Mininterno.net FORUM - Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia

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Avvocato Spagna Abogado / ricorso in Spagna e Italia
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Da: Zio caro 01/11/2017 23:16:57
A parte gli scherzi , io direi che se bastano 15 atti oppure 15 attivita' stragiudiziali , i Coa non devono chiedere oltre, ma secondo me è opportuno che siano firmati almeno i 15 atti oppure le 15 attività stragiudiziali. D'altra parte la regola è che ne bastano 15 e che basta anche il solo stragiudiziale quindi a mio avviso a questo bisogna attenersi, indipendentemente da tutto il resto.infatti se questa è la regola significa che in effetti questo basta per definire il soggetto competente e quant'altro. Peraltro il Cnf sembra non esigere neppure la firma sullo stragiudiziale per cui.. io cmq firmerei almeno lo stragiudiziale per sicurezza.

Da: Zio caro 01/11/2017 23:47:59
Anche sullo svolgimento di attività fuori dal distretto, a mio avviso occorre distinguere. Se ad esempio l'ordinario con cui lo stabilito agisce di intesa ha cause in tutta Italia e per sua comodità manda lo stabilito a presenziare a cause fuori dal distretto, direi che lo stabilito si limita ad eseguire quanto gli viene ordinato.

Da: balkis 01/11/2017 23:58:54

Il punto è che non esiste "la regola", 15 atti è un risultato che si ottiene da un discorso deduttivo ma ... perchè rischiare ?

Se un atto non è sottoscritto come sarebbe possibile attribuirne la paternità ? ... tranne in pochissime eccezioni ... la vedo dura.

Da: Zio caro 02/11/2017 08:56:19
Infatti io sottoscriverei l'atto oppure l'attività stragiudiziale (parere ecc) almeno fino al numero di 15.

Da: elpaso74 02/11/2017 09:01:41
Ma il numero di atti è previsto da qualche norma?....magari mi sfugge!!!!!
Per quanto riguarda il circondario dove si è iscritti, mi sembra di ricordare che la norma parli di "preferibilmente"per cui chiedere gli atti esclusivamente dove si è iscritti mi sembra una forzatura

Da: Zio caro 02/11/2017 09:05:31
Per me attenersi ai 15 è corretto.se poi c'è di più meglio..anche perché per i primi 3 anni ( e vale anche per gli stabiliti ) non c'è neppure il vincolo dei 5 affari quindi potrebbero pure essere meno di 15..in sostanza mi atterrei ai 15 in linea di massima.se si superano meglio ancora.
Poi ovviamente ognuno ragioni come crede più opportuno.

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Da: Zio caro 02/11/2017 09:06:54
Si , è scritto espressamente 5 affari l'anno.

Da: pasajero_ 02/11/2017 09:09:08
Richiedere l'attività nel distretto di iscrizione è un'evidente abuso, frutto dell'elezione di domicilio professionale non corrispondente alla realtà. Al massimo è questo che i coa dovrebbero sindacare.

Da: siculospagnolo 02/11/2017 09:30:09
Infatti sindacano proprio questo perché è nel loro potere.

Da: heiko1 02/11/2017 11:35:23
E certo lo trovano il modo di cancellarvi e vedrete che prima o poi ci riescono

Da: elpaso74 02/11/2017 13:11:31
Ogni tanto salta fuori un "novello"che spera la cancellazione di tutti quanti.....mha!!!!!! questo forum ha mille risorse.......

Da: Zio caro 02/11/2017 13:38:12
Chi vive sperando si sa come muore secondo il noto detto..percio'..😁

Da: pasajero_ 02/11/2017 14:02:50
Ma che cancellano... Danno solo fastidio. Andrebbero affrontati per le vie più opportune, soprattutto quelli che ancora oggi tentano di scoraggiare l'iscrizione degli stabiliti, con una bella mazzata cambierebbero idea come già tanti han fatto.

