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DIRIGENTI MIN. GIUSTIZIA - CORSO VIRTUALE ORALI-
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Da: ministeriale 25/04/2009 09:29:18
io riesco a collegarmi quando non sono a lavoro.....mi hanno detto che mancano 300 compiti e che la previsione è fine giugno (sicuramente) o forse 15 luglio. la commissione si riunisce una settimana al mese, anche se con queste festività qualcosa è saltato. visto che siete entrati nel vivo delle materie mi spiegate un pò la faccenda della cancelleria commerciale, se vi è possibile? a più tardi.

Da: be 25/04/2009 09:46:49
penso che le cause che abbiano per oggetto materia societaria siano decise da una sezione civile , magari distinta per materia ma solo per la distribuzione del lavoro dei magistrati, a livello tabellare , per cui gli adempimenti della cancelleria rientrano nelle normali attività della sezione civile .

Da: ministeriale 25/04/2009 10:16:25
esattamente, be! adempimenti peculiari in materia di società, come li aveva un tempo, peraltro in via provvisoria, sono state trasferite definitivamente alle Camere di commercio (tenuta del registro delle società, del registro dei libri di commercio, del registro d'ordine, iscrizione e cancellazione delle stesse, controllo sul deposito dei bilanci): la cancelleria commerciale non esiste più. Le attività che ora il tribunale svolge al riguardo rientra nelle attività ordinarie di gstione dei procedimenti, a prescindere dalla materia trattata. Può rilasciare qualche certificazione (es. di non opposizione agli atti societari.....) e basta.
Credo che il richiamo al diritto commerciale sia più riferito alla materia fallimentare.

Da: ministeriale 25/04/2009 10:18:38
sono riuscito a trovare questi elementi nel manuale di cancelleria sul quale ho studiato per il concorso da cancelliere e credo che possano essere utili anche a voi.

Da: birba 25/04/2009 10:22:59
questo mi sembra un buon esempio di collaborazione utile.....mi pare che la problematica sul diritto commerciale, dopo la precisazione di ministeriale (complimenti!), la possiamo considerare sufficientemente chiara, anche se mi piacerebbe sentire il parere di dotto.

Da: one day 25/04/2009 12:55:32
'ngiorno
chi sa descrvere le principali attribuzioni del cancelliere in materia fallimentare?

ps per ministeriale: indiscrezioni sugli elaborati buoni?

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Da: speranza 25/04/2009 14:09:31
però vi ricordo che il diritto fallimentare è previsto come distinta materia; che dite, hanno cominciato a correggere secondo l' ordine di consegna degli elaborati? se così fosse il mio destino sarebbe già deciso da tempo a mia insaputa, perchè io non ho utilizzato tutto il tempo a disposizione, avendo scritto quello che ricordavo in quel momento, anche perchè ho pensato che se avessi tentato di aggiungere qualcos' altro avrei rovinato l' impostazione del compito, allora ho preferito chiuderlo, correndo il rischio di non scrivere qualcosa.

Da: esterno 25/04/2009 14:12:24
buon 25 aprile...ciao speranza, come procede lo studio? io ho completato procedura penale e se vuoi possiamo fare il punto della situazione.....dalla prossima settimana proverò a leggere la procedura civile e tu, hai già finito tali materie?

Da: birba 25/04/2009 17:19:32
a completamento degli appunti sulla cancelleria commerciale ricordo la disciplina provvisoria del registro delle imprese prevista dagli artt. 100 e 101 d.att. Codice Civile, abrogati dall'1/1/04.

penso proprio che basti......

Da: birba 25/04/2009 17:24:50

Spero però di sentire dotto, il quale in un intervento diceva: "Speranza... hai detto una cosa che ha aperto uno squarcio nel mio cielo di aspirante dirigente... "ma quante nuove competenze ha il tribunale, ora capisco perchè hanno inserito il diritto commerciale come materia orale"...." mi piacerebbe sentire il suo parere.
fatti sentire, grazie

Da: speranza 25/04/2009 21:03:14
x esterno: si ho già letto le procedure una volta, ora dovrebbe cominciare lo studio vero......ma non so se ne vale la pena, forse dovrei aspettare i risultati.....

