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concorso DIRIGENTI AGENZIA ENTRATE
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Da: Funzionario ade 07/03/2011 18:44:07
L'1 marzo alla DR ecco altri 4 incarichi a funzionari....senza alcuna valutazione .... fatto tutto di nascosto come al solito.
Aspetto di vedere quello che ha raccontato disgustato...

COMUNQUE...... al peggio non c'è limite

PS: disgustato..... ma uno di questi uffici è al primo piano?

Da: Avv. E'' tutto un magna magna 07/03/2011 18:55:58
Art. 323 c.p. - (Abuso d'ufficio) - Salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sè o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
La pena è aumentata nei casi in cui il vantaggio o il danno hanno un carattere di rilevante gravità.

Da: DIPENDENTE AE 07/03/2011 19:35:27
spero soltanto che le nomine dirigenziali siano solo una fase traansitoria in attesa di definire, come dovrebbe essere, le piante organica dirigenziale con le nuove regole e le indenità previste ...me lo auguro ....

Da: x DIPENDENTE AE 08/03/2011 12:16:25
Sai quando inizieranno questo concorso? La commissione è stata nominata?

Da: ASSUNTA 08/03/2011 15:43:28
CIAO A TUTTI C'E' QUALCUNO DI PADOVA CHE DEVE FARE QUESTO CONCORSO E QUELLO DELLA SSPA???

Da: AleLuca 08/03/2011 16:22:16
x Funzionario ade: di che DR parli? Sempre Lazio?

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Da: Sesto 09/03/2011 23:12:38
Ma in questo forum non scrive più nessuno? Tutti alla SSPA???

Da: Particella di Sodio 12/03/2011 09:16:45
Ehiiiii.......c'è nescuino?????

Da: asdrubale 13/03/2011 11:57:47
Ma, quello che dico io, se ognuno di noi facesse un esposto alla Procura della repubblica della Provincia dove sono dati questi incarichi dirigenziale "ad capocchiam", senza nessun interpello, nessun criterio, a gente sconosciuta, contro ogni legge e Costituzione (imparzialità della P.A.), non faremmo una cosa BUONA???!!! Le Procure aprirebbero fascicoli, indagherebbero, e ne vedremmo delle belle!!!

Io ho sentito dire che c'è gente che paga 50/100.000 euro per avere quest' incarico, non ho le prove, ma non mi sembra una cosa tanto campata in aria, vedendo la schizofrenia di queste nomine!!

Parecchi, ho sentito dire, si fanno dare i soldi da qualche grossa azienda posta nel territorio dove poi sono nominati dirigenti, guarda caso, alle verifiche e/o accertamenti.

Perchè non facciamo questi esposti, ne usciranno fuori delle belle, secondo me!!

Da: x asdrubale 13/03/2011 12:22:06
se hai le prove di quello che dici fai una denuncia in procura. mi pare di ricordare che nel 2009 la dirpubblica fece due denunce alla procura della corte dei conti (lazio e veneto).
forse saranno state archiviate, perchè non si è saputo più nulla

Da: asdrubale 13/03/2011 12:42:00
tu hai ragione, ma, scusami, te lo dico amichevolmente, mi viene da ridere quando mi dici: prove! E chi me le da? Sono quelle cose che tutti dicono, tutti sanno, ma se poi devono testimoniarle, scappano a gambe levate!
E poi sai meglio di me che, se facessi la denuncia, oltre al rischio di passare da accusatore ad accusato, ti devi aspettare delle ritorsioni tali da far impallidire lo tsnunami giapponese, oltre a rischiare anche l' eliminazione fisica!!

Se fossi ricco lo farei, ma io, anche se un penalista scarso mi chiedesse 1000 euro dovrei tirarmi indietro, quindi figurarsi a farsi assistere da un penalista con gli attributi!!

Le denunce alla Procura della C.D.C. non servono a nulla, anzi, i primi che dovevano andare in galera per tangentopoli erano proprio loro, che non si accorgevano o facevano finta di non accorgersi che 1 metro di autostrada costava 100 volte il prezzo di mercato!!

