Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Cuneo 30/06/2016 17:36:15
Il problema è che per alcune pos sono state fatte prove scritte e colloqui, per altre solo colloqui...sarebbe necessario quanto meno adottare regole chiare.
L'ordinanza dice anche un'altra cosa interessante, che c'è il rischio che gli incarichi conferiti, previo rinnovo, abbiamo durata indefinita e questo non penso sia possibile. Secondo me l'equivoco consiste nel fatto che non si capisce se queste pos sono una vera e propria qualifica o no.

Da: Bravissimi 30/06/2016 18:07:58
Ovviamente il TAR Piemonte decide come vuole, il TAR Lazio in un altro modo, il TAR Pescasseroli in un altro
Che paese di merda

Da: Inutile 30/06/2016 18:11:19
Per il passaggio di fascia ci vuole un "concorso"; da vedere se possa essere riservato ai soli interni; nel caso delle nostre pos non si può dire ci sia stato un concorso

Da: Inutile 30/06/2016 18:27:54
X bravissimi
Speriamo che tar Lazio e tar Piemonte si siano fatti una telefonata

Da: X inutile 30/06/2016 18:32:18
A leggere la cautelare del Piemonte sembrerebbe che la procedura pos abbia i connotati della concorsualita'

Da: Gi 30/06/2016 18:45:03
Mo a svantaggio e dai

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Da: il dubbioso 30/06/2016 18:52:53
X tutti..
caro collega, ma quanto ti rimane per la pensione?

Da: X tutti 30/06/2016 19:07:03
Caro dubbioso, ma quanto ti manca per andartene affanculo?

Da: infatti 30/06/2016 19:38:09
Le Pos, di regola, dovevano essere assegnate tutte ad ex incaricati, che sono i più qualificati in agenzia!!! Bene ha fatto il Tar a sospendere la nomina ad un neo incaricato!!!

Da: a proposito 30/06/2016 19:47:05
Io non studio!!!

Da: una curiosità 30/06/2016 20:10:55
Voi siete soddisfatti del clima che si vive negli uffici? Tutti scontenti e depressi: funzionari che si sentono penalizzati per incarichi non ricevuti, capi team indispettiti delle nomine fatte ai Pos e Pot, ex incaricati depressi e incazzati per il mancato reincarico, per non parlare della tanta gratuita ipocrisia di tutti, funzionari e capi team, che nascondono il loro stato di malessere per poi sparlare alle spalle degli incaricati!!! Che amministrazione di m......, si meriterebbero un licenziamento collettivo!!!! Andate a ZAPPARE!!!

Da: Bravissimi 30/06/2016 20:12:43
Oggi c'è però una buona notizia: il Milan forse prende quella pippa di Ljaic

Da: io 30/06/2016 20:37:00
Mi dimetto!!!

Da: ma 30/06/2016 20:40:48
Il sito di dirpubblica si bloccato? O non hanno più soldi e glielo hanno bloccato???

Da: ROMA LADRONA 30/06/2016 20:55:49
Funziona tutto...

Da: X io 30/06/2016 20:55:59
Bravo, dimettiti pure dal forum

Da: tu 30/06/2016 20:58:44
Dalla m.... in cui vivi!!!!

Da: Io 30/06/2016 21:08:08
sono un coglione

Da: Noi 30/06/2016 21:08:56
non avevamo dubbi

Da: caro dirpubblica 30/06/2016 21:25:09
dove sei andato a finire?

Da: tu 30/06/2016 21:37:50
Sei una gran testa di c......

Da: noi 30/06/2016 21:47:12
Confermiamo!

Da: Io 30/06/2016 21:50:39
sono un copione

Da: Io 30/06/2016 21:51:24
manco di fantasia

Da: Dove saranno i dirpubblichini??? 30/06/2016 21:53:30
Finiti li sordi, sono andati aff.....

Da: amateci 30/06/2016 22:07:23
legalità

Da: ROMA LADRONA 30/06/2016 22:25:00

OGGETTO: Proclamazione Stato di agitazione personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria.

Le scriventi OO.SS. regionali della Liguria unitariamente alle R.S.U. di ogni ufficio delle DP della Regione, proclamano lo stato di agitazione del personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria per le seguenti motivazioni:

- Mancato rinnovo contrattuale da ben sette anni;
- Ritardi notevoli nel pagamento del salario accessorio a fronte di obiettivi annuali sempre più sfidanti;
- Assenza di notizie sui passaggi economici espletati o da espletare, frutto di accordi sindacali del 2015;
- Mancata tutela, da parte dell'Amministrazione, agli attacchi mediatici al personale con istigazione alla violenza;
- Ennesima riorganizzazione dell'Agenzia in Direzioni Distrettuali, che vedrà cambiare nuovamente le modalità operative degli uffici e quindi dei colleghi;
- Mancato rispetto delle relazioni sindacali sia da parte della Direzione Provinciale che della Direzione Regionale.

