>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
6016 messaggi, letto 156481 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 196, 197, 198, 199, 200, 201 - Successiva >>

Da: Magic Excalibur 18/12/2013 08:55:54
OPS....AHAHAHAHAHAH...NON DATTO MA DATO...IL PC STAMATTINA FA I CAPRICCI COME IL MIUR...AHAHAHAHAHAH
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 11:25:05

cara lista,caro magic...hai ragione...non è corretto che gli aTA attendano ancora le visite di noi inidonei....leggetevi l'articolo....forse potreste protestare con la cgl  o i cobas che mi son sembrati più sensibili ai problemi Ata....comunque vedete bene che quai nessuno ha scelto Ata e molti hanno voluto evitare di andare a visita,(forse qualcuno per evitare di tornare ad insegnare ma la maggior parte perchè il B sembrava dare garanzie immediate e perchè la visita è uno stress non di poco conto...)



ITALIAOGGI - AZIENDA SCUOLA


Inidonei, tutti al loro posto
In attesa delle regole sulla mobilità. nuova nota miur
di Nicola Mondelli


Per i docenti dichiarati permanentemente inidonei per motivi di salute a
svolgere la loro funzione, ma idonei
ad altri compiti, l'entrata in vigore delle disposizioni contenute
nell'art. 15 del decreto legge 12 settembre
2013, stante anche l'assenza del decreto ministeriale applicativo delle
predette disposizioni, non sembra
avere chiarito quale debba essere il loro definitivo stato giuridico e
il relativo trattamento economico.
Neppure una tempestiva nota ministeriale emanata lo scorso 3 dicembre
che aveva nelle intenzioni lo scopo
di dare attuazione alle disposizioni contenute nell'art. 15 è stata
infatti sufficiente a decifrare la reale volontà
del legislatore nel dare una soluzione definitiva a una questione che si
trascina da diversi anni, quale è
appunto quella dei docenti inidonei.
Per quanto riguarda in particolare la posizione di quanti non intendono
chiedere di transitare nei ruoli del
personale Ata, ma che sono orientati ad optare per la mobilità
intercompartimentale, il ministero ha ritenuto
necessario fornire, con una nota del 6 dicembre, alcuni importanti
chiarimenti.
Nelle more dell'applicazione della mobilità intercompartimentale e,
comunque fino alla conclusione dell'anno
scolastico 2015-2016 e in attesa della definizione delle modalità di
attuazione di tale mobilità, detti docenti
potranno permanere nell'attuale sede di servizio ed essere utilizzati,
oltre che nelle mansioni attualmente
previste dal contratto collettivo integrativo sottoscritto in data 25
giugno 2008 (servizio di biblioteca e
documentazione; organizzazione di laboratori; supporto nell'utilizzo
degli audiovisivi e delle nuove tecnologie
informatiche e attività relative al funzionamento degli organi
collegiali, dei servizi amministrativi e ogni altra
attività deliberata nell'ambito del progetto d'istituto), anche a
supporto alle attività di prevenzione della
dispersione scolastica ovvero in attività culturali e di supporto alla
didattica.
La garanzia di permanere nella sede di attuale servizio fino alla
definizione delle modalità di attuazione della
mobilità intercompartimentale, i cui tempi sembrano essere allo stato
difficilmente quantificabili, sembra stia
orientando la maggioranza dei docenti interessati a rifiutare di essere
sottoposti a visita collegiale ed a
optare per la mobilità in altra amministrazione.
Rispondi
Rispondi

Da: Magic Excalibur 18/12/2013 11:40:40
Quindi.....ci tocca aspettarvi x altri 2 anni...ahahahhahahahahah.....
Gestione inidonei pessima.
Gestione ATA non pervenuta...ahahahahahahah
Gestione protezione nulla facenti di entrambi le categorie avviata e chiusa bene in cassaforte.
Gestione soldi SPARITI......ahahahahahah al Miur ancora si cerc ku si futtio i picciole...ahahahahahahah
Gestione immissioni in ruolo ATA chiedete a Dudù.......ahahahahahah.....lui è l'unico a saperlo è sicuro che non parlerà e non se ne parlerà. ?..ahahahahah
VERGOGNA SENZA FINE.
Rispondi

Da: PAX118/12/2013 11:52:30
Il problema è che in caso di esito NEGATIVO alla VMC, i docenti inidonei hanno altri 30 gg. di tempo per scegliere di passare ATA, se non passano VOLONTARIAMENTE ATA, vanno d'ufficio in Intercompartimentale.

