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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: stanco 08/03/2011 15:45:46
e perché dovrebbe essere poco flessibile e versatile? in base a quale deduzione? tra l'altro c'è ancora una prova orale dopo gli scritti...
Rispondi

Da: Terza prova 08/03/2011 15:46:54
x fuori
Ma la prova era da fare in lingua o in italiano? già la tematica è difficile, perchè anche nei licei pochi arrivano al secondo dopoguerra!
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 15:47:45
perchè ne vedremo delle belle?ci pensi incapaci o cosa?
Rispondi

Da: rosso perceval 08/03/2011 15:49:01
Interessante la traccia di oggi. Molto più specifica e difficile di quelle date in precedenza. Non c'è proprio da stare allegri.
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 15:49:54
potete dirci di che tracccia si tratta?
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 15:51:27
e tu rosso perceval come fai a sapere sempre tutto sono curiosu
sena offesa solo con simpatia
Rispondi

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Da: rosso perceval 08/03/2011 15:51:58
La letteratura del secondo dopoguerra. Attendiamo qualche dettaglio in più per deprimerci ulteriormente.
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 15:52:57
per rosso perceval
tu che settore sei?
Rispondi

Da: lucia 1 08/03/2011 15:53:59
Da: sui plurisettoriati 08/03/2011 15.14.16
@ Lucia 1
va bene,
accetto la bacchettata.
Non "tutti", la maggior parte.
Però proponi la tua interpretazione, se non lo hai già scritto,
come mai alcuni posti alla prove scritte restano vuoti?

A mio parere molti banchi delle vostre (perchè, alla mia, si sono presentati quasi tutti, salvo andarsene poi alcuni dopo la dettatura della traccia...) terze prove sono stati lasciati vuoti da quella "maggior parte" che, in barba alla consapevolezza della propria preparazione ed al buon senso, ha approfittato altrettanto coscientemente dell'opportunità offertale...che dire? ...Che, per fortuna, "non siamo tutti uguali" perchè, altrimenti, il "disastro" sarebbe stato ancora maggiore
Rispondi

Da: sulle lingue 08/03/2011 15:54:27
prima che arrivi qualche sapientone ad accusare di ignoranza i docenti li lingue chiariamo che i docenti di lungue conoscono bene la letteratura del secondo dopoguerra. Molti ne fanno oggetto di tesi di laurea. Il concorso a cattedre ne richiede la conoscenza e la capacità di insegnarla in lingua straniera in diversi tipi di scuola.
Il problema è perché chiedere qualcosa di tanto specifico visto che la conoscneza di base delladisciplina di specializzazione è assodata.
Allora si poteva rovesciare tutto.
Preselezione sulla prova disciplinare e terza prova sulla normativa.
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 15:57:02
scusate ma perché trovate così strana e difficile la traccia sulla letteratura del dopoguerra? ma come potete pensare che un cultore di una letteratura straniera non conosca nulla del dopoguerra? ovviamente la fonte non potrà di sicuro essere il manuale scolastico, voglio sperare ... ma scusate: vi sembra un'attività così insolita leggere qualche saggio critico, qualche testo di approfondimento, insomma ... aggiornarsi? (considerato che poi l'ispettore avrebbe questo come compito precipuo: l'aggiornamento dei docenti)
Rispondi

Da: toscano 08/03/2011 15:58:56
@ sulle lingue

concordo pienamente su quanto affermato.

sarebbe stato meglio una preselezione settoriale e poi prove di normativa forse cosi si sarebbero eliminati i cosiddetti plurisettoriati che hanno di fatto tolto l'opportunità a qualke bravo docente di poter partecipoare x il proprio settore di appartenenza.
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 15:59:10
@ sulle lingue

>

Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così è troppo facile e troppo poco selettiva?
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 16:00:14
scusate e se insegni lingue alle medie dopo 25 anni che letteratura del dopoguerrra ti ricorgìdi
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 16:00:17
scusate e se insegni lingue alle medie dopo 25 anni che letteratura del dopoguerrra ti ricorgìdi
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 16:01:29
@sulle lingue

>

Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così il concorso risulta troppo facile e troppo poco selettivo?
Rispondi

Da: scienze 08/03/2011 16:01:58
concordo con toscano
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 16:03:20
@ scienze, se uno continua a studiare le cose non deve "ricordarsele". Le conosce e basta. L'ispettore non deve ricordare, deve sapere.
Rispondi

