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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: capra capree10/09/2015 16:22:16
dal che la "corresponsabilità" di tutti gli stakeholders nell'assistere passivamente a tale stagnazione

poesia! Pura poesia.

Da: Junk Panena10/09/2015 16:22:43
Non so voi, ma io se avessi scritto na roba del genere in un tema del Liceo sarei stato certamente rimandato a settembre in Italiano:

http://www.salfi.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7381&Itemid=2


Oggetto: Trasmissione piattaforma rivendicativa della Federazione Confsal-SALFi su talune criticità - Richiesta interventi e tavolo di confronto.

In relazione all'oggetto e con riserva di intervenire in prosieguo con ulteriori e specifiche focalizzazioni di rilevanti criticità afferenti, ad esempio, in particolare, il diffuso peggioramento del clima organizzativo negli "uffici dell'Agenzia delle Entrate", alimentato da un lato dai recenti stilemi gestionale di interpelli per il conferimento di Posizioni Organizzative, e dall'altro dall'insoddisfazione, abbastanza diffusa e dalla correlata "sfiducia" di gran parte del personale nei confronti e del management e, soprattutto, della classe dirigente (effetto riveniente anche dalla recente sentenza della Corte Costituzionale, dalla carenza percepita omnibus di puntuali riferimenti di governance centrali e periferici, dalla generalizzata demotivazione indotta dalle insoddisfacenti prospettive di carriera e di responsabilità, né remunerate, né apprezzate, che inducono molte colleghe e colleghi a rinunciare ad investire  la proprio professionalità nella mission dell'Agenzia). 

In termini semplici e chiari, il de profundis dell'attrattività dell'Agenzia delle Entrate, alimenta una crescente esigenza di abbandono di compiti e di responsabilità, sino ad oggi gestiti con ben altra motivazione e con differente prospettiva. La degradazione di cui sopra ha creato una, forse definitiva, ma certo deleteria "autogestione" degli Uffici Periferici, che si protrae da marzo u.s., con intuibili nocumenti sugli obiettivi produttivi e finanziari prefissati dai piani aziendali per il corrente anno.

Puntualizzato quanto sopra e con il preciso obiettivo di indurre nelle SS.LL. interventi mirati e, in particolare, una specifica convocazione che apra un tavolo politico-sindacale permanente, anche sulle sette patologie evidenziate nell'accluso report elaborato, su richiesta dello Scrivente, dai Segretari Nazionali Settore Entrate, Valentino Sempreboni e Michele Sparacino, si invitano le SS.LL. ad attivare, con l'urgenza che le patologie rappresentate impongono, uno strategico tavolo di confronto/concertazione, che possa contribuire "fattivamente" a ridare all'Agenzia delle Entrate, alle relazioni sindacali, al tasso motivazionale della categoria, ben altro prestigio, motivazione, fidelizzazione e serenità gestionale, nelle complesse, delicate e altamente professionali attività svolte da tutte le colleghe e da tutti i colleghi operanti nelle diverse aree funzionali.

Il presente documento, la presente richiesta, la rappresentazione qui delineata di talune patologie (a titolo esemplificativo e non esaustivo) e di criticità organizzative e gestionali strategiche, sono state peraltro più volte declinate, dalla scrivente Federazione, in incontri ai massimi livelli politici e, da ultimo, nella 6ª Commissione Finanze Camera e Senato nel luglio scorso, in seno allo schema di D.lgs. delegato, con focus sulla revisione della disciplina dell'organizzazione delle Agenzie Fiscali, in attuazione dell'art. 9, comma (1, lettera (h, della legge n. 23/2014.

È intendimento della scrivente Federazione né condividere, né tollerare né tantomeno essere corresponsabile di un processo "eutanasico" agenziale che oggi appare più irresponsabile che inconsapevole, e così percepito dagli esterna corporis, atteso che è in gioco, non solo il futuro della categoria dei lavoratori dell'Agenzia delle Entrate, ma anche il ruolo dell'Agenzia medesima, la sua immagine, ma soprattutto l'incisività della sua azione antievasiva, e non solo, dal che la "corresponsabilità" di tutti gli stakeholders nell'assistere passivamente a tale stagnazione, ovvero necrosi gestionale, gravando, invece, su tutti gli attori della "tragedia greca" il dovere di risollevare una coesione fra ruoli e soggetti attivi della medesima, che garantisca al sistema Paese un'Amministrazione Finanziaria che non appaia né opaca, né sterile, bensì attiva e costruttiva nel rapporto fiscale con i cittadini italiani.

