Mininterno.net FORUM - Esame avvocato Spagna

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Esame avvocato Spagna
61277 messaggi, letto 962633 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Su questo thread è assolutamente vietata la compravendita di quiz e dispense.
Qualsiasi messaggio postato in tal senso verrà immediatamente segnalato alla Guardia di Finanza.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 623, 624, 625, 626, 627, 628, 629, 630, 631, 632, 633, ..., 2038, 2039, 2040, 2041, 2042, 2043 - Successiva >>

Da: ying 07/08/2011 12:53:29
Guarda Lillo, che stiamo dicendo l'esatto contrario: nessuno qui dice che essere "fintamente indipendenti" è una tutela, qui si parla di quelle che sono le reali prospettive lavorative tout-court, ...è vero che all'estero lo status di un avvocato dipendente (sans papiers, por cuenta ajena, etc...) è meglio di quello che ha da noi... in primis, proprio perché il suo status è riconosciuto e organizzato. Nessuno qui dice che essere fintamente indipendenti è una garanzia... tutt'altro, è il modo più semplice per non applicarti tutte quelle garanzie lavoristiche e sindacali che ti si devono applicare, proprio perché de facto, anche se non de iure, ed erroneamente, sei un dipendente.
Per cui, se nel pacchetto ci fosse una vera normazione di quella che è la figura dell'avvocato por cuenta ajena, com'è in molti altri paesi sarebbe un bene.
Quello che dicevamo io e m.boffo era altro: è che manca il lavoro, e quel poco che è finisce nelle mani di pochi, per ragioni che sono *altre* rispetto all'accesso alla professione e rispetto a come vengono trattati gli avvocati dipendenti.
In UK, F, CH, un avvocato dipendente è trattato meglio perché c'è più lavoro e meno manovalanza a basso costo, e questo perché ci sono un'infinità di altri sbocchi per uno che sia laureato in legge, e questo perché *anche* le altre professioni forensi (notariato, magistratura) là non sono blindate, perché le imprese assumono più giuristi d'impresa, perché nel parastato preferiscono persone competenti, etc...
Ma un conto è stabilire che l'avvocato por cuenta ajena ha un suo status, cosa sacrosanta, una cosa è negarsi che per una serie di ragioni da noi, finché non si riformeranno molte cose *oltre* all'esame d'accesso, che tu sia in proprio o cum domino, dialettale o no, rischi che la tua opera sia pagata quattro soldi, in una gara al ribasso, senza fine... di qualità in primis.
Un mio amico, 110L, posgrado, cultore della materia a dir.civile, 6 anni di giudice onorario, + 6 anni di avvocatura in uno studio (sufficit?) credo non arrivi a 1000 euro al mese puliti... uno scandalo.
Ma sarebbe molto diverso se costui, avendo uno studio proprio e non dipendendo dall'avvocato dialettale, dipendesse da chi gli passa il lavoro, e glielo passasse a 100 euro al pezzo? Quale differenza sostanziale vedi nel dipendere da un avvocato dialettale oppure un funzionariotto di banca (dialettale) che se trova uno che fa quello che fai tu per 90, ti ranza tutte le posizioni, ammesso che tu non ti offra di farlielo a 85? Per cui il problema credo sia molto più complesso, e se noi ci ostiniamo, per rabbia, a vederne solo una parte, rischiamo di fare il gioco di chi di certo questa battaglia non la fa per aiutare noi "neo avvocatos".

Da: Abogadoz 07/08/2011 13:50:33
X lillovero : mi spiace x la tua reazione, ma credo di aver colto nel segno purtroppo. Nn sn figlio di avv ne di liberi professionisti, ne' sn un consigliere COA. Mi sn sbattuto, ho creato un associazione ed ho trovato uno studio che mi valorizza, oltre a pagarmi bene, e crede in me. So che nn capita quasi mai, ma RIPETO, piangersi addosso non serve a nulla, bisogna studiare tanto e specializzarsi.
Piuttosto che stare sotto un "culo flaccido" che mi sfrutta, come dici tu, preferirei trovare uno studio che magari paga un po meno, ma dal quale posso imparare, e fare due lavori - già capitato. Se qualche ccciovine idiota si fa sfruttare e umiliare, o se e' successo a te, non ti puoi incazzare col mondo, non risolvi nulla. Studiamo piuttosto un piano di riforma e vediamo di proporlo, magari e' più utile che parlare al vento.

