Mininterno.net FORUM - docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá

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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: riccardina -banned!- 21/02/2014 16:32:28
Magariiiiiii!!!!:))))

In quali amministrazioni???

Grazie ortini!!
Rispondi

Da: galogero 21/02/2014 18:34:09
:) bella notizia speriamo sia veritiera ...cmq dai in igni modo non puo' finire cosi ne sono certo tutti avremmo quiete vivere lavorativo
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 21/02/2014 20:23:02
io sono come s. tommaso... voglio vedere le assunzioni a.a. e at
( ho imparato!) e quali amministrazioni hanno voglia di assumere noi docenti idonei ad altro ruolo ...

per il momento cerco di essere positivissima

( un corso sull'autostima ed il mio coach mi stanno aiutando!!)
quest'esperienza mi sta insegnando a ricordare che l'attaccamento non è una bella cosa... che bisogna vivere nel presente e credere in noi...
godere di questa vita è il nostro compito più importante!!! le cose, il denaro... non hanno il potere di renderci felici, ma noi stessi...
:)))
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 21/02/2014 20:47:12
galo forse ho trovato un numero di telefono che può essere utile per le info che cerchi...

fammi sapere se lo vuoi... altrimenti dovrai aspettare mercoledì e chiamo io per sapere come vanno ste assunzioni ata...

se vuoi che ponga qualche domanda particolare scrivila qui... come ben sai non sono particolarmente preparata per quanto riguarda gli ata in genere...

fammi sapre e porta pazienza... appena ho notizie le posto :)

Rispondi

Da: riccardina -banned!- 22/02/2014 09:54:04

LA VITA NON E' ASPETTARE CHE PASSI LA TEMPESTA, MA IMPARARE A BALLARE SOTTO LA PIOGGIA

;)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 22/02/2014 10:26:32
Stefania Giannini è il nuovo Ministro dell'istruzione
di Lucio Ficara
21/02/2014

Il presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi, ha annunciato la lista dei Ministri: la Giannini guiderà il Dicastero di Viale Trastevere. Al nuovo Ministro gli auguri di buon lavoro da parte della Redazione della Tecnica della Scuola.

Se come è ormai scontato, Renzi otterrà la fiducia da ambo le Camere parlamentari, il prossimo responsabile del Miur, che sostituirà Maria Chiara Carrozza, sarà il segretario nazionale di Scelta Civica, Stefania Giannini. La senatrice montiana è toscana come il suo predecessore, infatti mentre la Carrozza era pisana, la Giannini è lucchese.
Come l'onorevole Maria Chiara Carrozza è entrata a Montecitorio con le ultime elezioni anche la senatrice Giannini è entrata a Palazzo Madama con le elezioni dello scorso anno.
Le somiglianze con la Carrozza continuano anche sotto l'aspetto della provenienza professionale, infatti anche la Giannini proviene dal mondo universitario. Linguista e glottologa, dal 2004 è stata eletta Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia. La nomina della Senatrice di Scelta Civica a responsabile del Miur in un momento storico in cui il sistema scolastico italiano è in profonda sofferenza e la classe docente è fortemente demotivata e frustrata, fa preoccupare e non poco tutto il personale scolastico.
Infatti nella rete web c'è perplessità su questa nomina di ministro dell'istruzione e si considera questa notizia della Giannini alla guida del Miur come una notizia non positiva.
Si teme già dal prossimo anno scolastico una legge che vada ad aumentare l'orario di servizio dei docenti delle scuole secondarie, da 18 a 24 ore settimanali, a parità di salario; si teme inoltre approvazione del DDL Aprea per via legislativa o contrattuale; ancora si ha timore che passi la chiamata diretta del personale scolastico; si dà per scontata, anche in tempi rapidi, l'approvazione di una legge che riduca di un anno scolastico la durata delle scuole secondarie di secondo grado; c'è addirittura chi teme il taglio non solo del fondo d'istituto,ma persino del 10% dei salari ordinari, sullo stile di quanto accaduto agli insegnanti greci.
Timori fondati o ansie causate da una sorta di pregiudizio politico? È presto per dare una risposta, visto che il neo ministro dell'istruzione non ha ancora giurato sulla Costituzione, ma certamente le recenti prese di posizione su questi temi, da parte del senatore Monti leader di Scelta Civica e di altri esponenti del gruppo parlamentare della Giannini, fanno sì che i timori che circolano sulla rete siano più che un rischio.

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Da: mmm 22/02/2014 12:12:15
Vanificate le nostre speranze!
Una domanda per ortini o per chi lo sa: in caso di dispensa senza la 335 la pensione è calcolata solo sui contributi versati? Si ha qualche vantaggio rispetto alla pensione anticipata a 57 anni? Ho guardato su internet, ma non ho capito niente!
Rispondi

Da: ortini 2 22/02/2014 12:12:24
il neo ministro è del partito di MOnti.....francamente non riesco a liberarmi di un fastidioso e tarloso pregiudizio....

comunque la cgl ha ribadito nell'assemblea bolognese del 17 cm, che nessuno andrà in mobilità e che difficilmente ci sarà un decreto attuativo che la regoli nel 2016..quindi loro ritengono che in questi due anni si riuscirà ad ottenere un ruolo specifico di aiuto alla didattica per i docenti che dovessero ammalarsi...continuano a consigliare di non firmare nulla dopo la visita, per chi la farà...chiederanno anche il prepensionamento e la dispensa per i più anziani...

notizie confortant,i ma fra il dire ed il fare.....certo che ,come ho sempre pensato,questi due anni di standby,saranno per noi dirimenti per far valere i diritti del malato, ma anche il riconoscimento dell'insegnamento ,come professione usurante(un maestro di quasi 70anni è contronatura!)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 22/02/2014 12:22:04
x ortini

come al solito sono d'accordo con te. vergognoso far lavorare una persona di quasi 70 anni con 28/9 bambini...

bella la notizia che ci dai della cgil!

circa la ministra che dire... vergognoso... laureata in linguistica e glottologia... ma che ce frega... meglio se avesse fatto esperienza come collaboratore scolastico...ma che avesse messo i piedi in una scuola...

perchè della scuola si occupano questi laureati in discipline così poco pratiche ??? la scuola va conosciuta e praticata... è come la cyclette... altrimenti la abbandoni...
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 22/02/2014 18:19:20
Istruzione: Giannini, dalla glottologia alla politica
19:59 21 FEB 2014

(AGI) - Roma, 21 feb. - Stefania Giannini e' il nuovo ministro dell'Istruzione. Classe 1960, Giannini e' una linguista, glottologa e politica. Professore Ordinario di Glottologia e Linguistica dal 1999, e gia' rettore dell'Universita' per stranieri di Perugia dal 2004 al 2013, attualmente e' senatrice della XVII Legislatura e coordinatrice politica di Scelta Civica. Nel 1991 diviene Professore Associato di Glottologia e Linguistica. Presso l'Universita' per Stranieri di Perugia, dal 1992 al 1994 ha l'assegnazione della cattedra di Fonetica e Fonologia e dal 1994 al 1998 della cattedra di Sociolinguistica. Nel 1999 diviene Professore Ordinario di Glottologia e Linguistica ed acquisisce nello stesso anno la titolarita' della cattedra di Linguistica generale presso l'Universita' di Perugia. Dirige nello stesso ateneo il Dipartimento di Scienze del Linguaggio tra il 2000 e il 2004.
Il 1�º ottobre 2004 diventa rettore dell'Universita' per stranieri di Perugia, carica ricoperta fino all'aprile del 2013. Nel 2005 diventa rappresentante per l'Italia nel Comitato di Selezione del programma Erasmus Mundus presso la Commissione Europea fino al 2009. Nello stesso anno entra a far parte del Tavolo Interministeriale per la cooperazione allo sviluppo presso la Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2006 e' membro del Comitato di presidenza della conferenza dei rettori delle universita' italiane. Nel 2009 e' membro del Comitato di orientamento strategico per le relazioni scientifiche e culturali fra Italia e Francia. Nel 2010 diventa presidente della Societa' Italia di Glottologia. Nel 2013 e' candidata in Toscana nella lista Con Monti per l'Italia alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio per il Senato della Repubblica, venendo eletta senatrice della XVII Legislatura. Il 16 novembre dello stesso anno, l'Assemblea di Scelta Civica la nomina nuova segretario e coordinatrice politica del partito. E' presidente della delegazione parlamentare italiana presso l'Assemblea parlamentare dell'Iniziativa Centro Europea.