Nell'attesa di un doveroso riscontro, si partecipano i più cordiali saluti.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

Sebastiano Callipo

Da: Serena10/09/2015 17:10:15
senza parole assurdo

Da: Serena10/09/2015 17:13:42
il risparmio economico derivanmte della sentenza è molto rilevante , a parità di risultati.

Il clima che si respira in agenzia è di assoluta serenenità e felicità nel vedere fli illegittimi fare i funzionari.

Finalmente legalità

Da: bergamo10/09/2015 17:14:26
Bergamo è felice

Da: :) :) :) 10/09/2015 17:19:42
Quante risate! W callippo!!!!

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Da: liberissimo10/09/2015 19:14:35
Caro Callipo, come già è stato fatto osservare, qualche tempo fa,  in questo forum,  l'AE è nata recando in seno il germe dell'"autodistruzione" che bisognava combattere e debellare, mentre è stato alimentato di concerto tra il management, i sindacati confederali ed il Suo sindacato cosiddetto autonomo (autonomo da chi, non si è mai capito n.d.r.). C'era una trappola in cui siete piacevolmente ed avidamente caduti tutti. Bisognava dare un'impronta nuova e dinamica a certa burocratica e rigida impostazione pubblicistica ed invece si è fatto ricorso ad una burocratica e rigida impostazione privatistica che ha esaltato, mutuandoli, tutti i peggiori difetti del "pubblico", quando è risultato comodo a chi gestiva  ed ha ignorato ogni pregio del "privato", quando si trattava di rendere conto della cattiva gestione! Peccato! E' stata praticamente una manifestazione di elevata incapacità che, dall'esterno, nessuno aveva interesse a segnalare, mentre, dall'interno, si evitava di polemizzare per  non incorrere nei fastidi  della "lesa maestà" dei suoi autorevoli  interpreti. E' stato come gettare le perle ai porci o mettere "a pazziella in mano a' creatura". Peccato veramente perché la figuraccia che ne è scaturita per tutti i furbi  attorucoli della vicenda ricade ora sulla dignità di migliaia di lavoratori seri e volenterosi.  Nè è derivato il clima che oggi Lei denuncia con la pelosa ingenuità di chi, dopo aver contribuito avidamente al danno, alimentandolo con  proterva tenacia e tirando quanta  più acqua possibile al proprio mulino, si guarda ora attorno  e lamenta ineffabilmente l'inondazione, chiamando i pompieri !!  Il tutto é quantomeno surreale e ridicolo se non disgustoso per tutti coloro irreparabilmente danneggiati  moralmente e materialmente….salvo risarcimenti che il Suo sindacato, come tutti gli altri, avrebbero il dovere di sollecitare intraprendendo azioni legali collettive!!  E ciò perché i singoli sono i funzionari bistrattati e sfruttati che non potranno mai intraprendere, a proprie spese, azioni legali nei confronti di un'amministrazione pubblica che, pur accoltellata dai suoi stessi superdirigenti, ha elargito loro, acriticamente, prima stipendi  favolosi  e poi  pensioni d'oro !! Con profonda gratitudine per il suo indefesso impegno a difesa dei privilegi!!! Grazie!!

Da: Barra10/09/2015 19:48:14
Per me è il migliore. Lo vedreste Ct della nazionale?
Detto tra noi a me Conte non piace.

Vi dirò: qualcosa mi dice che è anche preparato

Da: Orpo unicum10/09/2015 19:53:33
A occhio direi che deve cambiare terapia... Però può essere che di palle se ne intenda. Mah rimane un mistero... Dov'era? E poi un massacro simile dell'italiano. Non credo rilegga quello che scrive. Vi immaginate un accertamento una costituzione scritti nel suo stile. Brrr

Da: Orpo unicum10/09/2015 19:55:44
Talune patologie a titolo esemplificativo ma non esaustivo. Argh gulp supergulp

Da: capra capree10/09/2015 19:56:29
Heyy. ... non mi toccate callipo, brutti porci! 

Oramai è un mito quest'uomo.

Fuori Mattarella,  vogliamo callipo

Da: Orpo unicum10/09/2015 20:16:52
Scusa, mi è scappato un esterna corporis

Da: liberissimo10/09/2015 20:34:25
bellissima!