Da: dotto 25/04/2009 21:52:25
Ciao a tutti gli amici del forum!
Settimana impegnativa.
Rispondo subito a birba... mi ha colpito la frase di speranza perchè mi ha ricondotto a diversi adempimenti che svolgo nel mio lavoro e sui quali non avevo riflettuto... da buon praticone della giustizia come vi ho sempre detto di essere!
Attualmente, fra i mille incombenti che devo svolgere c'è anche la volontaria giurisdizione e in questa l'ammortamento titoli e la riabilitazione dei protesti, oltre a nomine di arbitro, esecuzioni di lodi arbitrali e tutte le certificazioni in materia societaria (non opposizione alla liquidazione ecc.)
Ma questo è lavoro del cancelliere, cosa c'entra tutto questo con il dirigente? direte voi! E avete perfettamente ragione! Ma se voglio circoscrivere la materia commerciale e studiare qualcosa di mirato ho pensato di partire proprio da lì. Quindi, penso che la mia tabella di marcia sarà:

lettura veloce dei titoli di credito (ma proprio veloce!) con particolare attenzione alle procedure di ammortamento (Artt. 2006 â�" 2016 - 2027 codice civile - R.D. n..1736/1933 â�" R.D. n.1669/1933 â�" L. n. 948/1951) e alla riabilitazione dei protesti (legge 108/96)

riforma del rito societario, grazie al quale gli adempimenti di cancelleria sono ridotti ai minimi termini e lettura veloce delle vicende societarie (convocazioni assembleari, fusione, liquidazione ecc.) perchè le eventuaii opposizioni si presentano in tribunale e le cancellerie sono chiamate a rilasciare i relativi certificati di non proposta opposizione.

In questo momento non mi viene in mente altro e meno mi sovviene in materia fallimentare, le cui uniche vicende che conosco sono legate alla compilazione della scheda per il casellario e nulla più.

Riprendendo invece il discorso sulle spese di giustizia, senza poter entrare troppo nel dettaglio per ovvi motivi, in sede ispettiva è emerso che per clamoroso errore partite che andavano a modello 1A S/G sono state iscritte a modello 2A S/G e che il dirigente ha regolarmente apposto il visto di regolarità mensile prescritto. Questo è stato oggetto di rilievo ispettivo in termini di culpa in vigilando e culpa in eligendo.
Molto più in generale, il compito del dirigente in tema di spese di giustizia secondo me è quello di scegliere il personale più capace e professionale (generalmente e notoriamente le spese di giustizia vengono trascurate e sacrificate a beneficio del supporto alla giurisdizione), diffondere capillarmente le circolari in materia dopo averle attentamente esaminate e sincerarsi che il funzionario addetto abbia compreso perfettamente la portata delle circolari che dovrà poi applicare alla lettera. Verificare spesso la regolarità delle scritture, la regolarità degli adempimenti connessi all'invio degli atti al funzionario delegato e l'esatta applicazione delle norme fiscali e degli emolumenti spettanti ai beneficiari.
Troppo gravoso? E' vero, ma insieme al funzionario, delle manchevolezze sarà chiamato a risponderne anche il dirigente distratto o incurante.

Manco da troppo tempo dal forum, mi scuso se ho detto qualche bestialità o se non ho risposto a qualche sollecitazione perchè mi è sfuggita, chiedo venia a prescindere!

