Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: Orpo semplice 21/05/2015 20:31:14
�± mi hanno scippato l'incarico.... Vabbè ormai ci ho fatto il callo....

Da: Legalita 21/05/2015 20:52:52
Che vergogna....gli ex incaricati che pretendono le funzioni e i relativi soldi.....

Da: pantalone. 21/05/2015 21:03:00
Osserva. Not my money

Da: W unadis 21/05/2015 21:07:42
Art.12 comma 3 del D.L. n.79/97,
... Il "caso" previsto" dalla legge

L'avevo deto

Da: pantalone. 21/05/2015 21:09:32
É d'accordo i manager visto che sono così bravi vengano assunti da chi li apprezza. With their money

Da: x Orpo semplice 21/05/2015 21:15:57
Grande leone da tastiera, tu dici "Fervono i colloqui x il ricollocamento nel privato... Head hunters avvistati nei principali parcheggi delle AE. Dirigenti incaricati che tutto il mondo ci invidia ma non ci porta via...."

Il privato, dove si lavora e si suda tanto, non so se si metterà alla ricerca di qualcuno fra gli ex incaricati. Non lo so io, non lo puoi sapere nemmeno tu.

Quel che è sicuro è che non cercherà un burocrate come te che, in orario lavorativo, te ne stai ore a presidiare un forum di brillanti concorsisti!

Con simpatia

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Da: pantalone. 21/05/2015 21:19:21
Osserva
1 le reggenze in tutte le pa non ci sono più se non per brevi periodi e retribuzione minima
2 anche se il contratto nazionale vecchio agenzia prevede prebende pazzesche il contratto non può essere contrario a principi di legge. In quanto fonte subordinata 3 devono comunque essere assegnate con criteri di selettività e trasparenza 4 non ci deve essere elusione del giudicato 5 non deve pagare pantalone

Da: Orpo semplice 21/05/2015 21:40:34
Non so come dirtelo.... Ma esperienza nel privato ne ho.... E quanto a sudare l'ho fatto sia nel pubblico che nel privato. Se cercano qualcuno di noi è più che possibile che interessiamo x i contatti e le eventuali o millantate "entrature".... professionalità ne troverebbero pure, ma credo il mercato libero ne offra. Ripeto, sempre nella mia esperienza, ad alcuni dei vituperati incaricati non affiderei la mia contabilità Difficile qualificarmi quale burocrate, ma anche qui dovrai stare sulla mia parola.
Infine nel mio tempo libero caro e simpatico distratto...posso presidiare ciò che voglio.... Lecito è chiedersi... Ti trovavi a passare per caso per questo forum? O stai cercando dove hai messo l'incarico...

Da: x Orpo semplice 21/05/2015 21:51:08
Credimi sulla parola leoncino aggressivo e sarcastico... io, durante la mia lunga giornata, sono impegnato nel lavoro che, umilmente, porto avanti come tanti miei colleghi che voi qui vi divertite a chiamare livellati o incaricati o illegittimi o legittimi ecc

Adesso sono stanco e vado a riposarmi, tu, nel tuo tempo libero che va dalle 8 alle 24, presidia, presidia, zzzzz

Da: interessante 21/05/2015 21:59:38
Post di pantalone

Da: Orpo semplice 21/05/2015 22:07:04
Parole...parole... Dormi sereno mio dolce lrincipe degli incaricati

Da: Leo 22/05/2015 01:01:03
È' chiaro che io comma 3 dell'art 12 del D.L. 79/97 non è applicabile, leggasi attentamente sentenza.

Da: Leo 22/05/2015 01:02:33
Invero, l'assegnazione di posizioni dirigenziali a un funzionario può avvenire solo ricorrendo al secondo modello, cioè all'istituto della reggenza, regolato in generale dall'art. 20 del d.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (Norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dai Ministeri). La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto (ex plurimis, Corte di cassazione, sezioni unite civili, sentenze 22 febbraio 2010, n. 4063, 16 febbraio 2011, n. 3814, 14 maggio 2014, n. 10413).

