>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso DIRIGENTI SCOLASTICI 2017 - NUOVA discussione
27579 messaggi, letto 581238 volte
 Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 480, 481, 482, 483, 484, 485, 486, 487, 488, 489, 490, ..., 915, 916, 917, 918, 919, 920 - Successiva >>

Da: LETTERA AL MINISTRO28/05/2020 08:44:40
versione ultima

Onorevole Ministro,
Chi Le scrive è un gruppo di vincitori del concorso per Dirigenti Scolastici 2017.
Vorremmo chiarire a Lei, Ministro Azzolina, perché speriamo che sarà bocciato dal Parlamento l'emendamento che mira a salvare i ricorrenti del concorso Ds 2017. Perché lo riteniamo un provvedimento profondamente ingiusto, contrario ai principi della Costituzione (ai ruoli della PA si accede per concorso e non per ricorso) e alla meritocrazia, oltre che lesivo degli interessi dei candidati inidonei non ricorrenti, i quali si vedrebbero negata la possibilità di ripetere le prove concorsuali, se le graduatorie venissero blindate nei prossimi anni.
Ma, quel che è più inaccettabile, onorevole Ministro, è che questa assurda sanatoria impedirebbe al Ministero e a noi vincitori di arrivare al Consiglio di Stato, come sarebbe nostro sacrosanto diritto, dopo aver subito l'onta di un annullamento del concorso da parte del Tar Lazio, per via di presunte incompatibilità che ci lasciano molto perplessi.
Non capiamo proprio, Ministro Azzolina, come si faccia a sanare un concorso sul quale non si è ancora pronunciata la giustizia amministrativa in modo definitivo!
Noi vincitori, Ministro Azzolina, siano convinti che, in secondo grado, il CdS chiarirebbe definitivamente quest'unico punto controverso, che ha gettato nel caos le vite di noi tutti, dal 2 luglio 2019.
Lo pensiamo soprattutto dopo la schiarita che si è avuta nella giurisprudenza relativamente alle incompatibilità nei pubblici concorsi. Una questione, questa dei conflitti di interessi,  che negli ultimi anni è stata al centro di numerosissimi ricorsi amministrativi incentrati proprio sulla illegittimità della composizione delle Commissioni esaminatrici.
Un caso eclatante è, appunto, quello del concorso per dirigenti scolastici 2017, annullato dal Tar Lazio, il 2 luglio 2019, per la presunta incompatibilità di tre membri di commissione (unica doglianza accolta su undici eccezioni proposte dai ricorrenti), sul quale si dovrà esprimere nel merito il Consiglio di Stato il prossimo ottobre.
Uno dei tre personaggi "incriminati" è Angelo Marcucci, ritenuto incompatibile per via del suo ruolo di sindaco (di Alvignano), il quale, tuttavia, non si ritiene affatto incompatibile, alla luce dei chiarimenti forniti proprio dal CdS sulla differenza esistente tra carica politica e carica amministrativa (es. sentenze del CdS: sezV 27 luglio 2002 n°4056; sezV 21/10/2003 n°6526; sezIII 18/01/2012 n° 181; sezIV 05/09/2012 n°4698).
Orbene, la sentenza del Tar Lazio ha dato la stura ad una polemica infinita nel mondo della scuola. Per non parlare dei numerosi tentativi di "sanatoria" cavalcati da comitati di ricorrenti che, mentre da una parte sventolano la bandiera della trasparenza e della partecipazione, dall'altra chiedono continuamente alla politica di poter essere ripescati nei ruoli dirigenziali, in cambio della cessazione del conflitto. Questo è il senso dell'ultimo emendamento al vaglio del Parlamento, mirato a rimettere in gioco i candidati inidonei ricorrenti del concorso 2017.
Una soluzione mal vista da molti vincitori di concorso, i quali, al contrario, attendono la sentenza del CdS, speranzosi (e convinti) che nel secondo grado di giudizio sarà riconosciuta la piena regolarità del loro concorso. Per questo motivo molti vincitori di concorso sono contrari all'emendamento, che viene fatto passare da qualcuno come un'opera di bene a favore dei vincitori e dello Stato, al fine di prevenire un possibile disastro al CdS, in caso di conferma della sentenza di annullamento.
Se ciò, malauguratamente, avverrà, per gli onesti vincitori del concorso a preside, al danno dell'annullamento si aggiungerebbe pure la beffa. La beffa di veder violato il diritto ad una sentenza definitiva e, per di più, il paradosso di dover pure ringraziare per questo.  Com' è possibile che si impedisca alla giustizia di fare il proprio corso, con una preventiva sanatoria salva-tutti?
