Mininterno.net FORUM - Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale

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Sentenza n. 37/2015 della Corte Costituzionale - illegittimità incarichi dirigenziali
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Da: capra capreee ï¿� 17/12/2015 11:59:56
X nessuno lo dice.

scusami ma o si parla perche' si sanno le cose oppure si sta zitti.

Mi spieghi in due parole perche' l'evasione riduce la competitivita' ( che con il cambio fisso imposto dall'euro e senza politica monetaria puoi raggiungere solo attraverso la deflazione salariale? Esci di casa e vedi che oramai un posto di lavoro se ti va bene lo trovi a 800 euro al mese) e brucia posti di lavoro?

Gradirei una spiegazione da un tecnico come te.

per quanto riguarda il fallimento delle imprese che pagano le tasse la colpa e' dell'evasione o di una imposizione folle?

Mi dirai: beh, se tutti pagano le possiamo abbassare per tutti le tasse.
Peccato che tra fiscal compact e pareggio di bilancio andranno in fumo 100 miliardi l'anno per 20 anni solo per ripagare gli interessi.

Cmq io sono un ignorante e quindi e' compito di un illuminato come te di istruirmi.

attendo risposta (che non verra' mai)

Da: capra capreee ^^ 17/12/2015 12:24:29
x progressioni economiche.

Vedi, tu sei un altro che viene infinocchiato per bene dalle televisioni.

Il merito deve essere premiato attraverso altri incentivi (vedi produttività etc) e non attraverso le progressioni economiche che devono essere degli scatti automatici. Ma cavolo, chiunque lavori nelle imprese private ogni 3-4 anni ha uno scatto o progressione e solo in ae non deve essere cosi?

Tu che vuoi sostituire il fua con il progressione?
tanto li si sta andando a parare....ti faranno sgobbare come un mulo e come premio ti azzerano il fua (sarà cosi dal 2016) e forse ti danno una progressione economica ogni 5/8 anni!

Purtroppo è a causa di gente come te che non si andrà mai da nessuna parte.

Da: ZIA CRISTINA 17/12/2015 12:30:49
ma come: se non emetto uno scontrino è evasione e mi chiudono bottega, mentre se distraggo milioni o li sposto, non è reato e posso accedere alle procedure di compliance?

Da: Ciccio riccio 17/12/2015 12:56:48
Avete visto la comunicazione del personale sul come devono firmare i Pot? Cioè, fatemi capire, svolgono funzioni delegate, vengono pagati e alla fine firmano per il dirigente, che così diviene responsabile in proprio (e non per omessa vigilanza)?
Mi sembra proprio che si faccia di tutto per tutelare gli incaricati (vecchi e nuovi)!

Da: x Ciccio riccio 17/12/2015 13:02:57
In caso di funzioni delegate c'è trasferimento di competenza e quindi ne risponde il delegato

Da: capra capreee x nessuno lo dice 17/12/2015 13:50:01
Punto 1 : politica fiscale europea (mettiti in testa che in italia non decidono piu nulla)
Tale politica folle mira, in realtà, a creare ""competitività" attraverso la manovra fiscale, che non vuole "raddrizzare" i conti pubblici, come si dichiara, ma creare recessione e conseguente disoccupazione per disarticolare la forza contrattuale del lavoro e diminuire le retribuzioni.
E questo viene proseguito anche a costo di peggiorare costantemente gli stessi conti pubblici in termini di rapporto debito/PIL, fallendosi coscientemente gli obiettivi di riduzione dell'indebitamento annuale.
DIAMO I NUMERI
dal 2002 ad oggi l'agenzia ha recuperato progressivamente passando da 2 miliardi del 2002 ai 14 del 2014.
Vediamo i dati del rapporto debito/pil
anno 2002 rapporto debito/pil 105,36
anno 2014 rapporto debito/pil 136,4

carissimo, mi spieghi sta roba?

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Da: capra capreee x nessuno lo dice 17/12/2015 13:56:18
punto 2 : competitività delle imprese

l'evasione blocca la competitività delle imprese. Strano che ci hanno fatto passare dall'aliquota del 20 al 22 e vogliono portarla al 24,5% entro il 2018.