In ordine a quest'ultimo punto lamentano uno stato inaccettabile delle relazioni sindacali con il Direttore Regionale della Liguria, che si è protratto nel tempo e che non è più tollerabile.

L'idea delle relazioni sindacali che sino ad oggi ha mostrato di avere la suddetta Direzione Regionale è quella basata sulla "mera forma", dove spesso il confronto, quando richiesto dalle OO.SS., è stato con atteggiamento di palese arrogante presunzione, negando addirittura l'emanazione di atti a propria firma!

E' da troppo tempo che da questa Direzione Regionale non riceviamo risposte tangibili, né tantomeno comprendiamo alcune dinamiche gestionali adottate dalla stessa, che se da un lato, esprimono attraverso la produzione di slide, l'esistenza di un diffuso benessere organizzativo che, risulta però nell'agire quotidiano assolutamente mancante, atteso il grave stato di disagio e malessere delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito di continue "interpretazioni" del contratto in vigore, per lo più di carattere vessatorio.

L'emanazione per esempio di lettere minacciose, per la sola dimenticanza del badge, oppure a causa di malfunzionamenti dei lettori preposti, la "inosservanza" dell'informativa sindacale, le distorsioni organizzative sull'operatività degli uffici, le differenze di orario di lavoro e di servizio tra colleghi ormai appartenenti alla medesima Agenzia, con "chiusura" verso le richieste unitarie delle OO.SS. rispetto ad aperture di altre regioni.

A fronte di standard di qualità sempre più elevati nell'erogazione dei servizi con Genova al 2�° posto nazionale, e nelle attività di contrasto all'evasione, le OO.SS. sono costrette a denunciare il peggioramento delle condizioni lavorative conseguente all'aumento dei carichi di lavoro. Prova ne sia - per il 2016 - l'approssimazione con la quale l'Agenzia, anche in sede locale, ha affrontato le tematiche relative alla liquidazione ed alla gestione della Voluntary Disclosure: dovranno essere lavorate in Liguria ulteriori istanze che, in sede di programmazione e provvedimenti normativi già emessi, avrebbero dovuto essere lavorate dal Centro Operativo di Pescara.

E' un carico di pratiche che, in aggiunta a quelle già pervenute ed assieme ai carichi derivanti dalle annualità in scadenza, porta ad un totale di controlli da effettuare entro il 31/12/2016 insostenibile per la totalità dei funzionari di questa regione, in forte carenza di personale, a causa di una politica su assunzioni e/o mobilità dei dipendenti non confacente alla realtà degli obiettivi assegnati, già più volte "lamentata" dalle OO.SS., stigmatizzata anche dalla Corte dei Conti nella relazione sul rendiconto generale dello Stato.

Tutto ciò in assenza di disposizioni operative precise su come liquidare le VD o su quali siano i criteri da adottare per l'archiviazione delle annualità in scadenza.

Si ripropone - pertanto - la prassi che addossa tutte le responsabilità ad ogni singolo funzionario con rischi, anche di natura patrimoniale, insiti in un lavoro svolto con l'unico scopo di "far cassa" più velocemente possibile.

Destano altresì preoccupazione anche i carichi di lavoro che, la programmazione 2016 assegna agli Uffici Territoriali.

Più volte le OO.SS. hanno chiesto a questa Direzione l'adozione di tavoli di confronto permanenti, al fine di risolvere, a livello regionale e provinciale, una serie di problematiche, tra cui:

- Una politica del personale che non fosse costantemente aggressiva, spesso ignara dei diritti e della tutele dei lavoratori, che viceversa valorizzasse il confronto e la dialettica sindacale superando le concezioni improntate alla "concessione", lontane anni luce dal riconoscimento delle prerogative del personale derivanti dalle norme e dai contratti.
- Un impegno preciso per dare attuazione a tutte le norme ed accordi miranti al benessere del personale e alla serenità lavorativa.
- La ridefinizione dell'organizzazione del front office, la cui attività sta diventando insostenibile, insicura oltre che scarsamente remunerata, senza sottacere la più volte denunciata disomogeneità nella gestione del servizio reso ai contribuenti e delle indicazioni operative tra gli uffici.

