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Esame avvocato Spagna
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Da: per todos 08/11/2010 20:02:17
Nel caso di rigetto di domanda di iscrizione nell'elenco speciale di cui al D. lgs 96/01

All'ill. mo sig. procuratore della Repubblica
presso il Tribunale ordinario di â��â��.
Il sottoscritto _______________________ , nato a _______________. Il______________ ,
ESPONE
quanto segue: va
PREMESSO
1 - che, in data _________, lo scrivente ha depositato presso la Segreteria dell'Onorevole Ordine degli Avvocati di ________ , domanda per l'iscrizione presso l'Albo speciale degli avvocati stabiliti, di cui all'art. 6 del Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 96, "Attuazione della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui e' stata acquisita la qualifica professionale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2001 - Supplemento Ordinario n. 72 e, depositato tutta la documentazione di legge;
2 - che, l'istante ha presentato la domanda di cui al punto 1�° delle premesse, poiché in possesso della qualifica professionale di abogado, come da attestato di iscrizione prodotta dell'Ilustre Colegio de Abogados de ________________, Spagna -Europa CE;
3 - che, a seguito della domanda depositata, l'istante è stato convocato dal Consiglio dell'Ordine di __________ , ai sensi dell'art. 6, comma 7 del citato decreto Legislativo. In tale occasione, al fine di meglio facilitare l'attività dell'autorità gestente e, di renderla specificatamente edotta, ho depositato parere pro veritate a dimostrazione della piena e totale legittimità della domanda;
4 - che, con missiva del __________ , il Consiglio dell'Ordine mi comunicava il rigetto della domanda così motivando: (riportare per intero quanto comunicato dal coa);
5 - che, la decisione del Consiglio dell'Ordine di __________ , non può essere assolutamente condivisa per tutti i motivi endo - contenuti nel citato parere che dimostra che essa è contraria alla legge;
6 - che, dalla decisione anzidetta deriva per l'istante grave danno certo ed irreparabile, a cui si associa chiara perdita di immagine professionale.
Tanto premesso, va
CONSIDERATO
che, per evitare tale evenienza e coprire il vuoto normativo in tema, i due senatori Mazzatorta e Divina hanno recentemente proposto un emendamento al disegno di legge 601, già approvato [dopo il comma 2, inserire il seguente: �«2-bis. L'iscrizione nella sezione speciale dell'albo ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 96 può essere subordinata dal Consiglio dell'ordine alla presentazione di apposita documentazione comprovante l'esercizio della professione nel paese di origine per un congruo periodo di tempo�».] Anche ove tale emendamento divenisse legge (ma oggi non è così), a prescindere dal fatto che: con esso ipso fatto si riconosce definitivamente la figura dell'avvocato comunitario; la legge non deroga che per l'avvenire e, pertanto anche chi dovesse presentare domanda d'iscrizione ad un coa, fino al giorno prima dell'entrata in vigore della norma, sarebbe da essa immune; SE FOSSE COME AFFERMA IL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI _____________non si comprende, il perché il legislatore si sarebbe posto il problema di regolamentare la materia con una legge specifica, pur se ad oggi, ancora in via di approvazione!!!
Alla luce di quanto sopra esposto, appare evidente che il Consiglio dell'Ordine di __________ , ha agito in maniera contraria al diritto. All'uopo, giova ricordare che, il Ministero della Giustizia, come da parere in atti, già dal 29 luglio 2010, ha disatteso ogni opinione ed iniziativa tendente a limitare le prerogative del citato Decreto Legislativo.
Pertanto, per quanto di competenza del Suo Ecc. Ufficio, valuti La S. V. Ill. ma, se dalle decisioni poste in essere dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di __________, si possano ravvisare dei comportamenti idonei ad integrare fattispecie di natura penale, specie per i reati di cui al Libro secondo, dei delitti contro la pubblica amministrazione.
Chiedo espressamente di essere notiziato di ogni decisione La S.V. ill. ma vorrà prendere a seguito del presente atto, ivi inclusa la richiesta di archiviazione.
ALLEGA:
copia domanda di iscrizione al Consiglio â��..;
(tutti i documenti, le missive ed il parere, fare indice)
_________ , lì____________
Tizio
Salvezze illimitate

Da: x per todos 08/11/2010 20:38:35
siete un po' cattivelli.
Era ora, battute a parte, atto di guerra, si risponde con atto di guerra!!!!!!!!!!!!

Da: lillo 08/11/2010 21:03:21
ma quale cattivelli.
la guerra è stata scatenata da certi personaggi che sono fatti forti perchè nessuno ha reagito.
la segnalazione alla procura è il minimo, altre belle notizie sono in arrivo per chi ha seminato vento, e del tutto gratuitamente poi.
ma davvero pensate di avere a che fare con degli stupidi? certo, alcuni abogados sono un po' ingenuotti, ma non tutti, alcuni ma non tutti.
io avrei anche fatto cenno nell'esposto al mare di porcherie che vengono dette da certi signori contro gli avvocati stabiliti, giusto per far capire alla procura che non abbiamo a che fare con dei gentiluomini che stoccano in punta di fioretto.

Da: lillo 08/11/2010 21:11:17
e adesso vediamo quanti accorrerrano a difesa dei più indifendibili.
de tilla sta ancora cercando i voti che si è perso per diventare presidente del cnf. e a lui è andata bene, la querela è stata archiviata de plano.

rinnovo l'accorato appello ai colleghi dei coa che si sentono persone oneste e serie a porre dei distinguo tra loro e certe altre figure meno rispettabili. al momento del bisogno poter dire "io non c'entro" potrebbe fare una gran differenza.

Da: :) 08/11/2010 21:17:32
grande lillo

Da: lillo 08/11/2010 21:28:25
ragazzi, non fatevi spaventare. tanto peggio di quello che ci stanno facendo non possono fare. e non fatevi rabbonire con sciocchezze del tipo " è solo una mossa politica, fanno solo fumo e niente arrosto". se ancora non hanno cancellato nessuno è solo perchè si sono resi conto di rischiare querele, ma appena avranno la copertura che cercano cancelleranno. le persone più vili sanno essere anche le più crudeli, appena si sentiranno al sicuro andranno giù duro con cattiveria, quasi tutti lo danno per certo.
e a tal proposito ricordatevi che l'emendamento non deve passare, attivate tutti i canali politici che avete e ricordate che l'italia rischia sanzioni.
ovviamente a lor signori non importa nè del diritto nè delle sanzioni, loro stanno eseguendo il sottilissimo diegno di menti raffinatissime (uahuhauhauha) ma a qualche politico credo importerà.

e poi rideremo quando le prime convocazioni arriveranno anche dall'altra parte.
:)

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Da: x lillo 08/11/2010 22:45:08
l'emendamento non andrà avanti così come la riforma. A marzo si vota, e poi la riforma non la vuole nessuno. Non è un caso che manca sempre il numero legale, mancherà pure domani!

