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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
6016 messaggi, letto 156479 volte

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Da: art. 26 della legge 23 dicembre 1998, n. 44801/03/2014 19:51:26
8. L'amministrazione scolastica centrale e periferica puo' avvalersi, per i compiti connessi con l'attuazione dell'autonomia scolastica, dell'opera di docenti e dirigenti scolastici, forniti di adeguati titoli culturali, scientifici e professionali, nei limiti di un contingente non superiore a cinquecento unita', determinato con decreto del Ministro della pubblica istruzione, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
Presso gli enti e le associazioni che svolgono attivita' di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti e che risultano iscritti all'albo di cui all'articolo 116 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, possono essere disposte, ai sensi dell'articolo 105 del citato testo unico, assegnazioni di docenti e dirigenti scolastici nel limite massimo di cento unita'. Alle associazioni professionali del personale direttivo e docente ed agli enti cooperativi da esse promossi, nonche' agli enti ed istituzioni che svolgono, per loro finalita' istituzionale, impegni nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica, possono essere assegnati docenti e dirigenti scolastici nel limite massimo di cento unita'. Le assegnazioni di cui al presente comma, ivi comprese quelle presso l'amministrazione scolastica centrale e periferica, comportano il collocamento in posizione di fuori ruolo. Il personale collocato fuori ruolo deve aver superato il periodo di prova. Il periodo trascorso in tale posizione e' valido a tutti gli effetti come
servizio di istituto nella scuola. All'atto del rientro in ruolo i docenti e i dirigenti scolastici riacquistano la sede nella quale erano titolari al momento del collocamento fuori ruolo se il periodo di servizio prestato nella predetta posizione non e' durato oltre un quinquennio. In caso di durata superiore essi sono assegnati con priorita' ad una sede disponibile da loro scelta. E' abrogato l'articolo 456 del testo unico approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con eccezione dei commi 12, 13 e 14.

10. Possono essere disposti comandi di durata annuale del personale  di cui al comma 8 presso universita' degli studi e altri istituti di  istruzione superiore, associazioni professionali del personale direttivo e docente ed enti cooperativi da esse promossi, nonche' presso enti, istituzioni o amministrazioni che svolgono, per loro finalita' istituzionale, impegni nel campo della formazione e in
campo culturale e artistico, su loro richiesta e con oneri  interamente a loro carico. I comandi che hanno complessivamente durata superiore ad un quinquennio comportano la perdita della sede di titolarita'. In tal caso il personale, alla cessazione del comando, e' assegnato con priorita' ad un sede disponibile di sua scelta. A tal fine i periodi trascorsi in posizione di fuori ruolo ai sensi del comma 8 e in posizione di comando ai sensi del presente comma si sommano se fra gli stessi non vi sia soluzione di continuita'.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-01/03/2014 19:59:00
si...si...!!!!
:)))))
Rispondi

Da: ab 02/03/2014 08:42:33
riccardina
il mio parere (ripeto non approfondito).
non appena sei in possesso dell'idoneità devi produrre domanda cartacea per il rientro in ruolo entro il 14 marzo. a quel punto dovresti rientrare in servizio con precedenza assoluta. successivamente, entro il 29, puoi chiedere il passaggio di cattedra, ma in tale circostanza saresti in coda alla graduatoria. queste situazioni ovviamente si riferiscono all'a.s.2014/15. nel frattempo resterai a disposizione, probabilmente nella sede attuale.
purtroppo tutto si gioca sul filo di pochi giorni, in particolare su quando arriverà la documentazione. nel caso non arrivasse in tempo utile dovrai rimandare il passaggio all'anno prossimo.
io sono di roma. non mi devi ringraziare, non mi sembra di aver fatto alcunchè di speciale.
un caro saluto e in bocca al lupo. tienici informati
Rispondi

Da: ab 02/03/2014 08:45:49
scusatemi per i post raffazzonati e concisi ma dal cell. non riesco a fare di meglio
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 02/03/2014 19:34:46
Caro ab

