Mininterno.net FORUM - Min.Giustizia: 35 funzionari contabili per l'amministrazione Penitenziaria

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Min.Giustizia: 35 funzionari contabili per l'amministrazione Penitenziaria
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Da: Francesco b 16/02/2019 10:55:43
Buongiorno a tutti. Premetto e mi scuso per la mia ignoranza in materia visto e considerato che è la prima volta (in modo approfondito) che studio il rapporto di pubblico impiego.
Ma da una prima lettura, ho notato che il d.lgs n.29 del 1993 ha riformato il pubblico impiego trasferendo la disciplina del rapporto di lavoro del pubblico impiego dall'area pubblicistica a quella privatistica. Leggo ancora che ciò ha permesso un percorso di avvicinamento tra lavoro pubblico e privato sancito dalla privatizzazione del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. e ancora che che l'art 3 del d.lgs 166/2001/esclude tassativamente alcune categorie dei pubblici dipendenti dalla privatizzazione tra cui dirigenti amministrazione penitenziaria, personale diplomatico, personale militare e di polizia. Dunque, come ho scritto conosco poco di tutta questa disciplina, ma una domanda mi sorge spontanea: ma non è che alla fine uno si va sistemare nel pubblico impiego e poi, incontra gli stessi problemi che troverebbe nel settore privato?x esempio poca tutela contrattuale, straordinari obbligati e ( ironicamente parlando) zitto, muto lavora e testa bassa???tanto per intenderci!!!
Grazie a tutti quelli che vogliono dare una gentile risposta
Rispondi

Da: Incrociamo-Le-Dita 16/02/2019 11:47:05
Per Francesco b,
Ciao, in attesa che intervenga il Rag. Canoro mi permetto di rispondere io.
Andando avanti con gli studi capirai benissimo che una sorta di "privatizzazione" si e' resa necessaria per disciplinare il settore delle PA per cercare da un lato di arginare il fenomeno dell'assenteismo ma a mio parere soprattutto per cercare di dare al dipendente statale una certa responsabilizzazione ed indurlo a "produrre" come se fosse un dipendente di un'azienda.
Detto questo, credo che c'e' ancora strada da fare in riguardo ma il punto non e' questo francesco.....a mio parere il grande vantaggio del pubblico impiego, benche' privatizzato, sta nel fatto che lo stato o un ente locale non e' soggetto alle spietate regole del mercato commerciale....si, puo' esserci un dissesto finanziario, abbiamo il deficit pubblico, ma non e' che arriva il capo la mattina seguente e ti dice statti a casa che siamo stati costretti a chiudere l'ufficio! In gran parte delle aziende private in Italia, al contrario, sei soggetto a questo rischio.
In riguardo a tutela contrattuale quella c'e' eccome, gia' il fatto che avrai il tuo stipendio accreditato regolarmente sul conto e' una grande tutela al giorno d'oggi :)
Per quanto riguarda gli straordinari, se approfondisci i tuoi studi leggerai che devono essere preventivamente autorizzati e vi e' un monte ore assegnato da rispettare.....poi diciamocela tutta, andrai a fare turni di lavoro da 6 ore, se ogni tanto dovrai farli da 8 che sara' mai?
In riguardo ai tuoi capi beh....non verra' mai a dirti quello che insinui tu "muto, lavora e testa bassa", sempre per il motivo su esposto, in quanto non arrechi un danno alle sue tasche (come nel caso dell'imprenditore privato) ma nelle tasche dei contribuenti....e di conseguenza si limitera' a segnalarti agli organi competenti se sei un problema per l'ufficio, ma se fai il tuo lavoro nessuno ti dice niente.
Spero di essermi spiegato bene e soprattutto di non aver scritto inesattezze! Attendiamo il parere del Ragionier Canoro in merito.
Buono studio a tutti
Rispondi

Da: psvvf 16/02/2019 11:48:03
non troverai mai gli stessi problemi del privato, anche un minuto in più di lavoro è pagato
Rispondi

