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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Nuovi concorsi 19/04/2023 16:52:18
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?
............

Parliamo del 1995, un'era geologica fa.
Il testo attuale è qiesto.
Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
--------------------------------------------------------------------------
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo).
Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 17:36:59
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso
========
sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta
..............
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
Se io non ho un differimento nella presa in servizio e per tale motivo non posso rispettare i termini di dimissione, l'ente deve esonerarmi dal pagamento dell'indennità.
Altrimenti sarei costretto a rinunciare all'assunzione.
Consiglio sempre di esporre il caso alle RU del proprio ente e allegare il diniego di differimento della presa in servizio.
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 17:42:20
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?
............

Parliamo del 1995, un'era geologica fa.
Il testo attuale è qiesto.
Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
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Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo).
Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
...........
La risposta definitiva non c'è perché non è normata.
Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?
==============
io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente
==============
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
==============
non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo
Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe

Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001:
"gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 19/04/2023 17:51:49
...Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto...

Ma davvero
Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare

Grazie Sandrokan
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Da: Direttivo Comunale 19/04/2023 18:09:44
- Messaggio eliminato -
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Da: Tortone Cremo 19/04/2023 18:18:34
Ho letto gli ultimi messaggi e volevo fare una domanda correlata: gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova? cioè se ad esempio prendo servizio il 2 maggio posso assentarmi il 24 maggio per fare l'orale di un altro concorso? e sopratutto prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male?
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 18:22:27
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?
==============
io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente
==============
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
==============
non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo
Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe

Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001:
"gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
.............
Si tratta di note o dichiarazioni congiunte del secolo scorso.
Con la valanga di concorsi attuali che hanno portato un ricambio di personale mai visto prima, centinaia di persone si sono trovate in quella situazione, tra cui io.
La mia esperienza personale che è stata quella e sinceramente non mi hanno mai creato problemi
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 18:25:46
Ma davvero
Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare
.............
Certo che si può fare ma bisogna distinguere.
Se resti negli enti locali si tratta di FACOLTA' dell'ente che può concedertela o meno. Negli enti nazionali è un DIRITTO del lavoratore
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 18:34:59
Vero, è una facoltà, infatti quando sono andato dal Comune A al Comune B mi hanno "CONCESSO L'ESONERO" dal periodo di prova, mentre andando poi dal Comune B al Comune C non me l'hanno concesso e ho dovuto rifare il periodo di prova
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 18:36:25
gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova?
===
sì
Rispondi

Da: Tortone Cremo 19/04/2023 18:37:33
@sandrokan grazie mille
Rispondi

Da: Non idoneo 19/04/2023 18:50:24
@Tortone
Mi risulta che anche la mutua sospenda i giorni di preavviso
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 18:53:17
prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male?
==============================
nei Comuni piccoli significa fargli sapere che te ne vuoi andare, con le conseguenze che ne derivano.... magari sei un D e volevano puntare su di te per una PO se sanno che andrai via puntano su qualcun altro.

Nei Comuni grandi, da quello che ho visto, gli importa una sega....

occhio che allungherai di un giorno il periodo di prova
Rispondi

Da: Anonima_SS 1 - 19/04/2023 18:55:53
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1�° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1�° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria.

2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto. È la prassi concederlo, è vero, ma può accadere che con Dirigenti particolarmente pusillanimi non venga data. Tecnicamente può essere considerato danno erariale, dato che sono soldi dell'amministrazione. E l'improrogabilità della presa di servizio presso il nuovo ente è tutta da vedere, non è mica l'Esercito, spesso gli enti si intestardiscono a farti entrare nella data X ma in realtà, a parte se siamo alla fine dell'anno per questioni di bilancio, non cambia nulla se ti aspettano per un mese. Anzi, dovreste chiederlo il tempo di dare il preavviso, io l'ho chiesto e mi è stato concesso (venivo dal privato e col piffero mi avrebbero esonerato) e noi a chi entra da noi lo concediamo sempre e cerchiamo di concordare la presa di servizio. Non è nel torto l'ente che si fa pagare il mancato preavviso, semmai è nel torto l'ente che pretende di farvi entrare in servizio senza darvi il tempo di dare il preavviso nell'ente precedente.

