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Esame avvocato Spagna
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Da: sick 04/07/2012 17:43:27
x caxxaro di "percorso spagnolo"

IL DIRETTORE GENERALE
della Giustizia Civile

Vista l'istanza di xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxico Equense, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/07, il riconoscimento del titolo professionale di cui e' in possesso ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di �«avvocato�»;
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali;
Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003 n. 191, che adotta il regolamento di cui all'articolo 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato;
Considerata la pronuncia della Corte di Giustizia del 29 gennaio 2009 nella parte in cui, in particolare, enuncia il principio secondo cui non puo' essere riconosciuto un titolo professionale rilasciato da un'autorita' di uno stato membro che non sanzioni alcuna formazione prevista dal sistema di istruzione di tale stato membro e non si fondi ne' su di un esame ne' di un'esperienza professionale acquisita in detto stato membro;
Considerato che nella fattispecie il richiedente e' in possesso del titolo accademico Laurea in Giurisprudenza ottenuto presso l'Universita' degli Studi di Napoli �«Federico II�» in data 26 marzo 2002;
Considerato che il medesimo ha documentato di aver superato vari corsi di formazione di diritto in Spagna;
Considerato che il Ministero dell'Educacion spagnolo, con atto del 6 novembre 2006, avendo accertato il superamento degli esami, ha certificato l'omologa della laurea italiana a quella corrispondente spagnola;
Considerato che ha documentato di essere iscritto all'�«Illustre col.legi d' Axxxxxxxxxxxxxxx dal 6 febbraio 2007;
Ritenuto piu' in particolare che il superamento dei suddetti esami ed il conseguente certificato di omologa possano essere qualificati quale formazione aggiuntiva conseguita in uno stato membro;
Considerato, inoltre, che ai sensi dell'art. 22, comma secondo, del decreto legislativo 206/2007, per l'accesso alla professione di avvocato il riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova attitudinale;
Ritenuto che nella conferenza di servizi del 1�° aprile 2011, con il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale forense, si e' ritenuto che non e' rilevante ai fini di una riduzione della prova da applicare i certificati attestanti la formazione maturata in Spagna in quanto riguarda formazione sul diritto spagnolo;
Ritenuto, quindi, che si rende necessario prescrivere una prova attitudinale che consista nella redazione di pareri ed atti giudiziari che consentano di verificare la capacita' professionale pratica del medesimo, oltre che in una prova orale su materie essenziali al fine dell'esercizio della professione di avvocato in Italia;

Decreta:

Al Sig. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxe, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di �«Advocat�» di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all' albo degli �«avvocati�»
Detto riconoscimento e' subordinato al superamento della seguente prova attitudinale, da svolgersi in lingua italiana:
a) Due prove scritte: consistenti nella redazione di un parere e di un atto giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale;
b) Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento e' subordinato al superamento della prova scritta: una prova su deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale.
Il richiedente, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio Nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto.
La commissione, istituita presso il Consiglio Nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia al richiedente al recapito da questi indicato nella domanda.
La commissione rilascia all'interessato certificazione dell' avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.

Roma, 18 luglio 2011

Il direttore generale: Saragnano

Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone

Da: Percorso spagnolo 04/07/2012 17:43:32
x sick
La direttiva comunitaria è chiara massimo 1 scritto ed 1 orale.
Se emettono dei decreti contra legem non so che farci.
Per quanto riguarda la sola prova orale, art.2 comma 5 del Decreto 28 maggio 2003 n. 191 che così recita "Se il richiedente è in possesso di titolo professionale conseguito a seguito di percorso formativo analogo a quello richiesto dall'ordinamento italiano, (nota!) l'esame consiste nell Unica prova orale".
Ora agente o non agente questo dice la normativa, e se tu fai il percorso spagnolo con mster finale il riconoscimento al cnf te lo dovranno concedere con l'unica prova orale.

