Mininterno.net FORUM - 57 dirigenti Regione Sardegna

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57 dirigenti Regione Sardegna
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Da: farfalla 14/05/2010 22:40:29
X Mooo. Sinceramente non capisco come possa passare inosservato il fatto che, al di là della legge brunetta che non si applica in sardegna, il seminario tratterà argomenti più generali come performance valutazioni ed altro che comunque può essere argomento di prova concorsuale. Ad ogni buon conto io ritengo davvero poco elegante che il commissario di un concorso di tale portata si metta a tenere corsi in questo periodo e mi lascia perplessa l fatto che a te non sembri per niente inopportuno e di poca correttezza. Quanto al funzionario della EDK devo dire che, in linea con il prof. Tamassia, manca dell'eleganza che dovrebbe contraddistinguere un soggetto chiamato a valutare candidati che studiano e si impegnano per cambiare in meglio (o forse in peggio chi lo sa) la propria attività lavorativa. Candidati che partecipano al concorso per dirigenti e competono con altri candidati con serietà e lealtà. Io concordo pienamente con la tesi di Commodo

Da: che coincidenza 14/05/2010 22:43:16
aridaje con sto seminario...
davvero non desistete...

Da: Siamo tutti giuristi 14/05/2010 23:06:44
Concordo pienamente con Commodo e Farfalla. Vorrei però suggerire, se posso, di non cadere nella trappola delle provocazioni da parte di chi si tappa orecchie, occhi e naso e cerca, con evoluti sofismi, di convincere gli altri delle proprie ragioni che, casualmente, coincidono con il proprio tornaconto personale, ammesso che ci sia realmente e non sia solo supposto.
Concordo pienamente sul fatto che in questo concorso l'unica cosa chiara è che ci sono molti ricorsi che, se il bando fosse stato fatto e gestito bene, non avrebbero potuto essere proposti.
Sarebbe interessante sapere se anche altri concorsi hanno avuto tutti questi ricorsi, ma non credo.
In ogni caso, come ho più volte detto, vedremo cosa decidono i giudici in merito e come va a finire.
Buono studio a tutti

Da: ARTICOLO 15/05/2010 09:36:25
Eolico, indagato Cappellacci
gli appalti dei parchi nel mirino
Indagini sulla nomina del direttore dell'Arpa. La pista delle intercettazioni
di FRANCESCO VIVIANO
Il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci
ROMA - Si allunga la lista degli indagati della Procura di Roma sull'eolico in Sardegna e in altre regioni, un'inchiesta nella quale sono già stati coinvolti il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, Flavio Carboni, Pasquale Lombardi, il costruttore Arcangelo Martino, Pinello Cossu, consigliere provinciale di Iglesias, e Ignazio Farris, direttore generale dell'Arpa Sardegna. L'ultimo degli indagati è il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci (Pdl).

Il procuratore aggiunto di Roma, Capaldo e glli altri magistrati che seguono l'inchiesta - Rodolfo Sabelli ed Ilaria Calò - accusano il presidente della Sardegna di corruzione ed abuso d'ufficio per avere raccolto ed eseguito i consigli di Flavio Carboni, del senatore Marcello Dell'Utri - che non è indagato - e del suo coordinatore del partito, Verdini: suggerimenti per nominare come direttore generale dell'Arpa Sardegna, Ignazio Farris. L'iscrizione nel registro degli indagati di Ugo Cappellacci è stato deciso dopo la trascrizione di numerose intercettazioni telefoniche che coinvolgono politici e imprenditori, ed il sequestro negli uffici della Regione Sardegna e dell'Arpa, di documenti ed atti amministrativi che proverebbero la corruzione e l'abuso d'ufficio da parte del presidente della Sardegna per nominare il direttore dell'Arpa, l'uomo che governa concessioni e licenze per l'installazione di parchi eolici.

Parchi eolici a cui erano interessati lo stesso Marcello Dell'Utri e Flavio Carboni che aveva veicolato verso il Credito Cooperativo di Firenze, la banca di Denis Verdini, "anticipi" degli imprenditori interessati al business e che, secondo gli investigatori, erano soldi destinati ad agevolare le concessioni delle licenze per i parchi eolici. Agli atti dell'inchiesta ci sono numerose telefonate. E tra queste telefonate una nella quale Denis Verdini chiede al governatore sardo di incontrarsi con Carboni, capofila di un gruppo di imprenditori interessati all'eolico. L'incontro si sarebbe svolto a Roma: al tavolo Il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, Verdini e Carboni, per ottenere la firma di un accordo di programma con gli imprenditori da lui rappresentati. Il procuratore Capaldo con le intercettazioni avrebbe puntato l'interesse su decine di persone.