Ci vogliono denunce alla Procura della Repubblica, non alla Corte dei Conti!!

Da: x asdrubale 13/03/2011 12:47:30
se non hai le prove (da allegare alla denuncia) non puoi fare nulla. niente prove, niente denuncia. anche perchè se tu denunci senza avere le prove di quello che affermi rischi seriamente una controdenuncia.

ripeti: "ci vogliono denunce alla Procura della Repubblica", ma senza prove non ti prendono in considerazione.

Da: x asdrubale 13/03/2011 13:01:34
Se quello che dici è vero, si tratta di mafia

Da: WWW 13/03/2011 21:15:41
Qualcuno sa quando inizierà questo (pseudo)concorso?

Da: asdrubale 13/03/2011 21:22:37
è vero quello che dico, statene sicuri! Le aziende grandi della zona stesse finanziano lo pseudo-dirigente, che poi le lascia "tranquille", anzi, le copre..... (ci siamo capiti!).

Ho sbagliato a parlare di denuncie, volevo dire "esposti", ma, anche quelli, se firmati, espongono a ritorsioni non indifferenti.

Restano gli esposti circostanziati anonimi.

Da: x asdrubale 13/03/2011 22:17:25
ma anche negli "esposti circostanziati anonimi" che cosa "circostanzi"?
se non hai le prove e/o non le puoi dimostrare con assoluta oggettività che cosa scrivi nel'esposto ?

"ho sentito che", "mi hanno detto che", "si parla di" ?

Da: Ma fatemi il piacere... 14/03/2011 18:57:34
Accesso alla dirigenza, concorsi, incarichi e reggenze
UNA VERA BABELE

L'ultimo concorso bandito dall'Agenzia delle Entrate a 175 posti di dirigente e per il quale sono pervenute circa 9.000 domande, unitamente alla recente sortita dell'On. le Tassone che in sede di conversione del Decreto legge milleproroghe ha proposto, senza successo, un emendamento salva-reggenti delle Agenzie fiscali, ripropone, se ce ne fosse bisogno, con forza, la questione della copertura delle posizioni dirigenziali nelle Agenzie fiscali.

Inoltre la copertura massiccia di posizioni dirigenziali con l'assegnazione a funzionari di incarichi provvisori che, in molti casi, tutto sono tranne che provvisori, mantiene una situazione   che è un mix di aspettative e di delusione per migliaia di funzionari che si sentono in grado di aspirare a tale funzione.

Su tale problematica ci siamo più volte soffermati, ma il protrarsi di una situazione oggettivamente complessa, e le stesse sollecitazioni che pervengono da parte di molti colleghi, ci portano a ritornare sulla questione.

La nostra attenzione è alta, anche se meno gridata e "speculativa" di altri che organizzano solo una parte del personale e cercano una collocazione di nicchia nel panorama della rappresentanza.

Innanzitutto è bene ribadire che noi riteniamo che sia necessario superare l'istituto degli incarichi provvisori, che nel 2001 venne previsto nei regolamenti delle Agenzie per una breve fase transitoria, propedeutica all'attivazione delle Agenzie, ottenendo che vengano definite in tutto il comparto procedure concorsuali che contemperino l'esigenza dell'accesso pubblico con quella del riconoscimento la valorizzazione delle professionalità interne.

Per ottenere realmente ciò, bisogna superare le resistenze derivanti dai vincoli esterni ( blocco e restrizioni delle autorizzazioni a bandire e ad assumere) ed interne (le tentazioni dei vertici delle Agenzie di avere, in luogo di dirigenti, una schiera di funzionari facenti funzioni, allo stesso tempo precari ma anche "scelti", con tutto quello che ne consegue.)

Detto questo si pongono due ordini di problemi.

Il primo è quello relativo alle modalità di accesso alla dirigenza .

Dopo l'ultimo concorso espletato, quello alle Dogane, che ha visto coprire solo in parte i pochi posti allora messi a concorso, si è molto discusso sulla tipologia di procedura pubblica da bandire.