Da: x tutti 16/02/2019 12:05:23
scusate ma l'utilizzo di una penna a inchiostro gel nelle prove scritte può essere causa di esclusione al concorso?
Rispondi

Da: Francesco b 16/02/2019 12:15:28
Ciao incrociamo le dita e grazie per la pronta risposta.
Sei stato/a molto gentile.
Avevo paura che con la privatizzazione cadessero I diritti un pò più solidi che ti garantisce un'amministrazione pubblica.
La tua spiegazione mi consola.
A presto
Rispondi

Da: gerardo canoro 16/02/2019 13:27:26
per francesco

la risposta l'ha data esaurientemente "incrociamo le dita" quindi nessun capo verrà la mattina a dirti vai via, se ti comporti minimamente e sufficientemente non c'è nessun rischio. Il problema è uno solo: il capo che tipo è ! ! In 40 anni di servizio ne ho avuti tanti di direttori: bravi, severi, superficiali, stronzi, dispettosi, paterni. Ecco, bisogna avere soltanto fortuna. Molti colleghi mi scrivono per i sorprusi che ricevono dai loro capi, anche dal collega capo area, ma tante volte dipende da noi, come ci comportiamo, ma poi bsata iscriversi a un sindacato il quale penserà a scrivere al direttore di eventuali sorprusi.
In definitiva, se c'è collaborazione e rispetto allora si sta bene tutti, ma se incominci a dire: questo spetta a me, questo spetta a te, ecc. e allora la vita d'ufficio è un inferno. Quindi bisogna augurarsi di trovare colleghi e direttori "seri", ma questo è un problema di tutte le amministrazioni statali
auguri
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Da: Francesco b 16/02/2019 19:24:17
Grazie
Rispondi

Da: Pensieroso 1 - 19/02/2019 11:00:01
Silenzio stampa?
Rispondi

Da: buona speranza 19/02/2019 14:32:50
OGGETTO: problematiche area contabile - richiesta accelerazione procedure autorizzative e concorsuali per l'assunzione di nuove unità di personale.

Signor Presidente,
con la presente nota questa Federazione intende sensibilizzare la S.V. circa le gravi difficoltà che il personale dell'area contabile affronta oggi negli istituti e servizi penitenziari. La pianta organica nazionale di tali figure professionali, pari a n.739 posti, è carente di circa 220 unità. La scopertura media nazionale è, quindi, del 30% circa e, in alcune sedi, raggiunge percentuali molto più elevate, arrivando in alcuni casi addirittura al 100%.
Tutto questo a fronte di un sempre maggiore carico di lavoro, dovuto alle molteplici incombenze, alle sopraggiunte normative e alla carenza di personale con cui condividere le attribuzioni e/o a cui chiedere collaborazione. Basti pensare che anche la figura di contabile di seconda area è presente in numero irrisorio, poco più di 200 unità suddiviso tra tutti gli istituti.
Il personale dell'Area contabile è pertanto sottoposto a forti pressioni, vista l'impossibilità di rispondere alla pressante richiesta di adempimenti da assicurare, tra cui aspetti afferenti alla sicurezza ed il trattamento che passano sempre attraverso la gestione economico-finanziaria della struttura. Ulteriore disagio è costituito, inoltre, dal prestare servizio di missione nelle sedi in cui questa figura è assente e/o carente, con ulteriori responsabilità e senza riconoscimenti economici.
La scarsa considerazione e le mortificazioni che subiscono questi lavoratori fanno sì che l'obiettivo della pensione sta diventando l'unico faro cui orientare il proprio futuro. Infatti, tanti colleghi, stanchi e delusi dalla scarsa attenzione professionale e umana, a seguito dell'entrata in vigore del decreto-legge sulla cosiddetta "quota 100", hanno già fatto questa scelta. I lavoratori dell'Area contabile - come peraltro tutto il personale civile penitenziario (all'uopo si richiama la nostra lettera del 26 novembre 2018) - sono sempre più marginalizzati, nonostante continuino a prestare servizio con grande professionalità e spirito di abnegazione. Inoltre, si ritiene urgente una revisione delle piante organiche nazionali del personale Comparto Funzioni Centrali allineando le dotazioni delle figure professionali ai reali fabbisogni.
Premesso quanto sopra, l'Amministrazione penitenziaria ha comunque in atto un concorso per l'assunzione dall'esterno di funzionari contabili (n.35 posti), procedura che si trova nella fase della correzione delle prove scritte dei candidati. Dalla graduatoria finale che verrà redatta si potranno assumere - in base alle autorizzazioni in corso di perfezionamento - circa 200 unità di personale.
Per tale motivo appare necessario ed indifferibile che le procedure concorsuali suddette - nonché il perfezionamento e l'implementazione delle autorizzazioni della Funzione Pubblica - siano accelerate al massimo onde colmare prima possibile le attuali vacanze di organico e quelle che si determineranno nei prossimi mesi con i copiosi pensionamenti legge Fornero e Quota 100.
Nella certezza che l'Amministrazione sia consapevole della gravità della situazione, la Federazione Confsal-UNSA chiede alla S.V. un intervento URGENTE.

