Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: ot 19/05/2015 21:19:44
Mbeh? Ma la sentenza?

Da: giratela 19/05/2015 21:23:02
Giratela

Da: Brutta aria 19/05/2015 21:24:47
Scusate ma che ha fatto oggi Zanetti per diventare l'idolo del forum? Mi è sfuggito qualcosa?

Da: OCCHIO PER OCHHIO 19/05/2015 21:27:59
il giornale della Lega Nord , con articolo firmato dal suo economista, si permette di offendere chi ha lavorato per l'Agenzia delle Entrate. Stiamo diventando i zimbelli di tutti mentre loro fanno e hanno sempre fatto i ca...voli loro. la diatriba tra funzionati e incaricati nell'Agenzia delle Entrate, in cui tutti hanno ragione da vendere e in cui c'è una autorevole sentenza da prenderne atto e da rispettare non consente a chi ha accumulato in modo indebito diamanti e denari di offendere i nostri colleghi, perchè tali sono. Sono state dichiarate illegittime le norme, sono da considerare illegittima la loro posizione , tranne che non prevalga quanto dice la Costituzione , ossia la legge vale per il futuro, ma chi fa assumere nella regione ein enti pubblici parenti o amici senza concorso abbia la decenza di sciaquarsi la bocca quando parla di un dipendente dell'Agenzia delle Entrate , qualunque posizione occupi. IL tutto anche se ritengo che queste discussioni lasciano tutto il tempo che trova perchè non mancherà, a mo di stupido dispetto, chi risponderà parlando di concorso, di sentenza, avallando chi manca di rispetto al nostro lavoro. Se il posto occupato è falso, i diamanti da loro accumulati sono veri. Al di là degli errori fatti in passato con delle norma anticostituzionali, nessuno può negare che tutti coloro che lavorano per l'Agenzia sono entrati per merito e per concorso, nessuno ha assunto propri figli o propri parenti come si usa nelle Regioni o nelle Provincie o Comuni. Non c'è un dipendente dell'Agenzia delle Entrate che non torni stanco e stressato dopo una giornata di lavoro mentre in altre realtà pubbliche abbondano personaggi che si grattano le palle da mattina alla sera e non hanno nemmeno una sedia per lavorare. Perchè il sindacato non fa dichiarare illegittime le pari posizioni dirirgenziali ( e sono a decine di migliaia ) . Non è giusto che il dirigente illegittimo di altre PA possa prendere il posto di un funzionario dell'AE mentre non può succedere all'inverso PERCHè QUELLO CHE PER NOI è ILLEGITTIMO ( e bisogna accettarlo ) PER LORO E' LEGITTIMO. O CI RITENGONO PIU' ESCREMENTALI DI LORO. ?

Da: Orpo semplice x quelli di Roma 19/05/2015 21:31:31
La Confederazione dei Dirigenti della Repubblica (CodirP)

partecipa a Forum PA ed indice una

ASSEMBLEA PUBBLICA

Roma, 28 maggio 2015, ore 11-13 - Palazzo dei Congressi EUR

"LA SELEZIONE DELLA CLASSE DIRIGENTE:

MANAGER O SPECIALIST ?"

Vogliamo approfondire insieme il tema dell'accesso alla dirigenza e dei percorsi di carriera e fare proposte, con particolare attenzione alla Riforma PA in corso di esame.

Il dibattito vuole delineare le caratteristiche che deve possedere, oggi, il Dirigente dello Stato per poi indicare come selezionare quella professionalità.

Immaginiamo modalità meno burocratiche e più moderne, ma comunque selettive e comparative, nel rispetto dei valori costituzionali di imparzialità e buon andamento.

Sarà illustrato un "manifesto" della Dirigenza Pubblica, su cui chiederemo consenso anche ai cittadini.

Tutti i dirigenti pubblici sono invitati a partecipare e intervenire.

È importante confrontarci ma, soprattutto, fare sentire forte la nostra voce!

â�"- â�"- â�"- â�"- â�"

CODIRP è la Confederazione di Dirigenti della Repubblica, cui aderiscono Direl, Fassid, Femepa, Flepar e Unadis (per un totale di 11mila dirigenti - rappresentativa in 6 Aree di Contrattazione della Dirigenza). CodirP è nata lo scorso maggio e viene rilevata dall'Aran per la prima volta in questi giorni.

CodirP raccoglie dirigenti dei Ministeri, degli Enti Locali e Regioni, degli Organi a rilevanza costituzionale, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Agenzie Fiscali, degli Epne, dei Medici, delle Professionalità sanitarie, i Segretari Comunali e Provinciali, gli Avvocati e i Professionisti di INAIL e INPS.

Barbara Casagrande (Segretario Generale CODIRP, segretario Generale UNADIS) e, in ordine alfabetico: Francesco Ammaturo (Segretario Generale FEMEPA); Corrado Bibbolino (Segretario Generale SNR); Tiziana Cignarelli (Segretario Generale FLEPAR Inail); Alessandra Di Tullio (Segretario Generale AIPAC); Lelio Maritato (Segretario Generale FLEPAR Inps); Mario Sellini (Segretario Generale AUPI); Roberta Di Turi (Segretario Generale SINAFO); Mario Sette (Segretario Generale DIREL); Mauro Mazzoni (Segretario Generale SIMET)

Da: ma . 19/05/2015 21:32:37

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Da: anti-antares x occhio 19/05/2015 21:33:21
E chi ce lo fa fare?Siamo quelli che lavorano di piu'...e I piu' maltrattati...Dovremmo bloccare tutto a tempo indefinito...Pretendendo le dimissioni Dei vertici...

