Mininterno.net FORUM - 57 dirigenti Regione Sardegna

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57 dirigenti Regione Sardegna
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Da: culo 11/08/2010 17:05:44

...e dal culo promana quel solito odore.

Da: miguel 11/08/2010 17:05:46
sto seguendo con interesse le vostre elucubrazioni sul compito ma mi chiedo e chiedo a voi come è possibile utilizzare strutture a matrice alla regione dove al massimo con la normativa attuale un direttore del servizio puo' creare gruppi di lavoro, io credo che si potevano dare due diversi tagli al compito (parlo della parte organizzativa) la realtà delle cose e cioè organizzare le poche risorse umane a disposizione nel modo ottimale oppure sognare grandi ristrutturazioni aziendali .....chissà su cosa propenderanno i commissari ....apprezzeranno i compiti realistici o quelli velleitari?

Da: culo 11/08/2010 17:09:25

Ai posteri l'ardua sentenza.

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 17:13:07
Già sbagli, perchè se ti chiedono, come hanno fatto, la pianificazione, vuol dire che stanno travalicando la figura classica del direttore di servizio. Nulla poi impedisce al candidato di viaggiare un pò per suggerire miglioramenti organizzativi. Se si rimane ancorati allo storico i risultati non possono che essere simili allo storico.....

Da: X Chuck 11/08/2010 17:19:31
ASAP Roadmap
L'inserimento di un nuovo sistema informativo spinge l'azienda ad usare metodologie tali da garantire la massima efficienza ed il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei modi sta-biliti. La metodologia ASAP (Accelerated SAP) è una soluzione globale per la conduzione di progetti dâ��implementazione di SAP. Nasce nell'ottica di fornire un modello standard per ottimizzare l'intero processo progettuale: l'approccio â��step by stepâ�� ed i modelli proposti hanno l'obiettivo di aumentare la semplicità e l'efficacia dell'implementazione, garantendo in questo modo una notevole riduzione dei tempi e dei costi di implementazione. Il lavoro è pianificato nei particolari ed i compiti vengono distribuiti attraverso una dettagliata suddivisione dei ruoli, permettendo lo svolgimento di attività indipendenti in parallelo. Il coinvolgimento degli utenti finali nella fase dâ��implementazione permette una immediata familiarizzazione con il nuovo sistema, assicurando in questo modo un progressivo trasferimento di â��know howâ��. La struttura ASAP è costituita da una rappresentazione del percorso ideale da seguire durante il processo di implementazione e si articola in cinque fasi principali.
Project Preparation
Rappresenta la fase di avvio durante la quale vengono definiti gli obiettivi del progetto in termini sia informativi (ovvero lâ��individuazione delle funzioni e dei processi aziendali interessati dallâ��intervento ed i relativi fabbisogni informativi necessari a perseguire gli obiettivi definiti) sia tecnologici (ovvero lâ��identificazione delle caratteristiche dellâ��infrastruttura che lâ��azienda intende adottare a supporto del nuovo applicativo). Sono inoltre decise e comunicate le responsabilità di ciascun membro del gruppo di lavoro. Attraverso il â��Kick-Off Meetingâ�� lâ��inizio del progetto SAP è ufficialmente annunciato allâ��intera organizzazione. Lo scopo principale di questa fase è la redazione del â��Project Charterâ��. Il Project Charter è il documento nel quale sono definiti la struttura riepilogativa del progetto, l'ambiente, i rischi, i costi e la strategia di implementazione.
Business Blueprint
In questa fase vengono individuati gli obiettivi di business dell'azienda e si determinano i requisiti necessari per il raggiungimento di tali obiettivi. Tutto ciò avviene attraverso attività di workshop (incontri della durata di circa unâ��ora divisi in due momenti. Il primo momento è una relazione in cui un operatore o unâ��azienda presentano un prodotto, una tecnologia o unâ��esperienza personale. A seguire una sessione di domande e risposte in cui il relatore è a disposizione dei partecipanti), interviste e questionari. Il documento chiave che viene redatto è appunto il Business Blueprint. Nel Business Blueprint ci sono una dettagliata rappresentazione organizzativa e una prima stesura dei processi di business, in forma scritta e grafica. Una volta approvato, il Business Blueprint diventa il documento di riferimento dell'intero progetto ed è utilizzato come base per tutte le successive attività.
Realization
È la fase fondamentale dell'intero progetto. Basandosi sui risultati delle precedenti fasi di preparazione ed analisi si procede operativamente allâ��implementazione del sistema, seguendo le specifiche individuate e documentate nel Business Blueprint. Si può dividere in tre attività principali:
â��    Configurazione di base: consiste nella definizione di un prototipo funzionante del nuovo sistema informativo e dei processi che supporta. Questo prototipo è utile come riferimento e, successivamente, viene adattato alle specifiche esigenze delle unità operative.
â��    Parametrizzazione: attraverso il customizing del sistema, il prototipo di base viene reso più specifico: si scende nei dettagli della parametrizzazione e della definizione delle specifiche funzionali di interfaccia con i sistemi locali.
â��    Personalizzazione e test: vengono effettuate le personalizzazioni ritenute inevitabili e si procede alla configurazione finale del sistema attraverso la conduzione di test ciclici (sulla base dei â��test casesâ�� individuati). Infine viene realizzato lâ��â��Integration Testâ��, il quale verifica il comportamento globale del sistema attraverso lâ��esecuzione di scenari che simulano i principali business dellâ��azienda.
Final Preparation
Prevede il consolidamento delle attività svolte nelle precedenti fasi. Eâ��indirizzata alla preparazione del sistema e dell'azienda alla fase di avviamento. Comprende i test finali del sistema (tra cui lo â��stress testâ�� sul volume dei dati), il training degli utenti finali, la migrazione di dati verso il nuovo sistema e la definizione di una strategia di Go Live. Il passo finale è l'approvazione del sistema ed il successivo rilascio.
Go Live and Support
Immediatamente dopo il rilascio, il sistema viene riesaminato per assicurarsi che l'ambiente di business sia completamente supportato. Vengono monitorate le modalità di funzionamento, sono effettuati interventi correttivi per rendere il sistema il più possibile aderente alle esigenze dellâ��azienda e si supportano gli utenti finali.

