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57 dirigenti Regione Sardegna
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Da: curricula 07/08/2010 09:17:08
- Messaggio eliminato -

Da: miguel 07/08/2010 09:20:23
kerr prima di dare dell'asino agli altri leggiti le varie delibere e strategie regionali, è vero che ci sono tanti sistemi informativi alcuni settoriali ed altri trasversali di interesse generale ma è anche vero che la competenza in generale del sistema informativo unico è di un solo assessorato intendendo come sistema unico il coordinamento di tutti i sistemi informativi, e suvvia rilassatevi un po' tutti, mi sembra evidente che il compito avrebbe avuto un taglio manageriale e non sarebbe di certo stato un ricorso al tar o una determina dirigenziale
io spero solo che le persone ragionevoli comprendano che qualunque fosse l'argomento del compito l'impostazione generale sarebbe stata la stessa così come trattare una gara europea su sistemi informatici è identica ad una gara per qualunque altra cosa. ritengo che chi in regione si occupa di sistemi informativi fosse avantaggiato solo per l'ultima domanda infatti ci vuole la conoscenza diretta della problematica, dell'organizzazione della regione e di quelle che sono le competenze specifiche di uffici, enti, società in house
buon bagno a tutti !!!!!

Da: pronto e stanco 07/08/2010 10:36:43
c'è chi ha visto fogli e schemi circolare... non era necessario riempire molti fogli... l'importante era trovare gli schemi giusti,,,

Da: kerr 07/08/2010 10:43:16
caro miguel, mi riferivo a quel post che diceva che il compito giusto era solo quello che avesse trattato del sibar sibear, quando invece nella traccia-ce l'ho davanti- l'aggettivo unico non compare, peraltro neppure l'articolo determinavo ma solo "un". Perchè depistare chi magari ha svolto il tema, e bene, su un sistema informativo diverso?: trasporti, agricoltura, sanità...che costano un fracco di soldi? baci a tutti.

Da: miguel 07/08/2010 12:43:16
x kerr sono d'accordo con il tuo ultimo post si poteva scegliere di parlare di un sistema informativo qualunque

Da: .... 07/08/2010 14:34:44
si, si...se ci credete voi....

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Da: gp 07/08/2010 15:30:05
con 10 milioni di stanziamento penso proprio che non si potesse pensare ad un sistema informatico settoriale ma solo ad uno generale stile sibar. qualcuno ha proposto, come ho fatto io, il dialogo competitivo come procedura per la scelta del contraente e come criterio di aggiudicazione l'offerta economicamente più vantaggiosa ?

Da: Bianca 07/08/2010 16:22:42
Io ho scritto che... dipendeva! E in effetti... dipende da quello che hai, quello che vuoi ottenere... e ora... VACANZE!!!!!

Da: miguel 07/08/2010 16:29:29
per gp
io ho preferito una procedura aperta ma preceduta da una buona progettazione anche perchè il dialogo competitivo è una procedura poco conosciuta ed entrata in uso da pochissimo....troppo rischiosa
e poi se fai un buon progetto non cè motivo di fare un dialogo competitivo, ok per l'offerta ec. più vantaggiosa
comunque è solo il mio modesto parere chissà cosa ne penserà la commissione
per quanto riguarda il costo del sistema in regione ci sono almeno altri 3 sistemi informativi che superano quella cifra, sono settoriali e non dipendono dall'assessorato degli aff. gen.

Da: xxx 07/08/2010 21:01:24
Scusate ma il dialogo competitivo è sospeso fino all'entrata in vigore del regolamento sui contratti

Da: per xxx 07/08/2010 23:25:46
il dialogo comnpetitivo specificicamente regolato anche dalla lr 5/07 non mi risulta che sia sospeso nella sua applicazione fino all'entrata in vigore del regolamento attuativo.

Da: per xxx 07/08/2010 23:44:52
http://www.assindca.it/docs/doc_05_12_2007_23508.pdf a proposito del dialogo competitivo e della sua immediata applicazione anche in assenza del regolamento attuativo (peraltro di prossima pubblicazione almeno a livello nazionale). v. pag 12 del documento linkato

Da: xxx 08/08/2010 09:22:24
Grazie. Quanto ricordavo era giusto il dialogo competitivo è sospeso però nel documento di confronto della Dott.ssa Falco rilevo che non è stato aggiornato, vedi le giustificazioni da inserire nell'offerta economica di cui da indicazione che invece non si devono più richiedere preventivamente se non in via non obbligatoria, quindi volontarie, e da inserire in busta chiusa fino all'eventuale utilizzo.