Da: ma . 19/05/2015 21:40:49
Al forum pa
Dopo che la madia ha ripetuto in molti articoli che dirigenti solo per concorso e con una sentenza della Corte chiarissima.
A c'é di battista alla 7.

Da: ANGELOsecondo 19/05/2015 21:48:06
Al di là delle divergenze e delle opinioni contrastanti ritengo che occhio per occhio abbia ragione. Se loro possano occupare i nostri posti , perchè è giusto che qualsiasi funzionario possa divetare dirigente per concorso, non capisco perchè noi non possiamo occupare i loro posti giacchè assumono per chiamata diretta o per sanatoriato organizzato , in cui i precari sono i loro raccomandati.

Da: benaltrismo. 19/05/2015 21:49:00
Di occhio
Siccome la lega
Siccome nelle province
Siccome i comma 6

Da: benaltrismo. 19/05/2015 21:52:50
Siccome lui non fa' la differenziata
Lui non fa lo scontrino.
Io passo con il semaforo rosso

Da: Leo 19/05/2015 21:54:29
Da: Leo 19/05/2015 20.51.05
Il concorso non potrà essere sicuramente strutturato come quello per l'assunzione di funzionari, ma x l'assunzione di dirigenti come avviene nel resto d'Europa o nelle forze armate. I concorsi per ufficiali della Guardia di Finanza, Carabinieri, o altro vengono effettuati aprendo l'accesso anche agli esterni Questo perché non hanno paura del confronto sul campo. Ci deve naturalmente essere una prova preselettiva dura ed adeguata, perché solo i migliori accederebbero a quella selettiva vera e propria. Questa è l'unica soluzione che permette la nostra costituzione. A chi dice che si avrebbe un appiattimento verso il basso con le posizioni ordinarie dico che oggi già questo c'è perché la maggior parte degli incaricati sono stati dati per ragioni extra merito.

Da: brutto 19/05/2015 22:32:23
Leuccio speriamo che in un concorso cosi difficile tu riesca a passare.

Per quanto riguarda i militari fai un po di confusione.

Da: brutto 19/05/2015 22:34:52
Anche all'ae i concorsi per funzionari (ufficiali) sono aperti all'esterno.

Da: Brutta aria 19/05/2015 22:35:02
Sì anche io trovo irritante il benaltrismo. Un paese andato a rotoli e senza futuro per il benaltrismo. Ha legittimato sempre le peggiori schifezze.

Da: Leo 19/05/2015 23:44:09
Non so se lo passerò. Ma se così fosse sarò un vero dirigente non un dirigente farlocco e fasullo come un incaricato illegittimo. Se non riuscissi a passare onore a chi la superato, è la vita, nel rispetto delle regole bisogna accettare. Viva la sentenza della Corte, viva la legalità

Da: Leo 19/05/2015 23:49:49
La confederazione dei dirigenti illegittimi no ha nessuna cognizione edizione che cosa è un dirigente e di che cosa è uno specialist. Siamo alla frutta. Spero che capiscano che sia per l'uno che per l'altro la selezione concorsuale nel pubblico impiego è l'unica soluzione possibile perché è l'unica legittima ci. E del resto avviene in tutte le istituzioni pubbliche del mondo

Da: W unadis 20/05/2015 07:15:44
Leo si informi meglio
È' sicuro che per diventare manager in tutto il mondo occorre un concorso all'italiana aperto agli esterni, con quiz nozionistici, prove scritte sul' intero programma di un corso di laurea, commissioni esterne e, naturalmente, senza raccomandazioni?
Lei è sicuro che la selezione della classe dirigente dell'agenzia ha scelto il peggio del peggio lasciando a casa stuoli di funzionari preparatissimi capaci di superare di volata un siffatto concorso?
Lei è certo che la costituzione imponga sempre il concorso per l'accesso alla dirigenza (salvo i casi stabiliti dalla legge)
Lei è a conoscenza di una norma, non dichiarata incostituzionale (art 12 comma 3 legge 140 del 1997) che consente la reggenza ai funzionari?

Da: Leo 20/05/2015 08:03:37
Caro Unadis illegittimo le confermo subito che per l'accesso alla dirigenza la sentenza 37 ha statuito che la Costituzione impone fortunatamente il concorso!!

Le dico che in tutti i paesi del mondo la classe dirigente della pubblica amministrazione (fiscal adminstration) viene selezionata tramite concorso aperto all'esterno, forse in Russia no.

Naturalmente trattasi di concorsi per dirigenti non per funzionari, quindi la taratura è diversa.

In tutti le concorsi per l'accesso alla dirigenza il candidato deve dimostrare in primis di avere una preparazione di base minima in modo da garantire funzionalità e professionalità. Tale preparazione di base può benissimo essere verificata tramite selezione a quiz a risposta multlipa o altro. Chi non la supera è fuori senza se e ma!!!

