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Da: consiglio per tutti19/04/2023 22:49:45
No, molti chiedono espressamente la risoluzione di tutti i rapporti d'impiego precedenti, prima della firma del contratto. A me è la prima cosa che è stata chiesta.
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 23:03:43
No, molti chiedono espressamente la risoluzione di tutti i rapporti d'impiego precedenti, prima della firma del contratto. A me è la prima cosa che è stata chiesta.
.........
Forse perché richiedevano la firma con contestuale presa in servizio ma gli effetti del contratto possono essere posticipati. Eventuali incompatibilità devono essere risolte al momento della decorrenza degli effetti del contratto, non della firma (se non sono contestuali)
Rispondi

Da: consiglio per tutti19/04/2023 23:23:33
Rimaniamo ognuno nella propria idea e/o esperienza avvalorando così il consiglio di rivolgersi ognuno al proprio ente. Stop

P.S.
La mia presa in servizio non è stata contestuale alla firma del contratto
Rispondi

Da: Idoneo B320/04/2023 00:08:49
Salve, vorrei chiedere quali sono le differenze tra le mansioni di un B3 amministrativo e un C1? Grazie a chi risponderà
Rispondi

Da: Invece20/04/2023 00:37:09
A me alla firma del contratto mi hanno fatto firmare anche una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà nella quale dichiaravo di non avere altri rapporti di lavoro in essere con enti pubblici o privati.
Rispondi

Da: Ma davvero 20/04/2023 06:23:32
Rimaniamo ognuno nella propria idea e/o esperienza avvalorando così il consiglio di rivolgersi ognuno al proprio ente. Stop

P.S.
La mia presa in servizio non è stata contestuale alla firma del contratto
............
Ovvio che bisogna chiedere al proprio settore ma non è una idea, è diritto.
Le incompatibilità devono essere risolte al momento della presa in servizio.
Per il Ripam 2736 ho firmato (lo stesso anche altre centinaia di persone) mentre ero pienamente in servizio presso altro ente e mi hanno concesso una presa in servizio successiva di 3 mesi.
Per gli enti nazionali è quasi sempre così, poi se il paesello sperduto fa diversamente, è un altro discorso.
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Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/04/2023 06:42:01
io sono andato a firmare il contratto venerdì con decorrenza lunedì successivo e con il contratto davanti, prima di firmare, ho inviato dal cellulare la pec, già pronta in draft, con allegato il pdf firmato in pades con le dimissioni
Appena premuto invia, ho firmato.

l'unico rischio sarebbe stato un eventuale infarto tra la pressione del tasto invia della pec di dimissioni e la firma
Rispondi

Da: Anonima_SS20/04/2023 07:56:18
peccato che tanti enti non fanno firmare il contratto, se hai un rapporto di lavoro in essere
-----------------------------------

fanno qualcosa di illegittimo, la cosa importante è che alla data della presa di servizio tu ti sia dimesso dal precedente lavoro. Ripeto, io non mi licenzierei da un posto a tempo indeterminato in base a una "promessa di assunzione" in data X, voglio firmare il contratto e poi mi licenzio. Ovvio che sei "quasi" in una botte di ferro perché stai per essere assunto da una Pubblica Amministrazione e non dalla ditta Pinco Pallo, ma nella vita non si sa mai.
Se pretendono che tu ti sia già dimesso, rispondigli che non sei tenuto a informarli sulle tue condizioni lavorative attuali e che ciò che loro devono sapere è che alla data della presa di servizio non avrai altri rapporti lavorativi.
Rispondi

Da: Anonima_SS20/04/2023 07:59:27
Di assoluto non c'è niente, è una ipotesi non normata.
Perché la carriera nella PA DEVE essere continuativa? Conosco diverse persone che hanno avuto uno stacco, che sono passate al privato e poi di nuovo al pubblico l'unico inconveniente (che poi non è nemmeno tale) è che ti restituiscono il TFR maturato.
-------------------------------------------

Ovviamente uno può interrompere la carriera in PA anche cinquanta volte, ma poi per rientrare le strade sono due :
1) essere chiamato da una graduatoria/vincere un concorso
2) la ricostituzione del rapporto di lavoro
Se hai interrotto la tua carriera nella Pubblica Amministrazione licenziandoti e passando anche un solo giorno da non dipendente pubblico, perdi il diritto alla conservazione del posto.
Rispondi

