Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: X dirigenti veri ...x sospensiva 18/12/2015 11:18:56
Io ci rinuncio. L'ignoranza regna sovrana ed è una battaglia persa. Nessuno ha capito l'ordinanza e manco si è letto l'art. 55 c.p.a. Mai vista in vita mia in diversi anni oramai di TAR dove il collegio RESPINGE e contestualmente fissa udienza nel merito. Se respinge lo fa punto e basta. E l'udienza per il merito viene fissata a tempo debito con rigoroso rispetto cronologico dell'iscrizione a ruolo. La sospensiva è stata respinta...ma hai preso una laurea online o manco quella hai?
Semplicemente non potevano sospendere in via cautelare il provvedimento impugnato dato il numero elevato di controinteressati.
E così salomonicamente il TAR ha detto: SUSSISTONO le esigenze cautelari; le quali esigenze cautelari possono essere garantite da una sollecita definizione del merito (6 mesi invece che 2 o 3 anni; la quale udienza per il merito deve tenere conto di una procedura (oltre che deposito di documenti memorie e repliche) anche della notifica ai controinteressati ai quali a loro volta deve essere dato il tempo di costituirsi (o meno). Se vi fate 2 conti (compreso il termine dato per la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Agenzia) fanno più o meno 6 mesi.
Detto ciò da un'ordinanza cautelare (di accoglimento o rigetto) non è dato da capire quale sia l'orientamento del TAR.

Da: Junk Panena 18/12/2015 11:22:15
Non fate sapere a quel "coso" che il TAR, sebbene nell'ambito di un'udienza volta a discutere l'eventuale sospensiva, avrebbe anche potuto rigettare nel merito il ricorso nel caso in cui avesse ravvisato motivi di palese infondatezza o, udite udite, nel caso in cui avesse dichiarato la materia non di competenza della giustizia amministrativa.

Già questo fa letteralmente A PEZZI quella frasetta scritta in mezzo a quel bando delirante in cui veniva (auto)dichiarata la non assoggettabilità della procedura di assegnazione delle POS al campo di applicazione della Legge 241/1990.

Ma ripeto, che tutto questo rimanga tra noi, sennò al "coso" va di traverso il pranzo di Natale.....

Da: x Junk Panema 18/12/2015 11:28:17
Hai ragione. Però mi sembrava troppo complicato spiegare che il TAR avrebbe potuto definire subito nel merito con sentenza in forma semplificata. Qui sembrano tutti fenomeni col TAR e non ci sono andati neppure una volta a veddre come e fatto....

Da: Junk Panena 18/12/2015 11:31:54
Beh, del resto se avessero mai aperto anche una sola volta nella vita un libro di diritto amministrativo (anzi, diciamo un libro IN GENERALE...) non sarebbero mai stati "incaricati" né tantomeno "dirigenti veri"....

Da: x sospensiva 18/12/2015 11:47:24
Ecco la struttura di un'ordinanza cautelare di rigetto (una qualsiasi www.giustizia-amministrativa.it)
Il Tribunale Amministrativo Regionale per â��..
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale,â��â��
integrato da motivi aggiunti, proposto da:

contro

nei confronti di

per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia,........
nonchè di ogni atto presupposto, conseguente o
comunque connesso;
Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di ......
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del
provvedimento impugnato, presentata in via
incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno ......
e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato che, in sede di sommaria delibazione, non emergono profili che possano condurre all'accoglimento del ricorso
Tenuto conto della complessità delle problematiche
interpretative e della novità della questione sussistono giusti motivi per compensare fra le parti le spese di giudizio.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per ......
Rigetta l'istanza cautelare.
Spese compensate.
La presente ordinanza sarà eseguita
dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in nella camera di consiglio delâ��.

Da: Junk Panena 18/12/2015 11:56:07
No, non fategli vedere ste cose, che tanto le cose sono due: o non le sanno leggere o li facciamo stare male....

Io consiglierei ad "alcuni" di tenere da parte i 4 spicci che pioveranno nelle loro buste paga nei prossimi 6 mesi, perché in seguito stavolta potrebbero essere costretti a restituirli....

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Da: Inae 18/12/2015 12:07:40
Che spreco. Tutta questa scienza amministrativa e fanno gli impiegati alle Entrate o al Territorio.

Da: Dirigenti veri 18/12/2015 12:09:29
Ormai sono in una realtà virtuale

Da: Dirigenti veri 18/12/2015 12:23:33
Comunque, contenti voi
Felici festeggiamenti!!!