All' Agenzia delle Entrate, sulla base di una norma speciale voluta dall'autorità politica per il Ministero dell'Economia, è stata bandita una procedura pubblica che però prevede una serie di titoli connessi allo svolgimento di funzioni e modalità speciali di realizzazione.

Il problema della tipologia di bando esiste, ed è vero che il rischio è quello che le procedure siano indirizzate per coloro i quali hanno svolto in questi anni incarichi di reggenza.. ma è anche vero che concorsi super generici rischiano poi di non vedere opportunamente valorizzato il vissuto lavorativo dei funzionari interni, meno freschi di studi ma non per questo meno capaci di svolgere le funzioni rispetto a chi solo qualche mese fa ha terminato il ciclo di studi.

Contemperare le esigenze dei funzionari interni (incaricati e non ) con le aspettative degli esterni alle Amministrazioni è un obiettivo che bisognerebbe perseguire... anche se va detto che molta ipocrisia vi è sull'argomento.

La politica ed i vertici delle Amministrazioni si sono avvalse molto degli incarichi esterni ai sensi delle norme del D.Lgs 165 ( art. 19) che in modo bipartisan sono state approvate e modificate in questi anni. E quindi il problema casomai è quello di assicurare parì dignità e sbocchi a chi in questi anni ha svolto funzioni rilevanti nelle Agenzie, senza alcun riconoscimento.

Questa è materia riservata per legge e quindi i nostri propositi debbono fare i conti con le leggi e gli atti amministrativi che vengono assunti.
Questo è sempre bene bene ricordarlo quando, in modo confuso, si cercano responsabilità comuni su questioni che invece rientrano nella sfera decisionale delle controparti.

Su questo punto quindi come UIL siamo impegnati a fare in modo che vengano indette, in tutte le Agenzie, procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza e che allo stesso tempo venga difeso il tessuto organizzativo della macchina fiscale che, ove dovesse essere oggetto di ridimensionamento, porterebbe inevitabili ripercussioni anche sul numero e sul peso delle attuali posizioni.

L'altra questione è quella del conferimento degli incarichi provvisori e delle modalità di copertura dei posti che si rendono disponibili.

Anche in questo caso le norme in vigore hanno fortemente limitato il ruolo delle OO.SS.

Le stesse prerogative del CCNL della dirigenza vengono ritenute dalla F.P. e dagli stessi vertici delle Agenzie   superate dal D.Lgs 150/2009 e quindi sia le modalità di assegnazioni degli incarichi che la copertura degli stessi, sono in molti casi limitatati unicamente all'informazione preventiva. Uno dei motivi per i quali l'accordo del 4 febbraio 2011, che prevede un contratto di raccordo tra norme e CCNL vigenti, assume rilevanza non come strumento endosindacale, ma per i riflessi che può, e deve avere, sulle situazioni concrete e sulla vita lavorativa di migliaia di colleghi.

Per noi è necessario che l'azione delle Agenzie si muova, anche su questo, lungo le direttrici che faticosamente abbiamo contribuito a delineare negli anni scorsi ( e che le Agenzie poi non hanno quasi mai rispettato).

   - Criteri chiari e definiti per l'attribuzione degli incarichi provvisori, mediante interpello.

   - Pubblicità delle posizioni libere, o che si renderanno disponibili, e copertura paraconcorsuale di tali posizioni.

Questa ovviamente non è la sola e neanche forse la più rilevante problematica all'interno delle Agenzie, alla luce delle forti criticità che si manifestano su tutti gli aspetti e le diverse componenti professionali in cui si articola l'organizzazione del lavoro. Ma indubbiamente è uno dei nervi scoperti, che necessita di attenzione, vigilanza ed azione propositiva.

Ed anche su questo non faremo mancare nei prossimi giorni la necessaria iniziativa di informazione, di proposta e di tutela delle diverse esigenze in campo.

