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Esame avvocato Spagna
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Da: martire della verità 19/04/2010 13:22:51
per l'autore di x fernanda e tutti

Oltre che confermare quanto detto in questo forum sia da anteum, sia da francesco sforzi che da fernanda, persone che descrivono la realtà dei fatti, ti rassicuro sul fatto che quanto ti hanno detto i COA è vero.

Vi è un contromisura ancora più subdola in atto.

In base agli orientamenti del cnf l'iscrizione all'albo dei stabiliti è vincolata non solo dal possesso del titolo, ma anche dalla certificazione di un effettivo esercizio della professione in Spagna per un periodo non determinato di tempo.

I COA possono sollevare questa eccezione o subito, al momento dell'iscrizione all'albo degli stabiliti, o dopo, al compimento dei tre anni, dove interviene il CNF direttamente negando l'equiparazione alla professione italiana.

In questo modo tanti odierni stabiliti si ritroveranno lo stesso tra tre anni senza il titolo. E il CNF può fare pulizia di abogados oltre a tanti altri come previsto dalla riforma che si vuole attuare.

So da fonti interne agli ordini che si è in procinto anche di preparare dei testi regolamentativi in tal senso in modo da evitare e prevenire ricorsi anche presso la stessa Corte di Giustizia europea.

Carissimi futuri abogados, se siete dei veri giuristi, usate la testa, ed il cervello.

Procedete all'ablitazione spagnola rispettando le regole e, soprattutto, tornate in italia con tutti i requisiti validi richieste non solo dalle normative europee, ma anche dalle correnti d'interpretazione italiana, in modo che non vi possa essere opposta alcun tipo di eccezione.

Quindi dovrete per un periodo della vostra esistenza spagnolizzarVI, considerando di lavorare almeno per un anno in Spagna.

Altrimenti tutti gli studi e gli sforzi fatti risulteranno vanoificati dai baroni italiani!

A buoni intenditori!!!.... poche parole bastano!!!!

Da: martire della verità 19/04/2010 13:48:34
Volevo aggiungere anche il fatto che i COA sono abbastanza infornmati sul modus operandi delle agenzie, in particolare di due che si fanno parecchia pubblicità in internete.

Tutti coloro che otterrranno l'abilitazione da una delle università convenzionate con queste associazioni truffaldine, si preparino ad un secco diniego dell'istanza di iscrizione all'albo degli stabiliti.

I COA, come ha confermato DE TILLA, oltre a stigmatizzare la via spagnola, hanno un'avversione contro queste agenzie che vendono e svendono la via spagnola come un escamotage facile e con corsie privilegiate a quanti loro si affidano. E il CNF è abbastanza informato del fatto che queste agenzie facciano ottenere ad alcuni ( non a tutti) dietro lauti pagamenti, il titolo sostenendo esami particolari (tipo 12 domande, invece di 15 o 20 con supporto di traduzione italiana):

Quindi esiste una black list di università che i COA hanno stilato per cui si boccia a priori l'istanza di iscrizione a quanti hanno ottenuto il titolo da queste università!

Quindi, chi fa da sé fa per tre.

Ed occorre studiare rispettando le regole perchè i furbi ed i polli finiranno bruciati e scorticati...

Mi spiace, ma questa è la dura realtà!

Ormai si sta celebrando l'apocalisse: i buoni ed i cattivi vengono divisi in due parti diverse...

Da: Luna 19/04/2010 13:49:45
Scusa...volevo chiederti..hai avuto problemi per l'iscrizione nell'albo degli stabiliti in Italia? In quale ordin sei iscritto?

Grazie

Da: martire della verità 19/04/2010 13:57:54
Volevo scusarmi per gli errori di ortoografia e grammatica. mi trovo in metro e sto usando uno smarthphone per cui sia la concentrazione scarsa che la digitazione con il pennino mi rendono in questo momento scribacchino.

No, mi spiace deluderti, ma io mi sto muovendo da solo. Ho tanti agganci informativi da tutte le parti.

Sai, prima di fare la guerra bisogna conoscere il campo di battaglia e, sopratuttto il nemico.

Conosco tanti che si sono affidati alle agenzie ed alytri che si tanno affidando, nonchè altre persone che hanno fatto tutto da soli e stanno in questo momento espletando le pratiche di stabilimento in Italia.

Inoltre posso "vantare" dei contatti privilegiati con i COA e il CNF.

Io ho riportato i malumori generali e i mal di pancia che l'ordinamento forense lamenta in questo periodo.

E nei prossimi mesi se ne vedranno delle belle. E poi il fatto stesso che tanti abogados nel triveneto siano stati cancellati dagli albi la dice lunga...

Da: x Fernanda 19/04/2010 21:24:27
Martire, ti ringrazio, sei stato molto esaustivo.

Da: x Martire 19/04/2010 21:51:22
Però, la riforma prevede che per i primi 5 anni, si applicherà la normativa previgente, quindi almento per 5 anni, stiamo tranquilli. Per normativa previgente, si intende anche che puoi fare l'esame tutte le volte che vuoi. Alla fine hai dall'entrata in vigore della legge 8 tentativi, 5+3 che non sono pochi.
Speriamo caschi il governo................. voglio votare, dai Fini

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Da: martire della verità 20/04/2010 10:55:15
E' vero che la riforma prevede una normativa transitoria...

