Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: ospite 22/07/2010 19:49:13
se ho capito bene non pensate che sia in grado di affrontare concoro Tar ( mi sembra di aver capito )
buon mare...
e buon riposo

Da: x ospite 26/07/2010 14:15:06
cosa significa che non sia in grado di affrontare il concorso?

Da: da ospite 26/07/2010 19:33:50
per vari motivi:
non sono g.o....
mancanza titoli
varie

Da: da ospite 26/07/2010 20:04:31
penso che in questo forum non ci possano più fornire dritte
per concorso tar,
pazienza..

è vero il buongiorno si vede dal mattino
ma a volte determinate circostanze in vari momenti della vita influiscono.. e quando si stavano per superare.. ne capitano altre

comunque grazie
lo stesso

Da: da ospite 26/07/2010 20:15:04
e voi che dite?

Da: x ospite 26/07/2010 20:23:27
forse che ti hanno preso in giro un po' tutti..

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Da: da ospite 26/07/2010 20:26:33
anche albatros?

Da: da partecipante 26/07/2010 23:26:59
x ospite
secondo me sono solo stanchi e vogliono andare al mare a prendere il sole
buoe ferie da tutti!

Da: concorrente 27/07/2010 11:37:50
avete idea di quando inizierà a riunirsi la commissione?

Da: belinda 27/07/2010 15:11:00
ciao a tutti i forumisti.
è la prima volta che scrivo e se non ho capito male tra voi c'è un giudice TAR.
è possibile chiedere (e ricevere) qualche consiglio ?
grazie

Da: fandango 28/07/2010 09:07:59
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - sentenza 13 luglio 2010 n. 4504 - Pres. ff. Cirillo, Est. D'Agostino - Morbidelli (Avv.ti Lascialfari e Rubechi) c. Comune di Castelfranco di Sopra (n.c.) e Papi (Avv.ti D'Amelio, Pozzolini e Salimbeni) - (conferma T.A.R. Toscana, Sez. II, n. 191/2010).

1. Elezioni - Elezioni amministrative - Operazioni elettorali - Ammissione al voto assistito - Disciplina prevista dallâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 - Produzione del certificato medico attestante lâ��inabilità - Non occorre necessariamente - Ammissione al voto assistito di un elettore privo di certificazione sanitaria - Legittimità.

2. Elezioni - Elezioni amministrative - Operazioni elettorali - Ammissione al voto assistito - Disciplina prevista dallâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 - Poteri del Presidente del seggio elettorale - Individuazione - Potere di disattendere la certificazione esibita - Sussiste - Condizioni.

1. Ai sensi dellâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 (che disciplina, per le elezioni amministrative, le modalità di ammissione al c.d. "voto assistito", prevedendo in particolare che lâ��accompagnatore consegna "eventualmente" il certificato sanitario attestante lâ��impedimento al voto autonomo), deve ritenersi che lâ��esibizione e lo stesso possesso di un certificato medico attestante le inabilità indicate nel secondo comma dello stesso articolo 41 non costituiscano elemento indispensabile per consentire lâ��esercizio del voto assistito. Legittimamente pertanto il Presidente di un seggio elettorale ha consentito lâ��esercizio del voto assistito ad un elettore in base alle valutazioni empiriche del Presidente stesso, a nulla rilevando il fatto che l'elettore non si fosse procurato apposita attestazione medica. La valutazione sullâ��assentibilità di questa speciale forma di voto è infatti rimessa alla prudenziale valutazione, fatta anche di accertamento empirico, del Presidente della sezione.

2. Nel caso di c.d. voto assistito, il ruolo del Presidente del seggio non è quello di semplice annotatore delle risultanze del certificato medico che gli viene esibito, in quanto egli conserva i poteri che non si sovrappongono al giudizio professionale del medico sicché, pur non potendo far prevalere la propria eventuale volontà in contrasto con quella dell'elettore e con una certificazione sanitaria, della quale sia in possesso, può in ogni caso esperire tutti gli accertamenti e fare tutte le valutazioni funzionali all'esercizio del potere di cui è investito; nello spettro di tali facoltà rientra anche quella di disattendere la certificazione medica esibita, ma solo in presenza di elementi tali da indurre a ritenere che questa sia falsa o che il giudizio medico sia artefatto o quanto meno non rispondente ai canoni della scienza medica universalmente accettati (1).