I successivi step sono riportati nei più moderni manuali di selezione pubblica del personale.

In merito alla sua domanda se è sicuro che tutti gli incaricati illegittimi sono il peggio del peggio, le dico no, ma sono sicuri che alcuni sono il peggio del peggio, alcuni non sono sicuramente il meglio, altri sono forse il meglio.

Viva la Costituzione viva la sentenza, viva l'efficienza l'efficacia e la buona amministrazione

Da: Mattanzacena 20/05/2015 08:23:26
Più tempo si passa in questa situazione più aumenta il logorio e più diventa normale la nuova condizione. Fate attenzione a quei ex incaricati che improvvisamente si oppongono ai recuperi d'importanza in fattispecie grigio chiare....

Da: Legalita 20/05/2015 08:25:46
Sono d'accordo.

Da: che noia 20/05/2015 08:27:11
http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1493

Da: Viva la Costituzione 20/05/2015 08:42:59

In effetti 'indennità prevista per gli art. 17 quella che varia da 7.500 a 9.000 più premi mi sembra la soluzione più corretta e rispettosa della sentenza e quindi della nostra Costituzione.

Una decurtazione di solo 20% dell'indennità è chiaramente una chiaro tentativo di aggiramento della sentenza n. 37 della Corte Costituzionale.

I

Da: ristabilire l''uguaglianza 20/05/2015 08:47:16
Il problema delle modalita' selettive e' piuttosto interessante. Credo si possa tranquillamente affermare che nessun metodo sia in se' infallibile o superiore agli altri.
Dirimente, in ogni caso, e' l'applicazione che se ne fa e le qualita' morali e tecniche dei selezionatori.
In un mondo perfetto, ad esempio, la cooptazione potrebbe essere il meccanismo selettivo migliore.
Vero e', purtroppo, che, stanti le umane debolezze, si traduce in uno strumento che determina il nepotismo piu' esasperato, quando non una vera e propria successione dinastica (le universita' ne sono un fulgido esempio)!

Cio' posto, fin quando non si cambiano le norme, va ribadito fino alla nausea, il concorso e' la strada che deve essere percorsa.
Forse non garantira' sempre e comunque la selezione di tutti i migliori, ma certo non si presta alle disfunzioni patologiche cui conducono altre soluzioni come ad esempio accaduto nelle agenzie.

Un commento a margine delle osservazioni di "w unadis".
Sarebbe il caso di iniziare a chiamare le cose con il loro nome, non abusando di termini poco appropriati rispetto alle situazioni.

Di manager qui non ce ne sono.
Cio' vale in un duplice senso.
I dirigenti di vertice, che certo dovrebbero ascriversi alla categoria, non sono degni di essere definiti tali. In una qualsiasi societa' privata sarebbero stati messi alla porta dal cda a fronte delle gravi censure mosse in svariate pronunce giudiziarie alla loro gestione.

Gli altri dirigenti, invece, non sono affatto dei manager poiche' non esercitano le funzioni tipiche del ruolo. Questo e' fatto notorio per tutti quanti conoscono dall'interno la realta' delle agenzie.
L'unica cosa in cui si avvicinano ai manager sono le voci retributive, salvo le stock options che comunque, non esito a ritenere, gli sarebbero pure date ove fosse possibile!!

Da: Leo 20/05/2015 09:08:17
Sono d'accordo con "ristabilire l'uguaglianza"

Tutti i metodi di selezione del personale dirigente hanno dei punti deboli.

Nell'AE non ci sono manager ovvero gli ex illegittimi non erano manager.

La coopatazione presta il fianco al più becero nepotismo (amanti, compaesani, raccomandati, adulatori, amici degli amici, accomodanti).

La nostra costituzione prevede il concorso, che sembra l'unico possibile. In quanto oggettivo, selettivo, neutrale.

Forse non garantira' sempre e comunque la selezione di tutti i migliori, ma certo non si presta alle disfunzioni patologiche cui conducono altre soluzioni.

Da: Mauro25 20/05/2015 10:18:21
La sentenza è una pietra miliare del diritto.

Da: x riflettere 20/05/2015 10:29:43
Possibile che nessuno riesca ad evidenziare che nell' AE la scelta dei dirigenti, per quindici anni, è stata affidata prevalentemente alla "causalità"?

Per caso il Direttore Regionale ha avuto modo di apprezzare una certa abilità e ha ritenuto utile potersene avvalere;
Per caso, sempre il Direttore Regionale, ha saputo che a Roma taluno aveva parenti importanti;
Per caso il selezionatore ha avuto bisogno di una particolare collaborazione e ne è stato grato;
Per caso il politico di zona ha voluto consigliare di non lasciarsi sfuggire quel bravo ragazzo o quella bravissima ragazza;
Per caso taluno ha avuto modo di risultare simpatico, sveglio e disponibile al selezionatore.

Si potrebbero fare 800 altri esempi analoghi, ma, a prescindere dalle casuali vere capacità, tutte le scelte hanno avuto in comune la "circostanza favorevole", il "destino", l'"occasionalità del contatto". l'occasionalità della "referenza giusta al momento giusto".

