>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

ESAME AVVOCATO - SESSIONE 2011
7684 messaggi, letto 345806 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, ..., 252, 253, 254, 255, 256, 257 - Successiva >>

Da: salerno74 14/12/2011 10:29:39
Sempronio, maresciallo della stazione dei carabinieri del comune di Delta, avvalendosi della propria casella di posta elettronica non certificata,con dominio riferito al proprio ufficio e accesso riservato, mediante password, invia all'ufficio dell'anagrafe del comune una e-mail, da lui sottoscritta con la quale chiede che gli siano forniti tutti gli elenchi di tutti gli individui di sesso maschile e femminile nati negli anni 1993 e 1994, precisando che tale inforfazioni sono necessarie per lo svolgimento di un indagine di polizia giudiziaria, indicando il numero di procedimento penale di riferimento della locale procura della repubblica. di tale richiesta viene casualmente a conoscenza il comandante della stazione, il quale intuisce immediatamente, come poi effettivamente si accerterà, che non esiste alcuna indagine che richiede quel genere di accertamento.
Si accerta altresì che Caia, moglie del maresciallo Sempronio è titolare di un'autoscuola, sicchè l'acquisizione dei nominitativi dei residenti nel comune che da poco compiuto o si accingono a compiere la maggiore età è finalizzata ad indirizzare mirate proposte pubblicitarie per i corsi di guida. Di tanto il maresciallo Sempronio rende un ampia confessione mediante memoria scritta indirizzata al pubblico ministero. In seguito temendo le conseguenze penali del fatto commesso, Sempronio si rivolge ad un avvocato.
Il candidato, assunte le vesti del legale, analizzato il fatto valuti le fattispecie eventualmente configurabili redigendo motivato parere.

Da: feffa14/12/2011 10:29:42
x 1 traccia

Cass. pen. Sez. VI, 04/05/2011, n. 20094

ABUSO DI UFFICIO
Abuso di ufficio, in genere

REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Delitti - Dei pubblici ufficiali - Abuso di ufficio - Peculato - Elementi differenziali - Fattispecie

Integra il delitto di tentato abuso d'ufficio, e non quello di peculato, la condotta di un ispettore della Polizia di Stato che, utilizzando il "fax" in dotazione dell'ufficio, richieda all'A.C.I. notizie ed informazioni sulle autovetture di lusso immatricolate in una data provincia, al fine di procurare un ingiusto vantaggio patrimoniale al coniuge, procacciatore d'affari presso un'agenzia di assicurazioni, che avrebbe potuto ottenerle solo previo pagamento (evento non verificatosi per l'intervento dei superiori che avevano intercettato il "fax"). (Dichiara inammissibile, App. Trieste, 18/12/2008)

Da: ale14/12/2011 10:29:49
la prima traccia è sicura
le altre non so, non le ho postate io

Da: legal7514/12/2011 10:30:15
conferma anche io, quella di ale è giusta!!!!

Da: ale14/12/2011 10:30:47
non sei il vero ale

Da: BASTAAA !!!!14/12/2011 10:31:00
CONFERMO ale:
Traccia 1: Sempronio, maresciallo della stazione dei carabinieri del comune di Delta, avvalendosi della propria casella di posta elettronica non certificata,con dominio riferito al proprio ufficio e accesso riservato, mediante password, invia all'ufficio dell'anagrafe del comune una e-mail, da lui sottoscritta con la quale chiede che gli siano forniti tutti gli elenchi di tutti gli individui di sesso maschile e femminile nati negli anni 1993 e 1994, precisando che tale inforfazioni sono necessarie per lo svolgimento di un indagine di polizia giudiziaria, indicando il numero di procedimento penale di riferimento della locale procura della repubblica. di tale richiesta viene casualmente a conoscenza il comandante della stazione, il quale intuisce immediatamente, come poi effettivamente si accerterà, che non esiste alcuna indagine che richiede quel genere di accertamento.
Si accerta altresì che Caia, moglie del maresciallo Sempronio è titolare di un'autoscuola, sicchè l'acquisizione dei nominitativi dei residenti nel comune che da poco compiuto o si accingono a compiere la maggiore età è finalizzata ad indirizzare mirate proposte pubblicitarie per i corsi di guida. Di tanto il maresciallo Sempronio rende un ampia confessione mediante memoria scritta indirizzata al pubblico ministero. In seguito temendo le conseguenze penali del fatto commesso, Sempronio si rivolge ad un avvocato.
Il candidato, assunte le vesti del legale, analizzato il fatto valuti le fattispecie eventualmente configurabili redigendo motivato parere.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: xxx14/12/2011 10:31:31
postate la seconda please!!!

