>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
56952 messaggi, letto 1785524 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1119, 1120, 1121, 1122, 1123, 1124, 1125, 1126, 1127, 1128, 1129, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

Da: La serva della gleba24/09/2017 12:24:37
HO PARLATO DI LAVORO PAROLA CHE EVIDENTEMENTE NON CONOSCI.
lE PUBBLICAZIONI IN AE SONO RISERVATE A POCHI ELETTI CHE SPESSO DOPO AVERE PRESO TUTTO GIRANO I TACCHI E SE VANNO. OK??

Da: Capra capreeee  - 24/09/2017 12:28:49
Cmq serva visto che sei una esperta e presumo tu abbia tanti anni di servizio, parliamo della legge n. 218/90 (legge amato) delle fondazioni bancarie nate a seguito del processo di privatizzazione del sistema bancario italiano.
In particolare dalla legge Ciampi in poi, secondo te, le fondazioni si sono trasformate nel catalizzatore del privato sociale?

Da: Capra capreeee  - 24/09/2017 12:31:32
Il mio Berlusconi?? Ahahahahahahahah

Dai a te posso dirlo per chi voterò.

Aspetto che Eugenio Scalfari ci dica a chi NON votare per  fare il contrario.

Fai anche tu la stessa cosa

Da: La serva della gleba24/09/2017 12:44:30
Deduzione indimostrata, aspetto di vedere cosa succederà e poi deciderò.. se passa una porcata di riforma che aggrava il problema dirigenti NON voterò.

Da: La serva della gleba24/09/2017 12:52:54
Conosco anche le banche per averne visto qualche bilancio..

Ad ogni modo le fondazioni bancarie partecipano al capitale delle banche, le gestiscono e spesso orientano l'attività per il sociale. Quando capita e di recente è successo con varie banche non provvedono alla ricapitalizzazione per fallimento incombente l'alternativa è lasciarle al loro destino oppure far gravare l'onere sulla collettività. Dalla nota al def esborso a carico del Stato ammonta a 20 miliardi che aumentano il debito e vengono sottratti ad altri scopi. Sempre la stessa porcata italiana, chi frega e chi paga qualunque sia il governante.

Da: Capra capreeee  - 24/09/2017 13:12:41
Niente serva lascia stare. Sei un agglomerato informe di nozioni e informazioni che mescoli e leghi in maniera del tutto sconclusionata.

Ad majora

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: La serva della gleba24/09/2017 13:15:08
Da parte tua è un complimento.

Da: La serva della gleba24/09/2017 13:18:00
Tornando alla discussione

Dal sito di Mauro Marino
La Commissione Finanze e Tesoro del Senato ha avviato l'esame del disegno di legge presentato dal Presidente della Commissione, Sen. Mauro Marino e dalla Senatrice Guerra, per una riforma delle Agenzie Fiscali in grado di adeguarne funzioni e compiti al nuovo rapporto tra i cittadini e il fisco, alla globalizzazione e digitalizzazione dell'economia, dotandole di maggiore autonomia rispetto agli obiettivi fissati in sede Governativa. "Facendo seguito agli approfondimenti già compiuti dalla Commissione sul tema delle Agenzie - ha affermato Marino - auspico l'approvazione, con ampia maggioranza, del disegno di legge: se così fosse il viceministro Casero si è dichiarato disponibile ad utilizzare l'elaborazione del Senato per inserire le norme nel disegno di legge di bilancio."

Da: Confusione somma 24/09/2017 13:27:24
Perché il "sistema agenzie"?

Perché introdurre un fine utilitaristico, "gli obiettivi", porta inevitabilmente a questo: al voler esercitare il potere in ogni forma, decidendo chi è bravo e chi no; al voler usare i numeri esercitare questo potere, nel bene e nel male; a perdere di vista lo scopo di una pa (fornire servizi seguendo le leggi) per sostituirlo con mille piccoli interessi particolari. Attenzione, perché questo è ciò che si vuole per tutta la pa: noi abbiamo visto in anticipo ciò che potrà essere il futuro di tutti. In quest'ottica la questione dirigenti è solo un effetto, ma non la causa: la causa è impostare in modo distorto il concetto di amministrazione.

