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Esame avvocato Spagna
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Da: Abogado09/08/2011 17:01:02
Si ho il nie .
Tu hai la possibilità di farmi il passaggio.

Da: x abogado09/08/2011 18:55:56
x abogado del 09/08/2011 15.45.15
Avrei la possibilità di andare a Madrid a metà settembre.

Da: metodo boffo09/08/2011 19:01:01
dire che madrid si è stancata degli italiani abogados mi sembra alquanto affrettata come conclusione, basta farsi due conti, i 500euro  annuali di quota annuale e le centinaia se non di più italiani in processione al collegio.....addirittura io non ho mai incontrato lì dentro persone che non fossero italiane, tolti i dipendenti del collegio....pecunia non olet

Da: per metodo boffo09/08/2011 19:07:48
Le cose vanno dette precise non per aprossimazione. La quota annuale non è di 500 semmai la prima iscrizione costa 500 ma la paghi una sola volta. Poi paghi 32 euro ogni trimestre quindi 128 euro l'anno.

Da: ottimo09/08/2011 19:16:07
x metodo boffo.
32 euro il primo anno, il secondo sono di più ed il terzo ancora di più ed il quarto ancora di più..
Ora quelli della mutualidad si sono fatti 2 conti, circa 3500 italiani iscritti ad ottobre 2011 ( senza contare la interpretazione estensiva, nel qual caso si arrivrebbe  sui 15.000).
100 euro di media  al mese per la mutualidad per circa 4 anni.
Pecunia non olet ancora di più, anche perchè chi si è iscritto con domicilio in Italia , in caso di controlli, sarebbe "obbligato" ad iscriversi por cuenta propia. Vedi che la pecunia aumenta.
Cio' non toglie che comunque ne hanno le tasche piene.
Però è vero , pecunia non olet, e se le tasche se le riempiono di più sono più disposti a sopportare.

Da: per metodo boffo09/08/2011 20:09:32
Beh perchè uno iscritto in italia se paga la cassa forense il minimo sono 800 euro l'anno! qual'è la differenza??

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Da: Interrogazioni alla commissione09/08/2011 20:59:40
http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-%2F%2FEP%2F%2FTEXT+WQ+P-2011-006732+0+DOC+XML+V0%2F%2FIT&language=IT

A partire dalla seconda parte del 2010, taluni ordini degli avvocati italiani, a seguito del parere n. 17 del 25 giugno 2009 della Commissione consultiva del Consiglio nazionale forense, basato su un'interpretazione della sentenza della Corte di giustizia nella causa C-311/06, hanno sospeso l'accettazione delle domande di iscrizione, a norma delle direttive 89/48/CEE (oggi 2005/36/CE) e 98/5/CE, di avvocati provenienti da Stati membri, ignorando peraltro la successiva sentenza nella causa C-118/09. Gli ordini hanno addotto a motivo della sospensione l'esigenza di eseguire istruttorie approfondite; poiché il tempo di esecuzione di tali istruttorie si protrae sino ad oggi, ritiene la Commissione di attivarsi perché entro un ragionevole tempo la sospensione abbia a cessare e sia ripristinato il diritto di stabilimento previsto dalle norme dell'Unione?
17 minuti fa · Mi piace
Risposta data da Michel Barnier a nome della Commissione

La Commissione è a conoscenza delle pratiche â€" che sembrano essere in contrasto con il diritto dell'Unione europea â€" adottate da alcuni ordini degli avvocati italiani e contro le quali sono già pervenuti tramite Solvit diversi reclami. Il Centro Solvit si è attivamente impegnato con tutte le parti in causa, compresi il Consiglio Nazionale Forense e il Ministero italiano della Giustizia, per giungere a una composizione soddisfacente dei singoli casi. Prima di proporre soluzioni, il Centro Solvit ha chiesto ulteriori quattro settimane di tempo per organizzare altre riunioni. I servizi della Commissione seguono da vicino l'evolversi della situazione e, in assenza di una soluzione soddisfacente entro i termini concordati, la Commissione intraprenderà senza indugio i passi necessari.

