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CORTE DEI CONTI - Concorsi per REFERENDARIO
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Il bando di concorso in gazzetta ufficiale
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate sulla gazzetta ufficiale e sulle pagine istituzionali dell'ente.

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Da: per seggen 18/02/2011 16:10:19
che voti hai preso?

Da: lupo 18/02/2011 21:34:47
A me ancora nulla....solo telefonata

Da: per Seggen 18/02/2011 23:33:50
Ti ringrazio per i consigli...potresti solo aggiungere qualche suggerimento sui testi di amministrativo?

Da: HELP 18/02/2011 23:54:17
Seggen, il testo di civile della Simone di circa 900 pagine è "istituzioni di diritto privato"? Vi è, però, anche diritto civile (Pirro) di circa 1900 pagine: su quale hai studiato?
I temi e percorsi di civile sono, poi, quelli ed. 2008, visto che le ediz. succ. sono di civile, amministrativo e penale. Desumo, quindi, che hai studiato sull'ed. 2008 integrando con riviste, vero?

Spero riesca a trovare qualche minuto per rispondermi...in ogni caso, stringi i denti per questo ultimo sforzo!

Da: ammessa 19/02/2011 15:49:18
qualcuno degli ammessi ha già un'idea del testo per programmazione economica e controllo delle aziende e amministrazioni pubbliche?

Da: ammesso 19/02/2011 15:50:27
Penso sia sufficiente un buon testo di contabilità pubblica..

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Da: ammessa 19/02/2011 16:09:56
lo penso anch'io, anzi mi sembra che molte delle materie indicate per la prova orale siano meri approfondimenti di quelle previste per la prova scritta. Ma ho comunque molta paura di domande puntuali e specifiche! Comunque, stando al mio personalissimo calendario, dovrei affrontare questa tematica assieme a controllo, economia aziendale e diritto pubblico dell'economia, nella settimana dal 2 al 9 marzo. Manterremo i contatti fino ad allora?

Da: ammesso 19/02/2011 16:12:11
Si, va bene vale come sostegno reciproco.Il focus deve essere concentrato sulle materie principali..

Da: ammessa 19/02/2011 16:24:11
Vorrei dare "focus" alla pila di libri che mi si erge davanti e scappare! La giornata è splendida e meriterebbe una fuga. Mi faccio forza, però! Sono alle prese con l'anomalia delle offerte e la fase di aggiudicazione, da Santoro. Help me!

Da: ammesso 19/02/2011 16:26:53
Io sono alle prese con la funzione di controllo, da Tenore...che è meglio del Santoro...

Da: ammesso 19/02/2011 16:28:14
In effetti è un programma d'esame più ampio anche di quello del concorso TAR. Ma gli orali sono concentrati in una giornata?

Da: ammesso 19/02/2011 16:31:27
orali su più giornate....mi sembra ovvio...

Da: ammessa 19/02/2011 16:34:11
Ho studioto anche su Tenore, per gli scritti ma dopo il primo entusiasmo per la capacità di sintesi ho optato per Santoro che ha una netta superiorità in termini di analisi e di stimoli di riflessione. Alla fine penso che de gustibus... in ogni caso con 36 ammesi credo che le prove si potrarranno per qualche giorno (supponendo 4 al giorno, almeno per 9) ma per il momento non ho notizie ufficiali.

Da: ammessa 19/02/2011 16:36:41
cioè ho studiato... io sono fuori, ma tu che fai la domanda e ti dai la risposta?

Da: ammesso 19/02/2011 16:37:38
Presumo almeno 6 gg. di esami, 3 al mattino e 3 di pomeriggio, considerando 9-13, 15- 19 come orario ipotetico.....
Io ancora aspetto la raccomandata...

Da: ammesso doc 19/02/2011 16:38:40
Qualcuno usa il mio nickname....

Da: ammessa 19/02/2011 16:42:36
....il terzo uomo che sta studiando alle 16:40 del sabato

Da: ammesso doc 19/02/2011 16:48:11
Io, ahimè, ci sto davvero sui libri.... ( Tenore )....di sabato ...

Da: puma 19/02/2011 17:00:26
e mica ci siete solo voi....

Da: ammesso doc 19/02/2011 17:02:25
Certamente siamo in 36 almeno per questo concorso....e non è detto che tutti/e si impegnino allo stesso modo e con lo stesso sacrificio...