Da: Anonima_SS20/04/2023 08:05:19
Per quanto riguarda la dichiarazione che vi fanno firmare con scritto che non avete altri rapporti di lavoro, noi nel nostro modulo abbiamo specificato "di dichiararare di non avere altri rapporti di lavoro alla data della presa di servizio", perché è ovvio che sia quella la richiesta.
Anche perché anche se tu dai le dimissioni ora e firmi il contratto domani, domani sei sempre dipendente della Ditta X anche se dimissionario, quindi hai comunque un rapporto di lavoro attivo, secondo loro quindi dovrebbero tutti essere disoccupati e attendere la presa di servizio in PA da disoccupati?
A volte gli uffici del personale lavorano per inerzia e senza cervello, insistete e dite che avete parlato con un'importantissima Funzionaria di un ufficio risorse umane (che sarei io.... ovviamente è una battuta).
E non fategli fare i gradassi, che questi pretendono che la gente molli tutto e si metta a novanta gradi per entrare nel pubblico impiego, ma non possono assolutamente pretendere che qualcuno si dimetta prima di firmare un nuovo contratto né che la gente non rispetti i periodi di preavviso. Se vi relazionate col giusto piglio (senza essere antipatici, ma conoscendo i vostri diritti) vedrete che l'ufficio personale vi dovrà ascoltare, spesso non hanno voglia di rompersi le scatole.
Rispondi

Da: Jui20/04/2023 08:08:13
Ciao a tutti.Sono stata assunta come istruttore amministrativo nel 2021 con un contratto a tempo determinato  per 1 anno tramite attingimento da graduatoria.Il contratto è stato prorogato per un ulteriore  anno nel 2022.Quest'anno mi hanno proposto  una ulteriore  proroga  di un anno subito dopo  l'approvazione  del  rendiconto.La procedura è corretta o avrei avuto diritto  al tempo indeterminato? Grazie per la risposta
Rispondi

Da: consiglio per tutti20/04/2023 08:20:50
Cerchiamo di allargare i nostri orizzonti e non rimanere chiusi nel proprio orticello, in alternativa c'è molto altro da fare.
Rispondi

Da: Anonima_SS 1  - 20/04/2023 08:29:46
Ciao a tutti.Sono stata assunta come istruttore amministrativo nel 2021 con un contratto a tempo determinato  per 1 anno tramite attingimento da graduatoria.Il contratto è stato prorogato per un ulteriore  anno nel 2022.Quest'anno mi hanno proposto  una ulteriore  proroga  di un anno subito dopo  l'approvazione  del  rendiconto.La procedura è corretta o avrei avuto diritto  al tempo indeterminato? Grazie per la risposta
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I contratti a tempo determinato possono essere prorogati fino a 36 mesi, anche oltre se esistono accordi con i sindacati in tal senso.
In nessun caso scatta il DIRITTO all'assunzione a tempo indeterminato, a meno che non si inventino ulteriori proroghe delle stabilizzazioni Madia, ma speriamo di no...
Rispondi

Da: Jui20/04/2023 10:01:45
Grazie
Rispondi

Da: GinTonic82 20/04/2023 11:13:47

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92    20/04/2023 06:42:01
io sono andato a firmare il contratto venerdì con decorrenza lunedì successivo e con il contratto davanti, prima di firmare, ho inviato dal cellulare la pec, già pronta in draft, con allegato il pdf firmato in pades con le dimissioni
Appena premuto invia, ho firmato.

l'unico rischio sarebbe stato un eventuale infarto tra la pressione del tasto invia della pec di dimissioni e la firma
--
No vabbè non sei normale 😂😂😂😂😂
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/04/2023 14:27:11
Un altro errore che fanno molti uffici del personale è pretendere il diploma/laurea in originale.
Magari dicendoti "eh ma è per un'assunzione".
Certo, allora assumetemi sulla base di una pergamena che potrebbe essere tranquillamente falsa fatta da una tipografia mentre quello che io vi sto chiedendo è di controllare voi presso l'Università o la scuola se ho davvero quel titolo e in questo secondo caso non c'è falso che tenga.
Rispondi