Ma, la vera domanda che molti di noi ci stiamo facendo in questi mesi è la seguente. Quante probabilità ci sono, reamente, che il Consiglio di Stato confermi l'annullamento voluto dal Tar Lazio? Domanda che, volendo, si può girare in senso inverso: qual è la probabilità che il CdS riformi la sentenza del Tar Lazio?
Naturalmente, per poter avere una risposta, si dovrà attendere l'udienza di ottobre, a meno di nuovi rinvii. Ma, allo stato attuale, l'orientamento del CdS, sulla questione dell'incompatibilità, appare evidente in una recente sentenza del 2020, con cui il massimo organo di giustizia amministrativa riforma una sentenza del Tar Puglia, di annullamento di un concorso regionale per l'accesso alla dirigenza sanitaria.
La notizia viene così riportata dal quotidianoentilocali.ilsole24ore.com.
"Dopo anni caratterizzati da concorsi pubblici indetti con il contagocce, le pubbliche amministrazioni sembrano vivere oggi una nuova fase. La necessità di rinforzare gli organici, ormai all'osso per effetto delle diverse uscite per pensionamenti (non solo per «Quota 100»), ha indotto tantissime amministrazioni ad avviare diverse procedure concorsuali. Procedure concorsuali che dovrebbero aumentare negli enti locali (almeno quelli virtuosi) una volta pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto attuativo del Dl 34/2019 (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 31 gennaio 2020).
È in questo contesto che diventa fondamentale per gli enti gestire correttamente tutte le fasi procedurali dei concorsi per evitare che inutili contenziosi possano produrre l'effetto di allungare i tempi per reclutamento dei neo assunti. E in queste fasi non può non essere posta particolare attenzione alla nomina delle commissioni giudicatrici. Utili indicazioni in questo senso sono contenute nella sentenza del Consiglio di Stato n. 796/202".
Nella suddetta sentenza, il CdS ha ribaltato ribalta la decisione del Tar Puglia, che accoglieva un ricorso basato, appunto, sull'incompatibilità di alcuni membri di commissione.
Nella fattispecie, si contestava, oltre ad alcune modalità valutative, anche la presenza, tra i candidati, di tre collaboratori di un commissario, risultati vincitori di concorso, e si puntava il dito contro un dirigente sindacale della Basilicata, membro di commissione.
Ebbene, il CdS, in sede giurisdizionale (Sezione Terza) riforma la sentenza appellata, respingendo il ricorso introduttivo del giudizio di primo grado.
Molto significativo è un passaggio della sentenza, in cui il CdS, a proposito del sindacalista, afferma: "Dalla disamina della giurisprudenza citata si evince quindi che il vulnus potenzialmente arrecato al principio di imparzialità dalla partecipazione alle commissioni di concorso dei titolari di cariche politiche/sindacali non è  ancorato alla mera posizione/qualifica soggettiva degli stessi, ma alla possibilità garantita dalla carica posseduta, di influire, nell'esercizio dei poteri a quella connessi sulla attività dell'Ente che indice la selezione".
Mentre, riguardo al rapporto di collaborazione tra commissario e candidati, il CdS ritiene che:"Ad abundantiam (â) a dimostrazione del fatto che i rapporti suindicati non hanno esplicato alcun effetto sull'esito del concorso, almeno quattro concorrenti che hanno lavorato come interni presso il laboratorio dell'UOC diretta dal dott. A. non hanno superato la prova scritta, mentre la stessa ricorrente in primo grado, a sua volta, ha svolto il tirocinio della specializzazione nel suddetto laboratorio".
Si allega la sentenza (CdS 2020) e si riporta il link che rimanda all'articolo originale del Sole 24Ore.
(https://www.segretaricomunalivighenzi.it/archivio/2020/febbraio/12-02-2020-commissioni-di-concorso-consiglio-di-stato-piu-morbido-sulle-incompatibilita).
In conclusione, sign. Ministro, Le chiediamo di intervenire per impedire che venga commessa questa ennesima ingiustizia ai danni degli onesti vincitori del Concorso Ds 2017.
Con ossequio