Rispondi

Da: ortini 2 22/02/2014 21:22:50
sì mmm se ottieni la dispensa vai in pensione con il maturato ....sera a tutti

Rispondi

Da: riccardina -banned!- 23/02/2014 20:02:59
X chi ama la musica
ARISA VINCE SANREMO con CONTROVENTO

Pubblicato 23 febbraio 2014 | Da Batchiara
Arisa ha vinto la 64a edizione del Festival di Sanremo con Viaggiando controvento, un bel brano che evidenzia le sue straordinarie qualità vocali con una melodia che resta impressa già dai primi ascolti e un testo che racconta la storia di una donna che sceglie di dedicare completamente il proprio amore ad una persona che attraversa un momento non facile.

Cosa significa il testo di Viaggiando controvento? Il titolo sembrerebbe fare riferimento ad un viaggio fisico, quasi una regata in mare dove il vento contro rende difficile il procedere. Non è così, si tratta di una metafora, e molte altre sono descritte nel testo.

Il brano si apre con una considerazione: "Io non credo nei miracoli, meglio che ti liberi, meglio che ti guardi dentro" che è quella di chi guarda alle cose con buonsenso: non aspettare che la soluzione ai problemi cali dall'alto come se un dio avesse deciso di risolverli, ma la liberazione da questi problemi deve venire da dentro, da noi stessi. Non si tratta di problemi unici o straordinari: molti vivono situazioni dolorose ("Questa vita lascia i lividi") o che mettono paura ("questa mette i brividi") tanto che più che una vita sembra una lotta contro un avversario invisibile ("certe volte è più un combattimento"). Nel caso della persona a cui si rivolge il testo le difficoltà non sono dovute a dispiaceri o timori, ma è più un vuoto interiore, un senso di smarrimento, quella sensazione a cui non si riesce a dare una origine o un volto (e per questo anche la si tiene nascosta: per l'incapacità di descriverla agli altri) e scava dentro come un fuoco "C'è quel vuoto che non sai/che poi non dici mai/che brucia nelle vene". È una sensazione terribile perché ci si sente come se inspiegabilmente tutto fosse minaccioso e ostile ("come se il mondo è contro te e tu non sai il perché"). Ma allora come può conoscerlo un'altra persona? Semplice, perché ci è passata e lo sa ("lo so: me lo ricordo bene") e il ricordo di quello che si prova resta indelebile.

Nasce allora di fronte ad una persona che sta passando ciò che abbiamo passato noi e a cui si vuole bene il desiderio di aiutarla e di starle accanto, anche se non è facile. E la difficoltà nasce anche dal fatto che chiunque fa parte di quel mondo minaccioso che chi prova queste emozioni vede davanti a sé: persino chi cerca di fare qualcosa. La chiave può allora essere semplicemente restare accanto ("Io sono qui, per ascoltare un sogno/non parlerò, se non ne avrai bisogno/ma ci sarò") ad esempio per farsi raccontare i sogni fatti (che spesso sono la via attraverso l'inconscio cerca di tirare fuori le emozioni che teniamo nascoste) o comunque esserci, semplicemente. Che non significa trasformarsi in infermiere o psicoterapeuti fai-da-te: significa solo dimostrare il proprio affetto con la presenza, anche quando il percorso di vita quotidiana è difficile, proprio come andare in barca a vela controvento ("perché così mi sento: accanto a te/viaggiando controvento").

Non c'è quindi pretesa di guarire la persona amata dai sui problemi, solo il desiderio di dimostrare il proprio amore ("Risolverò/magari poco o niente, ma ci sarò/e questo è l'importante"). Per poco che sia, aiutare anche solo per un attimo, come se fosse acqua che spegne quel "fuoco nelle vene" con cui descriveva questo modo di sentirsi ("acqua sarò, che spegnerà un momento").

Quanto ci vorrà per uscire da questo modo di stare nessuno può saperlo, né cosa potrà davvero aiutarlo a risolvere la situazione ("Tanto il tempo solo lui lo sa, quando e come finirà/la tua sofferenza e il tuo lamento"), ma lei è lì per dimostrargli che se ne esce, che si può arrivare a stare meglio e gli resterà accanto.

Un testo molto intenso, che parla senza mai citarla espressamente di depressione, o comunque di tutte quelle forme di disagio che - anche senza sfociare in vere e proprie patologie depressive - possono colpire chiunque per cause molto diverse, e dalle quali a volte è davvero difficile uscire senza un aiuto. Per questo chi è passato attraverso questa esperienza e la riconosce negli altri prova spesso una immediata empatia e il desiderio di poter fare qualcosa, anche solo testimoniando che così come è cominciata, finirà, e si può arrivare a stare meglio.

Il testo di Controvento

Io non credo nei miracoli, meglio che ti liberi, meglio che ti guardi dentro
Questa vita lascia i lividi, questa mette i brividiâ�� certe volte è più un combattimento
C'è quel vuoto che non sai
che poi non dici mai
che brucia nelle vene
come se il mondo è contro te e tu non sai il perché
lo so: me lo ricordo bene

Io sono qui, per ascoltare un sogno
non parlerò, se non ne avrai bisogno
ma ci sarò
perché così mi sento: accanto a te
viaggiando controvento

Risolverò
magari poco o niente, ma ci sarò
e questo è l'importante:
acqua sarò, che spegnerà un momento
accanto a te, viaggiando controvento

Tanto il tempo solo lui lo sa, quando e come finirà
la tua sofferenza e il tuo lamento
c'è
quel vuoto che non sai
che poi non dici mai
che brucia nelle vene, come se
il mondo è contro te e tu non sai il perché
lo so, me lo ricordo bene

Io sono qui per ascoltare un sogno
non parlerò, se non ne avrai bisogno
ma ci sarò
perché così mi sento: accanto a te
viaggiando controvento

Risolverò
magari poco o niente, ma ci sarò
e questo è l'importante
acqua sarò, che spegnerà un momento
accanto a te, viaggiando controvento

Viaggiando controvento
Viaggiando controvento

Acqua sarò che spegnerà un momento
accanto a te, viaggiando controvento

Rispondi

Da: mmm 24/02/2014 09:15:08
Ascoltando musica ci si potrebbe rilassare a casa con questa ricetta:
Un piatto semplice...un piatto caldo, che scalda l'anima e il corpo.
Una zuppa che ha il sapore delle cose buone di una volta. Una zuppa delle più semplici e delle più economiche. Pane vecchio e cipolla, due ingredienti poveri, due alimenti che abbiamo sempre in casa anche dopo giorni in cui non riusciamo a fare la spesa perchè malati.
E allora questo è il piatto giusto. Economico, emozionante e buono. Come i piatti delle nostre nonne...E la crisi passerà!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 24/02/2014 11:22:46
:)))

