NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
38225 messaggi, letto 934401 volte
Torna al forum - Rispondi |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1081, 1082, 1083, 1084, 1085, 1086, 1087, 1088, 1089, 1090, 1091, ..., 1270, 1271, 1272, 1273, 1274, 1275 - Successiva >>
Da: MA | 03/06/2023 10:18:44 |
Ovviamente mi auguro che questa norma operi solo per i futuri concorsi, chi è già idoneo resta nel suo purgatorio in attesa di capire che fine farà , giusto? | |
Rispondi |
Da: x Azzurra | 1 - 03/06/2023 10:20:49 |
Ciao Azzurra, è capitato anche a me. Dalla mia esperienza posso dirti di stare tranquilla perché tendono molto a trattare "coi guanti" i vincitori, nel senso che concedono con più elasticità proroghe all'assunzione. A me addirittura fecero scegliere la data di assunzione, se cominciare prima o dopo l'estate, a inizio o fine mese..... Cosa diversa per gli idonei: conosco persone che lavoravano in altre PA e quindi dovevano comunicare le dimissioni con un preavviso di 30 gg, ma il nuovo ente gli ha negato la proroga e hanno dovuto pagare una penale all'ente che lasciavano. | |
Rispondi |
Da: Azzurra7 | 03/06/2023 11:44:18 |
Ciao! Grazie per la tua testimonianza. Ora sono più tranquilla; vi aggiorno :) | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 03/06/2023 12:40:03 |
oppure potrebbero funzionare graduatorie con vincitori prestabiliti ma senza limiti di durata cioè a esaurimento: un ente fa un concorso per 100 posti e prima o piu quei 100 li assumerà ... Ci saranno i concorsi unici, che penso saranno sullo stile Asmel. Gli enti comunicano i fabbisogni, poi ci sarà il concorso unico e poi attingono alle graduatorie. E' il nuovo art 19 del DpR. | |
Rispondi |
Da: Infoprova | 03/06/2023 15:01:56 |
Salve, lavoro come assistente a. in una asl, ho quasi terminato la prova, ma purtroppo alcuni aspetti del lavoro non li ho proprio capiti, mi sforzo ma proprio non li memorizzo. Direi che finora ho imparato molto del tanto lavoro che c'è giornalmente da fare. Ma ho la sensazione che il mio responsabile e colleghi non siano soddisfatti del mio rendimento. C'è il rischio che non venga confermato ? O mi mandano in altro ufficio ? | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 03/06/2023 15:08:24 |
Il rischio c'è perché nessuno ti può dare certezze. Ma trattandosi di un'ASL, che è uno degli enti meno gettonati dai concorsisti e corrono il rischio di non coprire quel posto, quasi certamente passi il periodo di prova. | |
Rispondi |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: Infoprova | 03/06/2023 15:25:04 |
Capisco, a me starebbe bene che mi trasferissero in altro ufficio comunque anche perché sono consapevole che se alcune cose continuo a non farle in maniera corretta per loro è un problema. Sarà un mio limite credo. | |
Rispondi |
Da: @ Infoprova | 03/06/2023 15:33:57 |
Da: Infoprova 03/06/2023 15:01:56 Salve, lavoro come assistente a. in una asl, ho quasi terminato la prova, ma purtroppo alcuni aspetti del lavoro non li ho proprio capiti, mi sforzo ma proprio non li memorizzo. Direi che finora ho imparato molto del tanto lavoro che c'è giornalmente da fare. Ma ho la sensazione che il mio responsabile e colleghi non siano soddisfatti del mio rendimento. C'è il rischio che non venga confermato ? O mi mandano in altro ufficio ? ------------------------------------------------------------------- Che tipo di formazione hai avuto? | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 03/06/2023 16:41:48 |
Dipende da cosa intendi per maniera non corretta, cioè se fai errori negli atti oppure se sei lento. Considera che ci deve essere sempre qualcuno che ti corregge e poi firma gli atti. All'inizio può capitare di sentirsi inadeguati ma con il tempo si impara tutto, non siamo mica alla Nasa... | |
Rispondi |
Da: Infoprova | 03/06/2023 17:29:32 |
Più che lento faccio degli errori, spero di imparare e migliorare, ma Sarò sincero, non mi aspettavo che ci fosse tutta questa roba da fare in una Asl di medie dimensioni. | |
