>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Esami AVVOCATO - discussione precedente
51632 messaggi, letto 1527191 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1003, 1004, 1005, 1006, 1007, 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, ..., 1717, 1718, 1719, 1720, 1721, 1722 - Successiva >>

Da: giuliood20/01/2010 19:00:48
Non so cosa intendi per errori di forma.

Da: giuliood20/01/2010 19:01:45
Ora esco un attimo, ma ti rispondo più tardi.

Da: Il Toro di Castiadas20/01/2010 19:05:36
L'atto di civile è formale.
Se per errore formale intendi, ad esempio, l'omissione del riferimento all'art. 38 Cpc, è purtroppo abbastanza grave.

Da: torino20/01/2010 19:09:06
credo di avere sbagliato qualcosa nel cita non ricordo bene......forse il 163 bis. Il dubbio mi è venuto perchè su questo forum un altro candidato ha esposto lo stesso problema e cioè: inserire il 163 bis e poi non esprimere correttamente la formula dallo stesso recitata (circa il termini di gg. 90) è un errore che comporta la bocciatura. Spero che mi risponda qualcuno più intelligente di quello che ha risposto al candidato qualche giorno fa

Da: torino20/01/2010 19:30:24
ho capito nessuno mi vuole rispondere.... giuliood neanche tu??? oh ohhhhh ci sei?????

Da: mary20/01/2010 19:49:28
ciao qualcuno conosce le date degli esami orali della corte di appello di napoli??
grazie

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: x Torino20/01/2010 19:59:01
I compiti vanno valutati nel loro complesso, non è un errore di forma o una distrazione a determinare la promozione o la bocciatura. Ciò detto, la distrazione relativa all'errata menzione dei giorni per la costituzione del convenuto, al più, potrebbero costarti qualcosa in termini di votazione. Poi, naturalmente, la parte più importante riguarda l'argomentazione della tesi del cliente.

Da: torino20/01/2010 20:55:51
grazie

Da: commissari20/01/2010 22:21:56
grave molto grave

Da: barcel20/01/2010 22:50:55
dubbio: aver lasciato il primo rigo cominciando a scrivere dal secondo può comportare annullament? grazie mille

Da: gino20/01/2010 23:02:45
bari 90 per cento

Da: gino20/01/2010 23:03:32
a noi

Da: orale cz21/01/2010 00:04:43
da oggi sono avvocatoooooooo!!!! che bel peso tolto!! ambiente molto tranquillo!!! se si studia si passa tranquillamente!!! :)

Da: giuliood21/01/2010 08:07:46
Buon giorno a tutti.
Mi è parso  capire che qualcuno nella vocatio ha inserito la data dell'udienza facendo il calcolo dei novanta giorni.
Ho capito male?
Io ho lasciato i puntini.

Da: giuliood21/01/2010 08:31:34
Sveglia, sveglia, sveglia, ripeto, sveglia, sveglia, sveglia!!!!!
Cari colleghi, questo è l'anno buono.
Molti avvocati sono alle porte dei Consigli dell'Ordine di appartenenza.
A Barletta è una bella giornata di sole e sono di buon umore.
Non ve ne frega niente?
Poco male.
In bocca al lupo a tutti!

Da: torino21/01/2010 08:56:44
buon giorno.... hai fatto meglio tu.... di certo non hai sbagliato giuliood.
x commissari: cosa vuol dire grave molto grave....

Da: CDA CATANZARO CHIAMA CATANIA21/01/2010 11:11:21
di catanzaro non c'è nessuno?

Da: ex commissario21/01/2010 11:40:46
caro torino, ti rispondo io che sono stato spesso in commisione d'esame; l'atto, a differenza dei pareri, è formale e, come tale, se uno dei requistiti previsti dall' art. 163 c.p.c. è omesso o risulta incerto (v. art. 164 c.p.c.), comporta la sua nullità, l'elaborato del candidato va bocciato; del resto, come è nulla citazione, così è insufficiente l'elaborato.
così mi sono sempre comportato io nella valutazione.
In bocca al lupo comunque.

Da: Il Toro di Castiadas21/01/2010 11:54:55
Ex commissario, potresi essere così gentile da chiarirmi questi dubbi:

1) gli elaborati, atto compreso, sono sempre letti da un commissario agli altri 4 o, invece, vi è una suddivisione dei compiti?? (es. due gruppi di civilisti e penalisti)
2) la votazione è sempre collettiva?? (es, può accadere - ed accade spesso - che un civilista non sappia una cippa lippa di un parere di penale e, pertanto, dovrebbe non esprimersi)
3) in caso errore negli elementi da te indicati, la bocciatura è automatica oppure viene assegnato un voto negativo (es. 25) che potrebbe essere compensato dagli altri elaborati??

Grazie in anticipo per gli eventuali chiarimenti.

