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Concorso Dirigenti scolastici 2011
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Da: Aborro!01/08/2018 22:50:46
Non credo che siano così ben ammanicati se no già li avrebbero fatti entrare.
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Da: ForMe 01/08/2018 23:28:43
@corsi e ricorsi storici
I dubbi li ha sollevati il CdS, non io. E l'incostituzionalitá sta proprio lì. E se viene riconosciuta, tutti i ricorrenti avranno il corso riservato, indipendentemente dalle prove superate. Ribadisco, non l'ho scritto io.
Rispondi

Da: Ma che cazzo ci vanno a fare02/08/2018 00:57:03
i giovani a studiare a giurisprudenza se poi il diritto e la costituzione vengono  profanati vergognosamente in ogni dove, da destra e da sinistra, dal basso e dall'alto e se poi ci ritroviamo a vivere in un paese zeppo fino all'inverosimile di analfabeti del diritto, di mafiosi col mitra e dai colletti bianchi che pensano solo ad arricchirsi illecitamente con la droga seminando giovani morti, con la corruzione nelle pubbliche amministrazioni, nel parlamento, nel governo, nella magistratura, nella finanza, nelle assicurazioni, nei giornali, nelle televisioni, nelle banche, negli enti pubblici, nella sanità, nelle università ecc. producendo grandi voragini nel debito pubblico, disoccupazione e miseria e noi invece di sputargli addosso, sebbene vittime di tutte le loro nefandezze, ci rendiamo a loro simili, complici e servitori. Non bastano più le parole a quanto pare, per ottenere giustizia con questa giustizia, ma occorrono solo i forconi!
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Da: Xprecedente 02/08/2018 01:01:02
Questo governo è una totale delusione a 360 gradi
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Da: Corsi e ricorsi storici02/08/2018 01:09:56
Di certo il dubbio non lo hai sollevato tu né nessuno di coloro che come te sperano di diventare dirigenti senza merito. Di certo, però, vi fa molto comodo approfittare di una mostro legislativo creato probabilmente ad hoc per promuovere dirigente qualche personaggio per sperare che quel miracolo si ripeta e che si estenda anche a tutti voi.
Se, come non credo, dovesse accadere che diventiate ds senza vincere alcun concorso (in alcuni casi prendendo 25/100 alla preselettiva) come affronterete il vostro primo collegio dei docenti essendo consapevoli che i vostri sottoposti sanno tutto di voi?
Su cosa fonderete la vostra autorevolezza? Cosa avete di più e di meglio di un qualsiasi vostro docente? Forse solo il portafogli facile per pagare abili avvocati.
Sarete costretti ad essere dirigenti/tiranni: quanto di peggio si possa sperare per la già disastrata scuola italiana.
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Da: Santa ingenuit02/08/2018 01:14:59
Rispondi

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Da: Santa ingenuità02/08/2018 01:27:14
Non hai capito un fico secco di ciò che ho detto, ma non mi meraviglio. La nostra autorevolezza carissimo ignoto è insita nel disprezzo verso costoro e di tutti quelli come te con  poca materia grigia, ma in compenso con tanta, ma tanta protervia ecc......
Rispondi

Da: Ma perché non vi riposate?02/08/2018 07:39:09
Che vi farebbe bene
Rispondi

Da: Corsi e ricorsi storici02/08/2018 10:13:19
Io ho capito tutti i fichi secchi che dovevo capire.
Gli unici a meritare disprezzo sono coloro che -in qualsiasi settore- calpestano il merito e ambiscono ad acquisire potere solo attraverso stratagemmi, cavilli e sotterfugi.
Non occorre avere molta materia grigia per essere degli arrampicatori antimeritocratici. Occorrono solo due ingredienti: denaro da spendere per gli avvocati e tanti peli sullo stomaco
Per questo se diventaste dirigenti ricevereste solo disprezzo.
Ma ciò non accadrà, come chiunque sia dotato di intelletto può comprendere.

