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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: impiegato_comunale 02/03/2019 20:18:40
JonnyQ la riserva per le forze armate è obbligatoria per legge.
Per il resto secondo me non cambia nulla. I Comuni staranno semplicemente più attenti nel formulare il fabbisogno triennale e a bandire di conseguenza i concorsi secondo il reale numero di posti che si renderanno vacanti.
Rispondi

Da: Comunque 02/03/2019 21:14:28
Invece con le manifestazioni di interesse come funziona la cosa?
Rispondi

Da: intendo 02/03/2019 21:16:04
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Jonnyq 03/03/2019 09:11:03
Grazie Ina
Rispondi

Da: fran19 03/03/2019 13:57:20
Consigli su come studiare per i test e quali testi per le prove scritte grazie.
Rispondi

Da: fran19 03/03/2019 14:00:15
Mi riferisco ai concorsi nel settore economico-finanziario cat c e D
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Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 03/03/2019 14:09:49
Fino a quando non ci sarà chiarezza, io ti consiglio di non studiare per i concorsi enti locali.
Quelli fino ad ora esistenti, sono da pochissimi posti, senza idonei e gestiti a livello locale, quindi difficilissimi da superare.
I prossimi saranno svolti a livello nazionale, ma non si sa quali saranno le prove e le loro modalità.
Che senso ha iniziare ora?
Per me nessuno.
Rispondi

Da: Cosa significa secondo voi 03/03/2019 14:46:04
Concorsi banditi nel 2019? Se il bando è scaduto nel 2018 ma le prove ci sono nel 2019 non vi si applica la nuova normativa giusto?
Rispondi

Da: X cosa significa secondo voi 03/03/2019 15:05:06
Si questo vale solo per i concorsi banditi nel 2019
Rispondi

Da: Jonnyq 03/03/2019 22:28:51
Ma se li fanno a livello nazionale ovviamente ne faranno uno ogni dieci anni giusto ?
Rispondi

Da: @Scoraggiobis 03/03/2019 22:37:46
Ma vi è una remota possibilità che la prossima legge di bilancio cancelli tutto ? Così come è stata cancellata la riforma fornero?
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 03/03/2019 23:06:45
La riforma Fornero non è stata manco per niente abrogata.
Ora c'è solo la possibilità di andare in pensione a 62 anni, con 38 di contributi.
Da sottolineare come in Giappone, Paese con una aspettativa di vita pari a quella italiana, ora si va in pensoine a 70 anni.
62 contro 70 e la differenza è sulle spalle delle generazioni future. Questo purtroppo non si capirà mai.

Quanto ai concorsi unici, dovrebbero avere cadenza annuale.
Ma ci credo poco.
Solo per fare i quiz, con almeno 50 mila candidati, se ne va una mesata.
Per interrogare 5 mila persone agli orali, l'Inps ci ha messo 6 mesi.
Con i tempi tecnici non ci siamo.
Rispondi

Da: Mahhhh 03/03/2019 23:21:10
Io infatti non credo nell'applicazione della nuova normativa
Rispondi

Da: @Scoraggiobis 1 - 03/03/2019 23:27:29
E quindi cosa facciamo invecchiamo sui libri?
La fregatura dei concorsi sta nel.fatto che quando ti laurei hai tanta energia ma poca esperienza e quindi non li superi qando passi i 30 arrivi ai 40 hai tanta esperienza e poca energia, magari risulti idoneo e ti appigli a una speranza. I vincitori sono pochissimi molto spesso raccomandati la msggiorparte di chi lavora nel pubblico era idoneo... e la cosa ridicola e che si fanno gli splendidi. Chissà se passerebbero un concorso a queste condizioni ora . Io molto spesso mi sono trovata a fare concorsi con gente che non ha un minimo delle qualifiche che possiedo io a cominciare dal livello di inglese ed informatica perciò come si può essere valutati da chi è meno qualificato dei partecipanti? La.maggiorparte dei dirigenti vecchio.stampo poi ha solo il diploma ...
Rispondi

Da: Jonnyq 1 - 03/03/2019 23:29:27
La.mia paura è che le graduatorie 2018 anche se valide per scorrimento non saranno mai usate perché i comuni preferiranno bandire nuovi concorsi per adeguarsi ... Non dormo più la notte da mesi ormai
Rispondi