3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi.

4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro.
Rispondi

Da: Anonima_SS 19/04/2023 18:55:58
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1�° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1�° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria.

2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto. È la prassi concederlo, è vero, ma può accadere che con Dirigenti particolarmente pusillanimi non venga data. Tecnicamente può essere considerato danno erariale, dato che sono soldi dell'amministrazione. E l'improrogabilità della presa di servizio presso il nuovo ente è tutta da vedere, non è mica l'Esercito, spesso gli enti si intestardiscono a farti entrare nella data X ma in realtà, a parte se siamo alla fine dell'anno per questioni di bilancio, non cambia nulla se ti aspettano per un mese. Anzi, dovreste chiederlo il tempo di dare il preavviso, io l'ho chiesto e mi è stato concesso (venivo dal privato e col piffero mi avrebbero esonerato) e noi a chi entra da noi lo concediamo sempre e cerchiamo di concordare la presa di servizio. Non è nel torto l'ente che si fa pagare il mancato preavviso, semmai è nel torto l'ente che pretende di farvi entrare in servizio senza darvi il tempo di dare il preavviso nell'ente precedente.

3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi.

4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 18:58:11
l'esonero dal periodo di prova non è dovuto
======
scusa Anonima forse intendi l'esonero dall'indennità di mancato preavviso?

Rispondi

Da: Anonima_SS 19/04/2023 19:05:32
Dimenticavo :
5) sono pochi gli enti che esonerano dal periodo di prova i neoassunti che hanno esperienza precedente nello stesso profilo. Si può chiedere di essere esonerati, ma l'amministrazione non è tenuta ad accettare la vostra richiesta.
Rispondi

Da: Anonima_SS 19/04/2023 19:05:37
Dimenticavo :
5) sono pochi gli enti che esonerano dal periodo di prova i neoassunti che hanno esperienza precedente nello stesso profilo. Si può chiedere di essere esonerati, ma l'amministrazione non è tenuta ad accettare la vostra richiesta.
Rispondi

Da: Anonima_SS 19/04/2023 19:11:41

scusa Anonima forse intendi l'esonero dall'indennità di mancato preavviso?
=====

Certo, scusate
Rispondi

Da: Mi scuso x l''Off topic 19/04/2023 19:37:04
Sono stato chiamato per un'assunzione a tempo indeterminato in un ente locale a seguito di uno scorrimento di graduatoria.
Da meno di due mesi però mi ritrovo a lavorare in un'azienda, con un contratto a tempo determinato di 1 anno. Per cui volevo chiedervi se dimettendomi per accettare il nuovo lavoro, potrei incorrere in sanzioni o penali da parte del mio attuale datore.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +85 19/04/2023 20:02:29
Dipende dal CCNL con la tua azienda
Rispondi

Da: Anonima_SS 19/04/2023 20:02:43
Devi consultare il tuo CCNL attuale e vedere che periodo di preavviso è previsto per il tuo profilo. Se sei nel periodo di prova, è possibile che non sia richiesto alcun preavviso. In ogni caso c'è scritto nel CCNL applicato al tuo contratto di lavoro.
Se ci dici qual è magari ti aiutiamo meglio.
Prima di firmare il contratto con l'ente locale accertati se devi dare il preavviso e di quanto ed eventualmente concordi una presa di servizio adeguata.
Rispondi