Ma è possibile che nessuno si renda conto che per migliaia di funzionari validissimi, dette occasioni non si sono mai verificate perchè, sconosciuti ai vertici che contano, lavoravano nelle lontane mille periferie dell' impero dell' AE dove nessuno se li poteva filare e da dove chi avesse avuto poteri di scelta, mai avrebbe potuto tirarli fuori per apprezzarne le capacità??

E questo, semplicemente perchè erano sconosciuti e non sono stati mai messi nella possibilità di evidenziarsi tramite "vetrine" aperte indifferentemente a tutti. Queste "vetrine" si chiamano concorsi pubblici! Quelli di cui la Giustizia Amministrativa e la Corte Costituzionale hanno acclarato l' illegittima OMISSIONE. Sì, perchè se non ci fosse stata questa inspiegabile, illegittima OMISSIONE, oggi non staremmo qui a blaterare di ingiustizie e di privilegi, di aspettative venute meno, di diritti più o meno acquisiti e di perdita di chance, ma avremmo tutti la consapevolezza che, con le capacità, lo studio e l'impegno, le probabilità di legittima progressione di carriera sono uguali per tutti e non riservate agli occasionali fortunati!!!
La platea alla quale attingere sarebbe stata più estesa e vasta e le eccellenze vere si sarebbero evidenziate naturalmente, spiccando con autorevolezza, senza necessità di combinazioni favorevoli.

Chi ha portato a questo stato di cose???

Si attendono pareri obiettivi e disinteressati!!

Da: Orpo semplice 20/05/2015 11:09:27
I funzionari certamente no. Più leggo più mi rendo conto che il malcostume ha infettato tutta la struttura. A pensar male... E neanche tanto è stata questione di incapacità a cui nessuno ha messo freno. In caso contrario la situazione è stata voluta ( sicuramente dopo il 2009 voluta voluta). In mia presenza telefonate da parte di incaricato di funzioni senza laurea specifica miracolato perchè neppure le sue esperienze lavorative lo contraddistinguevano che caldeggia una sua bravissima dipendente.... E ricordiamoci che se 800 protestano è una cosa, ma se protestano in 40000....
Vergognosa anche la condotta degli apicali. Avete fatto quello che avete voluto x anni. Ora basta. La corte cost.le lo ha detto a chiare lettere. La lotta alla grande evasione non si fa al bar nè avendo in mente incasso-obiettivo. Stupisce che per la situazione creatasi e ormai sulla bocca di tutti nessuno ci abbia ancora rimesso ( forse Befera Di Capua e Lampone).

Da: Orpo semplice 20/05/2015 11:25:05
Integro
Incasso-obiettivo-premio

Da: Orpo semplice x i pigri 20/05/2015 11:27:58
Giuro che non sono Walter sulla testa del mio ex capo ufficio già incaricato di funzioni dirigenziali senza interpello

Roma, 20 mag - All'indomani del tentativo in consiglio dei ministri di trasformare i vecchi incarichi dirigenziali in posizioni organizzative speciali, pare proprio che la vicenda dei dirigenti incaricati nelle agenzie fiscali sia arrivata ad un punto di svolta.

Ieri, martedì 19 maggio, ha avuto luogo un incontro tra il capo del governo e la direttrice dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, sull'argomento. Un incontro nel quale a fronte delle rimostranze della direttrice sull'indispensabilità di un organico dirigenziale numericamente adeguato per garantire la funzionalità degli uffici, Renzi ha risposto che non avrebbe accettato alcun tentativo di "sanatoria" dei dirigenti incaricati che vada contro la sentenza della Corte Costituzionale e che a questo punto priorità del governo e, soprattutto, dell'Agenzia delle Entrate deve essere la riorganizzazione della struttura con la riduzione drastica delle posizioni dirigenziali e lo svolgimento rapido e trasparente di un concorso pubblico che permetta in breve tempo di coprire i vuoti conseguenti la sentenza. All'Orlandi quindi non è restato prendere atto dell'impercorribilità ulteriore della "soluzione decreto".

Peraltro anche sul fronte interno la situazione inizia a farsi incandescente. Da una parte persiste il malumore dei dirigenti decaduti, adesso anche nei confronti dei massimi vertici dell'Agenzia, che da due mesi ricevono rassicurazioni circa una rapida risoluzione della loro situazione, risoluzione che però non solo tarda ad arrivare ma addirittura ha subìto periodicamente frustranti bocciature governative. E così gli stessi incaricati si stanno muovendo per coordinare azioni di protesta ed azioni legali a tutela della propria posizione e dei propri diritti.

Dall'altra parte si registrano le prime forti prese di posizione di malcontento da parte della base dei lavoratori. E' datato 11 maggio, infatti, un documento dell'assemblea dei lavoratori della direzione provinciale di Isernia dell'Agenzia delle Entrate nel quale l'insoddisfazione viene messa nero su bianco ed i dipendenti attaccano la dirigenza locale e nazionale, disapprovano le politiche di sviluppo professionale ed economico e le politiche di contrasto all'evasione oltre a criticare pesantemente il sistema di assegnazione degli incarichi dirigenziali ad personam.