Peccato che il testo definitivo del ddl ancora non è stato approvato e che al momento i cosidetti "diritti acquisiti" risultano essere inseriti nel menù della riforma come il dessert finale senza specificare se si tratterà di un sorbetto al limone (che purifica e lava la bocca dai retrogusti delle portate precedenti) o un affogato al caffé (con retrogusto amaro e con effetti eccitanti, tachicardia e insonnia compresi!).

Spero che la mia metafora sia abbastanza comprensibile e chiara.

io diffido di questi politici e Alfano è stato molto chiaro.

Mercoledì scorso ha affermato che che il ddl non verrà ritirato come chiesto dal PD) e che la maggioranza di governo lo voterà così come è stato stilato, senza se e senza ma. Gli eventuali emendamenti riguarderanno solo le norme riguardanti l'esercizio della professione (ovvero i limiti di reddito, i cassazionisti, la formazione permanente) ma non quanto è stato siglato riguardo allo sbarramento all'accesso alla professione!!!

Ed anche se Fini dovesse fare scacco a Berlusconi (e considerando la scacchiera attuale, è difficile fare scacco matto!), la riforma forense è un testo di legge voluto dalle lobbies professionali che difficilmente con un altro governo o con un rimpasto di quello attuale sarà modificato o lasciato nel cassetto.

Da: x Martire 20/04/2010 11:05:43
vero. Ma chi le scirve le leggi, il salumiere!!! è pazzesco non prevedere una norma transitoria, in maniera chiara.

Da: SALUMIERE 20/04/2010 11:36:59
ma come ti permetti di fare pure il classista con la puzza sotto al naso, quando sei talmente ignorante da non riuscire a superare l'esame di abilitazione!!

Da: x SALUMIERE 20/04/2010 11:39:34
io l'esame, l'ho fatto per la prima volta nel 2009, ed aspetto gli esiti degli scritti. Comunque, la legge di riforma è fatta con i piedi "del salumiere".

Da: x SALUMIERE 20/04/2010 11:49:50
Al governo è meglio che ci vanno i salumieri.

Da: x x SALUMIERE 20/04/2010 12:25:01
che scherzi!!! Tu vuoi mettere la preparazione giuridica, legislativa ecc. ecc., della CARFAGNA con un salumiere!!! Mi hanno detto che la CARFAGNA, riesce a fare 1 + 1 = 3. Ohhh, non scherziamo al governo ci stanno persone serie che hanno fatto calendari e non solo, mica statisti come Einaudi, che pensavano solo al bene del paese!!! Non scherziamo con la serietà delle calendariste & C. !!!!!!!

Da: x x x SALUMIERE 20/04/2010 12:27:22
Beato te, che riesce a prenderla a ridere. Io invece inizio a piangere

Da: adios abogados 20/04/2010 12:36:56
cari furbetti è finita la pacchia.
vi siete fatti abbindolare dalle agenzie che vi spacciavano la via spagnola come seria, veloce e di facile soluzione. Loro si sono arricchiti e voi ve la siete presa in culo.
cornuti e mazziati ma del resto "avete voluto la bicicletta????" e ora pedalate...verso la Spagna!
adios amigos abogados!

Da: martire della verità 20/04/2010 13:47:55
questi ultimi interventi del kazzo lasciano il tempo che trovano...

inutile negarlo, ma i legislatori italiani, soprattutto quelli di queste ultime legislature, sono tutto tranne che giuristi gentiluomini.

A me fa schifo constatare che in parlamento vi siano rappresentanti collusi con malavita o con lobbies che pensano a salvaguardare i propri interessi e non il bene generale del Paese.

Nel campo forense è necessaria una riforma. Ma la si poteva attuare in linea con le altre normative dei paesi europei.

L'italia è l'unico Paese che pone non solo sbarramenti all'ingresso, ma anche bastoni a coloro che già esercitano, creando vincoli formativi, reddittuali e di categoria (vedi i cassazionisti) per cui la professionalità ne esce umiliata...

A mio parere sarebbe stato sufficiente istituire un'alta scuola di specializzazione forense (una sorta di ginnasio) in cui si frequentano corsi di formazione affiancato alla pratica in uno studio legale.

Come previsto negli altri paesi europei, il tirocinio deve essere pagato e per ogni atto svolto dal praticante deve essere prevista un onorario nella parcellazione ( come avviene in lussemburgo e in Germania).

Lo sbarramento avviene all'università, premiando solo chi si laurea a pieni voti e nei limiti dei tempi legali.

Oppure si poteva istituire un esame di stato per l'ammissione alle scuole forensi, svolto in maniera trasparente e senza numeri chiusi.

Si reclutano solo i migliori!

E l'esame di stato di abilitazione deve essere svolto in maniera celere, trasparente con lettura e correzione dei compiti scritti alla presenza del candidato (praticamente si fissa un calendario come per gli orali), in modo da evitare promozioni ad persona, e la bocciatura di temi giuridicamente corretti.

Un parlamento serio avrebbe riformato la professione in questi termini, in maniera omogenea e trasparente.

I motivi per cui tanti fuggono in Spagna è che l'esame come ora svolto è troppo aleatorio...

E la nuova riforma ci renderà uguali agli studenti greci, per cui, per ottenere l'abilitazione, saremo costretti ad andare tutti all'estero (svolgendo lì la pratica) per poi ritornare in Italia.

