Mininterno.net FORUM - 57 dirigenti Regione Sardegna

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57 dirigenti Regione Sardegna
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Da: 05/08/2010 18:54:25
Ripeto:
qualcuno ha sentito dire se le tracce ... fossero già in possesso di qualcuno?

Da: Sibilla Cumana 05/08/2010 18:57:38
si le aveva anche l'spettore sheridan...miss murple...e anche lupen

Da: Sibilla Cumana 05/08/2010 19:02:03
poi è arrivato robin hood che le ha tolte ai poveri e le ha date ai f.f...

Da: Previsioni 05/08/2010 19:04:52
Col prossimo rimpasto salta la piccola Ketty?
Il prossimo assessore prende tutto così com'è o ci mette mano?
Con i previsti tagli ai traferimenti alle regioni ci sono ancora i soldi per tutti questi dirigenti?

Da: culo 05/08/2010 19:39:22

Ma soprattutto, c'è cartaigienica a sufficienza per 57 culi??

Da: Sibilla Cumana 05/08/2010 19:44:07
se manca quella ci sono i compiti fatti..tanto la regione li conserva e ricicla..a qualcosa devono pur servire!!!!

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Da: culo 05/08/2010 20:01:56

Si ma sarebbe contrario ai principi di economicità pateticità e pussillanimità che caratterizzano l'operato della p.a.

Da: Slogan 05/08/2010 20:06:36
...Più culi per tutti...
...o, quanto meno, un culo per ogni dirigente....

Da: Sibilla Cumana 05/08/2010 20:09:48
si ma è conforme al principio di adeguatezza...se non c?è più carta igenica adeguati e usa i compiti..tanto sono puliti...nessuno li ha toccati...cioè corretti...

Da: altro criterio 05/08/2010 20:16:15
Ma il criterio della ruvidezza ce lo vogliamo dimenticare?
Potrebbero graffiare quei culetti morbidi

Da: Sibilla Cumana 05/08/2010 20:27:32
no perchè subentra il principio della speditezza... celerità...e tempestività...come le delibere che escono all'improvviso...

Da: cartaigenica 05/08/2010 20:30:03
x culo
sono in grado di soddisfarne anche più di 57

Da: Tutti contro tutti 05/08/2010 20:40:27
In ubicazioni così delicate il criterio della speditezza potrebbe però entrare in conflitto con quello della certezza dell'assegnazione del posto.
Potrebbe infatti sempre arrivare qualcosa all'improvviso.

Da: miro 05/08/2010 20:52:14
Certo che con il voto finale (media 80) richiesto per entrare in graduatoria superiore al minimo richiesto in ciascuna prova (75) il colloquio relazionale diventa ancor più determinante!! Il mio dubbio (scusate l'ignoranza) riguarda l'oggettiva di tale prova.

Da: miro 05/08/2010 20:52:59
ops...l'oggettività

Da: piccola Ketty 05/08/2010 21:07:45
Ciao ragazzi! Com'è andata la prova? C'era da disegnare? Lo dice sempre la mamma: una squadra e un compasso tornano sempre utili; e per non sporcarsi e meglio anche indossare il grembiulino. Io, al mare, mi sono divertita tantissimo. Spaparanzata tutto il giorno sotto il sole, con Beppe in livrea che mi sventolava e ViKi che mi preparava le merendine. A proposito Viki mi ha detto che è passata anche da voi: voleva controllare che tutto andasse per il meglio, lei ci tiene alla precisione. Per questo ha aiutato mamy per tutto il concorso. E quando è servito ha dato una mano anche Beppe: è sempre così disponibile! Eh si, chissa come sarebbe finita senza di loro. Meno male che ci sono ancora persone così gentili e altruiste.

Da: Idiosincrasia 05/08/2010 21:36:34
Non c'è oggettività sono soggettività.

Da: x x ...... 05/08/2010 21:51:19
i soliti sospetti.

Da: curricula @ mah 05/08/2010 22:51:28
- Messaggio eliminato -

Da: x curricula @ mah 05/08/2010 23:20:54
LR 6/2004 art. 18 c.4. II rinvio disposto dai commi 1 e 3 dell�´articolo 53 della legge regionale n. 31 del 1998 al decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994 è da intendersi riferito anche alle sue successive modificazioni e integrazioni e comunque al complesso delle norme statali vigenti in materia concorsuale, la cui compatibilità con le norme regionali va verificata anche in relazione alle modalità di espletamento delle prove, che sono definite col decreto d�´indizione del concorso, secondo i criteri del comma 3 dell�´articolo 52 della medesima legge regionale.