Da: Credenzial X avvocato A 08/11/2010 23:55:33
Ragazzi avvocato A è proprio una figura trsiste. E' il classico tipo (ci posso mettere la mano sul fuoco) che era picchiato dagli amici a scuola. Simili personaggi mi fanno vergognare di essere italiano e di vivere in Italia.
Già me lo immagino il fallito che si è messo la targhetta appesa e compila decreti ingiuntivi guadagnando 500 euro al mese.
Mi viene un senso di tristezza solo a leggere i suoi interventi.
Dove siamo arrivati!

Da: Bio Parco 09/11/2010 00:23:51
Ragazzi ma chi l'ha detto che ci sono ancora ordini che iscrivono? Io a Busto ho presentato domanda ma non mi iscrivono...

Da: x Credencial 09/11/2010 01:32:13
Concordo con te.

Da: spectre 09/11/2010 01:58:14
ma questi sono proprio matti...ebbene si, io da ragazzino ero picchiato.....la stampa pubblica che tutti i componenti dei coa tremano dalla paura...ormai lillo è diventato una leggenda...nelle contrade si urla: lillo for president.....tutti tremano dalla paura: da quando hanno letto l'esposto sopra riportato il terrore ha invaso gli avvocati italiani, il parlamento, i pubblici ministeri che sono riuniti ad oltranza per trovare una soluzione. ...lillo sii clemente, non infierire--- hanno quasi tutti famiglia pensa ai figli e ai nipoti....lillo pietà

Da: x spectre 09/11/2010 08:02:43
premesso che, in Italia ti puoi aspettare di tutto... inizia a depositare un po' di esposti di cui sopra, e poi vediamo se un PM prima o poi non apre qualche fascicoletto.
Non credere che chi ha redatto quel esposto, non ha chiesto prima a più di un PM, come comportarsi ......
Non iscrivono perchè, un avvocato senza titoli accademici e/o specializzazioni in merito ha redatto un parere con i soldi pure tuoi?
Ma vaaaaaaaaaaaaa, la lira non c'è più da 10 anni, sveglia siamo in Europa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A già!?, la professione forense è regolata da un Regio decreto del 1933, firmato Savoia, dimenticavo. Faccetta nera,.....

Da: lillo 09/11/2010 10:18:44
caro spectre, una precisazione: non devono tremare tutti gli avvocati, ci mancherebbe.
devono tremare solo i cialtroni ignoranti che si sono messi nei guai con le loro mani, e sono pochissimi, si contano sulle dita di due mani.
per una scelta strategica si potrebbe anche decidere di far passare un bruttissimo quarto d'ora a uno solo dei signori di cui sopra, scelto a caso dal lotto. per insegnare un minimo di diritto e rispetto professionale, niente di più :)

Da: avvocato A. 09/11/2010 11:16:26
X Lillo: hai scritto
come già detto in altra sede, nessun attacco diffamatorio sarà ulteriormente tollerato. molti sono bravi a muoversi sul sottile margine del codice penale ma i più ignoranti lo sono meno.
il mio messaggio è chiaramente indirizzato al signore che si firma "avvocato A."

Aspettp una tua querela, intanto faccio riferimento alla cassa forense che scrive FUORI GLI ABOGADOS DAGLI ALBI
P.S. studia di più il diritto penale screzio alisa lillo :)

X Credenzial, potrei veramente querelarti, ma mi limito a rispondere all'offesa in questo modo a te più consono: cercati un lavoro, lo dico per te, non puoi chiedere i soldi ai genitori a vita :)

Ah, la storia del tar non avvenne a napoli bensì a milano e sta come l'ho raccontata io, non come piacerebbe agli abogados :)

Da: lillo 09/11/2010 11:23:14
avvocato A., una storia non "sta" ma si svolge.
:)
tu mi inviti a studiare il diritto penale, io ti invito a studiare l'italiano.

ciò detto, un saluto affettuoso.

Da: Perepperepe 09/11/2010 11:23:42
Personalmente mi limito ad osservare che è da quando avevo 5 anni che non sentivo cose del tipo "noi siamo arrabbiati con te e perciò tu non giochi".

Da: avvocato A. 09/11/2010 11:30:07
una ultima cosa screzio alias lillo, non azzardarti nemmeno per idea a darmi nuovamente dell'ignorante (tuo post sopra). Comportati secondo le regole, sull'altro che mi ha insultato non voglio infierire, non è un collega. Ma tu lo sei e da te si pretende il normale rispetto reciproco che ci deve essere tra colleghi, quindi per cortesia evita di offendere

Da: avvocato A. 09/11/2010 11:37:10
sull'italiano, informalmente si può anche dire che "la storia sta così", è inutile che fai leva su improbabili miei errori. Ma ti dirò di più, fai un passo avanti. E cioè:
tra a abogado e abogado c'è differenza, c'è quello valido e quello "poco" valido. Leggi quello che scrivono gli abogados, troverai orrori grammaticali e sintattic (và, stà, pò, boccierei, e via così che si va), e converrai che sono in tanti, troppi,m quelli che sono volati in spagna per esercitare in italia senza nemmeno possedere i rudimenti della lingua (italiana).
Se non prendete le distanze da questa gente che non solo non sai l diritto italiano, ma neppure l'italiano, non andate da nessuna parte.
Leggi quello che scrivono. Se volete continuare a difendere tutta questa gente, pagheranno anche gli abogados validi

