinare la vecchissima formula del concorso per titoli e colloquio (per ds e dt)?
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 21:39:07
.... chi ha studiato ecc.
Rispondi

Da: Lucia 113/10/2011 21:46:18
..a proposito di "librone" rosso: nella mia aula di Firenze non è stato permesso a nessuno di portarselo via (addirittura, poichè alcuni candidati ne avevano manifestato l'intenzione e avevano quindi posto il problema fin dalle "prime ore del mattino", il divieto ce lo hanno  ad un certo punto ufficializzato intimandolo tramite "altoparlante" )

@ razionale
Concordo sulle osservazioni relative ai vari tipi di espressioni dell'ansia alle quali anche io ho assistito perplessa ma credo sia anche comprensibile che, magari proprio chi ha investito molto tempo e fatica nella preparazione , di fronte a questa particolare strategia di selezione possa sentirsi spiazzato. E' anche vero che ieri, nella mia stessa aula, ho dovuto ascoltare domande (..rivolte dai candidati ai sorveglianti) che mi hanno costretta a pensare "mamma mia, speriamo che questa/o non me li debba ritrovare un giorno, a scuola, come Preside!!!..."
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 21:47:21
i governi ed i ministri passano
le modalità dei concorsi cambiano
i direttori generali (anche a riposo) restano
(vedi commissioni e incarichi retribuiti).
Rispondi

Da: pia13/10/2011 21:49:16
buona sera a tutti.....
è da un pò che stò fuori dal forum.....
Novità per le date gli orali del concorso a DIRIGENTE TECNICO ?
chi lo sà mi informi.....
grazie
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 21:56:24
@ pia
chi lo sa scrive sa e non sà.
chi scrive sà dirigente tecnico non sarà.
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 21:58:06
e sopra tutto scrive po' e non pò.
Rispondi

Da: Olimpia113/10/2011 21:59:41
@pia
ortografia a parte, in effetti il concorso ds ha "fagocitato" questo forum....
Rispondi

Da: Olimpia113/10/2011 21:59:46
@pia
ortografia a parte, in effetti il concorso ds ha "fagocitato" questo forum....
Rispondi

Da: Secondo voi...13/10/2011 22:00:52
e infine evita la forma autoritaria "mi informi..."
per conto mio so e non ti informo.
Rispondi

Da: condivisione (questa sconosciuta!)13/10/2011 23:03:44
e pensare che è il concetto più significativo oggi quando si parla di apprendimento cooperativo, di buone pratiche, di ricerca e sviluppo... e pensare che i futuri dt dovrebbero essere promotori di una simile cultura (assieme a quella della valutazione e dell'autonomia), che fine mai farà il mondo dell'istruzione in italia, che tristezza/pochezza formativa...
Rispondi

Da: cicerchia 13/10/2011 23:10:41
Per razionale.
Concordo con te! Attento, però, a non trascendere nel cinismo! Ci sono professori che si sono dedicati intensamente alla loro professione, magari lavorando sempre nei licei classici e scientifici (triennio), tutti gli anni impegnati negli esami di maturità e senza rivestire mai alcuna "carica" . Professori e basta, da sempre. Poi decidono di cambiare vita e pensano di studiare per affrontare un concorso a DS. Sono colti, ma non della cultura di cui tu parli. Certo, per affrontare un concorso DS, per un laureato in discipline scientifiche ha significato studiare molto di più rispetto ad un insegnante laureato in pedagogia o filosofia. Per me Bruner era uno sconosciuto, come lo erano gli argomenti di Scienze dell'organizzazione. Bene,  se è importante per la funzione di DS conoscere Bruner o Pestalozzi allora dovrebbe essere altrettanto importante, per la sua funzione amministrativa, conoscere l'economia e un pò di ragioneria, e anche conoscere i trasposoni e la regolazione dell'espressione genica che possono sconvolgere i grandi temi di bioetica così sentiti dalle comunità sociali di cui la scuola è specchio.
Speriamo che ci siano sempre le paure, i tremori , le ansie, la voglia di vedersi riconoscere i propri sacrifici. Ho molto rispetto per chi è riuscito ad affrontare questa prova con equilibrio e "capacità di fronteggiare la tensione". A oro va tutta la mia stima e il mio " in bocca al lupo" per il futuro,  ma cosa c'entra con il fatto che non siano stati dati i tempi effettivamente stabiliti nel bando? Cosa c'entra con il fatto che faccia rabbia che alcuni abbiano più possibilità di altri? E perchè una donna di 50 anni che lavora con dedizione, madre, moglie non deve avere le stesse possibilità di altri docenti, solo perchè il suo impegno è stato più sofferto e frustante? Hai provato a studiare dalle 21,30 fino alle 2 di notte e svegliarti alle 6,00 del mattino, andare a lavorare, tornare a casa e ricominciare? E poi tutto ti sfuma per una manciata di secondi perchè devi andare a cercare avanti e indietro domande  prima di rispondere? Ma dai!
Rispondi

Da: Bia. 13/10/2011 23:27:48
Razionale parla e descrive un ds come se dovesse portare un plotone in guerra...nervi saldi...polso fermo...coraggioso...spesso dimentichiamo le emozioni...proprio perchè diventiamo...o crediamo di diventare forti...ritenendo che nessuno le viva...chiunque e in qualunque momento può essere preda del panico...nei concorsi può capitare...che poi questa sia stata la scelta giusta per selezionare gli aspiranti ds non ho idea...è un modo necessario non è detto che sia giusto...quello che è sbagliato a mio parere...e due cose sbagliate non fanno una cosa giusta...è ritenere che occorra avere carattere per diventare ds....non so cosa si intenda per carattere...forse alzare la voce o essere prepotenti?...spero di no...così come trovo incredibile affermare che un uomo di scuola avrebbe dovuto già conoscere il 60/70 % delle domande...non credo sia così...in bocca al lupo!
Rispondi

Da: cicerchia 13/10/2011 23:45:46
Ancora per razionale. Ti sembra giusto che ci abbiano fatto perdere tempo con circa 1000 quesiti poi epurati? Tutto quel tempo avrei potuto dedicarlo per rafforzare la memorizzazione dei quesiti d'esame, non ti pare?
Il metodo utilizzato in questo concorso ha selezionato i migliori ( che sarebbero stati tali in ogni tipo di prova),  quelli che non hanno studiato (che non avrebbero comunque superato nessun tipo di prova) senza riconoscere il merito a chi, seppure non nei livelli di eccellenza, avrebbe potuto giustamente meritarsi l'accesso agli scritti in cui avrebbe potuto dimostrare le sue reali competenze!
Rispondi

Da: Lucian 13/10/2011 23:49:08
Ho assistito alla fase di spoglio a Roma e all'abbinamento della coppia di etichette sulle buste piccole e sui fogli con i pallini, come anche fatto da Rosso Parceval, ed è risultato tutto regolare. A noi non hanno fatto assistere alla fase di chiusura dei due pacchi, con le buste e con le risposte, né alla lettura e firma del verbale, ma quanto osservato è apparso del tutto corretto.
Piuttosto sarebbe utile sapere qualcosa della presunta "fuga di notizie" del 6.7.11 sulle batterie di quiz di cui al link: http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=33295&action=view
Chi poi ha assistito all'estrazione "a sorte" dei 100 quiz al MIUR del 12.10.11? Il "seme" per la generazione dei numeri pseudocasuali è stato estratto a sorte manualmente oppure anche questo è stato scelto dal computer?
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