Mininterno.net FORUM - CONCORSO MAGISTRATURA 2012

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CONCORSO MAGISTRATURA 2012
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Da: infoplease 15/11/2011 18:20:24
ragazzi, scusate, volevo sapere: se uno è sia diplomato sspl che avvocato deve indicare entrambi i requisiti nella domanda o uno soltanto? grazie
Rispondi

Da: xx mah vero 15/11/2011 18:23:31
Grazie dei tuoi utili consigli. Per l'amministrativo quindi il simone studi superiori si può utilizzare abbinato al Casetta o meglio orientarsi sul Galli?
Per diritto civile immagino che a tuo parere il Caringella Buffoni sia non valido.Il mio problema è che proprio non amo il Gazzoni. Quali alternative ho?
Grazie
Ciao
Rispondi

Da: Vindica te tibi 15/11/2011 18:24:17
grazie sireneT!!

per infoplease
puoi sempre cedermene uno! ih ih, scherzi a parte, indicali entrambi, i miei amici hanno fatto così!
meglio abbondare, no?
Rispondi

Da: x mah vero 15/11/2011 18:32:17
il comico è sempre in agguato.
Rispondi

Da: sireneT per VINDICA 15/11/2011 18:33:09
possiamo anche sentirci tramite mail, giusto per non perderci di vista e per scambiarci punti di "svista"!
a breve anche io vorrei calarmi in questo studio faticosissimo, ma prima vorrei mettere il "pane a tavola"!

il mio indirizzo è libardiangelaòlibero.it !!!
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Da: sireneT per VINDICA 15/11/2011 18:33:34
libardiangela@libero.it !
Rispondi

Da: x sireneT = VINDICA 15/11/2011 18:35:05
piantala
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Da: x mah vero 15/11/2011 18:36:56
il comico è sempre in agguato.
Rispondi

Da: x mah vero 15/11/2011 18:38:58
sireneT = VINDICA = ah = Da = il comico è sempre in agguato!
Rispondi

Da: Vindica te tibi 15/11/2011 18:40:20
con piacere, però allo stato attuale sono ancora alle prese con l'esame di abilitazione.
ho fatto quella domanda poichè ho inserito dir. amm. tra le materie dell'orale.

In ogni caso la mia mail è verdegida@hotmail.it
Rispondi

Da: Mah vero 15/11/2011 19:14:25
per XX

il gazzoni si aggiunge per il taglio attuale che dà alla materia.
le prima pagine sono comunque utili da studiare. quelle che non legge mai nessuno.

anche il contratto e la doppia alienazione immobiliare è ben fatto.

se non ti piace fai il bigliazzi geri, avendo cura di doppiare gli arogomenti che studi con una ricerca sui problemi che quel dato istituto pone all'interprete oggi.

ti fai l'istituto. lo pianti nel terreno in modo che non si muova e non ti sfugga. anche a distanza di mesi devi essere in grado di prendere il codice leggere le norme e ricostruire lo studio già fatto.
cui si aggiunge magari la nuova esperienza e conoscenza che innerva il tuo lavoro.

alla fine è un gioco ricostruire il dibattito giurisprudenziale più recente.

sul carin. buff. che dobbiamo dire?
è la nota della spesa.
il secondo ha fatto i corsi ed è passato. tutto qui.
non so come si possa leggere ciò che scrive uno qualsiasi rispetto a bianca.