Ps: interessante la minaccia di Junk ai nuovi POS a mettere da parte i soldi. È esattamente il profilo delle azioni di Dirpubblica
Che tristezza!!!!

Da: Junk Panena 18/12/2015 12:42:25
Non hai capito un cazzo come al solito: è un CONSIGLIO, non una minaccia....

Da: Dirigenti veri 18/12/2015 12:44:00
Mi fate paura

Da: x Inae 18/12/2015 12:53:02
Ma chi ti ha detto che lavoro alle entrate o al Territorio? Ma ditemi che sono uno scherzo di carnevale sta gente! Non ci posso credere che siano decerebrati in carne e ossa

Da: Junk Panena 18/12/2015 12:58:39
Fai bene ad avere paura....

Da: Dirigenti veri 18/12/2015 13:14:37
Sei ridicolo

Da: statistica aggiornata 18/12/2015 13:32:03
Uscite puglia e friuli. Riscontro al volo, con elenco ex incaricati, e clamorosa puglia che avrebbe solo un ex su tredici posizioni (guardo solo alle ex entrate). Situazione attuale, salvo probabili errori, 10 ex incaricati su 33 (solo entrate).

Da: Dubbi su Dubbi 18/12/2015 13:34:38
Scusate nell'ordinanza si fa riferimento alla graduatoria dei 189, ma verrà pubblicata una graduatoria?

Da: bla bla bla 18/12/2015 13:40:34
occhio a questi farabutti sono loro ad impedire la lrgalità e la trasparenza di cui tutti noi abbiamo bisogno

ANCA ETRURIA â�� ISIS â�� MARIA ELENA BOSCHI â�� MASTERCHEF â�� SALVA BANCHE â�� SONDAGGI
IlFattoQuotidiano.it / BLOG / di Luisella Costamagna

POLITICA
Banca Etruria e conflitti d'interesse: a quando il chiarimento di fronte agli italiani?
di Luisella Costamagna | 17 dicembre 2015
COMMENTI (217)

Più informazioni su: Banca Etruria, Bankitalia, Consob, Maria Elena Boschi, Matteo Renzi, Obbligazioni, Salva Banche

Luisella Costamagna
Giornalista e autrice

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banca etruria_675

Nella vicenda delle banche ci sono alcuni punti fermi e tante domande. Renzi ha detto: "Chi strumentalizza la morte mi fa schifo". Non c'è dubbio, ma fa molto più schifo chi la morte la provoca. E allora andiamo a cercare le responsabilità:

1. la truffa e il "comportamento criminale" - parole del signor D'Angelo nella sua lettera d'addio - di chi ha venduto prodotti rischiosi, inadatti ai piccoli risparmiatori, mentendo e raggirando i clienti (viene fuori dalle lettere delle banche, dalle dichiarazioni di direttori di filiali e impiegati che raccontano di aver dovuto piazzare titoli a rischio per non essere licenziati, dalla Ue e dagli allarmi inascoltati di Consob e Bankitalia, per vietare le vendite di obbligazioni subordinate). Bond che si è continuato a vendere anche dopo il commissariamento delle banche, quando si sapeva che erano destinate al fallimento, e che per questo dovevano essere piazzati ai risparmiatori inesperti perché quelli esperti non ci sarebbero cascati.

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2. La malagestione dei vertici delle banche che le hanno portate al dissesto: dall'ex presidente di Banca Etruria Rosi e il membro del cda ora indagati per omessa comunicazione di "forte conflitto d'interessi" (avrebbero dato finanziamenti a loro società), al papà del ministro Boschi, che diventa vicepresidente dell'Etruria nel 2014 (in contemporanea con la nomina della figlia a ministro), ma era nel cda dal 2011 (il fratello era in Etruria dal 2007, fino alla qualifica di "Program and cost manager"). E' anche colpa sua se la banca aveva un buco da 3 miliardi (ma spendeva 15 milioni per consulenti esterni) ed è fallita: Bankitalia ha fatto 3 ispezioni dal 2012, l'ha già multato per 144mila euro per "carenze di gestione e controllo, violazione in materia di trasparenza, omesse e inesatte segnalazioni alla vigilanza" e ora pare gli stia per recapitare una nuova sanzione disciplinare. È questa la "persona perbene"? È lecito chiedere se qualcuno dei 185 milioni, che Bankitalia ha accertato essere stati prestati agli amministratori della banca, sono andati anche alla sua azienda o a una delle 14 aziende agricole nei cui cda lui siede? Perché non ha dato il consenso alla pubblicazione della sua situazione patrimoniale, se è tutto ok?