Da: birba 25/04/2009 22:12:09
ben tornato dotto, la tua assenza si avverte.
detto questo, mi chiedo come è possibile sbagliare registro tra le spese anticipate e quelle prenotate? e in particolare a cosa facevano riferimento? se puoi dircelo ci consentirà di capire meglio.
visto che sei un ff puoi dirci se e cosa è rimasto della vecchia cancelleria commerciale?
a presto

Da: dotto 26/04/2009 10:05:29
Buongiorno a birba e a tutti!
Esattamente i dettagli non li conosco perchè l'informazione mi è arrivata così come ve l'ho girata e la mia reazione è stata la stessa: "... ma è mai possibile??? ma come si fa???" non riesco ad immaginare come siano potuti cadere in un errore del genere e meno ancora come il dirigente se ne sarebbe potuto accorgere, visto che non può andare a verificare la bontà delle scritture. Penso - ma è una mia opinione - che chi compilava il registro, iscrivesse indifferentemente le spese prenotate (es. onorari avvocato di parte ammessa a gratuito patrocinio, prenotazione imposta di registro) e le spese pagate (es. onorari difensore d'ufficio, onorari perito in processo penale) nell'erronea convinzione che, trattandosi di spese anticipate da recuperare in qualche modo sussistendone i presupposti, dovessero essere annotate anche a modello 2A. Ora che lo scrivo mi rendo conto che è difficile da spiegare senza incorrere in errore o in equivoco...

Quanto alla cancelleria commerciale, ammetto tutta la mia ignoranza, perchè sono arrivato in tribunale che la cancelleria commerciale non esisteva più, io non l'ho vissuta e quindi non sono in grado di dirvi cosa non si fa più e cosa è sopravvissuto. Proprio grazie all'osservazione di speranza penso di aver circoscritto adempimento sulla materia, come vi ho accennato ieri, sennò sarei andato proprio alla cieca!

Da: birba 26/04/2009 10:46:46
a tutti una buona domenica,
per quello che riguarda le irregolarità sulla tenuta dei registri 1 e 2 A/SG, a parte la improbabilità dell'erronea registrazione, credo comunque che si debba considerare come un errore meramente formale (e quindi non particolarmente grave) perchè non incide sull'efficacia dell'azione di recupero delle spese e quindi non foriero, di per sè, di danno all'erario. Quale tipo di responsabilità potrebbe discendere dall'aver errato l'utilizzo di un registro se ciò non incide sulla restante parte del processo delle spese di giustizia?
Per quello che riguarda qualche spunto (ai fini di un collegamento storico con il presente) suggerisco (ai colleghi più giovani) di farsi raccontare la cancelleria comerciale da qualche collega più anziano.

Da: esterno 26/04/2009 12:54:16
vi secco ancora per le procedure: io sto leggendo i manuali simone. Pensate che possano bastare? d'altra parte di più non potrei fare.

Da: speranza 26/04/2009 13:44:02
anch' io leggo i manuali simone di procedure;
il quadro di sintesi che chiedevo in materia commerciale ce lo ha offerto dotto, nel quale riconosco gli argomenti che ho trovato di interesse per il nostro studio.
Vorrei chiedere adesso se anche il dirigente secondo voi deve curare l' organizzazione del servizio elettorale, dal momento che non partecipa al riparto dello straordinario.

Da: esterno 26/04/2009 14:48:11
x speranza: devo iniziare la procedura civile e ti chiedo, secondo te, quali argomenti devo privilegiare?

Da: speranza 26/04/2009 14:53:51
non lo so, io ho letto tutto, però il testo è abbastanza ripetitivo, quindi è meno di quello che sembra, più volte si ritorna sulla riforma del giudice unico del ' 98, che è senz'altro l' argomento principe.

Da: esterno 26/04/2009 15:01:17
grazie, se ti viene in mante qualcosa scrivi, ciao

Da: dotto 26/04/2009 15:41:30
Io ritengo che il dirigente debba organizzare il servizio elettorale perchè incide in modo sostanziale sul funzionamento delle cancellerie. Negli anni novanta il presidente sospendeva addirittura tutte le udienze perchè tutto il personale era impegnato nelle operazioni elettorali. Oggi con il computer questo non è più necessario, ma è invece necessario assicurare comunque il funzionamento delle cancellerie anche se buona parte del personale è impegnato con le elezioni. Io personalmente non consento che si svolgano operazioni elettorali durante l'orario d'ufficio, tutto avviene in straordinario e gli unici che fanno elettorale durante l'orario d'ufficio siamo io e il C1 che collabora con me nell'ufficio centrale, tutti gli altri lavorano fuori orario, abbiamo informatizzato tutto, conteggi, prospetti ecc. proprio per risparmiare tempo e poter lavorare in team fuori orario.
Quindi è mia opinione che il dirigente DEBBA conoscere bene il servizio elettorale per ben armonizzarlo con il funzionamento delle cancellerie.... ad ogni consultazione elettorale è un massacro!!!!