Alla fine non si risolve un problema con questa riforma, ma lo si esacerba di più...

Cerchiamo di essere obbiettivi e professionali nei nostri interventi in questo forum.

I luoghi comuni e le frasi da ubriaconi da bar lasciamole agli ignoranti imbecilli.

Qui siamo tutti giuristi, dottori con pluriennale esperienza.

Cerchiamo di essere all'altezza del rango nei nostri interventi

Da: adios abogados 20/04/2010 13:59:06
caro martire perchè non ti candidi, ti fai eleggere, diventi ministro della giustizia a ci fai una bella riforma come vuoi tu.
Sei un patetico arrogantello saccente. Vedi crescere e studiare e soprattutto umiltà!

Da: martire della verità 20/04/2010 14:18:41
Caro Adios abogados,

mi spiace dirtelo ma se io sono patetico, tu fai PENA!!!

Basta leggerti per capire quanto sei penoso, superficiale e... italiota!

Io in politica, certo.

Infatti ci sto lavorando...

Peccato che avendo un casellario giudiziario intonso e non avendo amicizie losche, non potrò mai arrivare ai vertici!!!

Però almeno mi ribello al mal sistema e cerco, con i miei mezzi, di dare dei contributi proficui.

E tu invece???

Mi sembri un porco a cui piace sguazzare in un porcile sempre più schifoso e non gliene frega nulla di fare anche un minimo di pulizia.

Se io devo studiare, tu devi lavarti, perchè PUZZI!!!

Saluti distinti!

Da: ciao 20/04/2010 14:30:24
Scusate ma proprio non capisco perchè questo odio verso altri ragazzi come voi che cercano di arrivare ad un risultato. Cosa vi han fatto..? Cosa vi tolgono..? Quantomeno contro quelli come me che ci stan provando seriamente e studiando. Non sarebbe la stessa cosa..? Saran meglio gli avvocati di 85 anni che sono ancora lì ad otturare, solo per brame di gloria e titoli sui giornali locali, un mercato già ormai del tutto saturo..? Ci han preso per il culo (TUTTI) all'università dove dei pseudo soloni ci han fatto credere che una volta ottenuta la laurea (e pisciato dei gran soldi di tasse e notti in bianco per studiare) tutto sarebbe stato poi in discesa. Quelli erano truffatori. Non ragazzi che una volta raggirati cercano di salvare il salvabile come possono. Andare in spagna è quasi legittima difesa ve lo dico io. Certo andarci pensando di fare i cazzi che si vuole ed a prenderli per il culo è una follia e contrproducente per chè poi là s'incazzano (come è già successo) e provano ad ostacolarti e renderti la vita difficilissima. Ma non tutti devono per forza essere dei super furbi che cercano di aggirare l'esame in italia. Io qui l'ho provato un paio di volte e mi han bocciato la seconda all'orale. Adesso ho tanto lavoro e veramente poco tempo per fermarmi magari complessivamente sei mesi per sostenere e ri studiare sia per lo scritto che eventulm x l'orale. Ora sono a metà iter in spagna, sono andato a cuenca sia a giugno che a settembre dell'anno scorso e qualche esame me lo sono levato ma adesso cuenca mi pare che sia improponibile anche per chi come me se c'è da studiare ci si mette d'impegno e poi prova. Vero, la colpa come ho detto è di chi va in spagna pensando ad una passeggiatina o che male che vada si farà passare il compito da quelli davanti. Ma non son tutti così credetemi.

Da: SALUMIERE 20/04/2010 15:24:34
Il problema siete voi. Se non riuscite a passare l'esame che moltissime persone prima di voi hanno passato, vuol dire che non siete capaci.

Fatevene una ragione.

Da: SALUMIERE 20/04/2010 15:34:28
E non è vero che non "togliete nulla" agli altri. Svilite sempre più la professione, acuite la "guerra tra poveri".

Tutti noi abbiamo odiato la selezione, arbitraria quanto volete, ma l'abbiamo passata, facendo pratica e redigendo atti la sera, stanchi morti. C'è chi l'ha passato la prima volta, chi ha dovuto ripeterlo.

allora, noi siamo stati CRETINI??? gli unici furbetti siete voi?
gente come voi dovrebbe pregarlo, il salumiere, per fare il garzone di bottega.

Da: furbetto 20/04/2010 15:36:04
ai miei tempi i furbetti emigravano al sud..

Da: x furbetto 20/04/2010 15:41:47
Alla luce della possible riforma, non è da biasimare chi va all'estero per "salvarsi". Parlo da terzo, non avendo tale necessità, ma, non critico al buio

Da: martire della verità 20/04/2010 15:44:52
X CIAO

Quello che scrivi è vero!

Ma dimentichi di fare una constatazione oggettiva.

E' vero che in Italia vi sono avvocati matusalemme che esercitano ad oltranza.

Ma è anche vero che l'attuale sistema scolastico -universitario italiano è scaduto moltissimo.

L'istruzione sia essa pubblica o privata si è, nel corso degli anni, abbassata di livello.

all'università arrivano tante capre che non sanno scrivere in italiano... Basta leggere le tesi...

A me capita di correggere capitoli di tesi e tesine non tanto per i contenuti ma per la forma grammaticale...

Pochissimi studenti universitari affrontano l'esame con un metodo liceale, ovvero senza trascurare nulla.