non sono alieno alle perversioni ma anche io ho dei limiti.
Rispondi

Da: xx mah vero 15/11/2011 19:24:50
Grazie. E l'amministrativo?
Rispondi

Da: per xx 15/11/2011 19:33:24
leggi pagine precedenti
Rispondi

Da: per tutti 15/11/2011 19:48:47
Il tipo di studio che indica mah vero non è adatto a chi è a digiuno delle materie.
E' uno studio che richiede tempo, ma soprattutto passione.
In sei mesi se fate uno studio di questo tipo avrete solo una gran confusione in testa.
D'altra parte già chiedere consigli sui testi indica delle carenze gravi.
Chi studia da anni per questo concorso ha già delle idee chiare sui testi.
Al più ci si può confrontare sul testo da adottare per quello specifico argomento ma manuali come il Mantovani, Gazzoni, Bianca ecc. sono già conosciuti (o almeno dovrebbero) da un aspirante magistrato.
Posso capire che si discuta sull'inquadramento che un Autore fa di un istituto rispetto ad un altro ma chiedere consigli sui libri e, per di più, su tutte e tre le materie, a mio avviso, denota delle carenze gravi.
Io a tutti costoro consiglierei di lasciar perdere, al momento, questo concorso e di iniziare a costruirsi un proprio percorso.
Come ha fatto mah vero che non è un santone arrivato da marte ma è semplicemente uno che ha dedicato anni e sacrificio (ma soprattutto passione) alla propria formazione.
Non cadete nell'errore di ritenere che studiando i testi che lui consiglia (ottimi intendiamoci) fra sei mesi sarete in grado di scrivere e di sapere quello che sa lui.
Il senso del mio discorso è che questo concorso non si improvvisa.
Non bastano 6 mesi di studio.
Possono non bastare anni.
Il mio vuole essere solo un consiglio.

Rispondi

Da: x per tutti 15/11/2011 20:01:55
mah vero non obbliga nessuno
sono semplici dritte
chi vuol seguire, segue
Rispondi

Da: xx tutti 15/11/2011 20:11:55
Peccato che ti possa assicurare di conoscere persone che dopo anni di studio non sono passate e persone che in un anno e mezzo si sono preparate e l hanno superato . . Credo che debba essere sfatato il mito del concorso impossibile ! È un concorso come un altro nel quale conta molto la fortuna !
Rispondi

Da: per xx tutti 15/11/2011 20:13:23
grazie del consiglio
ma io seguo mah vero
Rispondi

Da: per xx tutti 15/11/2011 20:14:03
grazie del consiglio
ma io seguo i consigli di mah vero
Rispondi

Da: per 15/11/2011 20:16:33

"com'è una donna che è intellettualmente DONNA?"

piantala
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Da: aspirante magistrato 15/11/2011 20:55:04
x mah vero
parli della relazione del ministro guardasigilli al codice? non ce l'ho. cercato su internet.. NULLA!

domani in tribunale mi fermo in biblioteca. magari trovo un codice civile del regno d'Italia corredato di relazione (sono curiosa)

decisamente lo stress ha danneggiato l'ippocampo di qualcunA
Rispondi

Da: aspirante magistrato 15/11/2011 21:04:08
ps: io non dò l'indirizzo mail sul forum (anche se mi precludo INFO utili e prezios per il concorso..) preferisco comunicare e confrontarmi pubblicamente come fanno tutti gli altri, nel rispetto reciproco. ciao maestroo
Rispondi

Da: x infoplease 15/11/2011 22:50:01
meglio abbondare che deficere
Rispondi

Da: x tutti 15/11/2011 22:51:22
ripeto domanda: il corso bellomo è anche a bari?
Rispondi

Da: segnale orario 15/11/2011 22:56:42

sono le ore 22:56

Rispondi

Da: ... 16/11/2011 00:14:23
si c'è anche a bari
Rispondi

Da: ... 16/11/2011 08:49:44
non si esce dall'albero con mezzi di albero:
i mezzi di albero potrebbero essere ciò che sviluppa dall'albero, ciò che ne è la sua promanazione: radici, foglie e frutti; quindi non sei fuori dal sistema, se tu sei integrato in esso, se tu sviluppi, cresci in esso.
Applicato al contesto del discorso sul rapporto sentenza sistema giuridico e visione critica di esso: per avere una visione integrale logica e obiettiva del sistema (mi viene in mente il Verga, il quale fotografava la società nei suoi romanzi), non bisogna utilizzare, anzi farsi dirottare da qualsivoglia sorta di perno ermeneutico, ossia dal principio contenuto in questa o quella particolare sentenza nella ricostruzione dell'istituto giuridico, ma usare come fa lo scienziato, il criterio della osservazione obiettiva, della analisi logica di fondamento, ratio, causa ed effetto con la consapevolezza che il diritto assume la dignità di scienza, in cui ogni suo elemento si trova in una concatenazione logica ed interagisce con ogni altro, è cioè il prodotto della società che vive e si evolve (diritto vivente) a prescindere da ogni forzatura ermeneutica
Rispondi