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http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-%2F%2FEP%2F%2FTEXT+WQ+P-2011-006732+0+DOC+XML+V0%2F%2FIT&language=IT

Oggetto: Presunta violazione italiana della Direttiva europea sulla «libertà di stabilimento» nel caso degli avvocati comunitari

La Direttiva 98/5/CE, tra le altre disposizioni, «è volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica» e, all'art. 3, stabilisce che «l'autorità competente dello Stato membro ospitante procede all'iscrizione dell'avvocato su presentazione del documento attestante l'iscrizione di questi presso la corrispondente autorità competente dello Stato membro di origine».

In Italia, dove la direttiva in questione è stata recepita con il decreto Legislativo n. 96/2001, sono state evidenziate alcune problematiche in merito alla sua applicazione. Diversi Consigli dell'Ordine degli Avvocati stanno, di fatto, impedendo l'iscrizione degli avvocati «comunitari», ponendo in essere alcune azioni discriminatorie culminate in illegittime richieste di integrazione di documentazione e in molteplici provvedimenti di diniego, fondati sulla presunta inadeguatezza della documentazione comprovante l'esercizio effettivo dell'attività professionale nel paese di provenienza. Lo stesso decreto legislativo non fornisce tutela adeguata, in quanto prevede, in caso di rigetto della domanda di iscrizione, la possibilità di ricorrere al Consiglio Nazionale Forense, organo non giurisdizionale e, certo, non imparziale visto che è formato da avvocati (su questo punto la Corte di Giustizia UE si è già pronunciata nella Causa C-193/05).

L'interrogante chiede, pertanto, alla Commissione:
1. di verificare se i provvedimenti sopra citati non costituiscano una palese violazione della direttiva in oggetto e non finiscano per prevedere delle situazioni ingiustificatamente discriminatorie nei confronti degli avvocati provenienti da altri Stati membri;
2. di indicare se tutte le ulteriori formalità imposte non costituiscano dei provvedimenti amministrativi sproporzionati rispetto all'obiettivo da seguire e, quindi, ingiustificati rispetto alla direttiva 98/5;
3. di indicare se, del caso, quali azioni intende intraprendere per porre termine alle disparità ed agli ostacoli che ne derivano, al fine di dare, in tutti gli Stati membri, le medesime possibilità agli avvocati, cioè poter circolare liberamente e esercitare la propria attività lavorativa (tutela della libertà di circolazione e di prestazioni di servizi).
17 minuti fa · Mi piace

Risposta di Michel Barnier a nome della Commissione
(8.8.2011)

Come indicato nella risposta all'interrogazione P-002260/20111, la Commissione è a conoscenza delle pratiche di alcuni consigli dell'Ordine degli avvocati che appaiono contrarie al diritto dell'Unione e in particolare all'articolo 3 della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui è stata acquistata la qualifica.

Diverse denunce contro tali pratiche sono già pervenute tramite Solvit. Tuttavia, tali casi non si sono risolti in modo soddisfacente per i denuncianti. La Commissione intende entrare in contatto con le autorità italiane attraverso il sistema EU Pilot (preinfrazione) per manifestare la propria preoccupazione al riguardo e chiedere l'adozione di misure vincolanti per garantire che tutti i consigli dell'Ordine degli avvocati in Italia ottemperino alla direttiva. In assenza di una risposta soddisfacente, la Commissione prenderà ulteriori opportuni provvedimenti per garantire il rispetto della direttiva da parte dei consigli dell'Ordine in tutta Italia.