Bene !!!bene!!! positivitá!!!
Rispondi

Da: peppe inidoneo 24/02/2014 12:12:01
il nuovo ministro è una linguista, ma cosa si intente per linguista, il modo in cui è arrivataassù
Rispondi

Da: ortini 2 24/02/2014 19:37:45
Copdus Sassari
GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI,ULTRAPRECARI E ULTRADECENNALI DELLA SCUOLA ITALIANA CI CHIEDONO DI PUBBLICARE QUESTA LETTERA.
LO FACCIAMO VOLENTIERI:

A TUTTE LE FORZE POLITICHE DELLO STATO ITALI
AL NEO MINISTRO DELL'ISTRUZIONE
AL NEO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
AL NEO MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
AL CAPO DELLO STATO
E, SE NECESSARIO,
ALLA CORTE EUROPEA PER LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI DELL'UOMO

Siamo gli assistenti amministrativi di prima fascia ,ultraprecari e ultradecennali della Scuola Italiana
In servizio nelle segreterie scolastiche, divenuti invisibili per i nostri politici e per sindacati.
.

Desideriamo ardentemente conoscere da parte di qualcuno le seguenti risposte:

1. i nostri contratti di lavoro dagli USP sono stati fatti fino all'avente diritto in seguito all'accantonamento dei nostri posti ai docenti inidonei che dovevano coattivamente transitare nei ruoli ATA ;ma, ora che si e' definita la vicenda degli inidonei,i nostri contratti permangono ancora fino all'avente diritto
fino all'avente diritto di chi? o di che cosa? per favore , qualcuno ci dia una risposta definitiva;

2. con il decreto istruzione lo Stato Italiano aveva promesso che le immissioni in ruolo degli assistenti amministrativi sarebbero state fatte dal 01 gennaio 2014. ma siamo quasi a marzo 2014 e tutti si sono trincerati in un uno strano silenzio,.molto preoccupante
Se e vero quel che si dice ( a noi francamente sembra un pretesto), che non si possono fare le immissioni in ruolo degli assistenti amministrativi perché mancano ancora i dati degli inidonei da parte di una sola regione, allora lo Stato solleciti tale regione a farseli dare: per un monaco non si può bruciare un convento;

3. corre una strana voce in giro: che il Dott. Luciano Chiappetta, abbia stornato nelle ultime assunzioni dei collaboratori scolastici i nostri posti ( assistenti amministrativi) che erano stati accantonati per i docenti inidonei.

Se ciò e vero, il problema è suo, non il nostro: il Dott Chiappetta come li ha fatti sparire gentilmente li farà apparire nuovamente.

Ve lo ricordiamo: non si gioca con il pane delle persone che fastidio vi dà la nostra categoria?
di chi avete paura?
E non diteci quella famosa frase di copione. che non ci sono soldi perché per voi i soldi ci sono, eccome
CHIEDAMO SUBITO (NON COME SI VOCIFERA ) A SETTEMBRE 2014 CON EFFETTO IMMEDIATO, SENZA ALTRE REMORE , LE IMMISSIONI IN RUOLO PROMESSE IN QUESTO ANNO SCOLASTICO IN CORSO PER POTER POI CHIEDERE , IN SEDE DI MOBILITA' LA DOMANDA DELLA SEDE DEFINITIVA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI E CHE SLITTINO I TEMPI PREVISTI PER LA DOMANDA DI TRASFERIMENTO

Se dobbiamo mangiare pane e cipolla, noi siamo disponibili a fare sacrifici per il bene del nostro paese al fine di uscire da questa retrocessione economica ma dobbiamo mangiare tutti pane e cipolla anche voi i primi.
Un' ultima cosa i sindacati come la pensano? esistono ancora ?

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI,ULTRAPRECARI E ULTRADECENNALI DELLA SCUOLA ITALIANA

forse può servire ....
Rispondi

Da: A.A. Precario nn per scelta 24/02/2014 20:05:43
Grazie Ortini 2....spero questa lettera così veritiera possa smuovere qualcosa di buono...siamo stanchi....
Rispondi

Da: gigi inidonea 25/02/2014 08:22:19
A Torino si stanno facendo le visite. Io l'ho fatta la scorsa settimana e aspetto risposta. Non so cosa faremo. Eravamo in 5 quella mattina. Due hanno chiesto di tornare in cattedra. Mah. Vedremo. Arriverà una responso a breve (così hanno detto), ma a nessuno è stata dato subito. Se qualcuno ha notizie di cosa succede in altre città se può ce lo faccia sapere. Buona giornata a tutti
Rispondi

Da: sara inidonea 25/02/2014 10:38:57
io ho avuto la visita il 5 febbraio, il 20 ho ricevuto il verbale,riconfermata inidoneita' all'insegnamento ma idonea ad altri compiti.Non ho firmato nessun modello ne prima della visita ne adesso.

Rispondi

Da: riccardina -banned!- 25/02/2014 18:21:58
Via gli scatti d'anzianità nella scuola, insegnanti contro l'ipotesi della GianniniLUNEDÌ, 24 FEBBRAIO 2014Via gli scatti d'anzianità nella scuola, insegnanti contro l'ipotesi della GianniniSCRITTO DAAndrea MollicaAndrea Mollica