Tanti si presentano agli esami studiando su bigini, riassunti, oppure pochi capitoli di un testo, pur di superare l'esame (anche con un 18!).

Naturalmente affrontare gli studi universitari con questa superficialità significa, poi avere delle grosse lacune dopo...

E queste lacune emergono sia all'esame di stato, per cui tante bocciature sono giustificate, sia in sede di pratica forense, dove tanti Dominus si ritrovano con praticanti incapaci di scrivere anche una semplice lettera di aggiornamento per i clienti, e sia in Spagna...

In Spagna tanti ci vanno con la convinzione che basta pagare e tutto è sistemato.

E tanti in Italia fanno leva su questo diffuso pensiero speculandoci (vedi le agenzie).

E tanti idioti dei vertici italiani ci credono e, convinti che in Spagna sia tutto piano e lineare, deprecano quanti vanno in Spagna.

In realtà in Spagna chi è capra in italia, lo è anche lì!

E chi invece è capace, emerge senza problemi.

Da: ciao 20/04/2010 16:13:03
X Martire.
Poche balle hai ragione e bon. E' da quando si inizia ad andare a scuola che si privilegia il "cercare di copiare e sfangarla" piuttosto che "il provare a farcela con le proprie forze". Il che, per altro, oltre ad accrescerti culturalmente ti darebbe anche più soddisfazione personale. Basta solo vedere l'approccio con le lingue estere che si ha nell'ambito scolastico italiano piuttosto che in altri paesi che magari consideriamo spocchiosamente non alla nostra "altezza". Per lavoro ho girato un po' in Europa e ho visto che qualsiasi ragazzo parla un inglese fluente xkè inculcato in lui sin da piccolo. Qui momentaneamente siamo ancora lontani da standard simili.. Sarà la mentalità, Roma caput mundi ecc ecc.. Boh. Questo modus operandi poi te lo porti dietro e diventa quasi un tuo stile di vita. "sono gli altri che si devono adeguare non io" oppure "Io son furbo gli altri amen". A livello personale posso dire, non tanto a te che mi sembri una persona assennata ma a chi insulta xkè si vede che è microdotato, che mi son pagato l'università lavorando dalle tre e mezza di notte sino alle nove ai mercati generali scaricando bancali grossi come delle montagne e all'università non ho mai mancato un colpo nè mi hanno mai bocciato ad alcun esame. Una volta laureato ho iniziato a lavorare da subito e con un numero progressivo di clienti dando la mia disponibilità anche nei giorni festivi. La mia (ma anche di altri s'intende) non è una problematica di aggiramento, ma semplicemente di tempo. Non ho tempo di fermarmi 6 mesi per dare un orale. xkè la giostra, che sia l'attività lavorativa ma anche l'andamento della propria vita sui generis con costi d'affitto, di rate, di gest line (...) annessi va avanti. Poi ognuno può pensarla come vuole ma lo "svilimento della professione" invocato da qualcuno con rabbia ed astio nei confronti di un prorpio coetaneo fa sorridere. Magari quel qualcuno poi si commuove quando vede il funerale di vianello morto ed un minuto dopo è a sputare odio verso un proprio simile vivo.. Mah..

Da: SALUMIERE 20/04/2010 16:28:47
Mancava la variante "non ho tempo da perdere con l'esame ho troppo da lavorare". ma per favore.

io non sono vostro coetaneo, l'esame l'ho fatto nel 1998 (scritto) e nel 1999 ho fatto l'orale. ho dovuto perdere tutto questo tempo.
sono un cretino, come tutti quelli della mia generazione.

Da: adios abogados 20/04/2010 16:40:08
caro Martire,
come vedi dietro l'apparente bon ton si nasconde un maleducato arrogante che insulta pesantemente il prossimo.
Comunque, la tua è la mentalità tipica dell'italiano medio che deve scaricare sempre la colpa su qualcuno a seguito dei suoi insuccessi. L'arbitro, Berlusconi, Moggi, il Papa, ecc.
Tutta colpa del sistema. Io sono bello e bravo e se non ce la faccio è colpa degli altri e della corruzione.
Ribadisco: sei patetico. fatti un bagno di umiltà, scendi da quel piedistallo dove ti sei messo e impara a sudarti le cose perchè a lamentarsi sempre si finisce per non concludere nulla.
saludos.

Da: x tutti 20/04/2010 16:42:11
io penso che, la Via spagnola, sia più un modo di pensare che una via reale. Tutti parlano di Spagna, dell'ipotesi di farla, am, all'atto pratico tutti demordono. Forse, è il caso di ridimensionare il problema.

Da: x ciao 20/04/2010 16:51:11
"mi pare che cuenca sia improponibile"....ma fai ridere! certo mio caro, ti hanno levato le amate crocettine, vero?! devi scrivere in spagnolo o argomentare in lingua o rispondere oralmente ad una domanda di diritto? che cosa strana, non trovi? Tu all'università (in Italia) come li facevi gli esami? con la settimana enigmistica?! E invece adesso pretendi che ti diano la laurea in diritto spagnolo mettendo due crocette su un foglio?! hai davvero grosse pretese mio caro abogado....

Da: x tutti 20/04/2010 17:10:10
Qualcuno (prego astenersi agenzie), ha idea dei tempi burocratici, per iniziare e finire la via spagnola, oppure è davvero troppo tardi?