Da: torino21/01/2010 11:57:25
Per ex commissario: la mia invero, è stata una vera e propria distrazione dovuta allo stress di quei giorni. Non mi aspetto che i commissari interpretino in questo senso, però, mi chiedo se in ipotesi fossero perfetti tutti e tre gli elaborati, ci sarebbe unna bocciatura determinata esclusivamente dal 163 bis?

Da: alice21/01/2010 11:59:30
Scusate io non ho inserito la data di udienza, perchè mi avevano detto che sarebbe sembrato un segno di riconoscimento, allora ho messo all'udienza del ........ Non credo di aver sbagliato, voi che ne pensate?

Da: torino21/01/2010 12:02:26
hai fatto meglio tu alice ......

Da: ex commissario21/01/2010 12:08:13
ripeto, se hai assegnato un termine inferiore a quello previsto dal 163 bis ovvero non hai indicato il giorno dell'udienza di comparizione, è un vizio formale di nullità della citazione e pertanto l'atto non può considerarsi sufficiente...se, però, complessivamente, hai ben svolto il resto ed hai fatto due pareri più che sufficienti, i colleghi commissari potrebbero compensare una (eventuale) bocciatura nell'atto, con una votazione adeguata nei pareri; ti faccio un esempio: se all'atto ti danno 25 punti, potresti avere nei due pareri 30 e 35 ad esempio, e così, complessivamente, i 90 punti necessari per superare gli scritti...N.B. solo una insufficienza è ammessa, due invece ti condannano ( ad es. 28, 28, e 34, ancorchè arrivi a 90, sei comunque bocciato).

Da: torino21/01/2010 12:10:53
grazie..... spero comunque che il mio rimanga solo un dubbio e che nella peggiore delle ipotesi possa scongiurare la bocciatura per questa sciocchezza... non me lo perdonerei

Da: Il Toro di Castiadas21/01/2010 12:28:23
Ovvio quello che dici sui punteggi ... ma ho sentito dire che in caso di nullità dell'atto ti assegnano un voto tale da determinare in ogni caso la tua bocciatura complessiva ......

Da: x Commissario21/01/2010 14:00:17
E' vero quello che dice, però è troppo penalizzante. Mi spiego meglio, un errore di distrazione (più che legittimo, atteso il contesto in cui si svolgono le prove) non dovrebbe automaticamente comportare la bocciatura, ma andrebbe pur sempre valutato l'atto nel suo complesso. Diversamente, un atto formalmente corretto, ma argomentato in maniera non adeguata, potrebbe avere più possibilità di un atto ben sviluppato che contiene un siffatto errore.
E allora, non crede che sia più logico valutare l'elaborato in maniera complessiva?

Da: inner21/01/2010 14:35:11
nelle correzioni degli scritti non c'è nulla di logico... vivo in un incubo.. non vedo l'ora arrivi maggio/giugno...

Da: Il Toro di Castiadas21/01/2010 14:35:13
Io lo credo eccome.
Io sono un docente universitario e nella valutazione dei compiti scritti mi baso sempre sulla sostanza.
E' chiaro che la mia materia si presta a valutazioni di natura sostanziale ma credo che anche in un atto formale una commissione intelligente dovrebbe svolgere esattamente quello che tu dici.
Per intenderci, qui si legge spesso che, ad esempio il mancato riferimento all'art. 38 CPC nella citazione, determinando la nullità dell'atto, DEVE comportare anche la bocciatura del candidato.
A mio avviso, invece, andrebbe tenuto conto, appunto, del contesto nel quale l'atto stesso viene redatto (nella mia Cda pareva di essere al mercato rionale) e del fatto che, come noto, la formuletta della citazione viene copiata ed incollata nella prassi professionale.
Ho però timore che non tutte le commissioni (per non dire poche) si basano sul ragionamento sopra esposto.

Da: milillo21/01/2010 14:53:25
la lettura dei vari commenti presenti in questo forum mi ha fatto sorgere dei dubbi, in particolare in relazione all'atto di civile.Nel ricopiare non ricordo se alla fine dell'atto di citazione ho messo solamente la firma dell'avv. (come di solito faccio in studio), o anche la firma del cliente oltre a quella dell'Avv..
Naturalmente poi nella procura alle liti le ho messe entrambe.
Mi sono fatto una ricerca veloce ed ho appurato che ai fini della validità dell'atto è necessario (e al contempo sufficiente) che ci sia la firma dell'Avv. (ed è stato ritenuto sufficiente dalla Cassazione che tale firma sia apposta anche solo in calce alla procura, ed anche se preceduta dalla dicitura "visto per autentica della firma" o similari). Tuttavia mi chiedo, l'aver messo la doppia firma in calce all'atto di citazione potrebbe essere ritenuto un errore?!

Da: x Millillo21/01/2010 15:18:50
Assolutamente, è solo superflua.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1003, 1004, 1005, 1006, 1007, 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, ..., 1717, 1718, 1719, 1720, 1721, 1722 - Successiva >>


Torna al forum