Da: kerr 08/08/2010 10:00:41
peccato che il dpcm di approvazione del regolamento sia di un paio di sett fa.....

Da: per xxx 08/08/2010 10:50:21
ripeto che non sta scritto da nessuna parte che il dialogo competitivo non possa essere applicato dunque si può applicare.

Da: art. 42 lr 5 2007 08/08/2010 10:53:57
Art. 42
Dialogo competitivo
1. Nel caso di appalti particolarmente complessi, qualora i soggetti di cui alle lettere a), b), d) ed e) del comma 2 dell'articolo 3, denominati tutti più brevemente "amministrazioni aggiudicatrici", non siano oggettivamente in grado di definire i mezzi tecnici, conformemente a quanto previsto dalle lettere b), c) o d) del comma 2 dell'articolo 10, atti a soddisfare le loro necessità o i loro obiettivi e/o non siano in grado di specificare l'impostazione giuridica e/o finanziaria di un progetto e ritengano che il ricorso alla procedura aperta o ristretta non permetta l'aggiudicazione dell'appalto, possono avvalersi del dialogo competitivo.
2. L'aggiudicazione avviene esclusivamente con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
3. Le amministrazioni aggiudicatrici pubblicano un bando di gara in cui rendono note le loro necessità e le loro esigenze ed avviano con i candidati, selezionati previa verifica del possesso dei requisiti di idoneità ai sensi delle disposizioni di cui alla presente legge, un dialogo finalizzato all'individuazione e alla definizione dei mezzi più idonei a soddisfare le proprie necessità.
4. Durante la fase del dialogo le amministrazioni possono discutere con i candidati selezionati tutti gli aspetti dell'appalto, devono garantire la parità di trattamento di tutti gli offerenti, non forniscono, in modo discriminatorio, informazioni che possano favorire alcuni offerenti rispetto ad altri. Le amministrazioni aggiudicatrici inoltre non possono rivelare agli altri partecipanti le soluzioni proposte, né altre informazioni riservate comunicate dal candidato partecipante al dialogo senza l'accordo di quest'ultimo.
5. Le amministrazioni aggiudicatrici possono prevedere che la procedura si svolga in fasi successive, in modo da ridurre il numero di soluzioni da discutere durante la fase del dialogo, applicando i criteri di aggiudicazione precisati nel bando di gara; il ricorso a tale facoltà è indicato nel bando di gara.
6. L'amministrazione aggiudicatrice prosegue il dialogo finché non è in grado di individuare le soluzioni che possano soddisfare le sue necessità.
7. Dopo aver dichiarato concluso il dialogo e averne informato i partecipanti, le amministrazioni aggiudicatrici li invitano a presentare le loro offerte finali in base alle soluzioni presentate e specificate nella fase del dialogo. Tali offerte devono contenere tutti gli elementi richiesti e necessari per l'esecuzione del progetto.
8. Su richiesta dell'amministrazione aggiudicatrice gli offerenti possono fornire chiarimenti e precisazioni sull'offerta e possono anche perfezionare l'offerta. Tuttavia tali precisazioni e chiarimenti non possono avere l'effetto di modificare gli elementi fondamentali dell'offerta o dell'appalto posto in gara, la cui variazione rischi di falsare la concorrenza o di avere un effetto discriminatorio.
9. Le amministrazioni aggiudicatrici valutano le offerte ricevute sulla base dei criteri di aggiudicazione fissati nel bando di gara e scelgono l'offerta economicamente più vantaggiosa conformemente all'articolo 18.
10. L'amministrazione aggiudicatrice può richiedere all'offerente che risulta aver presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa di precisare gli aspetti della sua offerta o di confermare gli impegni assunti in fase di offerta, a condizione che ciò non abbia l'effetto di modificare elementi fondamentali dell'offerta o dell'appalto quale posto in gara, falsare la concorrenza o comportare discriminazioni.
11. Le amministrazioni aggiudicatrici possono prevedere premi o pagamenti ai partecipanti al dialogo.

