Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: 09/08/2015 11:08:45
il concorso sarà per vice dirigente aggiunto
promozione a dirigente aggiunto dopo 2 anni
promozione a dirigente dopo 4 anni
e poi via a scalare la vetta verso il cielo (paradiso)

Da: Ermanno Mordini 09/08/2015 11:09:49
I titolari di queste POS hanno fatto Bingo.
Sono praticamente posizioni a vita assegnate senza concorso con le consuete modalità che tutti conosciamo.
Sì, prenderanno un po' meno di stipendio, ma non possono lamentarsi più di tanto: li vorrei proprio vedere a lavorare nel privato.

Da: x la mia amica/nemica un po attempata 09/08/2015 11:19:26
sono sicuro che stai leggendo

non cominciare a sognare ad occhi aperti.
ti chiameranno direttrice ma non avrai diritto al segretario palestrato
dovrai accontentarti di un palestrato qualsiasi con spese di palestra interamente a tuo carico

Da: 09/08/2015 11:35:32
il criterio principale di scelta sarà l'età anagrafica.
chi matura l'età pensionabile entro due anni dall'incarico sarà' escluso.
chi la matura dopo tre anni sarà in testa alla graduatoria
a seguire chi matura tra 4-5-6............

Da: qualcosa la so 09/08/2015 11:46:08
Adesso l'interpello per le pos (cioè per gli uffici declassati da dirigenziale a non dirigenziale), poi ci sarà quello per le POT (uffici rimasti dirigenziali, interpello prima riservato ai dirigenti di ruolo che potranno scegliere un posto di fascia maggiore a quella che hanno, poi a tutti i funzionari).
Ha ragione Ermanno Mordini, le pos sono molte ambite, anche la mia ex capa decaduta mi ha confessato che cercherà di avere una pos perchè è sicura di non superare il concorso gareggiando alla pari con quelli che sono freschi di studio.
Così faranno solo un valzer delle poltrone e le pos saranno comunque assegnate ai decaduti.

Da: Giangiacomo Pignacorelli 09/08/2015 12:18:21
Il bando a mio parere è illegittimo.
Due sono gli aspetti da considerare:
1) il bando è un atto amministrativo interno con cui viene aperta una procedura per l'individuazione di professionalità interne per attribuire quelifiche e funzioni superiori, mentre l'attribuzione degli incarichi è atto di organizzazione del rapporto di lavoro di natura privatistica.
2) il bando e l'atto di attribuzione della POS conseguente hanno entrambe natura privatistica.
Nel primo caso il bando è impugnabile davanti al TAR Lazio, nel secondo occorrerebbe impugnarlo davanti al giudice del lavoro in tutte le province previste per l'attribuzione degli incarichi POS e da parte solo degli interessati con notevole aggravio procedurale e di costi.
Mi domando quale sarà la mossa di Dirpubblica, lascerà perdere questo bando oppure si farà carico anche in questo caso di un contenzioso molto complesso? E i risultati quali potrebbero essere in questo secondo caso, sospensione della procedura ancora una volta senza che i posti vengano ricoperti? E' possibile ?

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Da: 09/08/2015 12:47:30
l'attribuzione di tali posizioni e' disposta secondo criteri di valorizzazione delle capacita' e del merito sulla base di apposite procedure selettive; al personale che ricopre tali
posizioni sono attribuite un'indennita' di posizione, graduata
secondo il livello di responsabilita' ricoperto, e un'indennita' di
risultato, in misura complessivamente non superiore al 50 per cento del trattamento economico attualmente corrisposto al dirigente di seconda fascia di livello retributivo piu' basso
__________________________________

diciamo che le capacità possono essere dedotte dalla prova selettiva
il problema è sempre il merito. come e in base a cosa si può valutare il merito. in assenza di obiettivi individuali e valutazioni precedenti. antares non lo abbiamo mai accettato per sfiducia nei valutatori - sirio (autovalutazione) che aggira in parte il problema dei valutatori non ci è mai stato proposto per sfiducia nei valutandi )

Da: casanova 09/08/2015 13:08:50
effettivamente valutare qualsiasi cosa è un problema.
ho provato mentalmente, in base a ricordi, a valutare merito e prestazioni di alcune amanti e non ci sono riuscito. troppe variabili troppo complesso