Da: X tutti 24/09/2017 13:37:47
finalmente una riforma che detta regole chiare sui percorsi di carriera, che restituisce autonomia finanziaria e gestionale, comparto specifico, francamente cedo soli aspetti pisitivi

Da: Capra capreeee  - 24/09/2017 14:06:10
Sono d accordo con Confusione somma

Le agenzie come luogo di sperimentazione per un futuro più radioso : tutto privato

Da: La serva della gleba24/09/2017 14:21:33
Le Agenzie tranne quella del Demanio sono e resteranno pubbliche, qualunque legge le voglia snaturare contrasterà con la Cost. e sarà travolta. Se poi vogliono privatizzare provino a mantenersi e vedremo che si polverizzeranno in   un anno.
Mettetelo nella zucca, la Costituzione sta là, è sacra come le vacche in India, e non cambierà certo per voi, questa è la condanna dei saprofiti usurpatori lestofanti di stato.

Da: La legge e uguale per tutti24/09/2017 15:16:27
La Costituzione fino ad oggi e' stata cambiata ben 16 volte.

Da: legittimo24/09/2017 15:17:59
BASTA .................LA RESPONSABILITA' PENALE è PERSONALE INDIPENDENTEMENTE DALL'  ESSERE  FUNZIONARI, INCARICATI, DIRETTORI PROVINCIALI ECC..ECC.......  LO VOLETE COMPRENDERE ???????????????

Da: ORPO__UNICUM24/09/2017 15:40:11

1. LO SPESOMETRO VA IN CORTO CIRCUITO
Giovanni Parente per www.ilsole24ore.com

«Il servizio web è temporaneamente sospeso per manutenzione. Restano attivi tutti gli altri canali di trasmissione. Ci scusiamo per l'inconveniente». La scritta in bianco su sfondo blu campeggiava ieri a tutto schermo nella sezione «Fatture e corrispettivi» dell'agenzia delle Entrate, ossia quella da cui chi non ha un proprio applicativo può trasmettere i dati della fattura elettronica, delle liquidazioni Iva e delle fatture emesse e ricevute. A pochi giorni dalla scadenza del 28 settembre per il primo invio dello spesometro semestrale, i professionisti e gli intermediari abilitati hanno dovuto fare i conti con il blocco del canale di comunicazione web. Blocco che, invece, non ha riguardato i software gestionali utilizzati dagli studi.
spesometro tilt
SPESOMETRO TILT

La sospensione e la manutenzione (per cui a ieri non si disponeva di un termine di riattivazione) arrivano dopo le segnalazioni arrivate nei giorni scorsi da alcuni professionisti. Segnalazioni che hanno posto un problema di privacy nell'accesso ai dati. Da un lato, infatti, c'è chi ha notato che, una volta inserite le credenziali Entratel, si poteva accedere digitando il codice fiscale di un contribuente a tutti dati del suo spesometro, delle sue liquidazioni Iva.

Ma non solo, perché se il codice fiscale "apparteneva" a un intermediario era possibile prendere visione anche dei dati relativi agli assistiti. Anche se, in caso di eventuale modifica, comunque scattava un alert al titolare delle informazioni. Dall'altro lato, qualche professionista aveva notato che inserendo per errore una cifra sbagliata del codice della ricevuta di invio si poteva comunque visualizzare il dettaglio dati altrui.

Sulla situazione i vertici dell'Agenzia hanno da subito acceso un faro per approfondire e risolvere l'anomalia. E si è aperto un canale comunicativo con il Garante della privacy, che ha chiesto una relazione su quanto accaduto. Da un punto di vista operativo, questo ha richiesto un'immediata reattività anche a Sogei (il partner tecnologico del Fisco) che ha proceduto all'intervento di manutenzione. Intervento che servirà anche a garantire una maggiore tenuta del sistema in vista della scadenza del 28 settembre e di un prevedibile rush finale nella trasmissione. Complessivamente, infatti, tra tutti i canali di comunicazione dovrebbero arrivare nei database del Fisco 19,5 miliardi di informazioni.
AGENZIA ENTRATE
AGENZIA ENTRATE

Nonostante il canale web non sia quello su cui ha viaggiato e viaggerà la maggioranza delle trasmissioni dello spesometro (gli studi in larga parte hanno acquistato software per gestire l'adempimento), il blocco ha ulteriormente esasperato i professionisti. Anche sui social network ieri non sono mancate le lamentele di chi denunciava l'impossibilità di accedere a «Fatture e corrispettivi» e che, magari, aveva aspettato proprio il week-end per "mandar via" (come si dice in gergo) gli spesometri di qualche piccolo cliente o di un cliente di cui non si gestisce per intero la contabilità.