Da: pescatore di alto bordo 07/08/2011 14:53:47
siete tutti dei miserabili mi fate davvero pena, ma perchè vi ostinate ad inseguire un mito che oramai di mitologico non ha più nulla..abbiate l'onestà intellettuale e la dignità di ripiegare su un lavoro vero serio e sopratutto remunerativo..così facendo arriverete a cinquantanni per ritrovarvi con un pugno di mosche in mano ed una vita sprecata ad inseguire il nulla...la metafora perfetta per voi è l'asino che insegue la carota appesa davanti al suo muso...che tristezza

Da: commedia all''italiana 07/08/2011 15:13:44
Ecco che cosa dicono dell'Italia due economiste importanti, una britannica, Elinor Ostrom, premio nobel per l'economia (prima donna al mondo) nel 2009 "per i suoi lavori sul funzionamento dell'impresa e e sull'utilizzo comune delle risorse, che risulta a volte più efficace del mercato" e l'altra, la più agguerrita e meritevole economista italiana, Loretta Napoleoni, professore incaricato a Londra.

"ma quale crisi?" sostiene la Ostrom "in Italia non c'è nessuna crisi, c'è un regime economico asfittico simile a quello che c'era nel 1987 in Urss; tant'è vero che le banche sono piene di soldi, le imprese non possono assumere perchè i costi fiscali sono eccessivi e le merci italiane non sono più competitive. Quale crisi? E' morto un sistema economico strutturato su un'idea economica che poteva reggere fino agli anni'90. Con il crollo del comunismo, l'idea dello stato assistenzialista e la mancanza di uno stretto rapporto di collaborazione tra banche e imprese ha provocato la perdita di creatività, la mancanza di un mercato dinamico. Ma quale crisi? Non c'è crisi: è esploso il sistema. Anzi, mi correggo: è imploso, già da molto tempo. Adesso sta anche esplodendo, nel senso che lo si comincia a esportare, e allora arrivano le iene. L'Italia ha le banche più ricche del mondo e le imprese più povere d'Europa: basterebbe questo per comprendere che la classe dirigente di questo paese è nelle salde mani di una cricca burocratica di stampo sovietico che usa quella ricchezza per privilegi territoriali di micro-economia contabile, nel totale disprezzo dell'applicazione di ogni regola di buon governo e di una sana economia vincente. Non c'è crisi. E' la fine".

Così, questa mattina, in una intervista alla radio sulla BBC inglese, il premio nobel per l'economia commentava l'attuale situazione economica dell'Italia.

Lievemente dissimile il commento di Loretta Napoleoni, -professionista attiva a Londra dove insegna come docente di pianificazione economica all'università- autrice del libro sull'attuale condizione delle imprese in Italia che si chiama "Il contagio" e uscirà da Rizzoli a settembre del 2011, sempre su BBC.

"Gli italiani non si rendono conto di ciò che sta accadendo perchè nessuno glie lo spiega per bene. Se l'intera classe dirigente, nessuno escluso, non si mette al lavoro immediatamente -ma intendo dire tra due ore- e non varano subito -ma intendo dire entro 72 ore al massimo- una manovra economica di almeno 200 miliardi di euro con un piano di pareggio anticipato e sostegno finanziario da parte delle banche alle inmprese a partire dal 1 settembre a tasso zero con abbattimento degli oneri fiscali, allora il 7 settembre quando il parlamento riapre i battenti, può anche darsi che non trovino più nulla da fare. Nel senso che il 7 settembre l'economia italiana sarà completamente e totalmente diversa da quella di luglio. L'Italia corre il rischio di andare in bancarotta entro la fine di settembre. Non esiste la speculazione. Esiste la prova tangibile che l'Italia è stata abbandonata al suo destino dalla classe dirigente che se n'è andata in vacanze. Dovrebbero rientrare subito, riaprire il parlamento e varare immediatamente dei meccanismi correttivi urgenti. Altrimenti la borsa ingoierà tutto. Ieri la prima pagina del Wall Street Journal era tutta, interamente -per la prima volta nella storia- dedicata all'Italia. La nostra nazione veniva presentata come la "nuova Grecia di fine 2011". Con l'aggravante del fatto che se ne sono andati in vacanze. Da cui il messaggio a tutti gli investitori finanziari del pianeta, cioè: fate quello che vi pare. Questo è il dato reale. E' bene che la gente sappia ciò che sta accadendo e ciò che sta per accadere".

Questa è l'opinione di due economiste tra le più solide menti d'Europa, ricche di merito e competenza tecnica.

Tutto qui.