Da: capra capree 09/08/2015 13:34:30
Occhio che nelle assegnazioni delle pos c'è il trucchetto vale a dire la rotazione. Mi spiego. L'incarico dirigenziale nell' ufficio x era stato affidato a tizio il quale proveniva da altra Provincia e ufficio. La ottima retribuzione gli garantiva un affitto etc.etc. quindi al Sig tizio non conviene più restare nell ufficio x con la paga del pos. Come si è risolto? Toh. ..obbligo di non permanere nell ufficio in cui era dirigente . Questo mi lascia presumere che le pos sono già assegnate a quei ex incaricati che si erano spostato in altra dp. In tal modo possono rientrare a casa e ammortizzare, in questo modo, il calo della retribuzione

Da: Giangiacomo Pignacorelli 09/08/2015 13:40:25
Oltre alla retribuzione e' previsto anche rimborso affitto per i fuori sede

Da: 09/08/2015 13:50:53
che poi faranno un falso contratto di affitto e faranno i pendolari
film già visto con i dirigenti ??veri??

Da: tutti inattendibili 09/08/2015 13:58:37
http://www.ilprimatonazionale.it/economia/agenzia-delle-entrate-nuovo-corso-ma-vecchi-vizi-28783/

Meno male che qualcuno ne parla...magari domani il sole 24 ora pubblicherà una nuova lettera strappalacrime di qualche tributarista che decanterà le lodi di questa selezione discrezionale...

Da: 09/08/2015 14:04:49
secondo me walter bazzica il forum o scrive sotto dettatura di qualcuno di noi

Da: casanova 09/08/2015 14:06:14
nel tentativo di valutazione quello che mi ha messo in crisi è stato un peto.
in un primo momento ho pensato di scartarla per demerito assoluto.
poi ho cominciato a pensare "è stato volontario o e stato un incidente", a distanza di tempo non ho potuto stabilirlo (sul momento forse in base alla fragorosità forse ci sarei riuscito). poi ho ricordato esattamente la posizione e mi è venuto il dubbio "e se fosse stata colpa mia, se avessi schiacciato troppo sulla pancia",
alla fine ho rinunciato a valutarla. anche se comunque ricordavo una grande prestazione.

Da: Orpo unicum 09/08/2015 14:10:12
E come tale profuma...

Da: Orpo unicum 09/08/2015 14:12:22
Grande walter e grazie a chi cerca bando

Roma, 9 ago - Appena alcuni giorni fa avevamo dato notizia della creazione in Agenzia delle Entrate di 200 nuove posizioni organizzative speciali che avrebbero sostituito altrettanti incarichi dirigenziali. Ebbene, appena due giorni dopo la disposizione della direttrice Rossella Orlandi con la quale venivano create queste nuove Pos in attuazione della spendig review del 2012, è uscita venerdì pomeriggio una disposizione sempre dell'Orlandi con la quale viene bandita una "procedura selettiva d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative di livello non dirigenziale".

Fino a qui parrebbe tutto nella norma, anzi, colpisce la celerità con cui in pieno agosto l'Agenzia ha provveduto a bandire una selezione per la copertura di circa 200 uffici. Il problema sorge quando, nella lettura del punto 8 di tale bando, ci si imbatte in una frase che lascia perplessi: "L'atto di conferimento ha natura di determinazione unilaterale assunta dall'amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001. L'attribuzione degli incarichi non costituisce un provvedimento amministrativo e non ricade quindi nell'ambito applicativo delle disposizioni contenute nella legge n 241/1990, fermo restando che la motivazione degli atti di conferimento delle posizioni organizzative rileva ai fini della verifica del rispetto dei canoni di correttezza e buona fede nella selezione degli incaricati". Sostanzialmente viene detto che il conferimento delle Pos non è un atto amministrativo e quindi non sarebbe sottoposto alla legge 241/1990 più comunemente nota come "legge sul procedimento amministrativo" che regola non solo la procedura di formazione dell'atto amministrativo ma anche, e soprattutto, il diritto di accesso agli atti da parte di tutti coloro che fossero interessati al procedimento stesso. Insomma, l'Agenzia sostiene che l'assegnazione delle posizioni sarebbe discrezionale, sottoposta solo a non meglio specificati principi di correttezza e buona fede, e quindi assolutamente non subordinata a criteri determinati ed oggettivi. In parole povere l'Agenzia delle Entrate pare mettere le mani avanti affermando la natura meramente fiduciaria della procedura e rivendicando il diritto di scegliere i funzionari nel modo che ritiene migliore, senza dover stabilire regole a priori e senza dover dare successive spiegazioni impedendo anche l'accesso agli atti dell'intero procedimento.