Il problema è che l'adempimento - oggetto di ben quattro tra proroghe e ritocchi e da cui la manovra 2017 si attendeva circa 2 miliardi di recupero di gettito - ha rappresentato un aggravio del lavoro di studio e si è trasformato in una corsa a ostacoli su cui anche l'Agenzia è dovuta man mano correre ai ripari: basti pensare alle Faq aggiornate di continuo per cercare di rispondere ai dubbi operativi.


AGENZIA ENTRATE 1
AGENZIA ENTRATE 1
Proprio per le difficoltà operative, oltre a chiedere un congelamento delle sanzioni per i primi invii (che potrebbe arrivare con una norma ad hoc come anticipato ieri su queste colonne), da settimane i commercialisti hanno invocato più tempo rispetto alla scadenza (prorogata) del 28 settembre e quindi ben prima del blocco di ieri. Come spiega il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti (Cndcec) Massimo Miani «è un adempimento che fin dall'inizio avevamo detto avrebbe comportato problemi».

Ora, continua Miani, «la misura è colma: è necessario un minimo di rispetto per le professioni che fanno da intermediari tra Fisco e contribuenti». Una dura presa di posizione quella del presidente del Cndcec, secondo cui «non si possono più accettare queste condizioni di lavoro». E, conclude Miani, «ci dicano chiaramente quali sono i problemi e quando ripristineranno il canale e ci dicano qualcosa di più concreto sull'esonero da sanzioni».

Sul fronte dei sindacati, Marco Cuchel, presidente dell'Anc, parla di «situazione gravissima» e annuncia una richiesta ufficiale di «spostamento dei termini immediato e congruo per i disservizi verificatisi, altrimenti valuteremo l'indizione di uno sciopero»


SPESOMETRO, PER I COMMERCIALISTI SERVE UN RINVIO OLTRE IL 28 SETTEMBRE
Da www.ilsole24ore.com

La scadenza per il cosiddetto Spesometro, fissata per il 28 settembre, dovrebbe essere ulteriormente rinviata. Ad invocarla è il Consiglio nazionale dei commercialisti, secondo cui c'è «assoluta necessità» di un rinvio dei termini e di «considerare questo primo invio di natura sperimentale, con conseguente disapplicazione delle sanzioni per le violazioni eventualmente commesse, con la possibilità di effettuare correzioni».

COMMERCIALISTI
COMMERCIALISTI
In una nota, il presidente nazionale della categoria professionale Massimo Miani ha rammentato come fin dall'approvazione del nuovo Spesometro i professionisti abbiano «sottolineato, a più riprese, l'estrema complessità e gravosità del nuovo adempimento in termini di costi e di tempi necessari, nonché la sua singolarità nel panorama normativo dei Paesi ad economia avanzata.

Per questo abbiamo apprezzato le recenti dichiarazioni del viceministro all'Economia, Luigi Casero, che, nel riconoscere le difficoltà di applicazione di questo nuovo strumento, ha dichiarato che gli errori non dolosi saranno perdonati e stiamo intervenendo per contenere i casi di rifiuto

Da: ORPO__UNICUM24/09/2017 15:40:58
E se finissimo di pagare a parte la Sogei?

Da: ORPO__UNICUM24/09/2017 15:41:48
Provate a parlare del programma x le successioni....