Da: ying09/08/2011 21:03:41
scusate, visto che c'è un gran parlare di quote associative, vorrei fare una domanda: io -qualora mi arrivi la benedetta credencial in tempo- non ho intenzione, quantomeno a breve di iscrivermi come ejerciente, perché non ho premura di stabilirmi in Italia.... la cosa che mi premeva era quella di quesire un diritto ad un'iscrizione tout court ad un albo, prima che le porte si chiudessero del tutto...  poi quello farò nei prossimi uno-due anni davvero non lo so, per cui per risparmiare e non perdere il diritto, pensavo si iscrivermi come non ejerciente.   In questo caso, vorrei sapere da voi che siete molto più ferrati di me, vado incontro a problemi di sorta o no?    ...fermo restando che, ovviamente, qualora volessi stabilirmi, avrei l'accortezza di passare ad ejerciente almeno un anno prima e svolgere almeno alcuni mesi di attività là.    Grazie per le info.

Da: lillovero09/08/2011 21:06:38
ma dove andate!
questi sono leggibbbbus soluti, ricordatevi la gerarchia degli uomini più potenti:

1) i consiglieri di coa fà stà di civil LOW magari abilitati a catanzaro;
2) obama;
3) il mago otelma;
4) il papa.

pensate che abbiano paura dell'europa?

illusi!

Da: per lillo09/08/2011 21:08:44
Dubito che tu abbia frequentato il classico al massimo hai fatto geometri solo che questo legibus soluti ti è rimasta impressa :)

Da: x usurpatore09/08/2011 21:42:11
ma non ti vergogni, se ti serve un'associazione fattela, ma non prendere il nome di altri

Da: lillovero09/08/2011 22:19:03
perchè frequentare il liceo classico sarebbe una cosa di cui vantarsi?
doctum doces.

apritevi la mente, uscite dal pozzo, che ci fate lì dentro con la feccia? ancora non avete capito che la feccia non tira più?

se uso questo linguaggio gergale giovanilotto mi capite?

Da: ''a Fialdlillo accanna!09/08/2011 23:02:06
T' hanno sgamato!
Inventati qualcos'altro!

Da: ottimo10/08/2011 09:47:35
X ying.
Come già ampiamente detto chi ha la credencial datata entro il 30 di ottobre,  ha ulteriori 2 anni di tempo per colegiarsi con la vecchia normativa sia come ejerciente che como no ejerciente.
Comunque, e questa è una mia libera supposizione, se l'indirizzo in Spagna è quello di rendere più selettivo l'accesso alla professione, prima del 30 ottobre 2013 , personalmente farei il cambio de la condicion de ejecicio e passerei ejerciente.

Da: MININFORMA10/08/2011 09:54:55
Gentili utenti,
dalla lettura di alcuni interventi, nonché dalla presa visione di diversi siti internet di note agenzie, è emerso di come gli interessati abbiano divulgato la falsa notizia di una proroga per l'ottenimento dell'iscrizione in terra iberica presso un collegio de abogados con la sola credencial. Dopo estenuati verifiche e contatti con il ministerio, è emerso che, la lettura della Ley di riferimento così come prospettata è del tutto fantasiosa e forviante. Altresì, a partire dal 2.11.11, tutte le credencial di omologacion saranno emesse per l'ottenimento del titolo di graduato in derecho. Ribadisco, le credencial emesse, quindi nessun valore potrà essere dato alla data di deposito dell'istanza di omologazione ,   anche se antecedente  a tale data. Viepiù, al fine di ottenere l'omologazione, sarà necessario sostenere un tirocinio presso un tribunale di almeno un anno, con la partecipazione a 60 udienze divise, tra civile, penale ed amministrativo. Non sarà possibile assistere a più di una udienza al giorno e 3 in una settimana ….  Alla fine del tirocinio, l'interessato dovrà sostenere un colloquio di verifica con tre giudici nelle tre materie. Infine, gli esami da sostenere saranno non meno di 18. Quindi alla luce di tutto ciò, ognuno è libero di suicidarsi come ritiene, ma la realtà purtroppo è quella prospettata.

Da: andre8410/08/2011 10:07:23
Sul fatto che a Madrid ne abbiano le tasche piene degli italiani mi sembra una grossa cavolata. Gli ordini spagnoli hanno solo guadagnato grazie alla via spagnola, basti pensare ai milioni di tasse di iscrizione che abbiamo pagato e che pagheremo fino ad ottobre 2011.
E' vera questa cosa dei controlli a Madrid? Fonti? Se fosse vero anche io devo passare da cuena ajena a cuenta propia. Ma poi cosa dovrebbe importare a loro se in Italia ti pagano i contributi o meno?