Da: Percoroso spagnolo 04/07/2012 17:56:50
Questo è il mio, ho uno scritto in meno, in effetti ho presentato anche parecchi corsi effettuati in Spagna.
Poi se ti piace offendere, ti qualifichi da solo.

a) Una prova scritta consistente nella redazione di un atto giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale;
b) Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento e' subordinato al superamento della prova scritta: una prova su deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale.
Il richiedente, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio Nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto.
La commissione, istituita presso il Consiglio Nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia al richiedente al recapito da questi indicato nella domanda.
La commissione rilascia all'interessato certificazione dell' avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati.
Roma, 30 agosto 2011

Da: metodo Berluska 04/07/2012 18:16:29
quando qualcuno ti fa dei rilievi di fatto che non puoi smentire, tu cambia discorso.
all'interlocutore che ti mette in difficoltà, non rispondere o rispondi ad altra domanda
Afferma quello che tu vuoi affermare, eludi i punti dolenti della questione, ignora le critiche quanto più sono precise e circostanziate

Da: NON DICIAMO FREGNACCE 04/07/2012 19:18:04
x Percorso Spagnolo...ma se te hai detto ore 14.12 "Insisto, coloro che hanno portato deontologia a novembre dello scorso anno (non secoli fa) sono passti in gran numero"...:
1) a novembre in Spagna ancora nn era entrata in vigore la nuova normativa ;
2) quelli che hanno sotenuto la prova novembre avevano fatto richiesta al ministero italiano almeno ad agosto...-dunque prima dell'entrata in vigore della nuova normativa in Spagna.
Dunque come fai a dire che in base alla direttiva ecc ecc i percorsi erano uguali e chiedevano solo deontologia???
lasciamo fare..io so in maniera diretta che chiedevano 1 oppure 2 scritti e 1orale su 1 materia + deontologia!

Da: Percorso spagnolo 04/07/2012 19:31:41
Di fronte a persone che non vogliono capire è inutle insistere
Comunque per quelli che capiscono.
Chi ha portato solo deontologia ad ottobre era riuscito ad entrare nell'ultima conferenza dei servizi di marzo ed aveva passato almeno lo scritto in Italia ed aveva il decreto con solo un orale.
A maggio è cambiato orientamento e la conferenza dei servizi non ha piu' rienuto valido il superamento dello scritto in Italia.
Quello che io dicevo in merito ai neolaureati era un discorso valido per il futuro e previsto dalla odierne e vigenti normative che tra l'altro ho su richiamato (dlgs non dl come ho erroneamente scritto).
- ho postato i 2 decreti con relativi articoli e commi --
Il resto sono chiacchere, le normative non le invento certo io. Il perchè di certe decisioni della conferenza che parrebbero difformi dalle vigenti normative bisognerebbe chiederlo alla conferenza dei servizi stessa.

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Da: unione europea u e 04/07/2012 19:36:31
ridicoli!!!!!!!!!!!haHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA

Da: NON DICIAMO FREGNACCE 04/07/2012 19:39:11
"Guarda che le fregnacce le dici tu, il fatto che tu abbia fatto la pratica in Italia, se sei comunitario, è ininfluente ai fini del riconoscimento. La direttiva prevede come massimo 1 scritto e 1 orale. DL 207 del 2007 di cui all' art. 23 comma 2 oppure pu' essere anche 1 sola prova orale."
contraddizione
" Il perchè di certe decisioni della conferenza che parrebbero difformi dalle vigenti normative bisognerebbe chiederlo alla conferenza dei servizi stessa."
bonaaa

Da: Percorso spagnolo 04/07/2012 20:32:49
Ho capito perchè non riesci.
Non leggi le normative, che pure ti ho postato.
In bocca l lupo.

Da: Sarah the fair 04/07/2012 22:32:48
SCUSATE IO VORREI ANDARE IN sPAGNA ADESSO COM'è LA SITUAZIONE X ME LAUREATA DA 10 ANNI???????????IN ITALIA??GRAZIE
IL MASTER+ DEVO STARELì X QUANDO???