Si.. produrrò  la domanda il 14.
E quella di mobilità  entro il 29 in cartaceo che spedir´ al direttore generale Novelli.
Io credo che a settembre saró in primaria...secondo me ce la faccio!!!per la graduatoria ...ho 14anni di ruolo laurea e master...forse il titoli faranno la differenza...alla primaria pochi hanno la laurea...
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 02/03/2014 19:36:31
Roma ???bene...allora dovrai dirmi dove!!!!:))))
Rispondi

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Da: riccardina  -banned!- 02/03/2014 20:44:57
X ab
Cmq...per ora primo obiettivo ...avere tra le mani la lettera della commissione  e preparo i documenti per la richiesta mobilità

X tutti
I cobas cercano di unire gli interessi degli inidonei e dei precari ...non riesco a postare la mail con il cell
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 02/03/2014 23:16:15
X ab

Spero tu non viva a roma nord!!!hai sentito la storia dell'acqua ????come si fa a non lavarsi...e a bere?graveeeeeeee!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 03/03/2014 07:15:56
http://www.ilnumerozero.com/roma/53-roma-cronaca/7565-roma-allarme-acqua-contaminata-divieto-assoluto-di-utilizzo.html
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 03/03/2014 08:17:53
Assolutamente  da vedere...

#TECNOLOGÍA "En China, idearon el auto volador del futuro".  http://noticias.tuhistory.com/en-china-ya-idearon-el-auto-volador-del-futuro


:)))))))
Rispondi

Da: ortini 203/03/2014 11:37:19
riccardina ti incollo il comunicato cobas..per quanto riguarda il lottare insieme ai precari mi sembra cosa giusta, invece il comunicato che grida vittoria sulle diffide, mi sembra confuso, come confusa ed ambigua è la risposta di de angelis....in pratica ora i cobas devono specificare cosa intendessero nella diffida o lo deve fare il diffidante?....non so che ne pensate voi...io vado a visita il 2 e francamente ,pur sostenendo che il decreto è per sani e pecca di molte scorrettezze, non ho voglia di incasinarmi..altro è decidere di firmare A o B se mi dovessero costringere,con la formula cautelativa....



Il giorno lunedì 24 febbraio 2014 Anna Grazia Stammati ha scritto:

Mie care e miei cari,

mercoledì 5 marzo ci sarà in sede una riunione dei precari delle scuole elementari, alla quale parteciperanno anche alcuni delegati da fuori Roma, per decidere una mobilitazione da fare con il metodo 'inidonei', Convegno, più sit-in e successivo incontro.

Si potrebbe pensare ad una mobilitazione congiunta Inidonei,Ata precari,precari Elementari, mi fermerei qui.

Naturalmente il tutto da concordare con i precari.

Se siete d'accordo chiedo ai Romani di venire in sede il 5 per decidere insieme il da farsi

Per il resto mi sembra che le visite, pur odiose in sé, non stiano creando troppi problemi, perciò mi proietterei direttamente sulla seconda fase della nostra lotta, ovvero l'abolizione dell'obbligatorietà della mobilità intercompartimentale. Rispetto a ciò vi ricordo che l'attuale ministro dell'istruzione, Stefania Giannini, ci ha incontrati nel luglio scorso, quando siamo stati ricevuti dal presidente del Senato, Grasso, con tutti i senatori della VII Commissione cultura. Tra i senatori presenti c'era anche la Giannini, che disse pubblicamente che la scelta di spostare gli inidonei sui posti ATA era stata una scelta sbagliata ( e per dirlo lei, che era una senatrice montiana, ci sembrò un bell'atto di autocritica consapevole ), potrebbe essere un buon viatico ( anche se non mi faccio alcuna illusione, viste le dichiarazioni a raffica che sta facendo)

Anna Grazia





La diffida dei COBAS ottiene dal MIUR un riconoscimento




Con qualche ritardo ma la nostra diffida funziona.


un grazie a Marco Barone , un abbraccio a noi tutti e tutte.