Rispondi |
Da: lk | 03/06/2023 21:47:06 |
Buonasera a tutti, avrei una domanda a proposito dell'entrata in vigore della nuova normativa sui concorsi, io il 12 giugno, dopo aver superato la preselettiva e la prova scritta, sostenerrò la prova orale per un concorso istruttore amministrativo cat. C, dite che queste nuove disposizioni (soprattutto quella riguardante il drastico taglio degli idonei) andranno già ad incidere anche su questo concorso già in essere, ed ormai quasi utlimato? Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondermi | |
Rispondi |
Da: Non idoneo | 04/06/2023 08:25:27 |
"Una serie di emendamenti approvati al decreto PA, che il primo giugno ha terminato l'esame nelle commissioni Affari Costituzionali e Lavoro della Camera, cambiano concorsi e stabilizzazione del pubblico impiego. Il decreto è atteso in Aula lunedì 5 giugno per la discussione generale." L'iter del decreto è ancora in corso, quindi per ora valgono le vecchie regole. | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 08:51:01 |
Il bando di concorso è lex specialis ma è anche vero che non può contrastare con la legge. Infatti generalmente viene fatto rinvio al DpR 487/1994. Certo le procedure difficilmente cambierebbero in corso d'opera (l'eliminazione dell'orale sarà eventuale non obbligatoria) ma il problema principale riguarda il taglio degli idonei in graduatoria. | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 08:56:35 |
Probabilmente le nuove regole saranno attive "per i concorsi banditi dopo il ..... (data)" come fu per le nuove regole della Bongiorno e della Dadone. Probabilmente per quelli in corso o comunque già banditi, varranno le regole vecchie, questo per evitare contrasto tra bando e leggi. Il taglio degli idonei probabilmente avrà vita breve perché è difficilissimo calcolare il fabbisogno preciso nei tre anni (si conoscono a malapena i pensionamenti, ma non sappiamo le dimissioni e le rinunce dei vincitori) a meno che non si faccia una graduatoria senza scadenza temporale (ad esaurimento), ed allora i vincitori sono tot, finché ce ne sono vengono chiamati, poi si rifà il concorso. | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 09:10:33 |
Sì condivido ma il problema del calcolo del fabbisogno non si avrà negli enti locali con i concorsi unici. Basterà attingere da queste graduatorie. Restano gli enti nazionali, ad es. Inps ha bandito un concorso da 1858 posti con 5k idonei e non saranno nemmeno sufficienti. Tuttavia ci sono graduatorie con davvero troppi idonei, come quella unica Ripam oppure anche il C di Firenze. Lì ci sono persone che non saranno mai assunte e un tetto agli idonei può risultare utile. Il vantaggio di questo ipotetico taglio è che ci saranno concorsi con molta più frequenza. | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 09:29:49 |
Fammi capire. "Basterà attingere da queste graduatorie" Intanto come avverrà la scelta della sede? In fase di concorso uno sceglie in quali sedi è disposto a lavorare? Oppure puo' rifiutare una chiamata da un ente rimanendo in graduatoria? Perché mettiamo che sei arrivato alla posizione 10 a chiamare e che all'11 posto c'è il Sig. Sfigatofigliodinessuno al 12 posto c'è il Sig. FigliodelPolitico vuoi scommettere che a chiamare l'11° sarà il comunello sfigato in cima ad una montagna mentre poi subito dopo il 12° sarà chiamato dal Comune fichissimo? Insomma come rendere trasparenti le chiamate? Ed ancora: come decidi quanti "vincitori" (perché gli idonei non esisteranno più) mettere in queste graduatorie centralizzate? Se ne metti troppo pochi rischi di rifare il concorso dopo 9 mesi, se ne metti troppi rischi che dopo 3 anni in prossimità della scadenza arrivino le lettere degli avvocati dei "vincitori non assunti" che pretendono l'assunzione come diritto soggettivo in quanto vincitori | |
Rispondi |
Da: Ma | 04/06/2023 09:35:06 |
