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CONCORSO MAGISTRATURA 2019
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Da: Aspettare è un po'' morire | 22/01/2020 23:12:13 |
Perché non si può ipotizzare un contratto che costituisca una servitù di mantenere? L'errore, fatto da molti, è ritenere che il verbo "mantenere" renda rilevante la sola usucapione. Non è affatto così. Teoricamente, al netto delle valutazioni su eventuali norme imperative, tutti i modi indicati dal 1058 possono essere tranquillamente riferiti alla servitù indicata nella traccia. E tutti tali modi, nessuno escluso, andavano affrontati. Partendo dal contratto, che è quello più controverso. Per questo ribadisco: chi ha trattato la sola usucapione ha fatto un tema incompleto e quindi peggiore di chi ha fatto riferimento all'intero catalogo del 1058. | |
Da: mea culpa | 22/01/2020 23:19:50 |
Puoi ipotizzare tutto quello che vuoi, anche un testamento che contenga una servitù di mantenere. Ma sei fuori dalla realtà giudiziaria e soprattutto dalle richieste della traccia che, evidentemente, utilizza lo specifico verbo "mantenere" per spingerti a trattare della usucapione (su cui il presidente ha sfornato e continua a sfornare sentenze). Poi si può contestare il fatto che venga chiesto di trattare specifiche questioni affrontate da specifiche sentenze, ma fregarsene della realtà conduce a che ognuno faccia il tema che vuole e vada in giro dicendo "è così". | |
Da: Aspettare un po morire | 23/01/2020 06:43:07 |
La traccia non richiedeva una generica premessa sui modi di acquisto, ma si riferiva a tutti i modi, chiedendo di trattare una specifica servitù. Non comprendere una traccia - in un concorso di secondo livello - è abbastanza grave. Se poi si alla supponenza di tacciare gli altri di essere fuori dalla realtà,il quadro è completo. Comunque: ha parlato solo dell'usucapione? Forse uno di meno e va bene così. Ma non abbiamo uno di meno: sei un troll. Ciao | |
Da: Fiducioso92 | 23/01/2020 07:59:48 |
Mi dispiace dissentire, ma mea culpa ha ragione quando dice che la traccia è stata pensata con quel contenuto. Il problema è che la richiesta dei commissari deve essere concentrata in poche righe, e non sempre questo rende chiaramente manifesta la loro intenzione. Chi conosce l'argomento ci arriva subito, chi no può arrivarci come non arrivarci. Non penso che passeranno solo compiti che hanno scritto accuratamente sul mantenimento della servitù tramite usucapione, ma penso che questo possa essere un discrimen in sede di correzione. Bisogna avere la fortuna di non capitare con persone che hanno approfondito questo aspetto, e che queste ultime siano molto poche | |
Da: Aspettare un po morire | 23/01/2020 08:17:14 |
Ma va? Fiducioso,mea culpa,opinion: tutti lo stesso troll. Fallito il personaggio di Codice87 (che adesso interverrà indignato..), adesso abbiamo un'altra mise en scene. Complimenti. | |
Da: Fiducioso92 | 23/01/2020 08:43:24 |
Pensa quello che vuoi..io non sono uno di quelli che ha impostato il tema correttamente, sono solo obiettivo | |
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Da: Codice 87 -banned!- | 23/01/2020 08:48:58 |
Sì, esatto. Non commento più come prima perché ne ho i coglioni pieni delle vostre minchiate. Basta leggere cosa tutto avete scritto. Me ne stavano uscendo gli occhi, soprattutto per il "mantenere" e per "l'usucapione". Io spero che qualcuno faccia ricorso contro chi passa, per essere poi ridicolizzato diffendendosi. È grave, molto grave, non capire l'italiano, le norme, andare a fare il concorso di magistratura e non capire la traccia. Io spero per voi che abbiate il coraggio di sostenere quanto scrivete se un giorno vorreste fare ricorso. Ridicoli. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 08:58:03 |
@fiducioso92 lascia perdere. È come parlare coi muri. L'importante che ci siamo intesi noi. Sul punto, in bocca al lupo! | |
Da: Fiducioso92 | 23/01/2020 09:07:28 |
Crepi e in bocca al lupo anche a te! | |
Da: Proiezioni | 23/01/2020 10:09:01 |
@aspettare e' un po' come morire, e' vero che i docenti hanno ritenuto che andasse approfondito soprattutto l aspetto negoziale? Puoi dirci qualcosa in più su questo? | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 10:23:10 |