Da: Purple15 04/03/2019 07:41:36
Scusate ma allora che dobbiamo fare secondo voi?lasciare perdere tutto?neanche provarci?
Il concorso su base nazionale si farà tra anni (forse) avete visto le tempistiche del concorsone in Campania?e quello è solo su base regionale....
Rispondi

Da: fran19 04/03/2019 08:13:06
Va bene... grazie per i consigli non dati. Non mi interessa di quello che sarà...basta fare terrorismo.
Buonagiornata
Rispondi

Da: Jonnyq 04/03/2019 08:23:23
Purple purtroppo i comuni nei concorsi banditi in febbraio stanno già applicando alla c.... la riforma ... un posto per il vincitore e 0 idonei. La cosa che fa ridere è che poi ci sono le clausole più sotto per l'utilizzo delle graduatorie e si parla di Vincitori al plurale.. ditemi voi che gente entra nella p.a. se nemmeno sanno scrivere un bando. Ha ragione @Scoraggia quando dice che i valutatori sono tecnicamente inferiori come preparazione rispetto ai partecipanti.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 1 - 04/03/2019 08:36:15
Non si tratta di terrorismo ma di realismo.
Vuoi studiare per i concorsi, fallo pure, compra il solito manualone inutile e studia.
Che senso ha?
I concorsi sono diversi l'uno dall'altro.
Se è vero che ci saranno concorsi per profilo, probabilmente sparirà la prova pratica.
Non sappiamo se i quiz saranno con banca dati, visto che saranno affidati a Ripam.

Quanto alle graduatorie, queste comunque avranno durata di 3 anni.
Se un Comune ha una graduatoria valida, deve pescare da questa, non da quella nazionale.
Rispondi

Da: Jonnyq 04/03/2019 08:43:40
Si peccato che nel comune dove io ho fatto il concorso sono 3 impiegati tutti del posto e non certo in età da pensione ... quindi campa cavallo. Mi apro un ristorante che è meglio.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 04/03/2019 08:51:23
Secondo me non bisogna mai puntare su un unico concorso.
Potresti provarne altri, magari li passi e inizi a lavorare nella PA.
Nel frattempo puoi essere chiamato dal Comune.
Rispondi

Da: Purple15 04/03/2019 08:51:36
@fran19 puoi iniziare dal solito Simone o Maggioli, io personalmente ho comprato il Simone ma in certi aspetti lascia molto a desiderare...
Comunque ci sono dei comuni, stile Livorno, che hanno provato ad aggirare il problema delle graduatorie...
Tra l'altro lasciatemi dire che abbiamo veramente dei cialtroni al governo, nell'anno di quota 100 hanno visto bene di mettere al bando le graduatorie per un ipotetico concorso nazionale che chissà quando verrà fatto.
Rispondi

Da: Ale 1 - 04/03/2019 09:07:15
Ragazzi buongiorno, scrivo giusto per avere qualche consiglio, nella mia vita. ora ho 37 anni, ho partecipato solo a qualche concorso e non sono mai arrivato oltre le preselettive, ora visto che non lavoro ci stavo facendo un pensierino ma mi chiedo se vale ancora la pena partecipare ad un concorso dove magari si bandisce un posto e partecipano 2000 persone?
io poi ho solo un diploma e non tocco un libro da anni, quali sarebbere per me i concorsi più abbordabili? sempre che ne esista uno!!

Grazie.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 1 - 04/03/2019 12:09:18
Secondo me la questione idonei è molto peggio di quanto mi aspettassi.
Spiego il perché.
Ho telefonato ad un Comune, proprio per chiedere se, al termine della procedura, ci saranno idonei o solo vincitori (per un concorso post 2019) e mi hanno detto che obiettivamente non sanno come regolarsi.
Certo assumere solo 1, 2 o 3 persone non ha senso.
Soprattutto non ha senso fare un concorso per pochissimi posti.
Le possibilità di superarlo sono bassissime.
I Comuni hanno tutto l'interesse per fare una graduatoria ampia, da gestire nei 3 anni più proroghe ma il problema, per me, è la legge.
Come si fa ad assumere una persona in violazione di legge?
Il rapporto di lavoro sarebbe invalido.
La questione non è di poco conto e secondo me c'è stata una sottovalutazione enorme del problema.
Qualunque contro interessato potrebbe far ricorso e vincerlo, il lavoratore sarebbe licenziato.
Poi che senso avrebbe per il candidato, l'essere assunto, con la spada di Damocle dell'illegittimità del rapporto di lavoro?
Sono tutte considerazione di importanza enorme.
A margine c'è un problema di compromissione dell'autonomia dell'ente territoriale.