Da: dunque 07/08/2011 15:16:54
....e qui i Coa italiani perdono tempo dietro a 100 abogados che si sono legittiìmamente abilitati in spagna
mentre sta crollando tutto!!!
povera italia ......cantava de gregori!!

Da: lillovero 07/08/2011 15:21:59
leggo alcuni interventi forse in buona fede ma di una ingenuità angosciante.
prima di parlare imparate le lingue, usate internet (se non avete voglia di viaggiare) e scoprite come è organizzata la professione negli altri paesi europei.

L'ITALIA è L'UNICO PAESE IN CUI LA PROFESSIONE FORENSE è ORGANIZZATA IN MODO FEUDALE AD USO E CONSUMO DI GENTE IGNORANTE INCAPACE DI SOPRAVVIVERE FUORI DAL SUO ORTICELLO. e tutto ciò a discapito dei giovani che vogliono lavorare davvero come giuristI.

STUDIATE E APRITEVI LA MENTE; è normale che se non conoscete, se non sapete, credete alle fandonie da popoluccio che i culi flaccidi mettono in giro per mantenere lo status quo.

L'IGNORANZA è MADRE DI OGNI INTOLLERANZA.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Abogadoz 07/08/2011 15:39:35
C'e' qualcuno che abbia ancora voglia di vivere qui dentro?
Ragazzi siete di una tristezza disarmante.
Ovvio che nn andrete mai da nessuna parte se le vostre uniche iniziative sn quelle di sbraitare contro tutto e contro tutti IN UN FORUM.
Continuate pure a prendervela contro il sistema e contro i "vecchi", queste saranno sempre le scuse che darete a voi stessi. Magari arrivando a crederci sul serio, il che e' ancora più triste.
Buona continuazione

Da: lillovero 07/08/2011 15:45:50
abogadoz, è inutile che metti la testa sotto la sabbia quando qualcuno cerca di farti vedere la realtà.

io lavoro all'estero e guadagno, credo, circa 10 volte quello che guadagnano i miei coetanei giuristi in italia soggiacendo alle prepotenze dei culi flaccidi.

trai le tue conclusioni.

Da: X lillo 07/08/2011 16:17:13
Quanto guadagni al netti e cosa fai?

Da: metodo boffo 07/08/2011 16:24:20
ok lillo non me ne volere perché ho sempre sostenuto le tue ragioni, che sono comuni ai tuoi colleghi, però c'è da dire che i tuoi interventi sono tutti uguali da un anno a questa parte (immagino che ne hai scritti 2 o 3 e poi fai copia&incolla), ora non ti dico di tacere, però almeno astieniti dall'attaccare gli altri utenti (o tacciarli di pseudo affiliazioni con agenzie) quando si cerca semplicemente di fare un discorso più completo del mondo dell'avvocatura allargando di fatto alla situazione economica nel suo insieme.
In fondo se ripeti sempre le stesse cose, alla lunga perdono di spessore

Da: lillovero 07/08/2011 19:07:07
sposto prosciutti e guadagno infinitamente più di qualsiasi giovane giurista italiano (salvo figli di e raccomandati dal papa inpersona).

i miei interventi saranno pure ripetitivi ma qui dentro c'è gente dura di comprendonio.
ancora c'è chi sostiene che le tariffe minime e il divieto di essere dipendenti sono a favore dei giovani.
ma si può essere più ignoranti? sì, ignoranti è la parola giusta.
o si è in malafede (e si sparano balle da popolino) o si è ignoranti, non vedo altra spiegazione.
quanto all'economia in generale: la crisi è globale e l'italia, con tutti i pesi morti delle sanguisughe che si porta dietro, la sta pagando più degli altri. e la classe dirigente nega la crisi perchè tanto la gente è ignorante e disinteressate.

APRITE GLI OCCHI MALEDIZIONE.

Da: pensiero 07/08/2011 19:22:16
x lillovero

Vengo con te a spostare prosciutti

Da: lillovero 07/08/2011 19:27:30
amico pensiero, spostare prosciutti non è da tutti.
ci vogliono spalle grosse, braccia solide e voglia di lavorare in un lago di sudore a qualsiasi ora.
non è roba da culi flaccidi e leggggggibbbbbus soluti, per intenderci, nè per gente che sorseggia vino la sera o fa il figo con un sigaro.

molti tentano, pochi sopravvivono. i guadagni sono ottimi ma la concorrenza feroce e al primo prosciutto che ti cade dalle mani intorpidite dalla fatica sei fuori.

è una realtà che va bene per i giovanotti volenterosi e con solidissime basi. vuoi ancora provarci?