Novembre non è lontano. Vedremo chi ha capito e chi no.
Rispondi

Da: connato-anche se preparato02/08/2018 10:14:41
Rispondo sui corsi e ricorsi storici.
Dalla lettura emerge una analisi scientifica da cui si deduce il profilo del Dirigente tipo, accertabile solo da test in cui è necessario rispondere correttamente alla domanda: a quanti anni in Irlanda avviene lo svezzamento del... Accertata la risposta esatta il concorrente è inquadrabile nel ruolo di dirigente, il quale al primo collegio dei docenti fa un'ampia analisi sullo svezzamento e conquista la stima e l'approvazione dei docenti. Da questo momento può operare in tutta serenità con l'approvazione  di schiere di alunni e docenti che applaudono e si prostrano alla alla sua presenza. Che cos'è un mostro, chi lo definisce ecc.
Rispondi

Da: ForMe 02/08/2018 10:26:14
@Corsi...
Ma cosa ne sai tu dell'autorevolezza e della preparazione dei singoli?
Personalmente potrei dirigere serenamente qualsiasi istituzione, per preparazione e per esperienza.
Il corso riservato è per me ormai una questione di principio, di giustizia, di equità di trattamento. Aspetto la sentenza della CC, vedremo.
Rispondi

Da: mala tempora currunt02/08/2018 10:46:17
Ritengo che ogni persona ha diritto di manifestare i propri interessi legittimi o non legittimi, ma chi non appartiene a questa categoria di ricorrente non può andare a farsi un bel bagnetto vista la calura di questi giorni?
Quali interesse nutre per destabilizzare eventuale speranze? Andate al mare e rinfrescatevi
Rispondi

Da: Realista02/08/2018 11:59:38

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: cavallo selvaggio 02/08/2018 12:13:00
Anche io voglio esprimere la mia gratitudine all'On. D'attis. Almeno ci ha provato. Pittoni servo del potere, ora che aveva la libertà di agire non ha fatto nulla, vergogna.
Rispondi

Da: Corsi e ricorsi storici02/08/2018 12:48:19
Sono già al mare e tra un bagno e l'altro leggo questo forum e a volte intervengo.
....Perche? ...Non si puo?
Qualcuno forse reclama il possesso di un forum aperto? O forse qui ammettete solo chi è affiliato al pensiero unico antimeritocratico?

La prova preselettiva è stata una schifezza quest'anno e fu una super-schifezza nel 2011, però quando si partecipa ad una competizione e si conoscono le regole, queste, nel caso, vanno contestate PRIMA dello svolgimento della prova e non certo DOPO e solo SE NON LA SI è SUPERATA. Scommetto che se l'aveste superata non la critichereste così aspramente.
Per quanto concerne l'autorevolezza, è pur vero che essa dipende dallo "spessore umano e culturale" della persona, ma è anche fondamentale il contesto sociale entro il quale essa va esercitata. Nell'ambito di un collegio dei docenti consapevole che il proprio dirigente sia tale a seguito di dinamiche varie (clientelismo compreso, con la supplica ai politici "amici") sarebbe inevitabile venire aspramente contestati e non essere riconosciuti in qualche modo "superiori" per essere stati in grado di superare una dura selezione concorsuale. Volete negarlo? Volete rivestirvi del vostro "disprezzo verso costoro" (cit.) perché voi siete stati furbi e loro no? Riceverete lo stesso disprezzo moltiplicato per cento.
Sono fuori da questi giochi e non nutro alcun interesse nel "destabilizzare eventuali speranze". Il mio interesse è quello del comune cittadino che prova ribrezzo nel vedere quanto in Italia sia calpestato il merito.

Vado di nuovo in acqua, ...però poi torno (non è una minaccia).
Rispondi

Da: Xtutti voi02/08/2018 12:52:53
Grazie per averci usati!
Rispondi

Da: I politici 02/08/2018 12:53:08
Si aiutano tra loro..fingono di lavorare per il popolo ma lavorano per sovrastrutture che li tengono in vita per dominare attraverso loro..ecco perché non hanno paura di perdere il consenso perché tra di loro sono già d'accordo a dividersi le poltrone chi in prima.a linea chi in seconda una volta l'uno una volta l'altro ...già sanno che saranno sempre in gioco in un modo o nell'altro.vedi quelli della vecchia politica in alcune regioni nonostante un governo nuovo contimuano a dettare legge sempre gli stessi...
Rispondi