Da: kafkian 08/03/2011 16:03:38
qualcuno lo aveva previsto...........
x tutti. 06/03/2011 19.37.51
per 05.
una bella ripassata della letteratura europea dall'800 ai giorni nostri.
il passaggio dall'orale allo scritto.
le lingue settoriali.
la predisposizione di prove per gli esami di stato nei vari indirizzi.
tecniche di traduzione.
una veloce carrellata sull'uso dei libri di testo e dei dizionari
(monolingui e bilingui).
La glottodidattica in Italia. Programmi e valutazione.
Non trascurerei le minoranze linguistiche.
Quindi preparerei la valigia e partirei in grande tranquillità.
Rispondi

Da: sulle lingue 08/03/2011 16:05:25
mi dispiace ma leggere qualche saggio è da curioso non da esperto. Anche io leggo "le scienze" ma non saprei fare un saggio su un argomento scientifico. Tra l'altro c'è stata l'unificazione della classe di concorso per cui il ministero ha deciso che l'abilitazione di lingua straniera nella scuola media equivalesse a lingua e civiltà straniera. Un buon docente di scuola superiore non è "cultore" solo di letteratura.
Ma è un discorso troppo lungo. Vi auguro di diventare DT e di visitare le nostre belle scuole nell'ora di lingua straniera. Ne sareste positivamente sorpresi e vi accorgeresti di quanto lontano va la nostra scuola.
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 16:05:51
sulle lingue

"Il problema è perché chiedere qualcosa di tanto specifico visto che la conoscneza di base della disciplina di specializzazione è assodata."

Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così il concorso risulta troppo facile e troppo poco selettivo?
Rispondi

Da: viva la commissione. 08/03/2011 16:06:10
il dirigente tecnico è una persona che, oltre a sapere di scuola e di normativa, legge, va al cinema, va a teatro, viaggia, si documenta,
vive. E' un vitista (non un vitaiolo)! Qualche volta dipinge, sa intrattenere rapporti. E' dotato di buon senso e soprattuto di senso dell'umorismo. La conoscenza della letteratura del dopoguerra gli offre spunti sia per questo tema che per quello dato per "materie letterarie". Oserei dire anche per gli altri settori a venire.
Rispondi

Da: viva la commissione. 08/03/2011 16:09:35
la commissione ha riportato sul binario giusto un concorso mal concepito. Ne esce molto bene. Congratulazioni vivissime!
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 16:13:11
Comunque concordo che fare una preselezione puramente giuridica e comune per tutti sia stato un errore. Sarebbe stato preferebile che già in preselezione vi fosse una parte comune a tutti di normativa e una parte disciplinare (magari in giornate separate). Così nessuno avrebbe sottratto il posto ad altre persone nei diversi settori, anzi nessuno ci avrebbe neppure provato. Il problema è che questo avrebbe significato l'organizzazione di 16 diverse prove di preselezione e forse avranno pensato che fosse troppo impegnativo. Invece sarebbe stata una scelta migliore.
Rispondi

Da: viva la commissione. 08/03/2011 16:14:58
e spero che dopo tutto questo detto, l'ispettrice non borbotti più!
Rispondi

Da: sulle lingue 08/03/2011 16:15:01
@ stanco
mi dispiace, forse le vostre discipline sono limitate. Entrano in un manuale. La letteratura è altro. E' asssodato, anche perché la nostra conoscneza della letteratura è stata verificata allo scritto anche partendo da uno specifico testo che abbiamo dovuto analizzare dal punto di vista linguistico e didattico per poi fornire notizie sull'autore e sul contesto. Fra l'altro ed in giorni diversi con una prova orale.
E non c'é solo la letteratura. Ma lo sappiamo solo noi?
Rispondi

Da: viva la commissione. 08/03/2011 16:20:14
ah! dimenticavo! L'ispettore tecnico sa anche scrivere.
Rispondi

Da: sulle lingue 08/03/2011 16:20:43
concordo con l'ultimo intervento di stanco.
Saluti
Rispondi

Da: stanco 08/03/2011 16:20:46
@sulle lingue.

E quindi? Se all'esame di abilitazione la conoscenza della letteratura è stata già sondata vuole dire che, avendolo superato, tutti quanti si trovano a un livello equivalente e magari assolutamente inappuntabile? Se fosse così, significherà che tutti avrenno fatto le prove in maniera eccelsa e in pratica per il concorso conterà solo la parte normativa. Altrimenti, vuole dire che ci sono delle differenze che emergono, ci sarà chi ha fatto meglio e chi peggio, e la cosa, ovviamente, avrà una rilevanza. Dove è il problema?
Rispondi