Insomma, se è vero, come ribadisce continuamente la Direttrice Orlandi, che l'Agenzia delle Entrate è in gravissima difficoltà per l'assenza di dirigenti è altrettanto vero che adesso la stessa rischia di diventare una piccola polveriera in cui il pericolo del tutti contro tutti non è una remota eventualità.

Walter Parisi

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Da: Brutta aria	19/05/2015 21:24:47
Scusate ma che ha fatto oggi Zanetti per diventare l'idolo del forum? Mi è sfuggito qualcosa?

Da: OCCHIO PER OCHHIO	19/05/2015 21:27:59
il giornale della Lega Nord , con articolo firmato dal suo economista, si permette di offendere chi ha lavorato per l'Agenzia delle Entrate. Stiamo diventando i zimbelli di tutti mentre loro fanno e hanno sempre fatto i ca...voli loro. la diatriba tra funzionati e incaricati nell'Agenzia delle Entrate, in cui tutti hanno ragione da vendere e in cui c'è una autorevole sentenza da prenderne atto e da rispettare non consente a chi ha accumulato in modo indebito diamanti e denari di offendere i nostri colleghi, perchè tali sono. Sono state dichiarate illegittime le norme, sono da considerare illegittima la loro posizione , tranne che non prevalga quanto dice la Costituzione , ossia la legge vale per il futuro, ma chi fa assumere nella regione ein enti pubblici parenti o amici senza concorso abbia la decenza di sciaquarsi la bocca quando parla di un dipendente dell'Agenzia delle Entrate , qualunque posizione occupi. IL tutto anche se ritengo che queste discussioni lasciano tutto il tempo che trova perchè non mancherà, a mo di stupido dispetto, chi risponderà parlando di concorso, di sentenza, avallando chi manca di rispetto al nostro lavoro. Se il posto occupato è falso, i diamanti da loro accumulati sono veri. Al di là degli errori fatti in passato con delle norma anticostituzionali, nessuno può negare che tutti coloro che lavorano per l'Agenzia sono entrati per merito e per concorso, nessuno ha assunto propri figli o propri parenti come si usa nelle Regioni o nelle Provincie o Comuni. Non c'è un dipendente dell'Agenzia delle Entrate che non torni stanco e stressato dopo una giornata di lavoro mentre in altre realtà pubbliche abbondano personaggi che si grattano le palle da mattina alla sera e non hanno nemmeno una sedia per lavorare. Perchè il sindacato non fa dichiarare illegittime le pari posizioni dirirgenziali ( e sono a decine di migliaia ) . Non è giusto che il dirigente illegittimo di altre PA possa prendere il posto di un funzionario dell'AE mentre non può succedere all'inverso PERCHè QUELLO CHE PER NOI è ILLEGITTIMO ( e bisogna accettarlo ) PER LORO E' LEGITTIMO. O CI RITENGONO PIU' ESCREMENTALI DI LORO. ?

Da: Orpo semplice x quelli di Roma	19/05/2015 21:31:31
La Confederazione dei Dirigenti della Repubblica (CodirP) partecipa a Forum PA ed indice una ASSEMBLEA PUBBLICA Roma, 28 maggio 2015, ore 11-13 - Palazzo dei Congressi EUR "LA SELEZIONE DELLA CLASSE DIRIGENTE: MANAGER O SPECIALIST ?" Vogliamo approfondire insieme il tema dell'accesso alla dirigenza e dei percorsi di carriera e fare proposte, con particolare attenzione alla Riforma PA in corso di esame. Il dibattito vuole delineare le caratteristiche che deve possedere, oggi, il Dirigente dello Stato per poi indicare come selezionare quella professionalità. Immaginiamo modalità meno burocratiche e più moderne, ma comunque selettive e comparative, nel rispetto dei valori costituzionali di imparzialità e buon andamento. Sarà illustrato un "manifesto" della Dirigenza Pubblica, su cui chiederemo consenso anche ai cittadini. Tutti i dirigenti pubblici sono invitati a partecipare e intervenire. È importante confrontarci ma, soprattutto, fare sentire forte la nostra voce! â�"- â�"- â�"- â�"- â�" CODIRP è la Confederazione di Dirigenti della Repubblica, cui aderiscono Direl, Fassid, Femepa, Flepar e Unadis (per un totale di 11mila dirigenti - rappresentativa in 6 Aree di Contrattazione della Dirigenza). CodirP è nata lo scorso maggio e viene rilevata dall'Aran per la prima volta in questi giorni. CodirP raccoglie dirigenti dei Ministeri, degli Enti Locali e Regioni, degli Organi a rilevanza costituzionale, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Agenzie Fiscali, degli Epne, dei Medici, delle Professionalità sanitarie, i Segretari Comunali e Provinciali, gli Avvocati e i Professionisti di INAIL e INPS. Barbara Casagrande (Segretario Generale CODIRP, segretario Generale UNADIS) e, in ordine alfabetico: Francesco Ammaturo (Segretario Generale FEMEPA); Corrado Bibbolino (Segretario Generale SNR); Tiziana Cignarelli (Segretario Generale FLEPAR Inail); Alessandra Di Tullio (Segretario Generale AIPAC); Lelio Maritato (Segretario Generale FLEPAR Inps); Mario Sellini (Segretario Generale AUPI); Roberta Di Turi (Segretario Generale SINAFO); Mario Sette (Segretario Generale DIREL); Mauro Mazzoni (Segretario Generale SIMET)

Da: anti-antares x occhio	19/05/2015 21:33:21
E chi ce lo fa fare?Siamo quelli che lavorano di piu'...e I piu' maltrattati...Dovremmo bloccare tutto a tempo indefinito...Pretendendo le dimissioni Dei vertici...