Da: lillo 09/11/2010 11:59:36
caro "avvocato A.", se rileggi i miei post vedrai che non poche volte stigmatizzo gli "orrori" di alcuni abogados. anche io penso che questi soggetti vadano tenuti lontani perchè con la loro approssimazione e la manifesta ignoranza rischiano di rovinare la reputazione di quanti hanno preso il titolo spagnolo e sono professionisti validi e capaci.
"la storia sta così" non è una espressione informale, è una espressione gergale. esprimersi in gergo indica un anelito di spirito di branco in senso negativo, nel senso "noi parliamo a modo nostro, siamo un gruppo, aiutiamoci a danno degli altri". a me sinceramente queste cose non piacciono, è aberrante l'utilizzo di gerghi sgrammaticati che permettono di ricondurre immediatamente una persona ad un ambiente. dall'impiegatizio milanese "piuttosto che", all' "attenzionare" di chi viene dalle amministrazioni pubbliche, all' "a studio" dell'ambiente forense romano e chi più ne ha più ne metta. sono tutte espressioni che denotano ignoranza e debolezza di carattere a cui si cerca di sopperire con la miseria umana del conformismo.

sopo questa digressione, ribadisco: ben venga la stigmatizzazione della mediocrità di alcuni abogados. che si faccia però lo stesso fra gli avvocati. è intollerabile che ci siano avvocati che si esprimono come de tilla o come altri le cui esternazioni emergono dai verbali di alcuni coa. ci vuole onestà intellettuale da parte di tutti, molto spesso in italia si nega l'evidenza in nome di un illusorio spirito di corpo.

piantiamola di accogliere chiunque fra le nostre fila per fare numero. fuori gli ignoranti e gli incapaci da ogni gruppo, isoliamo ed emarginiamo questi soggetti che fanno solo danni.
basta abogados ignoranti, basta avvocati volgari e sguaiati, basta agenzie cialtrone.
è così difficile?

Da: lillo 09/11/2010 12:03:28
sul fatto che do dell'ignorante: io dico quello che mi pare, se una persona manifesta ignoranza lo sottolineo.
se non ti sta bene hai gli strumenti per far valere le tue ragioni. se non ricominciamo a chiamare le cose col proprio nome finiamo male, le capre diventano leoni, gli asini aquile e così via. le parole sono importanti e vanno rispettate.

Da: avvocato A. 09/11/2010 12:06:11
Se non fosse stato per le agenzie che hanno fatto pubblicità oltre i limiti del buon senso, del decoro, del lecito (V. provvedimento autorità) nessuno si sarebbe mai interessato di un paio di centinaia di abogados.
La colpa è delle agenzie e dei dottori (----) bamboccioni figli di genitori ricchi che hanno aderito al richiamo di ot, cepu etc.....prendetevela con loro se volete arrivare da qualche parte, ci vuol tanto a capire che se gli abogados cominciano a far causa alle agenzie che li hanno screditati e poi a far arrivare questo ai giornali, poi gli ordini non cancelleranno più? Via su, arrivateci

Da: avvocato A. 09/11/2010 12:08:39
insomma, prendete le distanze da chi non parla una parola di spagnolo (e di italiano) da chi ha fatto gli esami presso università compiacenti (basta leggere i posto indietro, addirittura in italiano), far causa alle agenzie (class action), e tutto è risolto, gli ordini vi accetteranno

Da: Perepperepe 09/11/2010 12:08:41
Secondo il Considerando 12 della direttiva 2005/36/CE "La presente direttiva riguarda il riconoscimento, da parte degli Stati membri, delle qualifiche professionali acquisite in altri Stati membri. Non riguarda, tuttavia, il riconoscimento, da parte degli Stati membri, di decisioni di riconoscimento adottate da altri Stati membri a norma della presente direttiva. Pertanto, i titolari di qualifiche professionali che siano state riconosciute a norma della presente direttiva non possono utilizzare tale riconoscimento per ottenere, nel loro Stato membro di origine, diritti diversi da quelli conferiti grazie alla qualifica professionale ottenuta in tale Stato membro, A MENO CHE NON DIMOSTRINO DI AVER OTTENUTO QUALIFICHE PROFESSIONALI ADDIZIONALI NELLO STATO MEMBRO OSPITANTE".

Si osservi che, come dimostrato, il decreto di riconoscimento del Ministero per l'istruzione e le scienze spagnolo del mio titolo di laurea in giurisprudenza al corrispondente spagnolo di licenciado en derecho non si basò sulla mera constatazione della conclusione degli studi universitari in Italia, bensì sul SUPERAMENTO DEGLI ESAMI INTEGRATIVI PRESSO L'UNIVER*******D CATOLICA SAN ANTONIO DE MURCIA.

In proposito tengo a sottoporre all'attenzione del Consiglio dell'ordine degli avvocati le considerazioni espresse dalla Commissione e dall'avvocato generale Verica Trestnjak in alcuni specifici punti salienti del caso KOLLER C-118/091 la cui sentenza è di prossima emanazione:

"37. Il sig. Koller e la Commissione sottolineano inoltre che la presente causa differisce considerevolmente dalla causa Cavallera per il fatto che nella situazione del sig. Koller non è presente nessuna delle lacune riscontrate in tale causa. Infatti, il decreto di riconoscimento del Ministero per l'istruzione e le scienze spagnolo non si baserebbe sulla mera constatazione della conclusione degli studi universitari in Austria, bensì sul SUPERAMENTO DEGLI ESAMI INTEGRATIVI PRESSO L'UNIVER*******D DE MADRID.

38. Secondo la Commissione la sentenza Cavallera non presuppone il compimento di un ciclo di studi post-secondari di durata triennale ai sensi dell'art. 1, lett. a), primo comma, secondo trattino, della direttiva 89/48 in uno Stato membro diverso dallo Stato ospitante, ma RICHIEDE SOLO, CHE LE QUALIFICHE ATTESTATE DAL TITOLO �«[SIANO ACQUISITE, IN MISURA] TOTALE O PARZIALE, (â��) NEL CONTESTO DEL SISTEMA DELL'ISTRUZIONE DELLO STATO MEMBRO CHE HA RILASCIATO IL TITOLO DE QUO�» (8). AL RIGUARDO, LA COMMISSIONE SOTTOLINEA LA CIRCOSTANZA CHE IL SIG. KOLLER - almeno in parte, vale a dire laddove esse riguardano conoscenze in diritto spagnolo comprovate dal superamento di esami integrativi a conclusione della frequenza di corsi universitari - HA ACQUISITO IN SPAGNA LE QUALIFICHE ATTESTATE NEL DECRETO DI RICONOSCIMENTO.