Secondo me si prospettano 2 soluzioni.
1) si fa un concorso con vincitori più idonei che vanno, nei 3 anni, a sostituire i vincitori rinuciatari o che si trasferiscono ad altro ente, vincendo altro concorso.
E' la situazione peggiore.
Comunque il Comune non potrà fare altri concorsi per almeno 3 anni, visto che resta una graduatoria in vigore.
2) assumono solo i vincitori, senza idonei.
Passare il concorso diventa utopia.
L'ente poi dovrebbe fare concorsi a ripetizione, finita la graduatoria.
Situazione paradossale.
Qualcuno potrebbe obiettare dicendo, ora aumenteranno i posti banditi, quindi al posto di fare un bando da pochi posti, questi aumenteranno fino a ricomprendere gli idonei di una volta.
In realtà non penso che sarà così.
L'amministrazione ha un vero e proprio obbligo di assunzione dei vincitori.
Se ad esempio il fabbisogno di personale è di 20 persone all'anno per 3 anni, fino ad ora era bandito un concorso da massimo 20 posti (con ulteriori 40 e passa idonei per gli anni futuri).
Di certo non faranno un unico concorso da 60 posti, perché la PA dovrebbe assumerli tutti e subito, non nel corso degli anni.

A mio modo di vedere l'unica vera soluzione è la genialata (e lo dico con ammirazione) fatta dal Comune di Livorno.
Ovvero concorso per tot posti, con riserva dell'amministrazione di aumentare i posti in futuro ad altri tot e oltre.
Solo così si rispetta la legge e l'autonomia dell'ente.
Ad oggi questo è lo stato dell'arte.
Rispondi

Da: impiegato_comunale 04/03/2019 13:51:58
Quante sèghe mentali vi fate.. Inoltre spesso leggo cose inesatte... come nell'ultimo post di Test, in particolare in questa frase:

"Comunque il Comune non potrà fare altri concorsi per almeno 3 anni, visto che resta una graduatoria in vigore."

Ma certe affermazioni fuori dal mondo da dove cavolo vi escono??? Bah.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 04/03/2019 14:25:42
Prima di commentare, leggete le leggi.
Oltretutto sulla preferenza dello scorrimento sull'indizione di nuovo concorso, ci sono 6 mila sentenze.
La lettera b) dl 101/2013 è stata abrogata dall'ultima Legge di bilancio.

Il testo era questo:
per le amministrazioni pubbliche che vogliano avviare procedure concorsuali per l'assunzione di personale, l'autorizzazione sia subordinata: a) alla verifica della avvenuta immissione in servizio presso l'amministrazione di tutti i vincitori di concorso collocati in graduatorie vigenti per assunzioni a tempo indeterminato per qualsiasi qualifica, salvo comprovate necessità organizzative, non temporanee ed adeguatamente motivate; b) alla assenza di idonei collocati in graduatorie vigenti dal 1�° gennaio 2007, relative alle professionalità necessarie anche secondo un criterio di equivalenza.
Rispondi

Da: Test.infinito
Reputazione utente: +42 04/03/2019 14:33:52
Sulla durata triennale delle graduatorie, l'art 35, 5 ter testo unico pubblico impiego.
Mi sembra ovvio, tant'è.
Ovviamente potrei sbagliare, ci mancherebbe, ma argomentate in punto di diritto, non scrivendo "affermazioni fuori dal mondo", "dove vi escono", "seghe mentali" e pure peggio.
Rispondi

Da: Illaio 04/03/2019 14:39:33
Ma infatti a me la nuova normativa pare chiarissima, ed è demenziale.

Poi, a me dei concorsi locali ormai frega poco, avendo ottenuto l'idoneità al concorsone INPS. Ma negare il disastro fatto dalla Bongiorno è ridicolo, anche se per qualcuno può essere facile, avendo il culo al caldo.
Rispondi

Da: quindi 04/03/2019 14:59:59
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: impiegato_comunale 04/03/2019 15:17:21
Test le leggi sono già chiare così, sei tu che ne stai dando una lettura sbagliata. Ovvio che le nuove graduatorie dureranno 3 anni (e oltre se saranno prorogate), ma la proroga vale ovviamente per i posti originariamente banditi che si renderanno vacanti. Aldifuori di questi posti l'Ente può bandire tutti i concorsi che vuole.
Ecco perché ripeto per me non cambierà nulla.. gli enti saranno semplicemente più accorti alla propria programmazione del fabbisogno di personale per evitare di bandire più concorsi.
Rispondi