In attesa di riscontro si inviano distinti saluti.

Roma, 20 febbraio 2019.

IL SEGRETARIO GENERALE
Massimo Battaglia

Rispondi

Da: Scorpione_ 19/02/2019 14:44:46
Buonasera,
Ma oggi è il 19/2
Rispondi

Da: Incrociamo-Le-Dita 19/02/2019 14:47:42
Salve, come mai la lettera riporta la data di domani? Sei il segretario Battaglia in persona? :)
Rispondi

Da: Francesco b 20/02/2019 10:32:50
Questa sembra una buona notizia. Chissà se prima o poi arriverà anche lo sblocco dei contratti collettivi nazionali.
Saluti
Rispondi

Da: gerardo canoro 20/02/2019 16:47:57
per francesco
ma quali contratti si devono sbloccare ? l'ultimo è di febbraio 2018 e ci sono già le trattative per il rinnovo, non capisco, si spieghi meglio
Rispondi

Da: virgo21 20/02/2019 16:52:23
per il Rag. Canoro

Cosa ne pensa della lettera di Massimo Battaglia, vi sono possibilità che le sue richieste vengano accolte in pieno?
Rispondi

Da: Francesco b 1 - 20/02/2019 22:37:44
Mi scusi ragioniere...intendevo il blocco relativo il livello dello stipendio nella P.A.
Saluti
Rispondi

Da: gerardo canoro 21/02/2019 12:22:45
per gli utenti

come forse ricordate 10 giorni vi annunciai che da radio carcere si sapeva che i posti erano più di cento e avete avuto conferma dal sindacato penitenziario di cui molti componenti sono ragionieri e si può dire che è il nostro sindacato grazie al quale la commissione ora sarà più veloce almeno per finire ad aprile e così a maggio gli orali.

Rispondi

Da: X egregio rag canoro 21/02/2019 12:45:53
Grazie ragioniere. Sono d'accordo sul velocizzare le procedure di correzione cosi da, come si suol.dire, ''sapere di che morte si muore''. Mentre per l'orale preferirei meglio giugno visto e considerato la difficoltá dell esame.
Ma è una opinione personalissima, certo!
Rispondi

Da: Galcomax 21/02/2019 14:24:19
Per chi ha tempo a disposizione e/o non lavora a tempo pieno resta soltanto la soluzione di studiare sperando di essere stato ammesso agli orali! Speriamo bene!
Rispondi

Da: Per tutti.tutti 21/02/2019 14:29:22
C'è qualcuno che pensa di non essere andato bene ma studia lo stesso? Non so che fare
Rispondi

Da: Francesco b 21/02/2019 14:58:44
Ciao per tutti .tutti. Perché pensi di non essere andato/a bene??
Rispondi