Un atteggiamento, questo, che ha già scatenato non solo le proteste dei dipendenti ma anche di molti giuristi fosse solo per la frase "L'attribuzione degli incarichi non costituisce un provvedimento amministrativo" che lascia interdetti in quanto l'assegnazione delle Pos costituisce invece un vero e proprio procedimento che andrebbe a concludersi con la delega di funzioni pubbliche ad un funzionario dell'ente in questione. Una delega che, peraltro, garantisce all'assegnatario un'indennità annuale che va da un minimo di 23.000 ad un massimo di 31.000 euro lordi annui che si assommano allo stipendio da funzionari. E' evidente, quindi, che l'intera procedura dovrebbe ricadere nell'ambito della legge 241/1990. Ma oltre che da un punto di vista strettamente giuridico le proteste dei dipendenti scaturiscono anche dal timore che questo mettere le mani avanti da parte dell'ente guidato da Rossella Orlandi preluda, nella sostanza, ad una sanatoria dei vecchi dirigenti decaduti con la sentenza n. 37 del 2015 della Consulta.

Come prevedibile la soluzione al problema degli ex dirigenti incaricati e la riorganizzazione complessiva dell'Agenzia delle Entrate presenta ancora molti lati oscuri e parecchi dubbi. Non ultimo quello di come sia possibile delegare all'attuale dirigenza di vertice dell'Agenzia, che in modo diretto o indiretto ha contribuito a provocare la grave situazione in cui l'ente è venuto a piombare 5 mesi fa, la guida di una ristrutturazione complessiva che dovrebbe tenere conto in primo luogo dei principi stabiliti dalla Corte Costituzionale. Dirigenza che, invece, alla prima occasione sembra essere ricaduta nei vecchi vizi.

Walter Parisi

Da: bah 09/08/2015 14:46:08
Mi sa che alle entrate non site normali, tutte 'ste complicazioni... Tutte 'ste figure... BAH...

Da: ridicoli 09/08/2015 15:16:24
e come dovrebbe essere il bando per posizione organizzative che durano 3 anni?

o per i capi team?

o per chi fa i corsi?

o per chi va in ferie a natale?

Da: TAR 09/08/2015 16:48:44
Trasparente ed oggettivo...con criteri misuravili...

Da: Tutti inattendibili 09/08/2015 16:53:21
Quelle posizioni durano tre anni, come qualsiasi altro incarico (dirigenziale e non) e comportano il raddoppio dello stipendio oltre alla delega di funzioni da parte dei direttori provinciali.
Quindi, per favore, "ridicoli" smettila di dire cazzate e goditi la giornata di sole..

Da: sempre più schifato 09/08/2015 16:57:05
http://www.ilprimatonazionale.it/economia/agenzia-delle-entrate-nuovo-corso-ma-vecchi-vizi-28783/

Complimenti all'Orlandi e a chi ce la tiene.

Da: 09/08/2015 17:07:06
a seguire c'è la alemanno con il dente avvelenato

Da: punti di vista simmetrici 09/08/2015 17:10:04
Il sadico è una persona gentile con il masochista

Da: Tutti inattendibili 09/08/2015 17:14:47
Ma i sindacati?
Immagino tutti al mare a trattare la spartizione delle POS?

Da: non entrate 09/08/2015 17:34:35
analisi spietata ma condivisibile di primo libero sui confederali

Da: Tutti inattendibili 09/08/2015 17:56:45
Immagino che il prossimo passo saranno i contratti da esterni agli interni.
Così tra pos e contratti ne hanno già sistemati 250.

Da: jipo 09/08/2015 19:21:20
secondo voi i colloqui si faranno a Roma o nelle DR?

Da: terza opzione 09/08/2015 19:50:35
DP

Da: si faranno in dr 09/08/2015 20:15:57
Lo stesso bando lo lascia intendere.