Da: puma 28/07/2010 15:50:13
bravo fandango. anche io l'avevo vista, ma mi pare non muti i termini del discorso. La prova empierica non è obbligatoria. Se vuole il prersidente di seggio la PUO' espletare al fine di verificare che la certificazione medica non sia falsa o artefatta.

Nel caso specifico della nostrta prova ci si doleva del fatto che la prova empirica non era stata fatta dal Presidente, il quale - conferma la sentenza - PUO' decidere di farla ma non ne ha l'obbligo.

Eh, ti sei convinto o il sole e il caldo ti hanno dato alla testa?

Da: fandango 29/07/2010 09:10:42

sono d'accordo: l'accertamento empirico di tali gravi impedimenti consiste nella loro semplice constatazione.

Da: fandango 29/07/2010 09:56:54
premesso che quello che mi arrovella di più ripensando alle prove del concorso è la prova pratica e in particolare la questione della integrità del contraddittorio la cui violazione io non ho minimamente toccato vi chiedo di leggere la sentenza del tar lazio n.703/2010 e del consiglio di stato che l'ha confermata n 4846/2010.
Qui i ricorrenti si dogliono della esclusione della loro lista e impugnano tale esclusione e la proclamazione degli eletti.
Ritengo che l'impugnazione della proclamazione se accolta faccia cadere l'intero consiglio, allora se applichiamo quello che ci siamo ripetuti sino alla noia il collegio dovrebbe anche d'ufficio assicurarsi che il ricorso sia notificato a tutti gli eletti.
Invece qui la sorpresa nel caso della sentenza il ricorso è stato notificato solo al sindaco, al comune e alla commissione; il collegio non ha rilevato d'ufficio nulla e in appello la sentenza è stata confermata.
Allora come si spiega questo?

Da: sfigatella 29/07/2010 10:29:07
x leo

Ciao, ringraziandoti per i consigli giuridici (che non guastano...) potresti infondere un minimo di fiducia in chi (come me) studia da 9 senza essere riuscita a superare nè magistratura ordinaria, nè altro (tranne l' avvocatura e un'idoneità come assistente amministrativo in un comune)?
ammetto l'errore clamoroso (nel quale però sono in tanti a cadere) di "buttarsi" anima e corpo in via esclusiva sul concorso in magistratura e, senza togliere niente ai concorsi minori , sarebbe bello sapere di poter sperare in una crescita che rappresenti solo la ricompensa alle proprie fatiche....grazie tanto anche del fatto che stai qui..buone vacanze

Da: 29/07/2010 11:09:14

Da: leo 29/07/2010 14:39:59
cara sfigatella
l'autoironia (nella scelta del nick) è sempre da apprezzare ma non essere troppo pessimista!
l'esperienza, non solo personale, ma di tante persone che conosco, mi suggerisce che la preparazione per i concorsi è progressiva... si raggiunge un certo livello.. poi un livello superiore... poi ancora più alto.. e quando hai raggiunto una determinata preparazione, sei in grado, non dico di vincere, ma di ottenere l'idoneità in tutti i concorsi di pari difficoltà.
a me è andata così.. c'è stato un momento in cui vincevo tutti i concorsi per funzionario.. poi, continuando a studiare, ho vinto tutti i concorsi per dirigente cui ho partecipato.. poi ho sfiorato la vittoria in corte dei conti.. ho studiato ancora e ho vinto al TAR..
forse tu hai sbagliato target, molte volte è meglio procedere per gradi progressivi di difficoltà.. ma, in ogni caso, ti consiglio di presentare tantissime domande di partecipazione a tantissimi concorsi! vedrai che avrai soddisfazione!
un caro saluto

Da: x sfigatella 29/07/2010 15:24:40
certo dopo 9 anni potresti pensare anche che è meglio lasciare perdere e andare a zappare