Ridurre l'aliquota iva no?
Tu che sei bravo un aumento delle aliquote iva causa un'aumento artificiale dell'inflazione e altera il tasso di cambio real senza consentire il riequilibrio se non a carico del livello retributivo reale...e della domanda interna. Ottenendo, per di più, la diminuzione dello stesso gettito IVA, amplificando la perdita rispetto a quella derivante dallo stesso calo dei consumi (e quindi oggettivamente "incentivando" una ulteriore evasione).
Va soggiunto che la effettiva finalità, neppure recondita, dell'aumento dell'IVA è quella di rendere più costose le importazioni, anche a costo di deprimere i consumi in modo non selettivo.

Da: capra capreee x nessuno lo dice 17/12/2015 13:59:04
punto 3: manovre

Qualsiasi manovra mira a distruggere la domanda interna per quindi ridurre le importazioni, riequilibrare la bilancia dei pagamenti (versus germania e paesi del nord) e quindi ripagare i debiti in questo modo.

Ma se c'è minor domanda interna, ci saranno minori risparmi e investimenti e tra 10 anni il gettito fiscale sarà così basso da farci saltare col culo per aria!

Da: estasiato 17/12/2015 15:00:37
altro che pos o dirigente, a te sta stretto il posto di Ministro dell'Economia

Da: Nessuno lo dice? 17/12/2015 15:04:14
L'evasione "blocca lo sviluppo economico e civile": così il Centro studi di Confindustria, stimando che l'evasione fiscale in Italia ammonti nel 2015 a 122,2 miliardi di euro, pari al 7,5% del Pil. "Da imprenditore - ha dichiarato il presidente dell'associazione industriali, Giorgio Squinzi - dico che il peggior concorrente che ho è chi non paga le tasse o evita in tutti i modi di farlo".

Da: Nessuno lo dice ? 17/12/2015 15:05:00
Secondo le stime di Viale dell'Astronomia, se si dimezzasse l'evasione e si restituissero ai contribuenti le risorse recuperate, attraverso l'abbassamento delle aliquote, si avrebbe un aumento del Pil del 3,1% e oltre 335mila occupati in più.

Da: Progressioni economiche 17/12/2015 15:07:35
Capra, chi lo dice che chi non sa le cose deve stare zitto?
Tu parli continuamente ... quindi.
Per quanto riguarda le progressioni economiche o mi scrivono che sono scatti automatici o mi parlano di selezione e procedura selettiva ... e non prendessero per culo, loro e i sindacati. Se le parole hanno un senso ....

Da: bla bla bla 17/12/2015 15:09:32
meditate gente meditate sul decreto salva papà e sul perchè siamo sempre considerati il parco buoi dal potente di turno

In Svizzera ad esempio non esiste il bail-in
di Marino Longoni

Il bail-in, che entrerà in vigore dal 1�° gennaio 2016 in Italia, rischia di innescare l'ennesima fuga di risparmiatori alla ricerca di lidi più sicuri. Ci sono alcuni indizi e alcune considerazione logiche che mostrano come il pericolo sia reale. Partiamo dalle ragioni di fondo: il meccanismo di �«salvataggio interno�» imposto dalla commissione europea non è pensato per tutelare le ragioni dei risparmiatori, ma degli stati, che non dovrebbero essere più chiamati a dissanguarsi per coprire i buchi creati dal sistema finanziario. Il tentativo è quello di limitare il moral Hazard degli istituti di credito che, sapendo di avere comunque le spalle coperte dallo Stato perché troppo importanti per essere lasciate fallire, tendono a deresponsabilizzarsi, a privilegiare scelte azzardate ma remunerative.

C'è una logica in tutto ciò. Ma ci sono anche punti critici. Il primo è che il fondo interbancario di tutela dei depositi (che dovrà garantire il rimborso dei correntisti per importi fino a 100 mila euro) è una scatola vuota, perché le banche sono tenute a versare i contributi solo ex post, cioè dopo che la crisi si è manifestata, e non ex ante. In Svizzera, al contrario, il fondo interbancario ha già liquidità in cassa.

Si tratta inoltre di un meccanismo che può effettuare efficaci interventi di pronto intervento in casi di crisi limitate, episodiche. In pratica, può coprire il dissesto di una o due piccole banche. Contro il default di due grandi banche, o in caso di crisi sistemica, non c'è fondo che tenga. Non è un caso se il 74% dei patrimoni regolarizzati con la voluntary disclosure è rimasto all'estero, soprattutto in Svizzera. Una delle discriminanti è che in Italia si applicherà il bail-in, in Svizzera no.