Da: gerardo canoro 1 - 21/02/2019 16:36:33
per virgo21

penso che la richiesta del sindacato sarà accolta sia perchè è il sindacato più rappresentativo dell'amministrazione penitenziaria e sia perchè effettivamente stavano andando un pò lenti. Ma leggo che a qualcuno non va giù questa accellerazione perchè vuole più tempo per studiare, bah è difficile accontentare tutti !
comuque l'importante è che i posti sono tanti e che agli orali saranno ammessi in tanti, quindi si spera che siano severi
Rispondi

Da: redwine_1 21/02/2019 16:46:08
Io spero sempre che gli orali siano a giugno, cosicchè ci sia più tempo per studiare.
Le materie sono tante e scienze delle finanze, statistica ed economia politica richiedono tempo, soprattutto per chi non è fresco di laurea come me. Anche lo stesso diritto costituzionale/amministrativo richiede tempo. Inoltre per chi lavora e può dedicarsi allo studio soltanto la sera e il week end non è per nulla semplice.
Spero che la commissione consideri tutti questi fattori.
Alla fine tra maggio e giugno non cambia poi molto, io credo che un mese possa essere a vantaggio di TUTTI.
Rispondi

Da: gerardo canoro 1 - 21/02/2019 17:01:56
per virgo21

mi correggo, volevo dire ovviamente: spero che non siano severi nel correggere i compiti scritti.

per redwine_1
guardi che il bando parla di"elementi di......" quindi non bisogna approfondire, bastano soltanto le nozioni e poi per gli orali pensi che c'è pasqua di mezzo e siccome l'italia è un paese di festaioli ci sarà una lunga pausa e credo che veramente gli orali si faranno a fine maggio o giugno, considerando che devono avvisare gli ammessi prima di 20 giorni, quindi ne avrà di tempo
Rispondi

Da: buona speranza 1 - 21/02/2019 17:03:32
LEGGENDO GLI ULTIMI POST COMPRENDO TUTTE LE ASPETTATIVE E LE ANSIE.
CI STA TUTTO.
PERO' UN CONSIGLIO MI SENTO DI LASCIARVELO.

PREPARATE GLI ORALI PUNTANDO SULL'ESSENZA DEL CONCETTO. QUALUNQUE MATERIA ESSA SIA.
LA COMMISSIONE AVRA' A DISPOSIZIONE 15/20MINUTI, FORSE ANCHE MENO, PER OGNUNO DI VOI E CERTAMENTE APPREZZERA' IL FATTO DI AVER DINANZI UN CANDIDATO IN GRADO DI RISPONDERE CON DETERMINAZIONE.

SIETE UNA RISORSA PER QUESTA AMMINSTRAZIONE.
TENETELO A MENTE!!!

IN BOCCA A LUPO A TUTTI.
Rispondi

Da: Ignoto 21/02/2019 18:26:32
Dai dai dai che se tutto va bene mi.compro una casetta.
Io ci spero
Rispondi

Da: Per ignoto 21/02/2019 18:57:23
Beato te come sei ottimista ..vuol dire che hai fatto bene gli scritti
Rispondi

Da: Ignoto 21/02/2019 19:56:33
Guarda peggio di come stanno le cose...quanto pessimista devo essere?
Cerco di sperare, ma sicuramente non ho una certezza assoluta. Io spero che passeremo tutti
Rispondi

Da: Incrociamo-Le-Dita 22/02/2019 16:57:23
Per "buona speranza"......grazie del consiglio e viva il lupo!
Per quanto riguarda gli orali spero ci siano il prima possibile....
Buono studio a tutti
Rispondi

Da: costa67 22/02/2019 20:20:58
https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2019-02-22/pace-contributiva-120-rate-e-1300-assunzioni-giustizia-quota-100--153416.shtml?uuid=ABb2vFXB

Ministero della Giustizia autorizzato ad effettuare dal 1�° luglio 2019 1.300 assunzioni di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, e a semplificare e accelerare le procedure per i nuovi ingressi già previsti, con l'obiettivo di scongiurare il rischio di paralisi organizzativa per l'effetto �«quota 100�»: 10.685 uscite previste nel triennio, di cui ben 7.158 solo quest'anno.
Rispondi