Da: commodo 05/08/2010 23:24:43
leggete la deliberazione della giunta regionale 25/17 del 01.07.2010 con l'allegato che individua il servizio competente.

Da: Benito 05/08/2010 23:35:43
bingooooo!!!!!!!!!!

Servizio dell'innovazione, progettazione, gare e contratti in ambito Ict Via XXIX Novembre 1847 n�° 23 (II�° Piano) - 09123 Cagliari
Tel. 070/6064636 Fax 070/6006108

Direttore: Dott.ssa E.N.

Contatta il servizio

Compiti
Cura la collaborazione allâ��individuazione delle scelte strategiche in materia di sviluppo della società dellâ��informazione, l'attuazione degli obiettivi e delle attività del Piano strategico regionale in materia di società dellâ��informazione, la promozione dello sviluppo della cultura digitale sul territorio regionale. Svolge le funzioni relative alla promozione di interventi di studio, ricerca e sperimentazione in ambito Ict, all'espletamento delle procedure ad evidenza pubblica per lâ��acquisizione di beni, servizi e lavori in materia di società dellâ��informazione e al supporto e assistenza alle altre direzioni generali per lâ��attuazione di interventi in ambito Ict, al fine di garantire lâ��interoperabilità tra sistemi e di evitare sovrapposizioni e duplicazioni. Si occupa del coordinamento, realizzazione, monitoraggio e rendicontazione degli interventi in ambito Ict finanziati con risorse comunitarie e nazionali (Apq - Por).

Da: xyz 05/08/2010 23:59:58
cia Eli come sta George

Da: xyz 06/08/2010 00:07:43
ops!!!!!!!!!!!!!!!!! ciao Eli come sta George

Da: xyz 06/08/2010 00:09:59
Ri-ops!!!!!!!!!!!!!!!!! ciao Eli come sta George? Chissà come starà nell'immediato futuro????????????Ciò che oggi sembra fatto ----------------- domani potrà essere annullato! O no?

Da: No comment 06/08/2010 00:46:54
X commodo
Sono senza parole.... la commissione ha veramente lavorato tanto per definire le tracce. Complimenti vivissimi....

Da: chuck 06/08/2010 08:29:20
se il tema l'avete fatto cos'..allora passerete di sicuro lo scritto.

http://saperi.forumpa.it/files/documents/file/slides_convegni/ForumSARDEGNA/neroni.pdf

Da: curricula 06/08/2010 08:36:30
- Messaggio eliminato -

Da: commodo 06/08/2010 08:49:32
Forse questa deliberazione attinente le competenze del servizio citato nell'altra andava ancora meglio per lo svolgimento del compito in quanto parla di efficacia efficienza economicità ecc. Ma vedi un po tu i fortunati che hanno contribuito alla stesura e dopo all'applicazione, forse forse un minimo di conoscenze in più rispetto ai comuni mortali le avevano. Ma d'altronde fare gestione di questo tipo e di simili materie è proprio una competenza trasversale di tutti i dirigenti...., ognuno si organizza il proprio sistema informativo.