39. Alla luce della ratio della direttiva 89/48 la Commissione ritiene che, in ogni caso, IL TITOLO ATTESTI QUALIFICHE SUPPLEMENTARI ACQUISITE IN UN ALTRO STATO MEMBRO E NEL QUALE ESSE CONSENTONO L'ACCESSO ALLA PROFESSIONE REGOLAMENTATA. Tale requisito impedirebbe che ciò sia reso possibile già con la mera omologazione del diploma universitario ottenuto nello Stato membro ospitante. La Commissione rileva inoltre che, nella sentenza Cavallera, la Corte NON ESIGE CHE IL TITOLO DEBBA ATTESTARE IN OGNI CASO ANCHE UN'ESPERIENZA LAVORATIVA. PIUTTOSTO, dalla formulazione della Corte risulterebbe che SOLTANTO L'ASSENZA CONGIUNTA DI TALI ELEMENTI PORTEREBBE A NON VALUTARE - a causa del mancato riferimento allo Stato membro che lo ha rilasciato - IL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE QUALE �«DIPLOMA�» AI SENSI DELLA DIRETTIVA 89/48".

Infine, si osservi quanto affermato nel punto "86. Come ha giustamente rilevato l'avvocato generale Poiares Maduro nelle conclusioni relative alla causa Cavallera (47), la circostanza che un cittadino dell'Unione abbia voluto approfittare dell'accesso più vantaggioso ad una professione in uno Stato membro diverso da quello in cui ha seguito i suoi studi non può essere interpretata de plano come abuso di diritto. Nel caso di specie un abuso del diritto sarebbe piuttosto ravvisabile soltanto in mancanza di un qualsiasi effettivo esercizio della libera circolazione da parte del cittadino dell'Unione - ad esempio attraverso una formazione integrativa o l'acquisizione di esperienza professionale in un altro Stato membro. Solo con l'acquisizione di una tale formazione o esperienza professionale si può realizzare l'�«interpenetrazione economica e sociale�» (48) in conformità agli obiettivi del mercato interno di cui all'art. 1, lett. c), CE. Atteso che è stato già stabilito che il sig. Koller ha conseguito una qualifica professionale corrispondente a un �«ciclo di studi post-secondari�» ai sensi dell'art. 1, lett. a), secondo trattino (49), è evidente che non sussistono i presupposti per ravvisare un abuso di diritto.".

In linea con quanto previsto nella sentenza Cavallera ( perciò, DEL TUTTO IMPROPRIAMENTE RICHIAMATA PER SOSTENERE CHE DIFETTA IN CAPO AL SOTTOSCRITTO "UNA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE EFFETTIVA E NON SOLO FORMALE" IN DIRITTO SPAGNOLO ) in seguito a tali osservazioni, espresse tra l'altro dalla commissione, l'avvocato generale Verica Trestnjak giunse, il 2/6/2010 a proporre alla CGCE le seguenti conclusioni:

"La nozione di �«diploma�» ai sensi dell'art. 1, lett. a), della direttiva 89/48 comprende i titoli rilasciati dall'autorità competente di un altro Stato membro da cui risulti che il richiedente è in possesso delle qualifiche professionali richieste per accedere a una professione regolamentata, i quali non attestino tuttavia il compimento di un ciclo di studi universitari in detto Stato della durata minima di tre anni e si basino, invece, sul riconoscimento del corrispondente titolo di studi acquisito nello Stato membro ospitante, PURCHÉ TALE RICONOSCIMENTO SI FONDI SU QUALIFICHE AGGIUNTIVE CONSEGUITE NELLO STATO MEMBRO CHE LO HA RILASCIATO, QUALI AD ESEMPIO LA FORMAZIONE COMPIUTA MEDIANTE LA FREQUENZA DI CORSI E IL SUPERAMENTO DI ESAMI INTEGRATIVI.

Da: Perepperepe 09/11/2010 12:11:23
riporto dall'altro forum.. ciò visto, secondo me se uno non applica la legge i casi sono due: o non ci arriva o è in malafede..

Da: lillo 09/11/2010 12:12:12
ben vengano le cause alle agenzie. per quanto mi riguarda DEVONO essere seppellite di cause, hanno lucrato spesso in maniera poco onesta. su questo punto non ci piove.

per quanto riguarda alcuni avvocati in alcuni coa, il discorso non cambia. DEVONO essere rimessi a posto. perchè costoro invece di prendersela con le agenzie se la sono presa con gli abogados? forse perchè, vigliaccamente, hanno visto in loro una vittima più facile e più debole? se così fosse non meriterebbero nessuna tutela, colpiscono con cattiveria e causano danni enormi a persone che reputano innocue. di fronte a un atteggiamento del genere nessuna reazione è spropositata.

Da: Per quanto mi riguarda 09/11/2010 12:20:14
Parere personale: se cacciano TUTTI quelli che hanno fatto l'esame in ITALIANO presso l'università privata San Antonio di Murcia grazie alle migliaia d'euro rifilate a OT fanno solo che bene!

poi dite quello che vi pare, ma tale provvedimento sarebbe oltremodo giusto!

Da: Agenzia di Casting 09/11/2010 12:25:25
questa invidia penis verso chi ha il denaro necessario per un percorso completo ed appagante fa tanto di comunista invidioso!

Da: Comunista 09/11/2010 12:28:39
E chi se ne frega, sarò comunista e invidioso, ma se stiamo in questi casini è per colpa di qualche decina di figli di papà che vogliono comprare tutto!

Se li cacciano gli fa solo che bene!

e comunque i consiglieri del coa di roma sanno benissimo della san antonio di murcia, anche perchè basta andare sul sito di OT per leggere tutto! se "fai il furbo" sarebbe meglio farlo sotto banco e non pubblicarlo su internet per poter avere il massimo numero di clienti....

a me che OT ha fatto milioni d'euro non me ne frega nulla, a me interessa solo che vengano cacciati tutti! poi fatevi causa tra di voi... non frega nulla a nessuno!

Da: Perepperepe 09/11/2010 12:30:29
Comunista fatti raccontare le "stragi" agli esami dell'UCAM

Da: lillo 09/11/2010 12:30:32
a me invece pare che i consiglieri del coa di roma non sappiano proprio un tubo e menino colpi a casaccio. e questo non si fa.