Da: LETTERA AL MINISTRO28/05/2020 08:59:34
https://www.tecnicadellascuola.it/concorso-dirigenti-scolastici-lettera-aperta-alla-ministra-azzolina

Da: Aiuto+28/05/2020 09:03:02
ma come, tecnica della scuola era stata definita da voi promossi/annullati come un pessimo giornalino on line e cosa fate? ci pubblicate la vostra superstrepitosafantascentifica lettera???? hahahahahhahahahah

Da: Da O.S.28/05/2020 09:14:15
inviata da Prof. Giuseppe Lo Bue - Sono uno dei tantissimi ricorrenti del Concorso per Dirigenti Scolastici del 2017. Tutta l'Italia e il mondo intero hanno seguito gli sviluppi di questo Concorso che di anomalie ne ha avute tantissime.

Molti Docenti hanno studiato perché credevano e "credono" di poter adempiere al ruolo di Dirigente Scolastico. Chi ha presentato domanda di partecipazione penso che non l'abbia fatta per il solo motivo di avanzare di grado ma perché dentro di sé sente di avere il carisma e il "Coraggio" di gestire un'Istituzione Scolastica.


Molti sono stati gli errori da parte dell'Amministrazione tanto è vero che il TAR Lazio a luglio del 2019 annulla in toto il Concorso.

Il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza in attesa di giudizio che avverrà a Ottobre 2020, causa Covid-19.

In questi giorni sono al vaglio tanti emendamenti al Senato per "Sanare" la questione ma da quello che si sente in giro, non c'è volontà e si attenderà la famosa "Sentenza".

Molti Politici, Sindacati, Associazioni, Formatori e Dirigenti sono favorevoli a una soluzione Politica per dare un'altra opportunità a chi è stato vittima del sistema e compensare le ingiustizie ricevute. Nessuno è contro nessuno. Nessun ricorrente ha risentimenti su chi ha ottenuto il "meritato" risultato!

Proprio per questo si chiede alle forze Politiche di sanare prima che possa essere troppo tardi, di tutelare i vincitori e nell'occasione di dare un'altra possibilità a chi si è visto escluso pur facendo delle prove eccellenti.

I Dirigenti Scolastici devono essere valutati sul campo e non su dieci, venti righe e fatte pure bene maâ Fortuna? Può darsi! Sono successe altre volte di "sanare" queste falle, perché non farlo anche adesso? Che vi costa?


Un corso di formazione intensivo e chi ha veramente le capacità andrà avanti e sarà inserito in coda ai vincitori.

Per un po' di anni ci saranno Dirigenti validi per le Istituzioni Scolastiche Italiane e lo Stato risparmierebbe per bandire eventuali altri concorsi e spese legali.

Spero che questo messaggio sia accolto da chi di dovere. E' uno sfogo proprio personale perché ancora ad oggi non si hanno risposte concrete e sincere. Fiducioso di una lettura e presa di coscienza, porgo Distinti Saluti.

Da: Italianista28/05/2020 09:49:49
Concorso che di anomalie ne ha avute tantissime ....

Di anomalie ne ha avute tantissime   


Complimenti per il CORRETTISSIMO uso della lingua italiana!

Da: Povera Italia...........28/05/2020 09:50:29
Bel confronto.
La dignità contro l'accattonaggio

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: X italianista28/05/2020 10:01:43
Grande

Concorso che di anomalie ne ha avute tantissime!!!
🤣🤣🤣

Da: Pina Menichelli28/05/2020 10:13:00
Di anomalie ne ha avute tantissime    

Pretendono con prepotenza e protervia la poltrona dirigenziale e non conosco i minimali della lingua italiana!