Da: Leo 22/05/2015 01:03:55
La reggenza deve avere come peculiare caratteristica la temporaneità e la straordinarietà

Da: Leo 22/05/2015 01:06:51
Non mi sembra che negli uffici ci sia tanta necessità di utilizzare gli illegittimi. Oramai è un capitolo chiuso. La strada è segnata, concorso x dirigenti com avviene in tutto il mondo, con procedura preselettiva per garantire che passino solo chi ha un certo livello di preparazione base

Da: Leo 22/05/2015 01:07:47
Buona notte a tutti Buona sentenza a tutti :)

Da: Giurista 76 22/05/2015 07:59:17
Ma ragazzi avete idea di chi ci rappresenta in CGIL, CISL e UIL in Agenzia? Avete in mente il livello di costoro? Provate a pensare a chi date il voto ( archivisti che devono discutere di riforme strutturali dell'agenzia e porre la questione degli incarichi? Ma quali persone secondo voi emettono certi comunicati?) Ma secondo voi è' il caso di stare a perdere tempo su un comunicato di questi? Io se ripenso al lo valore aggiunto sul lavoro di questi (e nell'attività' sindacale) neanche mi soffermo a leggere stai volantini da 4 soldi. Hanno potuto tirare a campare perché' non avevano nessun valore contrattuale e interlocutorio. Molti degli incaricati senza laurea xche hanno avuto un incarico? Vogliamo parlarne? .... Le leggi, la Costituzione che roba è'? ... Tutta questa immondizia deve essere resa pubblica. Un sindacato che non pone la questione del rispetto della legge e della Costituzione non ha nessun valore. Per favore non diamo il contentino del voto perché vengono a supplicare, ritenendo che sono innocui è che uno vale l'altro come RSU, Vogliamo parlare della sentenza sui B3? Parliamo di queste cose ... Facciamo venire i nodi al pettine...

Da: x chicca 22/05/2015 08:12:55
Futtetenn

Da: Bravò Medici 22/05/2015 08:43:12
Oggetto: Sentenza della Corte costituzionale del 17 marzo 2015, n. 37 - Effetti sulconcorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 403 posti di dirigente di seconda fascia - Motivi aggiunti.
Con la presente comunico di aver notificato, per conto di codesta spett.le
Federazione sindacale, all'Agenzia delle Entrate ed al Ministro dell'Economia e delle Finanze i motivi aggiunti concernenti il ricorso già pendente dinanzi al T.A.R. Lazio - Roma ed avente ad oggetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 403 posti di dirigente di seconda fascia.
L'art. 8, co. 24, del D.L. n. 16 del 2012 aveva autorizzato l'Agenzia delle Entrate e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad espletare concorsi pubblici per il reclutamento di dirigenti, da concludere entro il termine del 31 dicembre 2013.
Com'è noto, mentre l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva indetto, in prossimità della scadenza del suddetto termine, il Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 49 dirigenti, l'Agenzia delle Entrate aveva lasciato scadere il
termine in questione senza neanche adottare il provvedimento di avvio della procedura concorsuale, cosicché, in sede di conversione del D.L. n. 150 del 2013, il legislatore aveva rimesso in termini tale ultima Agenzia consentendole di bandire il concorso entro il 30 giugno 2014, fermo restando la proroga del termine entro cui il concorso avrebbe dovuto essere concluso al 31 dicembre 2014, così come già stabilito dall'originaria formulazione dell'art. 1, co. 14, del D.L. n. 150 cit.
In realtà, la rimessione in termini si era resa necessaria perché, a decorrere dal 1�° gennaio 2014, le Agenzie fiscali non avrebbero più potuto espletare concorsi per il reclutamento di dirigenti e ciò per effetto dell'art. 4, co. 3-quinquies, del D.L. n. 101 del
2013, che ha istituito il sistema del reclutamento del personale dirigenziale mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Come si ricorderà, su ricorso di codesta Federazione, il concorso per il reclutamento di 49 dirigenti indetto dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è stato dapprima sospeso per effetto dell'ordinanza del T.A.R. Lazio - Roma, sez. II, 8 maggio 2014, n. 2015, e poi annullato con sentenza 9 marzo 2015, n. 3924; il concorso per il conferimento di 403 dirigenti indetto dall'Agenzia delle Entrate è stato di fatto sospeso a seguito dell'accoglimento dell'appello cautelare proposto sempre da codesta spett.le
Federazione con ordinanza del Consiglio di Stato, sez. IV, 22 ottobre 2014, n. 4811.
Nel frattempo, l'art. 1, co. 8, del D.L. n. 192 del 2014, nella versione risultante a seguito della legge di conversione, aveva ulteriormente prorogato il termine per la conclusione dei predetti concorsi al 31 dicembre 2015.
Non essendo possibile concludere il predetti concorsi entro il termine in questione e ciò in conseguenza degli intervenuti provvedimenti giurisdizionali dinanzi richiamati, tale ultima proroga era, in realtà, finalizzata a consentire ulteriormente alle Agenzie di perpetuare fino al 31 dicembre 2015 l'illegittima e censurata prassi organizzativa e gestionale consistente nel conferimento degli incarichi dirigenziali in favore di
funzionari privi della relativa qualifica, che le disposizioni richiamate autorizzavano �«nelle more�» della conclusione dei concorsi illegittimamente indetti dalle predette Agenzie.
Con la oramai nota sentenza 17 marzo 2015, n. 37, la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 8, co. 24, del D.L. n. 16 del 2012, e, in via conseguenziale, dell'art. 1, co. 14, del D.L. n. 150 del 2013, e dell'art. 1, co. 8, del D.L.
n. 192 del 2014.
Orbene, con i motivi aggiunti da ultimo notificati, fermo restando quanto già dedotto in sede di ricorso introduttivo del giudizio, è stata censurata la sopravvenuta carenza di potere dell'Agenzia delle Entrate nell'espletamento del concorso per il conferimento di
403 posti di dirigenti di seconda fascia, essendo stata dichiarata incostituzionale la disposizione che autorizzava l'Agenzia ad espletare un proprio concorso per il reclutamento di dirigenti, cosicché alla provvista del personale dirigenziale dovrà
provvedersi necessariamente attraverso concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri ovvero attraverso il corso-concorso organizzato dalla Scuola Nazionale dell'Amministrazione.