Da: virgo21 22/02/2019 21:11:43
che bella notizia
Rispondi

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Da: Francesco b	16/02/2019 10:55:43
Buongiorno a tutti. Premetto e mi scuso per la mia ignoranza in materia visto e considerato che è la prima volta (in modo approfondito) che studio il rapporto di pubblico impiego. Ma da una prima lettura, ho notato che il d.lgs n.29 del 1993 ha riformato il pubblico impiego trasferendo la disciplina del rapporto di lavoro del pubblico impiego dall'area pubblicistica a quella privatistica. Leggo ancora che ciò ha permesso un percorso di avvicinamento tra lavoro pubblico e privato sancito dalla privatizzazione del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. e ancora che che l'art 3 del d.lgs 166/2001/esclude tassativamente alcune categorie dei pubblici dipendenti dalla privatizzazione tra cui dirigenti amministrazione penitenziaria, personale diplomatico, personale militare e di polizia. Dunque, come ho scritto conosco poco di tutta questa disciplina, ma una domanda mi sorge spontanea: ma non è che alla fine uno si va sistemare nel pubblico impiego e poi, incontra gli stessi problemi che troverebbe nel settore privato?x esempio poca tutela contrattuale, straordinari obbligati e ( ironicamente parlando) zitto, muto lavora e testa bassa???tanto per intenderci!!! Grazie a tutti quelli che vogliono dare una gentile risposta
Rispondi

Da: Incrociamo-Le-Dita	16/02/2019 11:47:05
Per Francesco b, Ciao, in attesa che intervenga il Rag. Canoro mi permetto di rispondere io. Andando avanti con gli studi capirai benissimo che una sorta di "privatizzazione" si e' resa necessaria per disciplinare il settore delle PA per cercare da un lato di arginare il fenomeno dell'assenteismo ma a mio parere soprattutto per cercare di dare al dipendente statale una certa responsabilizzazione ed indurlo a "produrre" come se fosse un dipendente di un'azienda. Detto questo, credo che c'e' ancora strada da fare in riguardo ma il punto non e' questo francesco.....a mio parere il grande vantaggio del pubblico impiego, benche' privatizzato, sta nel fatto che lo stato o un ente locale non e' soggetto alle spietate regole del mercato commerciale....si, puo' esserci un dissesto finanziario, abbiamo il deficit pubblico, ma non e' che arriva il capo la mattina seguente e ti dice statti a casa che siamo stati costretti a chiudere l'ufficio! In gran parte delle aziende private in Italia, al contrario, sei soggetto a questo rischio. In riguardo a tutela contrattuale quella c'e' eccome, gia' il fatto che avrai il tuo stipendio accreditato regolarmente sul conto e' una grande tutela al giorno d'oggi :) Per quanto riguarda gli straordinari, se approfondisci i tuoi studi leggerai che devono essere preventivamente autorizzati e vi e' un monte ore assegnato da rispettare.....poi diciamocela tutta, andrai a fare turni di lavoro da 6 ore, se ogni tanto dovrai farli da 8 che sara' mai? In riguardo ai tuoi capi beh....non verra' mai a dirti quello che insinui tu "muto, lavora e testa bassa", sempre per il motivo su esposto, in quanto non arrechi un danno alle sue tasche (come nel caso dell'imprenditore privato) ma nelle tasche dei contribuenti....e di conseguenza si limitera' a segnalarti agli organi competenti se sei un problema per l'ufficio, ma se fai il tuo lavoro nessuno ti dice niente. Spero di essermi spiegato bene e soprattutto di non aver scritto inesattezze! Attendiamo il parere del Ragionier Canoro in merito. Buono studio a tutti
Rispondi

Da: psvvf	16/02/2019 11:48:03
non troverai mai gli stessi problemi del privato, anche un minuto in più di lavoro è pagato
Rispondi