Da: @Corsi e ricorsi storici02/08/2018 13:18:44
" gli unici a meritare disprezzo sono coloro che -in qualsiasi settore- calpestano il merito e ambiscono ad acquisire potere solo attraverso stratagemmi, cavilli e sotterfugi"

e io aggiungeri soprattutto il malaffare..
Bene, ma glielo hai riferito poi questo ai concorrenti che superarono (si fa per dire) il concorso 2011? In particolar modo a quelli della regione Campania? Perché la tua osservazione descrive perfettamente loro, ma a te piace invece rivolgerla ai ricorrenti pendenti, che se non lo sai, sono in gran parte le vittime delle iniziative del malaffare che tutelavano i tuoi amici.
Rispondi

Da: Corsi e ricorsi storici02/08/2018 13:22:12
Per me quelli che hanno superato il concorso con l'imbroglio e quelli che hanno ottenuto la dirigenza con ricorsi e sanatorie sono perfettamente sullo stesso piano.

Viva il merito!
Rispondi

Da: Ognuno ha il diritto02/08/2018 13:58:50
di fare ricorso, il problema è che in Italia la giustizia amministrativa è lentissima e alla fine arrivano le sanatorie per smaltire gli arretrati, ma la colpa non è di chi fa ricorso, è di chi non decide sul ricorso
Rispondi

Da: Corsi e ricorsi storici02/08/2018 14:28:57
E' vero. Ognuno ha il diritto di ricorrere alla giustizia amministrativa se ritiene che un suo diritto sia stato leso. Non sempre, tuttavia, i ricorsi vengono accolti.
Però ci sono persone che hanno presentato "ad arte" tutta una serie di ricorsi fino ad ottenere l'ambita qualifica di pendenti in attesa dell'immancabile sanatoria. Questa per me è una strategia che va assolutamente contro il merito.

Rispondi

Da: X ognuno ha il diritto02/08/2018 14:39:48
La sanatoria non è un capriccio o un arbitrio.
In diritto nasce come, eliminazione della causa di invalidità di un negozio giuridico, spec. nei casi di vizi che rendono annullabile il negozio.
Rispondi

Da: Xprecedenti 02/08/2018 16:45:18
Che lagna...
Rispondi

Da: Xprecedenti 02/08/2018 16:52:57
Dare il corso a tutti i pendenti è impossibile.Attendiamo fiduciosamente la CC che darà il corso ai soli ricorrenti titolari. Gli altri a studiare.
Rispondi

Da: Corte C 02/08/2018 16:56:17
@ corsi e ricorsi...

Per quanto mi riguarda, avrei preferito che il mio ricorso fosse stato discusso in tempi brevi, anche perchè ero convinto di spuntarla. Così non è stato e sono tutt'ora "pendente" al CdS.
Piuttosto vedo strumentali alcune considerazioni come la tua, in questo forum "dedicato" dove si confrontano persone con gli stessi problemi da affrontare, dovendo sopportare falsi  "moralizzatori" come te che fanno interventi per nulla disinteressati.
Se sei preoccupato per una eventuale "sanatoria", ti conviene istituire un forum di rosiconi come te e confrontarvi tra di voi.
Rispondi

Da: Corte C 02/08/2018 17:07:43
@ corsi e ricorsi...

Da come parli delle preselettive dei concorsi ds 2011 e 2018, si capisce che sei stato "trombato" nel primo e nel secondo. Quindi se vieni qui a parlare di meritocrazia é evidente che l'argomento non ti compete e quindi non puoi permetterti il lusso di fare sermoni agli altri sull'argomento. Se, come dici, sei in vacanza cerca di godertela. Più rosichi, più stai peggio.
Rispondi

Da: Corsi e ricorsi storici 02/08/2018 21:04:50
Certo che sono un trombato!
Nel.2011 superai la preselezione senza difficoltà ma fui cannato alle prove scritte.
Questa volta ho di nuovo superato la preselezione e spero di farcela.
Studiando e senza ricorsi.