3. E poi c'è l'inadeguatezza, la malafede e il conflitto d'interessi del governo, che ha emanato il decreto salva banche con il Fondo di Risoluzione invece che con quello Interbancario (usato ora per tamponare: ma se non andava bene prima, perché va bene adesso? Se lo avessero usato subito ci saremmo risparmiati il dramma di questi giorni), nonostante fosse una delle soluzioni proposte dall'Ue. Il tutto senza avvisare azionisti e obbligazionisti subordinati delle conseguenze e senza soprattutto pensare a un paracadute. Forse sperava che il bubbone non esplodesse, e infatti resta un mistero perché si sia saputo del suicidio del pensionato con 10 giorni di ritardo.

Non ha garantito i piccoli risparmiatori, ma in compenso ha garantito le banche che hanno partecipato al salvataggio (Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi) con Cassa Depositi e Prestiti e i nuovi vertici delle 4 banche con stipendi da 2,4 milioni di euro l'anno (400mila euro, esclusi bonus e premi, al neo presidente Nicastro, 350mila a Bertola all'Etruria). Dice: "Sono stati salvati i correntisti e 7.000 posti di lavoro", ma Unicredit, mentre salva questi posti, taglia i suoi: 18.200 addetti in meno in 3 anni, quasi 7.000 in Italia.

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E poi c'è la malafede con cui il governo scarica le colpe su altri e copre l'"abnorme" (cit. Saviano) conflitto d'interessi della Boschi. Dà la colpa ai governi precedenti, quando a gennaio ha approvato il decreto sulle popolari e la loro trasformazione in Spa, che ha fatto impennare i titoli dell'Etruria fino a oltre il 60% (con acquisti sospetti anche da Londra). Nel presentarlo Renzi parlò di "momento storico", di sistema bancario "solido, serio e sano", di intervento - gli fece eco il ministro Padoan - che renderà le popolari "più forti ed efficienti". Quanti risparmiatori si fidarono di quelle parole e investirono?

Dà la colpa alle regole Ue, quando la legge sull'autosalvataggio delle banche in crisi (Bail in), attingendo non all'esterno (se no si incorre in aiuti di Stato) ma all'interno, tra i propri azionisti, obbligazionisti subordinati e correntisti con più di 100mila euro, l'ha votata anche il Pd a Bruxelles e l'ha ratificata alla Camera a luglio, con relativo tweet del sottosegretario Gozi: "Grazie a tutti: avanti così!".

Dà la colpa ad altri, quando ben conosceva la situazione drammatica delle banche: certo non è stata una calamità naturale inaspettata come ha tentato di farci credere il ministro Padoan con la sua gaffe "Crisi umanitaria"â�� C'erano state le ispezioni di Bankitalia e le sanzioni, i bilanci in rosso, ma il governo, invece di denunciare la malagestione degli amministratori (tra cui papà Boschi), ha preferito salvare le banche con ben 2 decreti. Un conflitto di interessi, quello del ministro, confermato da lei stessa, con l'uscita dal Cdm nel momento dell'approvazione. Perché uscire se non c'era conflitto? Pensare che all'estero i ministri si dimettono per aver copiato una tesi di laurea.

Oltre al merito, c'è anche un problema di opportunità per le dimissioni, la stessa opportunità che la Boschi evocò per l'ex ministro Cancellieri (finita nell'occhio del ciclone per la telefonata per far scarcerare la figlia di Ligresti): "Al suo posto mi sarei dimessa. Il punto grave è che ancora una volta si è data l'immagine di un paese in cui ci sono delle corsie preferenziali per gli amici degli amici. Oggi abbiamo perso un'altra occasione di fronte ai cittadini". Non la perda di nuovo, ministro, e si dimetta!

Quanto alla soluzione-tampone prevista dal governo per salvare gli obbligazionisti subordinati (100 milioni di euro dal Fondo Interbancario, cioè da altre banche, per risarcire circa 1.000 risparmiatori più deboli: quelli con patrimonio inferiore a 100mila euro, che ne avevano investito più del 50% in obbligazioni subordinate), diciamo chiaramente che non basta, visto che gli obbligazionisti subordinati privati delle 4 banche sono almeno 10.500, per un valore di 340 milioni di euro, cui si devono aggiungere gli investitori istituzionali (che a loro volta li avranno piazzati a loro clienti), per un totale di 786 milioni di euro. Soprattutto: perché il decreto sui criteri dei rimborsi e sugli arbitri verrà emanato entro marzo? Perché per farsi la legge per intascare i rimborsi elettorali, anche senza bilanci puliti, i partiti (tranne il M5s) impiegano 2 giorni, per salvare banche e banchieri il governo si riunisce di domenica, mentre per aiutare migliaia di risparmiatori che ci hanno rimesso tutto per colpa loro ci vogliono mesi?