Grande DIRPUBBLICA , il concorso non può essere assolutamente gestito dall'attuale classe dirigente, troppo compromessa "emotivamente" dopo la sentenza.

Da: Ex reggente 22/05/2015 08:47:12
Ora stiamo proprio perdendo la pazienza.....

Da: Boney 22/05/2015 09:22:33
Dopo la faccia puoi perdere quello che vuoi!!!

Da: Nulla sarà più come prima 22/05/2015 10:45:33
Non vorrei gufare ....ma forse siamo alla svolta

Da: w.unadis 22/05/2015 11:17:41

Con decreto del Ministro delle finanze, tenuto conto della specificita' dei compiti e delle funzioni inerenti alle esigenze operative dell'amministrazione finanziaria, vengono individuate, sentite le organizzazioni sindacali, le modalita' e i criteri di conferimento delle eventuali reggenze degli uffici di livello dirigenziale non generale e definiti i relativi aspetti retributivi in conformita' con la disciplina introdotta dal contratto collettivo nazionale di lavoro inerente alle medesime funzioni. Con lo stesso decreto sono altresi' individuate le condizioni per il conferimento delle reggenze, per motivate esigenze funzionali, anche a dipendenti appartenenti alle qualifiche funzionali nona e ottava, in assenza di personale di qualifica dirigenziale da utilizzare allo scopo.

Da: dal sito di repubblica intervista a Padoan 22/05/2015 12:49:10

State pensando di portare la responsabilità sull'Agenzia delle entrate dal ministero dell'Economia a Palazzo Chigi?

�«L'Agenzia delle entrate è un organismo complesso e svolge molte funzioni. Prima di capire chi deve vigilare, bisogna capire come deve cambiare e quali sono le sue funzioni con l'entrata in vigore della riforma fiscale. Bisogna chiedersi qual è la sua forma ottimale e come deve essere strutturata la sua dirigenza. Materie di riflessioneAl tempo stesso stiamo affrontando il problema dei dirigenti demansionati, con un decreto che sarà pronto a breve e che stiamo studiando con attenzione. Perché anche in questo caso si tratta degli effetti di una sentenza della Corte Costituzionale.... �».

Intelligenti pauca

Da: LEO 22/05/2015 12:50:39
Come sarebbe il mondo se w.Unadis avesse studiato un po' di più!!

È' chiaro che io comma 3 dell'art 12 del D.L. 79/97 non è applicabile, leggasi attentamente sentenza.

Invero, l'assegnazione di posizioni dirigenziali a un funzionario può avvenire solo ricorrendo al secondo modello, cioè all'istituto della reggenza, regolato in generale dall'art. 20 del d.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (Norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dai Ministeri). La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto (ex plurimis, Corte di cassazione, sezioni unite civili, sentenze 22 febbraio 2010, n. 4063, 16 febbraio 2011, n. 3814, 14 maggio 2014, n. 10413).