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Da: per todos	08/11/2010 20:02:17
Nel caso di rigetto di domanda di iscrizione nell'elenco speciale di cui al D. lgs 96/01 All'ill. mo sig. procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di â��â��. Il sottoscritto _______________________ , nato a _______________. Il______________ , ESPONE quanto segue: va PREMESSO 1 - che, in data _________, lo scrivente ha depositato presso la Segreteria dell'Onorevole Ordine degli Avvocati di ________ , domanda per l'iscrizione presso l'Albo speciale degli avvocati stabiliti, di cui all'art. 6 del Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 96, "Attuazione della direttiva 98/5/CE volta a facilitare l'esercizio permanente della professione di avvocato in uno Stato membro diverso da quello in cui e' stata acquisita la qualifica professionale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2001 - Supplemento Ordinario n. 72 e, depositato tutta la documentazione di legge; 2 - che, l'istante ha presentato la domanda di cui al punto 1�° delle premesse, poiché in possesso della qualifica professionale di abogado, come da attestato di iscrizione prodotta dell'Ilustre Colegio de Abogados de ________________, Spagna -Europa CE; 3 - che, a seguito della domanda depositata, l'istante è stato convocato dal Consiglio dell'Ordine di __________ , ai sensi dell'art. 6, comma 7 del citato decreto Legislativo. In tale occasione, al fine di meglio facilitare l'attività dell'autorità gestente e, di renderla specificatamente edotta, ho depositato parere pro veritate a dimostrazione della piena e totale legittimità della domanda; 4 - che, con missiva del __________ , il Consiglio dell'Ordine mi comunicava il rigetto della domanda così motivando: (riportare per intero quanto comunicato dal coa); 5 - che, la decisione del Consiglio dell'Ordine di __________ , non può essere assolutamente condivisa per tutti i motivi endo - contenuti nel citato parere che dimostra che essa è contraria alla legge; 6 - che, dalla decisione anzidetta deriva per l'istante grave danno certo ed irreparabile, a cui si associa chiara perdita di immagine professionale. Tanto premesso, va CONSIDERATO che, per evitare tale evenienza e coprire il vuoto normativo in tema, i due senatori Mazzatorta e Divina hanno recentemente proposto un emendamento al disegno di legge 601, già approvato [dopo il comma 2, inserire il seguente: �«2-bis. L'iscrizione nella sezione speciale dell'albo ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 96 può essere subordinata dal Consiglio dell'ordine alla presentazione di apposita documentazione comprovante l'esercizio della professione nel paese di origine per un congruo periodo di tempo�».] Anche ove tale emendamento divenisse legge (ma oggi non è così), a prescindere dal fatto che: con esso ipso fatto si riconosce definitivamente la figura dell'avvocato comunitario; la legge non deroga che per l'avvenire e, pertanto anche chi dovesse presentare domanda d'iscrizione ad un coa, fino al giorno prima dell'entrata in vigore della norma, sarebbe da essa immune; SE FOSSE COME AFFERMA IL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI _____________non si comprende, il perché il legislatore si sarebbe posto il problema di regolamentare la materia con una legge specifica, pur se ad oggi, ancora in via di approvazione!!! Alla luce di quanto sopra esposto, appare evidente che il Consiglio dell'Ordine di __________ , ha agito in maniera contraria al diritto. All'uopo, giova ricordare che, il Ministero della Giustizia, come da parere in atti, già dal 29 luglio 2010, ha disatteso ogni opinione ed iniziativa tendente a limitare le prerogative del citato Decreto Legislativo. Pertanto, per quanto di competenza del Suo Ecc. Ufficio, valuti La S. V. Ill. ma, se dalle decisioni poste in essere dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di __________, si possano ravvisare dei comportamenti idonei ad integrare fattispecie di natura penale, specie per i reati di cui al Libro secondo, dei delitti contro la pubblica amministrazione. Chiedo espressamente di essere notiziato di ogni decisione La S.V. ill. ma vorrà prendere a seguito del presente atto, ivi inclusa la richiesta di archiviazione. ALLEGA: copia domanda di iscrizione al Consiglio â��..; (tutti i documenti, le missive ed il parere, fare indice) _________ , lì____________ Tizio Salvezze illimitate

Da: x per todos	08/11/2010 20:38:35
siete un po' cattivelli. Era ora, battute a parte, atto di guerra, si risponde con atto di guerra!!!!!!!!!!!!

Da: lillo	08/11/2010 21:03:21
ma quale cattivelli. la guerra è stata scatenata da certi personaggi che sono fatti forti perchè nessuno ha reagito. la segnalazione alla procura è il minimo, altre belle notizie sono in arrivo per chi ha seminato vento, e del tutto gratuitamente poi. ma davvero pensate di avere a che fare con degli stupidi? certo, alcuni abogados sono un po' ingenuotti, ma non tutti, alcuni ma non tutti. io avrei anche fatto cenno nell'esposto al mare di porcherie che vengono dette da certi signori contro gli avvocati stabiliti, giusto per far capire alla procura che non abbiamo a che fare con dei gentiluomini che stoccano in punta di fioretto.

Da: lillo	08/11/2010 21:11:17
e adesso vediamo quanti accorrerrano a difesa dei più indifendibili. de tilla sta ancora cercando i voti che si è perso per diventare presidente del cnf. e a lui è andata bene, la querela è stata archiviata de plano. rinnovo l'accorato appello ai colleghi dei coa che si sentono persone oneste e serie a porre dei distinguo tra loro e certe altre figure meno rispettabili. al momento del bisogno poter dire "io non c'entro" potrebbe fare una gran differenza.