Ed anche in questa inchiesta romana il nome di Claudio Scajola viene fuori dalle conversazioni tra gli imprenditori interessati al business dell'eolico, insieme a quelli di Marcello Dell'Utri, di Denis Verdini, del sottosegretario alla Giustizia, Giacomo Caliendo (Pdl, non è indagato). Ma non ci sono soltanto queste intercettazioni, i carabinieri hanno anche registrato colloqui dove alcuni indagati raccontano dei contatti tra Verdini, Marcello Dell'Utri Flavio Carboni. In una conversazione si scopre che sarebbe stato Dell'Utri a consigliare a Flavio Carboni di dirottare verso il Credito Cooperativo Fiorentino, capitali degli imprenditori che cercavano contatti con i politici non soltanto romani, per superare le lungaggini burocratiche delle autorizzazioni per impiantare i siti eolici in Sardegna ma anche in Sicilia, Campania e Basilicata.

Provviste che, secondo le ipotesi investigative, sarebbero state dirottate verso società che, come nel caso della gruppo dell'inchiesta G8 sarebbero servite per attingere a fondi neri. Quando il nome di Ugo Cappellacci venne fuori e non era ancora indagato, il presidente della Regione Sardegna aveva sostenuto che "sulla partita delle rinnovabili mi ha contattato l'universo mondo, ma non ho mai ricevuto richieste meno che lecite". Ed i politici che avrebbero chiesto al presidente della Sardegna erano quelli che hanno raccomandato o avrebbero tentato di farlo i titolari di alcune imprese che si sono buttati a capofitto sull'eolico. "Vento in Poppa", "Nà Volta", "Eolo 3W", "Serre dei Venti" ed anche "Via Col Vento", tutti nomi esotici ma di imprese napoletane, siciliane ed alcune anche del Trentino Alto Adige, che insieme ad altre decine e decine di società, hanno messo gli occhi sul grande

Da: sconosciuta 15/05/2010 13:48:31
Nel caso non leggessimo i quotidiani...

Da: anto 15/05/2010 15:29:02
molti guardano le figure...

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Da: chicco 15/05/2010 16:47:50
e adesso... con questa vicenda del vento pensate che tutto rimanga così com'è o lo stesso vento spazzerà via tutto?

Da: Bardo 15/05/2010 17:49:34
Chiedo scusa, qualcuno potrebbe confermare la dichiarazione dell'assessore sul fatto che il 90% degli ammessi allo scritto sarebbero interni della Regione? Se così fosse sarebbe abominevole...

Da: lex 15/05/2010 18:23:05
non è una novità...

Da: x Bardo 15/05/2010 18:38:48
L'informazione statistica data al convegno sulla PA è che il 90% degli ammessi sono dipendenti di pubbliche amministrazioni e non solo della RAS.

Da: ........... 16/05/2010 08:34:06
si

Da: commodo 17/05/2010 09:01:14
Dal sito Sardegna e Libertà. Sito gestito dall'Onorevole Paolo Maninchedda, Consigliere Regionale del Partito Sardo.

Commissari di concorso intraprendenti
17 maggio 2010
Riceviamo e pubblichiamo

Vorrei fare una segnalazione su un fatto a mio avviso piuttosto grave.

La Regione ha bandito un concorso per 57 nuovi dirigenti, annullando i precedenti concorsi della giunta Soru. La data per la prova scritta è fissata per il 15 luglio 2010. Uno dei commissari è Luca Tamassia, docente universitario e membro del Coran. Questo commissario, in collaborazione con Mario Bandel, dirigente di staff dellâ��Assessore Corona, organizza per il 20 maggio a Cagliari al THotel un corso a pagamento, patrocinato dallâ��Assessorato Affari Generali della Regione stessa, sulle tematiche del concorso, in particolare sul ruolo della dirigenza. Inoltre, nella stessa sede, venderanno in offerta dei testi da loro scritti. Questo è il link dove si possono trovare le informazioni sul seminario:

???????

Ora mi chiedo: non temono i signori relatori che possa apparire alquanto scorretto che un commissario di un concorso pubblico organizzi occasioni per promuoversi professionalmente e commercialmente e contestualmente creare condizioni di disparità tra i concorrenti? Perchè non si può non pensare che chi partecipa a quel seminario possa avere una marcia in più.
Lâ��attuale giunta ha annullato i precedenti concorsi per ragioni di opportunità. Ma opportunità per chi? Forse che sono gli esperti ad avere problemi a pagare il mutuo a fine mese e hanno bisogno di un â��aiutinoâ�� da mamma regione?