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Da: impiegato_comunale	02/03/2019 20:18:40
JonnyQ la riserva per le forze armate è obbligatoria per legge. Per il resto secondo me non cambia nulla. I Comuni staranno semplicemente più attenti nel formulare il fabbisogno triennale e a bandire di conseguenza i concorsi secondo il reale numero di posti che si renderanno vacanti.
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Da: Comunque	02/03/2019 21:14:28
Invece con le manifestazioni di interesse come funziona la cosa?
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Da: intendo	02/03/2019 21:16:04
- Messaggio eliminato -
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Da: fran19	03/03/2019 13:57:20
Consigli su come studiare per i test e quali testi per le prove scritte grazie.
Rispondi

Da: fran19	03/03/2019 14:00:15
Mi riferisco ai concorsi nel settore economico-finanziario cat c e D
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	03/03/2019 14:09:49
Fino a quando non ci sarà chiarezza, io ti consiglio di non studiare per i concorsi enti locali. Quelli fino ad ora esistenti, sono da pochissimi posti, senza idonei e gestiti a livello locale, quindi difficilissimi da superare. I prossimi saranno svolti a livello nazionale, ma non si sa quali saranno le prove e le loro modalità. Che senso ha iniziare ora? Per me nessuno.
Rispondi

Da: Cosa significa secondo voi	03/03/2019 14:46:04
Concorsi banditi nel 2019? Se il bando è scaduto nel 2018 ma le prove ci sono nel 2019 non vi si applica la nuova normativa giusto?
Rispondi

Da: X cosa significa secondo voi	03/03/2019 15:05:06
Si questo vale solo per i concorsi banditi nel 2019
Rispondi

Da: Jonnyq	03/03/2019 22:28:51
Ma se li fanno a livello nazionale ovviamente ne faranno uno ogni dieci anni giusto ?
Rispondi

Da: @Scoraggiobis	03/03/2019 22:37:46
Ma vi è una remota possibilità che la prossima legge di bilancio cancelli tutto ? Così come è stata cancellata la riforma fornero?
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	03/03/2019 23:06:45
La riforma Fornero non è stata manco per niente abrogata. Ora c'è solo la possibilità di andare in pensione a 62 anni, con 38 di contributi. Da sottolineare come in Giappone, Paese con una aspettativa di vita pari a quella italiana, ora si va in pensoine a 70 anni. 62 contro 70 e la differenza è sulle spalle delle generazioni future. Questo purtroppo non si capirà mai. Quanto ai concorsi unici, dovrebbero avere cadenza annuale. Ma ci credo poco. Solo per fare i quiz, con almeno 50 mila candidati, se ne va una mesata. Per interrogare 5 mila persone agli orali, l'Inps ci ha messo 6 mesi. Con i tempi tecnici non ci siamo.
Rispondi

Da: Mahhhh	03/03/2019 23:21:10
Io infatti non credo nell'applicazione della nuova normativa
Rispondi

Da: @Scoraggiobis	1 - 03/03/2019 23:27:29
E quindi cosa facciamo invecchiamo sui libri? La fregatura dei concorsi sta nel.fatto che quando ti laurei hai tanta energia ma poca esperienza e quindi non li superi qando passi i 30 arrivi ai 40 hai tanta esperienza e poca energia, magari risulti idoneo e ti appigli a una speranza. I vincitori sono pochissimi molto spesso raccomandati la msggiorparte di chi lavora nel pubblico era idoneo... e la cosa ridicola e che si fanno gli splendidi. Chissà se passerebbero un concorso a queste condizioni ora . Io molto spesso mi sono trovata a fare concorsi con gente che non ha un minimo delle qualifiche che possiedo io a cominciare dal livello di inglese ed informatica perciò come si può essere valutati da chi è meno qualificato dei partecipanti? La.maggiorparte dei dirigenti vecchio.stampo poi ha solo il diploma ...
Rispondi

Da: Jonnyq	1 - 03/03/2019 23:29:27
La.mia paura è che le graduatorie 2018 anche se valide per scorrimento non saranno mai usate perché i comuni preferiranno bandire nuovi concorsi per adeguarsi ... Non dormo più la notte da mesi ormai
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Da: Purple15	04/03/2019 07:41:36
Scusate ma allora che dobbiamo fare secondo voi?lasciare perdere tutto?neanche provarci? Il concorso su base nazionale si farà tra anni (forse) avete visto le tempistiche del concorsone in Campania?e quello è solo su base regionale....
Rispondi