Da: rompipalle14/12/2011 10:31:42
qualcuno ha notizie dell'aquila

Da: ale-lecce14/12/2011 10:32:11
quella del maresciallo è vera... aspettiamo la seconda.... quella del gioiellire è falsa!!!!!!

Da: Marta14/12/2011 10:32:17
E la seconda????

Da: avv torino14/12/2011 10:32:28
da torino mi confermano la traccia di Genova:

Traccia n. 1

Tizio, carabiniere delle forze armate, nel corso di un'operazione diretta a contrastare lo spaccio di sostanza stupefacente, procede all'odentificazione di Caio, fermato ad un posto di blocco alla guida della sua auto.
Non avendo Caio ottemperato all'ordine di spegnere il motore ed esibire il documento di identità, Tizio introduce dal finestrino dell'autovettura il braccio per arrestare il motore del veicolo e togliere la chiave dal quadro di accensione allorquando Caio improvvisamente avvia la vettura in retromarcia così trascinando all'indietro Tizio rimasto incastrato tra l'abitacolo e la portiera del lato guida . Dopo aver trascinato Tizio per circa quindici metri, Caio ingrana la prima e parte in avanti nel chiaro intento di liberarsi di Tizio senza tuttavia riuscirvi grazie all'intervento tempestivo del tenente Sempronio, che balzato anche lui all'interno del veicolo dallo sportello anteriore lato passeggero riesce, dopo una breve colluttazione, a strappare la chiave e a fermare l'automezzo. Tizio riporta comunque lesioni gravi in conseguenza del fatto e, in particolare, del distacco dall'autovettura conseguente all'improvvisa accelerazione.
Caio viene tratto a giudizio e condannato per omicidio tentato avendo il collegio giudicato idonea l'accelerazione dell'auto a provocare la morte di Tizio, tenuto conto delle possibili conseguenze del distacco di Tizio dall'autovettura.
Il candidato, assunte le vesti del legale di Caio, rediga motivato parere in ordine alla rilevanza penale ascrivibile alla sua condotta, esaminando in premessa la compatibilità del dolo nelle diverse forme ipotizzabili e la figura del delitto tentato.

Da: lu14/12/2011 10:33:17
a cz stanno per dettare!!!!!

Da: serio 14/12/2011 10:33:33
RAGAZZI LA PRIMA è GIUSTA QUELLA CHE STATE POSTANDO DEL MARESCIALLO.LA SECONDA?

Da: legal75xale14/12/2011 10:33:37
ale, provi a farla...estrella non c'è oggi?

Da: feffa14/12/2011 10:33:47
Traccia 2 penale ufficiale cb
Il 20 gennaio del 2011 tizio riceve da caio della merce in conto vendita. I contraenti convengono che tizio debba esporre la merce nel proprio negozio,al fine di venderla ad un prezzo preventivamente determinato,nel termine di 4 mesi.L'accordo negoziale prevede che, alla scadenza stabilita, tizio debba corrispondere a caio il prezzo concordato, ovvero restituire la merce rimasta invenduta. Nel corso dei 4 mesi tizio e caio continuano ad intrattenere regolarmente rapporti commerciali, nonché di personale frequentazione sicché , alla scadenza del termine pattuito per la eventuale restituzione della merce rimasta invenduta, caio non domanda nulla in merito alla esecuzione del primitivo contratto, ne' tizio lo rende edotto del fatto che la merce e' rimasta totalmente invenduta. Soltanto agli inizi del mese di luglio, a seguito di una discussione per divergenze di opinione in merito ad altri affari, caio chiede conto della avvenuta esecuzione del contratto, ricevendo da tizio risposte evasive. Alla fine del mese di luglio i rapporti tra i due si rompono definitivamente. Al rientro dalle vacanze estive caio fa un ulteriore tentativo di contattare tizio per la restituzione della merce ovvero del corrispettivo e apprende dalla segretaria di tizio che la merce e' rimasta invenduta. Decide quindi di tutelare le proprie ragioni in sede penale. Il candidato assunte le vesti di legale di caio rediga motivato parere analizzando la fattispecie configurabile nel caso esposto . Soffermandosi in particolare sulle problematiche correlate alla procedibilità dell'azione penale.

Da: ale14/12/2011 10:33:52
aspettiamo la seconda

Da: ale14/12/2011 10:35:20
fate basta di sparare a caso  e di postare con il mio nome, altrimenti stacco e buonanotte. qualcuno mi conferma la traccia su sul delitto tentato??

Da: weber14/12/2011 10:35:23
ragazzi allora la prima traccia è quella sicura?

Da: marco3449314/12/2011 10:35:59
ma non è possibile...ma fate i seri? girano 6 tracce diverse..e che cazz....