Perchè vi state facendo tutti questi problemi... molto probabilmente il 20% di idonei verrà cancellato... | |
Rispondi |
Da: Non idoneo | 04/06/2023 09:47:33 |
Concordo anche io che sia inutile fare troppe congetture finché il decreto non sarà definitivo ed efficace | |
Rispondi |
Da: ex Central Committenza | 04/06/2023 09:59:08 |
Da: Ma 04/06/2023 09:35:06 Perchè vi state facendo tutti questi problemi... molto probabilmente il 20% di idonei verrà cancellato... Da: Non idoneo 04/06/2023 09:47:33 Concordo anche io che sia inutile fare troppe congetture finché il decreto non sarà definitivo ed efficace -------------------------------------------------------------------------- Molto probabilmente, ma bisognerebbe anche far sentire la propria voce, come un paio di anni fa con l'altro Ministro. | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 11:36:53 |
Fammi capire. "Basterà attingere da queste graduatorie" Intanto come avverrà la scelta della sede? In fase di concorso uno sceglie in quali sedi è disposto a lavorare? Oppure puo' rifiutare una chiamata da un ente rimanendo in graduatoria? Perché mettiamo che sei arrivato alla posizione 10 a chiamare e che all'11 posto c'è il Sig. Sfigatofigliodinessuno al 12 posto c'è il Sig. FigliodelPolitico vuoi scommettere che a chiamare l'11�° sarà il comunello sfigato in cima ad una montagna mentre poi subito dopo il 12�° sarà chiamato dal Comune fichissimo? Insomma come rendere trasparenti le chiamate? Ed ancora: come decidi quanti "vincitori" (perché gli idonei non esisteranno più) mettere in queste graduatorie centralizzate? Se ne metti troppo pochi rischi di rifare il concorso dopo 9 mesi, se ne metti troppi rischi che dopo 3 anni in prossimità della scadenza arrivino le lettere degli avvocati dei "vincitori non assunti" che pretendono l'assunzione come diritto soggettivo in quanto vincitori ... I fabbisogni dovrebbero essere calcolati in base alle richieste dei vari enti. Se seguono il metodo Asmel, ci sarà sempre l'ordine di graduatoria ma se rifiuti la chiamata di un ente, sei depennato solo per quell'ente, che poi scorre fino a ricoprire i propri posti. Diverso è il caso degli enti nazionali, per i quali si farà una scelta della sede a monte, probabilmente i seguirà quanto avviene per l'Agenzia delle dogane. Si tratta di congetture, bisognerà vedere se la legge sarà approvata e in quale testo. | |
Rispondi |
Da: X TUTTI | 04/06/2023 11:46:26 |
Non fasciatevi la testa prima di rompeverla... | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 11:49:08 |
Perchè vi state facendo tutti questi problemi... molto probabilmente il 20% di idonei verrà cancellato... ... Un filtro agli idonei è indispensabile, cerchiamo di capire il perché. Quando ho fatto uno dei miei primi concorsi (20 vincitori e 100 idonei), c'erano migliaia di candidati. Era prevista una prima preselettiva, superata da 400 persone. Poi gli scritti superati da 200 persone (uso numeri forfettari). Agli orali, 40 non si sono presentati, 40 bocciati, totale di 120 persone tra vincitori e idonei. Nei sistemi classici con carta e penna, la commissione poteva calibrare il numero dei promossi, con gli imbuti degli scritti e degli orali. Ora il mondo è cambiato, le procedure sono tutte digitalizzate, avvengono e avverranno anche da remoto. Togliendo anche l'orale, si arriva al paradosso di avere graduatorie anche di 20 mila persone perché, mancando la discrezionalità della commissione, basta prendere 21/30 per essere promossi. Questi ultimi non saranno mai assunte e cosa fanno, sbraitano, urlano costituiscono pseudo comitati per poter avere un posto di lavoro, accampando diritti inesistenti pur avendo preso un misero 21 a quiz. Sinceramente ne ho viste di tutti i colori. Allora con la digitalizzazione delle procedure, per me è necessario un blocco degli idonei. Graduatorie corte significa anche concorsi più frequenti (se vieni bocciato, puoi subito ritentare). Una graduatoria di migliaia di persone prorogata per 10 anni, significa per i bocciati stare a casa a girarsi i pollici sperando in un mondo migliore. | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 11:59:12 |