DELIBERAZIONE N. 4/7 DEL 2.2.2010
â�"â�"â�"â�"â�"
Oggetto: Definizione e linee di indirizzo per la realizzazione e gestione del Sistema
informativo unico regionale.
Lâ��Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione richiama le strategie regionali
definite dal Programma Regionale di Sviluppo (PRS), in particolare riguardanti il potenziamento dei
sistemi informativi e telematici della Regione e la relativa infrastrutturazione, ed evidenzia quanto
lâ��utilizzo della tecnologia dell'informazione e della comunicazione (ICT) sia da considerarsi uno
strumento di vitale importanza per facilitare il raggiungimento di obiettivi primari non solo della
Regione, ma anche degli enti sanitari, società regionali, agenzie, e che il ricorso alle nuove
tecnologie debba operarsi in maniera coordinata, integrata e collaborativa nel supportare in
maniera globale i processi di innovazione e la competitività complessiva del territorio, il
miglioramento della qualità della vita e dellâ��ambiente, la valorizzazione del capitale umano e del
patrimonio di conoscenze della società civile.
Secondo le linee strategiche definite dal PRS (in particolare la Strategia 7.7), la Regione intende
procedere allo sviluppo della propria rete telematica (RTR) al fine di favorire la partecipazione del
cittadino e la riduzione dei tempi di interazione con le strutture pubbliche e private; intende inoltre
sviluppare i servizi rivolti agli enti locali e curare specificatamente le diverse aree di sviluppo
tematico identificate in: ambientale-agricoltura, amministrativa-gestionale, culturale-formativa,
impresa-utenza, sanitaria, territoriale-trasporti.
Al riguardo, lâ��Assessore evidenzia che lâ��eterogeneità dei sistemi informatici e telematici, le diverse
e sempre innovative tecnologie a base della rispettiva realizzazione, i complessi scenari applicativi
specializzati per le diverse aree di interesse, ma anche le più indispensabili e strategiche necessità
di integrazione, di cooperazione applicativa e le buone regole e gli obiettivi di efficienza,
economicità e performance dei sistemi stessi, suggeriscono di sviluppare azioni comuni, coordinate
che considerano - oltre alla fase iniziale di concezione, progettazione e realizzazione - anche le
condizioni di funzionamento a regime e la costante gestione orientata alla qualità dei servizi resi,
alla riproducibilità e condivisione di soluzioni, alla più completa interazione e correlazione.
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DELIBERAZIONE N. 4/7
DEL 2.2.2010
Allo scopo occorre pertanto agire al fine di sviluppare il sistema informativo e la rete telematica
affinché non vengano esclusivamente circoscritti alle sole dirette esigenze della Regione, ma
venga a comprendere, in unâ��unica visione di â��sistema informativo unico regionaleâ��, quanto riferito ai
vari Enti e Agenzie regionali, alle Aziende del servizio sanitario regionale, alle società direttamente
controllate dalla Regione stessa.
Può così definirsi, nel complesso e innovativo scenario della ICT in ambito regionale, una più
opportuna strategia di sviluppo e di gestione, che indirizza il â��sistema informativo unico regionaleâ��
nella direzione di un approccio sempre più integrato e di sistema, secondo un percorso da
intraprendere che dovrà portare allâ��attivazione di iniziative strategiche comuni e coordinate che
rispettino le seguenti dimensioni prioritarie:
1. lâ��efficienza, realizzando una nuova architettura orientata ai servizi e allâ��integrazione;
2. lâ��efficacia con la semplificazione e lâ��ottimizzazione dei processi e delle procedure;
3. la governance che assicura lâ��allineamento tra sistemi informativi e gli obiettivi della Regione
Autonoma della Sardegna;
4. lâ��economicità di realizzazione e di gestione, grazie allâ��adozione di soluzioni comuni, economie
di scala, riuso e condivisione delle soluzioni ed esperienze maturate.
È pertanto opportuno che tutti gli Enti, le Agenzie e le Aziende (anche autonome) istituiti dalla
Regione, nonché le Aziende del servizio sanitario regionale e le società regionali che siano
chiamate a costituire, con la Regione, il â��sistema informativo unico regionaleâ�� collaborino per
rendere quanto più possibile omogenei i rispettivi sistemi informativi e telematici, al fine di favorirne
la reciproca collaborazione applicativa, garantire efficienza e qualità dei servizi che tramite questi
sistemi sono erogati ai cittadini e alle imprese ed adottare soluzioni rivolte alla economicità di
realizzazione e gestione.
Ciò si inserisce anche nellâ��ottica di razionalizzare e semplificare gli adempimenti, le procedure e i
servizi dei diversi soggetti regionali, resi così appartenenti al â��sistema regionaleâ��, con lo scopo di
evitare duplicazioni, sovrapposizioni e favorire la completa condivisione di processi, metodi, dati ed
informazioni, e consentire il monitoraggio della spesa, anche mediante lâ��utilizzo di procedure
informatiche centralizzate.
Lâ��Assessore osserva che già oggi vengono impiegati sistemi informativi integrati, realizzati con vari
progetti promossi dalla Regione nel corso del tempo, e sono posti a servizio non solo
dellâ��Amministrazione regionale, ma anche degli Enti e Agenzie regionali e delle Aziende del