Rispondi

Da: nunzia73 02/08/2018 22:28:52
La Corte annullerà in prima istanza i commi della 107 che sono anticostituzionali. Per capire a cosa mi riferisco posto  un articolo sugli eventuali scenari che potrebbero verificarsi....


La legge 107/2015 aveva previsto una procedura riservata rivolta ad alcune categorie di concorrenti delle procedure concorsuali del 2004, 2006 e 2011, al fine di sanare la loro posizione, in seguito alla miriade di contenziosi avviati nel corso degli anni che avevano portato, tra l'altro, alla rinnovazione della procedura svolta in Sicilia nel 2004.
In particolare, la legge 107/2015 aveva previsto che potessero partecipare al corso intensivo di formazione, due categorie di soggetti: relativamente al concorso del 2011, coloro i quali fossero risultati " vincitori ovvero utilmente collocati nelle graduatorie" ovvero avessero "superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale" e, relativamente ai concorsi del 2004 e del 2006, coloro i quali avessero "avuto una sentenza favorevole almeno nel primo grado di giudizio" ovvero non avessero avuto, alla data di entrata in vigore della legge 107 "alcuna sentenza definitiva".

Un gruppo di candidati che avevano partecipato al concorso del 2011 e che, non essendo risultati vincitori, avevano impugnato gli atti della relativa procedura, hanno quindi proposto ricorso al Tar Lazio avverso il D.M. 499/2015 che aveva indetto la procedura straordinaria prevista dalla legge 107, laddove non li contemplava tra le categorie di soggetti che potevano parteciparvi. In seguito al rigetto del ricorso in primo grado, in esito all'udienza di merito del giudizio d'appello, in data 21 giugno il Consiglio di Stato ha depositato un'ordinanza, la n.3008/2017, con cui ha disposto la sospensione del giudizio e l'invio degli atti alla Corte Costituzionale.
In particolare, condividendo le tesi difensive dei ricorrenti, assistiti dal Prof. Avv. Salvatore Mazza, i Giudici di Palazzo Spada, hanno sollevato la questione di legittimità costituzionale relativamente a dette disposizioni della legge 107/2015, sotto due differenti profili.

In via principale, sono stati sollevati dubbi di costituzionalità sull'art. 1 commi da 87 a 90 della l. 107/2015, nella parte in cui prevedono una procedura di immissione in ruolo riservata.
Sul punto, l'ordinanza di rimessione ha rilevato che, nel caso di specie, essendo in presenza di una cd "legge provvedimento", che incide su un numero determinato e limitato di destinatari ed ha un contenuto particolare e concreto, la stessa risulterebbe in contrasto con gli articoli 3, 51 e 97 della Costituzione, in quanto limita in modo irragionevole la possibilità di accesso dall'esterno e non risponde a "peculiari e straordinarie ragioni di interesse pubblico". La procedura riservata risulterebbe infatti istituita in assenza delle peculiari ragioni di interesse pubblico richieste per giustificarla, visto che riguarda anzitutto i soggetti che abbiano superato le prove del concorso 2011, cosa che non garantisce la loro particolare professionalità attuale, nonché i soggetti che abbiano in corso un contenzioso relativo alle prove dei concorsi 2004 e 2006, e ciò dipende da circostanze casuali, che nulla hanno a che vedere con la professionalità dell'aspirante.
Non si rinvengono poi, secondo il Consiglio di Stato, particolari "esigenze di economicità dell'azione amministrativa e di prevenire le ripercussioni sul sistema scolastico dei possibili esiti del contenzioso pendente", dato che non si spiega come la procedura risulterebbe più economica rispetto ad un reclutamento secondo le regole ordinarie.
La procedura parrebbe poi strutturata in modo non idoneo a garantire la selezione di soggetti adatti al ruolo da ricoprire, in quanto assolutamente blanda rispetto alla procedura ordinaria di reclutamento dei dirigenti scolastici, particolarmente articolata e selettiva.
Verrebbe altresì violato anche principio del diritto ad un equo processo, sancito dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, in quanto il legislatore nazionale è intervenuto adottando una legge a contenuto interpretativo diretta ad influire su di un procedimento giurisdizionale in corso, senza che detto intervento sia sorretto da motivi imperativi di interesse pubblico.