Da: esterno 26/04/2009 15:57:54
ma le attribuzioni per il servizio elettorale non cambiano di volta in volta e non si possono rilevare dalle istruzioni del ministero degli interni?

Da: birba 26/04/2009 16:01:56
io escludo che possano essere oggetto di esame gli adempimenti elettorali perchè non costituiscono un'attività ordinaria dell'ufficio giudiziario, a mio avviso è sufficiente sapere il ruolo che il tribunale svolge nelle consultazioni elettorali e l'apporto che deve dare all'organizzazione delle stesse, ma niente di più.

Da: dotto 26/04/2009 16:51:38
Birba, hai perfettamente ragione, escludo che possa essere domanda d'esame, ma la domanda di speranza era un'altra ed io ho voluto rispondere a quella. Ha ragione anche esterno, gli adempimenti sono forniti di volta in volta a seconda del tipo di consultazione, il mio discorso era diverso.
Volevo solo dire che il servizio elettorale incide sull'organizzazione delle cancellerie perchè limita pesantemente il tempo e le professionalità, visto che i tempi sono strettissimi e gli adempimenti molti. Ma non credo che agli orali saranno chieste queste cose.

Invece, voi pensate che possano esserci domande sulla commissione di manutenzione?

Da: birba 26/04/2009 16:58:44
io penso di si, perchè è un istituto permanente dell'ufficio giudiziario e perchè - ove funzionante - può incidere sulla funzionalità degli uffici e anche perchè la sua "latitanza" può comportare seri problemidi gestione quotidiana: parcheggi, aule di udienza ecc.ecc.
Inoltre coinvolge più attori dell'ufficio giudiziario ed è imporante che il dirigente sia in grado di gestire la problematica, anche sotto il profilo di eventuali responsabilità.
Quindi, direi di si!

Da: birba 26/04/2009 17:19:30
io ho molti dubbi sul diritto del lavoro: è sufficiente uno studio di massima legato al rapporto di lavoro con la PA o pensate che dobiamo approfondire tutti gli istituti?

Da: speranza 26/04/2009 19:16:55
dotto hai capito bene il senso della mia domanda ,che non era finalizzata comunque all' orale del concorso, ma ispirata dall' attuale momento elettorale.
Anch' io ho gli stessi dubbi per quanto riguarda il diritto del lavoro, ci dobbiamo limitare solo agli aspetti privatizzati del pubblico impiego o dobbiamo conoscere tutta la disciplina privatistica dei rapporti di lavoro?

Da: birba 26/04/2009 21:25:10
credo che sia più utile partire dal rapporto di lavoro privatizzato e studiare solo gli istituti ad esso collegati e con esso rapportabili. il resto penso che non lo guarderò neanche

Da: speranza 26/04/2009 21:55:16
ma non eri indecisa fino a poco fa? come mai adesso sei così sicura di voler escludere gli altri argomenti?

Da: one day 26/04/2009 22:30:39
sul diritto del lavoro, così come per le altre materie, in assoluto non si può escludere niente. possiamo solo presumere, considerando la provenienza e le competenze dei commissari, quali argomenti potrebbero essere più papabili. nella specie, io privilegerei il lavoro pubblico (inteso come rapporto di lavoro alle dipendenze di una P.A.), e quindi, l'accesso al pubbico impiego, diritti e doveri dei pubbici dipendenti, mansioni e qualifiche, ferie, permessi, aspettative, ecc.., con particolare riferimento alle ultime novità di brunetta. ne vogliamo parlare?