Ps: cosa succederà ai mutui, ai crediti, ai soldi degli italiani adesso che tutte le banche dovranno accantonare milioni di euro per rimpolpare il Fondo Interbancario per il salvataggio delle 4 banche (sempre che non se ne aggiungano altre)? E cosa succederà se venisse confermato che papà Renzi (che smentisce e annuncia querele) era in affari con l'ex presidente dell'Etruria Rosi e che ha mentito sulla sua dichiarazione patrimoniale? Perché, invece di aspettare le "sedi giudiziarie opportune", non chiarisce subito tutto davanti gli italiani?

Da: Io ritorno di Zanetti 18/12/2015 14:48:27
Si vde che sta# sereno#

Da: SCUSATE 18/12/2015 15:18:39

Da: capra capreee 18/12/2015 15:19:04
Aumento del Pil, fra 2015 e 2016, dell'1,8% e 3,2 miliardi di risparmio sugli interessi per le imprese. E' questo per l'Italia l'effetto del QE della Bce, secondo il Centro studi di Confindustria, che calcola la spinta complessiva alla crescita che deriverà da minori tassi e cambio più debole.

Scritto nel gennaio 2015.

pil 2015 forse non arriva a +0,6%

Dov'e' quello che si abbevera dal centro studi confindustria�¿
Si...sconfiggiamo l'evasione e poi piovono posti di lavoro a go go....lo dice confinfustria

Da: statistica aggiornata 18/12/2015 15:19:45
Dopo lombardia e piemonte (13 ex su 28 e 7 su 11), siamo a 30 ex incaricati su 72, salvo errori e solo entrate. Chi ha partecipato ha avuto ragione, quindi. E forse è vero che questa dirpubblica l' ha toppata.

Da: Pos Lombardia 18/12/2015 15:21:44
Pubblicate le Pos Lombardia.
Per gli Uffici territoriali su 9 Pos solo 4 sono andate ad ex-incaricati.
La maggior parte delle posizioni sono andate a colleghi che non avevano incarico dirigenziale.

Da: Pos 18/12/2015 15:24:20
La selezione è stata condotta seriamente e chi ha partecipato lo sa .... sono stati premiati i migliori.
Chi minaccia con metodi mafiosi perché pensa di essere amico dei giudici stavolta è meglio che se ne stia zitto a riflettere. Avete toppato

Da: Selezionatore 18/12/2015 15:33:25
Quindi si conferma dalle prime proiezioni che oltre il 60% dei vincitori non sono ex-incaricati dirigenziali.
Adesso farete i conti con i giustizieri di Dirpubblica.
Non spendete i soldi che vi guadagnerete con il sudore della fronte. Ci sono quelli che si batteranno per farvi revocare gli incarichi e darli a quelli delle province.

Da: capra capreee â�� 18/12/2015 15:34:14
Signori....auguro a tutti buone feste.

Non ripetete sempre le stesse cose e dedicatevi ad altro per ora.

Da: x Junk 18/12/2015 15:35:09
Sei mafioso dentro .... non esisterà selezione che potrà mai vederti vincitore. Prova con i punti della Miralanza

Da: SCUSATE 18/12/2015 15:35:16
Mi potreste cortesemente spiegare che cosa centra Zanetti con le Banche fallite e con le obbligazioni tossiche? Quale è il suo ruolo e le sue responsabilità qualora vi fossero. Mi pare di notare, e non vorrei sbagliare, che non appare sugli schermi tv come una volta. Qualora anche il MEF fosse coinvolto nella tragica problematica delle obbligazioni tossiche, ritenete che il Zanetti invece di interessarsi esclusivamente dei dirigenti decaduti si fosse dedicato con lo stesso fervore e accanimento a queste banche si potevano evitare vendita di fregature fatte a centinaie di migliaia di persone. Mi potreste spiegare se il Zanetti ha chiesto le dimissioni dei dirigenti di queste banche , se il suo partito fa parte della coalizione di governo e come ha votato per la la Boschi. ?