Zecche rosse di cui la scuola italiana è afflitta dal 1968 in poi!

Da: Pina Menichelli28/05/2020 10:13:37
Conoscono

Da: .....................28/05/2020 10:26:57
Vincitori vergognatevi,invece di stare tutto il giorno sul mininterno, fate i dirigenti e non lasciate ai vostri vice a svolgere quello che dovreste fare voi .

Da: X pina menichella28/05/2020 10:28:51
Hai ragione, uno scandalo!!!

Da: Altroche''28/05/2020 10:30:48
X.....altroche'=alba........Xxxxxalba........siete vergognosi, veramente alla frutta ormai, quando non avete elementi  validi da contrapporre, vi attaccate ai piccoli e lievi errori di ortografia, che ormai sono stati validati dall'uso comune della lingua italiana, anche per semplificare nello scrivere.
Sebbene provenga dal latino deficiere.... ...e si scrive in italiano corretto," deficiente". ....come peraltro dimostrate di essere, viste le cavolate false ed inesistenti, che pubblicate per tirarvi su, x semplificazione o uso comune si trova anche scritto "deficente".
Il senso quello è  con la i o senza la i, sempre deficienti,  rimarrete, ma se così vi piace di più, bene.
Io mi prendo la "licenza poetica" di chiamarvi "deficenti" e confermo, è  quello che dimostrate costantemente di essere, ha un suono aulico migliore, e per un prof. di Matematica e Fisica delle scuole superiori liceali, quale sono, vincitore di un concorso a cattedra, quindi non da SISS o corsucoli abilitanti, modestamente, mio malgrado, va bene cosi'.

Da: Lettera vincitori28/05/2020 10:35:18
GRRRRRAAAAANNNNDEEEEEEEEEE!!!!

Da: Fbi x LETTERA AL MINISTRO28/05/2020 10:44:28
😂😂😂 praticamente è come chiedere all'oste se il vino che vende è buono ... Ma mi faccia il piacere avrebbe detto Totò 😂😂😂

Da: Lettera vincitori28/05/2020 10:51:18
Non facciamo piaceri, spiacente

Da: Povera Italia...........28/05/2020 10:55:46
La povertà lessicale si evince soprattutto dal frequente uso del "tanti" o "tantissimi", linguaggio da bettola.
Chi è davvero padrone della lingua madre sa che si dovrebbe dire "molti", non "tanti".
Il problema è che nelle bettole non si pensa a leggere libri, giustamente!

Da: Altroché28/05/2020 10:56:50
X......lettera vincitori......ahhh si quelli che volevano scrivere oltre che al ministro al presidente Napolitano!.....ahahahhhhhh che ridere😀😀😀😀😁😁😂😂😂😂😂😂😂

Da: Pina Menichelli28/05/2020 10:57:20
Per Altroche''

Non si tratta di ortografia, ma di sintassi! Ignorante!

E poi lascia stare il latino. Non fa per te, come non fa per te la dirigenza, e nemmeno il ruolo da insegnante.
Non è deficiere,  ma deficere.  Ignorante!

Da: Scusami....,28/05/2020 10:58:40
La lettera è pietosissima, nel senso sia della forma che dei contenuti.
Carissimi Colleghi vincitori ed idonei, perché vi affannato tanto?
Cosa volete dai ricorrenti? Che confessino, dietro l'incalzant3 tortura dei vostri proclami ed insulti, che il concorso ds 2017 è stato improntato a serietà e trasparenza?
OVVIAMENTE CI' NON PU' ACCADERE, VISTO CHE LA REALTÀ VA IN SENSO DIAMETRALMENTE OPPOSTO.
Credo e temo che gli emendamenti non passeranno, in questa fase, visti i tempi ormai strettissimi.
Il Governo ed il MI dovranno.in ogni caso, RASSEGNARSI AD UN CONFRONTO CON I RICORRENTI E FORNIRE TUTTI GLI ELEMENTI RICHIESTI E DOVUTI.OPE LEGIS.
Quindi, cari colleghi preparatissimo Ds e meritevoli simi vincitori di un concorso trasparente e giusto :
LA GIUSTIZIA ARRIVERÀ, SIA QUELLA AMMINISTRATIVA CHE QUELLA PENALE.
NATURALMENTE SARETE PREPARATI A RIMETTER IN DISCUSSIONE TUTTO IL PERCORSO CONCORSUALE,
A VEDERE RIESA. I ATE LE PROVE SCRITTE DEI VINCITORI.
DEL RESTO SIETE MERITEVOLI, PREPARATI, ONESTI!
Quindi, buon per voi!