Da: pensiero 07/08/2011 19:44:49
cosa pensi che sia, un culo flaccido?

Da: lillovero 07/08/2011 21:09:33
spalle grosse può essere letto come laurea con lode e in tempi brevi, braccia robuste come inglese perfetto e magari capacità di negoziare in un altro paio di lingue.
spostare prosciutti non è roba da tutti, men che mai roba per leggggibbbbus soluti, culi flaccidi e gente che si sottomette ai suddetti.

ragazzi, ve lo ripeto, non tutto il mondo è come le corti d'appello degli avvocati dialettali. in alcuni ambiti bisogna vendere servizi sofisticati, non chiacchiere raffazzonate in dialetto locale e battute volgari da analfabeti.

Da: pensiero 07/08/2011 21:24:44
E con una laurea in tempi brevi, lingue etc....sei finito a spostare prosciutti?
C è qualcosa che non mi torna!
Io senza il titolo cmq lavoro, ho chi mi mette la firma, e me ne sbatto dei vecchi.

Da: ok lillo 07/08/2011 21:30:07
anche il mio pesce rosso pensa di essere il migliore del suo acquario...........

Da: lillovero 07/08/2011 23:09:20
noto che qui dentro l'arguzia è la principale qualità. che menti astute!

il pesce rosso quando esce dall'acquario è divorato dall'anguilla.

:)

ditelo ai leggibbus soluti e ai culi flaccidi che bisogna uscire dall'acquario :)

Da: pensiero 08/08/2011 06:35:30
Lillo sei monotono, mi sembri la volpe che non arriva all'uva.
Ora, siam d'accordo che ci sn i vecchi avvocati, ma sei ripetitivo!!
Cambia disco

Da: pensiero 08/08/2011 06:41:35
parli solo di vecchi e agenzie e legibus soluti.
Ok, siam d'accordo, ma ripetendo sempre le stesse cose sembri piu rimbambito di un membro del cnf.
Su, dai, da uno scaricatore di prosciutti ci si aspetta di meglio

Da: lillovero 08/08/2011 09:28:50
amico "pensiero", se non si ripetono certi concetti a costo di essere monotoni si lascia campo libero alle agggggenzie e ai legggggibbbbus soluti che appestano il forum.
di polli che arrivano e leggono mezza paginetta ce ne sono tanti :)

Da: lillovero 08/08/2011 10:11:34
date un'occhiata a quest'articolo dell'espresso:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/noi-costretti-a-lavorare-gratis/2157891/10

SE NON ORA, QUANDO?
VOLETE ESSERE SCHIAVI PER SEMPRE? CON DEI PADRONI COSì IGNORANTI E MEDIOCRI?

Da: xlillo 08/08/2011 11:28:51
ma sei un comunista rivoluzionario da circolo arci?

Da: lillovero 08/08/2011 12:03:56
sono una persona seria e per bene.
non sono comunista, i partiti politici sono un carrozzone sulle spalle dei deboli che hanno bisogno di sentirsi parte di qualcosa.
questo non siginifica che sia per l'antipolitica, anzi.
penso semplicemente che nel terzo millennio, con internet e la globalizzazione, l'IGNORANZA medievale su cui si regge il sistema di potere italico e su cui pascolano allegramente tutte le caste e castine che distuggono quotidianamente l'italia non sia accettabile.

Da: xlillo 08/08/2011 12:24:08
si è evidente che tu sia da circolo.....da poltrona......chiamami quando ti metterai in moto

Da: Avvocato in Spagna! 08/08/2011 12:44:51
- Messaggio eliminato -

Da: lillovero 08/08/2011 12:45:21
io mi sono messo in moto tempo fa per andarmene da un paese vergognoso dove dopo aver studiato duramente avrei dovuto portare la borsa a un avvocato dialettale, a suo figlio bamboccio e magari accompagnare anche a casa le loro rispettive prostitute.

io me ne sono andato, forse non è una scelta coraggiosissima; ma non capisco chi resta e soggiace al marcio e alla corruzione, ingranaggio di un meccanismo perverso che premia i mediocri e affossa i più bravi.

Da: lillovero 08/08/2011 12:46:20
ma scacciate 'sti agenti!
questi fanno danni enormi con la loro ignoranza e approssimazione.

Da: per lillo 08/08/2011 13:54:38
Va in ferie qualche settimana cosi da permettere al cervello di raffredarsi altrimenti a settembre ti bolle e dovrai farti applicare un dissipatore di calore.