Il pasticcio degli scatti di anzianità chiesti indietro a inizio 2014 dal ministero del Tesoro ad una parte degli insegnanti della scuola pubblica che ne aveva beneficiato era stato uno degli scivoloni più gravi del declino del governo Letta. La "figuraccia" di immagine era costata carissima all'esecutivo, evidenziando in modo netto l'impopolarità e le sue difficoltà a proseguire il lavoro. Il governo Renzi parte però con un piccola battuta d'arresto in questo settore, anche se per ora ci si ferma al classico problema della dichiarazione-conseguente reazione negativa- ritrattazione o smentita che caratterizza da molto tempo il nostro sistema politico. Il neo ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, docente universitaria e segretaria di Scelta Civica, si è detta favorevole all'abolizione degli scatti d'anzianità per gli insegnati per sostituirli con meccanismi premiali non meglio specificati. Ecco un estratto della sua intervista al quotidiano "Il Messaggero" di domenica 23 febbraio
. "Messaggero: Il governo precedente si è trovato nei pasticci sulla questione degli scatti d'anzianità per gli insegnanti. Non pensa che sia arrivato il momento di superare il sistema degli aumenti automatici, concessi per anzianità di servizio? Giannini: �«Ci sono due parole fondamentali su cui secondo me dobbiamo basare tutta la nostra azione: merito e valutazione. Per i docenti, così come per gli studenti, si devono adottare criteri premiali. Che consentano agli insegnanti di migliorarsi e di essere premiati per i loro miglioramenti�». M: Quindi basta con gli automatismi di stipendio. G: �«Gli automatismi sono il frutto di un mancato coraggio politico del passato. Ma ovviamente sto parlando in modo generale, prescindendo da eventuali misure che ancora non ho neanche lontanamente concepito�». M. Quindi non possiamo dire come secondo lei dovrebbe essere applicato il principio della valutazione meritocratica? G: �«C'è una terza parola fondamentale: autonomia. La valutazione si collega all'autonomia e alla responsabilità di chi è autore del processo. Posso fare l'esempio delle università, che sono diventate responsabili di sé stesse da quando sono istituzioni con bilancio autonomo. Credo che anche nella scuola si debba introdurre questo concetto�». Questa intenzione ha subito generato una forte ostilità da parte dei sindacati scolastici, che si sono schierati in modo compatto contro la proposta, per ora non articolata e solo lanciata come intento, di abolire gli scatti d'anzianità per i docenti della scuola pubblica. I responsabili di Cgil, Cisl e Uil hanno espresso ferma contrarietà all'ipotesi della Giannini, dichiarando come le priorità della scuola siano altre, e difendendo in modo vigoroso il meccanismo di aumento retributivo collegato all'età. Ecco un'agenzia dell'Ansa, pubblicata sul sito della Regione Valle d'Aosta, che raccoglie le posizioni del mondo degli insegnanti, fermamente contrario all'idea della Giannini
.
" In un Paese in cui un insegnante guadagna mediamente 1.200-1.300 euro al mese, uno stipendio che si colloca al penultimo posto in Europa, parlare di blocco degli automatismi significa "non tenere conto della realtà", del fatto che l'anzianità è l'unico modo per difendere il potere d'acquisto dei salari e che per premiare davvero il merito occorrono risorse. I sindacati replicano così al neo ministro dell'Istruzione Stefania Giannini che oggi, in un'intervista, ha auspicato che si possa superare per gli stipendi degli insegnanti il meccanismo degli scatti automatici. Queste idee meritocratiche, queste vecchie impostazioni di stampo gelminiano non tengono conto della realtà, ovvero che il contratto nazionale della scuola è bloccato dal 2006 e che gli stipendi degli insegnati italiani sono tra i più bassi d'Europa", commenta il segretario generale della Flc Cgil Domenico Pantaleo. Il sindacalista evidenzia poi che "in tutta Europa l'anzianità contribuisce alla valorizzazione della professionalità. Quindi c'è tutta la nostra disponibilità a discutere ma si deve aprire un tavolo perché in questi anni con il blocco dei contratti i salari nella scuola, e in tutto il settore della conoscenza, hanno subito un vero e proprio attacco'. 'Valorizzare il lavoro professionale degli insegnanti, e dunque il merito, è anche una nostra priorità - commenta il segretario della Uil Scuola Massimo Di Menna - ma deve essere considerato che lo stipendio degli insegnanti italiani è al penultimo posto dei Paesi europei. La media è di 1.200-1.300 euro al mese e i salari sono praticamente fermi da anni. Se davvero si vuole promuovere il merito occorrono risorse. Accettiamo dunque la sfida del neo ministro e aspettiamo l'apertura di un negoziato contrattuale ma sapendo che serve un cambiamento" rispetto a quanto fatto fino ad oggi. 'Non bisogna considerare l'anzianità in maniera dispregiativa, negativa, perché in tutta Europa è considerata un elemento della carriera", dice Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola che però invita il neo ministro Giannini "ad affrontare le vere emergenze in atto del settore scuola, dal personale Ata al quale stanno scippando la retribuzione dopo un lavoro regolarmente fatto ai dirigenti scolastici che per una interpretazione del ministero dell'Economia si vedono decurtare lo stipendio. Poi tutta la nostra disponibilità a sederci attorno ad un tavolo per affrontare" come sostenere gli stipendi degli insegnanti.(ANSA).
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 25/02/2014 19:13:02
Qui a Roma io ho chiesto il rientro in classe e mi hanno chiesto un'altra visita. Una mia collega vuole rimanere in biblioteca e gli hanno fatto fare altre 2 visite.Mi sembra tirino alle lunghe, ma cerchino di dare ad ognuno ci�µ che desidera.
Rispondi

Da: sara inidonea 26/02/2014 14:15:03
Scriviamo in molti a: matteo@governo.it e ricordiamo di risolvere una volta per tutte i problemi degli insegnanti inidonei e dei precari Ata, hai visto mai!!!!!!!!!che fosse la volta buona? auguriamocelo........buona giornata a tutti
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/02/2014 17:39:24

MOBILITÀ 2014/2015: SOTTOSCRITTO IL CONTRATTO26/02/2014E' stato sottoscritto in via definitiva il CCNI mobilità 2014/2015
del personale della scuola. Definiti i termini di scadenza: dal 28 febbraio al 29 marzo 2014 per tutto il personale docente; dal 11 marzo al 9 aprile 2014 per tutto il personale Ata
La notizia sul sito della Flc-Cgil che aggiunge essere alla firma del Ministro l'ordinanza ministeriale che darà avvio alla presentazione delle domande che dovranno essere prodotte, per tutti i docenti ed Ata, obbligatoriamente via web utilizzando l'applicazione del Miur "Istanze on-line". Tranne gli educatori e i docenti di religione cattolica continueranno a presentare domanda su modulo cartaceo.
È opportuno registrarsi per tempo. Ai fini della registrazione è necessario il possesso di una casella di posta elettronica ...@istruzione.it
.
Le scadenze previste per la presentazione delle domande in attesa della conferma contenuta nell'Ordinanza Ministeriale:
dal 28 febbraio al 29 marzo 2014 per tutto il personale docente
dal 11 marzo al 9 aprile 2014 per tutto il personale ATA

Rispondi

Da: ortini 2 26/02/2014 18:58:15
credo, dopo attente letture e confronti con colleghi ,che il nuovo governo tenderà ad assumere giovani e precari , dando il via alla mobilità in altra amministrazione e risolvendo il problema di noi inidonei forse anche tramite gli ammortizzatori sociali e l'accompagnamento alla pensione( nella dispensa non ci credo più)...son d'accordo nello scrivere a Renzi anche perché la situazione Ata deve risolversi e se non ficcano noi inidonei da qualche parte ritarderanno troppo...non credo nella tesi Cgl che il decreto attuativo non ci sarà mai...sento fretta ed urgenza nel nuovo governo(sarebbe ora!)....comunque sia, in Lombardia e nella mia regione FVG, stanno chiamando a visita prima del previsto....
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 26/02/2014 19:05:48
Bene!!!anch'io ho sentito voci ...che riguardano le assunzioni di precari...
Pare che Renzi abbia una persona a lui cara ancora precaria...e nella scuola.
Se è così siamo a cavallo...ci tocca sperare
Che parenti e affini dei nostri governanti...lavorino per il Miur

Mi da molta gioia...sperare per una Vera mobilitá :))
Rispondi

Da: sara inidonea 26/02/2014 20:27:58
in toscana , le prime visite, sono state fatte in gennaio
Rispondi

Da: mmm 27/02/2014 08:46:36
Vorrei sapere da chi ha già fatto la visita se danno la possibilità di rimanere allo stesso lavoro per 2 anni e poi si vedrà o se propongono subito il passaggio ATA. Se ci lasciassero al nostro posto di lavoro almeno per i famosi 2 anni e poi una vera mobilità, sarebbe risolto il nostro problema e quello degli ATA!
Rispondi

Da: sara inidonea 27/02/2014 09:19:00
a me hanno chiamato dalla direzione didattica ,per ritirara ,il verbale ,della commissione medica,allegato al verbale c'erano i due famosi allegati: A e B ma io non ho firmato niente .Nemmeno loro sanno come andranno le cose.iQuesto per me e' il 41 anno di servizio.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 27/02/2014 09:57:09
Arriva tranquilla al 2016 e non firmare mai!!!brava!!!
Rispondi