I termini di legge attuali sono:
20-12-2013 (per le VMC);
20-01-2014 (per 30 gg.).

Ma il 20-12-2013 (e conseguentemente il 20-01-2014) sono a serio rischio proroga: sono indispensabili note MIUR al riguardo...
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 11:56:50
Magic hai ragionissima..dico sempre che la lotta continua per voi ATA per il diritto al posto di lavoro  immediato come promesso,per noi docenti inidonei per il diritto alla salute negato in maniera macroscopica(penso agli invalidi con 104)..anche l'applicata della mia scuola ha detto che il Dl ha scontentati tutti...voi dovevate entrare subito in ruolo perchè i docenti che andranno a visita come me o sono quelli più sani che rientrano alla docenza o sono quelli scassati e vecchiarelli come me, che possono solo che essere ridichiarati inidonei e poi scegliere l'intercompartimentale...nessuno di questi passerà ATA..chi l'ha voluto fare l'ha già fatto entro l'altro ieri...farvi attendere è un crimine...ribellatevi....rompete le scatole ai sindacati....

riccardina sì lo schema al quale ti riferisci l'ho visto ..certo è fatto bene...ma ti rendi conto che hanno creato un dl che ha bisogno di diagrammi di flusso con freccete di viabilità, fra settori colorati ,per essere interpretato e capire quale strategia il docente inidoneo dovesse scegliere.... e comunque la sfera di cristallo non ce l'abbiamo e non sappiamo che caspita succederà...inoltre le attività aggiuntive del comma 7 non sono fattibili da tutti i docenti inidonei,causa le loro patologie...continuo a chiedermi chi deciderà a quali compiti si sia veramente idonei...il Ds presente in CMV???
Rispondi

Da: Magic Excalibur 18/12/2013 12:23:26
Grazie Ortini.....vivono come lumache stanche.......ahahahahahahaha....penso alla lumaca viva e vegeta che per arrivare da una parte ci impiega una vita..ahahahah.....pensa quelle stanche del Miur ad arrivare....ahahahahah secoliiiiiiiiiiiiii.........
Dovrebbero ora che hanno sti benedetti dati alla mano "sempre gli stessi" tranne qualche disperata o falsa new entry dare a noi ATA i ruoli su posti vacanti e disponibili da dieci anni a questa parte è anche più.
Vergogna.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 13:12:14
Non preoccuparti magic...non sceglieranno ata... Dopo la visita...sarebbero folli....


Scusate lavoro come una turca...dopo le 17 parliamo!:)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 13:18:58
X ortini

Per me che sono laureata in filosofia con il massimo non è stato difficile:)))
Sono abituata a farmi le pippe mentali:D

Hi...hi...hi...è stato facile...
Ma hai ragione...pensare ad un diagramma ....è folle!
L'art.7 dovrebbe essere un'alternativa!!!almeno cosí ho capito!
Rispondi

Da: Magic Excalibur 18/12/2013 13:49:57
Non sono preoccupato....sono solo inkazzato perchè si sta solo perdendo tempo giocando a prendere per il culo solo gli a.a. e a.t.
Voi avete le vostre sacrosante ragioni.....ma non aver firmato nemmeno momentaneamente il modello B va solo a discapito nostro.....(degli ATA) escludo x ovvie ragioni i bidelli che per ora fremono su questa sporca faccenda....
Più tempo passa.....più c'è il rischio che tanti posti ci saranno fregati con la mobilità appena concordata.....è non siete voi il pericolo.......il pericolo sono solo i sindacati di merda ed i lecchini del cazzo.
Andate a visita.....quando? non ci stanno i tempi entro il 20 gennaio.....proroga di sicuro....chissà quando finirà questa storia di merda.........chi è idoneo torna ad insegnare....chi è malato fa passare intanto altri 30 giorni dalla visita medica...una visita che ancora deve esserci chiamati quando e come?
E' solo uno schifo.
Il tempo che passa non va assolutissimamente a favore di noi a.a. e a.t..........è una porcata in piena attuazione.
ahimè parecchi amministrativi precari avranno un'altra volta il posto fregato non da un inidoneo ma da un bidelli power rangers.....ahahahahahahahahah
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 13:58:51
magic...è uno schifo tutto il decreto tanto è vero che chi ha firmato B lo ha fatto con una clausola cautelativa....e non nascondo che anche andando a visita probabilmente bisognerà portare qualcosa del genere....Barone l'aveva pur detto....

voi Ata dovete mobilitarvi ancora...non c'è altra scelta..scrivete alla Stammati alla cgl...rompete le scatole.....se voi chiedete chiarezza e noi cistrafacciamo di formule cautelative,  forse che qualcosa si muoverà..altrimenti qua le lumache finiranno in padella....e non solo quelle del Miur..qui stanno scherzando con il fuoco anche tutte le altre istituzioni politiche...)ci risentiamo stasera.....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 14:17:45
A me dispiace veramente tanto per gli ata...ed anche per noi malati...