Da: occhineri 29/07/2010 17:59:43
X leo
Condivido pienamente quello che dici, ossia che lo studio per gradi progressivi di difficoltà sia il metodo migliore...Sono un avvocato che per motivi "economici" ha scelto anni fa di studiare per i concorsi pubblici ed ora sono funzionario amministrativo presso un ministero..avevo superato gli scritti di magistratura dell'ultimo concorso ma per motivi di salute dopo un primo rinvio, poichè si stava per concludere la sessione ho ladciato perdere perchè non ero ancora in grado di riprendere lo studio...la storia è piuttosto delicata e ora che sto meglio e sono pienamente lucida mi rendo conto di quel che ho perso e passo notti insonni e piango quando sono sola.. anche se al mattino sembro una persona serena e sorridente con chi mi circonda...avrei dovuto sollevare la questione al CSM probabilmente..ma ormai è andata e credo che anche se si abbia una certa preparazione non è detto che questo concorso lo si possa nuovamente superare non essendo prettamente "istituzionale" il tipo di preparazione richiesta e dovendo ogni volta inseguire la giurisprudenza fino al giorno prima del concorso...Vorrei provare con il concorso al Tar; pensi che 6 anni di anzianità nella categoria ex C + 3 anni e mezzo o 4 (non ricordo bene) di iscrizione all'albo avvocati e 110 come voto di laurea possano bastare? i corsi di preparzione (vedi caringella o altri) non danno alcun punteggio? nella mia amministrazione, o meglio direzione, bloccano l'accesso ai corsi che servirebbero allo scopo (ma questa è un'altra storia)... saluti

Da: sfigatella 29/07/2010 19:45:21
Grazie! è vero, si crede di raggungere un certo livello ma poi, comparandolo con quello degli altri, (o quello richiesto dal concorso) ci si accorge che può raggiungere sempre un livello superiore...cmqe nn potevi darmi una risposta migliore..
allora spero di cambiare nick...aggiungerò un "ex" e giuro che darò consigli a tutti!! un bacione

Da: puma 31/07/2010 07:53:45
per fandango

si spiega perchè evidentemente non tutti la pensano allo stesso modo

Da: leo 31/07/2010 15:47:22
per occhineri
mi dispiace per come è andato il concorso in ordinaria.. ma non devi piangere, vedrai che avrai altre occasioni!
non so se basteranno i tuoi titoli per l'ammissione alle prove TAR ma la domanda va sempre fatta, poi si vedrà.. è vero, i corsi cui ti riferisci non danno punteggio, ma il voto di laurea è buono, magari qualche pubblicazione potrebbe servire.
intanto, perchè non provare qualche concorso per dirigente? il più trasparente, per quanto ne so, è quello della SSPA; anche se non so quando sarà bandito, sono sicuro che lo vincerai!
un caro saluto

Da: mosè 31/07/2010 16:48:49
GRAZIE.. di ESSERCI!!! (sempre)

Da: estudiante 31/07/2010 17:40:27
Sono molto scoraggiato, perché, nonostante abbia studiato molto, non riesco a concludere niente. L'età incalza (39 anni) e i concorsi si fanno attendere. Mi sto chiedendo se i libri scelti da me per la prova al TAR siano davvero efficaci. Qualcuno potrebbe indicarmi un buon testo di diritto processuale amministrativo e di diritto civile, possibilmente breve e completo?

Da: Mylaya 31/07/2010 18:43:02
breve e completo? Vedo che non ci sei proprio nello spirito di questo concorso....i testi da soli non sarannno mai sufficienti da soli e non esistono testi completi... i manuali vanno bene per gli esami univerisitari e le materie si studiano dopo preparazione di base su più testi sulla giurisprudenza.....chiedere un testo solo di civile poi........

Da: frank 77 31/07/2010 21:06:10
Grazie

Da: frank 77 31/07/2010 21:08:17
Grazie

Da: frank 77 31/07/2010 22:05:43

Picozza processo amministrativo.
cosa ne dite?