Da: x Sarah the fair 05/07/2012 10:02:23
Si, devi fare tutto, non credere a chi ti dice che sei esentata dal master ( salvo altre future modifiche legisative).
Ci sono anche master semipresenziali e parzialmente on line.
Te li sconsiglio se non hai già un più che buon livello di spagnolo scritto e parlato.

Da: Sarah the fair 05/07/2012 10:37:21
quindi devo stare l' x un anno???scusa mi puoi aiutare??o vado e torno????no non parlo spagnolo ma non era in lingua italiana l'esame?

Da: x Sarah the fair 05/07/2012 11:06:02
In una univerisità, gli esami , per la sola omologazione sono in italiano.
Il master è in lingua spagnola.
pertanto devi fare, prima fase: omologazione, seconda fase: master, terzo ed ultimo: esame finale abilitante alla professione di abogado.

Conosco alcune persone che si stanno abilitando in odontoiatria che partono il lunedì mattina e tornano i govedi pomeriggio od il venerdi.
In fin dei conti è come fare l'università fuori sede , ed oggi con i voli low cost è forse anche meno dispendioso che prendere il treno.

Da: Sarah the fair 05/07/2012 11:10:25
capisco ma il master dura 1 anno quindi devo stare l' 1 anno!! x il master , l'omologazione quando dura???grazie

Da: Sarah the fair 05/07/2012 11:11:35
Purtroppo non posso stare tanto tempo fuori casa ho problemi in famiglia.

Da: x Sarah the fair 05/07/2012 11:51:49
ingi...

Da: bainzo 05/07/2012 12:23:21
qualcuno

Da: bainzo 05/07/2012 12:23:52
qualcuno dopo l'ultima intervento normativo spagnolo in materia di titoli (marzo 2012) si è iscritto all'icam con resolucion ante 31/10/2011 e credencial post 31/10/2011?

Da: news 05/07/2012 12:25:00
chiedo conferma di una info. Mi hanno detto che a Madrid non iscrivono più italiani. La cosa non mi stupisce, però una domanda sorge spontanea, se è vero perchè???
Risponda solo chi sa veramente, grazie.

Da: news x bainzo 05/07/2012 12:25:53
credo che abbiamo lo stesso problema

Da: x news 05/07/2012 13:12:48
En caso de incorporarse como colegiados ejercientes por cuenta ajena deben aportar certificación de su empresa, que acredite que el colegiado está contratado como Abogado en dedicación exclusiva y el n�ºmero de afiliación al Régimen General de la Seguridad Social del colegiado.

Da: iocivogliocredere 05/07/2012 13:24:35
Sono riuscito a collegarmi qui solo adesso :( ,
rispetto a quanto ho richiesto a colleghi il 2 luglio alle 18.39 e non speravo in così tanta attenzione ( soprattutto da anonimi: non credevo di avere amici anonimi ;) ) :
Grazie "ottimo" ;).. grazie common x quanto avete contribuito nella comprensione di quello che mi interessa :)

Questo adesso è il mio punto centrale (sperando di non approfittarne e/o rubare spazio qui) se vorrete dedicarmi ancora un attimo di attenzione :

"La norma prevede che la trascrizione del contratto preliminare "PREVALE" sulle successive trascrizioni o iscrizioni, qualora - nei termini di efficacia sopra descritti - sia trascritto il contratto definitivo o un altro atto che costituisca comunque esecuzione del preliminare trascritto, ovvero la sentenza che accoglie la domanda di esecuzione in forma specifica (art. 2645 bis, secondo comma).