Le banche più importanti si stanno attrezzando. Intesa Sanpaolo ha aperto pochi giorni fa, il primo dicembre, una filiale di private banking a Londra. L'obiettivo esplicito è quello di raccogliere il risparmio delle famiglie che vivono in Italia e vogliono diversificare il rischio sia in termini di bail-in, sia di rischio monetario o rischio paese. Ersel si appresta a fare la stessa cosa. Sempre a Londra. Soprattutto per le banche di minori dimensioni, a questo punto, un'ombra reputazionale può innescare una fuga di clienti in grado di travolgerle. Grazie anche al bail-in.

Da: Svegliate Barra 17/12/2015 15:14:38
Oggi, 16 dicembre 2015, alle ore 09.45 presso il Tar Lazio, Sezione 3a, si terrà la Camera di Consiglio per discutere della richiesta DIRPUBBLICA di sospensiva delle POS bandite dall'Agenzia delle Entrate. Seguiranno ulteriori comunicati.

Da: pos 17/12/2015 15:19:45
USCITE SU INTRANET SICILIA

Da: stefano 17/12/2015 15:25:48
Metto una tacca a pagina 500, speriamo di non dover arrivare a 5000. Non c'è granché da dire, è tutto già detto. Allora vi dico solo che il trasloco dei colleghi del territorio All'agenzia delle Entrate è diventato occasione di sfoggio di arroganza autoritaria di dirigenti titolari ed ex incaricati nel decidere, senza condividere, l'assegnazione delle stanze al personale. Voi in due, tu nell'angolo, quello giù e l'altra su... Roba da Corte dei conti, addirittura spostare funzionari nella stanza attigua perché l'articolo 18 deve avere i mobili "giusti " Un privato ci avrebbe preso a calci in culo, probabile che lo farà Renzi nel 2016

Da: Gorgiu 17/12/2015 15:33:35
e che vi aspettavate? tappetini rossi all'entrata?

Da: anche in liguria le pos 17/12/2015 15:57:51
Pubblicate, quattro ex incaricati su sei, un ex capo team, un ex art. 17.

Da: Io ritorno di Zanetti 17/12/2015 16:17:27
L'Agenzia delle Entrate non potrà più contare nel raddoppio dei termini per l'accertamento dell'Iva e delle imposte sui redditi nemmeno nei casi in cui il contribuente è stato denunciato per un reato fiscale. Dovrà insomma sbrigarsi a concludere le verifiche entro non più di quattro anni dalla presentazione della dichiarazione dei redditi falsata (cinque per i casi di dichiarazione omessa o nulla). Se non ce la fa, tanto meglio per l'evasore. A prevederlo è un emendamento alla legge di Stabilità di quattro deputati di Scelta civica, approvato in commissione Bilancio alla Camera e destinato dunque ad entrare in vigore dal prossimo 1 gennaio.

Per il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti la novità assicurerà "maggiore certezza del diritto nel rapporto tra fisco e contribuente", definizione che riecheggia il nome del decreto - "sulla certezza del diritto" - varato sotto pessimi auspici la vigilia di Natale dello scorso anno e poi riscritto dal governo Renzi dopo le polemiche sul colpo di spugna che depenalizzava la frode fiscale se contenuta entro il 3% dell'imponibile. Il decreto, anche dopo che l'esecutivo è stato costretto a rimetterci mano, ha modificato la normativa sui reati tributari rendendola più favorevole per il reo. Ma continuava a prevedere la possibilità di raddoppio dei termini per l'accertamento, anche se limitata ai casi in cui l'amministrazione tributaria abbia inviato denuncia alla Procura entro i termini ordinari.

Il decreto sulla "certezza del diritto" manteneva il raddoppio almeno per i casi in cui sia stata presentata denuncia entro i termini ordinari
Ora anche quella concessione agli ispettori del fisco va al macero, retroattivamente. Come molti processi per evasione, in fase di archiviazione a causa delle nuove soglie (più alte) di non punibilità. Il contentino è che vengono contestualmente allungati di un anno i termini ordinari di decadenza: dal 31 dicembre del quarto anno al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione. In più si estende al caso della dichiarazione Iva nulla l'allungamento dei termini per l'accertamento previsto attualmente per la mancata dichiarazione.

Tutte le norme sono retroattive e viene prevista una disciplina transitoria per i periodi d'imposta precedenti a quello in corso: gli avvisi di accertamento devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione o, nei casi di omessa presentazione della dichiarazione o di dichiarazione nulla, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata. Per questi periodi d'imposta viene mantenuto il raddoppio dei termini per l'accertamento, in caso di violazioni che comportino obbligo di denuncia.