Da: da estudiante 01/08/2010 16:37:21
che ne dite invece del concorso SSPA che non si sa quando c'è
quello segretario comunale, già uscito?
in attesa, magari di concorso tar'
grazie

Da: frank 77 01/08/2010 22:14:13
Bisogna farli tutti

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, ..., 1508, 1509, 1510, 1511, 1512, 1513 - Successiva >>

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Da: ospite	22/07/2010 19:49:13
se ho capito bene non pensate che sia in grado di affrontare concoro Tar ( mi sembra di aver capito ) buon mare... e buon riposo

Da: x ospite	26/07/2010 14:15:06
cosa significa che non sia in grado di affrontare il concorso?

Da: da ospite	26/07/2010 19:33:50
per vari motivi: non sono g.o.... mancanza titoli varie

Da: da ospite	26/07/2010 20:04:31
penso che in questo forum non ci possano più fornire dritte per concorso tar, pazienza.. è vero il buongiorno si vede dal mattino ma a volte determinate circostanze in vari momenti della vita influiscono.. e quando si stavano per superare.. ne capitano altre comunque grazie lo stesso

Da: x ospite	26/07/2010 20:23:27
forse che ti hanno preso in giro un po' tutti..

Da: da partecipante	26/07/2010 23:26:59
x ospite secondo me sono solo stanchi e vogliono andare al mare a prendere il sole buoe ferie da tutti!

Da: concorrente	27/07/2010 11:37:50
avete idea di quando inizierà a riunirsi la commissione?

Da: belinda	27/07/2010 15:11:00
ciao a tutti i forumisti. è la prima volta che scrivo e se non ho capito male tra voi c'è un giudice TAR. è possibile chiedere (e ricevere) qualche consiglio ? grazie

Da: fandango	28/07/2010 09:07:59
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V - sentenza 13 luglio 2010 n. 4504 - Pres. ff. Cirillo, Est. D'Agostino - Morbidelli (Avv.ti Lascialfari e Rubechi) c. Comune di Castelfranco di Sopra (n.c.) e Papi (Avv.ti D'Amelio, Pozzolini e Salimbeni) - (conferma T.A.R. Toscana, Sez. II, n. 191/2010). 1. Elezioni - Elezioni amministrative - Operazioni elettorali - Ammissione al voto assistito - Disciplina prevista dallâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 - Produzione del certificato medico attestante lâ��inabilità - Non occorre necessariamente - Ammissione al voto assistito di un elettore privo di certificazione sanitaria - Legittimità. 2. Elezioni - Elezioni amministrative - Operazioni elettorali - Ammissione al voto assistito - Disciplina prevista dallâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 - Poteri del Presidente del seggio elettorale - Individuazione - Potere di disattendere la certificazione esibita - Sussiste - Condizioni. 1. Ai sensi dellâ��art. 41 del d.p.r. n. 570 del 1960 (che disciplina, per le elezioni amministrative, le modalità di ammissione al c.d. "voto assistito", prevedendo in particolare che lâ��accompagnatore consegna "eventualmente" il certificato sanitario attestante lâ��impedimento al voto autonomo), deve ritenersi che lâ��esibizione e lo stesso possesso di un certificato medico attestante le inabilità indicate nel secondo comma dello stesso articolo 41 non costituiscano elemento indispensabile per consentire lâ��esercizio del voto assistito. Legittimamente pertanto il Presidente di un seggio elettorale ha consentito lâ��esercizio del voto assistito ad un elettore in base alle valutazioni empiriche del Presidente stesso, a nulla rilevando il fatto che l'elettore non si fosse procurato apposita attestazione medica. La valutazione sullâ��assentibilità di questa speciale forma di voto è infatti rimessa alla prudenziale valutazione, fatta anche di accertamento empirico, del Presidente della sezione. 2. Nel caso di c.d. voto assistito, il ruolo del Presidente del seggio non è quello di semplice annotatore delle risultanze del certificato medico che gli viene esibito, in quanto egli conserva i poteri che non si sovrappongono al giudizio professionale del medico sicché, pur non potendo far prevalere la propria eventuale volontà in contrasto con quella dell'elettore e con una certificazione sanitaria, della quale sia in possesso, può in ogni caso esperire tutti gli accertamenti e fare tutte le valutazioni funzionali all'esercizio del potere di cui è investito; nello spettro di tali facoltà rientra anche quella di disattendere la certificazione medica esibita, ma solo in presenza di elementi tali da indurre a ritenere che questa sia falsa o che il giudizio medico sia artefatto o quanto meno non rispondente ai canoni della scienza medica universalmente accettati (1).