Da: sara inidonea 27/02/2014 13:45:50
grazie,Riccardina!!!
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Da: riccardina -banned!-	21/02/2014 16:32:28
Magariiiiiii!!!!:)))) In quali amministrazioni??? Grazie ortini!!
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Da: galogero	21/02/2014 18:34:09
:) bella notizia speriamo sia veritiera ...cmq dai in igni modo non puo' finire cosi ne sono certo tutti avremmo quiete vivere lavorativo
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Da: riccardina -banned!-	21/02/2014 20:23:02
io sono come s. tommaso... voglio vedere le assunzioni a.a. e at ( ho imparato!) e quali amministrazioni hanno voglia di assumere noi docenti idonei ad altro ruolo ... per il momento cerco di essere positivissima ( un corso sull'autostima ed il mio coach mi stanno aiutando!!) quest'esperienza mi sta insegnando a ricordare che l'attaccamento non è una bella cosa... che bisogna vivere nel presente e credere in noi... godere di questa vita è il nostro compito più importante!!! le cose, il denaro... non hanno il potere di renderci felici, ma noi stessi... :)))
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Da: riccardina -banned!-	21/02/2014 20:47:12
galo forse ho trovato un numero di telefono che può essere utile per le info che cerchi... fammi sapere se lo vuoi... altrimenti dovrai aspettare mercoledì e chiamo io per sapere come vanno ste assunzioni ata... se vuoi che ponga qualche domanda particolare scrivila qui... come ben sai non sono particolarmente preparata per quanto riguarda gli ata in genere... fammi sapre e porta pazienza... appena ho notizie le posto :)
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Da: riccardina -banned!-	22/02/2014 09:54:04
LA VITA NON E' ASPETTARE CHE PASSI LA TEMPESTA, MA IMPARARE A BALLARE SOTTO LA PIOGGIA ;)
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Da: riccardina -banned!-	22/02/2014 10:26:32
Stefania Giannini è il nuovo Ministro dell'istruzione di Lucio Ficara 21/02/2014 Il presidente del Consiglio incaricato, Matteo Renzi, ha annunciato la lista dei Ministri: la Giannini guiderà il Dicastero di Viale Trastevere. Al nuovo Ministro gli auguri di buon lavoro da parte della Redazione della Tecnica della Scuola. Se come è ormai scontato, Renzi otterrà la fiducia da ambo le Camere parlamentari, il prossimo responsabile del Miur, che sostituirà Maria Chiara Carrozza, sarà il segretario nazionale di Scelta Civica, Stefania Giannini. La senatrice montiana è toscana come il suo predecessore, infatti mentre la Carrozza era pisana, la Giannini è lucchese. Come l'onorevole Maria Chiara Carrozza è entrata a Montecitorio con le ultime elezioni anche la senatrice Giannini è entrata a Palazzo Madama con le elezioni dello scorso anno. Le somiglianze con la Carrozza continuano anche sotto l'aspetto della provenienza professionale, infatti anche la Giannini proviene dal mondo universitario. Linguista e glottologa, dal 2004 è stata eletta Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia. La nomina della Senatrice di Scelta Civica a responsabile del Miur in un momento storico in cui il sistema scolastico italiano è in profonda sofferenza e la classe docente è fortemente demotivata e frustrata, fa preoccupare e non poco tutto il personale scolastico. Infatti nella rete web c'è perplessità su questa nomina di ministro dell'istruzione e si considera questa notizia della Giannini alla guida del Miur come una notizia non positiva. Si teme già dal prossimo anno scolastico una legge che vada ad aumentare l'orario di servizio dei docenti delle scuole secondarie, da 18 a 24 ore settimanali, a parità di salario; si teme inoltre approvazione del DDL Aprea per via legislativa o contrattuale; ancora si ha timore che passi la chiamata diretta del personale scolastico; si dà per scontata, anche in tempi rapidi, l'approvazione di una legge che riduca di un anno scolastico la durata delle scuole secondarie di secondo grado; c'è addirittura chi teme il taglio non solo del fondo d'istituto,ma persino del 10% dei salari ordinari, sullo stile di quanto accaduto agli insegnanti greci. Timori fondati o ansie causate da una sorta di pregiudizio politico? È presto per dare una risposta, visto che il neo ministro dell'istruzione non ha ancora giurato sulla Costituzione, ma certamente le recenti prese di posizione su questi temi, da parte del senatore Monti leader di Scelta Civica e di altri esponenti del gruppo parlamentare della Giannini, fanno sì che i timori che circolano sulla rete siano più che un rischio.
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Da: mmm	22/02/2014 12:12:15
Vanificate le nostre speranze! Una domanda per ortini o per chi lo sa: in caso di dispensa senza la 335 la pensione è calcolata solo sui contributi versati? Si ha qualche vantaggio rispetto alla pensione anticipata a 57 anni? Ho guardato su internet, ma non ho capito niente!
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Da: ortini 2	22/02/2014 12:12:24
il neo ministro è del partito di MOnti.....francamente non riesco a liberarmi di un fastidioso e tarloso pregiudizio.... comunque la cgl ha ribadito nell'assemblea bolognese del 17 cm, che nessuno andrà in mobilità e che difficilmente ci sarà un decreto attuativo che la regoli nel 2016..quindi loro ritengono che in questi due anni si riuscirà ad ottenere un ruolo specifico di aiuto alla didattica per i docenti che dovessero ammalarsi...continuano a consigliare di non firmare nulla dopo la visita, per chi la farà...chiederanno anche il prepensionamento e la dispensa per i più anziani... notizie confortant,i ma fra il dire ed il fare.....certo che ,come ho sempre pensato,questi due anni di standby,saranno per noi dirimenti per far valere i diritti del malato, ma anche il riconoscimento dell'insegnamento ,come professione usurante(un maestro di quasi 70anni è contronatura!)
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Da: riccardina -banned!-	22/02/2014 12:22:04
x ortini come al solito sono d'accordo con te. vergognoso far lavorare una persona di quasi 70 anni con 28/9 bambini... bella la notizia che ci dai della cgil! circa la ministra che dire... vergognoso... laureata in linguistica e glottologia... ma che ce frega... meglio se avesse fatto esperienza come collaboratore scolastico...ma che avesse messo i piedi in una scuola... perchè della scuola si occupano questi laureati in discipline così poco pratiche ??? la scuola va conosciuta e praticata... è come la cyclette... altrimenti la abbandoni...
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Da: riccardina -banned!-	22/02/2014 18:19:20
Istruzione: Giannini, dalla glottologia alla politica 19:59 21 FEB 2014 (AGI) - Roma, 21 feb. - Stefania Giannini e' il nuovo ministro dell'Istruzione. Classe 1960, Giannini e' una linguista, glottologa e politica. Professore Ordinario di Glottologia e Linguistica dal 1999, e gia' rettore dell'Universita' per stranieri di Perugia dal 2004 al 2013, attualmente e' senatrice della XVII Legislatura e coordinatrice politica di Scelta Civica. Nel 1991 diviene Professore Associato di Glottologia e Linguistica. Presso l'Universita' per Stranieri di Perugia, dal 1992 al 1994 ha l'assegnazione della cattedra di Fonetica e Fonologia e dal 1994 al 1998 della cattedra di Sociolinguistica. Nel 1999 diviene Professore Ordinario di Glottologia e Linguistica ed acquisisce nello stesso anno la titolarita' della cattedra di Linguistica generale presso l'Universita' di Perugia. Dirige nello stesso ateneo il Dipartimento di Scienze del Linguaggio tra il 2000 e il 2004. Il 1�º ottobre 2004 diventa rettore dell'Universita' per stranieri di Perugia, carica ricoperta fino all'aprile del 2013. Nel 2005 diventa rappresentante per l'Italia nel Comitato di Selezione del programma Erasmus Mundus presso la Commissione Europea fino al 2009. Nello stesso anno entra a far parte del Tavolo Interministeriale per la cooperazione allo sviluppo presso la Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2006 e' membro del Comitato di presidenza della conferenza dei rettori delle universita' italiane. Nel 2009 e' membro del Comitato di orientamento strategico per le relazioni scientifiche e culturali fra Italia e Francia. Nel 2010 diventa presidente della Societa' Italia di Glottologia. Nel 2013 e' candidata in Toscana nella lista Con Monti per l'Italia alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio per il Senato della Repubblica, venendo eletta senatrice della XVII Legislatura. Il 16 novembre dello stesso anno, l'Assemblea di Scelta Civica la nomina nuova segretario e coordinatrice politica del partito. E' presidente della delegazione parlamentare italiana presso l'Assemblea parlamentare dell'Iniziativa Centro Europea.
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Da: ortini 2	22/02/2014 21:22:50
sì mmm se ottieni la dispensa vai in pensione con il maturato ....sera a tutti
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Da: riccardina -banned!-	23/02/2014 20:02:59
X chi ama la musica ARISA VINCE SANREMO con CONTROVENTO Pubblicato 23 febbraio 2014 \| Da Batchiara Arisa ha vinto la 64a edizione del Festival di Sanremo con Viaggiando controvento, un bel brano che evidenzia le sue straordinarie qualità vocali con una melodia che resta impressa già dai primi ascolti e un testo che racconta la storia di una donna che sceglie di dedicare completamente il proprio amore ad una persona che attraversa un momento non facile. Cosa significa il testo di Viaggiando controvento? Il titolo sembrerebbe fare riferimento ad un viaggio fisico, quasi una regata in mare dove il vento contro rende difficile il procedere. Non è così, si tratta di una metafora, e molte altre sono descritte nel testo. Il brano si apre con una considerazione: "Io non credo nei miracoli, meglio che ti liberi, meglio che ti guardi dentro" che è quella di chi guarda alle cose con buonsenso: non aspettare che la soluzione ai problemi cali dall'alto come se un dio avesse deciso di risolverli, ma la liberazione da questi problemi deve venire da dentro, da noi stessi. Non si tratta di problemi unici o straordinari: molti vivono situazioni dolorose ("Questa vita lascia i lividi") o che mettono paura ("questa mette i brividi") tanto che più che una vita sembra una lotta contro un avversario invisibile ("certe volte è più un combattimento"). Nel caso della persona a cui si rivolge il testo le difficoltà non sono dovute a dispiaceri o timori, ma è più un vuoto interiore, un senso di smarrimento, quella sensazione a cui non si riesce a dare una origine o un volto (e per questo anche la si tiene nascosta: per l'incapacità di descriverla agli altri) e scava dentro come un fuoco "C'è quel vuoto che non sai/che poi non dici mai/che brucia nelle vene". È una sensazione terribile perché ci si sente come se inspiegabilmente tutto fosse minaccioso e ostile ("come se il mondo è contro te e tu non sai il perché"). Ma allora come può conoscerlo un'altra persona? Semplice, perché ci è passata e lo sa ("lo so: me lo ricordo bene") e il ricordo di quello che si prova resta indelebile. Nasce allora di fronte ad una persona che sta passando ciò che abbiamo passato noi e a cui si vuole bene il desiderio di aiutarla e di starle accanto, anche se non è facile. E la difficoltà nasce anche dal fatto che chiunque fa parte di quel mondo minaccioso che chi prova queste emozioni vede davanti a sé: persino chi cerca di fare qualcosa. La chiave può allora essere semplicemente restare accanto ("Io sono qui, per ascoltare un sogno/non parlerò, se non ne avrai bisogno/ma ci sarò") ad esempio per farsi raccontare i sogni fatti (che spesso sono la via attraverso l'inconscio cerca di tirare fuori le emozioni che teniamo nascoste) o comunque esserci, semplicemente. Che non significa trasformarsi in infermiere o psicoterapeuti fai-da-te: significa solo dimostrare il proprio affetto con la presenza, anche quando il percorso di vita quotidiana è difficile, proprio come andare in barca a vela controvento ("perché così mi sento: accanto a te/viaggiando controvento"). Non c'è quindi pretesa di guarire la persona amata dai sui problemi, solo il desiderio di dimostrare il proprio amore ("Risolverò/magari poco o niente, ma ci sarò/e questo è l'importante"). Per poco che sia, aiutare anche solo per un attimo, come se fosse acqua che spegne quel "fuoco nelle vene" con cui descriveva questo modo di sentirsi ("acqua sarò, che spegnerà un momento"). Quanto ci vorrà per uscire da questo modo di stare nessuno può saperlo, né cosa potrà davvero aiutarlo a risolvere la situazione ("Tanto il tempo solo lui lo sa, quando e come finirà/la tua sofferenza e il tuo lamento"), ma lei è lì per dimostrargli che se ne esce, che si può arrivare a stare meglio e gli resterà accanto. Un testo molto intenso, che parla senza mai citarla espressamente di depressione, o comunque di tutte quelle forme di disagio che - anche senza sfociare in vere e proprie patologie depressive - possono colpire chiunque per cause molto diverse, e dalle quali a volte è davvero difficile uscire senza un aiuto. Per questo chi è passato attraverso questa esperienza e la riconosce negli altri prova spesso una immediata empatia e il desiderio di poter fare qualcosa, anche solo testimoniando che così come è cominciata, finirà, e si può arrivare a stare meglio. Il testo di Controvento Io non credo nei miracoli, meglio che ti liberi, meglio che ti guardi dentro Questa vita lascia i lividi, questa mette i brividiâ�� certe volte è più un combattimento C'è quel vuoto che non sai che poi non dici mai che brucia nelle vene come se il mondo è contro te e tu non sai il perché lo so: me lo ricordo bene Io sono qui, per ascoltare un sogno non parlerò, se non ne avrai bisogno ma ci sarò perché così mi sento: accanto a te viaggiando controvento Risolverò magari poco o niente, ma ci sarò e questo è l'importante: acqua sarò, che spegnerà un momento accanto a te, viaggiando controvento Tanto il tempo solo lui lo sa, quando e come finirà la tua sofferenza e il tuo lamento c'è quel vuoto che non sai che poi non dici mai che brucia nelle vene, come se il mondo è contro te e tu non sai il perché lo so, me lo ricordo bene Io sono qui per ascoltare un sogno non parlerò, se non ne avrai bisogno ma ci sarò perché così mi sento: accanto a te viaggiando controvento Risolverò magari poco o niente, ma ci sarò e questo è l'importante acqua sarò, che spegnerà un momento accanto a te, viaggiando controvento Viaggiando controvento Viaggiando controvento Acqua sarò che spegnerà un momento accanto a te, viaggiando controvento
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Da: mmm	24/02/2014 09:15:08
Ascoltando musica ci si potrebbe rilassare a casa con questa ricetta: Un piatto semplice...un piatto caldo, che scalda l'anima e il corpo. Una zuppa che ha il sapore delle cose buone di una volta. Una zuppa delle più semplici e delle più economiche. Pane vecchio e cipolla, due ingredienti poveri, due alimenti che abbiamo sempre in casa anche dopo giorni in cui non riusciamo a fare la spesa perchè malati. E allora questo è il piatto giusto. Economico, emozionante e buono. Come i piatti delle nostre nonne...E la crisi passerà!
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Da: riccardina -banned!-	24/02/2014 11:22:46
:))) Bene !!!bene!!! positivitá!!!
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Da: peppe inidoneo	24/02/2014 12:12:01
il nuovo ministro è una linguista, ma cosa si intente per linguista, il modo in cui è arrivataassù
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Da: ortini 2	24/02/2014 19:37:45
Copdus Sassari GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI,ULTRAPRECARI E ULTRADECENNALI DELLA SCUOLA ITALIANA CI CHIEDONO DI PUBBLICARE QUESTA LETTERA. LO FACCIAMO VOLENTIERI: A TUTTE LE FORZE POLITICHE DELLO STATO ITALI AL NEO MINISTRO DELL'ISTRUZIONE AL NEO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI AL NEO MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE AL CAPO DELLO STATO E, SE NECESSARIO, ALLA CORTE EUROPEA PER LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI DELL'UOMO Siamo gli assistenti amministrativi di prima fascia ,ultraprecari e ultradecennali della Scuola Italiana In servizio nelle segreterie scolastiche, divenuti invisibili per i nostri politici e per sindacati. . Desideriamo ardentemente conoscere da parte di qualcuno le seguenti risposte: 1. i nostri contratti di lavoro dagli USP sono stati fatti fino all'avente diritto in seguito all'accantonamento dei nostri posti ai docenti inidonei che dovevano coattivamente transitare nei ruoli ATA ;ma, ora che si e' definita la vicenda degli inidonei,i nostri contratti permangono ancora fino all'avente diritto fino all'avente diritto di chi? o di che cosa? per favore , qualcuno ci dia una risposta definitiva; 2. con il decreto istruzione lo Stato Italiano aveva promesso che le immissioni in ruolo degli assistenti amministrativi sarebbero state fatte dal 01 gennaio 2014. ma siamo quasi a marzo 2014 e tutti si sono trincerati in un uno strano silenzio,.molto preoccupante Se e vero quel che si dice ( a noi francamente sembra un pretesto), che non si possono fare le immissioni in ruolo degli assistenti amministrativi perché mancano ancora i dati degli inidonei da parte di una sola regione, allora lo Stato solleciti tale regione a farseli dare: per un monaco non si può bruciare un convento; 3. corre una strana voce in giro: che il Dott. Luciano Chiappetta, abbia stornato nelle ultime assunzioni dei collaboratori scolastici i nostri posti ( assistenti amministrativi) che erano stati accantonati per i docenti inidonei. Se ciò e vero, il problema è suo, non il nostro: il Dott Chiappetta come li ha fatti sparire gentilmente li farà apparire nuovamente. Ve lo ricordiamo: non si gioca con il pane delle persone che fastidio vi dà la nostra categoria? di chi avete paura? E non diteci quella famosa frase di copione. che non ci sono soldi perché per voi i soldi ci sono, eccome CHIEDAMO SUBITO (NON COME SI VOCIFERA ) A SETTEMBRE 2014 CON EFFETTO IMMEDIATO, SENZA ALTRE REMORE , LE IMMISSIONI IN RUOLO PROMESSE IN QUESTO ANNO SCOLASTICO IN CORSO PER POTER POI CHIEDERE , IN SEDE DI MOBILITA' LA DOMANDA DELLA SEDE DEFINITIVA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI E CHE SLITTINO I TEMPI PREVISTI PER LA DOMANDA DI TRASFERIMENTO Se dobbiamo mangiare pane e cipolla, noi siamo disponibili a fare sacrifici per il bene del nostro paese al fine di uscire da questa retrocessione economica ma dobbiamo mangiare tutti pane e cipolla anche voi i primi. Un' ultima cosa i sindacati come la pensano? esistono ancora ? ASSISTENTI AMMINISTRATIVI,ULTRAPRECARI E ULTRADECENNALI DELLA SCUOLA ITALIANA forse può servire ....
Rispondi