Da: lillolaglio01 02/11/2017 16:18:13
....invito i ciucciarielli ad andare a lavorareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Da: V Spain 02/11/2017 17:29:40
Buonasera a tutti,
sono nuovo nel forum e vorrei fare una domanda.
A gennaio scadrà il termine dei 3 anni e pertanto in vista della domanda di integrazione vorrei sapere se sia necessario consegnare copia del certificato di iscrizione all'ordine spagnolo oppure se, come credo, sia sufficiente l'autocertificazione. Mi sembra che le linee guida non prevedano alcun obbligo pertanto assumerei che l'autocertificazione sia più che sufficiente. Potete cortesemente confermarmelo? Grazie infinite

Da: gianlucaornese 02/11/2017 17:44:29
Confermo la sufficienza dell'autocertificazione. In merito vi è Giurisprudenza UE, se non erro riguardante l'iscrizione all'ordine del Lussemburgo

Da: gianlucaornese 02/11/2017 17:45:06
Si lavora sempre per la causa comune:

Iscrizione all'Albo: la responsabilità civilistica del Consiglio dell'Ordine "L'illegittimo rifiuto della domanda di iscrizione all'albo professionale comporta la responsabilità del Consiglio dell'Ordine per i danni subiti dal professionista a seguito della mancata iscrizione" (Trib. Roma, 3 febbraio 1994, in Gius, 1994, fasc. 8, 221). Questa sentenza è stata confermata dalla Suprema Corte: "L'illegittimo rifiuto di iscrizione ad un albo professionale opposto dal competente consiglio provinciale dell'ordine è lesivo "ab origine" del diritto soggettivo ad ottenere la richiesta iscrizione, e costituisce un fatto illecito potenzialmente produttivo di un danno ingiusto, tale da legittimare l'esperimento di un'azione risarcitoria dinanzi all'Ago, indipendente dalla eventualità che l'interessato possa ottenere dal competente ordine professionale sovraordinato una pronuncia di annullamento dell'illegittimo rifiuto opposto, nonché un'ulteriore statuizione del giudice amministrativo in relazione all'eventuale inottemperanza alla decisione di annullamento. (Fattispecie in tema di illegittimo rifiuto di iscrizione all'albo degli ingegneri avverso il quale il richiedente aveva, dapprima, proposto vittorioso ricorso al consiglio nazionale dell'ordine e, successivamente, a seguito di inosservanza alla decisione di tale organo da parte del consiglio provinciale, instaurato giudizio di ottemperanza ex art. 27, n. 4, del T.U. sul Consiglio di Stato dinanzi al Tar. La S.C., nel confermare la decisione del giudice di merito che aveva accolto l'istanza risarcitoria conseguentemente coltivata dall'ingegnere, ha affermato il principio di diritto di cui in massima)(Cassazione civile, Sez. I, sent. n. 85 dell'8 gennaio 1999; Part: Ordine degli ingegneri della Provincia di Roma c. Andriani).

La nota sentenza n. 500/1999 delle Sezioni unite civili della Corte di Cassazione (sul danno ingiusto provocato da un atto della Pubblica Amministrazione) ha allargato la responsabilità della pubblica amministrazione. Gli Ordini professionali fanno parte della pubblica amministrazione: "Sono assoggettati al controllo della Corte dei conti gli ordini e collegi professionali - nella qualità di enti pubblici non economici nazionali, di cui è menzione nell'art. 1, comma 2, del Dlgs 3 febbraio 1993 n. 29 - in quanto ricompresi tra gli enti di diritto pubblico, a loro volta assumibili tra le amministrazioni pubbliche di cui al comma 4 dell'art. 3 della legge 14 gennaio 1994 n. 20" (C. conti, sez. contr. enti, 20 luglio 1995, n. 43; Parti in causa: Ord. collegi professionali; Riviste: Riv. Corte Conti, 1995, fasc. 5, 48; Foro Amm., 1996, 1388). Se l'iscrizione all'Albo dovesse essere negata (o annullata) quando avrebbe dovuto essere rilasciata (non essendovi ragioni per non rilasciarla), il suo diniego dà titolo (all'interessato danneggiato) al risarcimento del danno che ho subito per non aver potuto intraprendere o continuare l'attività professionale. Ha scritto il professor Guido Corso (www.giust.it-Rivista internet di diritto pubblico diretta dal professor Giovanni Virga)commentando la sentenza n. 500/1999 delle Sezioni unite civili della Cassazione: "Finisce così una indecente immunità della pubblica amministrazione. E, quel che è ancora più importante, viene introdotto un formidabile incentivo a ridimensionare, sul piano normativo, i poteri di intervento e di condizionamento delle pubbliche amministrazioni sulle attività private: una volta che il rischio conseguente all'esercizio di tali poteri non è più soltanto quello dell'annullamento dell'atto da parte del giudice amministrativo, ma è quello, ben più temibile, di dover risarcire chi avrà subito un danno dall'esercizio di quel potere. E la responsabilità, a norma di Costituzione (art. 28 Cost.), grava non solo sulla pubblica amministrazione, ma anche sul funzionario".