Da: lillovero 08/08/2011 14:23:22
ti piacerebbe andassi in ferie così potresti vendere paccotti sicurezza a polli e triglie senza contraddittorio?

purtroppo non posso andare in ferie, i prosciutti pullulano :)

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 623, 624, 625, 626, 627, 628, 629, 630, 631, 632, 633, ..., 2038, 2039, 2040, 2041, 2042, 2043 - Successiva >>

Torna al forum

Da: ying	07/08/2011 12:53:29
Guarda Lillo, che stiamo dicendo l'esatto contrario: nessuno qui dice che essere "fintamente indipendenti" è una tutela, qui si parla di quelle che sono le reali prospettive lavorative tout-court, ...è vero che all'estero lo status di un avvocato dipendente (sans papiers, por cuenta ajena, etc...) è meglio di quello che ha da noi... in primis, proprio perché il suo status è riconosciuto e organizzato. Nessuno qui dice che essere fintamente indipendenti è una garanzia... tutt'altro, è il modo più semplice per non applicarti tutte quelle garanzie lavoristiche e sindacali che ti si devono applicare, proprio perché de facto, anche se non de iure, ed erroneamente, sei un dipendente. Per cui, se nel pacchetto ci fosse una vera normazione di quella che è la figura dell'avvocato por cuenta ajena, com'è in molti altri paesi sarebbe un bene. Quello che dicevamo io e m.boffo era altro: è che manca il lavoro, e quel poco che è finisce nelle mani di pochi, per ragioni che sono altre rispetto all'accesso alla professione e rispetto a come vengono trattati gli avvocati dipendenti. In UK, F, CH, un avvocato dipendente è trattato meglio perché c'è più lavoro e meno manovalanza a basso costo, e questo perché ci sono un'infinità di altri sbocchi per uno che sia laureato in legge, e questo perché anche le altre professioni forensi (notariato, magistratura) là non sono blindate, perché le imprese assumono più giuristi d'impresa, perché nel parastato preferiscono persone competenti, etc... Ma un conto è stabilire che l'avvocato por cuenta ajena ha un suo status, cosa sacrosanta, una cosa è negarsi che per una serie di ragioni da noi, finché non si riformeranno molte cose oltre all'esame d'accesso, che tu sia in proprio o cum domino, dialettale o no, rischi che la tua opera sia pagata quattro soldi, in una gara al ribasso, senza fine... di qualità in primis. Un mio amico, 110L, posgrado, cultore della materia a dir.civile, 6 anni di giudice onorario, + 6 anni di avvocatura in uno studio (sufficit?) credo non arrivi a 1000 euro al mese puliti... uno scandalo. Ma sarebbe molto diverso se costui, avendo uno studio proprio e non dipendendo dall'avvocato dialettale, dipendesse da chi gli passa il lavoro, e glielo passasse a 100 euro al pezzo? Quale differenza sostanziale vedi nel dipendere da un avvocato dialettale oppure un funzionariotto di banca (dialettale) che se trova uno che fa quello che fai tu per 90, ti ranza tutte le posizioni, ammesso che tu non ti offra di farlielo a 85? Per cui il problema credo sia molto più complesso, e se noi ci ostiniamo, per rabbia, a vederne solo una parte, rischiamo di fare il gioco di chi di certo questa battaglia non la fa per aiutare noi "neo avvocatos".

Da: Abogadoz	07/08/2011 13:50:33
X lillovero : mi spiace x la tua reazione, ma credo di aver colto nel segno purtroppo. Nn sn figlio di avv ne di liberi professionisti, ne' sn un consigliere COA. Mi sn sbattuto, ho creato un associazione ed ho trovato uno studio che mi valorizza, oltre a pagarmi bene, e crede in me. So che nn capita quasi mai, ma RIPETO, piangersi addosso non serve a nulla, bisogna studiare tanto e specializzarsi. Piuttosto che stare sotto un "culo flaccido" che mi sfrutta, come dici tu, preferirei trovare uno studio che magari paga un po meno, ma dal quale posso imparare, e fare due lavori - già capitato. Se qualche ccciovine idiota si fa sfruttare e umiliare, o se e' successo a te, non ti puoi incazzare col mondo, non risolvi nulla. Studiamo piuttosto un piano di riforma e vediamo di proporlo, magari e' più utile che parlare al vento.