Da: puma 19/02/2011 17:02:27
comunque, ammessa e ammesso, il il santoro non lo digerisco proprio. Preferisco di gran lunga il Tenore, anche se la parte prettamente contabile andrà fatta da lì. Parte economica la ricordo fatta bene sul monorchio, ma quello che ho io è datato

Da: ammessa 19/02/2011 17:25:42
caro puma, proprio a te volevo chiedere perchè dissenti da Santoro in punto di distinzione tra obbligazione giuridicamente perfetta e impegno contabile, quando poi espressamente egli dice " l'impegno di spesa presuppone ed anzi resta condizionato dal previo perfezionamento dell'obbligazione giuridica da parte delle aa.pp... (va) distinto il momento giuridico dell'assunzione dell'obbligo dall'impegno contabile"?

Da: puma 19/02/2011 17:46:38
ammessa, a mio avviso quell'obbligazione "giuridicamente perfezionata" non è ancora esistente a carico dell'amministrazione sino al momento dell'impegno di spesa (ma solo per il funzionario) per due ordini di motivi

il primo è che la giurisprudenza prevalente se non univoca parla di obbligazioni inesistenti per le amministrazioni locali in casi simili ex artt.191/194 267/2000. Basta una breve ricerca di giurisprudenza

Il secondo è che il concetto di obbligazione giuridicamente perfezionata è concetto estraneo al diritto e credo esclusivamente contabile. l'obbligazione esistente è "giuridicamente perfetta" non perfezionata, mentre altro discorso del tutto ininfluente nella questione è il profilo dell'efficacia. Per cui l'obbligazione ha probabilmente tutti i suoi elementi essenziali ma per scelta normativa non esiste ancora nella realtà giuridica quale impegno valido e vincolante

Da: ammessa 19/02/2011 18:08:09
quindi per te non esiste nella realtà giuridica ciò che non si traduce o non si può tradurre ancora nella realtà contabile? mi sembra una visione "pancontabilistica", non ti pare? in ogni caso per me l'impegno (contabile) fa semplicemente assumere rilievo contabile all'obbligo assunto e giuridicamente "perfezionato" e trasla nel procedimento di spesa ciò che altrimenti ne rimarrebbe fuori. Per gli enti locali mi sembra che il problema più rilevante sia quello di non confondere l'impegno contabile con la copertura finanziaria.

Da: puma 19/02/2011 18:30:23
non sono riuscito evidentemente a farmi capire. Rimanendo irrilevante la questione della necessità di non confondere impegno e copertura:

L'obbligazione esiste nella realtà giuridica, tanto che impone al funzionario a livello giuridico-contabile di prcedere al'impegno contabile per dagli copertura specifica (per farsi fronte al pagamento della p.a., che altrimenti non potrebbe avvenire), ma si ferma a livello di mero atto giuridico.

Tuttavia - e per questo non concordo con te - non sono d'accordo sul rilievo meramente contabile dell'impegno. L'impegno - e questo lo dice la giurisprudenza, non certo io - determina la nascita dell'obbligazione della pubblica amministrazione. Prima di quel momento è obbligato solo il funzionario che ha ordinato la fornitura o sottoscritto il contratto e non esiste l'obbligo dell'amministrazione di pagare niente. in quanto l'obbligo della p.a. non è ancora sorto e sorge solo con l'impegno

Da: puma 19/02/2011 18:31:57
Autorità: Cassazione civile sez. I
Data: 12 giugno 2008
Numero: n. 15688
Parti: Soc. F.lli Giordano C. Com. Roccarainola
Fonti: Guida al diritto 2008, 40, 55 (s.m.)
CLASSIFICAZIONE
COMUNI E PROVINCE Responsabilita' degli amministratori per spese