Da: Neoassunto 19/04/2023 20:31:42
Buonasera a tutti! Ho vinto un concorso da istruttore amministrativo c1 presso un Comune. Ho ricevuto la PEC da parte del Comune in cui mi si chiedeva disponibilità all'assunzione.
Ho inviato Pec di accettazione chiedendo di differire la data di inizio ma a seguito di ciò non ho pi�º avuto notizie. Attualmente lavoro in un'azienda privata..dovrei dare le dimissioni ma vorrei qualche certezza in pi�º...dal comune mi han detto che mi chiameranno loro qualche gg prima della data di inizio da loro indicata solo oralmente(15 giugno) per firmare il contratto...come posso avere qualche garanzia in pi�º? Mi aspettavo almeno una Pec con indicazione della data di inizio.. è normale questo iter secondo voi?
Rispondi

Da: Anonima_SS 1 - 19/04/2023 20:47:19
@Neoassunto : devi importi e avere più carattere. Chiama l'ufficio personale e dì che devi fare le dimissioni e hai bisogno di una data certa per la presa di servizio, preferibilmente anzi che vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni. Non sopporto gli uffici del personale che lavorano con questa leggerezza con il c##o degli altri.
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 21:10:23
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1ï¿��° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1ï¿��° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria.
....
Di assoluto non c'è niente, è una ipotesi non normata.
Perché la carriera nella PA DEVE essere continuativa? Conosco diverse persone che hanno avuto uno stacco, che sono passate al privato e poi di nuovo al pubblico l'unico inconveniente (che poi non è nemmeno tale) è che ti restituiscono il TFR maturato.

2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto.
..........
E' facoltà negli enti locali, diritto in funzioni centrali.
Basta leggere i rispettivi ccnl

3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi.
.......
ovvio che sì

4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro.
......
Come fai a restare senza lavoro se firmi un nuovo contratto?
Al massimo si perde la facoltà di conservare il precedente
Rispondi

Da: consiglio per tutti 19/04/2023 22:05:02
Per avere risposte esatte e sicure alle vostre domande, leggete i CCNL ma soprattutto contattate l'ufficio personale dei vostri enti, magari se è possibile andando personalmente, solo così potete chiarire tutti i vostri dubbi.

Per ciò che mi riguarda è stata richiesta la mia presenza per iniziare l'iter del riconoscimento titoli e per avere delle prime informazioni sull'assegnazione della sede, poi c'è stata la convocazione per la firma del contratto, quindi la presa di servizio qualche giorno dopo.
Rispondi

Da: consiglio per tutti 19/04/2023 22:14:53
vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni

peccato che tanti enti non fanno firmare il contratto, se hai un rapporto di lavoro in essere
Rispondi

Da: Blastina 19/04/2023 22:26:59
Buonasera, provo a formulare anche in questo topic una mia domanda...quanti di voi hanno esperienza oppure sono a conoscenza di come si lavori in un centro per l'impiego?
"Com'è lavorare come C in un CPI? nel senso, io probabilmente verrò chiamata in un concorso di questo tipo, e lo avevo fatto proprio perchè interessata ad orientare ed aiutare le persone in difficoltà con il lavoro. Ho letto però anche altrove che avere a che fare con molta utenza con molti problemi può essere molto stressante se non "pericoloso" se si fa sportello e arriva gente magari disperata e con problemi. è realmente cosi? Difatti molti mi consigliano di andare al comune piuttosto, che è più tranquillo. Ma c'è cosi tanta differenza?"
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 22:46:30
vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni

peccato che tanti enti non fanno firmare il contratto, se hai un rapporto di lavoro in essere
..........
Puoi firmare il contratto, l'importante è che la presa in servizio sia successiva alle dimissioni.
Rispondi

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Da: Nuovi concorsi	19/04/2023 16:52:18
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14 Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? ............ Parliamo del 1995, un'era geologica fa. Il testo attuale è qiesto. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza. -------------------------------------------------------------------------- Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo). Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
Rispondi

Da: Ma davvero	19/04/2023 17:36:59
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso ======== sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta .............. L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. Se io non ho un differimento nella presa in servizio e per tale motivo non posso rispettare i termini di dimissione, l'ente deve esonerarmi dal pagamento dell'indennità. Altrimenti sarei costretto a rinunciare all'assunzione. Consiglio sempre di esporre il caso alle RU del proprio ente e allegare il diniego di differimento della presa in servizio.
Rispondi