Da: cappuccino 09/08/2015 20:19:26
Possibile che nessuno posti il bando se tutti ne parlano?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 268, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 275, 276, 277, 278, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da:	09/08/2015 11:08:45
il concorso sarà per vice dirigente aggiunto promozione a dirigente aggiunto dopo 2 anni promozione a dirigente dopo 4 anni e poi via a scalare la vetta verso il cielo (paradiso)

Da: Ermanno Mordini	09/08/2015 11:09:49
I titolari di queste POS hanno fatto Bingo. Sono praticamente posizioni a vita assegnate senza concorso con le consuete modalità che tutti conosciamo. Sì, prenderanno un po' meno di stipendio, ma non possono lamentarsi più di tanto: li vorrei proprio vedere a lavorare nel privato.

Da: x la mia amica/nemica un po attempata	09/08/2015 11:19:26
sono sicuro che stai leggendo non cominciare a sognare ad occhi aperti. ti chiameranno direttrice ma non avrai diritto al segretario palestrato dovrai accontentarti di un palestrato qualsiasi con spese di palestra interamente a tuo carico

Da:	09/08/2015 11:35:32
il criterio principale di scelta sarà l'età anagrafica. chi matura l'età pensionabile entro due anni dall'incarico sarà' escluso. chi la matura dopo tre anni sarà in testa alla graduatoria a seguire chi matura tra 4-5-6............

Da: qualcosa la so	09/08/2015 11:46:08
Adesso l'interpello per le pos (cioè per gli uffici declassati da dirigenziale a non dirigenziale), poi ci sarà quello per le POT (uffici rimasti dirigenziali, interpello prima riservato ai dirigenti di ruolo che potranno scegliere un posto di fascia maggiore a quella che hanno, poi a tutti i funzionari). Ha ragione Ermanno Mordini, le pos sono molte ambite, anche la mia ex capa decaduta mi ha confessato che cercherà di avere una pos perchè è sicura di non superare il concorso gareggiando alla pari con quelli che sono freschi di studio. Così faranno solo un valzer delle poltrone e le pos saranno comunque assegnate ai decaduti.

Da: Giangiacomo Pignacorelli	09/08/2015 12:18:21
Il bando a mio parere è illegittimo. Due sono gli aspetti da considerare: 1) il bando è un atto amministrativo interno con cui viene aperta una procedura per l'individuazione di professionalità interne per attribuire quelifiche e funzioni superiori, mentre l'attribuzione degli incarichi è atto di organizzazione del rapporto di lavoro di natura privatistica. 2) il bando e l'atto di attribuzione della POS conseguente hanno entrambe natura privatistica. Nel primo caso il bando è impugnabile davanti al TAR Lazio, nel secondo occorrerebbe impugnarlo davanti al giudice del lavoro in tutte le province previste per l'attribuzione degli incarichi POS e da parte solo degli interessati con notevole aggravio procedurale e di costi. Mi domando quale sarà la mossa di Dirpubblica, lascerà perdere questo bando oppure si farà carico anche in questo caso di un contenzioso molto complesso? E i risultati quali potrebbero essere in questo secondo caso, sospensione della procedura ancora una volta senza che i posti vengano ricoperti? E' possibile ?

Da:	09/08/2015 12:47:30
l'attribuzione di tali posizioni e' disposta secondo criteri di valorizzazione delle capacita' e del merito sulla base di apposite procedure selettive; al personale che ricopre tali posizioni sono attribuite un'indennita' di posizione, graduata secondo il livello di responsabilita' ricoperto, e un'indennita' di risultato, in misura complessivamente non superiore al 50 per cento del trattamento economico attualmente corrisposto al dirigente di seconda fascia di livello retributivo piu' basso __________________________________ diciamo che le capacità possono essere dedotte dalla prova selettiva il problema è sempre il merito. come e in base a cosa si può valutare il merito. in assenza di obiettivi individuali e valutazioni precedenti. antares non lo abbiamo mai accettato per sfiducia nei valutatori - sirio (autovalutazione) che aggira in parte il problema dei valutatori non ci è mai stato proposto per sfiducia nei valutandi )

Da: casanova	09/08/2015 13:08:50
effettivamente valutare qualsiasi cosa è un problema. ho provato mentalmente, in base a ricordi, a valutare merito e prestazioni di alcune amanti e non ci sono riuscito. troppe variabili troppo complesso