Roberto Cefalo

http://www.uilpafinanze.org/home/news.php?extend.1324

Da: P o l d o 14/03/2011 21:10:28
Questo e' il testo dell'emendamento presentato dall'On.le Tassone

Dopo il comma 18-bis aggiungere il seguente:
18-bis.1. Nei limiti dei posti disponibili nell'ambito della dotazione organica dei dirigenti di seconda fascia dei ruoli di ciascuna Agenzia Fiscale, i funzionari delle predette amministrazioni incaricati di funzioni dirigenziali, in servizio alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto - legge, sono inquadrati nella seconda fascia del ruolo dei dirigenti dell'amministrazione presso cui sono titolari dell'incarico, previo superamento di concorso riservato per titoli di servizio e professionali integrato da un colloquio finale. Le disposizioni di cui al presente comma non devono comportare oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato.

L'emendamento è stato dichiarato "INAMMISSIBILE"...

C'è qualcosa di strano...
l'emendamento presentato (e dichiarato inammissibile) ricalca, a mio avviso, pedissequamente il "corpus" del bando di "concorso" per 175 dirigenti... (titoli di servizio e colloquio finale...)ma l'emendamento è stato (giustamente) dichiarato INAMMISSIBILE...

Nel comunicato della Uil (postato dall'utente sopra) si afferma che "On. le Tassone che in sede di conversione del Decreto legge milleproroghe ha proposto, senza successo, un emendamento salva-reggenti delle Agenzie fiscali..."

Ma...se l'emendamento proposto da Tassone è stato definito "salva-reggenti"...il bando di "concorso" a 175 dirigenti (che ricalca il testo dell'emendamento) cos'è....?

Domande...che non troveranno mai risposta...

Da: vergognaaaaaa 14/03/2011 22:53:11
V E R G O G N A

Da: inaudito 15/03/2011 17:42:42
l'emendamento. A tal fine propongo a tutti i funzionari dell'agenzia di tenere in grande considerazione il partito dell'on tassone uomo del sud e, in considerazione delle numerose legislature nelle quali è stato deputato, mestierante della politica. Per intenderci di quelli che hanno rovinato l'ITALIA

Da: inaudito 2 15/03/2011 17:45:14
Quanto al sindacalista è uno dei corresponsabili della situazione attuale. Non votate il suo sindacato, l'altro sindacato autonomo nè gli altri confederali alle prossima elezioni delle rsu.

Da: vergognaaaaaa 15/03/2011 20:22:05
Gli incarichi che a breve saranno dati alla DRE LAZIO sono una VERGOGNA!!!

Da: TURI 15/03/2011 22:15:02
Tutti incaricati sono....meno che io!!! Tutti capi sono!!!

Ma quando inizia sto minchi@ di concorso????

Da: Giulio 15/03/2011 22:46:15
Capi, capetti e cape de c....

Da: curioso2 16/03/2011 09:55:49
x quali uffici della DRE Lazio saranno dati incarichi???
Si può sapere?

Da: barbino 17/03/2011 12:42:52
ma perchè la corte dei conti non procede verso questi abusi di ufficio?Qualcuno me lo spieghi

Da: x barbino 17/03/2011 14:24:39
l'abuso d'ufficio è un reato penale, se esiste e/o verra' accertata questa ipotesi di reato, l'autorità competente è la procura della repubblica. la corte dei conti giudica sul potenziale danno erariale. nel 2009 dirpubblica presentò due esposti-denuncia alla procura della corte dei conti (lazio e veneto). non si è saputo più nulla, forse saranno state archiviate.

Da: DA LEGGERE 17/03/2011 14:34:39
http://www.dirpubblica.it/public/20110311_da_centonove_Malessere%20in%20Agenzia.pdf

Da: barbino 17/03/2011 14:57:44
grazie x la spiegazione. ma secondo te riguardo alla situazione in Ae ci sono gli estremi del reato di abuso di ufficio?