Da: Ma davvero	19/04/2023 17:42:20
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14 Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? ............ Parliamo del 1995, un'era geologica fa. Il testo attuale è qiesto. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza. -------------------------------------------------------------------------- Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo). Gli Enti in genere come si comportano? Grazie ........... La risposta definitiva non c'è perché non è normata. Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità? ============== io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente ============== L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. ============== non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001: "gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
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Da: Nuovi concorsi	19/04/2023 17:51:49
...Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto... Ma davvero Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare Grazie Sandrokan
Rispondi

Da: Direttivo Comunale	19/04/2023 18:09:44
- Messaggio eliminato -
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Da: Tortone Cremo	19/04/2023 18:18:34
Ho letto gli ultimi messaggi e volevo fare una domanda correlata: gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova? cioè se ad esempio prendo servizio il 2 maggio posso assentarmi il 24 maggio per fare l'orale di un altro concorso? e sopratutto prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male?
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Da: Ma davvero	19/04/2023 18:22:27
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92 19/04/2023 17:42:34 Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità? ============== io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente ============== L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. ============== non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001: "gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso" ............. Si tratta di note o dichiarazioni congiunte del secolo scorso. Con la valanga di concorsi attuali che hanno portato un ricambio di personale mai visto prima, centinaia di persone si sono trovate in quella situazione, tra cui io. La mia esperienza personale che è stata quella e sinceramente non mi hanno mai creato problemi
Rispondi

Da: Ma davvero	19/04/2023 18:25:46
Ma davvero Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare ............. Certo che si può fare ma bisogna distinguere. Se resti negli enti locali si tratta di FACOLTA' dell'ente che può concedertela o meno. Negli enti nazionali è un DIRITTO del lavoratore
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 18:34:59
Vero, è una facoltà, infatti quando sono andato dal Comune A al Comune B mi hanno "CONCESSO L'ESONERO" dal periodo di prova, mentre andando poi dal Comune B al Comune C non me l'hanno concesso e ho dovuto rifare il periodo di prova
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 18:36:25
gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova? === sì
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Da: Tortone Cremo	19/04/2023 18:37:33
@sandrokan grazie mille
Rispondi