Da: 18/12/2015 15:37:14
di sicuro se frequentava Barra era aduso a personaggi tossici

Da: Tar 18/12/2015 15:38:54
Questa volta se il Tar ha un minimo di decenza con il ricorso di Dirpubblica ci si può pulire il culo.
E forse non pulisce neanche bene

Da: ... 18/12/2015 16:05:10
Pubblicate i cognomi dei nominati in Lombardia e Piemonte e Puglia?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 492, 493, 494, 495, 496, 497, 498, 499, 500, 501, 502, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da: X dirigenti veri ...x sospensiva	18/12/2015 11:18:56
Io ci rinuncio. L'ignoranza regna sovrana ed è una battaglia persa. Nessuno ha capito l'ordinanza e manco si è letto l'art. 55 c.p.a. Mai vista in vita mia in diversi anni oramai di TAR dove il collegio RESPINGE e contestualmente fissa udienza nel merito. Se respinge lo fa punto e basta. E l'udienza per il merito viene fissata a tempo debito con rigoroso rispetto cronologico dell'iscrizione a ruolo. La sospensiva è stata respinta...ma hai preso una laurea online o manco quella hai? Semplicemente non potevano sospendere in via cautelare il provvedimento impugnato dato il numero elevato di controinteressati. E così salomonicamente il TAR ha detto: SUSSISTONO le esigenze cautelari; le quali esigenze cautelari possono essere garantite da una sollecita definizione del merito (6 mesi invece che 2 o 3 anni; la quale udienza per il merito deve tenere conto di una procedura (oltre che deposito di documenti memorie e repliche) anche della notifica ai controinteressati ai quali a loro volta deve essere dato il tempo di costituirsi (o meno). Se vi fate 2 conti (compreso il termine dato per la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Agenzia) fanno più o meno 6 mesi. Detto ciò da un'ordinanza cautelare (di accoglimento o rigetto) non è dato da capire quale sia l'orientamento del TAR.

Da: Junk Panena	18/12/2015 11:22:15
Non fate sapere a quel "coso" che il TAR, sebbene nell'ambito di un'udienza volta a discutere l'eventuale sospensiva, avrebbe anche potuto rigettare nel merito il ricorso nel caso in cui avesse ravvisato motivi di palese infondatezza o, udite udite, nel caso in cui avesse dichiarato la materia non di competenza della giustizia amministrativa. Già questo fa letteralmente A PEZZI quella frasetta scritta in mezzo a quel bando delirante in cui veniva (auto)dichiarata la non assoggettabilità della procedura di assegnazione delle POS al campo di applicazione della Legge 241/1990. Ma ripeto, che tutto questo rimanga tra noi, sennò al "coso" va di traverso il pranzo di Natale.....

Da: x Junk Panema	18/12/2015 11:28:17
Hai ragione. Però mi sembrava troppo complicato spiegare che il TAR avrebbe potuto definire subito nel merito con sentenza in forma semplificata. Qui sembrano tutti fenomeni col TAR e non ci sono andati neppure una volta a veddre come e fatto....

Da: Junk Panena	18/12/2015 11:31:54
Beh, del resto se avessero mai aperto anche una sola volta nella vita un libro di diritto amministrativo (anzi, diciamo un libro IN GENERALE...) non sarebbero mai stati "incaricati" né tantomeno "dirigenti veri"....

Da: x sospensiva	18/12/2015 11:47:24
Ecco la struttura di un'ordinanza cautelare di rigetto (una qualsiasi www.giustizia-amministrativa.it) Il Tribunale Amministrativo Regionale per â��.. ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale,â��â�� integrato da motivi aggiunti, proposto da: contro nei confronti di per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia,........ nonchè di ogni atto presupposto, conseguente o comunque connesso; Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio di ...... Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 cod. proc. amm.; Visti tutti gli atti della causa; Relatore nella camera di consiglio del giorno ...... e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Considerato che, in sede di sommaria delibazione, non emergono profili che possano condurre all'accoglimento del ricorso Tenuto conto della complessità delle problematiche interpretative e della novità della questione sussistono giusti motivi per compensare fra le parti le spese di giudizio. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per ...... Rigetta l'istanza cautelare. Spese compensate. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in nella camera di consiglio delâ��.

Da: Junk Panena	18/12/2015 11:56:07
No, non fategli vedere ste cose, che tanto le cose sono due: o non le sanno leggere o li facciamo stare male.... Io consiglierei ad "alcuni" di tenere da parte i 4 spicci che pioveranno nelle loro buste paga nei prossimi 6 mesi, perché in seguito stavolta potrebbero essere costretti a restituirli....

Da: Inae	18/12/2015 12:07:40
Che spreco. Tutta questa scienza amministrativa e fanno gli impiegati alle Entrate o al Territorio.