Da: timido fiore 16/11/2011 09:03:38
Mi spiace, ma quando cercate di imitare o spiegare mah vero sembrate i bambini che fanno il temino per compiacere la maestra.
Poi Verga...è un mezzo di albero!
Torno alle mie sudate carte, buona giornata!
Rispondi

Da: ah per mah vero 16/11/2011 09:35:43
mah vero, mi fa piacere constatare che su un punto fondamentale siamo d'accordo: quando parliamo di donne, di amore o non amore, di camuffamenti e nascondimenti del linguaggio, di percezioni sensoriali stiamo ancora parlando di diritto. Gli ostacoli altissimi che uno vede di fronte a manuali di 2000 pagine sono spesso (sempre?) riconducibili alla frattura vertiginosa fra teoria e pratica e alla rinconduzione spinta del diritto a tecnica. Rabbrividisco quando leggo: techiche di redazioni dell'atto in materia di...La precomprensione di se stessi, del proprio statuto mentale (soggetto) prima dello studio di un istituto qualunque, ma anche della visione di un film, dell'osservazione di un quadro, dell'ascolto di una musica (oggetto) è LO studio. Il resto viene da sè..
Rispondi

Da: vindica te tibi 16/11/2011 09:55:19
Concordo sul fatto che questo concorso non si improvvisa.
Non ho come obiettivo questo esame, poichè non posso ancora parteciparvi, l'ho specificato.
La richiesta di pareri sui testi parte dal tuo stesso presupposto caro/a "per tutti".
Proprio perchè rispetto questo tipo di studio, voglio credere che chi abbia come meta i prossimi scritti possieda la preparazione di cui parli. E allora? che male c'è nel chiedere consiglio a chi è già passato dalla tua stessa strada? E' un forum, tutti possono leggere e, se desiderano, rispondere.
L'avrei preso come un complimento piuttosto.

Per quanto riguarda la mail fornita sul forum, non vedo proprio la ragione di tanto accanimento "nel rispetto reciproco" però.....
E' una scelta fornirla, e in ogni caso non fa venir meno l'anonimato. Cosa più importante, non preclude il fatto di condividere UGUALMENTE sul forum dubbi giuridici o semplicemente pensieri.
Se non ci si attacca non c'è bello, come al solito...sicchè quando qualcuno/a risponde ci si perde in equazioni ut supra senza accorgersi che l'unico che sta mostrando senso di umiltà e condivisione è proprio mah vero che nemmeno partecipa al concorso!

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Da: infoplease	15/11/2011 18:20:24
ragazzi, scusate, volevo sapere: se uno è sia diplomato sspl che avvocato deve indicare entrambi i requisiti nella domanda o uno soltanto? grazie
Rispondi

Da: xx mah vero	15/11/2011 18:23:31
Grazie dei tuoi utili consigli. Per l'amministrativo quindi il simone studi superiori si può utilizzare abbinato al Casetta o meglio orientarsi sul Galli? Per diritto civile immagino che a tuo parere il Caringella Buffoni sia non valido.Il mio problema è che proprio non amo il Gazzoni. Quali alternative ho? Grazie Ciao
Rispondi

Da: Vindica te tibi	15/11/2011 18:24:17
grazie sireneT!! per infoplease puoi sempre cedermene uno! ih ih, scherzi a parte, indicali entrambi, i miei amici hanno fatto così! meglio abbondare, no?
Rispondi

Da: x mah vero	15/11/2011 18:32:17
il comico è sempre in agguato.
Rispondi

Da: sireneT per VINDICA	15/11/2011 18:33:09
possiamo anche sentirci tramite mail, giusto per non perderci di vista e per scambiarci punti di "svista"! a breve anche io vorrei calarmi in questo studio faticosissimo, ma prima vorrei mettere il "pane a tavola"! il mio indirizzo è libardiangelaòlibero.it !!!
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Da: sireneT per VINDICA	15/11/2011 18:33:34
libardiangela@libero.it !
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Da: x sireneT = VINDICA	15/11/2011 18:35:05
piantala
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Da: x mah vero	15/11/2011 18:36:56
il comico è sempre in agguato.
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Da: x mah vero	15/11/2011 18:38:58
sireneT = VINDICA = ah = Da = il comico è sempre in agguato!
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Da: Vindica te tibi	15/11/2011 18:40:20
con piacere, però allo stato attuale sono ancora alle prese con l'esame di abilitazione. ho fatto quella domanda poichè ho inserito dir. amm. tra le materie dell'orale. In ogni caso la mia mail è verdegida@hotmail.it
Rispondi