Da: per xxx 08/08/2010 11:04:29
mi sembra che tu confonda dialogo competitivo con accordo quadro ! solo in tema di accordo quadro (art. 43 lr 5/07) c'è un richiamo al regolamento di cui all'art. 4 della lr 5/07 ! per il dialogo competitivo non c'è alcuna sospensione in attesa del regolamento ! leggiti art. 4 ed art. 43 lr 5/07

Da: gp 08/08/2010 15:44:43
in merito all'applicabilità del dialogo competitivo (quantomeno in regione sardegna) mi permetto di sottolineare che la lr 5/07 non presenta una disposizione transitoria quale quella di cui all'art. 253 comma 1 quater del Codice dei contratti (D.Lgs 163/06) a mente della quale l'applicazione del dialogo competitivo è sospesa fino all'entrata in vigore del regolamento di cui all'art. 5 del medesimo codice. Peraltro, com'è noto, a livello nazionale il regolamento è stato approvato dal governo nella stesura definitiva ed il relativo DPR verrà a breve pubblicato. Non bisogna trascurare il fatto che la normativa regionale di cui alla lr 5/07 è quella da applicare in regione sardegna ed in essa il dialogo competitivo è previsto senza alcun richiamo alla necessità di normazione di livello regolamentare (v. combinato disposto artt. 43 e 4 della lr 5/07) né è prevista alcuna disposizione transitoria analoga a quella sopra richiamata.

Da: gp 08/08/2010 15:57:49
naturalmente, in merito all'applicazione della lr 5/07 vanno fatti salvi gli effetti della sentenza della corte costituzionale n�° 411/2008 (sul punto sono utili le previsioni della delibera di giunta n�° 10/57 del 12 marzo 2010) ed anche della previsione di cui all'art. 70 della stessa lr 5/07 che richiama il codice dei contratti per la regolamentazione delle materie "trascurate" dalla legge regionale.

Da: Tutti contro tutti 08/08/2010 16:05:06
Andate in vacanza e riposatevi la mente.
Se ne riparla dopo le ferie, rimpasto permettendo.

Da: giulia X Commodo 08/08/2010 21:38:39
andiamo in vacanza, ma mi spiegate come si potranno abbinare i compiti ai nomi contenuti nella bustina? Senza un codice a barre sul compito, corrispondente a quello che noi avremmo dovuto attaccare nel foglietto con il nome da mettere nella bustina, basterà una finestra aperta che magicamente sposterà il compito di uno di quegli accozzati che dite voi, dentro il mio bustone e i giochi sono fatti!!!! o ho capito male??? speriamo bene una specie di lotteria

Da: giulia X Commodo 08/08/2010 22:36:15
un refolo di vento e via.............

Da: shockata 08/08/2010 22:54:25
...è stato applicato un numero alla busta contenente il compito e un numero alla busta contenente il nome....quelle con i compiti sono andate alla commissione che dopo aver aperto le buste le pinzerà ai compiti...le altre con i nomi sono custodite in separata sede...una volta che la commissione avrà corretto tutti i compiti, ci sarà la seduta pubblica di abbinamento tra i numeri delle buste...

Da: chuck arrabbiato 09/08/2010 10:10:05
Io ho fatto una procedura aperta, ma ho dato molto più spazio alla parte pianificazione e strategie d'implementazione del servizio che alla parte normativa....

Da: Bombolo 09/08/2010 10:10:34
Se i maiali avessero le ali pensate che volerebbero?

Da: Sibilla Cumana 09/08/2010 10:17:23
oggi è lunedì...

Da: oggi 09/08/2010 10:28:11
ore 18.00 la firma poi preparate un digestivo....

Da: Sibilla Cumana 09/08/2010 10:33:16
il digestivo non servirebbe...

Da: fidati 09/08/2010 10:35:25
a molti servirà per digerire quelle che gli faremo rimangiare

Da: Sibilla Cumana 09/08/2010 10:38:28
fidarsi è bene..ma non fidarsi è meglio...