Da: miguel 11/08/2010 17:24:53
perdonami chuck ma non sono completamente d'accordo secondo me l'attività di pianificazione era quella di un generico Servizio tanto è vero che gli atti dirigenziali erano di tale livello, così come di un direttore di servizio è la competenza di una gara d'appalto, e comunque devi attenerti a qullo che la lr 31/98 e la lr11/06 ti consentono nel campo della organizzazione delle risorse, dalle tue parole capisco che non sei un interno; in regione la realtà è molto diversa e anche le persone con tanta inventiva devono attenersi a quanto è possibile fare dalle norme e dagli assetti organizzativi che sono decisi a livello politico, non è pensabile che in regione ogni volta che si fa una gara di tale portata si debbano riorganizzare le direzioni generali alla faccia della economicità!!!!!

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Da: <<<< 11/08/2010 17:30:16
??????

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 17:39:46
Aspè aspè: non parlavo mica di una riorganizzazione di tale portata! Creare un gruppo di lavoro e avere dei referenti esperti nelle dg non mi sembra una rivoluzione.
Poi intendiamoci, il dirigente, nella mia visione, deve avere un orizzonte vasto e capacità di leadership. E' naturale che non si va in regione per proporre rivoluzioni ma una vision ampia può semplicemente essere sintomatica di una cultura organizzativa. Come quando si facevano i workshop per fondere i gruppi e creare cultura organizzativa e affiatamento del team....mica ti chiedevano di fare un lavoro terra terra..al contrario, massima creatività. Questa è una semplice opinione naturalmente, e peraltro non mi aspetto neanche di passarlo lo scritto, un pò per scaramanzia un pò perchè oggettivamente su certi temi ho un pò sorvolato per prudenza. Però non credo che uno scritto di questo tipo debba riflettere la cultura organizzativa dell'ente di destinazione, anzi credo il contrario.