Ok perfetto .
MA.. il soggetto che iscrive successivamente ( che iscrive ovviamente non un altro contratto prelim.. ma una IPOTECA -questo è il punto nodale- ) a tale contratto preliminare trascritto, ha diritto ad essere pagato lui al momento del rogito ? Ad es : il saldo alla vendita è di 100, l'ipoteca è di 60.. la tizia promissaria acq DEVE pagare i 60 a chi ha iscritto ipoteca ( se fosse 100 il suo diritto ipotecario.. il venditore non vede una cippa XD) ..
poi una volta saldato questo soggetto, paga il resto al venditore ;)

Dico male ;) ??

Da: x iocivogliocredere 05/07/2012 13:38:02
da un ottimo amico
Che io sappia la trascrizione precedente prevale su tutte le altre.
Infatti il preliminare ha forma scritta e quindi rispetta tutti i requisiti rischiesti dal codice.

In ogni caso, fossi in te per scrupolo mi rivolgerei ad un notaio, dovrebbbe risponderti senza problemi. Se non consosci il notaio puoi ventilargli la possibilità di rogitare quanto da preliminare presso il suo studio ed una volta risolta la questione.
Tanto da un notaio bisogna pure andare.

Da: iocivogliocredere 05/07/2012 14:15:23
si certo.. e grazie ancora dell'interessamento :
ma io tutelo ( un carissimo amico, tra l'altro..) chi ha ipoteca (a cui è stato chiesto di cancellare ipoteca a fronte di 50.000 euro già al preliminare e resto al rogito ).
Tizio acquirente vuole che venga cancellata ipo già al prelim ( altrimenti non concede una "cospiquosissima" caparra..) iscritta a suo tempo dal mio cliente:
così lui acquirente registra "libero" da qualsiasi altra iscrizione ( in un certo senso è furbo..) è si è "prenotata" per prima ( avendo avuto il consenso a togliere prima quell'unica ipo iscritta).. ed il suo acquisto è sicuro ( soprattutto visto quanto ha versato.. - la capisco, mettendomi nei suoi panni fa bene ! - ).
Nel prelim da registrare è previsto che al rogito verserà direttamente ( e il venditore è d'accordo - ma potrebbe essere per ora.. ;) - ) una cospicua somma anche ( il resto va al venditore.. ) al mio soggetto da tutelare CHE, ricordo, AVEVA ipo.

Mi è venuto un dubbio :
metti che il venditore, per incassarsi tutta quella intera somma ( è davvero grossa !!! ) della vendita cambi idea..
Tutto sommato un contratto è "legge tra le parti" (indipendentemente dal fatto che sia reso pubblico -attraverso la pubblicitànotizia della registrazione- oppure no.. ) quindi se anche nel prelim è stato scritto che al mom del rogito l'acquirente verserà direttamente con ass circolari tot cifra a chi ha tolto ipoteca.. metti che il venditore chieda di essere pagato lui ( quindi non considerando più quanto era stato scritto nel prelim come su accennato..) perchè ad es. scrive ( lasciamo stare adesso le eventuali sue conseguenze - interessa percepire i denari di QUELLA VENDITA ;) ..) all'acquirente che ha già pagato il mio amico ( i denari li ha trovati prima di quella vendita.. insomma chi aveva ipoteca è già stato cmq saldato..) e vuole che la cifra pattuita x la vendita gli venga interamente versata a lui..
Insomma : alla fine il mio amico non mi sembra possa essere definito parte ( del contratto ) ..

CIAO :)

Da: x tutti 05/07/2012 16:20:35
a madrid non iscrivono più italiani in generale, o solamente italiani por cuenta ajena?

Da: sick 05/07/2012 16:50:17
hanno capito o meglio gli è stato imposto di tappare lì perchè sanno benissimo che una volta iscritti in Spagna la cosa è fatta. Non mi stupisco se a breve inizieranno a chiedere corsi e creditucci

Da: xottimo 05/07/2012 16:54:27
ancora qui, duro agggè

Da: x xottimo 05/07/2012 17:05:46
---------------------------------------------

Da: xxottimo 05/07/2012 17:05:52
guarda che l'immobiliarista non ha mai mollato

Da: iocivogliocredere 05/07/2012 17:07:01
ha detto solo che è un ottimo amico..
da questo a dire che è ottimo ;)