Da: A.A. Precario nn per scelta	24/02/2014 20:05:43
Grazie Ortini 2....spero questa lettera così veritiera possa smuovere qualcosa di buono...siamo stanchi....
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Da: gigi inidonea	25/02/2014 08:22:19
A Torino si stanno facendo le visite. Io l'ho fatta la scorsa settimana e aspetto risposta. Non so cosa faremo. Eravamo in 5 quella mattina. Due hanno chiesto di tornare in cattedra. Mah. Vedremo. Arriverà una responso a breve (così hanno detto), ma a nessuno è stata dato subito. Se qualcuno ha notizie di cosa succede in altre città se può ce lo faccia sapere. Buona giornata a tutti
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Da: sara inidonea	25/02/2014 10:38:57
io ho avuto la visita il 5 febbraio, il 20 ho ricevuto il verbale,riconfermata inidoneita' all'insegnamento ma idonea ad altri compiti.Non ho firmato nessun modello ne prima della visita ne adesso.
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	25/02/2014 18:21:58
Via gli scatti d'anzianità nella scuola, insegnanti contro l'ipotesi della GianniniLUNEDÌ, 24 FEBBRAIO 2014Via gli scatti d'anzianità nella scuola, insegnanti contro l'ipotesi della GianniniSCRITTO DAAndrea MollicaAndrea Mollica Il pasticcio degli scatti di anzianità chiesti indietro a inizio 2014 dal ministero del Tesoro ad una parte degli insegnanti della scuola pubblica che ne aveva beneficiato era stato uno degli scivoloni più gravi del declino del governo Letta. La "figuraccia" di immagine era costata carissima all'esecutivo, evidenziando in modo netto l'impopolarità e le sue difficoltà a proseguire il lavoro. Il governo Renzi parte però con un piccola battuta d'arresto in questo settore, anche se per ora ci si ferma al classico problema della dichiarazione-conseguente reazione negativa- ritrattazione o smentita che caratterizza da molto tempo il nostro sistema politico. Il neo ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, docente universitaria e segretaria di Scelta Civica, si è detta favorevole all'abolizione degli scatti d'anzianità per gli insegnati per sostituirli con meccanismi premiali non meglio specificati. Ecco un estratto della sua intervista al quotidiano "Il Messaggero" di domenica 23 febbraio . "Messaggero: Il governo precedente si è trovato nei pasticci sulla questione degli scatti d'anzianità per gli insegnanti. Non pensa che sia arrivato il momento di superare il sistema degli aumenti automatici, concessi per anzianità di servizio? Giannini: �«Ci sono due parole fondamentali su cui secondo me dobbiamo basare tutta la nostra azione: merito e valutazione. Per i docenti, così come per gli studenti, si devono adottare criteri premiali. Che consentano agli insegnanti di migliorarsi e di essere premiati per i loro miglioramenti�». M: Quindi basta con gli automatismi di stipendio. G: �«Gli automatismi sono il frutto di un mancato coraggio politico del passato. Ma ovviamente sto parlando in modo generale, prescindendo da eventuali misure che ancora non ho neanche lontanamente concepito�». M. Quindi non possiamo dire come secondo lei dovrebbe essere applicato il principio della valutazione meritocratica? G: �«C'è una terza parola fondamentale: autonomia. La valutazione si collega all'autonomia e alla responsabilità di chi è autore del processo. Posso fare l'esempio delle università, che sono diventate responsabili di sé stesse da quando sono istituzioni con bilancio autonomo. Credo che anche nella scuola si debba introdurre questo concetto�». Questa intenzione ha subito generato una forte ostilità da parte dei sindacati scolastici, che si sono schierati in modo compatto contro la proposta, per ora non articolata e solo lanciata come intento, di abolire gli scatti d'anzianità per i docenti della scuola pubblica. I responsabili di Cgil, Cisl e Uil hanno espresso ferma contrarietà all'ipotesi della Giannini, dichiarando come le priorità della scuola siano altre, e difendendo in modo vigoroso il meccanismo di aumento retributivo collegato all'età. Ecco un'agenzia dell'Ansa, pubblicata sul sito della Regione Valle d'Aosta, che raccoglie le posizioni del mondo degli insegnanti, fermamente contrario all'idea della Giannini . " In un Paese in cui un insegnante guadagna mediamente 1.200-1.300 euro al mese, uno stipendio che si colloca al penultimo posto in Europa, parlare di blocco degli automatismi significa "non tenere conto della realtà", del fatto che l'anzianità è l'unico modo per difendere il potere d'acquisto dei salari e che per premiare davvero il merito occorrono risorse. I sindacati replicano così al neo ministro dell'Istruzione Stefania Giannini che oggi, in un'intervista, ha auspicato che si possa superare per gli stipendi degli insegnanti il meccanismo degli scatti automatici. Queste idee meritocratiche, queste vecchie impostazioni di stampo gelminiano non tengono conto della realtà, ovvero che il contratto nazionale della scuola è bloccato dal 2006 e che gli stipendi degli insegnati italiani sono tra i più bassi d'Europa", commenta il segretario generale della Flc Cgil Domenico Pantaleo. Il sindacalista evidenzia poi che "in tutta Europa l'anzianità contribuisce alla valorizzazione della professionalità. Quindi c'è tutta la nostra disponibilità a discutere ma si deve aprire un tavolo perché in questi anni con il blocco dei contratti i salari nella scuola, e in tutto il settore della conoscenza, hanno subito un vero e proprio attacco'. 'Valorizzare il lavoro professionale degli insegnanti, e dunque il merito, è anche una nostra priorità - commenta il segretario della Uil Scuola Massimo Di Menna - ma deve essere considerato che lo stipendio degli insegnanti italiani è al penultimo posto dei Paesi europei. La media è di 1.200-1.300 euro al mese e i salari sono praticamente fermi da anni. Se davvero si vuole promuovere il merito occorrono risorse. Accettiamo dunque la sfida del neo ministro e aspettiamo l'apertura di un negoziato contrattuale ma sapendo che serve un cambiamento" rispetto a quanto fatto fino ad oggi. 'Non bisogna considerare l'anzianità in maniera dispregiativa, negativa, perché in tutta Europa è considerata un elemento della carriera", dice Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola che però invita il neo ministro Giannini "ad affrontare le vere emergenze in atto del settore scuola, dal personale Ata al quale stanno scippando la retribuzione dopo un lavoro regolarmente fatto ai dirigenti scolastici che per una interpretazione del ministero dell'Economia si vedono decurtare lo stipendio. Poi tutta la nostra disponibilità a sederci attorno ad un tavolo per affrontare" come sostenere gli stipendi degli insegnanti.(ANSA).
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	25/02/2014 19:13:02
Qui a Roma io ho chiesto il rientro in classe e mi hanno chiesto un'altra visita. Una mia collega vuole rimanere in biblioteca e gli hanno fatto fare altre 2 visite.Mi sembra tirino alle lunghe, ma cerchino di dare ad ognuno ci�µ che desidera.
Rispondi