Da: daniela8014/12/2011 10:36:14
la seconda è impossibile...è su fiandaca musco riguardava un evento reale riguardante un giocatore della roma (anni 70')

Da: ale-lecce14/12/2011 10:36:26
Traccia 2 penale ufficiale da lecce
Il 20 gennaio del 2011 tizio riceve da caio della merce in conto vendita. I contraenti convengono che tizio debba esporre la merce nel proprio negozio,al fine di venderla ad un prezzo preventivamente determinato,nel termine di 4 mesi.L'accordo negoziale prevede che, alla scadenza stabilita, tizio debba corrispondere a caio il prezzo concordato, ovvero restituire la merce rimasta invenduta. Nel corso dei 4 mesi tizio e caio continuano ad intrattenere regolarmente rapporti commerciali, nonché di personale frequentazione sicché , alla scadenza del termine pattuito per la eventuale restituzione della merce rimasta invenduta, caio non domanda nulla in merito alla esecuzione del primitivo contratto, ne' tizio lo rende edotto del fatto che la merce e' rimasta totalmente invenduta. Soltanto agli inizi del mese di luglio, a seguito di una discussione per divergenze di opinione in merito ad altri affari, caio chiede conto della avvenuta esecuzione del contratto, ricevendo da tizio risposte evasive. Alla fine del mese di luglio i rapporti tra i due si rompono definitivamente. Al rientro dalle vacanze estive caio fa un ulteriore tentativo di contattare tizio per la restituzione della merce ovvero del corrispettivo e apprende dalla segretaria di tizio che la merce e' rimasta invenduta. Decide quindi di tutelare le proprie ragioni in sede penale. Il candidato assunte le vesti di legale di caio rediga motivato parere analizzando la fattispecie configurabile nel caso esposto . Soffermandosi in particolare sulle problematiche correlate alla procedibilità dell'azione penale.

Da: ale14/12/2011 10:36:48
questa frase:


Da: ale    14/12/2011 10.35.20
fate basta di sparare a caso  e di postare con il mio nome, altrimenti stacco e buonanotte. qualcuno mi conferma la traccia su sul delitto tentato??



NON E' MIA

Da: salerno74 14/12/2011 10:36:52
la seconda traccia :

l 20 gennaio del 2011 tizio riceve da caio della merce in conto vendita. I contraenti convengono che tizio debba esporre la merce nel proprio negozio,al fine di venderla ad un prezzo preventivamente determinato,nel termine di 4 mesi.L'accor...do negoziale prevede che, alla scadenza stabilita, tizio debba corrispondere a caio il prezzo concordato, ovvero restituire la merce rimasta invenduta. Nel corso dei 4 mesi tizio e caio continuano ad intrattenere regolarmente rapporti commerciali, nonché di personale frequentazione sicché , alla scadenza del termine pattuito per la eventuale restituzione della merce rimasta invenduta, caio non domanda nulla in merito alla esecuzione del primitivo contratto, ne' tizio lo rende edotto del fatto che la merce e' rimasta totalmente invenduta. Soltanto agli inizi del mese di luglio, a seguito di una discussione per divergenze di opinione in merito ad altri affari, caio chiede conto della avvenuta esecuzione del contratto, ricevendo da tizio risposte evasive. Alla fine del mese di luglio i rapporti tra i due si rompono definitivamente. Al rientro dalle vacanze estive caio fa un ulteriore tentativo di contattare tizio per la restituzione della merce ovvero del corrispettivo e apprende dalla segretaria di tizio che la merce e' rimasta invenduta. Decide quindi di tutelare le proprie ragioni in sede penale. Il candidato assunte le vesti di legale di caio rediga motivato parere analizzando la fattispecie configurabile nel caso esposto . Soffermandosi in particolare sulle problematiche correlate alla procedibilità dell'azione penale.

Da: carsone 14/12/2011 10:38:38
a ale falso  ti deve venire un tumore galoppante

Da: toroseduto14/12/2011 10:38:48
non facciamo i bambini e mettiamo solo tracce vere cavolo!

Da: salerno74 14/12/2011 10:40:58
sono giuste ragazzi, ho mia sorella che fa l'esame a salerno, le mie sono giuste! buon lavoro

Da: confermo seconda traccia - Cagliari14/12/2011 10:41:03
da quel che mi dicono dovrebbe essere quella sulla società Alfa. qualcuno può confermarmi?

Da: desa14/12/2011 10:41:15
Ragazzi è chiaro, la prima è sull'abuso d'ufficio la seconda sull'appropriazione indebita. Mettiamoci al lavoro per favore

Da: ale14/12/2011 10:41:20
A SALERNO NON HANNO DETTATO, COME FAI A DIRE CHE SONO GIUSTE?

Da: mart14/12/2011 10:41:21
salerno??????

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, ..., 252, 253, 254, 255, 256, 257 - Successiva >>


Torna al forum