Da: miguel 11/08/2010 17:47:43
x chuck arrabbiato
purtroppo anche io mi sono trovato spiazzato e pur conoscendo bene l'ambiente e l'argomento ti assicuro che ho trovato grande difficoltà a dosare gli ingredienti, io credo che chi passerà lo scritto saranno quelli che saranno riusciti a dare una visione globale della problematica, secondo me il rischio di uscire fuori tema era davvero molto elevato e certo non chiedevano una dimostrazione così approfondita di conoscenza di my sap come ha voluto mostrarci il sign. x chuck

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 17:56:07
Il massimo di uscita fuori tema sarebbe stato proprio lo sbilanciarsi verso soluzioni informatiche, trascurando gli aspetti gestionali. Quella è la classica situazione di chi conosce le problematiche nel merito, ma ha una visione non globale dell'ambiente organizzativo. Anche perchè credo non vadano trascurati altri temi anche se marginali, ad esempio l'importanza di agire per l'accettazione delle novità. Niente di più difficile in un'organizzazione di inserire delle novità nella routine e nei ruoli delle persone.....
In effetti anch'io non ho capito bene cosa intendesse l'amico che ha pubblicato quel ricco tema di implementazione del sistema sap, sicuramente curatissimo.
Credo che se tu ti sei posto il problema di dosare gli ingredienti già hai dimostrato una buona cultura dirigenziale comunque....viceversa aprire la valvola delle proprie conoscenze tacendo astutamente di tutte le conoscenze parallele che la funzione dirigenziale richiede non sarà affatto apprezzato....

Da: X miguel 11/08/2010 17:56:24
Vedi non è un discorso di my sap. Il quesito era implementazione di un nuovo sistema informatico-informativo per la RAS. Se si sceglie di acquisire un Sistema ERP ... le opzioni non sono cosi tante, ma le società che svolgono queste attività hanno dei protocolli gestionali ingegnerizzati che nn lasciano molto spazio al dirigente... Il dirigente fà delle scelte strategiche da qui poi discendono una serie di aspetti gestionali consequenziali e talvolta indipendenti dal suo punto di vista.

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 18:08:01
Ok, ma un'impostazione di questo tipo non consente di valutare le capacità di un candidato. Meglio cannare con un pò di fantasia, ma dimostrare di conoscere le variabili gestionali, salvo saperle utilizzare e dimostrare capacità di adattamento, che aderire a un protocollo per quanto realistico.

Da: X Chuck 11/08/2010 18:08:41
Vedi se si sceglie di esternalizzare il processo di implentazione del nuovo sistema informatico-informativo, il dirigente fà delle scelte strategiche anche con l'ausilio di esperti del settore, dopo di che fissa gli obbiettivi in termini di tempo e risultati da raggiungere da indicare all'affidatario del servizio. Fatto questo il suo compito è quello di monitorare e controllare che il tutto proceda regolarmente, non quello di coordinare le maestranze che dipendono da altri.

Da: miguel 11/08/2010 18:08:52
quindi era sopratutto un problema organizzativo come dice l'amico chuck, entrare nel merito delle problematiche informatiche in 4 ore in un tema dove ti chiedevano anche di indicare la gestione di un gara complessa come quella soprasoglia, di indicare come gestire a regime il sistema e per di piu' di indicare i riferimenti al rispetto delle norme, sarebbe stato impensabile

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 18:10:06
Io preferisco pensare che l'esternalizzazione sia limitata alla fase di implementazione e configurazione, non alla gestione nel lungo periodo. Ecco perchè stresso maggiormente altri aspetti....

Da: Bianca 11/08/2010 18:56:38
Ecco, lo sapevo... mi state facendo venire i complessi!!!
Non bastava l'ardua tenzone (ricorsi) prospettata da All against All... Abbandono il forum

Da: chuck arrabbiato 11/08/2010 18:59:01
Complessi? E de che? Quando leggo chi parla di dialogo competitivo e conosce a memoria la normativa e i vari passaggi in giunta necessari penso "sono fuori". Ma quanto di questo sapere è stato trasferito in buon italiano nel compito?
:-)

Da: x x chuck 11/08/2010 19:25:59
Davvero bravo! Complimenti! Mi puoi dare AUTORE-TITOLO-EDITORE del testo/i da cui hai studiato? Te ne sarei veramente grato!