Da: Non idoneo	19/04/2023 18:50:24
@Tortone Mi risulta che anche la mutua sospenda i giorni di preavviso
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 18:53:17
prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male? ============================== nei Comuni piccoli significa fargli sapere che te ne vuoi andare, con le conseguenze che ne derivano.... magari sei un D e volevano puntare su di te per una PO se sanno che andrai via puntano su qualcun altro. Nei Comuni grandi, da quello che ho visto, gli importa una sega.... occhio che allungherai di un giorno il periodo di prova
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Da: Anonima_SS	1 - 19/04/2023 18:55:53
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1�° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1�° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria. 2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto. È la prassi concederlo, è vero, ma può accadere che con Dirigenti particolarmente pusillanimi non venga data. Tecnicamente può essere considerato danno erariale, dato che sono soldi dell'amministrazione. E l'improrogabilità della presa di servizio presso il nuovo ente è tutta da vedere, non è mica l'Esercito, spesso gli enti si intestardiscono a farti entrare nella data X ma in realtà, a parte se siamo alla fine dell'anno per questioni di bilancio, non cambia nulla se ti aspettano per un mese. Anzi, dovreste chiederlo il tempo di dare il preavviso, io l'ho chiesto e mi è stato concesso (venivo dal privato e col piffero mi avrebbero esonerato) e noi a chi entra da noi lo concediamo sempre e cerchiamo di concordare la presa di servizio. Non è nel torto l'ente che si fa pagare il mancato preavviso, semmai è nel torto l'ente che pretende di farvi entrare in servizio senza darvi il tempo di dare il preavviso nell'ente precedente. 3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi. 4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro.
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Da: Anonima_SS	19/04/2023 18:55:58
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1�° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1�° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria. 2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto. È la prassi concederlo, è vero, ma può accadere che con Dirigenti particolarmente pusillanimi non venga data. Tecnicamente può essere considerato danno erariale, dato che sono soldi dell'amministrazione. E l'improrogabilità della presa di servizio presso il nuovo ente è tutta da vedere, non è mica l'Esercito, spesso gli enti si intestardiscono a farti entrare nella data X ma in realtà, a parte se siamo alla fine dell'anno per questioni di bilancio, non cambia nulla se ti aspettano per un mese. Anzi, dovreste chiederlo il tempo di dare il preavviso, io l'ho chiesto e mi è stato concesso (venivo dal privato e col piffero mi avrebbero esonerato) e noi a chi entra da noi lo concediamo sempre e cerchiamo di concordare la presa di servizio. Non è nel torto l'ente che si fa pagare il mancato preavviso, semmai è nel torto l'ente che pretende di farvi entrare in servizio senza darvi il tempo di dare il preavviso nell'ente precedente. 3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi. 4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 18:58:11
l'esonero dal periodo di prova non è dovuto ====== scusa Anonima forse intendi l'esonero dall'indennità di mancato preavviso?
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Da: Anonima_SS	19/04/2023 19:05:32
Dimenticavo : 5) sono pochi gli enti che esonerano dal periodo di prova i neoassunti che hanno esperienza precedente nello stesso profilo. Si può chiedere di essere esonerati, ma l'amministrazione non è tenuta ad accettare la vostra richiesta.
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Da: Anonima_SS	19/04/2023 19:05:37
Dimenticavo : 5) sono pochi gli enti che esonerano dal periodo di prova i neoassunti che hanno esperienza precedente nello stesso profilo. Si può chiedere di essere esonerati, ma l'amministrazione non è tenuta ad accettare la vostra richiesta.
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Da: Anonima_SS	19/04/2023 19:11:41
scusa Anonima forse intendi l'esonero dall'indennità di mancato preavviso? ===== Certo, scusate
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Da: Mi scuso x l''Off topic	19/04/2023 19:37:04
Sono stato chiamato per un'assunzione a tempo indeterminato in un ente locale a seguito di uno scorrimento di graduatoria. Da meno di due mesi però mi ritrovo a lavorare in un'azienda, con un contratto a tempo determinato di 1 anno. Per cui volevo chiedervi se dimettendomi per accettare il nuovo lavoro, potrei incorrere in sanzioni o penali da parte del mio attuale datore.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85	19/04/2023 20:02:29
Dipende dal CCNL con la tua azienda
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Da: Anonima_SS	19/04/2023 20:02:43
