>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Esami AVVOCATO - discussione precedente
51632 messaggi, letto 1527191 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, 1014, 1015, 1016, 1017, 1018, ..., 1717, 1718, 1719, 1720, 1721, 1722 - Successiva >>

Da: x alice23/01/2010 20:42:47
no, dai, scherzavo!
comunque 'sta roba entrerà in vigore tra 6 o 7 anni (sempre che venga approvata...)

Da: mary23/01/2010 20:43:09
chi ha fatto l'esame a firenze?

Da: gran figa23/01/2010 21:21:23
sono disposta a corrompere un commisario di torino....

Da: X gran figa24/01/2010 20:16:12
Sono un commissario di torino, cosa intendi per >?
In ogni caso, come potrei risalire ai tuoi elaborati?
Piuttosto, cerchiamo di fare le persone serie e confidare solo nelle nostre capacità intellettive. A dispetto dei soliti commenti, per la maggior parte dei casi palesemente infondati, l'esame di abilitazione è una selezione seria.
Non lasciatevi influenzare dalle maldicenze che si dicono circa la correzione degli elaborati. State certi che saranno tutti letti attentamente e valutati con il giusto metro di giudizio. 

Da: x commissario di torino24/01/2010 21:00:17
essendo barese, la tua corte mi correggerà... attendo con ansia di vedere se effettivamente è stato usato "il giusto metro di giudizio".. i miei elaborati sono molto buoni; mi dirai: allora puoi stare tranquilla??!! ... e io: "NO, PERCHE' NON MI FIDO DI VOI!! NE HO VISTE DI COSE STRANE.. MA STRANE STRANE"..arrivederci.

Da: gangano24/01/2010 23:12:10
per commissario di torino:
tutti gli elaborati saranno giudicati naturalmente tenendo sempre presente la percentuale di promossi che di prassi torino tiene bassa di prorposito altrimenti ci sono troppi avvocati in giro! certo è una bella coincidenza che da anni torino come del resto firenze promuovono sempre la stessa identica percentuale! possibile che un anno non ci sia per esempio il 60% di soggetti che hanno fatto un buon compito o il 70% o il 50% sempre tra il 36 e il 38%! a proposito quando correggete e bocciate ricordatevi nel giudizio di cambiare qualche parola altrimenti sembra un copia incolla di un unico giudizio in tutti i compiti!

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: andrea24/01/2010 23:22:00
ma dai lo scorso anno compiti uguali corretti a torino alcuni bocciati con 20 e altri promossi con 35! ma per caso nelle correzioni usate l'estrazione?

Da: Erastes Fulmen24/01/2010 23:34:49
Questa non la sapevo: esistono commissioni che oltre al voto numerico esprimono anche un giudizio??
Il miei compiti l'anno scorso erano intonsi e nel verbale di correzione non vi era altro che il voto (peraltro, 25 candidati corretti nello stesso giorno ... 75 compiti in una sola sessione).

Da: andrea24/01/2010 23:38:17
il mio compito corretto da torino aveva un giudizio di tre righe ! peccato che era idenntico a circa 300 persone con cui abbiamo confrontato! tra l'altro a qualche commissario di torino consiglierei di ripassarsi l'art. 96 c.pc.  per ite temeraria che evidentemente non conoscono!

Da: gangano24/01/2010 23:40:37
nel giudizio c'era scritto: mancata interpretazione delle massime di riferimento! vero?

Da: andrea24/01/2010 23:41:56
bravo!!! haaaa!!! che roba triste!  un pò più di originalità nel giudizio per il compito non letto!

Da: cla24/01/2010 23:44:03
ah ah ah ah allora mi preparo a leggere un bel MANCATA INTERPRETAZIONE DELLE MASSIME DI RIFERIMENTO!! :D :D

Da: Erastes Fulmen25/01/2010 00:00:32
Mancata interpretazione delle massime?? In tutti e tre i compiti ??
Questo giudizio era esplicitato sugli elaborati??