Da: sara inidonea	26/02/2014 14:15:03
Scriviamo in molti a: matteo@governo.it e ricordiamo di risolvere una volta per tutte i problemi degli insegnanti inidonei e dei precari Ata, hai visto mai!!!!!!!!!che fosse la volta buona? auguriamocelo........buona giornata a tutti
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	26/02/2014 17:39:24
MOBILITÀ 2014/2015: SOTTOSCRITTO IL CONTRATTO26/02/2014E' stato sottoscritto in via definitiva il CCNI mobilità 2014/2015 del personale della scuola. Definiti i termini di scadenza: dal 28 febbraio al 29 marzo 2014 per tutto il personale docente; dal 11 marzo al 9 aprile 2014 per tutto il personale Ata La notizia sul sito della Flc-Cgil che aggiunge essere alla firma del Ministro l'ordinanza ministeriale che darà avvio alla presentazione delle domande che dovranno essere prodotte, per tutti i docenti ed Ata, obbligatoriamente via web utilizzando l'applicazione del Miur "Istanze on-line". Tranne gli educatori e i docenti di religione cattolica continueranno a presentare domanda su modulo cartaceo. È opportuno registrarsi per tempo. Ai fini della registrazione è necessario il possesso di una casella di posta elettronica ...@istruzione.it . Le scadenze previste per la presentazione delle domande in attesa della conferma contenuta nell'Ordinanza Ministeriale: dal 28 febbraio al 29 marzo 2014 per tutto il personale docente dal 11 marzo al 9 aprile 2014 per tutto il personale ATA
Rispondi