Da: cri1974 02/11/2017 17:47:57
@ziocaro

Scusa ziocaro, potresti postare quanto da te asserito in merito ai 5 atti all'anno....grazieee

Da: V Spain 02/11/2017 17:57:45
Per "gianlucaornese". Grazie per avermi risposto e buona serata

Da: Zio caro 02/11/2017 18:06:42
Decr 47 2016 art 2

Da: Ph_D 03/11/2017 05:52:08
15 atti sono quelli che ho sottoscritto io nel solo mese di settembre (giudiziale)
Un avvocato che scrive 15 atti in un triennio lo vedo messo male... molto male... Il solo fatto che qualcuno si ponga come obiettivo la quota 15, indica il livello delle aspettative

Da: kingoftrolls 03/11/2017 07:14:45

AHAHAHAAH ...... 15 ATTI IN UN MESE.... QUESTO TI FA CAPIRE IL LIVELLO DI APPROFONDIMENTO E STUDIO CHE RICHIEDE OGNUNO DI QUEGLI ATTI..... QUESTO È SINTOMATICO DEL TIPO DI CLIENTELA A CUI IL PROFESSIONISTA PRESTA LA PROPRIA OPERA INTELLETTUALE.

Da: heiko1 03/11/2017 07:20:58
Ma falla finita, trovo ridicolo il nodo in cui vi lodate e vi fate pubblicità

Da: heiko1 03/11/2017 07:21:54
Modo

Da: heiko1 03/11/2017 07:25:05
Dicesi procacciamento di affari, spero che mininterno se ne accorga e vi chiuda una volta per tutte... Sto forum è assurdo, l unico che secondo me si salva è el chico che almeno ammette apertamente ciò che fa.

Da: kingoftrolls 03/11/2017 07:46:42

HEIKOOOOOOOOOO SE NON TI PIACE IL NOSTRO FORUM BASTA NON LEGGERLO!!!!

A NOI PIACE COSÌ!!!!

Da: Ph_D 03/11/2017 08:30:54
La difficoltà di un'attività sta negli occhi di chi la osserva.

Da: pasajero_ 03/11/2017 08:56:29
Ci sono tante realtà in Italia. Di certo quella dei 15 atti al mese non è quella del piccolo studio di provincia, per preparato che sia il suo titolare. Spesso, inoltre, vantarsi non è sintomo di stare bene, anzi, è vero il contrario.

Da: Ph_D 03/11/2017 09:41:47
Caro utente, se pensi che io mi sia vantato dicendo di aver gestito 15 pratiche, non hai capito una cippa... Facevo solo ironia.

Io ne ho gestite 15, i miei colleghi di studio anche un numero maggiore. Non è questo il punto. Non ho fatto nulla di speciale. Non è un complimento a me stesso, ma semmai una critica a voi!

I nostri praticanti gestiscono un numero annuale di pratiche superiori a quelli di alcuni di voi...

Il fatto è che, per chi si dedica alla professione in maniera reale, é normale gestire un elevato numero di pratiche, anche perché non tutte saranno ipercomplesse e remunerative.

Quello che non è normale, é vedere gente che mira ad avere 5 pratiche annuali compreso lo stragiudiziale (che spesso non viene retribuito o viene retribuito molto male). Cioè una ogni 2 mesi... Per alcuni questi è un traguardo importante. Ebbene, con quelle cifre non si pagano neanche le utenze.

C'è gente che non fa lo stabilito per vivere, ma solo per acquisire un titolo di avvocato... Gente così non andrebbe neanche integrata per mancato esercizio della professione in maniera effettiva... A prescindere dai requisiti di continuità. Mi fermo per non dare altre idee al nemico...