TESTO
L'art. 23 d.l. n. 66 del 1989, conv. dalla l. n. 144 del 1989 - che trova applicazione esclusivamente alle prestazioni e ai servizi resi in favore di amministrazioni provinciali, comuni e comunità montane successivamente alla sua entrata in vigore - ha introdotto una rigorosa procedura, diretta a regolare l'impegno di spesa e il pagamento dei servizi da parte delle menzionate amministrazioni, con la previsione di una responsabilità personale e diretta del funzionario o dell'amministratore verso il privato fornitore, per gli impegni assunti al di fuori o in violazione della procedura stessa. Con tale disposizione, in particolare, il legislatore ha inciso sulla disciplina del rapporto tra gli enti locali indicati e i loro funzionari e amministratori nonché tra costoro e i privati contraenti, delineando una sorta di frattura (o scissione) "ope legis" nel rapporto organico tra detti soggetti e l'amministrazione e quindi escludendo la riferibilità a questa ultima delle iniziative adottate al di fuori dello schema procedimentale previsto, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di legalità, correttezza e trasparenza della gestione, di assicurare che la volontà contrattuale sia espressa dagli organi istituzionalmente competenti, e al tempo stesso di contenere la spesa pubblica e prevenire il formarsi del disavanzo finanziario degli enti mediante la previsione che a ogni obbligazione assunta faccia riscontro l'impegno contabile registrato sul competente capitolo di bilancio.

Da: ammessa 19/02/2011 18:32:22
aggiungo che per me "perfezionata" è aggettivo usato per indicare l'ipotesi in cui l'obbligazione non si perfeziona se non all'esito di un iter lungo e complesso - vedi contratti a evidenza pubblica - e che può dirsi "perfetta" solo al termine del percorso.

Da: puma 19/02/2011 18:33:50
Autorità: Cassazione civile sez. I
Data: 06 luglio 2007
Numero: n. 15296
Parti: Ponticiello e altro C. Com. S. Giuseppe Vesuviano
Fonti: Foro it. 2008, 7-8, 2196
CLASSIFICAZIONE
COMUNI E PROVINCE Responsabilita' degli amministratori per spese

TESTO
Qualsiasi spesa a carico del bilancio comunale - comprese quelle relative ai contratti d'opera professionale nei quali il pagamento del compenso al professionista sia stato condizionato con apposita clausola al finanziamento dei l'avori da progettare - dev'essere fondata su di un provvedimento dell'organo munito di potere deliberativo e su di uno specifico impegno contabile a carico del bilancio (a sua volta fondato su di una valida e impegnativa obbligazione dell'ente locale), a pena della costituzione del rapporto obbligatorio direttamente con l'amministratore o il funzionario che abbiano consentito la prestazione e conseguente impossibilità di esperire nei confronti del Comune l'azione di arricchimento senza causa.
Conferma App. Napoli, 16 gennaio 2002
(Torna su ) SENTENZA

Da: giorgino 19/02/2011 19:32:04
Ma la copertura finanziaria è "l'impegno contabile" statale negli ee.ll?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, ..., 664, 665, 666, 667, 668, 669 - Successiva >>

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Da: lupo	18/02/2011 21:34:47
A me ancora nulla....solo telefonata

Da: per Seggen	18/02/2011 23:33:50
Ti ringrazio per i consigli...potresti solo aggiungere qualche suggerimento sui testi di amministrativo?

Da: HELP	18/02/2011 23:54:17
Seggen, il testo di civile della Simone di circa 900 pagine è "istituzioni di diritto privato"? Vi è, però, anche diritto civile (Pirro) di circa 1900 pagine: su quale hai studiato? I temi e percorsi di civile sono, poi, quelli ed. 2008, visto che le ediz. succ. sono di civile, amministrativo e penale. Desumo, quindi, che hai studiato sull'ed. 2008 integrando con riviste, vero? Spero riesca a trovare qualche minuto per rispondermi...in ogni caso, stringi i denti per questo ultimo sforzo!

Da: ammessa	19/02/2011 15:49:18
qualcuno degli ammessi ha già un'idea del testo per programmazione economica e controllo delle aziende e amministrazioni pubbliche?

Da: ammesso	19/02/2011 15:50:27
Penso sia sufficiente un buon testo di contabilità pubblica..

Da: ammessa	19/02/2011 16:09:56
lo penso anch'io, anzi mi sembra che molte delle materie indicate per la prova orale siano meri approfondimenti di quelle previste per la prova scritta. Ma ho comunque molta paura di domande puntuali e specifiche! Comunque, stando al mio personalissimo calendario, dovrei affrontare questa tematica assieme a controllo, economia aziendale e diritto pubblico dell'economia, nella settimana dal 2 al 9 marzo. Manterremo i contatti fino ad allora?

Da: ammesso	19/02/2011 16:12:11
Si, va bene vale come sostegno reciproco.Il focus deve essere concentrato sulle materie principali..

Da: ammessa	19/02/2011 16:24:11
Vorrei dare "focus" alla pila di libri che mi si erge davanti e scappare! La giornata è splendida e meriterebbe una fuga. Mi faccio forza, però! Sono alle prese con l'anomalia delle offerte e la fase di aggiudicazione, da Santoro. Help me!