servizio sanitario regionale; tali sistemi già prevedono funzionalità integrate, condivisione di moduli
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DELIBERAZIONE N. 4/7
DEL 2.2.2010
applicativi, metodi di collaborazione applicativa e si interfacciano con il sistema integrato dei portali
regionali per la presentazione su internet dei servizi e la divulgazione delle informazioni.
Lâ��Assessore evidenzia inoltre che anche lâ��infrastruttura telematica - già realizzata con lâ��intervento
per la rete telematica regionale (RTR) e di posa del cavo sottomarino Janna, la sua evoluzione
promossa con la realizzazione della rete telematica regionale della ricerca (RTR-R), gli investimenti
per lâ��abbattimento del divario digitale sul territorio regionale (in particolare SICS-II) - costituisce un
elemento portante per il funzionamento dei sistemi informativi dellâ��intero â��sistema regionaleâ�� come
sopra individuato, e come tale deve essere pienamente condivisa e posta a servizio anche di tutti
gli Enti, le Agenzie e le Aziende (anche autonome) istituiti dalla Regione, nonché le Aziende del
servizio sanitario regionale e le società regionali.
Lâ��Assessore ricorda anche che la Regione Sardegna ha costituto la società in-house Sardegna IT,
che - secondo statuto - svolge le attività rivolte alla progettazione, realizzazione, integrazione e la
gestione di processi innovativi in materia di e-Government e Società dell'Informazione promossi
dalla Regione Autonoma della Sardegna per i propri uffici e per gli Enti regionali e per gli Enti del
sistema sanitario regionale ed a supporto delle collaborazioni che la Regione definirà direttamente
con gli Enti locali e con altre Amministrazioni pubbliche, potendo così supportare appieno sia le fasi
di realizzazione che quelle di evoluzione e di gestione del â��sistema informativo unico regionaleâ��
secondo i principi trattati in premessa.
La Giunta regionale, sentita la proposta dellâ��Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma
della Regione, dopo ampia ed approfondita discussione, acquisito il parere favorevole di legittimità
del Direttore generale degli Affari generali e della società dellâ��informazione
DELIBERA
- di definire come â��sistema informativo unico regionaleâ�� lâ��insieme dei sistemi informativi e
telematici della Regione Sardegna, degli Enti regionali, delle Agenzie regionali e le Aziende
(anche autonome) istituiti dalla Regione, nonché delle Aziende del servizio sanitario regionale
e delle Società regionali;
- di attribuire alla Direzione generale degli Affari generali e della società dellâ��informazione il
compito di:
a) coordinare lâ��armonica integrazione, la definizione dei nuovi interventi di evoluzione, nonché
la definizione dei metodi e modelli di gestione dei sistemi informatici e telematici volti a
costituire il â��sistema informativo unico regionaleâ�� e a favorirne lâ��efficacia, efficienza,
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DELIBERAZIONE N. 4/7
DEL 2.2.2010
economicità e governance in accordo con gli obiettivi della Regione Sardegna ed in
particolare con gli indirizzi del Programma Regionale di Sviluppo (PRS) e della
programmazione 2007-2013;
b) di curare la progettazione, realizzazione, integrazione e gestione di processi innovativi in
materia di e-Government e Società dell'Informazione e per lâ��impiego delle innovative
soluzioni tecnologiche in ambito ICT che possono avere impatto sul â��sistema informatico
unico regionaleâ�� come definito al precedente punto, ricorrendo a tal fine ad affidamenti in
favore della società in-house Sardegna IT oppure ad affidamenti allâ��esterno laddove in
concreto tale procedura si riveli più opportuna per il perseguimento di una maggiore
efficienza, efficacia ed economicità dellâ��azione amministrativa.
Il Direttore Generale Il Vicepresidente
Gabriella Massidda Sebastiano Sannitu
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Da: xDx 06/08/2010 09:16:36
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Estratto dal verbale del giorno 28 aprile 2010
Criteri prova scritta
La Commissione stabilisce lo svolgimento della prova scritta nel giorno 15 luglio 2010 e ritiene
necessario sottolineare come lâ��art. 2, comma 1, lett.a) affermi, con chiarezza, che la prova scritta
abbia, per oggetto, â��un elaborato a carattere pratico, volto a valutare le capacità e le competenze del
candidatoâ��â��..Attraverso lâ��analisi e la soluzione, , di casi e problematiche attinenti alle funzioni del
dirigente regionaleâ��..â��. lâ��analisi e la soluzione del caso/problematica devono tener conto delle
seguenti condizioni:
- lâ��approccio del candidato alla soluzione deve svolgersi â��in relazione alla direzione di strutture di
livello dirigenziale dellâ��Amministrazioneâ��;
- lâ��analisi e la soluzione, sono valutate â��sotto il profilo della legittimità, della convenienza,
dellâ��efficienza e dellâ��economicità.â��
La prova attiene, quindi, ai compiti propri del ruolo di dirigente regionale con responsabilità
organizzative e gestionali, chiamato a fornire adeguata soluzione a un caso o problema
gestionale/organizzativo.
La responsabilità di vertice di una unità organizzativa comporta un approccio sistemico che considera
varie condizioni da soddisfare fra loro interdipendenti.