Basta fare una preselezione piu' stretta e poi chi supera la preselezione, bene o male, salvo casi di grave impreparazione, li porti in fondo. In questo modo eviti anche che un povero cristo si faccia 4 prove (magari a 500 km di distanza, con tanto di hotel): preselezione, primo scritto, secondo scritto, orale e magari boccia all'orale. Si fa una preselezione con un numero di posti pari al numero di abitanti del Comune diviso per 500 e si evitano graduatorie fiume. E' meglio per il candidato: almeno se boccia boccia subito e non dopo 4 esami | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 12:04:06 |
Le 4 prove non ci saranno più. Ci sarà 1 sola prova, al massimo 2. Con questo sistema si evitano le rinunce a catena, perché per gli enti locali concorri per il Comune scelto e solo se questo partecipa al concorso unico. Inoltre il concorso centralizzato dà molte più garanzie di trasparenza rispetto a quello organizzato nel comunello. Per gli enti nazionali concorri per quell'ente ma solo se ha posti nella tua regione. Così si evitano concorsi al buio, che poi si scoprono essere stati inutili perché quell'ente non ha posti disponibili nella propria Regione. | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 15:17:22 |
Non posso concorrere a piu' di un Comune, se sono disoccupato? Chiaro che allora tutti concorrono nel Comune capoluogo di provincia o di regione, per avere piu' possibilità . | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 15:18:03 |
Intendo dire se uno puo' scegliere un solo Comune dove concorrere, nessuno sceglie il comunello di 1000 abitanti | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 15:50:31 |
Intendo dire se uno puo' scegliere un solo Comune dove concorrere, nessuno sceglie il comunello di 1000 abitanti ... Bisognerà vedere come la riforma sarà ideata. Se seguono quanto sta avvenendo con Asmel, tu partecipi al concorso. Se vinci allora ti chiamano i comuni aderenti. Ti chiama Roma, non sei interessato e rinunci. Poi ti chiama Milano e rinunci. E così via. Accetti quando ti chiama il Comune che ti interessa che può essere anche il comune sotto casa. La scelta a priori dovrebbe aversi solo nei concorsi nazionali per enti centrali. | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 15:53:50 |
E' da notare che i concorsi unici per eell dovrebbero essere facoltativi. Ma siamo in Italia: tutto ciò che è facoltativo, diventa obbligatorio, tutto ciò che è obbligatorio, diventa facoltativo :) | |
Rispondi |
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +85 | 04/06/2023 16:44:26 |
Bisognerà vedere come la riforma sarà ideata. Se seguono quanto sta avvenendo con Asmel, tu partecipi al concorso. Se vinci allora ti chiamano i comuni aderenti. Ti chiama Roma, non sei interessato e rinunci. Poi ti chiama Milano e rinunci. E così via. Accetti quando ti chiama il Comune che ti interessa che può essere anche il comune sotto casa. La scelta a priori dovrebbe aversi solo nei concorsi nazionali per enti centrali. ========================== Ok. Mettiamo che nessuno accetti il comunello infimo. Il comunello infimo che fa? Dalla graduatoria nessuno vuole andarci ma nel contempo non puo' fare il suo proprio concorso. Chiaro che se posso rifiutare senza essere depennato, se sono in buona posizione aspetto che mi chiami un Comune abbastanza grande. | |
Rispondi |
Da: Ma davvero | 04/06/2023 17:49:05 |
Il comunello infimo avrebbe lo stesso problema anche se bandisse un concorso in autonomia, non parteciperebbe nessuno e i posti resterebbero scoperti. | |
Rispondi |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1081, 1082, 1083, 1084, 1085, 1086, 1087, 1088, 1089, 1090, 1091, ..., 1270, 1271, 1272, 1273, 1274, 1275 - Successiva >>