Da: x tutti 20/04/2010 17:23:37
siamo ai tempi supplementari caro mio, è il caso di lasciare perdere...studia o cambia mestiere.

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Da: martire della verità	19/04/2010 13:22:51
per l'autore di x fernanda e tutti Oltre che confermare quanto detto in questo forum sia da anteum, sia da francesco sforzi che da fernanda, persone che descrivono la realtà dei fatti, ti rassicuro sul fatto che quanto ti hanno detto i COA è vero. Vi è un contromisura ancora più subdola in atto. In base agli orientamenti del cnf l'iscrizione all'albo dei stabiliti è vincolata non solo dal possesso del titolo, ma anche dalla certificazione di un effettivo esercizio della professione in Spagna per un periodo non determinato di tempo. I COA possono sollevare questa eccezione o subito, al momento dell'iscrizione all'albo degli stabiliti, o dopo, al compimento dei tre anni, dove interviene il CNF direttamente negando l'equiparazione alla professione italiana. In questo modo tanti odierni stabiliti si ritroveranno lo stesso tra tre anni senza il titolo. E il CNF può fare pulizia di abogados oltre a tanti altri come previsto dalla riforma che si vuole attuare. So da fonti interne agli ordini che si è in procinto anche di preparare dei testi regolamentativi in tal senso in modo da evitare e prevenire ricorsi anche presso la stessa Corte di Giustizia europea. Carissimi futuri abogados, se siete dei veri giuristi, usate la testa, ed il cervello. Procedete all'ablitazione spagnola rispettando le regole e, soprattutto, tornate in italia con tutti i requisiti validi richieste non solo dalle normative europee, ma anche dalle correnti d'interpretazione italiana, in modo che non vi possa essere opposta alcun tipo di eccezione. Quindi dovrete per un periodo della vostra esistenza spagnolizzarVI, considerando di lavorare almeno per un anno in Spagna. Altrimenti tutti gli studi e gli sforzi fatti risulteranno vanoificati dai baroni italiani! A buoni intenditori!!!.... poche parole bastano!!!!

Da: martire della verità	19/04/2010 13:48:34
Volevo aggiungere anche il fatto che i COA sono abbastanza infornmati sul modus operandi delle agenzie, in particolare di due che si fanno parecchia pubblicità in internete. Tutti coloro che otterrranno l'abilitazione da una delle università convenzionate con queste associazioni truffaldine, si preparino ad un secco diniego dell'istanza di iscrizione all'albo degli stabiliti. I COA, come ha confermato DE TILLA, oltre a stigmatizzare la via spagnola, hanno un'avversione contro queste agenzie che vendono e svendono la via spagnola come un escamotage facile e con corsie privilegiate a quanti loro si affidano. E il CNF è abbastanza informato del fatto che queste agenzie facciano ottenere ad alcuni ( non a tutti) dietro lauti pagamenti, il titolo sostenendo esami particolari (tipo 12 domande, invece di 15 o 20 con supporto di traduzione italiana): Quindi esiste una black list di università che i COA hanno stilato per cui si boccia a priori l'istanza di iscrizione a quanti hanno ottenuto il titolo da queste università! Quindi, chi fa da sé fa per tre. Ed occorre studiare rispettando le regole perchè i furbi ed i polli finiranno bruciati e scorticati... Mi spiace, ma questa è la dura realtà! Ormai si sta celebrando l'apocalisse: i buoni ed i cattivi vengono divisi in due parti diverse...

Da: Luna	19/04/2010 13:49:45
Scusa...volevo chiederti..hai avuto problemi per l'iscrizione nell'albo degli stabiliti in Italia? In quale ordin sei iscritto? Grazie

Da: martire della verità	19/04/2010 13:57:54
Volevo scusarmi per gli errori di ortoografia e grammatica. mi trovo in metro e sto usando uno smarthphone per cui sia la concentrazione scarsa che la digitazione con il pennino mi rendono in questo momento scribacchino. No, mi spiace deluderti, ma io mi sto muovendo da solo. Ho tanti agganci informativi da tutte le parti. Sai, prima di fare la guerra bisogna conoscere il campo di battaglia e, sopratuttto il nemico. Conosco tanti che si sono affidati alle agenzie ed alytri che si tanno affidando, nonchè altre persone che hanno fatto tutto da soli e stanno in questo momento espletando le pratiche di stabilimento in Italia. Inoltre posso "vantare" dei contatti privilegiati con i COA e il CNF. Io ho riportato i malumori generali e i mal di pancia che l'ordinamento forense lamenta in questo periodo. E nei prossimi mesi se ne vedranno delle belle. E poi il fatto stesso che tanti abogados nel triveneto siano stati cancellati dagli albi la dice lunga...

Da: x Fernanda	19/04/2010 21:24:27
Martire, ti ringrazio, sei stato molto esaustivo.