Credo che tutto ciò meriti quanto meno una riflessione

Una lettrice

Da: Bardo 17/05/2010 11:10:36
In caso di dimissioni di Cappellacci, e conseguente addio di Ketty, il concorso proseguirebbe senza ostacoli o, per ragioni di opportunità (leggi Commodo), sarà annullato?

Da: patrick 17/05/2010 11:15:27
secondo me sarà annullato comunque ed è quello che sto cercando di dire da un sacco di tempo, ma sembra che tutti cerchino di far finta di niente, come se non volessero sentire o leggere nulla al riguardo.

Da: Bardo x Patrick 17/05/2010 11:21:44
Cosa ti rende così sicuro?

Da: fan 17/05/2010 11:29:39
x Nemesis

ciao buona settimana...

Da: collaborazione 17/05/2010 12:13:00
qualcuno ha notizia di un nuovo avviso che dovrebbe essere pubblicato oggi dall'Ass.to al personale?

Da: Tenete Drogo 17/05/2010 13:38:55
Il nuovo avviso è stato pubblicato adesso...

Da: Tenente Drogo 17/05/2010 13:40:37
Ci sono delle grandi (belle?) novità...

Da: aiutatemi almeno voi 17/05/2010 14:56:48
X Tenente Drogo
Cosa intendi per novità? Hanno spiegato meglio cosa vorrebbero facesse un dirigente ma sono tonta non hanno aggiunto niente se non l'ovvio. Concordi?

Da: X aiutatemi almeno voi 17/05/2010 15:08:14
Non sei tonta.
Hanno esplicitato l'ovvio stando ben attenti a non svelare l'arcano.
Forse l'illuminazione è riservata a pochi prescelti.

Da: Tenente Drogo 17/05/2010 16:07:41
La novità sta nel fatto che in nessun altro concorso - che io sappia - la commissione ha dovuto fare tante "ulteriori precisazioni" rispetto a quanto scritto nel bando. Evidentemente ai commissari è arrivata voce delle nostre lamentele, ma non potevano certo stravolgere i contenuti del bando o inventarsi nuove materie.

Da: commodo 17/05/2010 16:16:35
A mio modo di vedere non sono precisazioni. Per fare precisazioni bisogna che ci sia qualcosa da precisare.
In realtà si tratta di elucubrazioni mentali determinate dall'assoluta - ma voluta e studiata - genericità del bando che come già detto cade nell'assurdo di non riportare le materie della prova.
Ma ci rendiamo conto che le competenze di un dirigente regionale coincidono con tutte quelle di ogni assessorato? Agricoltura, lavoro, lavori pubblici, istruzione ecc ecc ecc.
Io contiunuo a pensare che il tutto sia fatto ad arte in modo - magari nascondendolo dietro avvisi come quello odierno che non ci dicono sostanzialmente niente - da lasciare alla commissione tutta la discrezionalità possibile ed immaginabile, meglio conosciuta come arbitrio. Io spero che il concorso sia annullato. Saluti.

Da: .. 17/05/2010 16:36:46
Spera, spera.

Da: Tenente Drogo 17/05/2010 16:42:41
Sono d'accordo sul fatto che la genericità del bando comporti grosse difficoltà, ma io non spero che il concorso venga annullato, per un semplice motivo: se il concorso viene annullato, non verrà più ribandito prima di altri dieci anni, e nel frattempo i politici nomineranno chi vogliono (provvisoriamente... vita natural durante).

Da: Dice il saggio... 17/05/2010 17:09:30
Se viene annullato c'è la speranza che ne facciano uno migliore.
Se rimane questo, c'è la forte probabilità che, date le premesse, non potrà che finire male.
Meglio potersi lamentare di un concorso annullato che di uno chiuso in maniera arbitraria.

Da: x dice il saggio 17/05/2010 17:40:20
ma l'arbitrio fino a prova contraria è il tuo che sei solo capace di fare processi alle inenzioni...

Da: Sara 17/05/2010 17:48:52
dirigente regionale - soluzione di un caso - gestionale/organizzativo con aproccio sistemico...

Da: Sara 17/05/2010 17:56:53
Bizantiniiii!!!!