Da: Giusto 22/05/2015 12:51:32

La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto

Da: viva unadis 22/05/2015 13:16:20
Con decreto del Ministro delle finanze, tenuto conto della specificita' dei compiti e delle funzioni inerenti alle esigenze operative dell'amministrazione finanziaria, vengono individuate, sentite le organizzazioni sindacali, le modalita' e i criteri di conferimento delle eventuali reggenze degli uffici di livello dirigenziale non generale e definiti i relativi aspetti retributivi in conformita' con la disciplina introdotta dal contratto collettivo nazionale di lavoro inerente alle medesime funzioni. Con lo stesso decreto sono altresi' individuate le condizioni per il conferimento delle reggenze, per motivate esigenze funzionali, anche a dipendenti appartenenti alle qualifiche funzionali nona e ottava, in assenza di personale di qualifica dirigenziale da utilizzare allo scopo.

Da: Ex reggente 22/05/2015 13:16:30
Finalmente siamo vicini alla sokuzione

Da: EX EX REGGENTE 22/05/2015 13:23:10
In vigore dal 19 giugno 2013
1.
Fermo restando il rispetto dei termini del procedimento amministrativo, il dipendente, salvo giustificato motivo,
non ritarda ne' adotta comportamenti tali da far ricadere su altri dipendenti il compimento di attivita' o l'adozione di
decisioni di propria spettanza.
2.
Il dipendente utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni
previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi.
3.
Il dipendente utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio e i servizi telematici e
telefonici dell'ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'amministrazione. Il dipendente utilizza i mezzi di trasporto
dell'amministrazione a sua disposizione soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio, astenendosi dal trasportare
terzi, se non per motivi d'ufficio

Da: EX EX REGGENTE 22/05/2015 13:30:01
2.
Salvo il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni a tutela dei diritti sindacali, il dipendente si
astiene da dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell'amministrazio

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Da: Orpo semplice	21/05/2015 20:31:14
�± mi hanno scippato l'incarico.... Vabbè ormai ci ho fatto il callo....

Da: Legalita	21/05/2015 20:52:52
Che vergogna....gli ex incaricati che pretendono le funzioni e i relativi soldi.....

Da: W unadis	21/05/2015 21:07:42
Art.12 comma 3 del D.L. n.79/97, ... Il "caso" previsto" dalla legge L'avevo deto

Da: pantalone.	21/05/2015 21:09:32
É d'accordo i manager visto che sono così bravi vengano assunti da chi li apprezza. With their money

Da: x Orpo semplice	21/05/2015 21:15:57
Grande leone da tastiera, tu dici "Fervono i colloqui x il ricollocamento nel privato... Head hunters avvistati nei principali parcheggi delle AE. Dirigenti incaricati che tutto il mondo ci invidia ma non ci porta via...." Il privato, dove si lavora e si suda tanto, non so se si metterà alla ricerca di qualcuno fra gli ex incaricati. Non lo so io, non lo puoi sapere nemmeno tu. Quel che è sicuro è che non cercherà un burocrate come te che, in orario lavorativo, te ne stai ore a presidiare un forum di brillanti concorsisti! Con simpatia

Da: pantalone.	21/05/2015 21:19:21
Osserva 1 le reggenze in tutte le pa non ci sono più se non per brevi periodi e retribuzione minima 2 anche se il contratto nazionale vecchio agenzia prevede prebende pazzesche il contratto non può essere contrario a principi di legge. In quanto fonte subordinata 3 devono comunque essere assegnate con criteri di selettività e trasparenza 4 non ci deve essere elusione del giudicato 5 non deve pagare pantalone

Da: Orpo semplice	21/05/2015 21:40:34
Non so come dirtelo.... Ma esperienza nel privato ne ho.... E quanto a sudare l'ho fatto sia nel pubblico che nel privato. Se cercano qualcuno di noi è più che possibile che interessiamo x i contatti e le eventuali o millantate "entrature".... professionalità ne troverebbero pure, ma credo il mercato libero ne offra. Ripeto, sempre nella mia esperienza, ad alcuni dei vituperati incaricati non affiderei la mia contabilità Difficile qualificarmi quale burocrate, ma anche qui dovrai stare sulla mia parola. Infine nel mio tempo libero caro e simpatico distratto...posso presidiare ciò che voglio.... Lecito è chiedersi... Ti trovavi a passare per caso per questo forum? O stai cercando dove hai messo l'incarico...