Per tutte le motivazioni sopra citate, che rappresentano solamente un riassunto brevissimo di quanto accade in questa Direzione Regionale, con la presente - così come da mandato delle assemblee - si comunica la proclamazione dello "STATO DI AGITAZIONE" del personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria.

In considerazione, comunque, dei molteplici problemi da affrontare, si ritiene di aderire alla proposta di incontro già fissato per il giorno 12 luglio p.v.

Le scriventi si riservano, inoltre, di adottare qualsiasi ulteriore misura e azione, a tutela delle colleghe e dei colleghi nel caso di inefficace ricomposizione del conflitto.

Genova, 30 Giugno 2016

LE SEGRETERIE REGIONALI

FP CGIL - CISL FP - UIL PA - CONFSAL SALFI - USB - FLP

Da: ROMA LADRONA 30/06/2016 22:26:04
Oggetto: Gestione del Personale e Relazioni Sindacali in Campania. Interruzione relazioni sindacali regionali ed apertura tavolo di confronto nazionale.

Gentile Direttore,
le scriventi OO.SS. fanno seguito all'allegata nota dei Rappresentanti regionali della Campania con cui si denuncia la non condivisibile gestione del personale da parte della Direzione Regionale che ormai si protrae da molto tempo.
Le relazioni sindacali regionali, inoltre, in questi ultimi mesi hanno visto un'inaccettabile costante atteggiamento antisindacale da parte della Direzione che, unitamente alle problematiche sopra sinteticamente descritte, hanno portato all'attuale interruzione.
Si invita, pertanto, codesta Agenzia ad intervenire, secondo le previsioni del vigente CCNL, aprendo nell'immediato il superiore tavolo nazionale di confronto sulle complessive problematiche che investono la D.R. Campania.
In attesa di urgente riscontro, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti.

Roma, 28/06/2016

FP CGIL

CISL FP

UIL PA

CONFSAL-SALFi

FLP

Boldorini

Silveri

Cavallaro

Da: ROMA LADRONA 30/06/2016 22:26:52
Mi si passi l'esclamazione...orpo!

Da: Bravissimi 01/07/2016 08:22:54
Userò le parole della Corte dei Conti
Questo è solo il "grave perturbamento" che è seguito alla sentenza 37.
Ma davvero si pensava di reggere senza il precedente management?
E soprattutto, secondo quale logica ribassista POS e pot potevano mai rappresentare una soluzione del problema?
La Calabro ' si dovrebbe dimettere stamattina
Poi annullamento di tutte le procedure concorsuali in atto, nuova procedura per soli quiz a risposta multipla (unica prova oggettiva possibile) e successiva prova orale svolta da uno psichiatra, per scattare i pochi malati mentali molto ferrati in diritto tributario ma che non possono dirigere neanche se stessi

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Da: Cuneo	30/06/2016 17:36:15
Il problema è che per alcune pos sono state fatte prove scritte e colloqui, per altre solo colloqui...sarebbe necessario quanto meno adottare regole chiare. L'ordinanza dice anche un'altra cosa interessante, che c'è il rischio che gli incarichi conferiti, previo rinnovo, abbiamo durata indefinita e questo non penso sia possibile. Secondo me l'equivoco consiste nel fatto che non si capisce se queste pos sono una vera e propria qualifica o no.

Da: Bravissimi	30/06/2016 18:07:58
Ovviamente il TAR Piemonte decide come vuole, il TAR Lazio in un altro modo, il TAR Pescasseroli in un altro Che paese di merda

Da: Inutile	30/06/2016 18:11:19
Per il passaggio di fascia ci vuole un "concorso"; da vedere se possa essere riservato ai soli interni; nel caso delle nostre pos non si può dire ci sia stato un concorso

Da: Inutile	30/06/2016 18:27:54
X bravissimi Speriamo che tar Lazio e tar Piemonte si siano fatti una telefonata

Da: X inutile	30/06/2016 18:32:18
A leggere la cautelare del Piemonte sembrerebbe che la procedura pos abbia i connotati della concorsualita'

Da: il dubbioso	30/06/2016 18:52:53
X tutti.. caro collega, ma quanto ti rimane per la pensione?

Da: X tutti	30/06/2016 19:07:03
Caro dubbioso, ma quanto ti manca per andartene affanculo?

Da: infatti	30/06/2016 19:38:09
Le Pos, di regola, dovevano essere assegnate tutte ad ex incaricati, che sono i più qualificati in agenzia!!! Bene ha fatto il Tar a sospendere la nomina ad un neo incaricato!!!