Da: ma .	19/05/2015 21:40:49
Al forum pa Dopo che la madia ha ripetuto in molti articoli che dirigenti solo per concorso e con una sentenza della Corte chiarissima. A c'é di battista alla 7.

Da: ANGELOsecondo	19/05/2015 21:48:06
Al di là delle divergenze e delle opinioni contrastanti ritengo che occhio per occhio abbia ragione. Se loro possano occupare i nostri posti , perchè è giusto che qualsiasi funzionario possa divetare dirigente per concorso, non capisco perchè noi non possiamo occupare i loro posti giacchè assumono per chiamata diretta o per sanatoriato organizzato , in cui i precari sono i loro raccomandati.

Da: benaltrismo.	19/05/2015 21:49:00
Di occhio Siccome la lega Siccome nelle province Siccome i comma 6

Da: benaltrismo.	19/05/2015 21:52:50
Siccome lui non fa' la differenziata Lui non fa lo scontrino. Io passo con il semaforo rosso

Da: Leo	19/05/2015 21:54:29
Da: Leo 19/05/2015 20.51.05 Il concorso non potrà essere sicuramente strutturato come quello per l'assunzione di funzionari, ma x l'assunzione di dirigenti come avviene nel resto d'Europa o nelle forze armate. I concorsi per ufficiali della Guardia di Finanza, Carabinieri, o altro vengono effettuati aprendo l'accesso anche agli esterni Questo perché non hanno paura del confronto sul campo. Ci deve naturalmente essere una prova preselettiva dura ed adeguata, perché solo i migliori accederebbero a quella selettiva vera e propria. Questa è l'unica soluzione che permette la nostra costituzione. A chi dice che si avrebbe un appiattimento verso il basso con le posizioni ordinarie dico che oggi già questo c'è perché la maggior parte degli incaricati sono stati dati per ragioni extra merito.

Da: brutto	19/05/2015 22:32:23
Leuccio speriamo che in un concorso cosi difficile tu riesca a passare. Per quanto riguarda i militari fai un po di confusione.

Da: brutto	19/05/2015 22:34:52
Anche all'ae i concorsi per funzionari (ufficiali) sono aperti all'esterno.

Da: Brutta aria	19/05/2015 22:35:02
Sì anche io trovo irritante il benaltrismo. Un paese andato a rotoli e senza futuro per il benaltrismo. Ha legittimato sempre le peggiori schifezze.

Da: Leo	19/05/2015 23:44:09
Non so se lo passerò. Ma se così fosse sarò un vero dirigente non un dirigente farlocco e fasullo come un incaricato illegittimo. Se non riuscissi a passare onore a chi la superato, è la vita, nel rispetto delle regole bisogna accettare. Viva la sentenza della Corte, viva la legalità

Da: Leo	19/05/2015 23:49:49
La confederazione dei dirigenti illegittimi no ha nessuna cognizione edizione che cosa è un dirigente e di che cosa è uno specialist. Siamo alla frutta. Spero che capiscano che sia per l'uno che per l'altro la selezione concorsuale nel pubblico impiego è l'unica soluzione possibile perché è l'unica legittima ci. E del resto avviene in tutte le istituzioni pubbliche del mondo

Da: W unadis	20/05/2015 07:15:44
Leo si informi meglio È' sicuro che per diventare manager in tutto il mondo occorre un concorso all'italiana aperto agli esterni, con quiz nozionistici, prove scritte sul' intero programma di un corso di laurea, commissioni esterne e, naturalmente, senza raccomandazioni? Lei è sicuro che la selezione della classe dirigente dell'agenzia ha scelto il peggio del peggio lasciando a casa stuoli di funzionari preparatissimi capaci di superare di volata un siffatto concorso? Lei è certo che la costituzione imponga sempre il concorso per l'accesso alla dirigenza (salvo i casi stabiliti dalla legge) Lei è a conoscenza di una norma, non dichiarata incostituzionale (art 12 comma 3 legge 140 del 1997) che consente la reggenza ai funzionari?

Da: Leo	20/05/2015 08:03:37
Caro Unadis illegittimo le confermo subito che per l'accesso alla dirigenza la sentenza 37 ha statuito che la Costituzione impone fortunatamente il concorso!! Le dico che in tutti i paesi del mondo la classe dirigente della pubblica amministrazione (fiscal adminstration) viene selezionata tramite concorso aperto all'esterno, forse in Russia no. Naturalmente trattasi di concorsi per dirigenti non per funzionari, quindi la taratura è diversa. In tutti le concorsi per l'accesso alla dirigenza il candidato deve dimostrare in primis di avere una preparazione di base minima in modo da garantire funzionalità e professionalità. Tale preparazione di base può benissimo essere verificata tramite selezione a quiz a risposta multlipa o altro. Chi non la supera è fuori senza se e ma!!! I successivi step sono riportati nei più moderni manuali di selezione pubblica del personale. In merito alla sua domanda se è sicuro che tutti gli incaricati illegittimi sono il peggio del peggio, le dico no, ma sono sicuri che alcuni sono il peggio del peggio, alcuni non sono sicuramente il meglio, altri sono forse il meglio. Viva la Costituzione viva la sentenza, viva l'efficienza l'efficacia e la buona amministrazione

Da: Mattanzacena	20/05/2015 08:23:26
Più tempo si passa in questa situazione più aumenta il logorio e più diventa normale la nuova condizione. Fate attenzione a quei ex incaricati che improvvisamente si oppongono ai recuperi d'importanza in fattispecie grigio chiare....