Da: Scusami....,28/05/2020 11:00:14
La lettera è pietosissima, nel senso sia della forma che dei contenuti.
Carissimi Colleghi vincitori ed idonei, perché vi affannato tanto?
Cosa volete dai ricorrenti? Che confessino, dietro l'incalzante tortura dei vostri proclami ed insulti, che il concorso ds 2017 è stato improntato a serietà e trasparenza?
OVVIAMENTE CI' NON PU' ACCADERE, VISTO CHE LA REALTÀ VA IN SENSO DIAMETRALMENTE OPPOSTO.
Credo e temo che gli emendamenti non passeranno, in questa fase, visti i tempi ormai strettissimi.
Il Governo ed il MI dovranno.in ogni caso, RASSEGNARSI AD UN CONFRONTO CON I RICORRENTI E FORNIRE TUTTI GLI ELEMENTI RICHIESTI E DOVUTI.OPE LEGIS.
Quindi, cari colleghi preparatissimo Ds e meritevolissimi vincitori di un concorso trasparente e giusto :
LA GIUSTIZIA ARRIVERÀ, SIA QUELLA AMMINISTRATIVA CHE QUELLA PENALE.
NATURALMENTE SARETE PREPARATI A RIMETTER IN DISCUSSIONE TUTTO IL PERCORSO CONCORSUALE,
A VEDERE RIESAMINATE LE PROVE SCRITTE DEI VINCITORI.
DEL RESTO SIETE MERITEVOLI, PREPARATI, ONESTI!
Quindi, buon per voi!

Da: Povera Italia...........28/05/2020 11:08:49
SI CHIAMA LIBERTÀ DI PENSIERO E DI PAROLA. STUDIA LA COSTITUZIONE, IGNORANTE!!!

Da: Povera Italia...........28/05/2020 11:10:17
CI PUOI GIURARE CHE SIAMO PREPARATI E PRONTI A TUTTO.
MA GUAI A CHI SI PERMETTE DI LEDERE IL NOSTRO DIRITTO DI CONOSCERE LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO

Da: ipotetico28/05/2020 11:11:21
Non si può sanare nulla se non si è prima stabilito in via definitiva se c'è qualcosa da sanare. Ci sarebbe il rischio di alterare procedura sanissima. Abbiate pazienza, ad ottobre sapremo.

Ciò che invece potrebbe incontrare l'interesse comune di ricorrenti e vincitori è capire quali sono le possibilità per i posti che si libereranno in futuro. Quando e dove.  Bisognerebbe avere una mappa dei vari dirigenti presenti e la loro età (meglio anche situazione contributiva) per farsi un'idea.

Da: Fbi x LETTERA AL MINISTRO28/05/2020 11:15:10
Infatti non fate piaceri ma solo figuracce modello "mamma, mamma...i ricorrenti cattivoni ci hanno dato le botte...ora proteggici tu perché noi siamo casti, onesti e puri (musica celestiale in sottofondo e pseudods con riserva tutti vestiti di bianco e lucenti su una nuvola rosa. Naturalmente porta del paradiso sullo sfondo....la scenografia conta, datemi retta 😂😂😂)...