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Da:	05/08/2010 18:54:25
Ripeto: qualcuno ha sentito dire se le tracce ... fossero già in possesso di qualcuno?

Da: Sibilla Cumana	05/08/2010 18:57:38
si le aveva anche l'spettore sheridan...miss murple...e anche lupen

Da: Sibilla Cumana	05/08/2010 19:02:03
poi è arrivato robin hood che le ha tolte ai poveri e le ha date ai f.f...

Da: Previsioni	05/08/2010 19:04:52
Col prossimo rimpasto salta la piccola Ketty? Il prossimo assessore prende tutto così com'è o ci mette mano? Con i previsti tagli ai traferimenti alle regioni ci sono ancora i soldi per tutti questi dirigenti?

Da: culo	05/08/2010 19:39:22
Ma soprattutto, c'è cartaigienica a sufficienza per 57 culi??

Da: Sibilla Cumana	05/08/2010 19:44:07
se manca quella ci sono i compiti fatti..tanto la regione li conserva e ricicla..a qualcosa devono pur servire!!!!

Da: culo	05/08/2010 20:01:56
Si ma sarebbe contrario ai principi di economicità pateticità e pussillanimità che caratterizzano l'operato della p.a.

Da: Slogan	05/08/2010 20:06:36
...Più culi per tutti... ...o, quanto meno, un culo per ogni dirigente....

Da: Sibilla Cumana	05/08/2010 20:09:48
si ma è conforme al principio di adeguatezza...se non c?è più carta igenica adeguati e usa i compiti..tanto sono puliti...nessuno li ha toccati...cioè corretti...

Da: altro criterio	05/08/2010 20:16:15
Ma il criterio della ruvidezza ce lo vogliamo dimenticare? Potrebbero graffiare quei culetti morbidi

Da: Sibilla Cumana	05/08/2010 20:27:32
no perchè subentra il principio della speditezza... celerità...e tempestività...come le delibere che escono all'improvviso...

Da: cartaigenica	05/08/2010 20:30:03
x culo sono in grado di soddisfarne anche più di 57

Da: Tutti contro tutti	05/08/2010 20:40:27
In ubicazioni così delicate il criterio della speditezza potrebbe però entrare in conflitto con quello della certezza dell'assegnazione del posto. Potrebbe infatti sempre arrivare qualcosa all'improvviso.

Da: miro	05/08/2010 20:52:14
Certo che con il voto finale (media 80) richiesto per entrare in graduatoria superiore al minimo richiesto in ciascuna prova (75) il colloquio relazionale diventa ancor più determinante!! Il mio dubbio (scusate l'ignoranza) riguarda l'oggettiva di tale prova.

Da: piccola Ketty	05/08/2010 21:07:45
Ciao ragazzi! Com'è andata la prova? C'era da disegnare? Lo dice sempre la mamma: una squadra e un compasso tornano sempre utili; e per non sporcarsi e meglio anche indossare il grembiulino. Io, al mare, mi sono divertita tantissimo. Spaparanzata tutto il giorno sotto il sole, con Beppe in livrea che mi sventolava e ViKi che mi preparava le merendine. A proposito Viki mi ha detto che è passata anche da voi: voleva controllare che tutto andasse per il meglio, lei ci tiene alla precisione. Per questo ha aiutato mamy per tutto il concorso. E quando è servito ha dato una mano anche Beppe: è sempre così disponibile! Eh si, chissa come sarebbe finita senza di loro. Meno male che ci sono ancora persone così gentili e altruiste.

Da: Idiosincrasia	05/08/2010 21:36:34
Non c'è oggettività sono soggettività.

Da: curricula @ mah	05/08/2010 22:51:28
- Messaggio eliminato -

Da: x curricula @ mah	05/08/2010 23:20:54
LR 6/2004 art. 18 c.4. II rinvio disposto dai commi 1 e 3 dell�´articolo 53 della legge regionale n. 31 del 1998 al decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 1994 è da intendersi riferito anche alle sue successive modificazioni e integrazioni e comunque al complesso delle norme statali vigenti in materia concorsuale, la cui compatibilità con le norme regionali va verificata anche in relazione alle modalità di espletamento delle prove, che sono definite col decreto d�´indizione del concorso, secondo i criteri del comma 3 dell�´articolo 52 della medesima legge regionale.