Da: x barbino 17/03/2011 15:28:23
nel link postato nel commento delle ore 14.34.39 c'è un articolo di stampa. si legge che un dirigente AE della sicilia ha fatto anche una denuncia alla procura della repubblica (oltre ad adire il tar e la corte dei conti). vedremo quello che succederà e come giudicherà la magistratura

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Da: Funzionario ade	07/03/2011 18:44:07
L'1 marzo alla DR ecco altri 4 incarichi a funzionari....senza alcuna valutazione .... fatto tutto di nascosto come al solito. Aspetto di vedere quello che ha raccontato disgustato... COMUNQUE...... al peggio non c'è limite PS: disgustato..... ma uno di questi uffici è al primo piano?

Da: Avv. E'' tutto un magna magna	07/03/2011 18:55:58
Art. 323 c.p. - (Abuso d'ufficio) - Salvo che il fatto non costituisca un più grave reato, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sè o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. La pena è aumentata nei casi in cui il vantaggio o il danno hanno un carattere di rilevante gravità.

Da: DIPENDENTE AE	07/03/2011 19:35:27
spero soltanto che le nomine dirigenziali siano solo una fase traansitoria in attesa di definire, come dovrebbe essere, le piante organica dirigenziale con le nuove regole e le indenità previste ...me lo auguro ....

Da: x DIPENDENTE AE	08/03/2011 12:16:25
Sai quando inizieranno questo concorso? La commissione è stata nominata?

Da: ASSUNTA	08/03/2011 15:43:28
CIAO A TUTTI C'E' QUALCUNO DI PADOVA CHE DEVE FARE QUESTO CONCORSO E QUELLO DELLA SSPA???

Da: AleLuca	08/03/2011 16:22:16
x Funzionario ade: di che DR parli? Sempre Lazio?

Da: Sesto	09/03/2011 23:12:38
Ma in questo forum non scrive più nessuno? Tutti alla SSPA???

Da: Particella di Sodio	12/03/2011 09:16:45
Ehiiiii.......c'è nescuino?????

Da: asdrubale	13/03/2011 11:57:47
Ma, quello che dico io, se ognuno di noi facesse un esposto alla Procura della repubblica della Provincia dove sono dati questi incarichi dirigenziale "ad capocchiam", senza nessun interpello, nessun criterio, a gente sconosciuta, contro ogni legge e Costituzione (imparzialità della P.A.), non faremmo una cosa BUONA???!!! Le Procure aprirebbero fascicoli, indagherebbero, e ne vedremmo delle belle!!! Io ho sentito dire che c'è gente che paga 50/100.000 euro per avere quest' incarico, non ho le prove, ma non mi sembra una cosa tanto campata in aria, vedendo la schizofrenia di queste nomine!! Parecchi, ho sentito dire, si fanno dare i soldi da qualche grossa azienda posta nel territorio dove poi sono nominati dirigenti, guarda caso, alle verifiche e/o accertamenti. Perchè non facciamo questi esposti, ne usciranno fuori delle belle, secondo me!!

Da: x asdrubale	13/03/2011 12:22:06
se hai le prove di quello che dici fai una denuncia in procura. mi pare di ricordare che nel 2009 la dirpubblica fece due denunce alla procura della corte dei conti (lazio e veneto). forse saranno state archiviate, perchè non si è saputo più nulla

Da: asdrubale	13/03/2011 12:42:00
tu hai ragione, ma, scusami, te lo dico amichevolmente, mi viene da ridere quando mi dici: prove! E chi me le da? Sono quelle cose che tutti dicono, tutti sanno, ma se poi devono testimoniarle, scappano a gambe levate! E poi sai meglio di me che, se facessi la denuncia, oltre al rischio di passare da accusatore ad accusato, ti devi aspettare delle ritorsioni tali da far impallidire lo tsnunami giapponese, oltre a rischiare anche l' eliminazione fisica!! Se fossi ricco lo farei, ma io, anche se un penalista scarso mi chiedesse 1000 euro dovrei tirarmi indietro, quindi figurarsi a farsi assistere da un penalista con gli attributi!! Le denunce alla Procura della C.D.C. non servono a nulla, anzi, i primi che dovevano andare in galera per tangentopoli erano proprio loro, che non si accorgevano o facevano finta di non accorgersi che 1 metro di autostrada costava 100 volte il prezzo di mercato!! Ci vogliono denunce alla Procura della Repubblica, non alla Corte dei Conti!!