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Da: ministeriale	25/04/2009 09:29:18
io riesco a collegarmi quando non sono a lavoro.....mi hanno detto che mancano 300 compiti e che la previsione è fine giugno (sicuramente) o forse 15 luglio. la commissione si riunisce una settimana al mese, anche se con queste festività qualcosa è saltato. visto che siete entrati nel vivo delle materie mi spiegate un pò la faccenda della cancelleria commerciale, se vi è possibile? a più tardi.

Da: be	25/04/2009 09:46:49
penso che le cause che abbiano per oggetto materia societaria siano decise da una sezione civile , magari distinta per materia ma solo per la distribuzione del lavoro dei magistrati, a livello tabellare , per cui gli adempimenti della cancelleria rientrano nelle normali attività della sezione civile .

Da: ministeriale	25/04/2009 10:16:25
esattamente, be! adempimenti peculiari in materia di società, come li aveva un tempo, peraltro in via provvisoria, sono state trasferite definitivamente alle Camere di commercio (tenuta del registro delle società, del registro dei libri di commercio, del registro d'ordine, iscrizione e cancellazione delle stesse, controllo sul deposito dei bilanci): la cancelleria commerciale non esiste più. Le attività che ora il tribunale svolge al riguardo rientra nelle attività ordinarie di gstione dei procedimenti, a prescindere dalla materia trattata. Può rilasciare qualche certificazione (es. di non opposizione agli atti societari.....) e basta. Credo che il richiamo al diritto commerciale sia più riferito alla materia fallimentare.

Da: ministeriale	25/04/2009 10:18:38
sono riuscito a trovare questi elementi nel manuale di cancelleria sul quale ho studiato per il concorso da cancelliere e credo che possano essere utili anche a voi.

Da: birba	25/04/2009 10:22:59
questo mi sembra un buon esempio di collaborazione utile.....mi pare che la problematica sul diritto commerciale, dopo la precisazione di ministeriale (complimenti!), la possiamo considerare sufficientemente chiara, anche se mi piacerebbe sentire il parere di dotto.

Da: one day	25/04/2009 12:55:32
'ngiorno chi sa descrvere le principali attribuzioni del cancelliere in materia fallimentare? ps per ministeriale: indiscrezioni sugli elaborati buoni?

Da: speranza	25/04/2009 14:09:31
però vi ricordo che il diritto fallimentare è previsto come distinta materia; che dite, hanno cominciato a correggere secondo l' ordine di consegna degli elaborati? se così fosse il mio destino sarebbe già deciso da tempo a mia insaputa, perchè io non ho utilizzato tutto il tempo a disposizione, avendo scritto quello che ricordavo in quel momento, anche perchè ho pensato che se avessi tentato di aggiungere qualcos' altro avrei rovinato l' impostazione del compito, allora ho preferito chiuderlo, correndo il rischio di non scrivere qualcosa.

Da: esterno	25/04/2009 14:12:24
buon 25 aprile...ciao speranza, come procede lo studio? io ho completato procedura penale e se vuoi possiamo fare il punto della situazione.....dalla prossima settimana proverò a leggere la procedura civile e tu, hai già finito tali materie?

Da: birba	25/04/2009 17:19:32
a completamento degli appunti sulla cancelleria commerciale ricordo la disciplina provvisoria del registro delle imprese prevista dagli artt. 100 e 101 d.att. Codice Civile, abrogati dall'1/1/04. penso proprio che basti......

Da: birba	25/04/2009 17:24:50
Spero però di sentire dotto, il quale in un intervento diceva: "Speranza... hai detto una cosa che ha aperto uno squarcio nel mio cielo di aspirante dirigente... "ma quante nuove competenze ha il tribunale, ora capisco perchè hanno inserito il diritto commerciale come materia orale"...." mi piacerebbe sentire il suo parere. fatti sentire, grazie

Da: speranza	25/04/2009 21:03:14
x esterno: si ho già letto le procedure una volta, ora dovrebbe cominciare lo studio vero......ma non so se ne vale la pena, forse dovrei aspettare i risultati.....