Da: Dirigenti veri	18/12/2015 12:09:29
Ormai sono in una realtà virtuale

Da: Dirigenti veri	18/12/2015 12:23:33
Comunque, contenti voi Felici festeggiamenti!!! Ps: interessante la minaccia di Junk ai nuovi POS a mettere da parte i soldi. È esattamente il profilo delle azioni di Dirpubblica Che tristezza!!!!

Da: Junk Panena	18/12/2015 12:42:25
Non hai capito un cazzo come al solito: è un CONSIGLIO, non una minaccia....

Da: x Inae	18/12/2015 12:53:02
Ma chi ti ha detto che lavoro alle entrate o al Territorio? Ma ditemi che sono uno scherzo di carnevale sta gente! Non ci posso credere che siano decerebrati in carne e ossa

Da: Junk Panena	18/12/2015 12:58:39
Fai bene ad avere paura....

Da: statistica aggiornata	18/12/2015 13:32:03
Uscite puglia e friuli. Riscontro al volo, con elenco ex incaricati, e clamorosa puglia che avrebbe solo un ex su tredici posizioni (guardo solo alle ex entrate). Situazione attuale, salvo probabili errori, 10 ex incaricati su 33 (solo entrate).

Da: Dubbi su Dubbi	18/12/2015 13:34:38
Scusate nell'ordinanza si fa riferimento alla graduatoria dei 189, ma verrà pubblicata una graduatoria?