Da: Tutti contro tutti 11/08/2010 19:33:42
Se ho sbagliato, sono in buona compagnia.
http://www.google.it/#hl=it&q=fronte+imperniata+dal+sudore&aq=&aqi=&aql=&oq=fronte+imperniata+dal+sudore&gs_rfai=&fp=6ebefaefd9eda5c0.

Da: miguel 11/08/2010 19:35:29
suvvia senza esagerare col sarcasmo se c'è un momento positivo di questo forum è proprio questo in cui ci si scambia civilmente opinioni nessuno ha la vittoria in tasca e tantomeno la verità ma è interessante sentire altre voci

Da: bow 11/08/2010 20:26:20

Da: x x x chuck 11/08/2010 20:54:02
bentornata Sara!

Da: @ Tutti contro tutti 11/08/2010 21:07:57
si, si proprio ottima compagnia:
http://www.bondagette.org/FotoAlbum14.htm =)

Da: Tutti contro tutti 11/08/2010 21:56:16
L'avevo visto anch'io, ma non mi sembrava pertinente.
...magari tu ci hai trovato qualcosa di interessante...
;)

Da: @ Tutti contro tutti 11/08/2010 21:58:19
Peccato! Arrivato secondo...pazienza! =P

Da: gastone 11/08/2010 23:33:45
Vi posso assicurare che il compito sara' tanto più apprezzato se sviluppato sulle capacità organizzative e di coordinamento al fine di raggiungere l'obbiettivo finale. Tutto il resto appesantisce.

Da: \\\\\\ 12/08/2010 08:03:42
????

Da: chuck arrabbiato 12/08/2010 08:31:05
Che Gastone porti fortuna?

Da: x x Giastone 12/08/2010 08:41:52
cicero prodomo sua ognuno in base a quello che ha scritto "appesantisce" ma che sono peperoni? bisognava scrivere poco tanto di organizzazione etc..... e ognuno sostiene la sua tesi
bisogna vedere che ne pensa la commissione

Da: x X Chuck 12/08/2010 08:48:16

Ecco uno delle fonti ......

http://it.wikipedia.org/wiki/SAP_(software)

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 247, 248, 249, 250, 251, 252, 253, 254, 255, 256, 257, ..., 450, 451, 452, 453, 454, 455 - Successiva >>

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Da: culo	11/08/2010 17:05:44
...e dal culo promana quel solito odore.

Da: miguel	11/08/2010 17:05:46
sto seguendo con interesse le vostre elucubrazioni sul compito ma mi chiedo e chiedo a voi come è possibile utilizzare strutture a matrice alla regione dove al massimo con la normativa attuale un direttore del servizio puo' creare gruppi di lavoro, io credo che si potevano dare due diversi tagli al compito (parlo della parte organizzativa) la realtà delle cose e cioè organizzare le poche risorse umane a disposizione nel modo ottimale oppure sognare grandi ristrutturazioni aziendali .....chissà su cosa propenderanno i commissari ....apprezzeranno i compiti realistici o quelli velleitari?

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 17:13:07
Già sbagli, perchè se ti chiedono, come hanno fatto, la pianificazione, vuol dire che stanno travalicando la figura classica del direttore di servizio. Nulla poi impedisce al candidato di viaggiare un pò per suggerire miglioramenti organizzativi. Se si rimane ancorati allo storico i risultati non possono che essere simili allo storico.....