Da: x tutti	16/02/2019 12:05:23
scusate ma l'utilizzo di una penna a inchiostro gel nelle prove scritte può essere causa di esclusione al concorso?
Rispondi

Da: Francesco b	16/02/2019 12:15:28
Ciao incrociamo le dita e grazie per la pronta risposta. Sei stato/a molto gentile. Avevo paura che con la privatizzazione cadessero I diritti un pò più solidi che ti garantisce un'amministrazione pubblica. La tua spiegazione mi consola. A presto
Rispondi

Da: gerardo canoro	16/02/2019 13:27:26
per francesco la risposta l'ha data esaurientemente "incrociamo le dita" quindi nessun capo verrà la mattina a dirti vai via, se ti comporti minimamente e sufficientemente non c'è nessun rischio. Il problema è uno solo: il capo che tipo è ! ! In 40 anni di servizio ne ho avuti tanti di direttori: bravi, severi, superficiali, stronzi, dispettosi, paterni. Ecco, bisogna avere soltanto fortuna. Molti colleghi mi scrivono per i sorprusi che ricevono dai loro capi, anche dal collega capo area, ma tante volte dipende da noi, come ci comportiamo, ma poi bsata iscriversi a un sindacato il quale penserà a scrivere al direttore di eventuali sorprusi. In definitiva, se c'è collaborazione e rispetto allora si sta bene tutti, ma se incominci a dire: questo spetta a me, questo spetta a te, ecc. e allora la vita d'ufficio è un inferno. Quindi bisogna augurarsi di trovare colleghi e direttori "seri", ma questo è un problema di tutte le amministrazioni statali auguri
Rispondi

Da: Pensieroso	1 - 19/02/2019 11:00:01
Silenzio stampa?
Rispondi

Da: buona speranza	19/02/2019 14:32:50
OGGETTO: problematiche area contabile - richiesta accelerazione procedure autorizzative e concorsuali per l'assunzione di nuove unità di personale. Signor Presidente, con la presente nota questa Federazione intende sensibilizzare la S.V. circa le gravi difficoltà che il personale dell'area contabile affronta oggi negli istituti e servizi penitenziari. La pianta organica nazionale di tali figure professionali, pari a n.739 posti, è carente di circa 220 unità. La scopertura media nazionale è, quindi, del 30% circa e, in alcune sedi, raggiunge percentuali molto più elevate, arrivando in alcuni casi addirittura al 100%. Tutto questo a fronte di un sempre maggiore carico di lavoro, dovuto alle molteplici incombenze, alle sopraggiunte normative e alla carenza di personale con cui condividere le attribuzioni e/o a cui chiedere collaborazione. Basti pensare che anche la figura di contabile di seconda area è presente in numero irrisorio, poco più di 200 unità suddiviso tra tutti gli istituti. Il personale dell'Area contabile è pertanto sottoposto a forti pressioni, vista l'impossibilità di rispondere alla pressante richiesta di adempimenti da assicurare, tra cui aspetti afferenti alla sicurezza ed il trattamento che passano sempre attraverso la gestione economico-finanziaria della struttura. Ulteriore disagio è costituito, inoltre, dal prestare servizio di missione nelle sedi in cui questa figura è assente e/o carente, con ulteriori responsabilità e senza riconoscimenti economici. La scarsa considerazione e le mortificazioni che subiscono questi lavoratori fanno sì che l'obiettivo della pensione sta diventando l'unico faro cui orientare il proprio futuro. Infatti, tanti colleghi, stanchi e delusi dalla scarsa attenzione professionale e umana, a seguito dell'entrata in vigore del decreto-legge sulla cosiddetta "quota 100", hanno già fatto questa scelta. I lavoratori dell'Area contabile - come peraltro tutto il personale civile penitenziario (all'uopo si richiama la nostra lettera del 26 novembre 2018) - sono sempre più marginalizzati, nonostante continuino a prestare servizio con grande professionalità e spirito di abnegazione. Inoltre, si ritiene urgente una revisione delle piante organiche nazionali del personale Comparto Funzioni Centrali allineando le dotazioni delle figure professionali ai reali fabbisogni. Premesso quanto sopra, l'Amministrazione penitenziaria ha comunque in atto un concorso per l'assunzione dall'esterno di funzionari contabili (n.35 posti), procedura che si trova nella fase della correzione delle prove scritte dei candidati. Dalla graduatoria finale che verrà redatta si potranno assumere - in base alle autorizzazioni in corso di perfezionamento - circa 200 unità di personale. Per tale motivo appare necessario ed indifferibile che le procedure concorsuali suddette - nonché il perfezionamento e l'implementazione delle autorizzazioni della Funzione Pubblica - siano accelerate al massimo onde colmare prima possibile le attuali vacanze di organico e quelle che si determineranno nei prossimi mesi con i copiosi pensionamenti legge Fornero e Quota 100. Nella certezza che l'Amministrazione sia consapevole della gravità della situazione, la Federazione Confsal-UNSA chiede alla S.V. un intervento URGENTE. In attesa di riscontro si inviano distinti saluti. Roma, 20 febbraio 2019. IL SEGRETARIO GENERALE Massimo Battaglia
Rispondi