Da: toscano 08/03/2011 16:21:05
FATTO STA CHE QUESTA BENEDETTA TERZA PROVA CI HA MESSO SUL SERIO " ALLA PROVA".
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Da: stanco	08/03/2011 15:45:46
e perché dovrebbe essere poco flessibile e versatile? in base a quale deduzione? tra l'altro c'è ancora una prova orale dopo gli scritti...
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Da: Terza prova	08/03/2011 15:46:54
x fuori Ma la prova era da fare in lingua o in italiano? già la tematica è difficile, perchè anche nei licei pochi arrivano al secondo dopoguerra!
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Da: scienze	08/03/2011 15:47:45
perchè ne vedremo delle belle?ci pensi incapaci o cosa?
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Da: rosso perceval	08/03/2011 15:49:01
Interessante la traccia di oggi. Molto più specifica e difficile di quelle date in precedenza. Non c'è proprio da stare allegri.
Rispondi

Da: scienze	08/03/2011 15:49:54
potete dirci di che tracccia si tratta?
Rispondi

Da: scienze	08/03/2011 15:51:27
e tu rosso perceval come fai a sapere sempre tutto sono curiosu sena offesa solo con simpatia
Rispondi

Da: rosso perceval	08/03/2011 15:51:58
La letteratura del secondo dopoguerra. Attendiamo qualche dettaglio in più per deprimerci ulteriormente.
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Da: scienze	08/03/2011 15:52:57
per rosso perceval tu che settore sei?
Rispondi

Da: lucia 1	08/03/2011 15:53:59
Da: sui plurisettoriati 08/03/2011 15.14.16 @ Lucia 1 va bene, accetto la bacchettata. Non "tutti", la maggior parte. Però proponi la tua interpretazione, se non lo hai già scritto, come mai alcuni posti alla prove scritte restano vuoti? A mio parere molti banchi delle vostre (perchè, alla mia, si sono presentati quasi tutti, salvo andarsene poi alcuni dopo la dettatura della traccia...) terze prove sono stati lasciati vuoti da quella "maggior parte" che, in barba alla consapevolezza della propria preparazione ed al buon senso, ha approfittato altrettanto coscientemente dell'opportunità offertale...che dire? ...Che, per fortuna, "non siamo tutti uguali" perchè, altrimenti, il "disastro" sarebbe stato ancora maggiore
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Da: sulle lingue	08/03/2011 15:54:27
prima che arrivi qualche sapientone ad accusare di ignoranza i docenti li lingue chiariamo che i docenti di lungue conoscono bene la letteratura del secondo dopoguerra. Molti ne fanno oggetto di tesi di laurea. Il concorso a cattedre ne richiede la conoscenza e la capacità di insegnarla in lingua straniera in diversi tipi di scuola. Il problema è perché chiedere qualcosa di tanto specifico visto che la conoscneza di base delladisciplina di specializzazione è assodata. Allora si poteva rovesciare tutto. Preselezione sulla prova disciplinare e terza prova sulla normativa.
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Da: stanco	08/03/2011 15:57:02
scusate ma perché trovate così strana e difficile la traccia sulla letteratura del dopoguerra? ma come potete pensare che un cultore di una letteratura straniera non conosca nulla del dopoguerra? ovviamente la fonte non potrà di sicuro essere il manuale scolastico, voglio sperare ... ma scusate: vi sembra un'attività così insolita leggere qualche saggio critico, qualche testo di approfondimento, insomma ... aggiornarsi? (considerato che poi l'ispettore avrebbe questo come compito precipuo: l'aggiornamento dei docenti)
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Da: toscano	08/03/2011 15:58:56
@ sulle lingue concordo pienamente su quanto affermato. sarebbe stato meglio una preselezione settoriale e poi prove di normativa forse cosi si sarebbero eliminati i cosiddetti plurisettoriati che hanno di fatto tolto l'opportunità a qualke bravo docente di poter partecipoare x il proprio settore di appartenenza.
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Da: stanco	08/03/2011 15:59:10
@ sulle lingue > Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così è troppo facile e troppo poco selettiva?
Rispondi

Da: scienze	08/03/2011 16:00:14
scusate e se insegni lingue alle medie dopo 25 anni che letteratura del dopoguerrra ti ricorgìdi
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Da: scienze	08/03/2011 16:00:17
scusate e se insegni lingue alle medie dopo 25 anni che letteratura del dopoguerrra ti ricorgìdi
Rispondi

Da: stanco	08/03/2011 16:01:29
@sulle lingue > Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così il concorso risulta troppo facile e troppo poco selettivo?
Rispondi

Da: scienze	08/03/2011 16:01:58
concordo con toscano
Rispondi

Da: stanco	08/03/2011 16:03:20
@ scienze, se uno continua a studiare le cose non deve "ricordarsele". Le conosce e basta. L'ispettore non deve ricordare, deve sapere.
Rispondi