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 242, 243, 244, 245, 246, 247, 248, 249, 250, 251, 252, ..., 450, 451, 452, 453, 454, 455 - Successiva >>

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Da: curricula	07/08/2010 09:17:08
- Messaggio eliminato -

Da: miguel	07/08/2010 09:20:23
kerr prima di dare dell'asino agli altri leggiti le varie delibere e strategie regionali, è vero che ci sono tanti sistemi informativi alcuni settoriali ed altri trasversali di interesse generale ma è anche vero che la competenza in generale del sistema informativo unico è di un solo assessorato intendendo come sistema unico il coordinamento di tutti i sistemi informativi, e suvvia rilassatevi un po' tutti, mi sembra evidente che il compito avrebbe avuto un taglio manageriale e non sarebbe di certo stato un ricorso al tar o una determina dirigenziale io spero solo che le persone ragionevoli comprendano che qualunque fosse l'argomento del compito l'impostazione generale sarebbe stata la stessa così come trattare una gara europea su sistemi informatici è identica ad una gara per qualunque altra cosa. ritengo che chi in regione si occupa di sistemi informativi fosse avantaggiato solo per l'ultima domanda infatti ci vuole la conoscenza diretta della problematica, dell'organizzazione della regione e di quelle che sono le competenze specifiche di uffici, enti, società in house buon bagno a tutti !!!!!

Da: pronto e stanco	07/08/2010 10:36:43
c'è chi ha visto fogli e schemi circolare... non era necessario riempire molti fogli... l'importante era trovare gli schemi giusti,,,

Da: kerr	07/08/2010 10:43:16
caro miguel, mi riferivo a quel post che diceva che il compito giusto era solo quello che avesse trattato del sibar sibear, quando invece nella traccia-ce l'ho davanti- l'aggettivo unico non compare, peraltro neppure l'articolo determinavo ma solo "un". Perchè depistare chi magari ha svolto il tema, e bene, su un sistema informativo diverso?: trasporti, agricoltura, sanità...che costano un fracco di soldi? baci a tutti.

Da: miguel	07/08/2010 12:43:16
x kerr sono d'accordo con il tuo ultimo post si poteva scegliere di parlare di un sistema informativo qualunque

Da: ....	07/08/2010 14:34:44
si, si...se ci credete voi....

Da: gp	07/08/2010 15:30:05
con 10 milioni di stanziamento penso proprio che non si potesse pensare ad un sistema informatico settoriale ma solo ad uno generale stile sibar. qualcuno ha proposto, come ho fatto io, il dialogo competitivo come procedura per la scelta del contraente e come criterio di aggiudicazione l'offerta economicamente più vantaggiosa ?

Da: Bianca	07/08/2010 16:22:42
Io ho scritto che... dipendeva! E in effetti... dipende da quello che hai, quello che vuoi ottenere... e ora... VACANZE!!!!!

Da: miguel	07/08/2010 16:29:29
per gp io ho preferito una procedura aperta ma preceduta da una buona progettazione anche perchè il dialogo competitivo è una procedura poco conosciuta ed entrata in uso da pochissimo....troppo rischiosa e poi se fai un buon progetto non cè motivo di fare un dialogo competitivo, ok per l'offerta ec. più vantaggiosa comunque è solo il mio modesto parere chissà cosa ne penserà la commissione per quanto riguarda il costo del sistema in regione ci sono almeno altri 3 sistemi informativi che superano quella cifra, sono settoriali e non dipendono dall'assessorato degli aff. gen.

Da: xxx	07/08/2010 21:01:24
Scusate ma il dialogo competitivo è sospeso fino all'entrata in vigore del regolamento sui contratti

Da: per xxx	07/08/2010 23:25:46
il dialogo comnpetitivo specificicamente regolato anche dalla lr 5/07 non mi risulta che sia sospeso nella sua applicazione fino all'entrata in vigore del regolamento attuativo.