Da: puma	28/07/2010 15:50:13
bravo fandango. anche io l'avevo vista, ma mi pare non muti i termini del discorso. La prova empierica non è obbligatoria. Se vuole il prersidente di seggio la PUO' espletare al fine di verificare che la certificazione medica non sia falsa o artefatta. Nel caso specifico della nostrta prova ci si doleva del fatto che la prova empirica non era stata fatta dal Presidente, il quale - conferma la sentenza - PUO' decidere di farla ma non ne ha l'obbligo. Eh, ti sei convinto o il sole e il caldo ti hanno dato alla testa?

Da: fandango	29/07/2010 09:10:42
sono d'accordo: l'accertamento empirico di tali gravi impedimenti consiste nella loro semplice constatazione.

Da: fandango	29/07/2010 09:56:54
premesso che quello che mi arrovella di più ripensando alle prove del concorso è la prova pratica e in particolare la questione della integrità del contraddittorio la cui violazione io non ho minimamente toccato vi chiedo di leggere la sentenza del tar lazio n.703/2010 e del consiglio di stato che l'ha confermata n 4846/2010. Qui i ricorrenti si dogliono della esclusione della loro lista e impugnano tale esclusione e la proclamazione degli eletti. Ritengo che l'impugnazione della proclamazione se accolta faccia cadere l'intero consiglio, allora se applichiamo quello che ci siamo ripetuti sino alla noia il collegio dovrebbe anche d'ufficio assicurarsi che il ricorso sia notificato a tutti gli eletti. Invece qui la sorpresa nel caso della sentenza il ricorso è stato notificato solo al sindaco, al comune e alla commissione; il collegio non ha rilevato d'ufficio nulla e in appello la sentenza è stata confermata. Allora come si spiega questo?

Da: sfigatella	29/07/2010 10:29:07
x leo Ciao, ringraziandoti per i consigli giuridici (che non guastano...) potresti infondere un minimo di fiducia in chi (come me) studia da 9 senza essere riuscita a superare nè magistratura ordinaria, nè altro (tranne l' avvocatura e un'idoneità come assistente amministrativo in un comune)? ammetto l'errore clamoroso (nel quale però sono in tanti a cadere) di "buttarsi" anima e corpo in via esclusiva sul concorso in magistratura e, senza togliere niente ai concorsi minori , sarebbe bello sapere di poter sperare in una crescita che rappresenti solo la ricompensa alle proprie fatiche....grazie tanto anche del fatto che stai qui..buone vacanze

Da: leo	29/07/2010 14:39:59
cara sfigatella l'autoironia (nella scelta del nick) è sempre da apprezzare ma non essere troppo pessimista! l'esperienza, non solo personale, ma di tante persone che conosco, mi suggerisce che la preparazione per i concorsi è progressiva... si raggiunge un certo livello.. poi un livello superiore... poi ancora più alto.. e quando hai raggiunto una determinata preparazione, sei in grado, non dico di vincere, ma di ottenere l'idoneità in tutti i concorsi di pari difficoltà. a me è andata così.. c'è stato un momento in cui vincevo tutti i concorsi per funzionario.. poi, continuando a studiare, ho vinto tutti i concorsi per dirigente cui ho partecipato.. poi ho sfiorato la vittoria in corte dei conti.. ho studiato ancora e ho vinto al TAR.. forse tu hai sbagliato target, molte volte è meglio procedere per gradi progressivi di difficoltà.. ma, in ogni caso, ti consiglio di presentare tantissime domande di partecipazione a tantissimi concorsi! vedrai che avrai soddisfazione! un caro saluto

Da: x sfigatella	29/07/2010 15:24:40
certo dopo 9 anni potresti pensare anche che è meglio lasciare perdere e andare a zappare