E mi da una noia mortale mostrare le mie cartelle cliniche e le mie disgrazie davanti ad un ds! Lo trovo fortemente umiliante e lesivo della dignità di un malato!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 14:18:30
A me dispiace veramente tanto per gli ata...ed anche per noi malati...

E mi da una noia mortale mostrare le mie cartelle cliniche e le mie disgrazie davanti ad un ds! Lo trovo fortemente umiliante e lesivo della dignità di un malato!
Rispondi

Da: Magic Excalibur 18/12/2013 17:03:04
A me dispiace solo una cosa avere sempre dato il meglio di me stesso ad una scuola di merda ridotta all'osso da quattro coglioni.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 18:00:53
Magic non essere distruttivo...
Bisogna ripetere ai docenti di non firmare dopo la visita...nè a nè b...
Sono convinta che sará difficile che decidano in seguito di passare ata inoltre i ds ed i dsga capiranno che per un malato perderanno un amministrativo in buona salute...che la musica é cambiata...che non saremo fuori organico ed in piú...
Sii positivo amico mio...che ce la farai!!!forza ce la farai!!!:)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 18:13:10
X ortini
Scusa scrivo art.7 è comma...ma ci siamo capite...dovresti controllare...mi sembra che sia stato specificato in una nota...che è un'alternativa alle mansioni usuali ( verifica)

Un quesito esistenziale...non ho nessuna voglia di fotocopiare un centimetro e mezzo di cartella clinica...relativa al cuore
Io vorrei portare solo la fotocopia della 104, in cui ovviamente c'è specificato tutto! Pensi possa bastare (piû le analisi recenti ovviamente)? Domani faccio visita in intramenia...mi fa pure il certificato ...una corsa agli ostacoli...per avere il tutto entro il 20...!!! Data fantomatica...se poi mi fanno aspettare sei mesi...si beccano sta roba...non voglio piü spendere soldi!!!
Rispondi

Da: maria inidonea permanentemente18/12/2013 18:32:52
ma entro il 20 dobbiamo esser chiamati o dobbiamo esser visitati, perche' la differenza e' utile!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 18:37:10
Inoltre ortini ti confesso che sono molto perplessa perchè ho scoperto che sia in mobilità volontaria...sia obbligatoria ci potrá essere una riduzione stipendiale...credo di circa il 20%...e conseguente licenziamento
Per questo è necessario non firmare niente dopo la visita nè A nè B...e combattere per i diritti lesi dei malati...bisogna attaccarsi colle unghie e con i denti a questa benedetta zona franca....non si puô essere obbligati in democrazia....
No so quale sia il danno peggiore...diventare ata dopo anni di servizio e non percepire una pensione da docente(non se ne parla proprio) follia pura....la mobilitá con riduzione stipendiale del
20%  ed eventuale licenziamento (previsti peró24 o 48 mesi di cassa integrazione...) non c'è alternativa che combattere per la zona franca...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 19:16:13
Possiamo aspettarci di tutto...il contesto mi preoccupa alquanto...

Data: 18/12/2013
Testata giornalistica: Il Messaggero
Licenziamenti per le municipalizzate. A rischio gli organici di Atac, Ama e Cotral. Al Senato approvato da Sc, M5S e Lega un emendamento che obbliga a tagliare i dipendenti della società in rosso
_________________________________________