Da: Don Rodrigo 17/05/2010 18:17:45
Ohi ohi ohi! Mi sa tanto che non siamo solo noi ad avere le idee confuse su quali possano essere le prove pratiche di questo concorso. Anche i componenti della commissione non scherzano. Ci siamo messi in buone mani, anzi ci hanno messo...

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Da: farfalla	14/05/2010 22:40:29
X Mooo. Sinceramente non capisco come possa passare inosservato il fatto che, al di là della legge brunetta che non si applica in sardegna, il seminario tratterà argomenti più generali come performance valutazioni ed altro che comunque può essere argomento di prova concorsuale. Ad ogni buon conto io ritengo davvero poco elegante che il commissario di un concorso di tale portata si metta a tenere corsi in questo periodo e mi lascia perplessa l fatto che a te non sembri per niente inopportuno e di poca correttezza. Quanto al funzionario della EDK devo dire che, in linea con il prof. Tamassia, manca dell'eleganza che dovrebbe contraddistinguere un soggetto chiamato a valutare candidati che studiano e si impegnano per cambiare in meglio (o forse in peggio chi lo sa) la propria attività lavorativa. Candidati che partecipano al concorso per dirigenti e competono con altri candidati con serietà e lealtà. Io concordo pienamente con la tesi di Commodo

Da: che coincidenza	14/05/2010 22:43:16
aridaje con sto seminario... davvero non desistete...

Da: Siamo tutti giuristi	14/05/2010 23:06:44
Concordo pienamente con Commodo e Farfalla. Vorrei però suggerire, se posso, di non cadere nella trappola delle provocazioni da parte di chi si tappa orecchie, occhi e naso e cerca, con evoluti sofismi, di convincere gli altri delle proprie ragioni che, casualmente, coincidono con il proprio tornaconto personale, ammesso che ci sia realmente e non sia solo supposto. Concordo pienamente sul fatto che in questo concorso l'unica cosa chiara è che ci sono molti ricorsi che, se il bando fosse stato fatto e gestito bene, non avrebbero potuto essere proposti. Sarebbe interessante sapere se anche altri concorsi hanno avuto tutti questi ricorsi, ma non credo. In ogni caso, come ho più volte detto, vedremo cosa decidono i giudici in merito e come va a finire. Buono studio a tutti

Da: ARTICOLO	15/05/2010 09:36:25
Eolico, indagato Cappellacci gli appalti dei parchi nel mirino Indagini sulla nomina del direttore dell'Arpa. La pista delle intercettazioni di FRANCESCO VIVIANO Il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci ROMA - Si allunga la lista degli indagati della Procura di Roma sull'eolico in Sardegna e in altre regioni, un'inchiesta nella quale sono già stati coinvolti il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, Flavio Carboni, Pasquale Lombardi, il costruttore Arcangelo Martino, Pinello Cossu, consigliere provinciale di Iglesias, e Ignazio Farris, direttore generale dell'Arpa Sardegna. L'ultimo degli indagati è il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci (Pdl). Il procuratore aggiunto di Roma, Capaldo e glli altri magistrati che seguono l'inchiesta - Rodolfo Sabelli ed Ilaria Calò - accusano il presidente della Sardegna di corruzione ed abuso d'ufficio per avere raccolto ed eseguito i consigli di Flavio Carboni, del senatore Marcello Dell'Utri - che non è indagato - e del suo coordinatore del partito, Verdini: suggerimenti per nominare come direttore generale dell'Arpa Sardegna, Ignazio Farris. L'iscrizione nel registro degli indagati di Ugo Cappellacci è stato deciso dopo la trascrizione di numerose intercettazioni telefoniche che coinvolgono politici e imprenditori, ed il sequestro negli uffici della Regione Sardegna e dell'Arpa, di documenti ed atti amministrativi che proverebbero la corruzione e l'abuso d'ufficio da parte del presidente della Sardegna per nominare il direttore dell'Arpa, l'uomo che governa concessioni e licenze per l'installazione di parchi eolici. Parchi eolici a cui erano interessati lo stesso Marcello Dell'Utri e Flavio Carboni che aveva veicolato verso il Credito Cooperativo di Firenze, la banca di Denis Verdini, "anticipi" degli imprenditori interessati al business e che, secondo gli investigatori, erano soldi destinati ad agevolare le concessioni delle licenze per i parchi eolici. Agli atti dell'inchiesta ci sono numerose telefonate. E tra queste telefonate una nella quale Denis Verdini chiede al governatore sardo di incontrarsi con Carboni, capofila di un gruppo di imprenditori interessati all'eolico. L'incontro si sarebbe svolto a Roma: al tavolo Il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, Verdini e Carboni, per ottenere la firma di un accordo di programma con gli imprenditori da lui rappresentati. Il procuratore Capaldo con le intercettazioni avrebbe puntato l'interesse su decine di persone. Ed anche in questa inchiesta romana il nome di Claudio Scajola viene fuori dalle conversazioni tra gli imprenditori interessati al business dell'eolico, insieme a quelli di Marcello Dell'Utri, di Denis Verdini, del sottosegretario alla Giustizia, Giacomo Caliendo (Pdl, non è indagato). Ma non ci sono soltanto queste intercettazioni, i carabinieri hanno anche registrato colloqui dove alcuni indagati raccontano dei contatti tra Verdini, Marcello Dell'Utri Flavio Carboni. In una conversazione si scopre che sarebbe stato Dell'Utri a consigliare a Flavio Carboni di dirottare verso il Credito Cooperativo Fiorentino, capitali degli imprenditori che cercavano contatti con i politici non soltanto romani, per superare le lungaggini burocratiche delle autorizzazioni per impiantare i siti eolici in Sardegna ma anche in Sicilia, Campania e Basilicata. Provviste che, secondo le ipotesi investigative, sarebbero state dirottate verso società che, come nel caso della gruppo dell'inchiesta G8 sarebbero servite per attingere a fondi neri. Quando il nome di Ugo Cappellacci venne fuori e non era ancora indagato, il presidente della Regione Sardegna aveva sostenuto che "sulla partita delle rinnovabili mi ha contattato l'universo mondo, ma non ho mai ricevuto richieste meno che lecite". Ed i politici che avrebbero chiesto al presidente della Sardegna erano quelli che hanno raccomandato o avrebbero tentato di farlo i titolari di alcune imprese che si sono buttati a capofitto sull'eolico. "Vento in Poppa", "Nà Volta", "Eolo 3W", "Serre dei Venti" ed anche "Via Col Vento", tutti nomi esotici ma di imprese napoletane, siciliane ed alcune anche del Trentino Alto Adige, che insieme ad altre decine e decine di società, hanno messo gli occhi sul grande