Da: fran19	04/03/2019 08:13:06
Va bene... grazie per i consigli non dati. Non mi interessa di quello che sarà...basta fare terrorismo. Buonagiornata
Rispondi

Da: Jonnyq	04/03/2019 08:23:23
Purple purtroppo i comuni nei concorsi banditi in febbraio stanno già applicando alla c.... la riforma ... un posto per il vincitore e 0 idonei. La cosa che fa ridere è che poi ci sono le clausole più sotto per l'utilizzo delle graduatorie e si parla di Vincitori al plurale.. ditemi voi che gente entra nella p.a. se nemmeno sanno scrivere un bando. Ha ragione @Scoraggia quando dice che i valutatori sono tecnicamente inferiori come preparazione rispetto ai partecipanti.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	1 - 04/03/2019 08:36:15
Non si tratta di terrorismo ma di realismo. Vuoi studiare per i concorsi, fallo pure, compra il solito manualone inutile e studia. Che senso ha? I concorsi sono diversi l'uno dall'altro. Se è vero che ci saranno concorsi per profilo, probabilmente sparirà la prova pratica. Non sappiamo se i quiz saranno con banca dati, visto che saranno affidati a Ripam. Quanto alle graduatorie, queste comunque avranno durata di 3 anni. Se un Comune ha una graduatoria valida, deve pescare da questa, non da quella nazionale.
Rispondi

Da: Jonnyq	04/03/2019 08:43:40
Si peccato che nel comune dove io ho fatto il concorso sono 3 impiegati tutti del posto e non certo in età da pensione ... quindi campa cavallo. Mi apro un ristorante che è meglio.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	04/03/2019 08:51:23
Secondo me non bisogna mai puntare su un unico concorso. Potresti provarne altri, magari li passi e inizi a lavorare nella PA. Nel frattempo puoi essere chiamato dal Comune.
Rispondi

Da: Purple15	04/03/2019 08:51:36
@fran19 puoi iniziare dal solito Simone o Maggioli, io personalmente ho comprato il Simone ma in certi aspetti lascia molto a desiderare... Comunque ci sono dei comuni, stile Livorno, che hanno provato ad aggirare il problema delle graduatorie... Tra l'altro lasciatemi dire che abbiamo veramente dei cialtroni al governo, nell'anno di quota 100 hanno visto bene di mettere al bando le graduatorie per un ipotetico concorso nazionale che chissà quando verrà fatto.
Rispondi

Da: Ale	1 - 04/03/2019 09:07:15
Ragazzi buongiorno, scrivo giusto per avere qualche consiglio, nella mia vita. ora ho 37 anni, ho partecipato solo a qualche concorso e non sono mai arrivato oltre le preselettive, ora visto che non lavoro ci stavo facendo un pensierino ma mi chiedo se vale ancora la pena partecipare ad un concorso dove magari si bandisce un posto e partecipano 2000 persone? io poi ho solo un diploma e non tocco un libro da anni, quali sarebbere per me i concorsi più abbordabili? sempre che ne esista uno!! Grazie.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	1 - 04/03/2019 12:09:18
Secondo me la questione idonei è molto peggio di quanto mi aspettassi. Spiego il perché. Ho telefonato ad un Comune, proprio per chiedere se, al termine della procedura, ci saranno idonei o solo vincitori (per un concorso post 2019) e mi hanno detto che obiettivamente non sanno come regolarsi. Certo assumere solo 1, 2 o 3 persone non ha senso. Soprattutto non ha senso fare un concorso per pochissimi posti. Le possibilità di superarlo sono bassissime. I Comuni hanno tutto l'interesse per fare una graduatoria ampia, da gestire nei 3 anni più proroghe ma il problema, per me, è la legge. Come si fa ad assumere una persona in violazione di legge? Il rapporto di lavoro sarebbe invalido. La questione non è di poco conto e secondo me c'è stata una sottovalutazione enorme del problema. Qualunque contro interessato potrebbe far ricorso e vincerlo, il lavoratore sarebbe licenziato. Poi che senso avrebbe per il candidato, l'essere assunto, con la spada di Damocle dell'illegittimità del rapporto di lavoro? Sono tutte considerazione di importanza enorme. A margine c'è un problema di compromissione dell'autonomia dell'ente territoriale. Secondo me si prospettano 2 soluzioni. 1) si fa un concorso con vincitori più idonei che vanno, nei 3 anni, a sostituire i vincitori rinuciatari o che si trasferiscono ad altro ente, vincendo altro concorso. E' la situazione peggiore. Comunque il Comune non potrà fare altri concorsi per almeno 3 anni, visto che resta una graduatoria in vigore. 2) assumono solo i vincitori, senza idonei. Passare il concorso diventa utopia. L'ente poi dovrebbe fare concorsi a ripetizione, finita la graduatoria. Situazione paradossale. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo, ora aumenteranno i posti banditi, quindi al posto di fare un bando da pochi posti, questi aumenteranno fino a ricomprendere gli idonei di una volta. In realtà non penso che sarà così. L'amministrazione ha un vero e proprio obbligo di assunzione dei vincitori. Se ad esempio il fabbisogno di personale è di 20 persone all'anno per 3 anni, fino ad ora era bandito un concorso da massimo 20 posti (con ulteriori 40 e passa idonei per gli anni futuri). Di certo non faranno un unico concorso da 60 posti, perché la PA dovrebbe assumerli tutti e subito, non nel corso degli anni. A mio modo di vedere l'unica vera soluzione è la genialata (e lo dico con ammirazione) fatta dal Comune di Livorno. Ovvero concorso per tot posti, con riserva dell'amministrazione di aumentare i posti in futuro ad altri tot e oltre. Solo così si rispetta la legge e l'autonomia dell'ente. Ad oggi questo è lo stato dell'arte.
Rispondi