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Da: sick	04/07/2012 17:43:27
x caxxaro di "percorso spagnolo" IL DIRETTORE GENERALE della Giustizia Civile Vista l'istanza di xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxico Equense, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo n. 206/07, il riconoscimento del titolo professionale di cui e' in possesso ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di �«avvocato�»; Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003 n. 191, che adotta il regolamento di cui all'articolo 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato; Considerata la pronuncia della Corte di Giustizia del 29 gennaio 2009 nella parte in cui, in particolare, enuncia il principio secondo cui non puo' essere riconosciuto un titolo professionale rilasciato da un'autorita' di uno stato membro che non sanzioni alcuna formazione prevista dal sistema di istruzione di tale stato membro e non si fondi ne' su di un esame ne' di un'esperienza professionale acquisita in detto stato membro; Considerato che nella fattispecie il richiedente e' in possesso del titolo accademico Laurea in Giurisprudenza ottenuto presso l'Universita' degli Studi di Napoli �«Federico II�» in data 26 marzo 2002; Considerato che il medesimo ha documentato di aver superato vari corsi di formazione di diritto in Spagna; Considerato che il Ministero dell'Educacion spagnolo, con atto del 6 novembre 2006, avendo accertato il superamento degli esami, ha certificato l'omologa della laurea italiana a quella corrispondente spagnola; Considerato che ha documentato di essere iscritto all'�«Illustre col.legi d' Axxxxxxxxxxxxxxx dal 6 febbraio 2007; Ritenuto piu' in particolare che il superamento dei suddetti esami ed il conseguente certificato di omologa possano essere qualificati quale formazione aggiuntiva conseguita in uno stato membro; Considerato, inoltre, che ai sensi dell'art. 22, comma secondo, del decreto legislativo 206/2007, per l'accesso alla professione di avvocato il riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova attitudinale; Ritenuto che nella conferenza di servizi del 1�° aprile 2011, con il conforme parere del rappresentante del Consiglio nazionale forense, si e' ritenuto che non e' rilevante ai fini di una riduzione della prova da applicare i certificati attestanti la formazione maturata in Spagna in quanto riguarda formazione sul diritto spagnolo; Ritenuto, quindi, che si rende necessario prescrivere una prova attitudinale che consista nella redazione di pareri ed atti giudiziari che consentano di verificare la capacita' professionale pratica del medesimo, oltre che in una prova orale su materie essenziali al fine dell'esercizio della professione di avvocato in Italia; Decreta: Al Sig. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxe, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di �«Advocat�» di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all' albo degli �«avvocati�» Detto riconoscimento e' subordinato al superamento della seguente prova attitudinale, da svolgersi in lingua italiana: a) Due prove scritte: consistenti nella redazione di un parere e di un atto giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale; b) Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento e' subordinato al superamento della prova scritta: una prova su deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale. Il richiedente, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio Nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio Nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia al richiedente al recapito da questi indicato nella domanda. La commissione rilascia all'interessato certificazione dell' avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. Roma, 18 luglio 2011 Il direttore generale: Saragnano Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone

Da: Percorso spagnolo	04/07/2012 17:43:32
x sick La direttiva comunitaria è chiara massimo 1 scritto ed 1 orale. Se emettono dei decreti contra legem non so che farci. Per quanto riguarda la sola prova orale, art.2 comma 5 del Decreto 28 maggio 2003 n. 191 che così recita "Se il richiedente è in possesso di titolo professionale conseguito a seguito di percorso formativo analogo a quello richiesto dall'ordinamento italiano, (nota!) l'esame consiste nell Unica prova orale". Ora agente o non agente questo dice la normativa, e se tu fai il percorso spagnolo con mster finale il riconoscimento al cnf te lo dovranno concedere con l'unica prova orale.