Ricordo ai Romani la riunione del 5 marzo.


Anna Grazia


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Prot. n. AOODGPER 1314                                                            Roma,  18/02/2014



                                               AI DIRETTORI GENERALI  DEGLI  UFFICI  SCOLASTICI  REGIONALI

                                                                                                            LORO SEDI                      



OGGETTO: personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti - attuazione delle disposizioni contenute nell'art. 15 - comma 4 e seguenti del D.L n.104 del 12/09/2013 convertito in legge n.128/2013. Atto di intimazione e diffida da parte dei Cobas.



E' pervenuto a questa Direzione Generale da parte dei Cobas - Comitati di Base della scuola - un atto di intimazione e diffida con cui segnalano presunti atti arbitrari ed illegittimi da parte di alcuni Uffici Scolastici Regionali, alcuni  Uffici degli Ambiti territoriali  nonchè  di alcuni dirigenti scolastici in relazione a prescrittivi adempimenti cui dovrebbero sottoporsi i docenti inidonei, ed in particolare ad una asserita obbligatorietà per il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo all'insegnamento, ma idoneo ad altri compiti, di presentare domanda per essere sottoposto a nuova visita collegiale, in difformità del dettato normativo previsto dal D.L  n.104/2013 art. 15, comma 4 e seguenti, convertito in Legge n.128/2013 e  delle note esplicative emanate dal MIUR - AOODGPER prot. n. 13000 e prot. n. 13220 rispettivamente del 3 e del 6 dicembre 2013.

In tali note, è stato espressamente chiarito che  la norma prevede per il personale docente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, che lo stesso, su istanza di parte, può chiedere di essere inquadrato nei ruoli del personale ATA o, nelle more dell'applicazione della mobilità intercompartimentale di essere utilizzato anche per le iniziative di cui all'art. 7 del citato decreto legge o per ulteriori iniziative per la prevenzione della dispersione scolastica ovvero per attività culturali e di supporto alla didattica,  ma non è fatto obbligo alcuno di presentare istanza, per essere sottoposto a nuova visita  da parte delle Commissioni mediche competenti, compito quest'ultimo che è riservato all'Amministrazione.

Si pregano, pertanto, le SS.LL. di porre in essere ogni iniziativa utile, affinchè  venga rispettato il dettato normativo del D.L. n.104/2013, convertito in Legge n.128/2013, comunicando a questa Direzione Generale gli eventuali provvedimenti adottati in difformità delle citate prescrizioni e le conseguenti determinazioni adottate al riguardo.



per IL DIRETTORE GENERALE

       IL DIRIGENTE VICARIO

          F.TO  Gildo De Angelis
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 03/03/2014 15:00:59
X ortini
Concordo ! del resto come sai ho sempre sostenuto che la diffida fosse una grande stupidaggine !!!

Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 04/03/2014 10:10:36
Ora si preparano( i sindacati compreso cobas ) a farci credere che i precari entreranno grazie a loro....quando invece sarà renzi che per sistemare la compagna...farà assumere ed aumentare gli stipendi...

Tanto nei sindacati io non credo pi»...
Ormai si pensa solo ai propri interessi...
Anche questa storia dell'acqua a roma...mi puzza....sarà  una trovata per farla privatizzare???
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 04/03/2014 10:15:30
X ortini

Quello  di de angelis  mi sembra un semplice  avviso a conformarsi  alle norme...
E intanto  alcuni docenti si sono visti obbligati a fare scelte non loro...e chi li tutela ora???i sindacati fasulli!????

Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr:p
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-04/03/2014 16:15:12
UAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!COME PREVEDEVOOOOOOOO adesso si prendono il meritoooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!

PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!:)

Immissioni in ruolo personale ATA 2013/2014: domani l'informativa al MIUR
Il Ministero, dopo un silenzio di un mese e mezzo, convoca i sindacati. Finalmente una buona notizia che arriva grazie alle nostre lotte
04/03/2014
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Sostegno, Inidonei ed immissioni in ruolo ATA
In difesa dei diritti dei precari della scuola: manifestazione nazionale 13 febbraio 2014
Domani 5 marzo 2014 è previsto un incontro d'informativa sulle nomine in ruolo del personale ATA anno scolastico 2013/2014.

Questa convocazione arriva grazie alla pressione del nostro sindacato che, nonostante il blocco delle interlocuzioni a causa della crisi di governo, non ha mai rinunciato a rivendicare le immissioni in ruolo del personale ATA per tutti i profili.

Si tratta di 3740 assunzioni di ATA precari, ingiustamente penalizzati dalla nota vicenda legata al transito di inidonei e ITP verso i loro profili.

Dopo il contingente autorizzato da MEF e FP, che servirà solo a rimpinguare il turn over, chiederemo l'attuazione del piano triennale delle assunzioni anche per il personale ATA, previsto dal DL 104 della Ministra Carrozza. Questo piano, lo ricordiamo, prevede le immissioni in ruolo su tutti i posti liberi e non solo per quelli lasciati per turn over.

Per arrivare a questo risultato abbiamo organizzato un sit-in il 13 febbraio scorso davanti al Ministero e proclamato da soli uno sciopero con astensione dalle attività aggiuntive anche in difesa dei diritti del personale precario ATA, chiedendo risposte immediate sulla loro stabilizzazione. Anche la Corte Europea di Giustizia si pronuncerà sulla reiterazione dei contratti a termine il 27 marzo prossimo.

Continueremo a sostenere i diritti di questo personale che attende da troppo tempo una legittima stabilizzazione.

Adesso la lotta continua per chiedere il ripristino delle posizioni economiche del personale ATA. E' inaccettabile il trattamento riservato dallo Stato a questi lavoratori, che ogni giorno contribuiscono al buon funzionamento delle scuole.

Invitiamo il personale a intensificare la partecipazione alle azioni di lotta per far arrivare alla Ministra un chiaro segnale rispetto al valore del lavoro ATA, per la realizzazione del progetto d'istituto.

Rispondi

Da: riccardina  -banned!-04/03/2014 16:21:49
la cgil mi toglie le parole...

i più bravi...

i migliori...

vincono tutte la battaglie loro...

prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 05/03/2014 10:50:15
Decreto firmato ...

Pare che i precari entrino...finalmente !!!!