Da: pescatore di alto bordo	07/08/2011 14:53:47
siete tutti dei miserabili mi fate davvero pena, ma perchè vi ostinate ad inseguire un mito che oramai di mitologico non ha più nulla..abbiate l'onestà intellettuale e la dignità di ripiegare su un lavoro vero serio e sopratutto remunerativo..così facendo arriverete a cinquantanni per ritrovarvi con un pugno di mosche in mano ed una vita sprecata ad inseguire il nulla...la metafora perfetta per voi è l'asino che insegue la carota appesa davanti al suo muso...che tristezza

Da: commedia all''italiana	07/08/2011 15:13:44
Ecco che cosa dicono dell'Italia due economiste importanti, una britannica, Elinor Ostrom, premio nobel per l'economia (prima donna al mondo) nel 2009 "per i suoi lavori sul funzionamento dell'impresa e e sull'utilizzo comune delle risorse, che risulta a volte più efficace del mercato" e l'altra, la più agguerrita e meritevole economista italiana, Loretta Napoleoni, professore incaricato a Londra. "ma quale crisi?" sostiene la Ostrom "in Italia non c'è nessuna crisi, c'è un regime economico asfittico simile a quello che c'era nel 1987 in Urss; tant'è vero che le banche sono piene di soldi, le imprese non possono assumere perchè i costi fiscali sono eccessivi e le merci italiane non sono più competitive. Quale crisi? E' morto un sistema economico strutturato su un'idea economica che poteva reggere fino agli anni'90. Con il crollo del comunismo, l'idea dello stato assistenzialista e la mancanza di uno stretto rapporto di collaborazione tra banche e imprese ha provocato la perdita di creatività, la mancanza di un mercato dinamico. Ma quale crisi? Non c'è crisi: è esploso il sistema. Anzi, mi correggo: è imploso, già da molto tempo. Adesso sta anche esplodendo, nel senso che lo si comincia a esportare, e allora arrivano le iene. L'Italia ha le banche più ricche del mondo e le imprese più povere d'Europa: basterebbe questo per comprendere che la classe dirigente di questo paese è nelle salde mani di una cricca burocratica di stampo sovietico che usa quella ricchezza per privilegi territoriali di micro-economia contabile, nel totale disprezzo dell'applicazione di ogni regola di buon governo e di una sana economia vincente. Non c'è crisi. E' la fine". Così, questa mattina, in una intervista alla radio sulla BBC inglese, il premio nobel per l'economia commentava l'attuale situazione economica dell'Italia. Lievemente dissimile il commento di Loretta Napoleoni, -professionista attiva a Londra dove insegna come docente di pianificazione economica all'università- autrice del libro sull'attuale condizione delle imprese in Italia che si chiama "Il contagio" e uscirà da Rizzoli a settembre del 2011, sempre su BBC. "Gli italiani non si rendono conto di ciò che sta accadendo perchè nessuno glie lo spiega per bene. Se l'intera classe dirigente, nessuno escluso, non si mette al lavoro immediatamente -ma intendo dire tra due ore- e non varano subito -ma intendo dire entro 72 ore al massimo- una manovra economica di almeno 200 miliardi di euro con un piano di pareggio anticipato e sostegno finanziario da parte delle banche alle inmprese a partire dal 1 settembre a tasso zero con abbattimento degli oneri fiscali, allora il 7 settembre quando il parlamento riapre i battenti, può anche darsi che non trovino più nulla da fare. Nel senso che il 7 settembre l'economia italiana sarà completamente e totalmente diversa da quella di luglio. L'Italia corre il rischio di andare in bancarotta entro la fine di settembre. Non esiste la speculazione. Esiste la prova tangibile che l'Italia è stata abbandonata al suo destino dalla classe dirigente che se n'è andata in vacanze. Dovrebbero rientrare subito, riaprire il parlamento e varare immediatamente dei meccanismi correttivi urgenti. Altrimenti la borsa ingoierà tutto. Ieri la prima pagina del Wall Street Journal era tutta, interamente -per la prima volta nella storia- dedicata all'Italia. La nostra nazione veniva presentata come la "nuova Grecia di fine 2011". Con l'aggravante del fatto che se ne sono andati in vacanze. Da cui il messaggio a tutti gli investitori finanziari del pianeta, cioè: fate quello che vi pare. Questo è il dato reale. E' bene che la gente sappia ciò che sta accadendo e ciò che sta per accadere". Questa è l'opinione di due economiste tra le più solide menti d'Europa, ricche di merito e competenza tecnica. Tutto qui.

Da: dunque	07/08/2011 15:16:54
....e qui i Coa italiani perdono tempo dietro a 100 abogados che si sono legittiìmamente abilitati in spagna mentre sta crollando tutto!!! povera italia ......cantava de gregori!!