Da: x Orpo semplice	21/05/2015 21:51:08
Credimi sulla parola leoncino aggressivo e sarcastico... io, durante la mia lunga giornata, sono impegnato nel lavoro che, umilmente, porto avanti come tanti miei colleghi che voi qui vi divertite a chiamare livellati o incaricati o illegittimi o legittimi ecc Adesso sono stanco e vado a riposarmi, tu, nel tuo tempo libero che va dalle 8 alle 24, presidia, presidia, zzzzz

Da: Orpo semplice	21/05/2015 22:07:04
Parole...parole... Dormi sereno mio dolce lrincipe degli incaricati

Da: Leo	22/05/2015 01:01:03
È' chiaro che io comma 3 dell'art 12 del D.L. 79/97 non è applicabile, leggasi attentamente sentenza.

Da: Leo	22/05/2015 01:02:33
Invero, l'assegnazione di posizioni dirigenziali a un funzionario può avvenire solo ricorrendo al secondo modello, cioè all'istituto della reggenza, regolato in generale dall'art. 20 del d.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (Norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dai Ministeri). La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto (ex plurimis, Corte di cassazione, sezioni unite civili, sentenze 22 febbraio 2010, n. 4063, 16 febbraio 2011, n. 3814, 14 maggio 2014, n. 10413).

Da: Leo	22/05/2015 01:03:55
La reggenza deve avere come peculiare caratteristica la temporaneità e la straordinarietà

Da: Leo	22/05/2015 01:06:51
Non mi sembra che negli uffici ci sia tanta necessità di utilizzare gli illegittimi. Oramai è un capitolo chiuso. La strada è segnata, concorso x dirigenti com avviene in tutto il mondo, con procedura preselettiva per garantire che passino solo chi ha un certo livello di preparazione base

Da: Leo	22/05/2015 01:07:47
Buona notte a tutti Buona sentenza a tutti :)

Da: Giurista 76	22/05/2015 07:59:17
Ma ragazzi avete idea di chi ci rappresenta in CGIL, CISL e UIL in Agenzia? Avete in mente il livello di costoro? Provate a pensare a chi date il voto ( archivisti che devono discutere di riforme strutturali dell'agenzia e porre la questione degli incarichi? Ma quali persone secondo voi emettono certi comunicati?) Ma secondo voi è' il caso di stare a perdere tempo su un comunicato di questi? Io se ripenso al lo valore aggiunto sul lavoro di questi (e nell'attività' sindacale) neanche mi soffermo a leggere stai volantini da 4 soldi. Hanno potuto tirare a campare perché' non avevano nessun valore contrattuale e interlocutorio. Molti degli incaricati senza laurea xche hanno avuto un incarico? Vogliamo parlarne? .... Le leggi, la Costituzione che roba è'? ... Tutta questa immondizia deve essere resa pubblica. Un sindacato che non pone la questione del rispetto della legge e della Costituzione non ha nessun valore. Per favore non diamo il contentino del voto perché vengono a supplicare, ritenendo che sono innocui è che uno vale l'altro come RSU, Vogliamo parlare della sentenza sui B3? Parliamo di queste cose ... Facciamo venire i nodi al pettine...