Da: lillo	08/11/2010 21:28:25
ragazzi, non fatevi spaventare. tanto peggio di quello che ci stanno facendo non possono fare. e non fatevi rabbonire con sciocchezze del tipo " è solo una mossa politica, fanno solo fumo e niente arrosto". se ancora non hanno cancellato nessuno è solo perchè si sono resi conto di rischiare querele, ma appena avranno la copertura che cercano cancelleranno. le persone più vili sanno essere anche le più crudeli, appena si sentiranno al sicuro andranno giù duro con cattiveria, quasi tutti lo danno per certo. e a tal proposito ricordatevi che l'emendamento non deve passare, attivate tutti i canali politici che avete e ricordate che l'italia rischia sanzioni. ovviamente a lor signori non importa nè del diritto nè delle sanzioni, loro stanno eseguendo il sottilissimo diegno di menti raffinatissime (uahuhauhauha) ma a qualche politico credo importerà. e poi rideremo quando le prime convocazioni arriveranno anche dall'altra parte. :)

Da: x lillo	08/11/2010 22:45:08
l'emendamento non andrà avanti così come la riforma. A marzo si vota, e poi la riforma non la vuole nessuno. Non è un caso che manca sempre il numero legale, mancherà pure domani!

Da: Credenzial X avvocato A	08/11/2010 23:55:33
Ragazzi avvocato A è proprio una figura trsiste. E' il classico tipo (ci posso mettere la mano sul fuoco) che era picchiato dagli amici a scuola. Simili personaggi mi fanno vergognare di essere italiano e di vivere in Italia. Già me lo immagino il fallito che si è messo la targhetta appesa e compila decreti ingiuntivi guadagnando 500 euro al mese. Mi viene un senso di tristezza solo a leggere i suoi interventi. Dove siamo arrivati!

Da: Bio Parco	09/11/2010 00:23:51
Ragazzi ma chi l'ha detto che ci sono ancora ordini che iscrivono? Io a Busto ho presentato domanda ma non mi iscrivono...

Da: spectre	09/11/2010 01:58:14
ma questi sono proprio matti...ebbene si, io da ragazzino ero picchiato.....la stampa pubblica che tutti i componenti dei coa tremano dalla paura...ormai lillo è diventato una leggenda...nelle contrade si urla: lillo for president.....tutti tremano dalla paura: da quando hanno letto l'esposto sopra riportato il terrore ha invaso gli avvocati italiani, il parlamento, i pubblici ministeri che sono riuniti ad oltranza per trovare una soluzione. ...lillo sii clemente, non infierire--- hanno quasi tutti famiglia pensa ai figli e ai nipoti....lillo pietà

Da: x spectre	09/11/2010 08:02:43
premesso che, in Italia ti puoi aspettare di tutto... inizia a depositare un po' di esposti di cui sopra, e poi vediamo se un PM prima o poi non apre qualche fascicoletto. Non credere che chi ha redatto quel esposto, non ha chiesto prima a più di un PM, come comportarsi ...... Non iscrivono perchè, un avvocato senza titoli accademici e/o specializzazioni in merito ha redatto un parere con i soldi pure tuoi? Ma vaaaaaaaaaaaaa, la lira non c'è più da 10 anni, sveglia siamo in Europa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A già!?, la professione forense è regolata da un Regio decreto del 1933, firmato Savoia, dimenticavo. Faccetta nera,.....

Da: lillo	09/11/2010 10:18:44
caro spectre, una precisazione: non devono tremare tutti gli avvocati, ci mancherebbe. devono tremare solo i cialtroni ignoranti che si sono messi nei guai con le loro mani, e sono pochissimi, si contano sulle dita di due mani. per una scelta strategica si potrebbe anche decidere di far passare un bruttissimo quarto d'ora a uno solo dei signori di cui sopra, scelto a caso dal lotto. per insegnare un minimo di diritto e rispetto professionale, niente di più :)

Da: avvocato A.	09/11/2010 11:16:26
X Lillo: hai scritto come già detto in altra sede, nessun attacco diffamatorio sarà ulteriormente tollerato. molti sono bravi a muoversi sul sottile margine del codice penale ma i più ignoranti lo sono meno. il mio messaggio è chiaramente indirizzato al signore che si firma "avvocato A." Aspettp una tua querela, intanto faccio riferimento alla cassa forense che scrive FUORI GLI ABOGADOS DAGLI ALBI P.S. studia di più il diritto penale screzio alisa lillo :) X Credenzial, potrei veramente querelarti, ma mi limito a rispondere all'offesa in questo modo a te più consono: cercati un lavoro, lo dico per te, non puoi chiedere i soldi ai genitori a vita :) Ah, la storia del tar non avvenne a napoli bensì a milano e sta come l'ho raccontata io, non come piacerebbe agli abogados :)

Da: lillo	09/11/2010 11:23:14
avvocato A., una storia non "sta" ma si svolge. :) tu mi inviti a studiare il diritto penale, io ti invito a studiare l'italiano. ciò detto, un saluto affettuoso.

Da: Perepperepe	09/11/2010 11:23:42
Personalmente mi limito ad osservare che è da quando avevo 5 anni che non sentivo cose del tipo "noi siamo arrabbiati con te e perciò tu non giochi".

Da: avvocato A.	09/11/2010 11:30:07
una ultima cosa screzio alias lillo, non azzardarti nemmeno per idea a darmi nuovamente dell'ignorante (tuo post sopra). Comportati secondo le regole, sull'altro che mi ha insultato non voglio infierire, non è un collega. Ma tu lo sei e da te si pretende il normale rispetto reciproco che ci deve essere tra colleghi, quindi per cortesia evita di offendere

Da: avvocato A.	09/11/2010 11:37:10
sull'italiano, informalmente si può anche dire che "la storia sta così", è inutile che fai leva su improbabili miei errori. Ma ti dirò di più, fai un passo avanti. E cioè: tra a abogado e abogado c'è differenza, c'è quello valido e quello "poco" valido. Leggi quello che scrivono gli abogados, troverai orrori grammaticali e sintattic (và, stà, pò, boccierei, e via così che si va), e converrai che sono in tanti, troppi,m quelli che sono volati in spagna per esercitare in italia senza nemmeno possedere i rudimenti della lingua (italiana). Se non prendete le distanze da questa gente che non solo non sai l diritto italiano, ma neppure l'italiano, non andate da nessuna parte. Leggi quello che scrivono. Se volete continuare a difendere tutta questa gente, pagheranno anche gli abogados validi