Da: x Martire	19/04/2010 21:51:22
Però, la riforma prevede che per i primi 5 anni, si applicherà la normativa previgente, quindi almento per 5 anni, stiamo tranquilli. Per normativa previgente, si intende anche che puoi fare l'esame tutte le volte che vuoi. Alla fine hai dall'entrata in vigore della legge 8 tentativi, 5+3 che non sono pochi. Speriamo caschi il governo................. voglio votare, dai Fini

Da: martire della verità	20/04/2010 10:55:15
E' vero che la riforma prevede una normativa transitoria... Peccato che il testo definitivo del ddl ancora non è stato approvato e che al momento i cosidetti "diritti acquisiti" risultano essere inseriti nel menù della riforma come il dessert finale senza specificare se si tratterà di un sorbetto al limone (che purifica e lava la bocca dai retrogusti delle portate precedenti) o un affogato al caffé (con retrogusto amaro e con effetti eccitanti, tachicardia e insonnia compresi!). Spero che la mia metafora sia abbastanza comprensibile e chiara. io diffido di questi politici e Alfano è stato molto chiaro. Mercoledì scorso ha affermato che che il ddl non verrà ritirato come chiesto dal PD) e che la maggioranza di governo lo voterà così come è stato stilato, senza se e senza ma. Gli eventuali emendamenti riguarderanno solo le norme riguardanti l'esercizio della professione (ovvero i limiti di reddito, i cassazionisti, la formazione permanente) ma non quanto è stato siglato riguardo allo sbarramento all'accesso alla professione!!! Ed anche se Fini dovesse fare scacco a Berlusconi (e considerando la scacchiera attuale, è difficile fare scacco matto!), la riforma forense è un testo di legge voluto dalle lobbies professionali che difficilmente con un altro governo o con un rimpasto di quello attuale sarà modificato o lasciato nel cassetto.

Da: x Martire	20/04/2010 11:05:43
vero. Ma chi le scirve le leggi, il salumiere!!! è pazzesco non prevedere una norma transitoria, in maniera chiara.

Da: SALUMIERE	20/04/2010 11:36:59
ma come ti permetti di fare pure il classista con la puzza sotto al naso, quando sei talmente ignorante da non riuscire a superare l'esame di abilitazione!!

Da: x SALUMIERE	20/04/2010 11:39:34
io l'esame, l'ho fatto per la prima volta nel 2009, ed aspetto gli esiti degli scritti. Comunque, la legge di riforma è fatta con i piedi "del salumiere".

Da: x SALUMIERE	20/04/2010 11:49:50
Al governo è meglio che ci vanno i salumieri.

Da: x x SALUMIERE	20/04/2010 12:25:01
che scherzi!!! Tu vuoi mettere la preparazione giuridica, legislativa ecc. ecc., della CARFAGNA con un salumiere!!! Mi hanno detto che la CARFAGNA, riesce a fare 1 + 1 = 3. Ohhh, non scherziamo al governo ci stanno persone serie che hanno fatto calendari e non solo, mica statisti come Einaudi, che pensavano solo al bene del paese!!! Non scherziamo con la serietà delle calendariste & C. !!!!!!!

Da: x x x SALUMIERE	20/04/2010 12:27:22
Beato te, che riesce a prenderla a ridere. Io invece inizio a piangere

Da: adios abogados	20/04/2010 12:36:56
cari furbetti è finita la pacchia. vi siete fatti abbindolare dalle agenzie che vi spacciavano la via spagnola come seria, veloce e di facile soluzione. Loro si sono arricchiti e voi ve la siete presa in culo. cornuti e mazziati ma del resto "avete voluto la bicicletta????" e ora pedalate...verso la Spagna! adios amigos abogados!

Da: martire della verità	20/04/2010 13:47:55
questi ultimi interventi del kazzo lasciano il tempo che trovano... inutile negarlo, ma i legislatori italiani, soprattutto quelli di queste ultime legislature, sono tutto tranne che giuristi gentiluomini. A me fa schifo constatare che in parlamento vi siano rappresentanti collusi con malavita o con lobbies che pensano a salvaguardare i propri interessi e non il bene generale del Paese. Nel campo forense è necessaria una riforma. Ma la si poteva attuare in linea con le altre normative dei paesi europei. L'italia è l'unico Paese che pone non solo sbarramenti all'ingresso, ma anche bastoni a coloro che già esercitano, creando vincoli formativi, reddittuali e di categoria (vedi i cassazionisti) per cui la professionalità ne esce umiliata... A mio parere sarebbe stato sufficiente istituire un'alta scuola di specializzazione forense (una sorta di ginnasio) in cui si frequentano corsi di formazione affiancato alla pratica in uno studio legale. Come previsto negli altri paesi europei, il tirocinio deve essere pagato e per ogni atto svolto dal praticante deve essere prevista un onorario nella parcellazione ( come avviene in lussemburgo e in Germania). Lo sbarramento avviene all'università, premiando solo chi si laurea a pieni voti e nei limiti dei tempi legali. Oppure si poteva istituire un esame di stato per l'ammissione alle scuole forensi, svolto in maniera trasparente e senza numeri chiusi. Si reclutano solo i migliori! E l'esame di stato di abilitazione deve essere svolto in maniera celere, trasparente con lettura e correzione dei compiti scritti alla presenza del candidato (praticamente si fissa un calendario come per gli orali), in modo da evitare promozioni ad persona, e la bocciatura di temi giuridicamente corretti. Un parlamento serio avrebbe riformato la professione in questi termini, in maniera omogenea e trasparente. I motivi per cui tanti fuggono in Spagna è che l'esame come ora svolto è troppo aleatorio... E la nuova riforma ci renderà uguali agli studenti greci, per cui, per ottenere l'abilitazione, saremo costretti ad andare tutti all'estero (svolgendo lì la pratica) per poi ritornare in Italia. Alla fine non si risolve un problema con questa riforma, ma lo si esacerba di più... Cerchiamo di essere obbiettivi e professionali nei nostri interventi in questo forum. I luoghi comuni e le frasi da ubriaconi da bar lasciamole agli ignoranti imbecilli. Qui siamo tutti giuristi, dottori con pluriennale esperienza. Cerchiamo di essere all'altezza del rango nei nostri interventi

Da: adios abogados	20/04/2010 13:59:06
caro martire perchè non ti candidi, ti fai eleggere, diventi ministro della giustizia a ci fai una bella riforma come vuoi tu. Sei un patetico arrogantello saccente. Vedi crescere e studiare e soprattutto umiltà!