Da: sconosciuta	15/05/2010 13:48:31
Nel caso non leggessimo i quotidiani...

Da: chicco	15/05/2010 16:47:50
e adesso... con questa vicenda del vento pensate che tutto rimanga così com'è o lo stesso vento spazzerà via tutto?

Da: Bardo	15/05/2010 17:49:34
Chiedo scusa, qualcuno potrebbe confermare la dichiarazione dell'assessore sul fatto che il 90% degli ammessi allo scritto sarebbero interni della Regione? Se così fosse sarebbe abominevole...

Da: x Bardo	15/05/2010 18:38:48
L'informazione statistica data al convegno sulla PA è che il 90% degli ammessi sono dipendenti di pubbliche amministrazioni e non solo della RAS.

Da: commodo	17/05/2010 09:01:14
Dal sito Sardegna e Libertà. Sito gestito dall'Onorevole Paolo Maninchedda, Consigliere Regionale del Partito Sardo. Commissari di concorso intraprendenti 17 maggio 2010 Riceviamo e pubblichiamo Vorrei fare una segnalazione su un fatto a mio avviso piuttosto grave. La Regione ha bandito un concorso per 57 nuovi dirigenti, annullando i precedenti concorsi della giunta Soru. La data per la prova scritta è fissata per il 15 luglio 2010. Uno dei commissari è Luca Tamassia, docente universitario e membro del Coran. Questo commissario, in collaborazione con Mario Bandel, dirigente di staff dellâ��Assessore Corona, organizza per il 20 maggio a Cagliari al THotel un corso a pagamento, patrocinato dallâ��Assessorato Affari Generali della Regione stessa, sulle tematiche del concorso, in particolare sul ruolo della dirigenza. Inoltre, nella stessa sede, venderanno in offerta dei testi da loro scritti. Questo è il link dove si possono trovare le informazioni sul seminario: ??????? Ora mi chiedo: non temono i signori relatori che possa apparire alquanto scorretto che un commissario di un concorso pubblico organizzi occasioni per promuoversi professionalmente e commercialmente e contestualmente creare condizioni di disparità tra i concorrenti? Perchè non si può non pensare che chi partecipa a quel seminario possa avere una marcia in più. Lâ��attuale giunta ha annullato i precedenti concorsi per ragioni di opportunità. Ma opportunità per chi? Forse che sono gli esperti ad avere problemi a pagare il mutuo a fine mese e hanno bisogno di un â��aiutinoâ�� da mamma regione? Credo che tutto ciò meriti quanto meno una riflessione Una lettrice

Da: Bardo	17/05/2010 11:10:36
In caso di dimissioni di Cappellacci, e conseguente addio di Ketty, il concorso proseguirebbe senza ostacoli o, per ragioni di opportunità (leggi Commodo), sarà annullato?