Da: ammesso	19/02/2011 16:26:53
Io sono alle prese con la funzione di controllo, da Tenore...che è meglio del Santoro...

Da: ammesso	19/02/2011 16:28:14
In effetti è un programma d'esame più ampio anche di quello del concorso TAR. Ma gli orali sono concentrati in una giornata?

Da: ammesso	19/02/2011 16:31:27
orali su più giornate....mi sembra ovvio...

Da: ammessa	19/02/2011 16:34:11
Ho studioto anche su Tenore, per gli scritti ma dopo il primo entusiasmo per la capacità di sintesi ho optato per Santoro che ha una netta superiorità in termini di analisi e di stimoli di riflessione. Alla fine penso che de gustibus... in ogni caso con 36 ammesi credo che le prove si potrarranno per qualche giorno (supponendo 4 al giorno, almeno per 9) ma per il momento non ho notizie ufficiali.

Da: ammessa	19/02/2011 16:36:41
cioè ho studiato... io sono fuori, ma tu che fai la domanda e ti dai la risposta?

Da: ammesso	19/02/2011 16:37:38
Presumo almeno 6 gg. di esami, 3 al mattino e 3 di pomeriggio, considerando 9-13, 15- 19 come orario ipotetico..... Io ancora aspetto la raccomandata...

Da: ammesso doc	19/02/2011 16:38:40
Qualcuno usa il mio nickname....

Da: ammessa	19/02/2011 16:42:36
....il terzo uomo che sta studiando alle 16:40 del sabato

Da: ammesso doc	19/02/2011 16:48:11
Io, ahimè, ci sto davvero sui libri.... ( Tenore )....di sabato ...

Da: ammesso doc	19/02/2011 17:02:25
Certamente siamo in 36 almeno per questo concorso....e non è detto che tutti/e si impegnino allo stesso modo e con lo stesso sacrificio...

Da: puma	19/02/2011 17:02:27
comunque, ammessa e ammesso, il il santoro non lo digerisco proprio. Preferisco di gran lunga il Tenore, anche se la parte prettamente contabile andrà fatta da lì. Parte economica la ricordo fatta bene sul monorchio, ma quello che ho io è datato

Da: ammessa	19/02/2011 17:25:42
caro puma, proprio a te volevo chiedere perchè dissenti da Santoro in punto di distinzione tra obbligazione giuridicamente perfetta e impegno contabile, quando poi espressamente egli dice " l'impegno di spesa presuppone ed anzi resta condizionato dal previo perfezionamento dell'obbligazione giuridica da parte delle aa.pp... (va) distinto il momento giuridico dell'assunzione dell'obbligo dall'impegno contabile"?

Da: puma	19/02/2011 17:46:38
ammessa, a mio avviso quell'obbligazione "giuridicamente perfezionata" non è ancora esistente a carico dell'amministrazione sino al momento dell'impegno di spesa (ma solo per il funzionario) per due ordini di motivi il primo è che la giurisprudenza prevalente se non univoca parla di obbligazioni inesistenti per le amministrazioni locali in casi simili ex artt.191/194 267/2000. Basta una breve ricerca di giurisprudenza Il secondo è che il concetto di obbligazione giuridicamente perfezionata è concetto estraneo al diritto e credo esclusivamente contabile. l'obbligazione esistente è "giuridicamente perfetta" non perfezionata, mentre altro discorso del tutto ininfluente nella questione è il profilo dell'efficacia. Per cui l'obbligazione ha probabilmente tutti i suoi elementi essenziali ma per scelta normativa non esiste ancora nella realtà giuridica quale impegno valido e vincolante

Da: ammessa	19/02/2011 18:08:09
quindi per te non esiste nella realtà giuridica ciò che non si traduce o non si può tradurre ancora nella realtà contabile? mi sembra una visione "pancontabilistica", non ti pare? in ogni caso per me l'impegno (contabile) fa semplicemente assumere rilievo contabile all'obbligo assunto e giuridicamente "perfezionato" e trasla nel procedimento di spesa ciò che altrimenti ne rimarrebbe fuori. Per gli enti locali mi sembra che il problema più rilevante sia quello di non confondere l'impegno contabile con la copertura finanziaria.