Da: Bravò Medici	22/05/2015 08:43:12
Oggetto: Sentenza della Corte costituzionale del 17 marzo 2015, n. 37 - Effetti sulconcorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 403 posti di dirigente di seconda fascia - Motivi aggiunti. Con la presente comunico di aver notificato, per conto di codesta spett.le Federazione sindacale, all'Agenzia delle Entrate ed al Ministro dell'Economia e delle Finanze i motivi aggiunti concernenti il ricorso già pendente dinanzi al T.A.R. Lazio - Roma ed avente ad oggetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 403 posti di dirigente di seconda fascia. L'art. 8, co. 24, del D.L. n. 16 del 2012 aveva autorizzato l'Agenzia delle Entrate e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ad espletare concorsi pubblici per il reclutamento di dirigenti, da concludere entro il termine del 31 dicembre 2013. Com'è noto, mentre l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva indetto, in prossimità della scadenza del suddetto termine, il Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 49 dirigenti, l'Agenzia delle Entrate aveva lasciato scadere il termine in questione senza neanche adottare il provvedimento di avvio della procedura concorsuale, cosicché, in sede di conversione del D.L. n. 150 del 2013, il legislatore aveva rimesso in termini tale ultima Agenzia consentendole di bandire il concorso entro il 30 giugno 2014, fermo restando la proroga del termine entro cui il concorso avrebbe dovuto essere concluso al 31 dicembre 2014, così come già stabilito dall'originaria formulazione dell'art. 1, co. 14, del D.L. n. 150 cit. In realtà, la rimessione in termini si era resa necessaria perché, a decorrere dal 1�° gennaio 2014, le Agenzie fiscali non avrebbero più potuto espletare concorsi per il reclutamento di dirigenti e ciò per effetto dell'art. 4, co. 3-quinquies, del D.L. n. 101 del 2013, che ha istituito il sistema del reclutamento del personale dirigenziale mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Come si ricorderà, su ricorso di codesta Federazione, il concorso per il reclutamento di 49 dirigenti indetto dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è stato dapprima sospeso per effetto dell'ordinanza del T.A.R. Lazio - Roma, sez. II, 8 maggio 2014, n. 2015, e poi annullato con sentenza 9 marzo 2015, n. 3924; il concorso per il conferimento di 403 dirigenti indetto dall'Agenzia delle Entrate è stato di fatto sospeso a seguito dell'accoglimento dell'appello cautelare proposto sempre da codesta spett.le Federazione con ordinanza del Consiglio di Stato, sez. IV, 22 ottobre 2014, n. 4811. Nel frattempo, l'art. 1, co. 8, del D.L. n. 192 del 2014, nella versione risultante a seguito della legge di conversione, aveva ulteriormente prorogato il termine per la conclusione dei predetti concorsi al 31 dicembre 2015. Non essendo possibile concludere il predetti concorsi entro il termine in questione e ciò in conseguenza degli intervenuti provvedimenti giurisdizionali dinanzi richiamati, tale ultima proroga era, in realtà, finalizzata a consentire ulteriormente alle Agenzie di perpetuare fino al 31 dicembre 2015 l'illegittima e censurata prassi organizzativa e gestionale consistente nel conferimento degli incarichi dirigenziali in favore di funzionari privi della relativa qualifica, che le disposizioni richiamate autorizzavano �«nelle more�» della conclusione dei concorsi illegittimamente indetti dalle predette Agenzie. Con la oramai nota sentenza 17 marzo 2015, n. 37, la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 8, co. 24, del D.L. n. 16 del 2012, e, in via conseguenziale, dell'art. 1, co. 14, del D.L. n. 150 del 2013, e dell'art. 1, co. 8, del D.L. n. 192 del 2014. Orbene, con i motivi aggiunti da ultimo notificati, fermo restando quanto già dedotto in sede di ricorso introduttivo del giudizio, è stata censurata la sopravvenuta carenza di potere dell'Agenzia delle Entrate nell'espletamento del concorso per il conferimento di 403 posti di dirigenti di seconda fascia, essendo stata dichiarata incostituzionale la disposizione che autorizzava l'Agenzia ad espletare un proprio concorso per il reclutamento di dirigenti, cosicché alla provvista del personale dirigenziale dovrà provvedersi necessariamente attraverso concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri ovvero attraverso il corso-concorso organizzato dalla Scuola Nazionale dell'Amministrazione. Grande DIRPUBBLICA , il concorso non può essere assolutamente gestito dall'attuale classe dirigente, troppo compromessa "emotivamente" dopo la sentenza.

Da: Ex reggente	22/05/2015 08:47:12
Ora stiamo proprio perdendo la pazienza.....

Da: Boney	22/05/2015 09:22:33
Dopo la faccia puoi perdere quello che vuoi!!!

Da: Nulla sarà più come prima	22/05/2015 10:45:33
Non vorrei gufare ....ma forse siamo alla svolta

Da: w.unadis	22/05/2015 11:17:41
Con decreto del Ministro delle finanze, tenuto conto della specificita' dei compiti e delle funzioni inerenti alle esigenze operative dell'amministrazione finanziaria, vengono individuate, sentite le organizzazioni sindacali, le modalita' e i criteri di conferimento delle eventuali reggenze degli uffici di livello dirigenziale non generale e definiti i relativi aspetti retributivi in conformita' con la disciplina introdotta dal contratto collettivo nazionale di lavoro inerente alle medesime funzioni. Con lo stesso decreto sono altresi' individuate le condizioni per il conferimento delle reggenze, per motivate esigenze funzionali, anche a dipendenti appartenenti alle qualifiche funzionali nona e ottava, in assenza di personale di qualifica dirigenziale da utilizzare allo scopo.