Da: impiegato_comunale	04/03/2019 13:51:58
Quante sèghe mentali vi fate.. Inoltre spesso leggo cose inesatte... come nell'ultimo post di Test, in particolare in questa frase: "Comunque il Comune non potrà fare altri concorsi per almeno 3 anni, visto che resta una graduatoria in vigore." Ma certe affermazioni fuori dal mondo da dove cavolo vi escono??? Bah.
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Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	04/03/2019 14:25:42
Prima di commentare, leggete le leggi. Oltretutto sulla preferenza dello scorrimento sull'indizione di nuovo concorso, ci sono 6 mila sentenze. La lettera b) dl 101/2013 è stata abrogata dall'ultima Legge di bilancio. Il testo era questo: per le amministrazioni pubbliche che vogliano avviare procedure concorsuali per l'assunzione di personale, l'autorizzazione sia subordinata: a) alla verifica della avvenuta immissione in servizio presso l'amministrazione di tutti i vincitori di concorso collocati in graduatorie vigenti per assunzioni a tempo indeterminato per qualsiasi qualifica, salvo comprovate necessità organizzative, non temporanee ed adeguatamente motivate; b) alla assenza di idonei collocati in graduatorie vigenti dal 1�° gennaio 2007, relative alle professionalità necessarie anche secondo un criterio di equivalenza.
Rispondi

Da: Test.infinito Reputazione utente: +42	04/03/2019 14:33:52
Sulla durata triennale delle graduatorie, l'art 35, 5 ter testo unico pubblico impiego. Mi sembra ovvio, tant'è. Ovviamente potrei sbagliare, ci mancherebbe, ma argomentate in punto di diritto, non scrivendo "affermazioni fuori dal mondo", "dove vi escono", "seghe mentali" e pure peggio.
Rispondi

Da: Illaio	04/03/2019 14:39:33
Ma infatti a me la nuova normativa pare chiarissima, ed è demenziale. Poi, a me dei concorsi locali ormai frega poco, avendo ottenuto l'idoneità al concorsone INPS. Ma negare il disastro fatto dalla Bongiorno è ridicolo, anche se per qualcuno può essere facile, avendo il culo al caldo.
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Da: quindi	04/03/2019 14:59:59
- Messaggio eliminato -
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Da: impiegato_comunale	04/03/2019 15:17:21
Test le leggi sono già chiare così, sei tu che ne stai dando una lettura sbagliata. Ovvio che le nuove graduatorie dureranno 3 anni (e oltre se saranno prorogate), ma la proroga vale ovviamente per i posti originariamente banditi che si renderanno vacanti. Aldifuori di questi posti l'Ente può bandire tutti i concorsi che vuole. Ecco perché ripeto per me non cambierà nulla.. gli enti saranno semplicemente più accorti alla propria programmazione del fabbisogno di personale per evitare di bandire più concorsi.
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