:))))
Rispondi

Da: mmm05/03/2014 15:20:44
Adesso dovrebbero ripristinare la possibilità a chi è permanentemente inidoneo, come era possibile fino a qualche tempo fa, la possibilità di andare in pensione favorendo la possibilità di lavoro a chi è in attesa , nella P.A.,e non solo. Ne deriverebbe il miglioramento dell'efficienza e un beneficio per la spesa pubblica anche immediato. Le nuove assunzioni permetterebbero alle generazioni di lavoratori più giovani e senza problemi di salute, un futuro migliore, maggiori consumi, un reddito che permetterebbe di formare una famiglia. Creare altri nuovi posti di lavoro non è uno spreco per lo Stato, ma un utile rendimento.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 05/03/2014 16:00:19
effetto-giannini-ministro
di Paolo Latella, professore, membro dell'Esecutivo nazionale del sindacato Unicobas Scuola, segretario della Lombardia
L'attuale Ministro Stefania Giannini vuole riformare il sistema di reclutamento del personale scolastico statale (un'idea di Valentina Aprea assessore all'Istruzione della Regione Lombardia quando era Presidente della VII Commissione Cultura ed Istruzione della Camera dei Deputati sotto il governo Berlusconi, successivamente portata avanti con Formigoni in accordo con Francesco Profumo sotto il governo Montiâ ma non ci sono mai riusciti).
Ai non addetti ai lavori potrebbe sembrare una soluzione ottimale, le lamentele di molti genitori verrebbero pericolosamente ascoltate (immaginate se un genitore dovesse dire ad un chirurgo come operareâ nella scuola avremmo genitori "tuttologi" con il potere di decidere le sorti di un insegnante grazie al nuovo Consiglio d'Istituto in mano ai privati).
Il rischio di una nuova "inquisizione"culturale è dietro l'angolo. Gli insegnanti statali, per alcuni politici e per Comunione e Liberazione, dovrebbero fare la fine dei templari, questo "Ordine" dei professionisti della didatticaâ e non lavoratori della conoscenza deve essere eliminato, perché sono un ostacolo alla privatizzazione del sistema d'istruzione italiana, insomma avanti con le idee liberal-reazionarie di questa politica gestita da venditori di fumo e banchieri!
Dietro questo scenario post medievale-stalinista esiste purtroppo la verità puramente economicaâ tagliare 100 miliardi di euroâ alla scuola statale grazie a: "La chiamata diretta dei prof e degli ata". Ribaltando il sistema scolastico, portando quello paritario pubblico e privato come sistema primario rispetto all'istruzione statale che verrebbe per gradi unito a quello della formazione professionale regionale.
Privatizzare tutti i licei scientifici e classici e trasformarli in light (quattro anni) dove per accedere bisognerà pagare rette altissime ad uso e consumo dei figli di papàâ con la banconota di 500 euro sempre in tascaâ mentre l'area tecnica e professionale passerebbe alle singole regioni, trasformando l'istruzione nazionale in istruzione regionale a chiamata.
Proviamo ad immaginare cosa potrebbe succedere se il governo del Premier Renzi (in accordo con i soliti sindacati consenzienti) dovesse riformare il sistema di reclutamento del personale abolendo le graduatorie nazionali per l'insegnamento mantenendo solo quelle locali(provinciali-regionali) d'istituto.
Ecco i rischi a cui i docenti e il personale ata del comparto della scuola pubblica statale andrebbero incontro:
1) Eliminazione graduale del tempo indeterminato.
2) I "nuovi" docenti avrebbero solo contratti a termine per dieci mesi, stipendi più bassi di quelli attuali di almeno 200 euro, in una fase successiva i contratti verrebbero definiti dalle agenzie interinali oppure con l'obbligo di apertura della partita Iva.
3) Definizione dei contratti tipo formazione professionale con il rischio di ricevere il pagamento degli stipendi dopo 10 mesi a fronte di una rendicontazione annuale e in base ai fondi "reali" presenti in istituto.
4) Cancellazione delle ferie, meno diritti e meno malattia riconosciuta.
5) Cancellazione della libertà di insegnamento. I docenti dovranno "lavorare" invece di insegnare oltre alle ore di insegnamento dovranno occuparsi di "supportare" la segreteria didattica (che verrebbe decimata) sempre sul modello della formazione professionale.
6) Gli insegnanti con oltre 25 anni di insegnamento verranno spostati sull'area di tutoraggio, in pratica dovranno supportare le classi per 24-28 ore alla settimana per tutte le attività dai progetti, all'area amministrativa didattica, rapporti con le famiglie e definizione di tutte le operazioni degli esami di stato, una sorta di coordinatore di classe con funzioni amministrative e responsabilità anche sui docenti dell'intero consiglio di classe, una sorta di kapò!
7) Licenziamento dei docenti (a tempo indeterminato) se non dovessero seguire le "indicazioni" dei dirigenti
8) I professori a contratto determinato che si lamenteranno non verranno più riconfermati e rimarranno a casa senza lavoro.
9) Cassa integrazione per gli insegnanti assunti a tempo indeterminato o proposta di riduzione di stipendio e apertura della partita Iva come libero professionista.
10) Riduzione degli obiettivi minimi di apprendimento nelle classi.
11) Non esisterà più la bocciatura perché è un costo per la scuola.
12) Trasformazione dei laboratori in percorsi didattici pratici a pagamento da offrire alle cooperative del territorio con la totale cancellazione della tabella C ( tutta l'area laboratoriale e dei docenti madre lingua straniera).
13) Insegnamento delle lingue a pagamento.
14) Risparmio per le casse dello Stato di oltre 100 miliardi.
15) Aumento della spesa procapite per le famiglie di 200-400 euro (per supportare gli istituti scolastici, una sorta di retta obbligatoria.
16) Ultimo rischio ma non meno importante di tutti gli altriâ l'incapacità di molti Presidi "dirigenti" di gestire in modo imparziale le scuole statali trasformando il sistema scolastico in una "grande famiglia" mafiosaâ (basta seguire le indagini a Napoliâ graduatorie bloccate, temi sequestrati e il sospetto di una raffinata macchinazione per pilotare le nomine dei dirigenti scolastici in Campania: la Procura di Napoli (pm Ida Frongillo, aggiunto Alfonso D'Avino) accende i riflettori sul concorso per esami e titoli conclusosi il 18 febbraio scorso per il reclutamento di 224 dirigenti scolastici per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, e per le istituzioni scolastiche educative).
Insomma il futuro della scuola statale è a rischio.
Il Ministro Stefania Giannini dovrebbe ricordare il pensiero di Nelson Mandela: "L'istruzione è il grande motore dello sviluppo personale. È attraverso l'istruzione statale che la figlia di un contadino può diventare medico, che il figlio di un minatore può diventare dirigente della miniera, che il figlio di un bracciante può diventare presidente di una grande nazione."
Un popolo ignorante è più facile da comandareâ vero Ministro?
Fonte:  Unicobas



Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 05/03/2014 16:02:08
X mmm

Speriamo...ormai nella scuola non si entra prima di avere 40 anni...
Rispondi

Da: ortini 205/03/2014 17:05:09
dopo l'orrore dell'articolo degli unicobas ho notizia di una collega passata Ata nel 2011, alla quale hanno tolto l'assegno ad personam una volta raggiunti i 35anni di servizio..ora farà ricorso..speriamo non vi siano altre storie come questa....

.ecco cosa fanno a persone malate.....
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 05/03/2014 21:57:18
E perché ?dopo 35 anni scatta l'ora x ?

Mah!....????????


                      
                               
                       


Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 06/03/2014 09:43:37
Uhaaaaaaaaaaaaa:)))

Ricevuta mail dei cobas i quali si vantano di aver ottenuto  le assunzioni dei precari ata ....

Vergognaaaaaaaaaaaaaa!!!

Sapete cosa vi dico amici? sono contenta di essere finita in questo caos degli inidonei...perché  ho capito in pochissimo tempo cosa si nasconde sotto i vanti dei sindacati....
Il NULLA ..tanti bla bla bla bla
Rispondi

Da: ortini 206/03/2014 13:05:51
x riccardina
dopo i 35 anni di servizio scatta un aumento stipendiale che assorbe l'assegno ad personam..questo per la ragioneria dello stato non per il dl 104.....la collega si ritrova con minor stipendio e pensione....

anche io ho ricevuto il comunicato cobas molto trionfalistico..ora chiedono che la mobilità venga bloccata ...vi incollo....


Ulteriore vittoria COBAS: sbloccati i posti ATA per amministrativi e Tecnici.