Da: lillovero	07/08/2011 15:21:59
leggo alcuni interventi forse in buona fede ma di una ingenuità angosciante. prima di parlare imparate le lingue, usate internet (se non avete voglia di viaggiare) e scoprite come è organizzata la professione negli altri paesi europei. L'ITALIA è L'UNICO PAESE IN CUI LA PROFESSIONE FORENSE è ORGANIZZATA IN MODO FEUDALE AD USO E CONSUMO DI GENTE IGNORANTE INCAPACE DI SOPRAVVIVERE FUORI DAL SUO ORTICELLO. e tutto ciò a discapito dei giovani che vogliono lavorare davvero come giuristI. STUDIATE E APRITEVI LA MENTE; è normale che se non conoscete, se non sapete, credete alle fandonie da popoluccio che i culi flaccidi mettono in giro per mantenere lo status quo. L'IGNORANZA è MADRE DI OGNI INTOLLERANZA.

Da: Abogadoz	07/08/2011 15:39:35
C'e' qualcuno che abbia ancora voglia di vivere qui dentro? Ragazzi siete di una tristezza disarmante. Ovvio che nn andrete mai da nessuna parte se le vostre uniche iniziative sn quelle di sbraitare contro tutto e contro tutti IN UN FORUM. Continuate pure a prendervela contro il sistema e contro i "vecchi", queste saranno sempre le scuse che darete a voi stessi. Magari arrivando a crederci sul serio, il che e' ancora più triste. Buona continuazione

Da: lillovero	07/08/2011 15:45:50
abogadoz, è inutile che metti la testa sotto la sabbia quando qualcuno cerca di farti vedere la realtà. io lavoro all'estero e guadagno, credo, circa 10 volte quello che guadagnano i miei coetanei giuristi in italia soggiacendo alle prepotenze dei culi flaccidi. trai le tue conclusioni.

Da: X lillo	07/08/2011 16:17:13
Quanto guadagni al netti e cosa fai?

Da: metodo boffo	07/08/2011 16:24:20
ok lillo non me ne volere perché ho sempre sostenuto le tue ragioni, che sono comuni ai tuoi colleghi, però c'è da dire che i tuoi interventi sono tutti uguali da un anno a questa parte (immagino che ne hai scritti 2 o 3 e poi fai copia&incolla), ora non ti dico di tacere, però almeno astieniti dall'attaccare gli altri utenti (o tacciarli di pseudo affiliazioni con agenzie) quando si cerca semplicemente di fare un discorso più completo del mondo dell'avvocatura allargando di fatto alla situazione economica nel suo insieme. In fondo se ripeti sempre le stesse cose, alla lunga perdono di spessore

Da: lillovero	07/08/2011 19:07:07
sposto prosciutti e guadagno infinitamente più di qualsiasi giovane giurista italiano (salvo figli di e raccomandati dal papa inpersona). i miei interventi saranno pure ripetitivi ma qui dentro c'è gente dura di comprendonio. ancora c'è chi sostiene che le tariffe minime e il divieto di essere dipendenti sono a favore dei giovani. ma si può essere più ignoranti? sì, ignoranti è la parola giusta. o si è in malafede (e si sparano balle da popolino) o si è ignoranti, non vedo altra spiegazione. quanto all'economia in generale: la crisi è globale e l'italia, con tutti i pesi morti delle sanguisughe che si porta dietro, la sta pagando più degli altri. e la classe dirigente nega la crisi perchè tanto la gente è ignorante e disinteressate. APRITE GLI OCCHI MALEDIZIONE.

Da: pensiero	07/08/2011 19:22:16
x lillovero Vengo con te a spostare prosciutti

Da: lillovero	07/08/2011 19:27:30
amico pensiero, spostare prosciutti non è da tutti. ci vogliono spalle grosse, braccia solide e voglia di lavorare in un lago di sudore a qualsiasi ora. non è roba da culi flaccidi e leggggggibbbbbus soluti, per intenderci, nè per gente che sorseggia vino la sera o fa il figo con un sigaro. molti tentano, pochi sopravvivono. i guadagni sono ottimi ma la concorrenza feroce e al primo prosciutto che ti cade dalle mani intorpidite dalla fatica sei fuori. è una realtà che va bene per i giovanotti volenterosi e con solidissime basi. vuoi ancora provarci?

Da: pensiero	07/08/2011 19:44:49
cosa pensi che sia, un culo flaccido?