Da: x asdrubale	13/03/2011 12:47:30
se non hai le prove (da allegare alla denuncia) non puoi fare nulla. niente prove, niente denuncia. anche perchè se tu denunci senza avere le prove di quello che affermi rischi seriamente una controdenuncia. ripeti: "ci vogliono denunce alla Procura della Repubblica", ma senza prove non ti prendono in considerazione.

Da: x asdrubale	13/03/2011 13:01:34
Se quello che dici è vero, si tratta di mafia

Da: WWW	13/03/2011 21:15:41
Qualcuno sa quando inizierà questo (pseudo)concorso?

Da: asdrubale	13/03/2011 21:22:37
è vero quello che dico, statene sicuri! Le aziende grandi della zona stesse finanziano lo pseudo-dirigente, che poi le lascia "tranquille", anzi, le copre..... (ci siamo capiti!). Ho sbagliato a parlare di denuncie, volevo dire "esposti", ma, anche quelli, se firmati, espongono a ritorsioni non indifferenti. Restano gli esposti circostanziati anonimi.

Da: x asdrubale	13/03/2011 22:17:25
ma anche negli "esposti circostanziati anonimi" che cosa "circostanzi"? se non hai le prove e/o non le puoi dimostrare con assoluta oggettività che cosa scrivi nel'esposto ? "ho sentito che", "mi hanno detto che", "si parla di" ?