Il decreto Salva-Roma mette all'angolo le municipalizzate del Comune. Tutte quelle che hanno bilanci in perdita dovranno snellire il loro personale licenziando «per motivi economici» i dipendenti in eccesso. Quindici righe di testo scritte dalla senatrice di Scelta Civica Linda Lanzillotta, ex assessore al bilancio del Comune di Roma con la giunta Rutelli, che rischiano di creare un terremoto in società come Ama, Atac, Cotral. L'emendamento è stato approvato ieri in Commissione Bilancio al Senato, dove il provvedimento nato per ridare fiato alle casse della Capitale è in discussione. Oggi toccherà all'aula di Palazzo Madama pronunciarsi, ma il dietrofront, a meno di sorprese, è improbabile. Quella del licenziamento per «motivi economici» dei dipendenti in eccesso delle municipalizzate assunti dalle vecchie amministrazioni, è solo uno degli ingredienti della ricetta per risanare le finanze del Campidoglio inserita nell'emendamento Lanzillotta.
LE ALTRE MISURE
Le stesse società controllate dal Comune sia direttamente che indirettamente, spiega il testo, dovranno sottostare al Patto di Stabilità interno e ai suoi vincoli, sia in materia di assunzione di personale che di acquisto di beni e servizi. Vincoli ovviamente strettissimi, che nel caso di società in profondo rosso impedirebbero di fatto nuove assunzioni e nuovi investimenti. Non solo. Sempre per risanare il bilancio del Comune, la norma prevede la dismissione di nuove tranche di Acea, ma senza far perdere il controllo al Campidoglio. Significa la possibilità di diluire la partecipazione pubblica dal 51% fino al 30%. Altra misura è la liberalizzazione del trasporto pubblico locale, della raccolta di rifiuti della pulizia delle strade. Infine, l'emendamento Lanzillotta prevede anche la «liquidazione di tutte le società partecipate che non abbiano come fine sociale prioritario attività di servizio pubblico». Non solo. Il provvedimento prova a fare chiarezza anche su un altro punto, la gestione commissariale alla quale è stata trasferita una buona parte del debito pregresso del Campidoglio. L'emendamento dà sessanta giorni di tempo dall'approvazione del decreto, per trasmettere al ministero dell'Economia e al Parlamento un rapporto che evidenzi le cause della formazione negli anni che vanno dal 2009 al 2012 del disavanzo di bilancio di parte corrente, nonché la natura e l'entitàdella massa di debito da trasferire alla gestione commissariale.
LE REAZIONI
Il Pd romano si è schierato subito contro la norma, preannunciando la presentazione di una mozione. Il deputato del Pd, Umberto Marroni si è detto contrario alla privatizzazione dell'acqua. Ma la senatrice Lanzillotta ha difeso l'impianto del provvedimento considerato necessario a ridurre i 16 miliardi di debito dell'amministrazione capitolina. La proposta di modifica dellla Lanzillotta, ha ottenuto al Senato anche il sostegno del Movimento Cinque Stelle e della Lega Nord.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 19:27:08
Tra un po'privatizzano l'anima...
Rispondi

Da: HolidayEquipe  18/12/2013 20:35:21
mentre voi inidonei oarlate di malattie mentre davanti alla commissione medica, vi farete accompagnare da san gennaro che fara' il miracolo di farvi guarire e tornare a insegnare, ci sono le centinaia di migliaia di precari Docenti e ata che non ha percepito lo stipendio nemmeno di ottobre.
Ecco l'italia é un paese al contrario, dove chi fa quello che cazzo vuole, si definisce vittima e chi é davvero vittima, con grande dignita' stringe i denti...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 20:40:16
http://www.dipendentistatali.org/mobilita-dipendenti-pubblici/
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 20:41:26
ma noi abbiamo l'assegno riassorbibile riccardina...cioè se andiamo a fare l'usciere al comune che prende 1200 euro e noi ne prenderemmo come docenti 1600,ci devono dare 400 euro di differenza. nell'assegno...la perdita si evidenzia nel tempo in quanto gli aumenti (dell'usciere)saranno riassorbiti dall'assegnoe quindi il nostro stipendio sarà sempre uguale,mentre se fossimo stati insegnanti forse avremmo potuto sperare in qualche piccolo adeguamento....io ho capito così...ma se vuoi possiamo fare un diagramma a settori colorati con freccette....:-))
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 20:44:32
dopo la visita non si sa che andremo a firmare...ma qualcosa da firmare ci sarà sicuramente...se è il caso metteremo formule cautelative....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 20:53:32
Si...lo.so...conosco tutto...
tu dici che non si applicherà in questo caso la riduzione stipendiale? Forse potrà essere applicata anche con assegno riassorbibile...intendo dire 1100+200 di assegno - 20% per la mobilità...io credo..che comunque puó essere applicata la riduzione...
Non so...ho studiato come amministrativo...secondo me lo possono fare...prendono il totale e tolgono il venti...il fatto che ci sia l'assegno non è una garanzia che il totale non possa essere ridotto..
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 20:57:07
Ortini...non firmare niente...ma niente di niente...
Se ció non fosse possibile...formule cautelative a manetta (con accelleratore al massimo!!!!)
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 21:12:09
É un rischio grosso...
La sicurezza è la classe...
Ma quando si sta male...la malattia non offre scelte...
Io torno in classe ma sono preoccupata... oggi alla tombolata con 36 alunni facevo veramente fatica a parlare...un tono sopra...
Io ci provo...se non va...dovró ritornare a visita anch'io...ma ora uso il diaframma...magari ce la faccio!!:)
Rispondi