Da: kafkian	08/03/2011 16:03:38
qualcuno lo aveva previsto........... x tutti. 06/03/2011 19.37.51 per 05. una bella ripassata della letteratura europea dall'800 ai giorni nostri. il passaggio dall'orale allo scritto. le lingue settoriali. la predisposizione di prove per gli esami di stato nei vari indirizzi. tecniche di traduzione. una veloce carrellata sull'uso dei libri di testo e dei dizionari (monolingui e bilingui). La glottodidattica in Italia. Programmi e valutazione. Non trascurerei le minoranze linguistiche. Quindi preparerei la valigia e partirei in grande tranquillità.
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Da: sulle lingue	08/03/2011 16:05:25
mi dispiace ma leggere qualche saggio è da curioso non da esperto. Anche io leggo "le scienze" ma non saprei fare un saggio su un argomento scientifico. Tra l'altro c'è stata l'unificazione della classe di concorso per cui il ministero ha deciso che l'abilitazione di lingua straniera nella scuola media equivalesse a lingua e civiltà straniera. Un buon docente di scuola superiore non è "cultore" solo di letteratura. Ma è un discorso troppo lungo. Vi auguro di diventare DT e di visitare le nostre belle scuole nell'ora di lingua straniera. Ne sareste positivamente sorpresi e vi accorgeresti di quanto lontano va la nostra scuola.
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Da: stanco	08/03/2011 16:05:51
sulle lingue "Il problema è perché chiedere qualcosa di tanto specifico visto che la conoscneza di base della disciplina di specializzazione è assodata." Se "è assodata", allora non avranno avuto difficoltà a svolgere la prova. Dov'è allora il problema? Forse così il concorso risulta troppo facile e troppo poco selettivo?
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Da: viva la commissione.	08/03/2011 16:06:10
il dirigente tecnico è una persona che, oltre a sapere di scuola e di normativa, legge, va al cinema, va a teatro, viaggia, si documenta, vive. E' un vitista (non un vitaiolo)! Qualche volta dipinge, sa intrattenere rapporti. E' dotato di buon senso e soprattuto di senso dell'umorismo. La conoscenza della letteratura del dopoguerra gli offre spunti sia per questo tema che per quello dato per "materie letterarie". Oserei dire anche per gli altri settori a venire.
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Da: viva la commissione.	08/03/2011 16:09:35
la commissione ha riportato sul binario giusto un concorso mal concepito. Ne esce molto bene. Congratulazioni vivissime!
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Da: stanco	08/03/2011 16:13:11
Comunque concordo che fare una preselezione puramente giuridica e comune per tutti sia stato un errore. Sarebbe stato preferebile che già in preselezione vi fosse una parte comune a tutti di normativa e una parte disciplinare (magari in giornate separate). Così nessuno avrebbe sottratto il posto ad altre persone nei diversi settori, anzi nessuno ci avrebbe neppure provato. Il problema è che questo avrebbe significato l'organizzazione di 16 diverse prove di preselezione e forse avranno pensato che fosse troppo impegnativo. Invece sarebbe stata una scelta migliore.
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Da: viva la commissione.	08/03/2011 16:14:58
e spero che dopo tutto questo detto, l'ispettrice non borbotti più!
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Da: sulle lingue	08/03/2011 16:15:01
@ stanco mi dispiace, forse le vostre discipline sono limitate. Entrano in un manuale. La letteratura è altro. E' asssodato, anche perché la nostra conoscneza della letteratura è stata verificata allo scritto anche partendo da uno specifico testo che abbiamo dovuto analizzare dal punto di vista linguistico e didattico per poi fornire notizie sull'autore e sul contesto. Fra l'altro ed in giorni diversi con una prova orale. E non c'é solo la letteratura. Ma lo sappiamo solo noi?
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Da: viva la commissione.	08/03/2011 16:20:14
ah! dimenticavo! L'ispettore tecnico sa anche scrivere.
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Da: sulle lingue	08/03/2011 16:20:43
concordo con l'ultimo intervento di stanco. Saluti
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Da: stanco	08/03/2011 16:20:46
@sulle lingue. E quindi? Se all'esame di abilitazione la conoscenza della letteratura è stata già sondata vuole dire che, avendolo superato, tutti quanti si trovano a un livello equivalente e magari assolutamente inappuntabile? Se fosse così, significherà che tutti avrenno fatto le prove in maniera eccelsa e in pratica per il concorso conterà solo la parte normativa. Altrimenti, vuole dire che ci sono delle differenze che emergono, ci sarà chi ha fatto meglio e chi peggio, e la cosa, ovviamente, avrà una rilevanza. Dove è il problema?
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Da: toscano	08/03/2011 16:21:05
FATTO STA CHE QUESTA BENEDETTA TERZA PROVA CI HA MESSO SUL SERIO " ALLA PROVA".
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