@proiezioni l'aspetto negoziale andava approfondito nell'ultima parte della traccia. Chi sostiene il contrario è perché deve dare una giustificazione ai suoi elaborati o alle sue lezioni non conferenti con la questione posta. Con questo non voglio dire che passeranno solo temi perfettamente rispettosi delle richieste, ma che aver trattato l'usucapione in maniera più approfondita è prerequisito di idoneità in civile. Testimonianza il fatto che, come disse qualcuno mesi fa, la selezione la sta facendo il civile. | |
Da: Opinion 2 | 23/01/2020 10:26:01 |
Certamente l'usucapione avrà il suo peso. Però penso che avere trattato solo dell'usucapione comunque non basti. La questione dell'autonomia negoziale era sicuramente problematica e, a mio avviso, andava affrontata pure. Secondo me andavano affrontate adeguatamente entrambe. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 10:27:20 |
L'autonomia negoziale andava affrontata con riguardo alle servitù in genere (nella prima parte). Con riguardo a quella servitù in particolare, è una problematica ultronea. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 10:28:46 |
*prima e ultima parte della traccia. La questione di mezzo chiedeva tutt'altro. | |
Da: Opinion 2 | 23/01/2020 11:06:31 |
L'autonomia negoziale andava affrontata anche dopo. C'era tutto il problema della derogabilità o inderogabilità delle norme sulle distanze. Troppo semplice limitarsi a fare una carrellata dei modi di acquisto nella prima parte e poi dimenticarli per parlare solo di usucapione. Ti parla una persona che, come detto, ha un po' sorvolato sull'usucapione nella seconda parte, per cui probabilmente prenderà un meritato n.i. Però dire che andava trattata solo l'usucapione no. Andava certo trattata, ma non solo quella. | |
Da: Fiducioso92 | 23/01/2020 11:08:59 |
Mea culpa posso sapere come hai impostato penale? | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 11:12:13 |
Opinion 2 è chiaro. Un tema bene fatto è quello che dopo aver trattato di tutti i modi di acquisto delle servitù si pone il problema delle normative in tema di distanze. Principio di prevenzione. Rapporti tra disciplina privata e pubblica. E da lí si ricollega alla servitù di mantenere fino a giungere alla questione dell'abusivismo. Non sono questioni che si liquidano in poche battute se le conosci. @fiducioso92 Ho impostato prevalentemente su concorso apparente di norme e rapporto 393/629. | |
Da: Asdrupaldino | 23/01/2020 11:18:31 |
@mea culpa. L' autorevole "testimonianza" di cui parli è tua e di altri anonimi qui che, convinti di aver fatto bene civile, ripetono come un mantra che penale o amministrativo manco li leggono o comunque basta aver detto qualche cosetta superficiale o fuori traccia (magari senza aver affrontato il cuore cioè che l'astraintes è estranea al giudicato alla base dell ottemperanza) va comunque benone e nessuno se ne accorge | |
Da: ma da quanto tempo | 23/01/2020 11:19:29 |
studiate? | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 11:20:25 |
@asdrupaldino veramente io sostengo l'importanza di amministrativo da sempre, diversamente da quello che dicono in molti. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 11:23:06 |
Anche perché c'è gente che ha consegnato al terzo giorno solo ricopiando un po' di codice qua e là. | |
Da: Codice 87 -banned!- | 23/01/2020 11:35:19 |
E perché nel libro cosa c'è scritto? Non ci sono scritte le norme del codice??? Ma avete mai aperto un libro? O solo sentenze?? Io non voglio essere offensiva, lungi da me, ma a molti manca la logica, l'intelligenza, argomentativa-discorsiva. | |
Da: Opinion 2 | 23/01/2020 11:42:05 |
Io l'anno scorso a giugno ho consegnato dopo poco meno di un anno di studio serio (in cui però ho solo studiato). Cioè prima avevo studiato qualcosa di sparso ma con meno concentrazione. Poi per un periodo, dopo gli scritti, ho fatto altro. Adesso ho ripreso a studiare per ripreparare i prossimi scritti. Comunque il tempo di studio è sempre soggettivo. Non ci si sentirà mai preparati per un concorso del genere. | |
Da: Che nostalgia | 23/01/2020 12:51:07 |