Da: Ma fatemi il piacere...	14/03/2011 18:57:34
Accesso alla dirigenza, concorsi, incarichi e reggenze UNA VERA BABELE L'ultimo concorso bandito dall'Agenzia delle Entrate a 175 posti di dirigente e per il quale sono pervenute circa 9.000 domande, unitamente alla recente sortita dell'On. le Tassone che in sede di conversione del Decreto legge milleproroghe ha proposto, senza successo, un emendamento salva-reggenti delle Agenzie fiscali, ripropone, se ce ne fosse bisogno, con forza, la questione della copertura delle posizioni dirigenziali nelle Agenzie fiscali. Inoltre la copertura massiccia di posizioni dirigenziali con l'assegnazione a funzionari di incarichi provvisori che, in molti casi, tutto sono tranne che provvisori, mantiene una situazione che è un mix di aspettative e di delusione per migliaia di funzionari che si sentono in grado di aspirare a tale funzione. Su tale problematica ci siamo più volte soffermati, ma il protrarsi di una situazione oggettivamente complessa, e le stesse sollecitazioni che pervengono da parte di molti colleghi, ci portano a ritornare sulla questione. La nostra attenzione è alta, anche se meno gridata e "speculativa" di altri che organizzano solo una parte del personale e cercano una collocazione di nicchia nel panorama della rappresentanza. Innanzitutto è bene ribadire che noi riteniamo che sia necessario superare l'istituto degli incarichi provvisori, che nel 2001 venne previsto nei regolamenti delle Agenzie per una breve fase transitoria, propedeutica all'attivazione delle Agenzie, ottenendo che vengano definite in tutto il comparto procedure concorsuali che contemperino l'esigenza dell'accesso pubblico con quella del riconoscimento la valorizzazione delle professionalità interne. Per ottenere realmente ciò, bisogna superare le resistenze derivanti dai vincoli esterni ( blocco e restrizioni delle autorizzazioni a bandire e ad assumere) ed interne (le tentazioni dei vertici delle Agenzie di avere, in luogo di dirigenti, una schiera di funzionari facenti funzioni, allo stesso tempo precari ma anche "scelti", con tutto quello che ne consegue.) Detto questo si pongono due ordini di problemi. Il primo è quello relativo alle modalità di accesso alla dirigenza . Dopo l'ultimo concorso espletato, quello alle Dogane, che ha visto coprire solo in parte i pochi posti allora messi a concorso, si è molto discusso sulla tipologia di procedura pubblica da bandire. All' Agenzia delle Entrate, sulla base di una norma speciale voluta dall'autorità politica per il Ministero dell'Economia, è stata bandita una procedura pubblica che però prevede una serie di titoli connessi allo svolgimento di funzioni e modalità speciali di realizzazione. Il problema della tipologia di bando esiste, ed è vero che il rischio è quello che le procedure siano indirizzate per coloro i quali hanno svolto in questi anni incarichi di reggenza.. ma è anche vero che concorsi super generici rischiano poi di non vedere opportunamente valorizzato il vissuto lavorativo dei funzionari interni, meno freschi di studi ma non per questo meno capaci di svolgere le funzioni rispetto a chi solo qualche mese fa ha terminato il ciclo di studi. Contemperare le esigenze dei funzionari interni (incaricati e non ) con le aspettative degli esterni alle Amministrazioni è un obiettivo che bisognerebbe perseguire... anche se va detto che molta ipocrisia vi è sull'argomento. La politica ed i vertici delle Amministrazioni si sono avvalse molto degli incarichi esterni ai sensi delle norme del D.Lgs 165 ( art. 19) che in modo bipartisan sono state approvate e modificate in questi anni. E quindi il problema casomai è quello di assicurare parì dignità e sbocchi a chi in questi anni ha svolto funzioni rilevanti nelle Agenzie, senza alcun riconoscimento. Questa è materia riservata per legge e quindi i nostri propositi debbono fare i conti con le leggi e gli atti amministrativi che vengono assunti. Questo è sempre bene bene ricordarlo quando, in modo confuso, si cercano responsabilità comuni su questioni che invece rientrano nella sfera decisionale delle controparti. Su questo punto quindi come UIL siamo impegnati a fare in modo che vengano indette, in tutte le Agenzie, procedure concorsuali per l'accesso alla dirigenza e che allo stesso tempo venga difeso il tessuto organizzativo della macchina fiscale che, ove dovesse essere oggetto di ridimensionamento, porterebbe inevitabili ripercussioni anche sul numero e sul peso delle attuali posizioni. L'altra questione è quella del conferimento degli incarichi provvisori e delle modalità di copertura dei posti che si rendono disponibili. Anche in questo caso le norme in vigore hanno fortemente limitato il ruolo delle OO.SS. Le stesse prerogative del CCNL della dirigenza vengono ritenute dalla F.P. e dagli stessi vertici delle Agenzie superate dal D.Lgs 150/2009 e quindi sia le modalità di assegnazioni degli incarichi che la copertura degli stessi, sono in molti casi limitatati unicamente all'informazione preventiva. Uno dei motivi per i quali l'accordo del 4 febbraio 2011, che prevede un contratto di raccordo tra norme e CCNL vigenti, assume rilevanza non come strumento endosindacale, ma per i riflessi che può, e deve avere, sulle situazioni concrete e sulla vita lavorativa di migliaia di colleghi. Per noi è necessario che l'azione delle Agenzie si muova, anche su questo, lungo le direttrici che faticosamente abbiamo contribuito a delineare negli anni scorsi ( e che le Agenzie poi non hanno quasi mai rispettato). - Criteri chiari e definiti per l'attribuzione degli incarichi provvisori, mediante interpello. - Pubblicità delle posizioni libere, o che si renderanno disponibili, e copertura paraconcorsuale di tali posizioni. Questa ovviamente non è la sola e neanche forse la più rilevante problematica all'interno delle Agenzie, alla luce delle forti criticità che si manifestano su tutti gli aspetti e le diverse componenti professionali in cui si articola l'organizzazione del lavoro. Ma indubbiamente è uno dei nervi scoperti, che necessita di attenzione, vigilanza ed azione propositiva. Ed anche su questo non faremo mancare nei prossimi giorni la necessaria iniziativa di informazione, di proposta e di tutela delle diverse esigenze in campo. Roberto Cefalo http://www.uilpafinanze.org/home/news.php?extend.1324