Da: ortini 18/12/2013 21:27:59
logopedista e calma...prioritaria è la salute....abbraccione e sogni d'oro..
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 21:29:45
Cmq non voglio deprimere nessuno...nè sono certa al 100% che accadrà...ma conoscere aiuta...prevedere i passi dell'avversario...può aiutate a trovare le strategie giuste...e a tutelarsi...
Ma questi infami hanno cambiato leggi...modificato la costituzione...le certezze passate non ci sono piû nè per noi...nè per i piû giovani...che vivono sulle spalle gli errori di altri...
Mi dispiace:(
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 21:32:23
Un bacio a te
E una cara buonanotte a tutti<3<3<3
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 18/12/2013 23:48:37
Fonte aran ottobre 2013
Con la delibera in esame (già pubblicata e commentata nel numero di settembre) si interviene in maniera articolata in merito al rapporto che si instaura tra l'istituto della mobilità volontaria, disciplinato dall'art. 30 del d.lgs. n. 165/2001, e l'istituto della mobilità "per ricollocazione", previsto dall'art. 34-bis del medesimo decreto, norma che va posta in stretta correlazione con la recente disposizione contenuta nell'art. 2, c. 13 del d.l. n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012.


Le considerazioni dei giudici contabili partono da una ricognizione della normativa generale che disciplina l'istituto della mobilità, nell'ambito dell'ordinamento del pubblico impiego, a cominciare dall'art. 6 comma 1 d.lgs. 165/2001 che, enunciando il principio: "le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale", qualifica detto istituto quale strumento di distribuzione del personale in relazione alle esigenze delle amministrazioni pubbliche, ancor prima di attivare procedure di reclutamento di personale, nell'intento di comprimere la spesa corrente delle pubbliche amministrazioni, in particolare la spesa del personale.