Da: lillovero	07/08/2011 21:09:33
spalle grosse può essere letto come laurea con lode e in tempi brevi, braccia robuste come inglese perfetto e magari capacità di negoziare in un altro paio di lingue. spostare prosciutti non è roba da tutti, men che mai roba per leggggibbbbus soluti, culi flaccidi e gente che si sottomette ai suddetti. ragazzi, ve lo ripeto, non tutto il mondo è come le corti d'appello degli avvocati dialettali. in alcuni ambiti bisogna vendere servizi sofisticati, non chiacchiere raffazzonate in dialetto locale e battute volgari da analfabeti.

Da: pensiero	07/08/2011 21:24:44
E con una laurea in tempi brevi, lingue etc....sei finito a spostare prosciutti? C è qualcosa che non mi torna! Io senza il titolo cmq lavoro, ho chi mi mette la firma, e me ne sbatto dei vecchi.

Da: ok lillo	07/08/2011 21:30:07
anche il mio pesce rosso pensa di essere il migliore del suo acquario...........

Da: lillovero	07/08/2011 23:09:20
noto che qui dentro l'arguzia è la principale qualità. che menti astute! il pesce rosso quando esce dall'acquario è divorato dall'anguilla. :) ditelo ai leggibbus soluti e ai culi flaccidi che bisogna uscire dall'acquario :)

Da: pensiero	08/08/2011 06:35:30
Lillo sei monotono, mi sembri la volpe che non arriva all'uva. Ora, siam d'accordo che ci sn i vecchi avvocati, ma sei ripetitivo!! Cambia disco

Da: pensiero	08/08/2011 06:41:35
parli solo di vecchi e agenzie e legibus soluti. Ok, siam d'accordo, ma ripetendo sempre le stesse cose sembri piu rimbambito di un membro del cnf. Su, dai, da uno scaricatore di prosciutti ci si aspetta di meglio

Da: lillovero	08/08/2011 09:28:50
amico "pensiero", se non si ripetono certi concetti a costo di essere monotoni si lascia campo libero alle agggggenzie e ai legggggibbbbus soluti che appestano il forum. di polli che arrivano e leggono mezza paginetta ce ne sono tanti :)

Da: lillovero	08/08/2011 10:11:34
date un'occhiata a quest'articolo dell'espresso: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/noi-costretti-a-lavorare-gratis/2157891/10 SE NON ORA, QUANDO? VOLETE ESSERE SCHIAVI PER SEMPRE? CON DEI PADRONI COSì IGNORANTI E MEDIOCRI?

Da: xlillo	08/08/2011 11:28:51
ma sei un comunista rivoluzionario da circolo arci?

Da: lillovero	08/08/2011 12:03:56
sono una persona seria e per bene. non sono comunista, i partiti politici sono un carrozzone sulle spalle dei deboli che hanno bisogno di sentirsi parte di qualcosa. questo non siginifica che sia per l'antipolitica, anzi. penso semplicemente che nel terzo millennio, con internet e la globalizzazione, l'IGNORANZA medievale su cui si regge il sistema di potere italico e su cui pascolano allegramente tutte le caste e castine che distuggono quotidianamente l'italia non sia accettabile.

Da: xlillo	08/08/2011 12:24:08
si è evidente che tu sia da circolo.....da poltrona......chiamami quando ti metterai in moto

Da: Avvocato in Spagna!	08/08/2011 12:44:51
- Messaggio eliminato -

Da: lillovero	08/08/2011 12:45:21
io mi sono messo in moto tempo fa per andarmene da un paese vergognoso dove dopo aver studiato duramente avrei dovuto portare la borsa a un avvocato dialettale, a suo figlio bamboccio e magari accompagnare anche a casa le loro rispettive prostitute. io me ne sono andato, forse non è una scelta coraggiosissima; ma non capisco chi resta e soggiace al marcio e alla corruzione, ingranaggio di un meccanismo perverso che premia i mediocri e affossa i più bravi.

Da: lillovero	08/08/2011 12:46:20
ma scacciate 'sti agenti! questi fanno danni enormi con la loro ignoranza e approssimazione.

Da: per lillo	08/08/2011 13:54:38
Va in ferie qualche settimana cosi da permettere al cervello di raffredarsi altrimenti a settembre ti bolle e dovrai farti applicare un dissipatore di calore.

Da: lillovero	08/08/2011 14:23:22
ti piacerebbe andassi in ferie così potresti vendere paccotti sicurezza a polli e triglie senza contraddittorio? purtroppo non posso andare in ferie, i prosciutti pullulano :)