Da: Vanagloria transit 03/11/2017 11:08:08
Tra
1) sperare nelle cancellazioni (come minimo è di cattivo gusto)
e
2) dire che il forum è ok,
c'è
3) la sana via di mezzo di chi vuole che il forum (riaperto molto discutibilmente ed utilizzato indebitamente) venga chiuso e che chiunque lucri nella c.d. "via spagnola", con qualunque modalità realizzi il lucro, la smetta e rivolga le proprie energie verso altre attività.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 440, 441, 442, 443, 444, 445, 446, 447, 448, 449, 450, ..., 1225, 1226, 1227, 1228, 1229, 1230 - Successiva >>

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Da: Zio caro	01/11/2017 23:16:57
A parte gli scherzi , io direi che se bastano 15 atti oppure 15 attivita' stragiudiziali , i Coa non devono chiedere oltre, ma secondo me è opportuno che siano firmati almeno i 15 atti oppure le 15 attività stragiudiziali. D'altra parte la regola è che ne bastano 15 e che basta anche il solo stragiudiziale quindi a mio avviso a questo bisogna attenersi, indipendentemente da tutto il resto.infatti se questa è la regola significa che in effetti questo basta per definire il soggetto competente e quant'altro. Peraltro il Cnf sembra non esigere neppure la firma sullo stragiudiziale per cui.. io cmq firmerei almeno lo stragiudiziale per sicurezza.

Da: Zio caro	01/11/2017 23:47:59
Anche sullo svolgimento di attività fuori dal distretto, a mio avviso occorre distinguere. Se ad esempio l'ordinario con cui lo stabilito agisce di intesa ha cause in tutta Italia e per sua comodità manda lo stabilito a presenziare a cause fuori dal distretto, direi che lo stabilito si limita ad eseguire quanto gli viene ordinato.

Da: balkis	01/11/2017 23:58:54
Il punto è che non esiste "la regola", 15 atti è un risultato che si ottiene da un discorso deduttivo ma ... perchè rischiare ? Se un atto non è sottoscritto come sarebbe possibile attribuirne la paternità ? ... tranne in pochissime eccezioni ... la vedo dura.

Da: Zio caro	02/11/2017 08:56:19
Infatti io sottoscriverei l'atto oppure l'attività stragiudiziale (parere ecc) almeno fino al numero di 15.

Da: elpaso74	02/11/2017 09:01:41
Ma il numero di atti è previsto da qualche norma?....magari mi sfugge!!!!! Per quanto riguarda il circondario dove si è iscritti, mi sembra di ricordare che la norma parli di "preferibilmente"per cui chiedere gli atti esclusivamente dove si è iscritti mi sembra una forzatura

Da: Zio caro	02/11/2017 09:05:31
Per me attenersi ai 15 è corretto.se poi c'è di più meglio..anche perché per i primi 3 anni ( e vale anche per gli stabiliti ) non c'è neppure il vincolo dei 5 affari quindi potrebbero pure essere meno di 15..in sostanza mi atterrei ai 15 in linea di massima.se si superano meglio ancora. Poi ovviamente ognuno ragioni come crede più opportuno.

Da: Zio caro	02/11/2017 09:06:54
Si , è scritto espressamente 5 affari l'anno.

Da: pasajero_	02/11/2017 09:09:08
Richiedere l'attività nel distretto di iscrizione è un'evidente abuso, frutto dell'elezione di domicilio professionale non corrispondente alla realtà. Al massimo è questo che i coa dovrebbero sindacare.

Da: siculospagnolo	02/11/2017 09:30:09
Infatti sindacano proprio questo perché è nel loro potere.

Da: heiko1	02/11/2017 11:35:23
E certo lo trovano il modo di cancellarvi e vedrete che prima o poi ci riescono

Da: elpaso74	02/11/2017 13:11:31
Ogni tanto salta fuori un "novello"che spera la cancellazione di tutti quanti.....mha!!!!!! questo forum ha mille risorse.......

Da: Zio caro	02/11/2017 13:38:12
Chi vive sperando si sa come muore secondo il noto detto..percio'..😁

Da: pasajero_	02/11/2017 14:02:50
Ma che cancellano... Danno solo fastidio. Andrebbero affrontati per le vie più opportune, soprattutto quelli che ancora oggi tentano di scoraggiare l'iscrizione degli stabiliti, con una bella mazzata cambierebbero idea come già tanti han fatto.