Da: capra capree	09/08/2015 13:34:30
Occhio che nelle assegnazioni delle pos c'è il trucchetto vale a dire la rotazione. Mi spiego. L'incarico dirigenziale nell' ufficio x era stato affidato a tizio il quale proveniva da altra Provincia e ufficio. La ottima retribuzione gli garantiva un affitto etc.etc. quindi al Sig tizio non conviene più restare nell ufficio x con la paga del pos. Come si è risolto? Toh. ..obbligo di non permanere nell ufficio in cui era dirigente . Questo mi lascia presumere che le pos sono già assegnate a quei ex incaricati che si erano spostato in altra dp. In tal modo possono rientrare a casa e ammortizzare, in questo modo, il calo della retribuzione

Da: Giangiacomo Pignacorelli	09/08/2015 13:40:25
Oltre alla retribuzione e' previsto anche rimborso affitto per i fuori sede

Da:	09/08/2015 13:50:53
che poi faranno un falso contratto di affitto e faranno i pendolari film già visto con i dirigenti ??veri??

Da: tutti inattendibili	09/08/2015 13:58:37
http://www.ilprimatonazionale.it/economia/agenzia-delle-entrate-nuovo-corso-ma-vecchi-vizi-28783/ Meno male che qualcuno ne parla...magari domani il sole 24 ora pubblicherà una nuova lettera strappalacrime di qualche tributarista che decanterà le lodi di questa selezione discrezionale...

Da:	09/08/2015 14:04:49
secondo me walter bazzica il forum o scrive sotto dettatura di qualcuno di noi

Da: casanova	09/08/2015 14:06:14
nel tentativo di valutazione quello che mi ha messo in crisi è stato un peto. in un primo momento ho pensato di scartarla per demerito assoluto. poi ho cominciato a pensare "è stato volontario o e stato un incidente", a distanza di tempo non ho potuto stabilirlo (sul momento forse in base alla fragorosità forse ci sarei riuscito). poi ho ricordato esattamente la posizione e mi è venuto il dubbio "e se fosse stata colpa mia, se avessi schiacciato troppo sulla pancia", alla fine ho rinunciato a valutarla. anche se comunque ricordavo una grande prestazione.

Da: Orpo unicum	09/08/2015 14:10:12
E come tale profuma...