Da: x andrea25/01/2010 08:21:24
ma 'sta storia della lite temeraria?

Da: pinco25/01/2010 10:59:57
mancata interpretazione delle massime è semplicemente ripetere la massima senza adattarla.
è quello che è accaduto con il parere sul testamento, chi ha scritto solo che la condizione si considerava non apposta a meno che non era l'unico motivo determinante non ha interpretato la massima.
il parere della Simone ad esempio non interpretava un bel niente e chi il parere l'ha svolto cosi ha sbagliato.

Da: Realista25/01/2010 11:32:04
Concordo con pinco e credo che si possa fare la medesima affermazione per il parere sull'abuso del diritto. Anche in tale caso, infatti, i pareri si limitavano ad una mera esposizione tralatizia delle massime di riferimento e, pertanto, a mio avviso chi non ha effettuato una sussunzione dei fatti narrati ai principi massimati, potrebbe incorrere in tale mannaia.

Da: X Pinco e Realista25/01/2010 12:31:07
Vi ricordo che i pareri pro veritate non possono essere censurati dalle Commissioni, specie per quel che concerne la soluzione prescelta dal candidato, che può essere anche "aperta".

Da: pinco25/01/2010 14:42:11
la soluzione aperta la puoi mettere se c'è un contrasto giurisprudenziale, due sentenze che dicono esattemente uno l'opposto dell'altro e non era questo il caso infatti nel caso del parere sul testamento la massima era un principio che la cassazione ha enunciato e che doveva essere applicato al caso concreto.
la cassazione ha poi rigettato l'appello e  confermato il primo grado.
è chiaro che i giudici del primo grado avranno in qualche modo motivato e il candidato doveva trovare una soluzione.
soluzione che non necessariamente deve coincidere con quella dei giudici di primo grado ma che deve essere motivata.
leggi la sentenza sia nella parte di svolgimento del processo sia nelle motivazioni e forse capirai.

Da: tra25/01/2010 14:45:46
ho scritto coefficente senza i mi boccieranno?

Da: X Pinco25/01/2010 15:42:03
Intanto si può riscontrare un contrasto giurisprudenziale, tanto è vero che la Suprema Corte, seppur con riferimento all'art. 636 c.c., ha ritenuto l'apposizione della condizione lecita, in quanto non ravvisava alcun profilo di incostituzionalità, nè tanto meno una coartazione della volontà dell'istituito. In base a tale impostazione, la condizione aveva lo scopo precipuo di equilibrare la posizione di entambe gli istituiti. Poi, sappiamo bene, che la Suprema Corte ha ricondotto la fattispecie nell'ambito dell'art. 634 c.c.
Ora, dire al proprio cliente che il testamento potrebbe essere nullo se la condizione è stato l'unico motivo determinante della volontà del de cuius, non è errato. Infatti, la valutazione circa la volontà del testatore è un problema che andrà valutato dal giudice di primo grado, sicchè è più prudente dare una soluzione aperta al proprio cliente.
Dare per certo che la condizione si considera non apposta, perchè dal tenore della traccia si evince una diversa volontà del de cuius, a mio modo di vedere, potrebbe comportare una forte delusione per il cliente, se per ipotesi il giudice di primo grado valuta diversamente la situazione.
       

Da: pinco25/01/2010 16:04:07
in prima cosa non ci sarebbe stata una forte delusione perchè se la disposizione testamentaria fosse stata nulla sarebbe comunque diventato erede al 50%.
in ogni caso c'era la possibilità di motivare in un senso o nell'altro, e sarebbe comunque andato bene.
se ripeti la massima non motivi nulla.
la traccia ti diceva di spiegare gli effetti e quindi si doveva spiegare cosa sarebbe successo in un caso nell'altro ma poi la bravura sta nel motivare quale è secondo l'avvocato la soluzione ritenuta più corretta.
penso ci saranno pochi compiti motivati e una serie di compiti fotocopia, e questo farà selezione per il parere di civile.