Da: lillolaglio01	02/11/2017 16:18:13
....invito i ciucciarielli ad andare a lavorareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Da: V Spain	02/11/2017 17:29:40
Buonasera a tutti, sono nuovo nel forum e vorrei fare una domanda. A gennaio scadrà il termine dei 3 anni e pertanto in vista della domanda di integrazione vorrei sapere se sia necessario consegnare copia del certificato di iscrizione all'ordine spagnolo oppure se, come credo, sia sufficiente l'autocertificazione. Mi sembra che le linee guida non prevedano alcun obbligo pertanto assumerei che l'autocertificazione sia più che sufficiente. Potete cortesemente confermarmelo? Grazie infinite

Da: gianlucaornese	02/11/2017 17:44:29
Confermo la sufficienza dell'autocertificazione. In merito vi è Giurisprudenza UE, se non erro riguardante l'iscrizione all'ordine del Lussemburgo

Da: gianlucaornese	02/11/2017 17:45:06
Si lavora sempre per la causa comune: Iscrizione all'Albo: la responsabilità civilistica del Consiglio dell'Ordine "L'illegittimo rifiuto della domanda di iscrizione all'albo professionale comporta la responsabilità del Consiglio dell'Ordine per i danni subiti dal professionista a seguito della mancata iscrizione" (Trib. Roma, 3 febbraio 1994, in Gius, 1994, fasc. 8, 221). Questa sentenza è stata confermata dalla Suprema Corte: "L'illegittimo rifiuto di iscrizione ad un albo professionale opposto dal competente consiglio provinciale dell'ordine è lesivo "ab origine" del diritto soggettivo ad ottenere la richiesta iscrizione, e costituisce un fatto illecito potenzialmente produttivo di un danno ingiusto, tale da legittimare l'esperimento di un'azione risarcitoria dinanzi all'Ago, indipendente dalla eventualità che l'interessato possa ottenere dal competente ordine professionale sovraordinato una pronuncia di annullamento dell'illegittimo rifiuto opposto, nonché un'ulteriore statuizione del giudice amministrativo in relazione all'eventuale inottemperanza alla decisione di annullamento. (Fattispecie in tema di illegittimo rifiuto di iscrizione all'albo degli ingegneri avverso il quale il richiedente aveva, dapprima, proposto vittorioso ricorso al consiglio nazionale dell'ordine e, successivamente, a seguito di inosservanza alla decisione di tale organo da parte del consiglio provinciale, instaurato giudizio di ottemperanza ex art. 27, n. 4, del T.U. sul Consiglio di Stato dinanzi al Tar. La S.C., nel confermare la decisione del giudice di merito che aveva accolto l'istanza risarcitoria conseguentemente coltivata dall'ingegnere, ha affermato il principio di diritto di cui in massima)(Cassazione civile, Sez. I, sent. n. 85 dell'8 gennaio 1999; Part: Ordine degli ingegneri della Provincia di Roma c. Andriani). La nota sentenza n. 500/1999 delle Sezioni unite civili della Corte di Cassazione (sul danno ingiusto provocato da un atto della Pubblica Amministrazione) ha allargato la responsabilità della pubblica amministrazione. Gli Ordini professionali fanno parte della pubblica amministrazione: "Sono assoggettati al controllo della Corte dei conti gli ordini e collegi professionali - nella qualità di enti pubblici non economici nazionali, di cui è menzione nell'art. 1, comma 2, del Dlgs 3 febbraio 1993 n. 29 - in quanto ricompresi tra gli enti di diritto pubblico, a loro volta assumibili tra le amministrazioni pubbliche di cui al comma 4 dell'art. 3 della legge 14 gennaio 1994 n. 20" (C. conti, sez. contr. enti, 20 luglio 1995, n. 43; Parti in causa: Ord. collegi professionali; Riviste: Riv. Corte Conti, 1995, fasc. 5, 48; Foro Amm., 1996, 1388). Se l'iscrizione all'Albo dovesse essere negata (o annullata) quando avrebbe dovuto essere rilasciata (non essendovi ragioni per non rilasciarla), il suo diniego dà titolo (all'interessato danneggiato) al risarcimento del danno che ho subito per non aver potuto intraprendere o continuare l'attività professionale. Ha scritto il professor Guido Corso (www.giust.it-Rivista internet di diritto pubblico diretta dal professor Giovanni Virga)commentando la sentenza n. 500/1999 delle Sezioni unite civili della Cassazione: "Finisce così una indecente immunità della pubblica amministrazione. E, quel che è ancora più importante, viene introdotto un formidabile incentivo a ridimensionare, sul piano normativo, i poteri di intervento e di condizionamento delle pubbliche amministrazioni sulle attività private: una volta che il rischio conseguente all'esercizio di tali poteri non è più soltanto quello dell'annullamento dell'atto da parte del giudice amministrativo, ma è quello, ben più temibile, di dover risarcire chi avrà subito un danno dall'esercizio di quel potere. E la responsabilità, a norma di Costituzione (art. 28 Cost.), grava non solo sulla pubblica amministrazione, ma anche sul funzionario".