Da: ortini 2	26/02/2014 18:58:15
credo, dopo attente letture e confronti con colleghi ,che il nuovo governo tenderà ad assumere giovani e precari , dando il via alla mobilità in altra amministrazione e risolvendo il problema di noi inidonei forse anche tramite gli ammortizzatori sociali e l'accompagnamento alla pensione( nella dispensa non ci credo più)...son d'accordo nello scrivere a Renzi anche perché la situazione Ata deve risolversi e se non ficcano noi inidonei da qualche parte ritarderanno troppo...non credo nella tesi Cgl che il decreto attuativo non ci sarà mai...sento fretta ed urgenza nel nuovo governo(sarebbe ora!)....comunque sia, in Lombardia e nella mia regione FVG, stanno chiamando a visita prima del previsto....
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Da: riccardina -banned!-	26/02/2014 19:05:48
Bene!!!anch'io ho sentito voci ...che riguardano le assunzioni di precari... Pare che Renzi abbia una persona a lui cara ancora precaria...e nella scuola. Se è così siamo a cavallo...ci tocca sperare Che parenti e affini dei nostri governanti...lavorino per il Miur Mi da molta gioia...sperare per una Vera mobilitá :))
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Da: sara inidonea	26/02/2014 20:27:58
in toscana , le prime visite, sono state fatte in gennaio
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Da: mmm	27/02/2014 08:46:36
Vorrei sapere da chi ha già fatto la visita se danno la possibilità di rimanere allo stesso lavoro per 2 anni e poi si vedrà o se propongono subito il passaggio ATA. Se ci lasciassero al nostro posto di lavoro almeno per i famosi 2 anni e poi una vera mobilità, sarebbe risolto il nostro problema e quello degli ATA!
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Da: sara inidonea	27/02/2014 09:19:00
a me hanno chiamato dalla direzione didattica ,per ritirara ,il verbale ,della commissione medica,allegato al verbale c'erano i due famosi allegati: A e B ma io non ho firmato niente .Nemmeno loro sanno come andranno le cose.iQuesto per me e' il 41 anno di servizio.
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Da: riccardina -banned!-	27/02/2014 09:57:09
Arriva tranquilla al 2016 e non firmare mai!!!brava!!!
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Da: sara inidonea	27/02/2014 13:45:50
grazie,Riccardina!!!
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