Da: dotto	25/04/2009 21:52:25
Ciao a tutti gli amici del forum! Settimana impegnativa. Rispondo subito a birba... mi ha colpito la frase di speranza perchè mi ha ricondotto a diversi adempimenti che svolgo nel mio lavoro e sui quali non avevo riflettuto... da buon praticone della giustizia come vi ho sempre detto di essere! Attualmente, fra i mille incombenti che devo svolgere c'è anche la volontaria giurisdizione e in questa l'ammortamento titoli e la riabilitazione dei protesti, oltre a nomine di arbitro, esecuzioni di lodi arbitrali e tutte le certificazioni in materia societaria (non opposizione alla liquidazione ecc.) Ma questo è lavoro del cancelliere, cosa c'entra tutto questo con il dirigente? direte voi! E avete perfettamente ragione! Ma se voglio circoscrivere la materia commerciale e studiare qualcosa di mirato ho pensato di partire proprio da lì. Quindi, penso che la mia tabella di marcia sarà: lettura veloce dei titoli di credito (ma proprio veloce!) con particolare attenzione alle procedure di ammortamento (Artt. 2006 â�" 2016 - 2027 codice civile - R.D. n..1736/1933 â�" R.D. n.1669/1933 â�" L. n. 948/1951) e alla riabilitazione dei protesti (legge 108/96) riforma del rito societario, grazie al quale gli adempimenti di cancelleria sono ridotti ai minimi termini e lettura veloce delle vicende societarie (convocazioni assembleari, fusione, liquidazione ecc.) perchè le eventuaii opposizioni si presentano in tribunale e le cancellerie sono chiamate a rilasciare i relativi certificati di non proposta opposizione. In questo momento non mi viene in mente altro e meno mi sovviene in materia fallimentare, le cui uniche vicende che conosco sono legate alla compilazione della scheda per il casellario e nulla più. Riprendendo invece il discorso sulle spese di giustizia, senza poter entrare troppo nel dettaglio per ovvi motivi, in sede ispettiva è emerso che per clamoroso errore partite che andavano a modello 1A S/G sono state iscritte a modello 2A S/G e che il dirigente ha regolarmente apposto il visto di regolarità mensile prescritto. Questo è stato oggetto di rilievo ispettivo in termini di culpa in vigilando e culpa in eligendo. Molto più in generale, il compito del dirigente in tema di spese di giustizia secondo me è quello di scegliere il personale più capace e professionale (generalmente e notoriamente le spese di giustizia vengono trascurate e sacrificate a beneficio del supporto alla giurisdizione), diffondere capillarmente le circolari in materia dopo averle attentamente esaminate e sincerarsi che il funzionario addetto abbia compreso perfettamente la portata delle circolari che dovrà poi applicare alla lettera. Verificare spesso la regolarità delle scritture, la regolarità degli adempimenti connessi all'invio degli atti al funzionario delegato e l'esatta applicazione delle norme fiscali e degli emolumenti spettanti ai beneficiari. Troppo gravoso? E' vero, ma insieme al funzionario, delle manchevolezze sarà chiamato a risponderne anche il dirigente distratto o incurante. Manco da troppo tempo dal forum, mi scuso se ho detto qualche bestialità o se non ho risposto a qualche sollecitazione perchè mi è sfuggita, chiedo venia a prescindere!