Da: X anonima 1  - 20/04/2023 14:33:13
Da: Anonima_SS                 20/04/2023 08:29:46
I contratti a tempo determinato possono essere prorogati fino a 36 mesi, anche oltre se esistono accordi con i sindacati in tal senso.
In nessun caso scatta il DIRITTO all'assunzione a tempo indeterminato, a meno che non si inventino ulteriori proroghe delle stabilizzazioni Madia, ma speriamo di no...
________________________________________

Non scatta il diritto all'assunzione ma dopo 36 mesi si hanno i requisiti della legge Madia e di conseguenza un ente dovrebbe stabilizzare un suo dipendente.
Rispondi

Da: consiglio per tutti 1  - 20/04/2023 15:11:29
Da: X anonima    20/04/2023 14:33:13
Da: Anonima_SS                 20/04/2023 08:29:46
I contratti a tempo determinato possono essere prorogati fino a 36 mesi, anche oltre se esistono accordi con i sindacati in tal senso.
In nessun caso scatta il DIRITTO all'assunzione a tempo indeterminato, a meno che non si inventino ulteriori proroghe delle stabilizzazioni Madia, ma speriamo di no...
________________________________________

Non scatta il diritto all'assunzione ma dopo 36 mesi si hanno i requisiti della legge Madia e di conseguenza un ente dovrebbe stabilizzare un suo dipendente.


Esatto, soprattutto se sono entrati con un regolare concorso seppur  a t.d.. Costa di più fare un altro concorso, prendere persone da formare etc. oppure stabilizzare chi il lavoro già lo  conosce?
Se si ha il concetto di "soldi pubblici" è facile rispondere.
Rispondi

Da: Ma davvero 20/04/2023 17:16:57
Un altro errore che fanno molti uffici del personale è pretendere il diploma/laurea in originale.
Magari dicendoti "eh ma è per un'assunzione".
Certo, allora assumetemi sulla base di una pergamena che potrebbe essere tranquillamente falsa fatta da una tipografia mentre quello che io vi sto chiedendo è di controllare voi presso l'Università o la scuola se ho davvero quel titolo e in questo secondo caso non c'è falso che tenga.
........
c'è un divieto per le amministrazioni di richiedere documenti ai privati cittadini già in possesso di altre amministrazioni ma non mi meraviglio che lo facciano
Rispondi

Da: Pavimento88820/04/2023 18:44:25
Scusate domanda un pò particolare: ho compilato una domanda per un concorso in cui mi si chiedeva il CV. L'ho inserito, ma non era firmato. Questo può comportare una esclusione? Perchè leggendo in giro non esiste una legge che disponga ufficialmente che il CV debba essere firmato, però per quanto riguarda le selezioni pubbliche potrebbe essere diverso...qualcuno ne sa qualcosa?
Rispondi

Da: Nuovi concorsi20/04/2023 19:04:56
Pavimento888

Non sempre viene richiesto firmato, prova a leggere il bando.
Se poi hai inviato la domanda tramite piattaforma dell'ente, in genere c'è la possibilità di annullare e rinviare, sempre che non siano scaduti i termini di presantazione della stessa.
Rispondi

Da: X sopra20/04/2023 19:14:40
Io metto sempre data e firma, se nel bando era richiesto il curriculum sottoscritto e datato è giusta l'esclusione...
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +86
20/04/2023 19:14:57
Esatto, soprattutto se sono entrati con un regolare concorso seppur  a t.d.. Costa di più fare un altro concorso, prendere persone da formare etc. oppure stabilizzare chi il lavoro già lo  conosce?
Se si ha il concetto di "soldi pubblici" è facile rispondere.
=====================
Se si guarda solo ai costi del concorso, allora costa ancora meno abolire i concorsi e assumere per chiamata diretta il figlio del Sindaco o del Segretario Generale.... costo zero perché non ci sono tutte le spese del concorso, vuoi mettere?
Rispondi

Da: Prestidigitatore20/04/2023 19:22:55
Salve, mi accingo provare un concorso in un comune vicino a casa per cat. D, ma vorrei sapere se esistono in giro concorsi più prestigiosi. Rispetto agli enti locali ci sono amministrazioni più prestigiose? Nel caso in cui vincessi il concorso nel comune vicino a casa quale sarebbe l'ufficio più prestigioso in cui chiedere di andare? E quale sarebbe l'incarico più prestigioso? Lavorare come dipendente in un comune capoluogo di provincia è più prestigioso che lavorare in un comune non capoluogo?
Le province sono più prestigiose dei comuni? O meglio ambire direttamente ad un posto di prestigio in Regione?