Da: martire della verità	20/04/2010 14:18:41
Caro Adios abogados, mi spiace dirtelo ma se io sono patetico, tu fai PENA!!! Basta leggerti per capire quanto sei penoso, superficiale e... italiota! Io in politica, certo. Infatti ci sto lavorando... Peccato che avendo un casellario giudiziario intonso e non avendo amicizie losche, non potrò mai arrivare ai vertici!!! Però almeno mi ribello al mal sistema e cerco, con i miei mezzi, di dare dei contributi proficui. E tu invece??? Mi sembri un porco a cui piace sguazzare in un porcile sempre più schifoso e non gliene frega nulla di fare anche un minimo di pulizia. Se io devo studiare, tu devi lavarti, perchè PUZZI!!! Saluti distinti!

Da: ciao	20/04/2010 14:30:24
Scusate ma proprio non capisco perchè questo odio verso altri ragazzi come voi che cercano di arrivare ad un risultato. Cosa vi han fatto..? Cosa vi tolgono..? Quantomeno contro quelli come me che ci stan provando seriamente e studiando. Non sarebbe la stessa cosa..? Saran meglio gli avvocati di 85 anni che sono ancora lì ad otturare, solo per brame di gloria e titoli sui giornali locali, un mercato già ormai del tutto saturo..? Ci han preso per il culo (TUTTI) all'università dove dei pseudo soloni ci han fatto credere che una volta ottenuta la laurea (e pisciato dei gran soldi di tasse e notti in bianco per studiare) tutto sarebbe stato poi in discesa. Quelli erano truffatori. Non ragazzi che una volta raggirati cercano di salvare il salvabile come possono. Andare in spagna è quasi legittima difesa ve lo dico io. Certo andarci pensando di fare i cazzi che si vuole ed a prenderli per il culo è una follia e contrproducente per chè poi là s'incazzano (come è già successo) e provano ad ostacolarti e renderti la vita difficilissima. Ma non tutti devono per forza essere dei super furbi che cercano di aggirare l'esame in italia. Io qui l'ho provato un paio di volte e mi han bocciato la seconda all'orale. Adesso ho tanto lavoro e veramente poco tempo per fermarmi magari complessivamente sei mesi per sostenere e ri studiare sia per lo scritto che eventulm x l'orale. Ora sono a metà iter in spagna, sono andato a cuenca sia a giugno che a settembre dell'anno scorso e qualche esame me lo sono levato ma adesso cuenca mi pare che sia improponibile anche per chi come me se c'è da studiare ci si mette d'impegno e poi prova. Vero, la colpa come ho detto è di chi va in spagna pensando ad una passeggiatina o che male che vada si farà passare il compito da quelli davanti. Ma non son tutti così credetemi.

Da: SALUMIERE	20/04/2010 15:24:34
Il problema siete voi. Se non riuscite a passare l'esame che moltissime persone prima di voi hanno passato, vuol dire che non siete capaci. Fatevene una ragione.

Da: SALUMIERE	20/04/2010 15:34:28
E non è vero che non "togliete nulla" agli altri. Svilite sempre più la professione, acuite la "guerra tra poveri". Tutti noi abbiamo odiato la selezione, arbitraria quanto volete, ma l'abbiamo passata, facendo pratica e redigendo atti la sera, stanchi morti. C'è chi l'ha passato la prima volta, chi ha dovuto ripeterlo. allora, noi siamo stati CRETINI??? gli unici furbetti siete voi? gente come voi dovrebbe pregarlo, il salumiere, per fare il garzone di bottega.

Da: furbetto	20/04/2010 15:36:04
ai miei tempi i furbetti emigravano al sud..

Da: x furbetto	20/04/2010 15:41:47
Alla luce della possible riforma, non è da biasimare chi va all'estero per "salvarsi". Parlo da terzo, non avendo tale necessità, ma, non critico al buio