Da: occhineri	29/07/2010 17:59:43
X leo Condivido pienamente quello che dici, ossia che lo studio per gradi progressivi di difficoltà sia il metodo migliore...Sono un avvocato che per motivi "economici" ha scelto anni fa di studiare per i concorsi pubblici ed ora sono funzionario amministrativo presso un ministero..avevo superato gli scritti di magistratura dell'ultimo concorso ma per motivi di salute dopo un primo rinvio, poichè si stava per concludere la sessione ho ladciato perdere perchè non ero ancora in grado di riprendere lo studio...la storia è piuttosto delicata e ora che sto meglio e sono pienamente lucida mi rendo conto di quel che ho perso e passo notti insonni e piango quando sono sola.. anche se al mattino sembro una persona serena e sorridente con chi mi circonda...avrei dovuto sollevare la questione al CSM probabilmente..ma ormai è andata e credo che anche se si abbia una certa preparazione non è detto che questo concorso lo si possa nuovamente superare non essendo prettamente "istituzionale" il tipo di preparazione richiesta e dovendo ogni volta inseguire la giurisprudenza fino al giorno prima del concorso...Vorrei provare con il concorso al Tar; pensi che 6 anni di anzianità nella categoria ex C + 3 anni e mezzo o 4 (non ricordo bene) di iscrizione all'albo avvocati e 110 come voto di laurea possano bastare? i corsi di preparzione (vedi caringella o altri) non danno alcun punteggio? nella mia amministrazione, o meglio direzione, bloccano l'accesso ai corsi che servirebbero allo scopo (ma questa è un'altra storia)... saluti

Da: sfigatella	29/07/2010 19:45:21
Grazie! è vero, si crede di raggungere un certo livello ma poi, comparandolo con quello degli altri, (o quello richiesto dal concorso) ci si accorge che può raggiungere sempre un livello superiore...cmqe nn potevi darmi una risposta migliore.. allora spero di cambiare nick...aggiungerò un "ex" e giuro che darò consigli a tutti!! un bacione

Da: puma	31/07/2010 07:53:45
per fandango si spiega perchè evidentemente non tutti la pensano allo stesso modo

Da: leo	31/07/2010 15:47:22
per occhineri mi dispiace per come è andato il concorso in ordinaria.. ma non devi piangere, vedrai che avrai altre occasioni! non so se basteranno i tuoi titoli per l'ammissione alle prove TAR ma la domanda va sempre fatta, poi si vedrà.. è vero, i corsi cui ti riferisci non danno punteggio, ma il voto di laurea è buono, magari qualche pubblicazione potrebbe servire. intanto, perchè non provare qualche concorso per dirigente? il più trasparente, per quanto ne so, è quello della SSPA; anche se non so quando sarà bandito, sono sicuro che lo vincerai! un caro saluto

Da: mosè	31/07/2010 16:48:49
GRAZIE.. di ESSERCI!!! (sempre)

Da: estudiante	31/07/2010 17:40:27
Sono molto scoraggiato, perché, nonostante abbia studiato molto, non riesco a concludere niente. L'età incalza (39 anni) e i concorsi si fanno attendere. Mi sto chiedendo se i libri scelti da me per la prova al TAR siano davvero efficaci. Qualcuno potrebbe indicarmi un buon testo di diritto processuale amministrativo e di diritto civile, possibilmente breve e completo?

Da: Mylaya	31/07/2010 18:43:02
breve e completo? Vedo che non ci sei proprio nello spirito di questo concorso....i testi da soli non sarannno mai sufficienti da soli e non esistono testi completi... i manuali vanno bene per gli esami univerisitari e le materie si studiano dopo preparazione di base su più testi sulla giurisprudenza.....chiedere un testo solo di civile poi........

Da: frank 77	31/07/2010 22:05:43
Picozza processo amministrativo. cosa ne dite?

Da: da estudiante	01/08/2010 16:37:21
che ne dite invece del concorso SSPA che non si sa quando c'è quello segretario comunale, già uscito? in attesa, magari di concorso tar' grazie