Da: Scorpione_	19/02/2019 14:44:46
Buonasera, Ma oggi è il 19/2
Rispondi

Da: Incrociamo-Le-Dita	19/02/2019 14:47:42
Salve, come mai la lettera riporta la data di domani? Sei il segretario Battaglia in persona? :)
Rispondi

Da: Francesco b	20/02/2019 10:32:50
Questa sembra una buona notizia. Chissà se prima o poi arriverà anche lo sblocco dei contratti collettivi nazionali. Saluti
Rispondi

Da: gerardo canoro	20/02/2019 16:47:57
per francesco ma quali contratti si devono sbloccare ? l'ultimo è di febbraio 2018 e ci sono già le trattative per il rinnovo, non capisco, si spieghi meglio
Rispondi

Da: virgo21	20/02/2019 16:52:23
per il Rag. Canoro Cosa ne pensa della lettera di Massimo Battaglia, vi sono possibilità che le sue richieste vengano accolte in pieno?
Rispondi

Da: Francesco b	1 - 20/02/2019 22:37:44
Mi scusi ragioniere...intendevo il blocco relativo il livello dello stipendio nella P.A. Saluti
Rispondi

Da: gerardo canoro	21/02/2019 12:22:45
per gli utenti come forse ricordate 10 giorni vi annunciai che da radio carcere si sapeva che i posti erano più di cento e avete avuto conferma dal sindacato penitenziario di cui molti componenti sono ragionieri e si può dire che è il nostro sindacato grazie al quale la commissione ora sarà più veloce almeno per finire ad aprile e così a maggio gli orali.
Rispondi

Da: X egregio rag canoro	21/02/2019 12:45:53
Grazie ragioniere. Sono d'accordo sul velocizzare le procedure di correzione cosi da, come si suol.dire, ''sapere di che morte si muore''. Mentre per l'orale preferirei meglio giugno visto e considerato la difficoltá dell esame. Ma è una opinione personalissima, certo!
Rispondi

Da: Galcomax	21/02/2019 14:24:19
Per chi ha tempo a disposizione e/o non lavora a tempo pieno resta soltanto la soluzione di studiare sperando di essere stato ammesso agli orali! Speriamo bene!
Rispondi

Da: Per tutti.tutti	21/02/2019 14:29:22
C'è qualcuno che pensa di non essere andato bene ma studia lo stesso? Non so che fare
Rispondi

Da: Francesco b	21/02/2019 14:58:44
Ciao per tutti .tutti. Perché pensi di non essere andato/a bene??
Rispondi