Da: dal sito di repubblica intervista a Padoan	22/05/2015 12:49:10
State pensando di portare la responsabilità sull'Agenzia delle entrate dal ministero dell'Economia a Palazzo Chigi? �«L'Agenzia delle entrate è un organismo complesso e svolge molte funzioni. Prima di capire chi deve vigilare, bisogna capire come deve cambiare e quali sono le sue funzioni con l'entrata in vigore della riforma fiscale. Bisogna chiedersi qual è la sua forma ottimale e come deve essere strutturata la sua dirigenza. Materie di riflessioneAl tempo stesso stiamo affrontando il problema dei dirigenti demansionati, con un decreto che sarà pronto a breve e che stiamo studiando con attenzione. Perché anche in questo caso si tratta degli effetti di una sentenza della Corte Costituzionale.... �». Intelligenti pauca

Da: LEO	22/05/2015 12:50:39
Come sarebbe il mondo se w.Unadis avesse studiato un po' di più!! È' chiaro che io comma 3 dell'art 12 del D.L. 79/97 non è applicabile, leggasi attentamente sentenza. Invero, l'assegnazione di posizioni dirigenziali a un funzionario può avvenire solo ricorrendo al secondo modello, cioè all'istituto della reggenza, regolato in generale dall'art. 20 del d.P.R. 8 maggio 1987, n. 266 (Norme risultanti dalla disciplina prevista dall'accordo del 26 marzo 1987 concernente il comparto del personale dipendente dai Ministeri). La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto (ex plurimis, Corte di cassazione, sezioni unite civili, sentenze 22 febbraio 2010, n. 4063, 16 febbraio 2011, n. 3814, 14 maggio 2014, n. 10413).

Da: Giusto	22/05/2015 12:51:32
La reggenza si differenzia dal primo modello perché serve a colmare vacanze nell'ufficio determinate da cause imprevedibili, e viceversa si avvicina ad esso perché è possibile farvi ricorso a condizione che sia stato avviato il procedimento per la copertura del posto vacante, e nei limiti di tempo previsti per tale copertura. Straordinarietà e temporaneità sono perciò caratteristiche essenziali dell'istituto

Da: viva unadis	22/05/2015 13:16:20
Con decreto del Ministro delle finanze, tenuto conto della specificita' dei compiti e delle funzioni inerenti alle esigenze operative dell'amministrazione finanziaria, vengono individuate, sentite le organizzazioni sindacali, le modalita' e i criteri di conferimento delle eventuali reggenze degli uffici di livello dirigenziale non generale e definiti i relativi aspetti retributivi in conformita' con la disciplina introdotta dal contratto collettivo nazionale di lavoro inerente alle medesime funzioni. Con lo stesso decreto sono altresi' individuate le condizioni per il conferimento delle reggenze, per motivate esigenze funzionali, anche a dipendenti appartenenti alle qualifiche funzionali nona e ottava, in assenza di personale di qualifica dirigenziale da utilizzare allo scopo.

Da: Ex reggente	22/05/2015 13:16:30
Finalmente siamo vicini alla sokuzione

Da: EX EX REGGENTE	22/05/2015 13:23:10
In vigore dal 19 giugno 2013 1. Fermo restando il rispetto dei termini del procedimento amministrativo, il dipendente, salvo giustificato motivo, non ritarda ne' adotta comportamenti tali da far ricadere su altri dipendenti il compimento di attivita' o l'adozione di decisioni di propria spettanza. 2. Il dipendente utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi. 3. Il dipendente utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio e i servizi telematici e telefonici dell'ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'amministrazione. Il dipendente utilizza i mezzi di trasporto dell'amministrazione a sua disposizione soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio, astenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi d'ufficio

Da: EX EX REGGENTE	22/05/2015 13:30:01
2. Salvo il diritto di esprimere valutazioni e diffondere informazioni a tutela dei diritti sindacali, il dipendente si astiene da dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti dell'amministrazio