Da: puma	19/02/2011 18:30:23
non sono riuscito evidentemente a farmi capire. Rimanendo irrilevante la questione della necessità di non confondere impegno e copertura: L'obbligazione esiste nella realtà giuridica, tanto che impone al funzionario a livello giuridico-contabile di prcedere al'impegno contabile per dagli copertura specifica (per farsi fronte al pagamento della p.a., che altrimenti non potrebbe avvenire), ma si ferma a livello di mero atto giuridico. Tuttavia - e per questo non concordo con te - non sono d'accordo sul rilievo meramente contabile dell'impegno. L'impegno - e questo lo dice la giurisprudenza, non certo io - determina la nascita dell'obbligazione della pubblica amministrazione. Prima di quel momento è obbligato solo il funzionario che ha ordinato la fornitura o sottoscritto il contratto e non esiste l'obbligo dell'amministrazione di pagare niente. in quanto l'obbligo della p.a. non è ancora sorto e sorge solo con l'impegno

Da: puma	19/02/2011 18:31:57
Autorità: Cassazione civile sez. I Data: 12 giugno 2008 Numero: n. 15688 Parti: Soc. F.lli Giordano C. Com. Roccarainola Fonti: Guida al diritto 2008, 40, 55 (s.m.) CLASSIFICAZIONE COMUNI E PROVINCE Responsabilita' degli amministratori per spese TESTO L'art. 23 d.l. n. 66 del 1989, conv. dalla l. n. 144 del 1989 - che trova applicazione esclusivamente alle prestazioni e ai servizi resi in favore di amministrazioni provinciali, comuni e comunità montane successivamente alla sua entrata in vigore - ha introdotto una rigorosa procedura, diretta a regolare l'impegno di spesa e il pagamento dei servizi da parte delle menzionate amministrazioni, con la previsione di una responsabilità personale e diretta del funzionario o dell'amministratore verso il privato fornitore, per gli impegni assunti al di fuori o in violazione della procedura stessa. Con tale disposizione, in particolare, il legislatore ha inciso sulla disciplina del rapporto tra gli enti locali indicati e i loro funzionari e amministratori nonché tra costoro e i privati contraenti, delineando una sorta di frattura (o scissione) "ope legis" nel rapporto organico tra detti soggetti e l'amministrazione e quindi escludendo la riferibilità a questa ultima delle iniziative adottate al di fuori dello schema procedimentale previsto, allo scopo di garantire il rispetto dei principi di legalità, correttezza e trasparenza della gestione, di assicurare che la volontà contrattuale sia espressa dagli organi istituzionalmente competenti, e al tempo stesso di contenere la spesa pubblica e prevenire il formarsi del disavanzo finanziario degli enti mediante la previsione che a ogni obbligazione assunta faccia riscontro l'impegno contabile registrato sul competente capitolo di bilancio.

Da: ammessa	19/02/2011 18:32:22
aggiungo che per me "perfezionata" è aggettivo usato per indicare l'ipotesi in cui l'obbligazione non si perfeziona se non all'esito di un iter lungo e complesso - vedi contratti a evidenza pubblica - e che può dirsi "perfetta" solo al termine del percorso.

Da: puma	19/02/2011 18:33:50
Autorità: Cassazione civile sez. I Data: 06 luglio 2007 Numero: n. 15296 Parti: Ponticiello e altro C. Com. S. Giuseppe Vesuviano Fonti: Foro it. 2008, 7-8, 2196 CLASSIFICAZIONE COMUNI E PROVINCE Responsabilita' degli amministratori per spese TESTO Qualsiasi spesa a carico del bilancio comunale - comprese quelle relative ai contratti d'opera professionale nei quali il pagamento del compenso al professionista sia stato condizionato con apposita clausola al finanziamento dei l'avori da progettare - dev'essere fondata su di un provvedimento dell'organo munito di potere deliberativo e su di uno specifico impegno contabile a carico del bilancio (a sua volta fondato su di una valida e impegnativa obbligazione dell'ente locale), a pena della costituzione del rapporto obbligatorio direttamente con l'amministratore o il funzionario che abbiano consentito la prestazione e conseguente impossibilità di esperire nei confronti del Comune l'azione di arricchimento senza causa. Conferma App. Napoli, 16 gennaio 2002 (Torna su ) SENTENZA

Da: giorgino	19/02/2011 19:32:04
Ma la copertura finanziaria è "l'impegno contabile" statale negli ee.ll?