Da: commodo	05/08/2010 23:24:43
leggete la deliberazione della giunta regionale 25/17 del 01.07.2010 con l'allegato che individua il servizio competente.

Da: Benito	05/08/2010 23:35:43
bingooooo!!!!!!!!!! Servizio dell'innovazione, progettazione, gare e contratti in ambito Ict Via XXIX Novembre 1847 n�° 23 (II�° Piano) - 09123 Cagliari Tel. 070/6064636 Fax 070/6006108 Direttore: Dott.ssa E.N. Contatta il servizio Compiti Cura la collaborazione allâ��individuazione delle scelte strategiche in materia di sviluppo della società dellâ��informazione, l'attuazione degli obiettivi e delle attività del Piano strategico regionale in materia di società dellâ��informazione, la promozione dello sviluppo della cultura digitale sul territorio regionale. Svolge le funzioni relative alla promozione di interventi di studio, ricerca e sperimentazione in ambito Ict, all'espletamento delle procedure ad evidenza pubblica per lâ��acquisizione di beni, servizi e lavori in materia di società dellâ��informazione e al supporto e assistenza alle altre direzioni generali per lâ��attuazione di interventi in ambito Ict, al fine di garantire lâ��interoperabilità tra sistemi e di evitare sovrapposizioni e duplicazioni. Si occupa del coordinamento, realizzazione, monitoraggio e rendicontazione degli interventi in ambito Ict finanziati con risorse comunitarie e nazionali (Apq - Por).

Da: xyz	06/08/2010 00:07:43
ops!!!!!!!!!!!!!!!!! ciao Eli come sta George

Da: xyz	06/08/2010 00:09:59
Ri-ops!!!!!!!!!!!!!!!!! ciao Eli come sta George? Chissà come starà nell'immediato futuro????????????Ciò che oggi sembra fatto ----------------- domani potrà essere annullato! O no?

Da: No comment	06/08/2010 00:46:54
X commodo Sono senza parole.... la commissione ha veramente lavorato tanto per definire le tracce. Complimenti vivissimi....

Da: chuck	06/08/2010 08:29:20
se il tema l'avete fatto cos'..allora passerete di sicuro lo scritto. http://saperi.forumpa.it/files/documents/file/slides_convegni/ForumSARDEGNA/neroni.pdf