Da: Gianni 24/09/2017 16:08:22
Chi si è avventurato con il nuovo modello di dichiarazione di successione telematica si è ritrovato ad avere una dichiarazione di succcesssione che non ha valenza giuridica nei confronti di terzi.
Quindi ha dovuto recarsi all'ufficio territoriale a chiedere "copia conforme" tramite istanza corredata da una marca da bollo e da tante marxhe da bollo ogni 4 pagine dellla dichiarazione di successione.
E questo è il sentiero per semplificare il rapporto Fisco-contribuenti?

Da: La serva della gleba 24/09/2017 16:15:16
X legittimo
Salute al c. Che la resp penale è personale ma tanti inquisiti fanno male a tutte le persone oneste che lavorano in ae e che subiranno attacchi dai contribuenti inviperiti da queste notizie diffuse sul giornali. Non a caso di parla di danno all'immagine. Il vertice di ae di dovrebbe occupare meno di incarichi incostituzionali e più di trovare il marcio che alligna tra i vari agenti, prima che arrivi la magistratura non dopo che il danno è prodotto per tutti.
Ci sono tanti modi per distruggere il rapporto con il contribuente e questo un modo. Questo è un Paese dove solo gli italiani possono stare.. lo spesometro, gli adempimenti e i continui spostamenti di termini ne sono un esempio.

Da: x serva24/09/2017 18:10:18
uffici sporchi e fatiscenti, stanze anguste con 3/4 dipendenti dentro ammassati come polli non è danno all'IMMAGINE?

così, per capire...

rispondi, mi sembri la paladina della giustizia

Da: La serva della gleba24/09/2017 18:20:45
Non sono la paladina di niente, sono una persona normale con dei principi di legalità, correttezza e imparzialità come la stragrande maggioranza dei cittadini danneggiati dalle disfunzioni di questo paese.
il mio ufficio non è sporco, puliscono regolarmente stanze e servizi e la mia stanza è a due, in una a quattro non ci soon mai stata.
Il problema è sempre lo stesso, chi si deve occupare di chi? forse i sindacati di queste cose? o il management? forse bisognerebbe scioperare, forse i sindacati dovrebbero andare all'incontro con Ruffini per sapere della riorganizzazione e invece cosa fanno? sapendo già tutto si lavano le mani come Ponzio Pilato e fanno finta di arrabbiarsi, peccato che nessuno ci crede.

Da: Secondo 24/09/2017 18:44:04
Me il vero danno all'immagine è aggirare  le sentenze !!!!

Da: ... 24/09/2017 19:41:25
Anche io non sono d'accordo sul fatto chè i sindacati non vadano all'incontro con ruffini

Da: ma perché24/09/2017 20:27:48
I sindacati valgono ancora a qualcosa??? Io so che non valgono un emerito CAZZO!!! PERTANTO SE VANNO O NO ALL'INCONTRO NON SE NE FREGA UN CAZZO NESSUNO!!!!!!!!!!!!!!

Da: Xyz 24/09/2017 20:28:41
I sindacati sono d'accordo con il progetto di legge di aumentare in modo consistente il numero dei dirigenti assunti ex art.19 com.6 ? Non è un ulteriore sistema per aggirare la sentenza oggetto di questo forum ?

Da: Capra capreeee  - 24/09/2017 20:34:22
Quel ddl trasforma di fatto l agenzia in un epe.

Ma ancora non lo avete capito?

Da: Colmar 24/09/2017 20:35:59
Ruffini dovrebbe invitare all'incontro Barra e starlo a sentire , ne riceverebbe interessanti spunti di riflessione e si smancherebbe  da chi lo ha preceduto.

Da: x colmar24/09/2017 20:40:36
Barra da Ruffini???? Ahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahaahahahaahahahahaahahahahaahahahaahahahah il nonnetto dal nipotino, e che gli racconta, la favola di cappuccetto rosso??????? Colmar sei proprio rincoglionito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: X Tutti 24/09/2017 20:40:49
Almeno si avesse il coraggio di fare un EPE come al Demanio con possibilità di uscita per altra Amministrazione :sarebbe una liberazione nel senso più completo ed ampio del termine  per coloro che credono in determinati valori .

Da: Colmar 24/09/2017 20:42:41
LEGALITA' !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1119, 1120, 1121, 1122, 1123, 1124, 1125, 1126, 1127, 1128, 1129, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>


Torna al forum