Da: birba	25/04/2009 22:12:09
ben tornato dotto, la tua assenza si avverte. detto questo, mi chiedo come è possibile sbagliare registro tra le spese anticipate e quelle prenotate? e in particolare a cosa facevano riferimento? se puoi dircelo ci consentirà di capire meglio. visto che sei un ff puoi dirci se e cosa è rimasto della vecchia cancelleria commerciale? a presto

Da: dotto	26/04/2009 10:05:29
Buongiorno a birba e a tutti! Esattamente i dettagli non li conosco perchè l'informazione mi è arrivata così come ve l'ho girata e la mia reazione è stata la stessa: "... ma è mai possibile??? ma come si fa???" non riesco ad immaginare come siano potuti cadere in un errore del genere e meno ancora come il dirigente se ne sarebbe potuto accorgere, visto che non può andare a verificare la bontà delle scritture. Penso - ma è una mia opinione - che chi compilava il registro, iscrivesse indifferentemente le spese prenotate (es. onorari avvocato di parte ammessa a gratuito patrocinio, prenotazione imposta di registro) e le spese pagate (es. onorari difensore d'ufficio, onorari perito in processo penale) nell'erronea convinzione che, trattandosi di spese anticipate da recuperare in qualche modo sussistendone i presupposti, dovessero essere annotate anche a modello 2A. Ora che lo scrivo mi rendo conto che è difficile da spiegare senza incorrere in errore o in equivoco... Quanto alla cancelleria commerciale, ammetto tutta la mia ignoranza, perchè sono arrivato in tribunale che la cancelleria commerciale non esisteva più, io non l'ho vissuta e quindi non sono in grado di dirvi cosa non si fa più e cosa è sopravvissuto. Proprio grazie all'osservazione di speranza penso di aver circoscritto adempimento sulla materia, come vi ho accennato ieri, sennò sarei andato proprio alla cieca!

Da: birba	26/04/2009 10:46:46
a tutti una buona domenica, per quello che riguarda le irregolarità sulla tenuta dei registri 1 e 2 A/SG, a parte la improbabilità dell'erronea registrazione, credo comunque che si debba considerare come un errore meramente formale (e quindi non particolarmente grave) perchè non incide sull'efficacia dell'azione di recupero delle spese e quindi non foriero, di per sè, di danno all'erario. Quale tipo di responsabilità potrebbe discendere dall'aver errato l'utilizzo di un registro se ciò non incide sulla restante parte del processo delle spese di giustizia? Per quello che riguarda qualche spunto (ai fini di un collegamento storico con il presente) suggerisco (ai colleghi più giovani) di farsi raccontare la cancelleria comerciale da qualche collega più anziano.

Da: esterno	26/04/2009 12:54:16
vi secco ancora per le procedure: io sto leggendo i manuali simone. Pensate che possano bastare? d'altra parte di più non potrei fare.

Da: speranza	26/04/2009 13:44:02
anch' io leggo i manuali simone di procedure; il quadro di sintesi che chiedevo in materia commerciale ce lo ha offerto dotto, nel quale riconosco gli argomenti che ho trovato di interesse per il nostro studio. Vorrei chiedere adesso se anche il dirigente secondo voi deve curare l' organizzazione del servizio elettorale, dal momento che non partecipa al riparto dello straordinario.

Da: esterno	26/04/2009 14:48:11
x speranza: devo iniziare la procedura civile e ti chiedo, secondo te, quali argomenti devo privilegiare?

Da: speranza	26/04/2009 14:53:51
non lo so, io ho letto tutto, però il testo è abbastanza ripetitivo, quindi è meno di quello che sembra, più volte si ritorna sulla riforma del giudice unico del ' 98, che è senz'altro l' argomento principe.

Da: esterno	26/04/2009 15:01:17
grazie, se ti viene in mante qualcosa scrivi, ciao

Da: dotto	26/04/2009 15:41:30
Io ritengo che il dirigente debba organizzare il servizio elettorale perchè incide in modo sostanziale sul funzionamento delle cancellerie. Negli anni novanta il presidente sospendeva addirittura tutte le udienze perchè tutto il personale era impegnato nelle operazioni elettorali. Oggi con il computer questo non è più necessario, ma è invece necessario assicurare comunque il funzionamento delle cancellerie anche se buona parte del personale è impegnato con le elezioni. Io personalmente non consento che si svolgano operazioni elettorali durante l'orario d'ufficio, tutto avviene in straordinario e gli unici che fanno elettorale durante l'orario d'ufficio siamo io e il C1 che collabora con me nell'ufficio centrale, tutti gli altri lavorano fuori orario, abbiamo informatizzato tutto, conteggi, prospetti ecc. proprio per risparmiare tempo e poter lavorare in team fuori orario. Quindi è mia opinione che il dirigente DEBBA conoscere bene il servizio elettorale per ben armonizzarlo con il funzionamento delle cancellerie.... ad ogni consultazione elettorale è un massacro!!!!