Da: per xxx	07/08/2010 23:44:52
http://www.assindca.it/docs/doc_05_12_2007_23508.pdf a proposito del dialogo competitivo e della sua immediata applicazione anche in assenza del regolamento attuativo (peraltro di prossima pubblicazione almeno a livello nazionale). v. pag 12 del documento linkato

Da: xxx	08/08/2010 09:22:24
Grazie. Quanto ricordavo era giusto il dialogo competitivo è sospeso però nel documento di confronto della Dott.ssa Falco rilevo che non è stato aggiornato, vedi le giustificazioni da inserire nell'offerta economica di cui da indicazione che invece non si devono più richiedere preventivamente se non in via non obbligatoria, quindi volontarie, e da inserire in busta chiusa fino all'eventuale utilizzo.

Da: kerr	08/08/2010 10:00:41
peccato che il dpcm di approvazione del regolamento sia di un paio di sett fa.....

Da: per xxx	08/08/2010 10:50:21
ripeto che non sta scritto da nessuna parte che il dialogo competitivo non possa essere applicato dunque si può applicare.

Da: art. 42 lr 5 2007	08/08/2010 10:53:57
Art. 42 Dialogo competitivo 1. Nel caso di appalti particolarmente complessi, qualora i soggetti di cui alle lettere a), b), d) ed e) del comma 2 dell'articolo 3, denominati tutti più brevemente "amministrazioni aggiudicatrici", non siano oggettivamente in grado di definire i mezzi tecnici, conformemente a quanto previsto dalle lettere b), c) o d) del comma 2 dell'articolo 10, atti a soddisfare le loro necessità o i loro obiettivi e/o non siano in grado di specificare l'impostazione giuridica e/o finanziaria di un progetto e ritengano che il ricorso alla procedura aperta o ristretta non permetta l'aggiudicazione dell'appalto, possono avvalersi del dialogo competitivo. 2. L'aggiudicazione avviene esclusivamente con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. 3. Le amministrazioni aggiudicatrici pubblicano un bando di gara in cui rendono note le loro necessità e le loro esigenze ed avviano con i candidati, selezionati previa verifica del possesso dei requisiti di idoneità ai sensi delle disposizioni di cui alla presente legge, un dialogo finalizzato all'individuazione e alla definizione dei mezzi più idonei a soddisfare le proprie necessità. 4. Durante la fase del dialogo le amministrazioni possono discutere con i candidati selezionati tutti gli aspetti dell'appalto, devono garantire la parità di trattamento di tutti gli offerenti, non forniscono, in modo discriminatorio, informazioni che possano favorire alcuni offerenti rispetto ad altri. Le amministrazioni aggiudicatrici inoltre non possono rivelare agli altri partecipanti le soluzioni proposte, né altre informazioni riservate comunicate dal candidato partecipante al dialogo senza l'accordo di quest'ultimo. 5. Le amministrazioni aggiudicatrici possono prevedere che la procedura si svolga in fasi successive, in modo da ridurre il numero di soluzioni da discutere durante la fase del dialogo, applicando i criteri di aggiudicazione precisati nel bando di gara; il ricorso a tale facoltà è indicato nel bando di gara. 6. L'amministrazione aggiudicatrice prosegue il dialogo finché non è in grado di individuare le soluzioni che possano soddisfare le sue necessità. 7. Dopo aver dichiarato concluso il dialogo e averne informato i partecipanti, le amministrazioni aggiudicatrici li invitano a presentare le loro offerte finali in base alle soluzioni presentate e specificate nella fase del dialogo. Tali offerte devono contenere tutti gli elementi richiesti e necessari per l'esecuzione del progetto. 8. Su richiesta dell'amministrazione aggiudicatrice gli offerenti possono fornire chiarimenti e precisazioni sull'offerta e possono anche perfezionare l'offerta. Tuttavia tali precisazioni e chiarimenti non possono avere l'effetto di modificare gli elementi fondamentali dell'offerta o dell'appalto posto in gara, la cui variazione rischi di falsare la concorrenza o di avere un effetto discriminatorio. 9. Le amministrazioni aggiudicatrici valutano le offerte ricevute sulla base dei criteri di aggiudicazione fissati nel bando di gara e scelgono l'offerta economicamente più vantaggiosa conformemente all'articolo 18. 10. L'amministrazione aggiudicatrice può richiedere all'offerente che risulta aver presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa di precisare gli aspetti della sua offerta o di confermare gli impegni assunti in fase di offerta, a condizione che ciò non abbia l'effetto di modificare elementi fondamentali dell'offerta o dell'appalto quale posto in gara, falsare la concorrenza o comportare discriminazioni. 11. Le amministrazioni aggiudicatrici possono prevedere premi o pagamenti ai partecipanti al dialogo.