Grazie alla mobilitazione congiunta dei docenti inidonei e dei precari amministrativi e tecnici

messa in campo dai COBAS

siamo riusciti ad ottenere circa 3.500  i posti per  gli ATA e di questi

3750 per il 2013_2014

4317 per il 2014-2015

Sappiamo che le OOSS stanno cercando di rivendicare come propria  la vittoria ottenuta, ma i lavoratori e lavoratrici sanno bene chi è stato in piazza in questi due anni con loro, per affermare il diritto a permanere sul proprio posto e a rigettare l'obbligo di passare in modo 'coatto' nelle segreterie delle scuole. La vittoria è tutta  nostra, cioè di coloro  che sono stati in piazza riunificando le lotte dei precari aa e at con quelle dei docenti ' idonei ad altri compiti' e, quindi, di tutti i lavoratori e lavoratrici, " inidonei" e ATA che hanno rifiutato il principio del ' divide et impera',esempio per tutti coloro che in questi anni sono scesi in piazza al nostro fianco e che hanno attivato mobilitazioni tese a riunificare e non a dividere, appunto, i lavoratori/trici tra loro.

Ma questo non ci basta:

- i precari amministrativi e tecnici rivendicano tutti i posti a loro dovuti sin dal blocco del 2012/2013 e,  chiedono chiarimenti sui posti dovuti per pensionamento e su quelli dovuti relativamente allo sblocco dei posti dei colleghi " idonei ad altri compiti"

- i docenti " idonei ad altri compiti" chiedono il ritiro della mobilità intercompartimentale obbligatoria.



Non si capisce per quale motivo, infatti, dopo il superamento della spending del Governo Monti e l'abrogazione del previsto passaggio coatto degli "idonei ad altri compiti" nei profili amministrativi e tecnici, vera e propria 'deportazione' di  sapore nazista, ancora si sostenga la necessità  della deportazione degli inidonei in altri comparti della pubblica amministrazione.



Il risparmio, si dice, è determinato dall'utilizzo degli inidonei in comparti  che lamentano la  mancanza di organico  nei quali, se si mandassero gli inidonei, si risparmierebbe. Ma, si chiedono gli inidonei, se anche il comparto scuola è sotto organico e  gli inidonei supportano le  relative carenze, occupando i posti nelle biblioteche e nei laboratori didattici ( oltre che con l'utilizzo nell'ampliamento dell'offerta formativa), per quale motivo i docenti inidonei non possono rimanere nel proprio posto di lavoro, sul quale si dovrebbe utilizzare altro personale, con relativa spesa?



Per questi motivi precari ATA e docenti Inidonei hanno indetto un Convegno CESP per giovedì 13 marzo nella  sede  di Viale Manzoni, 55,  dalle ore 9 alle ore 14,  indicendo un sit-in al MIUR, nel quale richiedere un incontro con il nuovo ministro Giannini.


...

Rispondi

Da: galogero 06/03/2014 19:17:55
ciao riccardina sera forum
Rispondi

Da: gigi inidonea06/03/2014 19:20:18
ho ricevuto il referto della commisione dopo 15 giorni dalla visita. Io non ho chiesto nulla e mi è arrivata la riconferma dell'inidoneità permanente.nela lettera scrivono che ho 30 giorni di tempo per una eventuale scelta per AA o mobilità intercompartimentale. Poichè si pala di "eventuale scelta" non farò niente sperando che mi lascino dove sono. Buona serata a tutti
Rispondi

Da: gigi inidonea06/03/2014 19:22:53
scusate ma mi è sfuggito qualche tasto!!!!
Rispondi

Da: Assistete tecnico 06/03/2014 19:40:33
Ciao galo posso avere anch io  per email il tuo contingente ?
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 06/03/2014 20:23:13
Ciao !galo sistemato il cell ?

Hai visto ?tra breve tutti ai vostri posti e fate in tempo anche con la mobilità :)

Bella notizia!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!- 06/03/2014 20:30:21
X gigi inidonea

Qui a Roma credo che la commissione medica si produca la carta da sola e che acquisti le materie prime in cina...
Ho dovuto scrivere per richiedere una sintesi del referto via mail...la risposta è che la pratica è andata in definizione (che vuol dire tecnicamente non lo so.. .)ma 15 giorni...sono impossibili...
Rispondi

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