Da: cri1974	02/11/2017 17:47:57
@ziocaro Scusa ziocaro, potresti postare quanto da te asserito in merito ai 5 atti all'anno....grazieee

Da: V Spain	02/11/2017 17:57:45
Per "gianlucaornese". Grazie per avermi risposto e buona serata

Da: Ph_D	03/11/2017 05:52:08
15 atti sono quelli che ho sottoscritto io nel solo mese di settembre (giudiziale) Un avvocato che scrive 15 atti in un triennio lo vedo messo male... molto male... Il solo fatto che qualcuno si ponga come obiettivo la quota 15, indica il livello delle aspettative

Da: kingoftrolls	03/11/2017 07:14:45
AHAHAHAAH ...... 15 ATTI IN UN MESE.... QUESTO TI FA CAPIRE IL LIVELLO DI APPROFONDIMENTO E STUDIO CHE RICHIEDE OGNUNO DI QUEGLI ATTI..... QUESTO È SINTOMATICO DEL TIPO DI CLIENTELA A CUI IL PROFESSIONISTA PRESTA LA PROPRIA OPERA INTELLETTUALE.

Da: heiko1	03/11/2017 07:20:58
Ma falla finita, trovo ridicolo il nodo in cui vi lodate e vi fate pubblicità

Da: heiko1	03/11/2017 07:25:05
Dicesi procacciamento di affari, spero che mininterno se ne accorga e vi chiuda una volta per tutte... Sto forum è assurdo, l unico che secondo me si salva è el chico che almeno ammette apertamente ciò che fa.

Da: kingoftrolls	03/11/2017 07:46:42
HEIKOOOOOOOOOO SE NON TI PIACE IL NOSTRO FORUM BASTA NON LEGGERLO!!!! A NOI PIACE COSÌ!!!!

Da: Ph_D	03/11/2017 08:30:54
La difficoltà di un'attività sta negli occhi di chi la osserva.

Da: pasajero_	03/11/2017 08:56:29
Ci sono tante realtà in Italia. Di certo quella dei 15 atti al mese non è quella del piccolo studio di provincia, per preparato che sia il suo titolare. Spesso, inoltre, vantarsi non è sintomo di stare bene, anzi, è vero il contrario.

Da: Ph_D	03/11/2017 09:41:47
Caro utente, se pensi che io mi sia vantato dicendo di aver gestito 15 pratiche, non hai capito una cippa... Facevo solo ironia. Io ne ho gestite 15, i miei colleghi di studio anche un numero maggiore. Non è questo il punto. Non ho fatto nulla di speciale. Non è un complimento a me stesso, ma semmai una critica a voi! I nostri praticanti gestiscono un numero annuale di pratiche superiori a quelli di alcuni di voi... Il fatto è che, per chi si dedica alla professione in maniera reale, é normale gestire un elevato numero di pratiche, anche perché non tutte saranno ipercomplesse e remunerative. Quello che non è normale, é vedere gente che mira ad avere 5 pratiche annuali compreso lo stragiudiziale (che spesso non viene retribuito o viene retribuito molto male). Cioè una ogni 2 mesi... Per alcuni questi è un traguardo importante. Ebbene, con quelle cifre non si pagano neanche le utenze. C'è gente che non fa lo stabilito per vivere, ma solo per acquisire un titolo di avvocato... Gente così non andrebbe neanche integrata per mancato esercizio della professione in maniera effettiva... A prescindere dai requisiti di continuità. Mi fermo per non dare altre idee al nemico...

Da: Vanagloria transit	03/11/2017 11:08:08
Tra 1) sperare nelle cancellazioni (come minimo è di cattivo gusto) e 2) dire che il forum è ok, c'è 3) la sana via di mezzo di chi vuole che il forum (riaperto molto discutibilmente ed utilizzato indebitamente) venga chiuso e che chiunque lucri nella c.d. "via spagnola", con qualunque modalità realizzi il lucro, la smetta e rivolga le proprie energie verso altre attività.