Da: gerardo canoro	1 - 21/02/2019 16:36:33
per virgo21 penso che la richiesta del sindacato sarà accolta sia perchè è il sindacato più rappresentativo dell'amministrazione penitenziaria e sia perchè effettivamente stavano andando un pò lenti. Ma leggo che a qualcuno non va giù questa accellerazione perchè vuole più tempo per studiare, bah è difficile accontentare tutti ! comuque l'importante è che i posti sono tanti e che agli orali saranno ammessi in tanti, quindi si spera che siano severi
Rispondi

Da: redwine_1	21/02/2019 16:46:08
Io spero sempre che gli orali siano a giugno, cosicchè ci sia più tempo per studiare. Le materie sono tante e scienze delle finanze, statistica ed economia politica richiedono tempo, soprattutto per chi non è fresco di laurea come me. Anche lo stesso diritto costituzionale/amministrativo richiede tempo. Inoltre per chi lavora e può dedicarsi allo studio soltanto la sera e il week end non è per nulla semplice. Spero che la commissione consideri tutti questi fattori. Alla fine tra maggio e giugno non cambia poi molto, io credo che un mese possa essere a vantaggio di TUTTI.
Rispondi

Da: gerardo canoro	1 - 21/02/2019 17:01:56
per virgo21 mi correggo, volevo dire ovviamente: spero che non siano severi nel correggere i compiti scritti. per redwine_1 guardi che il bando parla di"elementi di......" quindi non bisogna approfondire, bastano soltanto le nozioni e poi per gli orali pensi che c'è pasqua di mezzo e siccome l'italia è un paese di festaioli ci sarà una lunga pausa e credo che veramente gli orali si faranno a fine maggio o giugno, considerando che devono avvisare gli ammessi prima di 20 giorni, quindi ne avrà di tempo
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Da: buona speranza	1 - 21/02/2019 17:03:32
LEGGENDO GLI ULTIMI POST COMPRENDO TUTTE LE ASPETTATIVE E LE ANSIE. CI STA TUTTO. PERO' UN CONSIGLIO MI SENTO DI LASCIARVELO. PREPARATE GLI ORALI PUNTANDO SULL'ESSENZA DEL CONCETTO. QUALUNQUE MATERIA ESSA SIA. LA COMMISSIONE AVRA' A DISPOSIZIONE 15/20MINUTI, FORSE ANCHE MENO, PER OGNUNO DI VOI E CERTAMENTE APPREZZERA' IL FATTO DI AVER DINANZI UN CANDIDATO IN GRADO DI RISPONDERE CON DETERMINAZIONE. SIETE UNA RISORSA PER QUESTA AMMINSTRAZIONE. TENETELO A MENTE!!! IN BOCCA A LUPO A TUTTI.
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Da: Ignoto	21/02/2019 18:26:32
Dai dai dai che se tutto va bene mi.compro una casetta. Io ci spero
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Da: Per ignoto	21/02/2019 18:57:23
Beato te come sei ottimista ..vuol dire che hai fatto bene gli scritti
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Da: Ignoto	21/02/2019 19:56:33
Guarda peggio di come stanno le cose...quanto pessimista devo essere? Cerco di sperare, ma sicuramente non ho una certezza assoluta. Io spero che passeremo tutti
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Da: Incrociamo-Le-Dita	22/02/2019 16:57:23
Per "buona speranza"......grazie del consiglio e viva il lupo! Per quanto riguarda gli orali spero ci siano il prima possibile.... Buono studio a tutti
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Da: costa67	22/02/2019 20:20:58
https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2019-02-22/pace-contributiva-120-rate-e-1300-assunzioni-giustizia-quota-100--153416.shtml?uuid=ABb2vFXB Ministero della Giustizia autorizzato ad effettuare dal 1�° luglio 2019 1.300 assunzioni di personale non dirigenziale a tempo indeterminato, e a semplificare e accelerare le procedure per i nuovi ingressi già previsti, con l'obiettivo di scongiurare il rischio di paralisi organizzativa per l'effetto �«quota 100�»: 10.685 uscite previste nel triennio, di cui ben 7.158 solo quest'anno.
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Da: virgo21	22/02/2019 21:11:43
che bella notizia
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