Da: bla bla bla	18/12/2015 13:40:34
occhio a questi farabutti sono loro ad impedire la lrgalità e la trasparenza di cui tutti noi abbiamo bisogno ANCA ETRURIA â�� ISIS â�� MARIA ELENA BOSCHI â�� MASTERCHEF â�� SALVA BANCHE â�� SONDAGGI IlFattoQuotidiano.it / BLOG / di Luisella Costamagna POLITICA Banca Etruria e conflitti d'interesse: a quando il chiarimento di fronte agli italiani? di Luisella Costamagna \| 17 dicembre 2015 COMMENTI (217) Più informazioni su: Banca Etruria, Bankitalia, Consob, Maria Elena Boschi, Matteo Renzi, Obbligazioni, Salva Banche Luisella Costamagna Giornalista e autrice Post \| Articoli Facebook Twitter banca etruria_675 Nella vicenda delle banche ci sono alcuni punti fermi e tante domande. Renzi ha detto: "Chi strumentalizza la morte mi fa schifo". Non c'è dubbio, ma fa molto più schifo chi la morte la provoca. E allora andiamo a cercare le responsabilità: 1. la truffa e il "comportamento criminale" - parole del signor D'Angelo nella sua lettera d'addio - di chi ha venduto prodotti rischiosi, inadatti ai piccoli risparmiatori, mentendo e raggirando i clienti (viene fuori dalle lettere delle banche, dalle dichiarazioni di direttori di filiali e impiegati che raccontano di aver dovuto piazzare titoli a rischio per non essere licenziati, dalla Ue e dagli allarmi inascoltati di Consob e Bankitalia, per vietare le vendite di obbligazioni subordinate). Bond che si è continuato a vendere anche dopo il commissariamento delle banche, quando si sapeva che erano destinate al fallimento, e che per questo dovevano essere piazzati ai risparmiatori inesperti perché quelli esperti non ci sarebbero cascati. Pubblicità 2. La malagestione dei vertici delle banche che le hanno portate al dissesto: dall'ex presidente di Banca Etruria Rosi e il membro del cda ora indagati per omessa comunicazione di "forte conflitto d'interessi" (avrebbero dato finanziamenti a loro società), al papà del ministro Boschi, che diventa vicepresidente dell'Etruria nel 2014 (in contemporanea con la nomina della figlia a ministro), ma era nel cda dal 2011 (il fratello era in Etruria dal 2007, fino alla qualifica di "Program and cost manager"). E' anche colpa sua se la banca aveva un buco da 3 miliardi (ma spendeva 15 milioni per consulenti esterni) ed è fallita: Bankitalia ha fatto 3 ispezioni dal 2012, l'ha già multato per 144mila euro per "carenze di gestione e controllo, violazione in materia di trasparenza, omesse e inesatte segnalazioni alla vigilanza" e ora pare gli stia per recapitare una nuova sanzione disciplinare. È questa la "persona perbene"? È lecito chiedere se qualcuno dei 185 milioni, che Bankitalia ha accertato essere stati prestati agli amministratori della banca, sono andati anche alla sua azienda o a una delle 14 aziende agricole nei cui cda lui siede? Perché non ha dato il consenso alla pubblicazione della sua situazione patrimoniale, se è tutto ok? 3. E poi c'è l'inadeguatezza, la malafede e il conflitto d'interessi del governo, che ha emanato il decreto salva banche con il Fondo di Risoluzione invece che con quello Interbancario (usato ora per tamponare: ma se non andava bene prima, perché va bene adesso? Se lo avessero usato subito ci saremmo risparmiati il dramma di questi giorni), nonostante fosse una delle soluzioni proposte dall'Ue. Il tutto senza avvisare azionisti e obbligazionisti subordinati delle conseguenze e senza soprattutto pensare a un paracadute. Forse sperava che il bubbone non esplodesse, e infatti resta un mistero perché si sia saputo del suicidio del pensionato con 10 giorni di ritardo. Non ha garantito i piccoli risparmiatori, ma in compenso ha garantito le banche che hanno partecipato al salvataggio (Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi) con Cassa Depositi e Prestiti e i nuovi vertici delle 4 banche con stipendi da 2,4 milioni di euro l'anno (400mila euro, esclusi bonus e premi, al neo presidente Nicastro, 350mila a Bertola all'Etruria). Dice: "Sono stati salvati i correntisti e 7.000 posti di lavoro", ma Unicredit, mentre salva questi posti, taglia i suoi: 18.200 addetti in meno in 3 anni, quasi 7.000 in Italia. Pubblicità E poi c'è la malafede con cui il governo scarica le colpe su altri e copre l'"abnorme" (cit. Saviano) conflitto d'interessi della Boschi. Dà la colpa ai governi precedenti, quando a gennaio ha approvato il decreto sulle popolari e la loro trasformazione in Spa, che ha fatto impennare i titoli dell'Etruria fino a oltre il 60% (con acquisti sospetti anche da Londra). Nel presentarlo Renzi parlò di "momento storico", di sistema bancario "solido, serio e sano", di intervento - gli fece eco il ministro Padoan - che renderà le popolari "più forti ed efficienti". Quanti risparmiatori si fidarono di quelle parole e investirono? Dà la colpa alle regole Ue, quando la legge sull'autosalvataggio delle banche in crisi (Bail in), attingendo non all'esterno (se no si incorre in aiuti di Stato) ma all'interno, tra i propri azionisti, obbligazionisti subordinati e correntisti con più di 100mila euro, l'ha votata anche il Pd a Bruxelles e l'ha ratificata alla Camera a luglio, con relativo tweet del sottosegretario Gozi: "Grazie a tutti: avanti così!". Dà la colpa ad altri, quando ben conosceva la situazione drammatica delle banche: certo non è stata una calamità naturale inaspettata come ha tentato di farci credere il ministro Padoan con la sua gaffe "Crisi umanitaria"â�� C'erano state le ispezioni di Bankitalia e le sanzioni, i bilanci in rosso, ma il governo, invece di denunciare la malagestione degli amministratori (tra cui papà Boschi), ha preferito salvare le banche con ben 2 decreti. Un conflitto di interessi, quello del ministro, confermato da lei stessa, con l'uscita dal Cdm nel momento dell'approvazione. Perché uscire se non c'era conflitto? Pensare che all'estero i ministri si dimettono per aver copiato una tesi di laurea. Oltre al merito, c'è anche un problema di opportunità per le dimissioni, la stessa opportunità che la Boschi evocò per l'ex ministro Cancellieri (finita nell'occhio del ciclone per la telefonata per far scarcerare la figlia di Ligresti): "Al suo posto mi sarei dimessa. Il punto grave è che ancora una volta si è data l'immagine di un paese in cui ci sono delle corsie preferenziali per gli amici degli amici. Oggi abbiamo perso un'altra occasione di fronte ai cittadini". Non la perda di nuovo, ministro, e si dimetta! Quanto alla soluzione-tampone prevista dal governo per salvare gli obbligazionisti subordinati (100 milioni di euro dal Fondo Interbancario, cioè da altre banche, per risarcire circa 1.000 risparmiatori più deboli: quelli con patrimonio inferiore a 100mila euro, che ne avevano investito più del 50% in obbligazioni subordinate), diciamo chiaramente che non basta, visto che gli obbligazionisti subordinati privati delle 4 banche sono almeno 10.500, per un valore di 340 milioni di euro, cui si devono aggiungere gli investitori istituzionali (che a loro volta li avranno piazzati a loro clienti), per un totale di 786 milioni di euro. Soprattutto: perché il decreto sui criteri dei rimborsi e sugli arbitri verrà emanato entro marzo? Perché per farsi la legge per intascare i rimborsi elettorali, anche senza bilanci puliti, i partiti (tranne il M5s) impiegano 2 giorni, per salvare banche e banchieri il governo si riunisce di domenica, mentre per aiutare migliaia di risparmiatori che ci hanno rimesso tutto per colpa loro ci vogliono mesi? Ps: cosa succederà ai mutui, ai crediti, ai soldi degli italiani adesso che tutte le banche dovranno accantonare milioni di euro per rimpolpare il Fondo Interbancario per il salvataggio delle 4 banche (sempre che non se ne aggiungano altre)? E cosa succederà se venisse confermato che papà Renzi (che smentisce e annuncia querele) era in affari con l'ex presidente dell'Etruria Rosi e che ha mentito sulla sua dichiarazione patrimoniale? Perché, invece di aspettare le "sedi giudiziarie opportune", non chiarisce subito tutto davanti gli italiani?