Da: Percoroso spagnolo	04/07/2012 17:56:50
Questo è il mio, ho uno scritto in meno, in effetti ho presentato anche parecchi corsi effettuati in Spagna. Poi se ti piace offendere, ti qualifichi da solo. a) Una prova scritta consistente nella redazione di un atto giudiziario sulle seguenti materie, a scelta del candidato: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale; b) Unica prova orale su due materie, il cui svolgimento e' subordinato al superamento della prova scritta: una prova su deontologia e ordinamento professionale; una prova su una tra le seguenti materie (a scelta del candidato): diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo (sostanziale e processuale), diritto processuale civile, diritto processuale penale, diritto commerciale. Il richiedente, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio Nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio Nazionale, si riunisce su convocazione del Presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia al richiedente al recapito da questi indicato nella domanda. La commissione rilascia all'interessato certificazione dell' avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli avvocati. Roma, 30 agosto 2011

Da: metodo Berluska	04/07/2012 18:16:29
quando qualcuno ti fa dei rilievi di fatto che non puoi smentire, tu cambia discorso. all'interlocutore che ti mette in difficoltà, non rispondere o rispondi ad altra domanda Afferma quello che tu vuoi affermare, eludi i punti dolenti della questione, ignora le critiche quanto più sono precise e circostanziate

Da: NON DICIAMO FREGNACCE	04/07/2012 19:18:04
x Percorso Spagnolo...ma se te hai detto ore 14.12 "Insisto, coloro che hanno portato deontologia a novembre dello scorso anno (non secoli fa) sono passti in gran numero"...: 1) a novembre in Spagna ancora nn era entrata in vigore la nuova normativa ; 2) quelli che hanno sotenuto la prova novembre avevano fatto richiesta al ministero italiano almeno ad agosto...-dunque prima dell'entrata in vigore della nuova normativa in Spagna. Dunque come fai a dire che in base alla direttiva ecc ecc i percorsi erano uguali e chiedevano solo deontologia??? lasciamo fare..io so in maniera diretta che chiedevano 1 oppure 2 scritti e 1orale su 1 materia + deontologia!

Da: Percorso spagnolo	04/07/2012 19:31:41
Di fronte a persone che non vogliono capire è inutle insistere Comunque per quelli che capiscono. Chi ha portato solo deontologia ad ottobre era riuscito ad entrare nell'ultima conferenza dei servizi di marzo ed aveva passato almeno lo scritto in Italia ed aveva il decreto con solo un orale. A maggio è cambiato orientamento e la conferenza dei servizi non ha piu' rienuto valido il superamento dello scritto in Italia. Quello che io dicevo in merito ai neolaureati era un discorso valido per il futuro e previsto dalla odierne e vigenti normative che tra l'altro ho su richiamato (dlgs non dl come ho erroneamente scritto). - ho postato i 2 decreti con relativi articoli e commi -- Il resto sono chiacchere, le normative non le invento certo io. Il perchè di certe decisioni della conferenza che parrebbero difformi dalle vigenti normative bisognerebbe chiederlo alla conferenza dei servizi stessa.

Da: unione europea u e	04/07/2012 19:36:31
ridicoli!!!!!!!!!!!haHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA

Da: NON DICIAMO FREGNACCE	04/07/2012 19:39:11
"Guarda che le fregnacce le dici tu, il fatto che tu abbia fatto la pratica in Italia, se sei comunitario, è ininfluente ai fini del riconoscimento. La direttiva prevede come massimo 1 scritto e 1 orale. DL 207 del 2007 di cui all' art. 23 comma 2 oppure pu' essere anche 1 sola prova orale." contraddizione " Il perchè di certe decisioni della conferenza che parrebbero difformi dalle vigenti normative bisognerebbe chiederlo alla conferenza dei servizi stessa." bonaaa

Da: Percorso spagnolo	04/07/2012 20:32:49
Ho capito perchè non riesci. Non leggi le normative, che pure ti ho postato. In bocca l lupo.