Da: Orpo unicum	09/08/2015 14:12:22
Grande walter e grazie a chi cerca bando Roma, 9 ago - Appena alcuni giorni fa avevamo dato notizia della creazione in Agenzia delle Entrate di 200 nuove posizioni organizzative speciali che avrebbero sostituito altrettanti incarichi dirigenziali. Ebbene, appena due giorni dopo la disposizione della direttrice Rossella Orlandi con la quale venivano create queste nuove Pos in attuazione della spendig review del 2012, è uscita venerdì pomeriggio una disposizione sempre dell'Orlandi con la quale viene bandita una "procedura selettiva d'interpello per il conferimento di posizioni organizzative di livello non dirigenziale". Fino a qui parrebbe tutto nella norma, anzi, colpisce la celerità con cui in pieno agosto l'Agenzia ha provveduto a bandire una selezione per la copertura di circa 200 uffici. Il problema sorge quando, nella lettura del punto 8 di tale bando, ci si imbatte in una frase che lascia perplessi: "L'atto di conferimento ha natura di determinazione unilaterale assunta dall'amministrazione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro ai sensi dell'art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001. L'attribuzione degli incarichi non costituisce un provvedimento amministrativo e non ricade quindi nell'ambito applicativo delle disposizioni contenute nella legge n 241/1990, fermo restando che la motivazione degli atti di conferimento delle posizioni organizzative rileva ai fini della verifica del rispetto dei canoni di correttezza e buona fede nella selezione degli incaricati". Sostanzialmente viene detto che il conferimento delle Pos non è un atto amministrativo e quindi non sarebbe sottoposto alla legge 241/1990 più comunemente nota come "legge sul procedimento amministrativo" che regola non solo la procedura di formazione dell'atto amministrativo ma anche, e soprattutto, il diritto di accesso agli atti da parte di tutti coloro che fossero interessati al procedimento stesso. Insomma, l'Agenzia sostiene che l'assegnazione delle posizioni sarebbe discrezionale, sottoposta solo a non meglio specificati principi di correttezza e buona fede, e quindi assolutamente non subordinata a criteri determinati ed oggettivi. In parole povere l'Agenzia delle Entrate pare mettere le mani avanti affermando la natura meramente fiduciaria della procedura e rivendicando il diritto di scegliere i funzionari nel modo che ritiene migliore, senza dover stabilire regole a priori e senza dover dare successive spiegazioni impedendo anche l'accesso agli atti dell'intero procedimento. Un atteggiamento, questo, che ha già scatenato non solo le proteste dei dipendenti ma anche di molti giuristi fosse solo per la frase "L'attribuzione degli incarichi non costituisce un provvedimento amministrativo" che lascia interdetti in quanto l'assegnazione delle Pos costituisce invece un vero e proprio procedimento che andrebbe a concludersi con la delega di funzioni pubbliche ad un funzionario dell'ente in questione. Una delega che, peraltro, garantisce all'assegnatario un'indennità annuale che va da un minimo di 23.000 ad un massimo di 31.000 euro lordi annui che si assommano allo stipendio da funzionari. E' evidente, quindi, che l'intera procedura dovrebbe ricadere nell'ambito della legge 241/1990. Ma oltre che da un punto di vista strettamente giuridico le proteste dei dipendenti scaturiscono anche dal timore che questo mettere le mani avanti da parte dell'ente guidato da Rossella Orlandi preluda, nella sostanza, ad una sanatoria dei vecchi dirigenti decaduti con la sentenza n. 37 del 2015 della Consulta. Come prevedibile la soluzione al problema degli ex dirigenti incaricati e la riorganizzazione complessiva dell'Agenzia delle Entrate presenta ancora molti lati oscuri e parecchi dubbi. Non ultimo quello di come sia possibile delegare all'attuale dirigenza di vertice dell'Agenzia, che in modo diretto o indiretto ha contribuito a provocare la grave situazione in cui l'ente è venuto a piombare 5 mesi fa, la guida di una ristrutturazione complessiva che dovrebbe tenere conto in primo luogo dei principi stabiliti dalla Corte Costituzionale. Dirigenza che, invece, alla prima occasione sembra essere ricaduta nei vecchi vizi. Walter Parisi

Da: bah	09/08/2015 14:46:08
Mi sa che alle entrate non site normali, tutte 'ste complicazioni... Tutte 'ste figure... BAH...

Da: ridicoli	09/08/2015 15:16:24
e come dovrebbe essere il bando per posizione organizzative che durano 3 anni? o per i capi team? o per chi fa i corsi? o per chi va in ferie a natale?

Da: TAR	09/08/2015 16:48:44
Trasparente ed oggettivo...con criteri misuravili...

Da: Tutti inattendibili	09/08/2015 16:53:21
Quelle posizioni durano tre anni, come qualsiasi altro incarico (dirigenziale e non) e comportano il raddoppio dello stipendio oltre alla delega di funzioni da parte dei direttori provinciali. Quindi, per favore, "ridicoli" smettila di dire cazzate e goditi la giornata di sole..

Da: sempre più schifato	09/08/2015 16:57:05
http://www.ilprimatonazionale.it/economia/agenzia-delle-entrate-nuovo-corso-ma-vecchi-vizi-28783/ Complimenti all'Orlandi e a chi ce la tiene.

Da:	09/08/2015 17:07:06
a seguire c'è la alemanno con il dente avvelenato

Da: punti di vista simmetrici	09/08/2015 17:10:04
Il sadico è una persona gentile con il masochista

Da: Tutti inattendibili	09/08/2015 17:14:47
Ma i sindacati? Immagino tutti al mare a trattare la spartizione delle POS?

Da: non entrate	09/08/2015 17:34:35
analisi spietata ma condivisibile di primo libero sui confederali

Da: Tutti inattendibili	09/08/2015 17:56:45
Immagino che il prossimo passo saranno i contratti da esterni agli interni. Così tra pos e contratti ne hanno già sistemati 250.

Da: jipo	09/08/2015 19:21:20
secondo voi i colloqui si faranno a Roma o nelle DR?

Da: si faranno in dr	09/08/2015 20:15:57
Lo stesso bando lo lascia intendere.

Da: cappuccino	09/08/2015 20:19:26
Possibile che nessuno posti il bando se tutti ne parlano?