Da: Io ritorno di Zanetti	18/12/2015 14:48:27
Si vde che sta# sereno#

Da: capra capreee	18/12/2015 15:19:04
Aumento del Pil, fra 2015 e 2016, dell'1,8% e 3,2 miliardi di risparmio sugli interessi per le imprese. E' questo per l'Italia l'effetto del QE della Bce, secondo il Centro studi di Confindustria, che calcola la spinta complessiva alla crescita che deriverà da minori tassi e cambio più debole. Scritto nel gennaio 2015. pil 2015 forse non arriva a +0,6% Dov'e' quello che si abbevera dal centro studi confindustria�¿ Si...sconfiggiamo l'evasione e poi piovono posti di lavoro a go go....lo dice confinfustria

Da: statistica aggiornata	18/12/2015 15:19:45
Dopo lombardia e piemonte (13 ex su 28 e 7 su 11), siamo a 30 ex incaricati su 72, salvo errori e solo entrate. Chi ha partecipato ha avuto ragione, quindi. E forse è vero che questa dirpubblica l' ha toppata.

Da: Pos Lombardia	18/12/2015 15:21:44
Pubblicate le Pos Lombardia. Per gli Uffici territoriali su 9 Pos solo 4 sono andate ad ex-incaricati. La maggior parte delle posizioni sono andate a colleghi che non avevano incarico dirigenziale.

Da: Pos	18/12/2015 15:24:20
La selezione è stata condotta seriamente e chi ha partecipato lo sa .... sono stati premiati i migliori. Chi minaccia con metodi mafiosi perché pensa di essere amico dei giudici stavolta è meglio che se ne stia zitto a riflettere. Avete toppato

Da: Selezionatore	18/12/2015 15:33:25
Quindi si conferma dalle prime proiezioni che oltre il 60% dei vincitori non sono ex-incaricati dirigenziali. Adesso farete i conti con i giustizieri di Dirpubblica. Non spendete i soldi che vi guadagnerete con il sudore della fronte. Ci sono quelli che si batteranno per farvi revocare gli incarichi e darli a quelli delle province.

Da: capra capreee â��	18/12/2015 15:34:14
Signori....auguro a tutti buone feste. Non ripetete sempre le stesse cose e dedicatevi ad altro per ora.

Da: x Junk	18/12/2015 15:35:09
Sei mafioso dentro .... non esisterà selezione che potrà mai vederti vincitore. Prova con i punti della Miralanza

Da: SCUSATE	18/12/2015 15:35:16
Mi potreste cortesemente spiegare che cosa centra Zanetti con le Banche fallite e con le obbligazioni tossiche? Quale è il suo ruolo e le sue responsabilità qualora vi fossero. Mi pare di notare, e non vorrei sbagliare, che non appare sugli schermi tv come una volta. Qualora anche il MEF fosse coinvolto nella tragica problematica delle obbligazioni tossiche, ritenete che il Zanetti invece di interessarsi esclusivamente dei dirigenti decaduti si fosse dedicato con lo stesso fervore e accanimento a queste banche si potevano evitare vendita di fregature fatte a centinaie di migliaia di persone. Mi potreste spiegare se il Zanetti ha chiesto le dimissioni dei dirigenti di queste banche , se il suo partito fa parte della coalizione di governo e come ha votato per la la Boschi. ?

Da:	18/12/2015 15:37:14
di sicuro se frequentava Barra era aduso a personaggi tossici

Da: Tar	18/12/2015 15:38:54
Questa volta se il Tar ha un minimo di decenza con il ricorso di Dirpubblica ci si può pulire il culo. E forse non pulisce neanche bene

Da: ...	18/12/2015 16:05:10
Pubblicate i cognomi dei nominati in Lombardia e Piemonte e Puglia?