Da: Sarah the fair	04/07/2012 22:32:48
SCUSATE IO VORREI ANDARE IN sPAGNA ADESSO COM'è LA SITUAZIONE X ME LAUREATA DA 10 ANNI???????????IN ITALIA??GRAZIE IL MASTER+ DEVO STARELì X QUANDO???

Da: x Sarah the fair	05/07/2012 10:02:23
Si, devi fare tutto, non credere a chi ti dice che sei esentata dal master ( salvo altre future modifiche legisative). Ci sono anche master semipresenziali e parzialmente on line. Te li sconsiglio se non hai già un più che buon livello di spagnolo scritto e parlato.

Da: Sarah the fair	05/07/2012 10:37:21
quindi devo stare l' x un anno???scusa mi puoi aiutare??o vado e torno????no non parlo spagnolo ma non era in lingua italiana l'esame?

Da: x Sarah the fair	05/07/2012 11:06:02
In una univerisità, gli esami , per la sola omologazione sono in italiano. Il master è in lingua spagnola. pertanto devi fare, prima fase: omologazione, seconda fase: master, terzo ed ultimo: esame finale abilitante alla professione di abogado. Conosco alcune persone che si stanno abilitando in odontoiatria che partono il lunedì mattina e tornano i govedi pomeriggio od il venerdi. In fin dei conti è come fare l'università fuori sede , ed oggi con i voli low cost è forse anche meno dispendioso che prendere il treno.

Da: Sarah the fair	05/07/2012 11:10:25
capisco ma il master dura 1 anno quindi devo stare l' 1 anno!! x il master , l'omologazione quando dura???grazie

Da: Sarah the fair	05/07/2012 11:11:35
Purtroppo non posso stare tanto tempo fuori casa ho problemi in famiglia.

Da: bainzo	05/07/2012 12:23:52
qualcuno dopo l'ultima intervento normativo spagnolo in materia di titoli (marzo 2012) si è iscritto all'icam con resolucion ante 31/10/2011 e credencial post 31/10/2011?

Da: news	05/07/2012 12:25:00
chiedo conferma di una info. Mi hanno detto che a Madrid non iscrivono più italiani. La cosa non mi stupisce, però una domanda sorge spontanea, se è vero perchè??? Risponda solo chi sa veramente, grazie.

Da: news x bainzo	05/07/2012 12:25:53
credo che abbiamo lo stesso problema

Da: x news	05/07/2012 13:12:48
En caso de incorporarse como colegiados ejercientes por cuenta ajena deben aportar certificación de su empresa, que acredite que el colegiado está contratado como Abogado en dedicación exclusiva y el n�ºmero de afiliación al Régimen General de la Seguridad Social del colegiado.

Da: iocivogliocredere	05/07/2012 13:24:35
Sono riuscito a collegarmi qui solo adesso :( , rispetto a quanto ho richiesto a colleghi il 2 luglio alle 18.39 e non speravo in così tanta attenzione ( soprattutto da anonimi: non credevo di avere amici anonimi ;) ) : Grazie "ottimo" ;).. grazie common x quanto avete contribuito nella comprensione di quello che mi interessa :) Questo adesso è il mio punto centrale (sperando di non approfittarne e/o rubare spazio qui) se vorrete dedicarmi ancora un attimo di attenzione : "La norma prevede che la trascrizione del contratto preliminare "PREVALE" sulle successive trascrizioni o iscrizioni, qualora - nei termini di efficacia sopra descritti - sia trascritto il contratto definitivo o un altro atto che costituisca comunque esecuzione del preliminare trascritto, ovvero la sentenza che accoglie la domanda di esecuzione in forma specifica (art. 2645 bis, secondo comma). Ok perfetto . MA.. il soggetto che iscrive successivamente ( che iscrive ovviamente non un altro contratto prelim.. ma una IPOTECA -questo è il punto nodale- ) a tale contratto preliminare trascritto, ha diritto ad essere pagato lui al momento del rogito ? Ad es : il saldo alla vendita è di 100, l'ipoteca è di 60.. la tizia promissaria acq DEVE pagare i 60 a chi ha iscritto ipoteca ( se fosse 100 il suo diritto ipotecario.. il venditore non vede una cippa XD) .. poi una volta saldato questo soggetto, paga il resto al venditore ;) Dico male ;) ??