Da: lillo	09/11/2010 11:59:36
caro "avvocato A.", se rileggi i miei post vedrai che non poche volte stigmatizzo gli "orrori" di alcuni abogados. anche io penso che questi soggetti vadano tenuti lontani perchè con la loro approssimazione e la manifesta ignoranza rischiano di rovinare la reputazione di quanti hanno preso il titolo spagnolo e sono professionisti validi e capaci. "la storia sta così" non è una espressione informale, è una espressione gergale. esprimersi in gergo indica un anelito di spirito di branco in senso negativo, nel senso "noi parliamo a modo nostro, siamo un gruppo, aiutiamoci a danno degli altri". a me sinceramente queste cose non piacciono, è aberrante l'utilizzo di gerghi sgrammaticati che permettono di ricondurre immediatamente una persona ad un ambiente. dall'impiegatizio milanese "piuttosto che", all' "attenzionare" di chi viene dalle amministrazioni pubbliche, all' "a studio" dell'ambiente forense romano e chi più ne ha più ne metta. sono tutte espressioni che denotano ignoranza e debolezza di carattere a cui si cerca di sopperire con la miseria umana del conformismo. sopo questa digressione, ribadisco: ben venga la stigmatizzazione della mediocrità di alcuni abogados. che si faccia però lo stesso fra gli avvocati. è intollerabile che ci siano avvocati che si esprimono come de tilla o come altri le cui esternazioni emergono dai verbali di alcuni coa. ci vuole onestà intellettuale da parte di tutti, molto spesso in italia si nega l'evidenza in nome di un illusorio spirito di corpo. piantiamola di accogliere chiunque fra le nostre fila per fare numero. fuori gli ignoranti e gli incapaci da ogni gruppo, isoliamo ed emarginiamo questi soggetti che fanno solo danni. basta abogados ignoranti, basta avvocati volgari e sguaiati, basta agenzie cialtrone. è così difficile?

Da: lillo	09/11/2010 12:03:28
sul fatto che do dell'ignorante: io dico quello che mi pare, se una persona manifesta ignoranza lo sottolineo. se non ti sta bene hai gli strumenti per far valere le tue ragioni. se non ricominciamo a chiamare le cose col proprio nome finiamo male, le capre diventano leoni, gli asini aquile e così via. le parole sono importanti e vanno rispettate.

Da: avvocato A.	09/11/2010 12:06:11
Se non fosse stato per le agenzie che hanno fatto pubblicità oltre i limiti del buon senso, del decoro, del lecito (V. provvedimento autorità) nessuno si sarebbe mai interessato di un paio di centinaia di abogados. La colpa è delle agenzie e dei dottori (----) bamboccioni figli di genitori ricchi che hanno aderito al richiamo di ot, cepu etc.....prendetevela con loro se volete arrivare da qualche parte, ci vuol tanto a capire che se gli abogados cominciano a far causa alle agenzie che li hanno screditati e poi a far arrivare questo ai giornali, poi gli ordini non cancelleranno più? Via su, arrivateci

Da: avvocato A.	09/11/2010 12:08:39
insomma, prendete le distanze da chi non parla una parola di spagnolo (e di italiano) da chi ha fatto gli esami presso università compiacenti (basta leggere i posto indietro, addirittura in italiano), far causa alle agenzie (class action), e tutto è risolto, gli ordini vi accetteranno