Da: Bellissima lettera28/05/2020 11:15:19


Orbene, la sentenza del Tar Lazio ha dato la stura ad una polemica infinita nel mondo della scuola. Per non parlare dei numerosi tentativi di "sanatoria" cavalcati da comitati di ricorrenti che, mentre da una parte sventolano la bandiera della trasparenza e della partecipazione, dall'altra chiedono continuamente alla politica di poter essere ripescati nei ruoli dirigenziali, in cambio della cessazione del conflitto. Questo è il senso dell'ultimo emendamento al vaglio del Parlamento, mirato a rimettere in gioco i candidati inidonei ricorrenti del concorso 2017.

Una soluzione mal vista da molti vincitori di concorso, i quali, al contrario, attendono la sentenza del CdS, speranzosi (e convinti) che nel secondo grado di giudizio sarà riconosciuta la piena regolarità del loro concorso. Per questo motivo molti vincitori di concorso sono contrari all'emendamento, che viene fatto passare da qualcuno come un'opera di bene a favore dei vincitori e dello Stato, al fine di prevenire un possibile disastro al CdS, in caso di conferma della sentenza di annullamento.

Se ciò, malauguratamente, avverrà, per gli onesti vincitori del concorso a preside, al danno dell'annullamento si aggiungerebbe pure la beffa. La beffa di veder violato il diritto ad una sentenza definitiva e, per di più, il paradosso di dover pure ringraziare per questo.  Com' è possibile che si impedisca alla giustizia di fare il proprio corso, con una preventiva sanatoria salva-tutti?

Ma, la vera domanda che molti di noi ci stiamo facendo in questi mesi è la seguente. Quante probabilità ci sono, reamente, che il Consiglio di Stato confermi l'annullamento voluto dal Tar Lazio? Domanda che, volendo, si può girare in senso inverso: qual è la probabilità che il CdS riformi la sentenza del Tar Lazio?

Da: Bellissima lettera28/05/2020 11:16:48
Caro fbi,
Se noi ci rivolgiamo alla mamma, i ricorrenti stanno frignando da un anno presso tutti i parenti e familiari entro il quarto grado.

Da: SestoPomponio28/05/2020 11:16:51
Le sentenze sono pubbliche, nessuno può occultarne i contenuti. L'incipit "in nome del popolo italiano" sta a significare anche questo.

Da: Scusami....,28/05/2020 11:23:07
Carissima A. M., o altri pseudonimi con cui ti qualifiche, A CHI TI RIFERISCI, APOSTROFANDOLO COME IGNORANTE?
CERTO, IO MI RITENGO TALE IN SENSO RELATIVO E SOCRATICO, NON MI BASO ED AUTO VALUTO SECONDO LE TUE GRANITICHE CONVINZIONI....
I FATTI SONO CONVINTO CHE, ALLA FINE DELLO SVOLGIMENTO DI QUESTA INGARBUGLIATA MATASSA CONCORSUALE, CIASCUNO AVRÀ IL SUO... TE COMPRESA E COME MERITI.
PER ALTRO, DEVO CONFESSARTI, CHE NON MI SEI SIMPATICA A CAUSA DEI TUOI MODI AGGRESSIVI ED INSULTAN TI.
INSOMMA, NON TI STIMO PUNTO ENON VORREI NE' INCONTRARTI, NE'AVRRE A CHE FARE CON TE, IN NESSUNA OCCASIONE...
SPERO CHE ALMENO QUESTA LIBERTÀ DI GUSTI TU POSSA CONCEDERLA...
AUGURONI!

Da: Povera Italia...........28/05/2020 11:35:35
E chi sarebbe questa AM? Non vedo alcuna firma in questa lettera. Ognuno ha il diritto di pensiero, ci mancherebbe pure. La simpatia è invece irrilevante. Lo sanno pure i bambini dell'asilo.
Siete davvero buffi.
Condivido e sottiscrivo la lettera!!! Ogni parola!!!

Da: Precisazione28/05/2020 11:41:19
Ha avuto tantissime anomalie, più semplice e si eviterebbe la ridondanza pronominale tipica del parlato...

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 480, 481, 482, 483, 484, 485, 486, 487, 488, 489, 490, ..., 915, 916, 917, 918, 919, 920 - Successiva >>


Torna al forum