Da: curricula	06/08/2010 08:36:30
- Messaggio eliminato -

Da: commodo	06/08/2010 08:49:32
Forse questa deliberazione attinente le competenze del servizio citato nell'altra andava ancora meglio per lo svolgimento del compito in quanto parla di efficacia efficienza economicità ecc. Ma vedi un po tu i fortunati che hanno contribuito alla stesura e dopo all'applicazione, forse forse un minimo di conoscenze in più rispetto ai comuni mortali le avevano. Ma d'altronde fare gestione di questo tipo e di simili materie è proprio una competenza trasversale di tutti i dirigenti...., ognuno si organizza il proprio sistema informativo. DELIBERAZIONE N. 4/7 DEL 2.2.2010 â�"â�"â�"â�"â�" Oggetto: Definizione e linee di indirizzo per la realizzazione e gestione del Sistema informativo unico regionale. Lâ��Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione richiama le strategie regionali definite dal Programma Regionale di Sviluppo (PRS), in particolare riguardanti il potenziamento dei sistemi informativi e telematici della Regione e la relativa infrastrutturazione, ed evidenzia quanto lâ��utilizzo della tecnologia dell'informazione e della comunicazione (ICT) sia da considerarsi uno strumento di vitale importanza per facilitare il raggiungimento di obiettivi primari non solo della Regione, ma anche degli enti sanitari, società regionali, agenzie, e che il ricorso alle nuove tecnologie debba operarsi in maniera coordinata, integrata e collaborativa nel supportare in maniera globale i processi di innovazione e la competitività complessiva del territorio, il miglioramento della qualità della vita e dellâ��ambiente, la valorizzazione del capitale umano e del patrimonio di conoscenze della società civile. Secondo le linee strategiche definite dal PRS (in particolare la Strategia 7.7), la Regione intende procedere allo sviluppo della propria rete telematica (RTR) al fine di favorire la partecipazione del cittadino e la riduzione dei tempi di interazione con le strutture pubbliche e private; intende inoltre sviluppare i servizi rivolti agli enti locali e curare specificatamente le diverse aree di sviluppo tematico identificate in: ambientale-agricoltura, amministrativa-gestionale, culturale-formativa, impresa-utenza, sanitaria, territoriale-trasporti. Al riguardo, lâ��Assessore evidenzia che lâ��eterogeneità dei sistemi informatici e telematici, le diverse e sempre innovative tecnologie a base della rispettiva realizzazione, i complessi scenari applicativi specializzati per le diverse aree di interesse, ma anche le più indispensabili e strategiche necessità di integrazione, di cooperazione applicativa e le buone regole e gli obiettivi di efficienza, economicità e performance dei sistemi stessi, suggeriscono di sviluppare azioni comuni, coordinate che considerano - oltre alla fase iniziale di concezione, progettazione e realizzazione - anche le condizioni di funzionamento a regime e la costante gestione orientata alla qualità dei servizi resi, alla riproducibilità e condivisione di soluzioni, alla più completa interazione e correlazione. 1/4 DELIBERAZIONE N. 4/7 DEL 2.2.2010 Allo scopo occorre pertanto agire al fine di sviluppare il sistema informativo e la rete telematica affinché non vengano esclusivamente circoscritti alle sole dirette esigenze della Regione, ma venga a comprendere, in unâ��unica visione di â��sistema informativo unico regionaleâ��, quanto riferito ai vari Enti e Agenzie regionali, alle Aziende del servizio sanitario regionale, alle società direttamente controllate dalla Regione stessa. Può così definirsi, nel complesso e innovativo scenario della ICT in ambito regionale, una più opportuna strategia di sviluppo e di gestione, che indirizza il â��sistema informativo unico regionaleâ�� nella direzione di un approccio sempre più integrato e di sistema, secondo un percorso da intraprendere che dovrà portare allâ��attivazione di iniziative strategiche comuni e coordinate che rispettino le seguenti dimensioni prioritarie: 1. lâ��efficienza, realizzando una nuova architettura orientata ai servizi e allâ��integrazione; 2. lâ��efficacia con la semplificazione e lâ��ottimizzazione dei processi e delle procedure; 3. la governance che assicura lâ��allineamento tra sistemi informativi e gli obiettivi della Regione Autonoma della Sardegna; 4. lâ��economicità di realizzazione e di gestione, grazie allâ��adozione di soluzioni comuni, economie di scala, riuso e condivisione delle soluzioni ed esperienze maturate. È pertanto opportuno che tutti gli Enti, le Agenzie e le Aziende (anche autonome) istituiti dalla Regione, nonché le Aziende del servizio sanitario regionale e le società regionali che siano chiamate a costituire, con la Regione, il â��sistema informativo unico regionaleâ�� collaborino per rendere quanto più possibile omogenei i rispettivi sistemi informativi e telematici, al fine di favorirne la reciproca collaborazione applicativa, garantire efficienza e qualità dei servizi che tramite questi sistemi sono erogati ai cittadini e alle imprese ed adottare soluzioni rivolte alla economicità di realizzazione e gestione. Ciò si inserisce anche nellâ��ottica di razionalizzare e semplificare gli adempimenti, le procedure e i servizi dei diversi soggetti regionali, resi così appartenenti al â��sistema regionaleâ��, con lo scopo di evitare duplicazioni, sovrapposizioni e favorire la completa condivisione di processi, metodi, dati ed informazioni, e consentire il monitoraggio della spesa, anche mediante lâ��utilizzo di procedure informatiche centralizzate. Lâ��Assessore osserva che già oggi vengono impiegati sistemi informativi integrati, realizzati con vari progetti promossi dalla Regione nel corso del tempo, e sono posti a servizio non solo dellâ��Amministrazione regionale, ma anche degli Enti e Agenzie regionali e delle Aziende del servizio sanitario regionale; tali sistemi già prevedono funzionalità integrate, condivisione di moduli 2/4 DELIBERAZIONE N. 4/7 DEL 2.2.2010 applicativi, metodi di collaborazione applicativa e si interfacciano con il sistema integrato dei portali regionali per la presentazione su internet dei servizi e la divulgazione delle informazioni. Lâ��Assessore evidenzia inoltre che anche lâ��infrastruttura telematica - già realizzata con lâ��intervento per la rete telematica regionale (RTR) e di posa del cavo sottomarino Janna, la sua evoluzione promossa con la realizzazione della rete telematica regionale della ricerca (RTR-R), gli investimenti per lâ��abbattimento del divario digitale sul territorio regionale (in particolare SICS-II) - costituisce un elemento portante per il funzionamento dei sistemi informativi dellâ��intero â��sistema regionaleâ�� come sopra individuato, e come tale deve essere pienamente condivisa e posta a servizio anche di tutti gli Enti, le Agenzie e le Aziende (anche autonome) istituiti dalla Regione, nonché le Aziende del servizio sanitario regionale e le società regionali. Lâ��Assessore ricorda anche che la Regione Sardegna ha costituto la società in-house Sardegna IT, che - secondo statuto - svolge le attività rivolte alla progettazione, realizzazione, integrazione e la gestione di processi innovativi in materia di e-Government e Società dell'Informazione promossi dalla Regione Autonoma della Sardegna per i propri uffici e per gli Enti regionali e per gli Enti del sistema sanitario regionale ed a supporto delle collaborazioni che la Regione definirà direttamente con gli Enti locali e con altre Amministrazioni pubbliche, potendo così supportare appieno sia le fasi di realizzazione che quelle di evoluzione e di gestione del â��sistema informativo unico regionaleâ�� secondo i principi trattati in premessa. La Giunta regionale, sentita la proposta dellâ��Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, dopo ampia ed approfondita discussione, acquisito il parere favorevole di legittimità del Direttore generale degli Affari generali e della società dellâ��informazione DELIBERA - di definire come â��sistema informativo unico regionaleâ�� lâ��insieme dei sistemi informativi e telematici della Regione Sardegna, degli Enti regionali, delle Agenzie regionali e le Aziende (anche autonome) istituiti dalla Regione, nonché delle Aziende del servizio sanitario regionale e delle Società regionali; - di attribuire alla Direzione generale degli Affari generali e della società dellâ��informazione il compito di: a) coordinare lâ��armonica integrazione, la definizione dei nuovi interventi di evoluzione, nonché la definizione dei metodi e modelli di gestione dei sistemi informatici e telematici volti a costituire il â��sistema informativo unico regionaleâ�� e a favorirne lâ��efficacia, efficienza, 3/4 DELIBERAZIONE N. 4/7 DEL 2.2.2010 economicità e governance in accordo con gli obiettivi della Regione Sardegna ed in particolare con gli indirizzi del Programma Regionale di Sviluppo (PRS) e della programmazione 2007-2013; b) di curare la progettazione, realizzazione, integrazione e gestione di processi innovativi in materia di e-Government e Società dell'Informazione e per lâ��impiego delle innovative soluzioni tecnologiche in ambito ICT che possono avere impatto sul â��sistema informatico unico regionaleâ�� come definito al precedente punto, ricorrendo a tal fine ad affidamenti in favore della società in-house Sardegna IT oppure ad affidamenti allâ��esterno laddove in concreto tale procedura si riveli più opportuna per il perseguimento di una maggiore efficienza, efficacia ed economicità dellâ��azione amministrativa. Il Direttore Generale Il Vicepresidente Gabriella Massidda Sebastiano Sannitu 4/4