Da: patrick	17/05/2010 11:15:27
secondo me sarà annullato comunque ed è quello che sto cercando di dire da un sacco di tempo, ma sembra che tutti cerchino di far finta di niente, come se non volessero sentire o leggere nulla al riguardo.

Da: Bardo x Patrick	17/05/2010 11:21:44
Cosa ti rende così sicuro?

Da: fan	17/05/2010 11:29:39
x Nemesis ciao buona settimana...

Da: collaborazione	17/05/2010 12:13:00
qualcuno ha notizia di un nuovo avviso che dovrebbe essere pubblicato oggi dall'Ass.to al personale?

Da: Tenete Drogo	17/05/2010 13:38:55
Il nuovo avviso è stato pubblicato adesso...

Da: Tenente Drogo	17/05/2010 13:40:37
Ci sono delle grandi (belle?) novità...

Da: aiutatemi almeno voi	17/05/2010 14:56:48
X Tenente Drogo Cosa intendi per novità? Hanno spiegato meglio cosa vorrebbero facesse un dirigente ma sono tonta non hanno aggiunto niente se non l'ovvio. Concordi?

Da: X aiutatemi almeno voi	17/05/2010 15:08:14
Non sei tonta. Hanno esplicitato l'ovvio stando ben attenti a non svelare l'arcano. Forse l'illuminazione è riservata a pochi prescelti.

Da: Tenente Drogo	17/05/2010 16:07:41
La novità sta nel fatto che in nessun altro concorso - che io sappia - la commissione ha dovuto fare tante "ulteriori precisazioni" rispetto a quanto scritto nel bando. Evidentemente ai commissari è arrivata voce delle nostre lamentele, ma non potevano certo stravolgere i contenuti del bando o inventarsi nuove materie.

Da: commodo	17/05/2010 16:16:35
A mio modo di vedere non sono precisazioni. Per fare precisazioni bisogna che ci sia qualcosa da precisare. In realtà si tratta di elucubrazioni mentali determinate dall'assoluta - ma voluta e studiata - genericità del bando che come già detto cade nell'assurdo di non riportare le materie della prova. Ma ci rendiamo conto che le competenze di un dirigente regionale coincidono con tutte quelle di ogni assessorato? Agricoltura, lavoro, lavori pubblici, istruzione ecc ecc ecc. Io contiunuo a pensare che il tutto sia fatto ad arte in modo - magari nascondendolo dietro avvisi come quello odierno che non ci dicono sostanzialmente niente - da lasciare alla commissione tutta la discrezionalità possibile ed immaginabile, meglio conosciuta come arbitrio. Io spero che il concorso sia annullato. Saluti.

Da: Tenente Drogo	17/05/2010 16:42:41
Sono d'accordo sul fatto che la genericità del bando comporti grosse difficoltà, ma io non spero che il concorso venga annullato, per un semplice motivo: se il concorso viene annullato, non verrà più ribandito prima di altri dieci anni, e nel frattempo i politici nomineranno chi vogliono (provvisoriamente... vita natural durante).

Da: Dice il saggio...	17/05/2010 17:09:30
Se viene annullato c'è la speranza che ne facciano uno migliore. Se rimane questo, c'è la forte probabilità che, date le premesse, non potrà che finire male. Meglio potersi lamentare di un concorso annullato che di uno chiuso in maniera arbitraria.

Da: x dice il saggio	17/05/2010 17:40:20
ma l'arbitrio fino a prova contraria è il tuo che sei solo capace di fare processi alle inenzioni...

Da: Sara	17/05/2010 17:48:52
dirigente regionale - soluzione di un caso - gestionale/organizzativo con aproccio sistemico...

Da: Don Rodrigo	17/05/2010 18:17:45
Ohi ohi ohi! Mi sa tanto che non siamo solo noi ad avere le idee confuse su quali possano essere le prove pratiche di questo concorso. Anche i componenti della commissione non scherzano. Ci siamo messi in buone mani, anzi ci hanno messo...