Da: Giuliood25/01/2010 16:04:46
sono scemo

Da: giuliood25/01/2010 16:07:52
Ragazz, aiuto!
Nell'atto giudiziario ho dimenticato di scrivere data e la firma prima della procura.
Ho apposto la firma di Caia e per autenticazione quella dell'avv. dopo la procura.
La Cassazione non ritiene nullo l'atto, ma la commissione di Torino sicuramente mi boccia!!!!!
E tutto per un errore di distrazione.

Da: X Pinco25/01/2010 17:33:05
Io ho dato la soluzione "aperta" senza copiare dai vari libri simone e compagnia bella, ma ragionando con la mia testa. Comunque, la Cassazione non dice proprio nulla in merito alle conseguenze. Infatti, si limita a richiamare l'art. 626 c.c. per spiegarne gli effetti.
Per carità, non voglio polemizzare con chi ha preso una posizione, ma non credo che questo sia il motivo determinante per stabilire se un parere è fatto bene o male.

Da: pinco25/01/2010 17:57:29
non si tratta di polemizzare, ci mancherebbe ma  solo di discutere.
per capire devi leggere la sentenza, io l'ho letta tutta.
ti pare che una sentenza non venga motivata? se non è stata motivata è perchè rigettando l'appello ha accolto le motivazioni del primo grado.
quello che voglio dire è che l'enunciazione nel parere di un principio della Cassazione non vuol dire dare una soluzione aperta, sono due cose differenti, per questo i commissari scrivono "mancanza di interpretazione delle massime di riferimento".
secondo te perchè c'erano elementi in più nella traccia, tipo è"al testamento è stata poi aggiunta una clausola" oppure "tenuto conto che la stessa è madre di due figli"?
io credo, anche se forse sono in minoranza, che anche non aver indicato il coniugio nell'a traccia dell'atto di civile non sia stata una dimenticanza, da parte della commissione centrale, ma sia stato fatto apposta per vedere come ognuno dei candidati avrebbe risolto il problema della restituzione della somma.
 

Da: x giuliood25/01/2010 18:16:42
che errore di merda che hai fatto! sicuramente data e firma, come anche la correttezza delle conclusioni è la prima cosa che guardano...quindi fai un po' tu....

Da: X Pinco25/01/2010 18:19:09
Anch'io ho letto la sentenza di riferimento per esteso. E' vero quello che dici, concretamente, non emergendo un caso di motivo illecito determinante, ex art. 626 c.c., si avrà per non apposta la sola condizione, con l’effetto che l'istituito avrà diritto alle attribuzioni volute dal de cuius, senza considerare la parte inerente la sostituzione di legittima.
Nel parere ho fatto lo stesso ragionamento, però ho detto che se la condizione non sarà.....e allora..........Cioè non ho detto al cliente che la condizione sarà senz'altro da considerare non apposta.
Quanto all'atto giudiziario di civile, ho ipotizzato che Caia agisse nella qualità di erede universale di Tizio, anche se la traccia non lo prevedeva. A mio modesto parere, solo in questo modo si poteva chiedere la restituzione intera della somma.

Da: Alice25/01/2010 19:44:05
Io non sono un commissario, nè un prof. quindi il mio giudizio in questo caso non vale molto, ma io non ho voluto inserire nell'atto elementi estranei alla traccia. Tanto conta veramente poco, ci vuole fortuna e basta.

Da: fran25/01/2010 20:12:47
cosa si dice dei commissari di Bologna che correggono gli elaborati
dei napoletani ?
Rispondete!

Da: Gigante25/01/2010 20:42:08
Per Giuliood: Innanzitutto volevo rigraziarti per aver risposto al mio quesito, seppur banale, ma volto a distogliere l'attenzione dai mille dubbi che inevitabilmente ti assalgono dopo l'esame.
Quanto alla distrazione, forse ricordi male, infatti è difficile dimenticare di datare e sottoscrivere un atto.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, 1014, 1015, 1016, 1017, 1018, ..., 1717, 1718, 1719, 1720, 1721, 1722 - Successiva >>


Torna al forum