Da: xDx	06/08/2010 09:16:36
4/5 Estratto dal verbale del giorno 28 aprile 2010 Criteri prova scritta La Commissione stabilisce lo svolgimento della prova scritta nel giorno 15 luglio 2010 e ritiene necessario sottolineare come lâ��art. 2, comma 1, lett.a) affermi, con chiarezza, che la prova scritta abbia, per oggetto, â��un elaborato a carattere pratico, volto a valutare le capacità e le competenze del candidatoâ��â��..Attraverso lâ��analisi e la soluzione, , di casi e problematiche attinenti alle funzioni del dirigente regionaleâ��..â��. lâ��analisi e la soluzione del caso/problematica devono tener conto delle seguenti condizioni: - lâ��approccio del candidato alla soluzione deve svolgersi â��in relazione alla direzione di strutture di livello dirigenziale dellâ��Amministrazioneâ��; - lâ��analisi e la soluzione, sono valutate â��sotto il profilo della legittimità, della convenienza, dellâ��efficienza e dellâ��economicità.â�� La prova attiene, quindi, ai compiti propri del ruolo di dirigente regionale con responsabilità organizzative e gestionali, chiamato a fornire adeguata soluzione a un caso o problema gestionale/organizzativo. La responsabilità di vertice di una unità organizzativa comporta un approccio sistemico che considera varie condizioni da soddisfare fra loro interdipendenti.