Da: capra capree10/09/2015 20:45:52
Ultim'ora.  L' isis dichiara:" non attaccheremo Italia fin quando c'è callipo. La nostra causa non può vincere contro i suoi latinismi"

Da: capra capree10/09/2015 20:57:39
Umberto Eco dichiara " ero solito copiare da callipo, per questo decisi di lasciare giurisprudenza per filosofia"

Da: capra capree10/09/2015 21:04:36
Notizia shock: oggi chiude l'accademia della crusca. Il presidente ammette :" dopo aver letto l'ultimo intervento di callippo abbiamo caputo che di itagliano nom capiamo un cazzo"

Da: capra capree10/09/2015 21:07:26
Trovata la stele di rosetta a casa di callipo. Il gran maestro ammette " mi ricorda il nome di mia nonna, buonanima."

Da: Callippo ballerino 10/09/2015 21:19:56
Ogni volta che leggo callippo lo immagino che si fa un balletto mentre legge quello che scrive.... Troppo forte

Da: operazione da eccellenza10/09/2015 21:21:17
L'ultimo intervento di Callipo è na figata.....un vero e proprio proclama tutto in salsa Salfiana. ....non si capisce una beata minchia su cosa vuole

Da: Orpo unicum10/09/2015 21:25:20
Immagino invece i suoi familiari. I prof dei suoi figli.... E che dite dei suoi elettori al prox congresso del Salfi. I colleghi iscritti cortesemente avvisino i loro delegati che è possibile, in caso di palese inabilità e previo accertamentamento da parte della commissione competente, chiederne il ritiro dal servizio.... Non so che stipendio percepisca...

Da: capra capree10/09/2015 21:40:52
con focus sulla revisione 
....scrive il nostro

Quindi callipo ha una ford focus senza revisione?

Modesto

Da: 10/09/2015 21:43:27
E' in distacco sindacale da tempo immemore
Il periodo trascorso in distacco sindacale è equiparato, a tutti gli effetti, al servizio prestato presso l'amministrazione; infatti, viene regolarmente retribuito, con esclusione solo delle indennità per lavoro straordinario e dei compensi collegati all'effettivo svolgimento delle prestazioni.
matura regolarmente il tfr e il fondo di previdenza

in aggiunta ci sono poi i compensi e i relativi contributi versati dal sindacato

Da: Orpo unicum10/09/2015 21:44:42
Si questo l'ho callipito....

Da: capra capree10/09/2015 21:45:43
tavolo politico-sindacale permanente, 

Forse all'ikea qualcosa di carino lo trova.

Da: necrosi gestionale10/09/2015 21:47:35
nessun cenno alle progressioni economiche

Da: w Unadis10/09/2015 21:58:51
Siempre

Da: 10/09/2015 22:00:43
il calippo ve lo sorbite come minimo per altri 5 anni
e potrà solo peggiorare
dopo saranno cazzi dei familiari

Da: 10/09/2015 22:16:40
http://www.inps.it/docallegati/Informazioni/amministrazione-trasparente/organizzazione/Documents/ComponentiCIV/Callipo_CV.pdf

Da: Orpo unicum10/09/2015 22:19:28
Scusa capra, non avevamo deciso di boicottare ikea, x questo gli mandiamo kalippo a fare acquisti, parla svedese?
Ma poi Renzino il disegnino leggino sulla riorganizzazione l'ha rimandato in Parlamento?

Da: Orpo unicum10/09/2015 22:25:55
Da cdm n 79

3. Revisione della disciplina dell'organizzazione delle agenzie fiscali
L'obiettivo del decreto è la revisione dell'organizzazione delle agenzie fiscali, a 15 anni dalle loro istituzione, in funzione del potenziamento dell'efficienza dell'azione amministrativa e della razionalizzazione della spesa. È previsto il riassetto dei servizi di assistenza, consulenza e controllo per facilitare gli adempimenti tributari, contribuire ad accrescere la competitività delle imprese italiane e favorire l'attrattività degli investimenti in Italia.
Rispetto alla versione del decreto approvato dal Consiglio dei ministri nel primo esame preliminare del 26 giugno scorso è stata stralciata la norma sui concorsi per il dirigenti in quanto la stessa è confluita nel dl enti locali, già approvato dal Parlamento e in vigore dal 15 agosto 2015.
Nella loro riorganizzazione le agenzie devono garantire controlli meno invasivi e facilitare un approccio collaborativo tra amministrazione fiscale, imprese e cittadini. La loro attività deve essere ispirata al principio del 'controllo amministrativo unico'. In questo modo si evitano duplicazioni e sovrapposizioni e si riduce il disagio per l'attività dell'impresa.

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