Da: Abogado10/08/2011 10:15:08
Le fonti sono l'abogacia spagnola.

Da: x MININFORMA10/08/2011 10:31:25
bravo... finalmente qualcuno che dice le cose come stanno realmente...

Da: ottimo10/08/2011 10:36:23
x andrea 84.
Con il tuo intervento hai confermato quello che ho scritto precedentemente, ovvero, più iscritti alla mutualità più introiti.
Cosa importa  a loro? Più che altro cosa hanno da guadagnare.
Che avebbero verificato sono mesi che si dice.
A me personalmente lo aveva detto a gennaio di quest'anno un abogado de madrid che frequenta molto il colegio.

Da: lillovero10/08/2011 10:37:34
non contraddite le aggggenzie, blasfemi!
le agggggengie sono potenti quasi come i legggggibbbus soluti!
se 'sti geni delle aggggenzie di alleano con quelle altrettanto sottili menti dei consiglieri di coa legggggibbbbbus soluti, e chi li ferma! manco mazina + goldrake + l'uomo tigre al massimo dell'allenamento.

quindi non fateli incazzare! giù la testa e sottomissione.
e donne piacenti ai leggibbbus soluti e soldi alle agenzie.
e vai cor liscio!!!

Da: Abogado10/08/2011 10:42:51
Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,Legibus soluti, legibus soluti,
opssss...........mi si è inceppata la puntina.............LILLO.................aIUTO dammi una mano

Ibis redibis, non morieris in bello

Da: ottimo10/08/2011 10:44:44
x MININFORM
Guarda che al limite dal 31/10/2011 saranno emesse le "resolucio" per l'ottenimento del titolo di graduado en derecho, e vi saranno un certo numero di esami da fare per l'ottenimento della Credencial de homologacion. ad homologacion ottenuta,SUCCESSIVAMENTE chi vorra diventare avvocato dovrà iscriversi ad un master di un anno circa e nell'ambito dello stesso si farà pratica in tribunale, per 60 crediti (non 60 udienze), altri 120 crediti ( se non ricordo male) deriveranno dalla frequenza del corso, ed alla fine esaem per accedere alla professione di avvocato basato su di una prova informati al superamento della quale vi sara una prova prova su di un caso pratico., questa è la realtà, meno tirste di quella su rappresentata.

Da: x MININFORMA10/08/2011 10:54:56
onsetamente per come l'ho letta io avevo seri dubbi sul fatto che il comma 3 della DTransitoria della ley 34/2006 potesse essere esteso anche ai meri laureati in giurisprudenza di altro stato membro

per come la vedo io o uno al 31 / 10 ha la credencial o sarebbe meglio che la via spagnola non l'avesse mai iniziata

Da: x MININFORMA10/08/2011 11:10:29
poi è pieno di polli

e di gente che non si fa scrupoli a spennarli

ho scritto anche io alla CGAE riguardo a questa informazione letta sul sito di una collega che vende dispense

se riceverò la risposta la pubblicherò qui

Da: ying10/08/2011 11:11:32
bravo ottimo:   facciamo un po' di chiarezza...  mi sembra davvero curioso che a chi ha una resolución definitiva per homologación a licenciado, gli sia dia ex abrupto, alla fine dell'iter, una homologación a graduado.  
Come è vero che questo non cambia nulla, perché l'iter da seguire da novembre 2011 è il medesimo, sia per i graduados, sia per i licenciados...  però la precisione è d'obbligo, soprattutto in un momento d'incertezza così grave.
Per completezza mi pare che il master valga 60 crediti (un anno lettivo) che la pratica durerà sei mesi e potrà esser svolta anche presso enti pubblici.    Il voto del master peserà per un 20% sulla votazione finale dell'esame, che dovrebbe tenersi semestralmente, in ogni CA, e si compone di test su tutte le materie, + parecer (se si passa il test).