In via subordinata, il Consiglio di Stato ha sollevato la questione di costituzionalità anche sotto altro profilo.
In particolare, qualora la procedura riservata dovesse essere ritenuta conforme ai parametri costituzionali, la stessa dovrebbe comunque ritenersi in contrasto con la Costituzione, per violazione dell'art. 3, sussistendo una disparità di trattamento fra i concorrenti del 2011 e quelli dei concorsi del 2004 e 2006. Invero, i soggetti che hanno partecipato ai concorsi 2004 e 2006 possono accedere alla procedura riservata per il solo fatto di aver presentato ricorso giurisdizionale, mentre i soggetti i quali hanno partecipato al concorso 2011 possono accedere alla procedura in questione, solo se abbiano superato le relative prove.
Secondo il Consiglio di Stato le esigenze di interesse pubblico indicate dalla legge, se si ritenessero valide, sarebbero però identiche per entrambe le situazioni, e non appaiono graduate in ragione del fatto che una vicenda risalga ad epoca più o meno lontana nel tempo dell'altra.
A questo punto la parola passa alla Corte Costituzionale e, in base alla sua decisione, potrebbero presentarsi scenari del tutto differenti.
Nel caso di accoglimento della prima questione di costituzionalità, la procedura riservata verrebbe dichiarata del tutto incostituzionale, con la conseguente inevitabile pronuncia di annullamento della stessa da parte del Consiglio di Stato; nel caso di accoglimento della questione subordinata di costituzionalità, verrebbe di contro aperta la possibilità di partecipazione alla procedura riservata in favore dei soggetti che hanno partecipato al concorso 2011 e che abbiano avviato un contenzioso avverso detta procedura, anche se, a suo tempo non erano risultati né vincitori, né idonei.
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Da: sbagliando si impara.02/08/2018 23:18:20
Lo schifo del concorso 2011, non è stata la magistratura; lo schifo di quel concorso, Nunzia cara, è stato lo scontro tra colleghi che io, nonostante siano passati 7 anni, non sono mai riuscito a digerire. Non è mai successo nella scuola e il grande gruppo, capitanato dall'esimio canguro, si è schierato compatto per difendere che cosa? La capacità, unica e inimitabile di aver risposto correttamente a 80 tests della preselettiva. Tu sai perchè il gruppo l'ha fatto e lo so anch'io, il gruppo si è schierato contro i ricorrenti alla preselettiva perchè era certo, eliminando tutte le immissioni con riserva, di riuscire a diventare DS con maggiore facilità e ... tanti ce l'hanno anche fatta, però non hanno mai saputo fare i DS e te lo dice uno che li ha appoggiati, nella propria scuola, al cento per cento e sai perchè? Perchè sono i lottatori come me e forse anche come te, che credono che, se nella scuola ci si aiuti, la scuola cresca. Tu, penso abbia affermato, in uno dei tuoi post, che i tuoi genitori erano contadini e che tu ti sei fatta da sola. I miei genitori erano braccianti e hanno lottato come animali e come un'unica anima per salvaguardare i diritti di tutti. Noi che siamo sempre stati il quarto stato del meridione siamo diventati persone perchè un grande partito ci ha organizzato e tanti uomini e donne hanno lottato.  Ora noi vogliamo fare appello alla giustizia e non siamo neanche capaci di organizzarci in un unico gruppo capace di portare avanti i diritti di tutti. Siamo penosi e, veramente, dovremmo vergognarci. Ti dico di più, nella mia scuola, qualunque sciopero e da qualsiasi sindacato venga organizzato, ad eccezione di me e di una mia collega che partecipiamo a tutti gli scioperi organizzati dal nostro sindacato, a cui, tra l'altro paghiamo una tessera annua abbastanza consistente, non partecipa nessuno. Tutti, in questa povera e misera scuola, non vogliono rimetterci i cento euro che a chi sciopera, regolarmente vengono detratti, salvo, poi, lamentarsi per le miserie che riusciamo ad ottenere. Che dire a costoro?     
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Da: La lagnosità 02/08/2018 23:27:12
Che due maroni.
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