Da: Perepperepe	09/11/2010 12:08:41
Secondo il Considerando 12 della direttiva 2005/36/CE "La presente direttiva riguarda il riconoscimento, da parte degli Stati membri, delle qualifiche professionali acquisite in altri Stati membri. Non riguarda, tuttavia, il riconoscimento, da parte degli Stati membri, di decisioni di riconoscimento adottate da altri Stati membri a norma della presente direttiva. Pertanto, i titolari di qualifiche professionali che siano state riconosciute a norma della presente direttiva non possono utilizzare tale riconoscimento per ottenere, nel loro Stato membro di origine, diritti diversi da quelli conferiti grazie alla qualifica professionale ottenuta in tale Stato membro, A MENO CHE NON DIMOSTRINO DI AVER OTTENUTO QUALIFICHE PROFESSIONALI ADDIZIONALI NELLO STATO MEMBRO OSPITANTE". Si osservi che, come dimostrato, il decreto di riconoscimento del Ministero per l'istruzione e le scienze spagnolo del mio titolo di laurea in giurisprudenza al corrispondente spagnolo di licenciado en derecho non si basò sulla mera constatazione della conclusione degli studi universitari in Italia, bensì sul SUPERAMENTO DEGLI ESAMI INTEGRATIVI PRESSO L'UNIVER*****D CATOLICA SAN ANTONIO DE MURCIA. In proposito tengo a sottoporre all'attenzione del Consiglio dell'ordine degli avvocati le considerazioni espresse dalla Commissione e dall'avvocato generale Verica Trestnjak in alcuni specifici punti salienti del caso KOLLER C-118/091 la cui sentenza è di prossima emanazione: "37. Il sig. Koller e la Commissione sottolineano inoltre che la presente causa differisce considerevolmente dalla causa Cavallera per il fatto che nella situazione del sig. Koller non è presente nessuna delle lacune riscontrate in tale causa. Infatti, il decreto di riconoscimento del Ministero per l'istruzione e le scienze spagnolo non si baserebbe sulla mera constatazione della conclusione degli studi universitari in Austria, bensì sul SUPERAMENTO DEGLI ESAMI INTEGRATIVI PRESSO L'UNIVER*****D DE MADRID. 38. Secondo la Commissione la sentenza Cavallera non presuppone il compimento di un ciclo di studi post-secondari di durata triennale ai sensi dell'art. 1, lett. a), primo comma, secondo trattino, della direttiva 89/48 in uno Stato membro diverso dallo Stato ospitante, ma RICHIEDE SOLO, CHE LE QUALIFICHE ATTESTATE DAL TITOLO �«[SIANO ACQUISITE, IN MISURA] TOTALE O PARZIALE, (â��) NEL CONTESTO DEL SISTEMA DELL'ISTRUZIONE DELLO STATO MEMBRO CHE HA RILASCIATO IL TITOLO DE QUO�» (8). AL RIGUARDO, LA COMMISSIONE SOTTOLINEA LA CIRCOSTANZA CHE IL SIG. KOLLER - almeno in parte, vale a dire laddove esse riguardano conoscenze in diritto spagnolo comprovate dal superamento di esami integrativi a conclusione della frequenza di corsi universitari - HA ACQUISITO IN SPAGNA LE QUALIFICHE ATTESTATE NEL DECRETO DI RICONOSCIMENTO. 39. Alla luce della ratio della direttiva 89/48 la Commissione ritiene che, in ogni caso, IL TITOLO ATTESTI QUALIFICHE SUPPLEMENTARI ACQUISITE IN UN ALTRO STATO MEMBRO E NEL QUALE ESSE CONSENTONO L'ACCESSO ALLA PROFESSIONE REGOLAMENTATA. Tale requisito impedirebbe che ciò sia reso possibile già con la mera omologazione del diploma universitario ottenuto nello Stato membro ospitante. La Commissione rileva inoltre che, nella sentenza Cavallera, la Corte NON ESIGE CHE IL TITOLO DEBBA ATTESTARE IN OGNI CASO ANCHE UN'ESPERIENZA LAVORATIVA. PIUTTOSTO, dalla formulazione della Corte risulterebbe che SOLTANTO L'ASSENZA CONGIUNTA DI TALI ELEMENTI PORTEREBBE A NON VALUTARE - a causa del mancato riferimento allo Stato membro che lo ha rilasciato - IL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE QUALE �«DIPLOMA�» AI SENSI DELLA DIRETTIVA 89/48". Infine, si osservi quanto affermato nel punto "86. Come ha giustamente rilevato l'avvocato generale Poiares Maduro nelle conclusioni relative alla causa Cavallera (47), la circostanza che un cittadino dell'Unione abbia voluto approfittare dell'accesso più vantaggioso ad una professione in uno Stato membro diverso da quello in cui ha seguito i suoi studi non può essere interpretata de plano come abuso di diritto. Nel caso di specie un abuso del diritto sarebbe piuttosto ravvisabile soltanto in mancanza di un qualsiasi effettivo esercizio della libera circolazione da parte del cittadino dell'Unione - ad esempio attraverso una formazione integrativa o l'acquisizione di esperienza professionale in un altro Stato membro. Solo con l'acquisizione di una tale formazione o esperienza professionale si può realizzare l'�«interpenetrazione economica e sociale�» (48) in conformità agli obiettivi del mercato interno di cui all'art. 1, lett. c), CE. Atteso che è stato già stabilito che il sig. Koller ha conseguito una qualifica professionale corrispondente a un �«ciclo di studi post-secondari�» ai sensi dell'art. 1, lett. a), secondo trattino (49), è evidente che non sussistono i presupposti per ravvisare un abuso di diritto.". In linea con quanto previsto nella sentenza Cavallera ( perciò, DEL TUTTO IMPROPRIAMENTE RICHIAMATA PER SOSTENERE CHE DIFETTA IN CAPO AL SOTTOSCRITTO "UNA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE EFFETTIVA E NON SOLO FORMALE" IN DIRITTO SPAGNOLO ) in seguito a tali osservazioni, espresse tra l'altro dalla commissione, l'avvocato generale Verica Trestnjak giunse, il 2/6/2010 a proporre alla CGCE le seguenti conclusioni: "La nozione di �«diploma�» ai sensi dell'art. 1, lett. a), della direttiva 89/48 comprende i titoli rilasciati dall'autorità competente di un altro Stato membro da cui risulti che il richiedente è in possesso delle qualifiche professionali richieste per accedere a una professione regolamentata, i quali non attestino tuttavia il compimento di un ciclo di studi universitari in detto Stato della durata minima di tre anni e si basino, invece, sul riconoscimento del corrispondente titolo di studi acquisito nello Stato membro ospitante, PURCHÉ TALE RICONOSCIMENTO SI FONDI SU QUALIFICHE AGGIUNTIVE CONSEGUITE NELLO STATO MEMBRO CHE LO HA RILASCIATO, QUALI AD ESEMPIO LA FORMAZIONE COMPIUTA MEDIANTE LA FREQUENZA DI CORSI E IL SUPERAMENTO DI ESAMI INTEGRATIVI.

Da: Perepperepe	09/11/2010 12:11:23
riporto dall'altro forum.. ciò visto, secondo me se uno non applica la legge i casi sono due: o non ci arriva o è in malafede..

Da: lillo	09/11/2010 12:12:12
ben vengano le cause alle agenzie. per quanto mi riguarda DEVONO essere seppellite di cause, hanno lucrato spesso in maniera poco onesta. su questo punto non ci piove. per quanto riguarda alcuni avvocati in alcuni coa, il discorso non cambia. DEVONO essere rimessi a posto. perchè costoro invece di prendersela con le agenzie se la sono presa con gli abogados? forse perchè, vigliaccamente, hanno visto in loro una vittima più facile e più debole? se così fosse non meriterebbero nessuna tutela, colpiscono con cattiveria e causano danni enormi a persone che reputano innocue. di fronte a un atteggiamento del genere nessuna reazione è spropositata.

Da: Per quanto mi riguarda	09/11/2010 12:20:14
Parere personale: se cacciano TUTTI quelli che hanno fatto l'esame in ITALIANO presso l'università privata San Antonio di Murcia grazie alle migliaia d'euro rifilate a OT fanno solo che bene! poi dite quello che vi pare, ma tale provvedimento sarebbe oltremodo giusto!

Da: Agenzia di Casting	09/11/2010 12:25:25
questa invidia penis verso chi ha il denaro necessario per un percorso completo ed appagante fa tanto di comunista invidioso!

Da: Comunista	09/11/2010 12:28:39
E chi se ne frega, sarò comunista e invidioso, ma se stiamo in questi casini è per colpa di qualche decina di figli di papà che vogliono comprare tutto! Se li cacciano gli fa solo che bene! e comunque i consiglieri del coa di roma sanno benissimo della san antonio di murcia, anche perchè basta andare sul sito di OT per leggere tutto! se "fai il furbo" sarebbe meglio farlo sotto banco e non pubblicarlo su internet per poter avere il massimo numero di clienti.... a me che OT ha fatto milioni d'euro non me ne frega nulla, a me interessa solo che vengano cacciati tutti! poi fatevi causa tra di voi... non frega nulla a nessuno!

Da: Perepperepe	09/11/2010 12:30:29
Comunista fatti raccontare le "stragi" agli esami dell'UCAM

Da: lillo	09/11/2010 12:30:32
a me invece pare che i consiglieri del coa di roma non sappiano proprio un tubo e menino colpi a casaccio. e questo non si fa.