Da: che noia	20/05/2015 08:27:11
http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1493

Da: Viva la Costituzione	20/05/2015 08:42:59
In effetti 'indennità prevista per gli art. 17 quella che varia da 7.500 a 9.000 più premi mi sembra la soluzione più corretta e rispettosa della sentenza e quindi della nostra Costituzione. Una decurtazione di solo 20% dell'indennità è chiaramente una chiaro tentativo di aggiramento della sentenza n. 37 della Corte Costituzionale. I

Da: ristabilire l''uguaglianza	20/05/2015 08:47:16
Il problema delle modalita' selettive e' piuttosto interessante. Credo si possa tranquillamente affermare che nessun metodo sia in se' infallibile o superiore agli altri. Dirimente, in ogni caso, e' l'applicazione che se ne fa e le qualita' morali e tecniche dei selezionatori. In un mondo perfetto, ad esempio, la cooptazione potrebbe essere il meccanismo selettivo migliore. Vero e', purtroppo, che, stanti le umane debolezze, si traduce in uno strumento che determina il nepotismo piu' esasperato, quando non una vera e propria successione dinastica (le universita' ne sono un fulgido esempio)! Cio' posto, fin quando non si cambiano le norme, va ribadito fino alla nausea, il concorso e' la strada che deve essere percorsa. Forse non garantira' sempre e comunque la selezione di tutti i migliori, ma certo non si presta alle disfunzioni patologiche cui conducono altre soluzioni come ad esempio accaduto nelle agenzie. Un commento a margine delle osservazioni di "w unadis". Sarebbe il caso di iniziare a chiamare le cose con il loro nome, non abusando di termini poco appropriati rispetto alle situazioni. Di manager qui non ce ne sono. Cio' vale in un duplice senso. I dirigenti di vertice, che certo dovrebbero ascriversi alla categoria, non sono degni di essere definiti tali. In una qualsiasi societa' privata sarebbero stati messi alla porta dal cda a fronte delle gravi censure mosse in svariate pronunce giudiziarie alla loro gestione. Gli altri dirigenti, invece, non sono affatto dei manager poiche' non esercitano le funzioni tipiche del ruolo. Questo e' fatto notorio per tutti quanti conoscono dall'interno la realta' delle agenzie. L'unica cosa in cui si avvicinano ai manager sono le voci retributive, salvo le stock options che comunque, non esito a ritenere, gli sarebbero pure date ove fosse possibile!!

Da: Leo	20/05/2015 09:08:17
Sono d'accordo con "ristabilire l'uguaglianza" Tutti i metodi di selezione del personale dirigente hanno dei punti deboli. Nell'AE non ci sono manager ovvero gli ex illegittimi non erano manager. La coopatazione presta il fianco al più becero nepotismo (amanti, compaesani, raccomandati, adulatori, amici degli amici, accomodanti). La nostra costituzione prevede il concorso, che sembra l'unico possibile. In quanto oggettivo, selettivo, neutrale. Forse non garantira' sempre e comunque la selezione di tutti i migliori, ma certo non si presta alle disfunzioni patologiche cui conducono altre soluzioni.

Da: Mauro25	20/05/2015 10:18:21
La sentenza è una pietra miliare del diritto.

Da: x riflettere	20/05/2015 10:29:43
Possibile che nessuno riesca ad evidenziare che nell' AE la scelta dei dirigenti, per quindici anni, è stata affidata prevalentemente alla "causalità"? Per caso il Direttore Regionale ha avuto modo di apprezzare una certa abilità e ha ritenuto utile potersene avvalere; Per caso, sempre il Direttore Regionale, ha saputo che a Roma taluno aveva parenti importanti; Per caso il selezionatore ha avuto bisogno di una particolare collaborazione e ne è stato grato; Per caso il politico di zona ha voluto consigliare di non lasciarsi sfuggire quel bravo ragazzo o quella bravissima ragazza; Per caso taluno ha avuto modo di risultare simpatico, sveglio e disponibile al selezionatore. Si potrebbero fare 800 altri esempi analoghi, ma, a prescindere dalle casuali vere capacità, tutte le scelte hanno avuto in comune la "circostanza favorevole", il "destino", l'"occasionalità del contatto". l'occasionalità della "referenza giusta al momento giusto". Ma è possibile che nessuno si renda conto che per migliaia di funzionari validissimi, dette occasioni non si sono mai verificate perchè, sconosciuti ai vertici che contano, lavoravano nelle lontane mille periferie dell' impero dell' AE dove nessuno se li poteva filare e da dove chi avesse avuto poteri di scelta, mai avrebbe potuto tirarli fuori per apprezzarne le capacità?? E questo, semplicemente perchè erano sconosciuti e non sono stati mai messi nella possibilità di evidenziarsi tramite "vetrine" aperte indifferentemente a tutti. Queste "vetrine" si chiamano concorsi pubblici! Quelli di cui la Giustizia Amministrativa e la Corte Costituzionale hanno acclarato l' illegittima OMISSIONE. Sì, perchè se non ci fosse stata questa inspiegabile, illegittima OMISSIONE, oggi non staremmo qui a blaterare di ingiustizie e di privilegi, di aspettative venute meno, di diritti più o meno acquisiti e di perdita di chance, ma avremmo tutti la consapevolezza che, con le capacità, lo studio e l'impegno, le probabilità di legittima progressione di carriera sono uguali per tutti e non riservate agli occasionali fortunati!!! La platea alla quale attingere sarebbe stata più estesa e vasta e le eccellenze vere si sarebbero evidenziate naturalmente, spiccando con autorevolezza, senza necessità di combinazioni favorevoli. Chi ha portato a questo stato di cose??? Si attendono pareri obiettivi e disinteressati!!