Da: X Chuck	11/08/2010 17:19:31
ASAP Roadmap L'inserimento di un nuovo sistema informativo spinge l'azienda ad usare metodologie tali da garantire la massima efficienza ed il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei modi sta-biliti. La metodologia ASAP (Accelerated SAP) è una soluzione globale per la conduzione di progetti dâ��implementazione di SAP. Nasce nell'ottica di fornire un modello standard per ottimizzare l'intero processo progettuale: l'approccio â��step by stepâ�� ed i modelli proposti hanno l'obiettivo di aumentare la semplicità e l'efficacia dell'implementazione, garantendo in questo modo una notevole riduzione dei tempi e dei costi di implementazione. Il lavoro è pianificato nei particolari ed i compiti vengono distribuiti attraverso una dettagliata suddivisione dei ruoli, permettendo lo svolgimento di attività indipendenti in parallelo. Il coinvolgimento degli utenti finali nella fase dâ��implementazione permette una immediata familiarizzazione con il nuovo sistema, assicurando in questo modo un progressivo trasferimento di â��know howâ��. La struttura ASAP è costituita da una rappresentazione del percorso ideale da seguire durante il processo di implementazione e si articola in cinque fasi principali. Project Preparation Rappresenta la fase di avvio durante la quale vengono definiti gli obiettivi del progetto in termini sia informativi (ovvero lâ��individuazione delle funzioni e dei processi aziendali interessati dallâ��intervento ed i relativi fabbisogni informativi necessari a perseguire gli obiettivi definiti) sia tecnologici (ovvero lâ��identificazione delle caratteristiche dellâ��infrastruttura che lâ��azienda intende adottare a supporto del nuovo applicativo). Sono inoltre decise e comunicate le responsabilità di ciascun membro del gruppo di lavoro. Attraverso il â��Kick-Off Meetingâ�� lâ��inizio del progetto SAP è ufficialmente annunciato allâ��intera organizzazione. Lo scopo principale di questa fase è la redazione del â��Project Charterâ��. Il Project Charter è il documento nel quale sono definiti la struttura riepilogativa del progetto, l'ambiente, i rischi, i costi e la strategia di implementazione. Business Blueprint In questa fase vengono individuati gli obiettivi di business dell'azienda e si determinano i requisiti necessari per il raggiungimento di tali obiettivi. Tutto ciò avviene attraverso attività di workshop (incontri della durata di circa unâ��ora divisi in due momenti. Il primo momento è una relazione in cui un operatore o unâ��azienda presentano un prodotto, una tecnologia o unâ��esperienza personale. A seguire una sessione di domande e risposte in cui il relatore è a disposizione dei partecipanti), interviste e questionari. Il documento chiave che viene redatto è appunto il Business Blueprint. Nel Business Blueprint ci sono una dettagliata rappresentazione organizzativa e una prima stesura dei processi di business, in forma scritta e grafica. Una volta approvato, il Business Blueprint diventa il documento di riferimento dell'intero progetto ed è utilizzato come base per tutte le successive attività. Realization È la fase fondamentale dell'intero progetto. Basandosi sui risultati delle precedenti fasi di preparazione ed analisi si procede operativamente allâ��implementazione del sistema, seguendo le specifiche individuate e documentate nel Business Blueprint. Si può dividere in tre attività principali: â�� Configurazione di base: consiste nella definizione di un prototipo funzionante del nuovo sistema informativo e dei processi che supporta. Questo prototipo è utile come riferimento e, successivamente, viene adattato alle specifiche esigenze delle unità operative. â�� Parametrizzazione: attraverso il customizing del sistema, il prototipo di base viene reso più specifico: si scende nei dettagli della parametrizzazione e della definizione delle specifiche funzionali di interfaccia con i sistemi locali. â�� Personalizzazione e test: vengono effettuate le personalizzazioni ritenute inevitabili e si procede alla configurazione finale del sistema attraverso la conduzione di test ciclici (sulla base dei â��test casesâ�� individuati). Infine viene realizzato lâ��â��Integration Testâ��, il quale verifica il comportamento globale del sistema attraverso lâ��esecuzione di scenari che simulano i principali business dellâ��azienda. Final Preparation Prevede il consolidamento delle attività svolte nelle precedenti fasi. Eâ��indirizzata alla preparazione del sistema e dell'azienda alla fase di avviamento. Comprende i test finali del sistema (tra cui lo â��stress testâ�� sul volume dei dati), il training degli utenti finali, la migrazione di dati verso il nuovo sistema e la definizione di una strategia di Go Live. Il passo finale è l'approvazione del sistema ed il successivo rilascio. Go Live and Support Immediatamente dopo il rilascio, il sistema viene riesaminato per assicurarsi che l'ambiente di business sia completamente supportato. Vengono monitorate le modalità di funzionamento, sono effettuati interventi correttivi per rendere il sistema il più possibile aderente alle esigenze dellâ��azienda e si supportano gli utenti finali.