Da: x iocivogliocredere	05/07/2012 13:38:02
da un ottimo amico Che io sappia la trascrizione precedente prevale su tutte le altre. Infatti il preliminare ha forma scritta e quindi rispetta tutti i requisiti rischiesti dal codice. In ogni caso, fossi in te per scrupolo mi rivolgerei ad un notaio, dovrebbbe risponderti senza problemi. Se non consosci il notaio puoi ventilargli la possibilità di rogitare quanto da preliminare presso il suo studio ed una volta risolta la questione. Tanto da un notaio bisogna pure andare.

Da: iocivogliocredere	05/07/2012 14:15:23
si certo.. e grazie ancora dell'interessamento : ma io tutelo ( un carissimo amico, tra l'altro..) chi ha ipoteca (a cui è stato chiesto di cancellare ipoteca a fronte di 50.000 euro già al preliminare e resto al rogito ). Tizio acquirente vuole che venga cancellata ipo già al prelim ( altrimenti non concede una "cospiquosissima" caparra..) iscritta a suo tempo dal mio cliente: così lui acquirente registra "libero" da qualsiasi altra iscrizione ( in un certo senso è furbo..) è si è "prenotata" per prima ( avendo avuto il consenso a togliere prima quell'unica ipo iscritta).. ed il suo acquisto è sicuro ( soprattutto visto quanto ha versato.. - la capisco, mettendomi nei suoi panni fa bene ! - ). Nel prelim da registrare è previsto che al rogito verserà direttamente ( e il venditore è d'accordo - ma potrebbe essere per ora.. ;) - ) una cospicua somma anche ( il resto va al venditore.. ) al mio soggetto da tutelare CHE, ricordo, AVEVA ipo. Mi è venuto un dubbio : metti che il venditore, per incassarsi tutta quella intera somma ( è davvero grossa !!! ) della vendita cambi idea.. Tutto sommato un contratto è "legge tra le parti" (indipendentemente dal fatto che sia reso pubblico -attraverso la pubblicitànotizia della registrazione- oppure no.. ) quindi se anche nel prelim è stato scritto che al mom del rogito l'acquirente verserà direttamente con ass circolari tot cifra a chi ha tolto ipoteca.. metti che il venditore chieda di essere pagato lui ( quindi non considerando più quanto era stato scritto nel prelim come su accennato..) perchè ad es. scrive ( lasciamo stare adesso le eventuali sue conseguenze - interessa percepire i denari di QUELLA VENDITA ;) ..) all'acquirente che ha già pagato il mio amico ( i denari li ha trovati prima di quella vendita.. insomma chi aveva ipoteca è già stato cmq saldato..) e vuole che la cifra pattuita x la vendita gli venga interamente versata a lui.. Insomma : alla fine il mio amico non mi sembra possa essere definito parte ( del contratto ) .. CIAO :)

Da: x tutti	05/07/2012 16:20:35
a madrid non iscrivono più italiani in generale, o solamente italiani por cuenta ajena?

Da: sick	05/07/2012 16:50:17
hanno capito o meglio gli è stato imposto di tappare lì perchè sanno benissimo che una volta iscritti in Spagna la cosa è fatta. Non mi stupisco se a breve inizieranno a chiedere corsi e creditucci

Da: x xottimo	05/07/2012 17:05:46
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Da: xxottimo	05/07/2012 17:05:52
guarda che l'immobiliarista non ha mai mollato

Da: iocivogliocredere	05/07/2012 17:07:01
ha detto solo che è un ottimo amico.. da questo a dire che è ottimo ;)