Senza volermi addentrare nelle polemiche. Il tema di civile, al netto delle premesse, consisteva in due parti. Analizzare se la servitù potesse essere acquistata con i modi previsti dalla legge; verificare le eventuali implicazioni della abusività dell'immobile. Il focus era il contratto: ammessa la costituzione con questo strumento, l'usucapione non presentava aspetti problematici; di converso, non ammesso il contratto, perché ritenute inderogabili le norme sulle distanze, si poneva il problema dell'usucapione, perché andava verificato se il principio di certezza delle situazioni giuridiche fosse supervalente rispetto a quello di inderogabilità delle distanze. Quando si è parlato di un tema su autonomia negoziale e suoi limiti null'altro che questo si voleva evidenziare. Non un tema sul contratto ma che dalla ammissibilità o meno del negozio ritraeva quegli aspetti problematici da sviluppare nella trattazione. Amministrativo non era semplice e pochi hanno notato i problemi imposti dal fatto che "giudizio per chiarimenti" fosse espressamente virgolettato. Il che imponeva di indagare la natura di tale giudizio, controversa e dibattuta. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 12:59:23 |
@che nostalgia già dire che l'usucapione non presentava aspetti problematici significa non aver capito, e continuare a non capire, la traccia (perché non si conosceva la questione). Allora la si sposta sul contratto che un po' di 1322 ci sta sempre. L'usucapione era LA PROBLEMATICA, tanto che prima della sentenza con cui si è espresso il presidente, altri orientamenti non la ritenevano ammissibile per via dell' interpretazione delle norme sulle distanze. Poi cambio di rotta, art.949 cc come azione a tutela e tutte le conseguenti problematiche conosciute a pochi. Comunque, pensate un po' quel che vi pare e credete a tutto quello che vi dicono i docenti per farvi consegnare in massa. Poi ci stupiamo del perché così pochi promossi ad ora. | |
Da: Che nostalgia | 23/01/2020 13:11:10 |
Io direi di fare attenzione a tacciare gli altri di ignoranza. Anche perché non mi sembra tu abbia letto ciò che ho scritto. Ammessa la derogabilità delle distanze per contratto, l'usucapione era un tema piano. Il dibattito sulla ammissibilità o meno dell'usucapione muoveva proprio dal tema della inderogabilità e della possibilità di usucapire superando una norma imperativa. Chiudo e saluto. | |
Da: Info11 | 23/01/2020 13:11:45 |
Nel prossimo decennio i candidati aumenteranno o diminuiranno? Ok, c'è un forte calo di iscritti a giurisprudenza, ma ora sta calando moltissimo la professione di avvocato, e questo porterà i laureati in giurisprudenza con i requisiti a puntare su uno dei concorsi migliori accessibili con questa laurea... secondo voi? | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 13:14:32 |
Un tema così "piano" che ci hanno fatto una traccia scrivendo di soffermarsi il candidato "con particolare riferimento", il che significa che doveva dedicarsi almeno la metà del tema, ma chiaramente, non conoscendo la questione, spostarla su altri modi di acquisto e trattare 2 righe di usucapione già è tanto. Buona giornata a tutti | |
Da: Che nostalgia | 23/01/2020 13:34:26 |
La traccia non chiedeva di incentrare il tema "con particolare riferimento" all'usucapione ma alla servitù indicata. Il problema della ammissibilità dell'usucapione atteneva al contemperamento di due pubblici interessi; era preliminare, a questa trattazione, quella del rapporto tra interesse pubblico e privato. Per una ragione semplice: la recessività di un pubblico interesse innanzi ad uno privato, consentiva di privilegiare, trattando dell'usucapione, la necessità di certezza delle situazioni giuridiche. | |
Da: mea culpa | 23/01/2020 13:41:00 |
Che dovesse trattarsi il rapporto privato/pubblico l'abbiamo già detto e concordato. Lo specifico riferimento alla servitù di mantenere ti chiedeva implicitamente di affrontare la questione su cui la giurisprudenza si è concentrata, cioè l'usucapione, non quella su cui voi vi siete concentrati pensando di proporre una questione originale perché non conoscevate, in buonafede, quella richiesta. La necessità di certezze giuridiche di cui parli ti portava proprio a dire che, se dopo 20 anni, ti lamenti che Tizio ha violato le distanze, Tizio ormai ha usucapito e tu dovevi pensarci prima! Per questo il problema (ulteriore e necessario) della trascrizione dell'actio negatoria. Con questo chiudo davvero. Senza astio. Solo con ragionevolezza. | |
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