Da: esterno	26/04/2009 15:57:54
ma le attribuzioni per il servizio elettorale non cambiano di volta in volta e non si possono rilevare dalle istruzioni del ministero degli interni?

Da: birba	26/04/2009 16:01:56
io escludo che possano essere oggetto di esame gli adempimenti elettorali perchè non costituiscono un'attività ordinaria dell'ufficio giudiziario, a mio avviso è sufficiente sapere il ruolo che il tribunale svolge nelle consultazioni elettorali e l'apporto che deve dare all'organizzazione delle stesse, ma niente di più.

Da: dotto	26/04/2009 16:51:38
Birba, hai perfettamente ragione, escludo che possa essere domanda d'esame, ma la domanda di speranza era un'altra ed io ho voluto rispondere a quella. Ha ragione anche esterno, gli adempimenti sono forniti di volta in volta a seconda del tipo di consultazione, il mio discorso era diverso. Volevo solo dire che il servizio elettorale incide sull'organizzazione delle cancellerie perchè limita pesantemente il tempo e le professionalità, visto che i tempi sono strettissimi e gli adempimenti molti. Ma non credo che agli orali saranno chieste queste cose. Invece, voi pensate che possano esserci domande sulla commissione di manutenzione?

Da: birba	26/04/2009 16:58:44
io penso di si, perchè è un istituto permanente dell'ufficio giudiziario e perchè - ove funzionante - può incidere sulla funzionalità degli uffici e anche perchè la sua "latitanza" può comportare seri problemidi gestione quotidiana: parcheggi, aule di udienza ecc.ecc. Inoltre coinvolge più attori dell'ufficio giudiziario ed è imporante che il dirigente sia in grado di gestire la problematica, anche sotto il profilo di eventuali responsabilità. Quindi, direi di si!

Da: birba	26/04/2009 17:19:30
io ho molti dubbi sul diritto del lavoro: è sufficiente uno studio di massima legato al rapporto di lavoro con la PA o pensate che dobiamo approfondire tutti gli istituti?

Da: speranza	26/04/2009 19:16:55
dotto hai capito bene il senso della mia domanda ,che non era finalizzata comunque all' orale del concorso, ma ispirata dall' attuale momento elettorale. Anch' io ho gli stessi dubbi per quanto riguarda il diritto del lavoro, ci dobbiamo limitare solo agli aspetti privatizzati del pubblico impiego o dobbiamo conoscere tutta la disciplina privatistica dei rapporti di lavoro?

Da: birba	26/04/2009 21:25:10
credo che sia più utile partire dal rapporto di lavoro privatizzato e studiare solo gli istituti ad esso collegati e con esso rapportabili. il resto penso che non lo guarderò neanche

Da: speranza	26/04/2009 21:55:16
ma non eri indecisa fino a poco fa? come mai adesso sei così sicura di voler escludere gli altri argomenti?

Da: one day	26/04/2009 22:30:39
sul diritto del lavoro, così come per le altre materie, in assoluto non si può escludere niente. possiamo solo presumere, considerando la provenienza e le competenze dei commissari, quali argomenti potrebbero essere più papabili. nella specie, io privilegerei il lavoro pubblico (inteso come rapporto di lavoro alle dipendenze di una P.A.), e quindi, l'accesso al pubbico impiego, diritti e doveri dei pubbici dipendenti, mansioni e qualifiche, ferie, permessi, aspettative, ecc.., con particolare riferimento alle ultime novità di brunetta. ne vogliamo parlare?