Da: martire della verità	20/04/2010 15:44:52
X CIAO Quello che scrivi è vero! Ma dimentichi di fare una constatazione oggettiva. E' vero che in Italia vi sono avvocati matusalemme che esercitano ad oltranza. Ma è anche vero che l'attuale sistema scolastico -universitario italiano è scaduto moltissimo. L'istruzione sia essa pubblica o privata si è, nel corso degli anni, abbassata di livello. all'università arrivano tante capre che non sanno scrivere in italiano... Basta leggere le tesi... A me capita di correggere capitoli di tesi e tesine non tanto per i contenuti ma per la forma grammaticale... Pochissimi studenti universitari affrontano l'esame con un metodo liceale, ovvero senza trascurare nulla. Tanti si presentano agli esami studiando su bigini, riassunti, oppure pochi capitoli di un testo, pur di superare l'esame (anche con un 18!). Naturalmente affrontare gli studi universitari con questa superficialità significa, poi avere delle grosse lacune dopo... E queste lacune emergono sia all'esame di stato, per cui tante bocciature sono giustificate, sia in sede di pratica forense, dove tanti Dominus si ritrovano con praticanti incapaci di scrivere anche una semplice lettera di aggiornamento per i clienti, e sia in Spagna... In Spagna tanti ci vanno con la convinzione che basta pagare e tutto è sistemato. E tanti in Italia fanno leva su questo diffuso pensiero speculandoci (vedi le agenzie). E tanti idioti dei vertici italiani ci credono e, convinti che in Spagna sia tutto piano e lineare, deprecano quanti vanno in Spagna. In realtà in Spagna chi è capra in italia, lo è anche lì! E chi invece è capace, emerge senza problemi.

Da: ciao	20/04/2010 16:13:03
X Martire. Poche balle hai ragione e bon. E' da quando si inizia ad andare a scuola che si privilegia il "cercare di copiare e sfangarla" piuttosto che "il provare a farcela con le proprie forze". Il che, per altro, oltre ad accrescerti culturalmente ti darebbe anche più soddisfazione personale. Basta solo vedere l'approccio con le lingue estere che si ha nell'ambito scolastico italiano piuttosto che in altri paesi che magari consideriamo spocchiosamente non alla nostra "altezza". Per lavoro ho girato un po' in Europa e ho visto che qualsiasi ragazzo parla un inglese fluente xkè inculcato in lui sin da piccolo. Qui momentaneamente siamo ancora lontani da standard simili.. Sarà la mentalità, Roma caput mundi ecc ecc.. Boh. Questo modus operandi poi te lo porti dietro e diventa quasi un tuo stile di vita. "sono gli altri che si devono adeguare non io" oppure "Io son furbo gli altri amen". A livello personale posso dire, non tanto a te che mi sembri una persona assennata ma a chi insulta xkè si vede che è microdotato, che mi son pagato l'università lavorando dalle tre e mezza di notte sino alle nove ai mercati generali scaricando bancali grossi come delle montagne e all'università non ho mai mancato un colpo nè mi hanno mai bocciato ad alcun esame. Una volta laureato ho iniziato a lavorare da subito e con un numero progressivo di clienti dando la mia disponibilità anche nei giorni festivi. La mia (ma anche di altri s'intende) non è una problematica di aggiramento, ma semplicemente di tempo. Non ho tempo di fermarmi 6 mesi per dare un orale. xkè la giostra, che sia l'attività lavorativa ma anche l'andamento della propria vita sui generis con costi d'affitto, di rate, di gest line (...) annessi va avanti. Poi ognuno può pensarla come vuole ma lo "svilimento della professione" invocato da qualcuno con rabbia ed astio nei confronti di un prorpio coetaneo fa sorridere. Magari quel qualcuno poi si commuove quando vede il funerale di vianello morto ed un minuto dopo è a sputare odio verso un proprio simile vivo.. Mah..

Da: SALUMIERE	20/04/2010 16:28:47
Mancava la variante "non ho tempo da perdere con l'esame ho troppo da lavorare". ma per favore. io non sono vostro coetaneo, l'esame l'ho fatto nel 1998 (scritto) e nel 1999 ho fatto l'orale. ho dovuto perdere tutto questo tempo. sono un cretino, come tutti quelli della mia generazione.

Da: adios abogados	20/04/2010 16:40:08
caro Martire, come vedi dietro l'apparente bon ton si nasconde un maleducato arrogante che insulta pesantemente il prossimo. Comunque, la tua è la mentalità tipica dell'italiano medio che deve scaricare sempre la colpa su qualcuno a seguito dei suoi insuccessi. L'arbitro, Berlusconi, Moggi, il Papa, ecc. Tutta colpa del sistema. Io sono bello e bravo e se non ce la faccio è colpa degli altri e della corruzione. Ribadisco: sei patetico. fatti un bagno di umiltà, scendi da quel piedistallo dove ti sei messo e impara a sudarti le cose perchè a lamentarsi sempre si finisce per non concludere nulla. saludos.

Da: x tutti	20/04/2010 16:42:11
io penso che, la Via spagnola, sia più un modo di pensare che una via reale. Tutti parlano di Spagna, dell'ipotesi di farla, am, all'atto pratico tutti demordono. Forse, è il caso di ridimensionare il problema.

Da: x ciao	20/04/2010 16:51:11
"mi pare che cuenca sia improponibile"....ma fai ridere! certo mio caro, ti hanno levato le amate crocettine, vero?! devi scrivere in spagnolo o argomentare in lingua o rispondere oralmente ad una domanda di diritto? che cosa strana, non trovi? Tu all'università (in Italia) come li facevi gli esami? con la settimana enigmistica?! E invece adesso pretendi che ti diano la laurea in diritto spagnolo mettendo due crocette su un foglio?! hai davvero grosse pretese mio caro abogado....

Da: x tutti	20/04/2010 17:10:10
Qualcuno (prego astenersi agenzie), ha idea dei tempi burocratici, per iniziare e finire la via spagnola, oppure è davvero troppo tardi?

Da: x tutti	20/04/2010 17:23:37
siamo ai tempi supplementari caro mio, è il caso di lasciare perdere...studia o cambia mestiere.