Rispondi

Da: consiglio per tutti20/04/2023 20:10:13
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92    20/04/2023 19:14:57
Esatto, soprattutto se sono entrati con un regolare concorso seppur  a t.d.. Costa di più fare un altro concorso, prendere persone da formare etc. oppure stabilizzare chi il lavoro già lo  conosce?
Se si ha il concetto di "soldi pubblici" è facile rispondere.
=====================
Se si guarda solo ai costi del concorso, allora costa ancora meno abolire i concorsi e assumere per chiamata diretta il figlio del Sindaco o del Segretario Generale.... costo zero perché non ci sono tutte le spese del concorso, vuoi mettere?


Un concorso a t.d. è uguale ad un cocorso a t.i., le materie, la qualità e la quantità di studio sono le stesse. C'è preselezione prova scritta etc in più almeno 3 anni di esperienza. Poi che si fa,, si butta via tutto?

Rispondi

Da: Anonima_SS20/04/2023 20:28:51

Un concorso a t.d. è uguale ad un cocorso a t.i., le materie, la qualità e la quantità di studio sono le stesse. C'è preselezione prova scritta etc in più almeno 3 anni di esperienza. Poi che si fa,, si butta via tutto?

---------
Uguale uguale proprio, tanto che neanche si può chiamare concorso. L'unica cosa "uguale" sono gli argomenti, ma le prove sono più facili, i candidati dieci volte meno e meno preparati (perché i concorsisti bravi già lavorano e non partecipano a selezioni a tempo determinato). E la Costituzione dice che al pubblico impiego si accede tramite concorso, la rinnoveranno sicuramente la Madia, buon per te (ad oggi bisogna avere 36 mesi maturati al 31/12/2022), ma personalmente non sono d'accordo, le stabilizzazioni non dovrebbero esistere e neanche il personale a tempo determinato nelle pubbliche amministrazioni, né tanto meno gli interinali, se non per specifiche e brevi esigenze (sostituzione maternità e simili).
Rispondi

Da: Anonima_SS20/04/2023 20:31:57
Scusate domanda un pò particolare: ho compilato una domanda per un concorso in cui mi si chiedeva il CV. L'ho inserito, ma non era firmato. Questo può comportare una esclusione? Perchè leggendo in giro non esiste una legge che disponga ufficialmente che il CV debba essere firmato, però per quanto riguarda le selezioni pubbliche potrebbe essere diverso...qualcuno ne sa qualcosa?
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C'è il soccorso istruttorio, l'ufficio del personale, quando scadrà il termine per la presentazione delle domande, si accorgerà del tuo errore e ti chiederà di inviare il CV firmato. Essendoti accorto dell'errore puoi anche chiamarli tu e chiedere come correggere. In ogni caso non sarai escluso.
Rispondi

Da: Pavimento88820/04/2023 20:48:56
@anonima @nuovi concorsi  grazie

nel bando non è specificato che il CV deve essere firmato, e nemmeno nella domanda nello spazio in cui va allegato, c'è solo l'indicazione di fornire il CV in formato europeo. Inoltre tra le cause di esclusione ci sono ad esempio il presentare la domanda in maniera diversa da quella telematica ecc. ma nulla riguardo il CV firmato. Spero che allora non sia nulla di grave al limite li contatto, perchè i termini di scadenza sono ancora abbastanza lontani.
Rispondi

Da: consiglio per tutti20/04/2023 20:52:58
Per giudicare bisogna aver fatto l'esperienza personalmente. Ci sono stati alcuni concorsi a t.d. con migliaia di iscrizioni, di conseguenza le prove sono uguali a quelle degli altri concorsi.

Chi partecipa è consapevole di avere un contratto di almeno 3 anni e non è poco se si è precari o disoccupati.
Bene la legge Madia.
Superare un concorso a t.i. non vuol dire essere migliori di altri, conta la volontà di imparare e lavorare. Nessun tipo di concorso ti prepara realmente al lavoro neanche  quelli con la redazione dell'atto amministrativo, una materia come le altre, basta studiare.
Rispondi

Da: X Pavimento20/04/2023 20:56:49
Ma chiamare l'ente per avere chiarimenti è troppo difficile?
Rispondi

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