Da: una curiosità	30/06/2016 20:10:55
Voi siete soddisfatti del clima che si vive negli uffici? Tutti scontenti e depressi: funzionari che si sentono penalizzati per incarichi non ricevuti, capi team indispettiti delle nomine fatte ai Pos e Pot, ex incaricati depressi e incazzati per il mancato reincarico, per non parlare della tanta gratuita ipocrisia di tutti, funzionari e capi team, che nascondono il loro stato di malessere per poi sparlare alle spalle degli incaricati!!! Che amministrazione di m......, si meriterebbero un licenziamento collettivo!!!! Andate a ZAPPARE!!!

Da: Bravissimi	30/06/2016 20:12:43
Oggi c'è però una buona notizia: il Milan forse prende quella pippa di Ljaic

Da: ma	30/06/2016 20:40:48
Il sito di dirpubblica si bloccato? O non hanno più soldi e glielo hanno bloccato???

Da: X io	30/06/2016 20:55:59
Bravo, dimettiti pure dal forum

Da: caro dirpubblica	30/06/2016 21:25:09
dove sei andato a finire?

Da: Dove saranno i dirpubblichini???	30/06/2016 21:53:30
Finiti li sordi, sono andati aff.....

Da: ROMA LADRONA	30/06/2016 22:25:00
OGGETTO: Proclamazione Stato di agitazione personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria. Le scriventi OO.SS. regionali della Liguria unitariamente alle R.S.U. di ogni ufficio delle DP della Regione, proclamano lo stato di agitazione del personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria per le seguenti motivazioni: - Mancato rinnovo contrattuale da ben sette anni; - Ritardi notevoli nel pagamento del salario accessorio a fronte di obiettivi annuali sempre più sfidanti; - Assenza di notizie sui passaggi economici espletati o da espletare, frutto di accordi sindacali del 2015; - Mancata tutela, da parte dell'Amministrazione, agli attacchi mediatici al personale con istigazione alla violenza; - Ennesima riorganizzazione dell'Agenzia in Direzioni Distrettuali, che vedrà cambiare nuovamente le modalità operative degli uffici e quindi dei colleghi; - Mancato rispetto delle relazioni sindacali sia da parte della Direzione Provinciale che della Direzione Regionale. In ordine a quest'ultimo punto lamentano uno stato inaccettabile delle relazioni sindacali con il Direttore Regionale della Liguria, che si è protratto nel tempo e che non è più tollerabile. L'idea delle relazioni sindacali che sino ad oggi ha mostrato di avere la suddetta Direzione Regionale è quella basata sulla "mera forma", dove spesso il confronto, quando richiesto dalle OO.SS., è stato con atteggiamento di palese arrogante presunzione, negando addirittura l'emanazione di atti a propria firma! E' da troppo tempo che da questa Direzione Regionale non riceviamo risposte tangibili, né tantomeno comprendiamo alcune dinamiche gestionali adottate dalla stessa, che se da un lato, esprimono attraverso la produzione di slide, l'esistenza di un diffuso benessere organizzativo che, risulta però nell'agire quotidiano assolutamente mancante, atteso il grave stato di disagio e malessere delle lavoratrici e dei lavoratori a seguito di continue "interpretazioni" del contratto in vigore, per lo più di carattere vessatorio. L'emanazione per esempio di lettere minacciose, per la sola dimenticanza del badge, oppure a causa di malfunzionamenti dei lettori preposti, la "inosservanza" dell'informativa sindacale, le distorsioni organizzative sull'operatività degli uffici, le differenze di orario di lavoro e di servizio tra colleghi ormai appartenenti alla medesima Agenzia, con "chiusura" verso le richieste unitarie delle OO.SS. rispetto ad aperture di altre regioni. A fronte di standard di qualità sempre più elevati nell'erogazione dei servizi con Genova al 2�° posto nazionale, e nelle attività di contrasto all'evasione, le OO.SS. sono costrette a denunciare il peggioramento delle condizioni lavorative conseguente all'aumento dei carichi di lavoro. Prova ne sia - per il 2016 - l'approssimazione con la quale l'Agenzia, anche in sede locale, ha affrontato le tematiche relative alla liquidazione ed alla gestione della Voluntary Disclosure: dovranno essere lavorate in Liguria ulteriori istanze che, in sede di programmazione e provvedimenti normativi già emessi, avrebbero dovuto essere lavorate dal Centro Operativo di Pescara. E' un carico di pratiche che, in aggiunta a quelle già pervenute ed assieme ai carichi derivanti dalle annualità in scadenza, porta ad un totale di controlli da effettuare entro il 31/12/2016 insostenibile per la totalità dei funzionari di questa regione, in forte carenza di personale, a causa di una politica su assunzioni e/o mobilità dei dipendenti non confacente alla realtà degli obiettivi assegnati, già più volte "lamentata" dalle OO.SS., stigmatizzata anche dalla Corte dei Conti nella relazione sul rendiconto generale dello Stato. Tutto ciò in assenza di disposizioni operative precise su come liquidare le VD o su quali siano i criteri da adottare per l'archiviazione delle annualità in scadenza. Si ripropone - pertanto - la prassi che addossa tutte le responsabilità ad ogni singolo funzionario con rischi, anche di natura patrimoniale, insiti in un lavoro svolto con l'unico scopo di "far cassa" più velocemente possibile. Destano altresì preoccupazione anche i carichi di lavoro che, la programmazione 2016 assegna agli Uffici Territoriali. Più volte le OO.SS. hanno chiesto a questa Direzione l'adozione di tavoli di confronto permanenti, al fine di risolvere, a livello regionale e provinciale, una serie di problematiche, tra cui: - Una politica del personale che non fosse costantemente aggressiva, spesso ignara dei diritti e della tutele dei lavoratori, che viceversa valorizzasse il confronto e la dialettica sindacale superando le concezioni improntate alla "concessione", lontane anni luce dal riconoscimento delle prerogative del personale derivanti dalle norme e dai contratti. - Un impegno preciso per dare attuazione a tutte le norme ed accordi miranti al benessere del personale e alla serenità lavorativa. - La ridefinizione dell'organizzazione del front office, la cui attività sta diventando insostenibile, insicura oltre che scarsamente remunerata, senza sottacere la più volte denunciata disomogeneità nella gestione del servizio reso ai contribuenti e delle indicazioni operative tra gli uffici. Per tutte le motivazioni sopra citate, che rappresentano solamente un riassunto brevissimo di quanto accade in questa Direzione Regionale, con la presente - così come da mandato delle assemblee - si comunica la proclamazione dello "STATO DI AGITAZIONE" del personale dell'Agenzia delle Entrate della Liguria. In considerazione, comunque, dei molteplici problemi da affrontare, si ritiene di aderire alla proposta di incontro già fissato per il giorno 12 luglio p.v. Le scriventi si riservano, inoltre, di adottare qualsiasi ulteriore misura e azione, a tutela delle colleghe e dei colleghi nel caso di inefficace ricomposizione del conflitto. Genova, 30 Giugno 2016 LE SEGRETERIE REGIONALI FP CGIL - CISL FP - UIL PA - CONFSAL SALFI - USB - FLP