Da: P o l d o	14/03/2011 21:10:28
Questo e' il testo dell'emendamento presentato dall'On.le Tassone Dopo il comma 18-bis aggiungere il seguente: 18-bis.1. Nei limiti dei posti disponibili nell'ambito della dotazione organica dei dirigenti di seconda fascia dei ruoli di ciascuna Agenzia Fiscale, i funzionari delle predette amministrazioni incaricati di funzioni dirigenziali, in servizio alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto - legge, sono inquadrati nella seconda fascia del ruolo dei dirigenti dell'amministrazione presso cui sono titolari dell'incarico, previo superamento di concorso riservato per titoli di servizio e professionali integrato da un colloquio finale. Le disposizioni di cui al presente comma non devono comportare oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato. L'emendamento è stato dichiarato "INAMMISSIBILE"... C'è qualcosa di strano... l'emendamento presentato (e dichiarato inammissibile) ricalca, a mio avviso, pedissequamente il "corpus" del bando di "concorso" per 175 dirigenti... (titoli di servizio e colloquio finale...)ma l'emendamento è stato (giustamente) dichiarato INAMMISSIBILE... Nel comunicato della Uil (postato dall'utente sopra) si afferma che "On. le Tassone che in sede di conversione del Decreto legge milleproroghe ha proposto, senza successo, un emendamento salva-reggenti delle Agenzie fiscali..." Ma...se l'emendamento proposto da Tassone è stato definito "salva-reggenti"...il bando di "concorso" a 175 dirigenti (che ricalca il testo dell'emendamento) cos'è....? Domande...che non troveranno mai risposta...

Da: inaudito	15/03/2011 17:42:42
l'emendamento. A tal fine propongo a tutti i funzionari dell'agenzia di tenere in grande considerazione il partito dell'on tassone uomo del sud e, in considerazione delle numerose legislature nelle quali è stato deputato, mestierante della politica. Per intenderci di quelli che hanno rovinato l'ITALIA

Da: inaudito 2	15/03/2011 17:45:14
Quanto al sindacalista è uno dei corresponsabili della situazione attuale. Non votate il suo sindacato, l'altro sindacato autonomo nè gli altri confederali alle prossima elezioni delle rsu.

Da: vergognaaaaaa	15/03/2011 20:22:05
Gli incarichi che a breve saranno dati alla DRE LAZIO sono una VERGOGNA!!!

Da: TURI	15/03/2011 22:15:02
Tutti incaricati sono....meno che io!!! Tutti capi sono!!! Ma quando inizia sto minchi@ di concorso????

Da: Giulio	15/03/2011 22:46:15
Capi, capetti e cape de c....

Da: curioso2	16/03/2011 09:55:49
x quali uffici della DRE Lazio saranno dati incarichi??? Si può sapere?

Da: barbino	17/03/2011 12:42:52
ma perchè la corte dei conti non procede verso questi abusi di ufficio?Qualcuno me lo spieghi

Da: x barbino	17/03/2011 14:24:39
l'abuso d'ufficio è un reato penale, se esiste e/o verra' accertata questa ipotesi di reato, l'autorità competente è la procura della repubblica. la corte dei conti giudica sul potenziale danno erariale. nel 2009 dirpubblica presentò due esposti-denuncia alla procura della corte dei conti (lazio e veneto). non si è saputo più nulla, forse saranno state archiviate.

Da: DA LEGGERE	17/03/2011 14:34:39
http://www.dirpubblica.it/public/20110311_da_centonove_Malessere%20in%20Agenzia.pdf

Da: barbino	17/03/2011 14:57:44
grazie x la spiegazione. ma secondo te riguardo alla situazione in Ae ci sono gli estremi del reato di abuso di ufficio?

Da: x barbino	17/03/2011 15:28:23
nel link postato nel commento delle ore 14.34.39 c'è un articolo di stampa. si legge che un dirigente AE della sicilia ha fatto anche una denuncia alla procura della repubblica (oltre ad adire il tar e la corte dei conti). vedremo quello che succederà e come giudicherà la magistratura