Devi consultare il tuo CCNL attuale e vedere che periodo di preavviso è previsto per il tuo profilo. Se sei nel periodo di prova, è possibile che non sia richiesto alcun preavviso. In ogni caso c'è scritto nel CCNL applicato al tuo contratto di lavoro. Se ci dici qual è magari ti aiutiamo meglio. Prima di firmare il contratto con l'ente locale accertati se devi dare il preavviso e di quanto ed eventualmente concordi una presa di servizio adeguata.
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Da: Neoassunto	19/04/2023 20:31:42
Buonasera a tutti! Ho vinto un concorso da istruttore amministrativo c1 presso un Comune. Ho ricevuto la PEC da parte del Comune in cui mi si chiedeva disponibilità all'assunzione. Ho inviato Pec di accettazione chiedendo di differire la data di inizio ma a seguito di ciò non ho pi�º avuto notizie. Attualmente lavoro in un'azienda privata..dovrei dare le dimissioni ma vorrei qualche certezza in pi�º...dal comune mi han detto che mi chiameranno loro qualche gg prima della data di inizio da loro indicata solo oralmente(15 giugno) per firmare il contratto...come posso avere qualche garanzia in pi�º? Mi aspettavo almeno una Pec con indicazione della data di inizio.. è normale questo iter secondo voi?
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Da: Anonima_SS	1 - 19/04/2023 20:47:19
@Neoassunto : devi importi e avere più carattere. Chiama l'ufficio personale e dì che devi fare le dimissioni e hai bisogno di una data certa per la presa di servizio, preferibilmente anzi che vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni. Non sopporto gli uffici del personale che lavorano con questa leggerezza con il c##o degli altri.
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Da: Ma davvero	19/04/2023 21:10:23
1) per godere della conservazione del posto presso l'ente di provenienza è assolutamente necessaria la continuità del rapporto lavorativo (es. dimissioni decorrenti dal 1ï¿��° febbraio con ultimo giorno di lavoro il 31 gennaio, primo giorno di lavoro presso il nuovo ente il 1ï¿��° febbraio). Questo perché la carriera nella Pubblica Amministrazione deve essere continuativa. Altrimenti si può chiedere la RICOSTITUZIONE del rapporto di lavoro, che per l'ente è facoltativa e arbitraria. .... Di assoluto non c'è niente, è una ipotesi non normata. Perché la carriera nella PA DEVE essere continuativa? Conosco diverse persone che hanno avuto uno stacco, che sono passate al privato e poi di nuovo al pubblico l'unico inconveniente (che poi non è nemmeno tale) è che ti restituiscono il TFR maturato. 2) l'esonero dal periodo di prova non è dovuto. .......... E' facoltà negli enti locali, diritto in funzioni centrali. Basta leggere i rispettivi ccnl 3) certo, i permessi per concorso/esame si possono usare anche nel periodo di prova, come tutti gli altri permessi. ....... ovvio che sì 4) sarebbe opportuno che chi non ha padronanza sulla materia non desse pareri (anche espressi con saccenza) perché chi li legge potrebbe seguirli ritrovandosi senza lavoro. ...... Come fai a restare senza lavoro se firmi un nuovo contratto? Al massimo si perde la facoltà di conservare il precedente
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Da: consiglio per tutti	19/04/2023 22:05:02
Per avere risposte esatte e sicure alle vostre domande, leggete i CCNL ma soprattutto contattate l'ufficio personale dei vostri enti, magari se è possibile andando personalmente, solo così potete chiarire tutti i vostri dubbi. Per ciò che mi riguarda è stata richiesta la mia presenza per iniziare l'iter del riconoscimento titoli e per avere delle prime informazioni sull'assegnazione della sede, poi c'è stata la convocazione per la firma del contratto, quindi la presa di servizio qualche giorno dopo.
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Da: consiglio per tutti	19/04/2023 22:14:53
vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni peccato che tanti enti non fanno firmare il contratto, se hai un rapporto di lavoro in essere
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Da: Blastina	19/04/2023 22:26:59
Buonasera, provo a formulare anche in questo topic una mia domanda...quanti di voi hanno esperienza oppure sono a conoscenza di come si lavori in un centro per l'impiego? "Com'è lavorare come C in un CPI? nel senso, io probabilmente verrò chiamata in un concorso di questo tipo, e lo avevo fatto proprio perchè interessata ad orientare ed aiutare le persone in difficoltà con il lavoro. Ho letto però anche altrove che avere a che fare con molta utenza con molti problemi può essere molto stressante se non "pericoloso" se si fa sportello e arriva gente magari disperata e con problemi. è realmente cosi? Difatti molti mi consigliano di andare al comune piuttosto, che è più tranquillo. Ma c'è cosi tanta differenza?"
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Da: Ma davvero	19/04/2023 22:46:30
vorresti firmare il contratto anticipatamente prima di dare le dimissioni peccato che tanti enti non fanno firmare il contratto, se hai un rapporto di lavoro in essere .......... Puoi firmare il contratto, l'importante è che la presa in servizio sia successiva alle dimissioni.
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