Da: Mah vero	15/11/2011 19:14:25
per XX il gazzoni si aggiunge per il taglio attuale che dà alla materia. le prima pagine sono comunque utili da studiare. quelle che non legge mai nessuno. anche il contratto e la doppia alienazione immobiliare è ben fatto. se non ti piace fai il bigliazzi geri, avendo cura di doppiare gli arogomenti che studi con una ricerca sui problemi che quel dato istituto pone all'interprete oggi. ti fai l'istituto. lo pianti nel terreno in modo che non si muova e non ti sfugga. anche a distanza di mesi devi essere in grado di prendere il codice leggere le norme e ricostruire lo studio già fatto. cui si aggiunge magari la nuova esperienza e conoscenza che innerva il tuo lavoro. alla fine è un gioco ricostruire il dibattito giurisprudenziale più recente. sul carin. buff. che dobbiamo dire? è la nota della spesa. il secondo ha fatto i corsi ed è passato. tutto qui. non so come si possa leggere ciò che scrive uno qualsiasi rispetto a bianca. non sono alieno alle perversioni ma anche io ho dei limiti.
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Da: xx mah vero	15/11/2011 19:24:50
Grazie. E l'amministrativo?
Rispondi

Da: per xx	15/11/2011 19:33:24
leggi pagine precedenti
Rispondi

Da: per tutti	15/11/2011 19:48:47
Il tipo di studio che indica mah vero non è adatto a chi è a digiuno delle materie. E' uno studio che richiede tempo, ma soprattutto passione. In sei mesi se fate uno studio di questo tipo avrete solo una gran confusione in testa. D'altra parte già chiedere consigli sui testi indica delle carenze gravi. Chi studia da anni per questo concorso ha già delle idee chiare sui testi. Al più ci si può confrontare sul testo da adottare per quello specifico argomento ma manuali come il Mantovani, Gazzoni, Bianca ecc. sono già conosciuti (o almeno dovrebbero) da un aspirante magistrato. Posso capire che si discuta sull'inquadramento che un Autore fa di un istituto rispetto ad un altro ma chiedere consigli sui libri e, per di più, su tutte e tre le materie, a mio avviso, denota delle carenze gravi. Io a tutti costoro consiglierei di lasciar perdere, al momento, questo concorso e di iniziare a costruirsi un proprio percorso. Come ha fatto mah vero che non è un santone arrivato da marte ma è semplicemente uno che ha dedicato anni e sacrificio (ma soprattutto passione) alla propria formazione. Non cadete nell'errore di ritenere che studiando i testi che lui consiglia (ottimi intendiamoci) fra sei mesi sarete in grado di scrivere e di sapere quello che sa lui. Il senso del mio discorso è che questo concorso non si improvvisa. Non bastano 6 mesi di studio. Possono non bastare anni. Il mio vuole essere solo un consiglio.
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Da: x per tutti	15/11/2011 20:01:55
mah vero non obbliga nessuno sono semplici dritte chi vuol seguire, segue
Rispondi

Da: xx tutti	15/11/2011 20:11:55
Peccato che ti possa assicurare di conoscere persone che dopo anni di studio non sono passate e persone che in un anno e mezzo si sono preparate e l hanno superato . . Credo che debba essere sfatato il mito del concorso impossibile ! È un concorso come un altro nel quale conta molto la fortuna !
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Da: per xx tutti	15/11/2011 20:13:23
grazie del consiglio ma io seguo mah vero
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Da: per xx tutti	15/11/2011 20:14:03
grazie del consiglio ma io seguo i consigli di mah vero
Rispondi