L'obiettivo da traguardare con l'attivazione delle procedure di mobilità è senza dubbio, a parere dei giudici, oltre all'ottimale distribuzione del personale, in base alle coordinate interpretative fornite con le deliberazioni delle Sezioni riunite della Corte dei conti, anche una neutralità finanziaria della spesa di personale; "al fine di limitare il turn over del personale, nel contempo reiterando le disposizioni atte a regolare al meglio l'ottimale distribuzione del personale già in servizio i cui oneri non determinano incrementi della relativa spesa a livello di comparto"(sezione controllo Veneto delibera n. 63/2013).
Le tipologie di mobilità presenti, allo stato, nell'ordinamento del pubblico impiego sono disciplinate rispettivamente dagli art. 30, 33, 34, e 34, bis del d.lgs. 165/2001 e dalle recenti disposizioni introdotte dal d.l. 95/2012 (art. 2 commi 11,12 e 13) volte a specificare la procedimentalizzazione delle misure di riduzione delle dotazioni organiche, prevedendo (art. 2,comma 11) una articolata modalità di individuazione dei dipendenti che, in applicazione delle misure riduttive, si trovino in situazioni di eccedenza o sovrannumero ed estendono, altresì, l'applicazione di tali modalità applicative anche al personale degli enti locali (art. 16).
Nello specifico, l'art. 30, prevede la cosiddetta mobilità volontaria ovvero il passaggio su base volontaria, mediante cessione del contratto di lavoro, da un'amministrazione ad un'altra che può anche consistere in un interscambio di due dipendenti e che non determina l'immissione di nuove unità di personale nel pubblico impiego, come invece avviene qualora, a seguito dell'espletamento delle procedure concorsuali, venga assunta una nuova unità di personale; la mobilità, in questo caso, si traduce "in un passaggio volontario a domanda del dipendente, che può essere anche preceduto da un'apposita procedura selettiva (art. 30,comma 2 bis), tanto all'interno dello stesso comparto, quanto tra comparti diversi e non riguarda, dunque, dipendenti collocati in situazioni di disponibilità".
Seguono gli artt. 34 e 34-bis che dispongono in maniera diversa rispetto al predetto articolo 30, in quanto disciplinano la cosiddetta mobilità obbligatoria e indicano la procedura da adottare, da parte delle amministrazioni, in caso di ricollocazione di dipendenti pubblici posti in disponibilità, quando, questi ultimi, non possono essere ricollocati presso la propria amministrazione od altre amministrazioni, a seguito di rilevate eccedenze dalla propria amministrazione, in relazione alleesigenze funzionali o alla situazione finanziaria, in applicazione dell'art. 33 del predetto decreto. Pertanto, la caratteristica che connota questa norma risiede nella totale assenza di volontarietà da parte del dipendente che si appresta a transitare nei ruoli di altra amministrazione e per la rilevata presenza di esigenze di rideterminazione organica dell'amministrazione interessata, che utilizza la mobilità quale uno degli strumenti che lo stesso art. 33 mette a sua disposizione per la risoluzione delle crisi occupazionali da eccedenze e sovrannumero. Tali disposizioni indicano una articolata procedimentalizzazione che l'amministrazione dovrà necessariamente osservare per evitare di porsi in ipotesi di violazione delle procedure di gestione delle crisi di eccedenze o sovrannumero, facilmente rilevabili dal giudice del lavoro (giudice del lavoro Padova ordinanza 2685/2012);detta procedimentalizzazione, come detto, ha trovato una ulteriore specificazione a seguito dell'entrata in vigore della disposizione di cui all'art. 2 del d.l. 95/2012 convertito nella L. 135/2012. Il Collegio, relativamente a tale fattispecie, evidenzia che detta procedura attivata per la ricollocazione del personale in disponibilità, trova una specifica previsione normativa qualora detto personale sia collocato in tale posizione a seguito di provvedimenti di riequilibrio dell'ente locale in dissesto.
Da ultimo, relativamente al rapporto "concorrenza - prevalenza" tra le citate disposizioni, i giudici ritengono che in mancanza di una norma di coordinamento, prevale il ricorso alla mobilità per ricollocazione di cui al predetto comma 13, del d.l. 95/2012, intesa quale norma di sistema che si integra alle procedure previste dal d.lgs. 165/2001, nella soluzione delle eccedenze o sovrannumero di personale e che va esperita prima della mobilità volontaria ex art. 30 del d.lgs. n. 165/2001; infatti, quest'ultima dovrà essere attivata solo successivamente alla mancata presentazione, da parte del personale collocato in disponibilità, della domanda di ricollocazione presso le amministrazioni che presentino vacanze di organico appositamente evidenziate presso il sito web attivato (o da attivarsi) della funzione pubblica.
Le innovazioni introdotte dalle disposizioni contenute nel d.l. 95/2012, in particolare dal comma 13 dell'art. 2, a parere dei giudici contabili, non presenta profili di incompatibilità con il sistema delineato dagli artt. 34 e 34-bis del d.lgs. 165/2001, prevedendo per il personale in disponibilità la possibilità di formulare direttamente alle amministrazioni che dichiarano vacanze in organico la domanda di ricollocazione, con la conseguenza che il mancato accoglimento della domanda determina, quale sanzione per l'ente, il divieto di assunzioni. La disposizione crea dunque una sorta di "stanza di compensazione" tra l'elenco dei posti vacanti presso tutte le amministrazioni pubbliche e quello del personale collocato in posizione di disponibilità azionabile a domanda da parte di questi ultimi soggetti.
Pertanto, il Collegio ritiene che in mancanza di una norma di coordinamento la mobilità per ricollocazione di cui al comma 13 dell'art. 2 del d.l. 95/2012 convertito nella l. 135/2012, intesa quale norma di sistema, che si integra alle procedure previste dal d.lgs. 165/2001, nella soluzione delle crisi da eccedenze o sovrannumero, vada esperita prima della mobilità volontaria ex art. 30 del d.lgs. 165/2001;mentre quest'ultima dovrà essere attivata solo successivamente alla mancata presentazione, da parte del personale collocato in disponibilità, della domanda di ricollocazione presso le amministrazioni che presentino vacanze di organico appositamente evidenziate presso il sito web attivato della funzione pubblica.
bilotta@aranagenzia.it
 
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 64, 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, ..., 196, 197, 198, 199, 200, 201 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)