Da: miguel	11/08/2010 17:24:53
perdonami chuck ma non sono completamente d'accordo secondo me l'attività di pianificazione era quella di un generico Servizio tanto è vero che gli atti dirigenziali erano di tale livello, così come di un direttore di servizio è la competenza di una gara d'appalto, e comunque devi attenerti a qullo che la lr 31/98 e la lr11/06 ti consentono nel campo della organizzazione delle risorse, dalle tue parole capisco che non sei un interno; in regione la realtà è molto diversa e anche le persone con tanta inventiva devono attenersi a quanto è possibile fare dalle norme e dagli assetti organizzativi che sono decisi a livello politico, non è pensabile che in regione ogni volta che si fa una gara di tale portata si debbano riorganizzare le direzioni generali alla faccia della economicità!!!!!

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 17:39:46
Aspè aspè: non parlavo mica di una riorganizzazione di tale portata! Creare un gruppo di lavoro e avere dei referenti esperti nelle dg non mi sembra una rivoluzione. Poi intendiamoci, il dirigente, nella mia visione, deve avere un orizzonte vasto e capacità di leadership. E' naturale che non si va in regione per proporre rivoluzioni ma una vision ampia può semplicemente essere sintomatica di una cultura organizzativa. Come quando si facevano i workshop per fondere i gruppi e creare cultura organizzativa e affiatamento del team....mica ti chiedevano di fare un lavoro terra terra..al contrario, massima creatività. Questa è una semplice opinione naturalmente, e peraltro non mi aspetto neanche di passarlo lo scritto, un pò per scaramanzia un pò perchè oggettivamente su certi temi ho un pò sorvolato per prudenza. Però non credo che uno scritto di questo tipo debba riflettere la cultura organizzativa dell'ente di destinazione, anzi credo il contrario.

Da: miguel	11/08/2010 17:47:43
x chuck arrabbiato purtroppo anche io mi sono trovato spiazzato e pur conoscendo bene l'ambiente e l'argomento ti assicuro che ho trovato grande difficoltà a dosare gli ingredienti, io credo che chi passerà lo scritto saranno quelli che saranno riusciti a dare una visione globale della problematica, secondo me il rischio di uscire fuori tema era davvero molto elevato e certo non chiedevano una dimostrazione così approfondita di conoscenza di my sap come ha voluto mostrarci il sign. x chuck

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 17:56:07
Il massimo di uscita fuori tema sarebbe stato proprio lo sbilanciarsi verso soluzioni informatiche, trascurando gli aspetti gestionali. Quella è la classica situazione di chi conosce le problematiche nel merito, ma ha una visione non globale dell'ambiente organizzativo. Anche perchè credo non vadano trascurati altri temi anche se marginali, ad esempio l'importanza di agire per l'accettazione delle novità. Niente di più difficile in un'organizzazione di inserire delle novità nella routine e nei ruoli delle persone..... In effetti anch'io non ho capito bene cosa intendesse l'amico che ha pubblicato quel ricco tema di implementazione del sistema sap, sicuramente curatissimo. Credo che se tu ti sei posto il problema di dosare gli ingredienti già hai dimostrato una buona cultura dirigenziale comunque....viceversa aprire la valvola delle proprie conoscenze tacendo astutamente di tutte le conoscenze parallele che la funzione dirigenziale richiede non sarà affatto apprezzato....

Da: X miguel	11/08/2010 17:56:24
Vedi non è un discorso di my sap. Il quesito era implementazione di un nuovo sistema informatico-informativo per la RAS. Se si sceglie di acquisire un Sistema ERP ... le opzioni non sono cosi tante, ma le società che svolgono queste attività hanno dei protocolli gestionali ingegnerizzati che nn lasciano molto spazio al dirigente... Il dirigente fà delle scelte strategiche da qui poi discendono una serie di aspetti gestionali consequenziali e talvolta indipendenti dal suo punto di vista.