Da: per	15/11/2011 20:16:33
"com'è una donna che è intellettualmente DONNA?" piantala
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Da: aspirante magistrato	15/11/2011 20:55:04
x mah vero parli della relazione del ministro guardasigilli al codice? non ce l'ho. cercato su internet.. NULLA! domani in tribunale mi fermo in biblioteca. magari trovo un codice civile del regno d'Italia corredato di relazione (sono curiosa) decisamente lo stress ha danneggiato l'ippocampo di qualcunA
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Da: aspirante magistrato	15/11/2011 21:04:08
ps: io non dò l'indirizzo mail sul forum (anche se mi precludo INFO utili e prezios per il concorso..) preferisco comunicare e confrontarmi pubblicamente come fanno tutti gli altri, nel rispetto reciproco. ciao maestroo
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Da: x infoplease	15/11/2011 22:50:01
meglio abbondare che deficere
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Da: x tutti	15/11/2011 22:51:22
ripeto domanda: il corso bellomo è anche a bari?
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Da: segnale orario	15/11/2011 22:56:42
sono le ore 22:56
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Da: ...	16/11/2011 00:14:23
si c'è anche a bari
Rispondi

Da: ...	16/11/2011 08:49:44
non si esce dall'albero con mezzi di albero: i mezzi di albero potrebbero essere ciò che sviluppa dall'albero, ciò che ne è la sua promanazione: radici, foglie e frutti; quindi non sei fuori dal sistema, se tu sei integrato in esso, se tu sviluppi, cresci in esso. Applicato al contesto del discorso sul rapporto sentenza sistema giuridico e visione critica di esso: per avere una visione integrale logica e obiettiva del sistema (mi viene in mente il Verga, il quale fotografava la società nei suoi romanzi), non bisogna utilizzare, anzi farsi dirottare da qualsivoglia sorta di perno ermeneutico, ossia dal principio contenuto in questa o quella particolare sentenza nella ricostruzione dell'istituto giuridico, ma usare come fa lo scienziato, il criterio della osservazione obiettiva, della analisi logica di fondamento, ratio, causa ed effetto con la consapevolezza che il diritto assume la dignità di scienza, in cui ogni suo elemento si trova in una concatenazione logica ed interagisce con ogni altro, è cioè il prodotto della società che vive e si evolve (diritto vivente) a prescindere da ogni forzatura ermeneutica
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Da: timido fiore	16/11/2011 09:03:38
Mi spiace, ma quando cercate di imitare o spiegare mah vero sembrate i bambini che fanno il temino per compiacere la maestra. Poi Verga...è un mezzo di albero! Torno alle mie sudate carte, buona giornata!
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Da: ah per mah vero	16/11/2011 09:35:43
mah vero, mi fa piacere constatare che su un punto fondamentale siamo d'accordo: quando parliamo di donne, di amore o non amore, di camuffamenti e nascondimenti del linguaggio, di percezioni sensoriali stiamo ancora parlando di diritto. Gli ostacoli altissimi che uno vede di fronte a manuali di 2000 pagine sono spesso (sempre?) riconducibili alla frattura vertiginosa fra teoria e pratica e alla rinconduzione spinta del diritto a tecnica. Rabbrividisco quando leggo: techiche di redazioni dell'atto in materia di...La precomprensione di se stessi, del proprio statuto mentale (soggetto) prima dello studio di un istituto qualunque, ma anche della visione di un film, dell'osservazione di un quadro, dell'ascolto di una musica (oggetto) è LO studio. Il resto viene da sè..
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Da: vindica te tibi	16/11/2011 09:55:19
Concordo sul fatto che questo concorso non si improvvisa. Non ho come obiettivo questo esame, poichè non posso ancora parteciparvi, l'ho specificato. La richiesta di pareri sui testi parte dal tuo stesso presupposto caro/a "per tutti". Proprio perchè rispetto questo tipo di studio, voglio credere che chi abbia come meta i prossimi scritti possieda la preparazione di cui parli. E allora? che male c'è nel chiedere consiglio a chi è già passato dalla tua stessa strada? E' un forum, tutti possono leggere e, se desiderano, rispondere. L'avrei preso come un complimento piuttosto. Per quanto riguarda la mail fornita sul forum, non vedo proprio la ragione di tanto accanimento "nel rispetto reciproco" però..... E' una scelta fornirla, e in ogni caso non fa venir meno l'anonimato. Cosa più importante, non preclude il fatto di condividere UGUALMENTE sul forum dubbi giuridici o semplicemente pensieri. Se non ci si attacca non c'è bello, come al solito...sicchè quando qualcuno/a risponde ci si perde in equazioni ut supra senza accorgersi che l'unico che sta mostrando senso di umiltà e condivisione è proprio mah vero che nemmeno partecipa al concorso!
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