Da: Orpo semplice	20/05/2015 11:09:27
I funzionari certamente no. Più leggo più mi rendo conto che il malcostume ha infettato tutta la struttura. A pensar male... E neanche tanto è stata questione di incapacità a cui nessuno ha messo freno. In caso contrario la situazione è stata voluta ( sicuramente dopo il 2009 voluta voluta). In mia presenza telefonate da parte di incaricato di funzioni senza laurea specifica miracolato perchè neppure le sue esperienze lavorative lo contraddistinguevano che caldeggia una sua bravissima dipendente.... E ricordiamoci che se 800 protestano è una cosa, ma se protestano in 40000.... Vergognosa anche la condotta degli apicali. Avete fatto quello che avete voluto x anni. Ora basta. La corte cost.le lo ha detto a chiare lettere. La lotta alla grande evasione non si fa al bar nè avendo in mente incasso-obiettivo. Stupisce che per la situazione creatasi e ormai sulla bocca di tutti nessuno ci abbia ancora rimesso ( forse Befera Di Capua e Lampone).

Da: Orpo semplice	20/05/2015 11:25:05
Integro Incasso-obiettivo-premio

Da: Orpo semplice x i pigri	20/05/2015 11:27:58
Giuro che non sono Walter sulla testa del mio ex capo ufficio già incaricato di funzioni dirigenziali senza interpello Roma, 20 mag - All'indomani del tentativo in consiglio dei ministri di trasformare i vecchi incarichi dirigenziali in posizioni organizzative speciali, pare proprio che la vicenda dei dirigenti incaricati nelle agenzie fiscali sia arrivata ad un punto di svolta. Ieri, martedì 19 maggio, ha avuto luogo un incontro tra il capo del governo e la direttrice dell'Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, sull'argomento. Un incontro nel quale a fronte delle rimostranze della direttrice sull'indispensabilità di un organico dirigenziale numericamente adeguato per garantire la funzionalità degli uffici, Renzi ha risposto che non avrebbe accettato alcun tentativo di "sanatoria" dei dirigenti incaricati che vada contro la sentenza della Corte Costituzionale e che a questo punto priorità del governo e, soprattutto, dell'Agenzia delle Entrate deve essere la riorganizzazione della struttura con la riduzione drastica delle posizioni dirigenziali e lo svolgimento rapido e trasparente di un concorso pubblico che permetta in breve tempo di coprire i vuoti conseguenti la sentenza. All'Orlandi quindi non è restato prendere atto dell'impercorribilità ulteriore della "soluzione decreto". Peraltro anche sul fronte interno la situazione inizia a farsi incandescente. Da una parte persiste il malumore dei dirigenti decaduti, adesso anche nei confronti dei massimi vertici dell'Agenzia, che da due mesi ricevono rassicurazioni circa una rapida risoluzione della loro situazione, risoluzione che però non solo tarda ad arrivare ma addirittura ha subìto periodicamente frustranti bocciature governative. E così gli stessi incaricati si stanno muovendo per coordinare azioni di protesta ed azioni legali a tutela della propria posizione e dei propri diritti. Dall'altra parte si registrano le prime forti prese di posizione di malcontento da parte della base dei lavoratori. E' datato 11 maggio, infatti, un documento dell'assemblea dei lavoratori della direzione provinciale di Isernia dell'Agenzia delle Entrate nel quale l'insoddisfazione viene messa nero su bianco ed i dipendenti attaccano la dirigenza locale e nazionale, disapprovano le politiche di sviluppo professionale ed economico e le politiche di contrasto all'evasione oltre a criticare pesantemente il sistema di assegnazione degli incarichi dirigenziali ad personam. Insomma, se è vero, come ribadisce continuamente la Direttrice Orlandi, che l'Agenzia delle Entrate è in gravissima difficoltà per l'assenza di dirigenti è altrettanto vero che adesso la stessa rischia di diventare una piccola polveriera in cui il pericolo del tutti contro tutti non è una remota eventualità. Walter Parisi