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 18:08:01
Ok, ma un'impostazione di questo tipo non consente di valutare le capacità di un candidato. Meglio cannare con un pò di fantasia, ma dimostrare di conoscere le variabili gestionali, salvo saperle utilizzare e dimostrare capacità di adattamento, che aderire a un protocollo per quanto realistico.

Da: X Chuck	11/08/2010 18:08:41
Vedi se si sceglie di esternalizzare il processo di implentazione del nuovo sistema informatico-informativo, il dirigente fà delle scelte strategiche anche con l'ausilio di esperti del settore, dopo di che fissa gli obbiettivi in termini di tempo e risultati da raggiungere da indicare all'affidatario del servizio. Fatto questo il suo compito è quello di monitorare e controllare che il tutto proceda regolarmente, non quello di coordinare le maestranze che dipendono da altri.

Da: miguel	11/08/2010 18:08:52
quindi era sopratutto un problema organizzativo come dice l'amico chuck, entrare nel merito delle problematiche informatiche in 4 ore in un tema dove ti chiedevano anche di indicare la gestione di un gara complessa come quella soprasoglia, di indicare come gestire a regime il sistema e per di piu' di indicare i riferimenti al rispetto delle norme, sarebbe stato impensabile

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 18:10:06
Io preferisco pensare che l'esternalizzazione sia limitata alla fase di implementazione e configurazione, non alla gestione nel lungo periodo. Ecco perchè stresso maggiormente altri aspetti....

Da: Bianca	11/08/2010 18:56:38
Ecco, lo sapevo... mi state facendo venire i complessi!!! Non bastava l'ardua tenzone (ricorsi) prospettata da All against All... Abbandono il forum

Da: chuck arrabbiato	11/08/2010 18:59:01
Complessi? E de che? Quando leggo chi parla di dialogo competitivo e conosce a memoria la normativa e i vari passaggi in giunta necessari penso "sono fuori". Ma quanto di questo sapere è stato trasferito in buon italiano nel compito? :-)

Da: x x chuck	11/08/2010 19:25:59
Davvero bravo! Complimenti! Mi puoi dare AUTORE-TITOLO-EDITORE del testo/i da cui hai studiato? Te ne sarei veramente grato!

Da: Tutti contro tutti	11/08/2010 19:33:42
Se ho sbagliato, sono in buona compagnia. http://www.google.it/#hl=it&q=fronte+imperniata+dal+sudore&aq=&aqi=&aql=&oq=fronte+imperniata+dal+sudore&gs_rfai=&fp=6ebefaefd9eda5c0.

Da: miguel	11/08/2010 19:35:29
suvvia senza esagerare col sarcasmo se c'è un momento positivo di questo forum è proprio questo in cui ci si scambia civilmente opinioni nessuno ha la vittoria in tasca e tantomeno la verità ma è interessante sentire altre voci

Da: @ Tutti contro tutti	11/08/2010 21:07:57
si, si proprio ottima compagnia: http://www.bondagette.org/FotoAlbum14.htm =)

Da: Tutti contro tutti	11/08/2010 21:56:16
L'avevo visto anch'io, ma non mi sembrava pertinente. ...magari tu ci hai trovato qualcosa di interessante... ;)

Da: @ Tutti contro tutti	11/08/2010 21:58:19
Peccato! Arrivato secondo...pazienza! =P

Da: gastone	11/08/2010 23:33:45
Vi posso assicurare che il compito sara' tanto più apprezzato se sviluppato sulle capacità organizzative e di coordinamento al fine di raggiungere l'obbiettivo finale. Tutto il resto appesantisce.

Da: chuck arrabbiato	12/08/2010 08:31:05
Che Gastone porti fortuna?

Da: x x Giastone	12/08/2010 08:41:52
cicero prodomo sua ognuno in base a quello che ha scritto "appesantisce" ma che sono peperoni? bisognava scrivere poco tanto di organizzazione etc..... e ognuno sostiene la sua tesi bisogna vedere che ne pensa la commissione

Da: x X Chuck	12/08/2010 08:48:16
Ecco uno delle fonti ...... http://it.wikipedia.org/wiki/SAP_(software)