Da: ROMA LADRONA	30/06/2016 22:26:04
Oggetto: Gestione del Personale e Relazioni Sindacali in Campania. Interruzione relazioni sindacali regionali ed apertura tavolo di confronto nazionale. Gentile Direttore, le scriventi OO.SS. fanno seguito all'allegata nota dei Rappresentanti regionali della Campania con cui si denuncia la non condivisibile gestione del personale da parte della Direzione Regionale che ormai si protrae da molto tempo. Le relazioni sindacali regionali, inoltre, in questi ultimi mesi hanno visto un'inaccettabile costante atteggiamento antisindacale da parte della Direzione che, unitamente alle problematiche sopra sinteticamente descritte, hanno portato all'attuale interruzione. Si invita, pertanto, codesta Agenzia ad intervenire, secondo le previsioni del vigente CCNL, aprendo nell'immediato il superiore tavolo nazionale di confronto sulle complessive problematiche che investono la D.R. Campania. In attesa di urgente riscontro, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti. Roma, 28/06/2016 FP CGIL CISL FP UIL PA CONFSAL-SALFi FLP Boldorini Silveri Cavallaro

Da: ROMA LADRONA	30/06/2016 22:26:52
Mi si passi l'esclamazione...orpo!

Da: Bravissimi	01/07/2016 08:22:54
Userò le parole della Corte dei Conti Questo è solo il "grave perturbamento" che è seguito alla sentenza 37. Ma davvero si pensava di reggere senza il precedente management? E soprattutto, secondo quale logica ribassista POS e pot potevano mai rappresentare una soluzione del problema? La Calabro ' si dovrebbe dimettere stamattina Poi annullamento di tutte le procedure concorsuali in atto, nuova procedura per soli quiz a risposta multipla (unica prova oggettiva possibile) e successiva prova orale svolta da uno psichiatra, per scattare i pochi malati mentali molto ferrati in diritto tributario ma che non possono dirigere neanche se stessi