Da: per xxx	08/08/2010 11:04:29
mi sembra che tu confonda dialogo competitivo con accordo quadro ! solo in tema di accordo quadro (art. 43 lr 5/07) c'è un richiamo al regolamento di cui all'art. 4 della lr 5/07 ! per il dialogo competitivo non c'è alcuna sospensione in attesa del regolamento ! leggiti art. 4 ed art. 43 lr 5/07

Da: gp	08/08/2010 15:44:43
in merito all'applicabilità del dialogo competitivo (quantomeno in regione sardegna) mi permetto di sottolineare che la lr 5/07 non presenta una disposizione transitoria quale quella di cui all'art. 253 comma 1 quater del Codice dei contratti (D.Lgs 163/06) a mente della quale l'applicazione del dialogo competitivo è sospesa fino all'entrata in vigore del regolamento di cui all'art. 5 del medesimo codice. Peraltro, com'è noto, a livello nazionale il regolamento è stato approvato dal governo nella stesura definitiva ed il relativo DPR verrà a breve pubblicato. Non bisogna trascurare il fatto che la normativa regionale di cui alla lr 5/07 è quella da applicare in regione sardegna ed in essa il dialogo competitivo è previsto senza alcun richiamo alla necessità di normazione di livello regolamentare (v. combinato disposto artt. 43 e 4 della lr 5/07) né è prevista alcuna disposizione transitoria analoga a quella sopra richiamata.

Da: gp	08/08/2010 15:57:49
naturalmente, in merito all'applicazione della lr 5/07 vanno fatti salvi gli effetti della sentenza della corte costituzionale n�° 411/2008 (sul punto sono utili le previsioni della delibera di giunta n�° 10/57 del 12 marzo 2010) ed anche della previsione di cui all'art. 70 della stessa lr 5/07 che richiama il codice dei contratti per la regolamentazione delle materie "trascurate" dalla legge regionale.

Da: Tutti contro tutti	08/08/2010 16:05:06
Andate in vacanza e riposatevi la mente. Se ne riparla dopo le ferie, rimpasto permettendo.

Da: giulia X Commodo	08/08/2010 21:38:39
andiamo in vacanza, ma mi spiegate come si potranno abbinare i compiti ai nomi contenuti nella bustina? Senza un codice a barre sul compito, corrispondente a quello che noi avremmo dovuto attaccare nel foglietto con il nome da mettere nella bustina, basterà una finestra aperta che magicamente sposterà il compito di uno di quegli accozzati che dite voi, dentro il mio bustone e i giochi sono fatti!!!! o ho capito male??? speriamo bene una specie di lotteria

Da: giulia X Commodo	08/08/2010 22:36:15
un refolo di vento e via.............

Da: shockata	08/08/2010 22:54:25
...è stato applicato un numero alla busta contenente il compito e un numero alla busta contenente il nome....quelle con i compiti sono andate alla commissione che dopo aver aperto le buste le pinzerà ai compiti...le altre con i nomi sono custodite in separata sede...una volta che la commissione avrà corretto tutti i compiti, ci sarà la seduta pubblica di abbinamento tra i numeri delle buste...

Da: chuck arrabbiato	09/08/2010 10:10:05
Io ho fatto una procedura aperta, ma ho dato molto più spazio alla parte pianificazione e strategie d'implementazione del servizio che alla parte normativa....

Da: Bombolo	09/08/2010 10:10:34
Se i maiali avessero le ali pensate che volerebbero?

Da: oggi	09/08/2010 10:28:11
ore 18.00 la firma poi preparate un digestivo....

Da: Sibilla Cumana	09/08/2010 10:33:16
il digestivo non servirebbe...

Da: fidati	09/08/2010 10:35:25
a molti servirà per digerire quelle che gli faremo rimangiare

Da: Sibilla Cumana	09/08/2010 10:38:28
fidarsi è bene..ma non fidarsi è meglio...