Da: parere personale10/08/2011 11:11:43
Non si può dire che a Madrid non ne possano più degli italiani visto che portano i soldi e poi non li si vede più, a differenza di quanto succedeva con le università dove dovevano gestire una massa di ignoranti vocianti che non conoscevano la lingua e tentavano di copiare... Quelli che esercitano là realmente e potrebbero creare problemi di concorrenza con i locali sono una minoranza insignificante, anche perché vuoi per questione di lingua, vuoi per reale livello di preparazione, l'abogado  italiano medio non è assolutamente in grado di fare una cosa simile.
Sopratutto se tra due mesi finisce tutto, le quote di collegiazione cesseranno e rimarranno solo le tasse trimestrali destinate in qualche anno ad esaurirsi visto che dopo aver ottenuto il titolo di avvocato in Italia saranno pochissimi quelli che manterranno l'iscrizione là.
tanto vale spremere fin che c'è visto che poi finisce. C'è da dire che  costringendo l'iscrizione per conto proprio la mutualidad de Abogacia ci guadagnerà enormemente (mediamente 60 euro a testa al mese...)
Domanda: ma se uno si iscrive alla mutualidad per 5 anni e poi smette i soldi li potrà poi ottenere al tempo della pensione?

Da: ying10/08/2011 11:26:43
la fantomatica informazione della CGAE non è slo riportata su fantasiosi siti di agenzie, ma anche sul sito del Colegio de Las Palmas, riportata in pdf...  data la fonte, e la rappresentazione grafica, non credo possa essere un tarocco...  
Il problema non è questo, quanto piuttosto l'interpretazine del suo contenuto, visto che tutto è contenuto nelle ultime tre righe, in una formulazione fumosa ed ellittica, che come ampiamente detto in questo forum, può voler dire tutto e il suo contrario...  :-(

Da: ottimo10/08/2011 11:29:49
Da quello che so io l'iscrizione alla  mutualidad (mutua privata) da in ogni caso diritto al compimento del sessantacinquesimo anno di età di: 1) farsi pagare  la pensione, 2) ritirare il corrisposto con i relativi interessi maturati detratte le spese di gestione.
Vedo che si comincia a capire il perchè dei controlli ( se mai si faranno), il motivo non sono le quote collegiali ( che vanno comunquer versate) ma l'iscrizione alla mutualidad.
X Ying. Hai specificato meglio quello che ho scritto con alcuni errori sui crediti ma non sulla sostanza.

Da: ottimo10/08/2011 11:42:10
In effetti, ragionando, potrebbe esserci veramente una interpretazione estensiva per ch ha ottenuto la resolucion entro il 30 di ottobre 2011.
tutti coloro che avranno la resolucion datata dal 31 di ottobre 2011 dovrebbero sostenre le pruebas de aptitud  per ottenere questo titolo.
Per cui e per ipotesi: chi ha  la resolucion per ottenere il titolo di licenciados en derecho potrà giovarsi dei due anni, chi ha la resolucion per ottenere il titolo di graduado non potrà.
Se non  ricordo male in un  post alcuni mesi fa avevo letto che da agosto le resolucion averebbero riportato tutte la richiesta di graduarsi en derecho ( chiedo lumi sul punto), ciò potrebbe avere un fondamento, infatti da agosto le resolucion possono senza problemi essere rilasciate in novembre.

Da: ying10/08/2011 11:43:49
x ottimo: sì certo, non era né il tuo intervento né sui crediti che mi premeva rettificare, quanto piuttosto l'asserzione fatta prima da altri, secondo cui, a partire da novembre 2011, sarà rilasciata a tutti, indiscriminatamente, homologación a graduado.    Non che questo cambi poi molto, ma mi pare che in questo periodo di totale confusione, aggiungere fraintendimenti sia far peggio...    così come appunto è bene tenere distinti i requisiti di omologazione -necessari per noi-  da quelli di tirocinio, -necessari per tutti, dal 31.10.11.

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