Solo tre giorni fa il premier Matteo Renzi aveva per l'ennesima volta rivendicato: "Nella battaglia contro l'evasione fiscale abbiamo fatto passi in avanti da gigante. Tutti lo dicevano, noi lo facciamo. Perché la verità è che l'unico modo per abbassare le tasse - cioè pagare meno - è pagare tutti". Questo commentando i risultati della voluntary disclosure, che anche grazie a una sanatoria sulle violazioni commesse prima del 2009-2010 ha fatto emergere 60 miliardi di redditi non dichiarati. Renzi ha magnificato il fatto che si siano recuperati per questa via circa 4 miliardi di gettito. Una cifra che corrisponde però solo al 6% di quanto gli evasori hanno autodenunciato al fisco.

Da: un covo 17/12/2015 16:35:27
Embè? ha ragione! li volete accertare per sempre i vostri clienti?
voi rifiutate l'interpretazione costituzionale delle norme però vi vanno al culo i termini di decadenza?
Bravo Zanetti! Confermi di essere un grande

Da: Io ritorno di Zanetti 17/12/2015 16:43:56
Ci può stare una decadenza. Ma pure la prescrizione?
Dai

Da: Pos 17/12/2015 17:06:22
Se in Liguria su sei Pos, 4 sono state assegnate ad ex incaricati e 2 a nuovi e la percentuale fosse confermata nelle altre regioni, vorrebbe dire che il 33% di Pos sarebbe attribuita a nuovi.

Da: ... 17/12/2015 17:20:44
HANNO PUBBLICATO LE POS_ ? la comunicazione con gli esiti che avrebbero dovuto fare il 15 dicembre 2015 - visto che al TAR alle 9.45 del 16 hanno detto che la procedura era giàconclusa -è stata resa pubblica sul sito nazionale? Quanto ai cambi gli ex incaricati non confermati sono prossimi alla pensione, sostituiti da qualche nuovo "yes man" o "bitch woman"! nulla è cambiato..

Da: ... 17/12/2015 17:20:59
HANNO PUBBLICATO LE POS_ ? la comunicazione con gli esiti che avrebbero dovuto fare il 15 dicembre 2015 - visto che al TAR alle 9.45 del 16 hanno detto che la procedura era giàconclusa -è stata resa pubblica sul sito nazionale? Quanto ai cambi gli ex incaricati non confermati sono prossimi alla pensione, sostituiti da qualche nuovo "yes man" o "bitch woman"! nulla è cambiato..

Da: Pos 17/12/2015 17:26:28
Se le Pos sono 189 e gli ex incaricati oltre 800, i 2/3 di 189 fa 126. Vuol dire che 674 ex incaricati si contenderebbero i 416 Pot (che comunque sono a termine?) e gli altri sono tutti prossimi alla pensione. Un pensionamento di massa, quasi biblico.

Da: Pos 17/12/2015 17:29:35
E questo vorrebbe poter dire che ad esempio una sessantina di nuovi colleghi vedono per la prima volta riconosciuta la loro professionalità dopo aver superato una prova scritta oggettiva molto tecnica e un colloquio davanti ad apposite Commissioni centrali e rischiano sul ricorso di Dirpubblica.
Dirpubblica è contro tutti i colleghi Ade

Da: Gorgiu 17/12/2015 17:30:32
tutto studiato ad arte per pubblicare i nominativi sotto Natale, quando tutti sono impegnati a pensare ai festeggiamenti.

Questi dell'AE sono proprio geniali, ah ah ah

Da: False or true? 17/12/2015 17:32:09
Non credo che abbiano comunicato al tar che la procedura è bella e conclusa per evitare la sospensiva e poi ciò non corrisponda a verità.
Sarebbe veramente carino nei confronti dei giudici..
La procedura è sicuramente conclusa. #statesereni

Da: x Pos 17/12/2015 17:32:13
sei proprio un mediocre, con una procedura oggettiva e trasparente quei 60 sarebbero potuti essere il doppio

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 489, 490, 491, 492, 493, 494, 495, 496, 497, 498, 499, ..., 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899 - Successiva >>

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Da: capra capreee ï¿�	17/12/2015 11:59:56
X nessuno lo dice. scusami ma o si parla perche' si sanno le cose oppure si sta zitti. Mi spieghi in due parole perche' l'evasione riduce la competitivita' ( che con il cambio fisso imposto dall'euro e senza politica monetaria puoi raggiungere solo attraverso la deflazione salariale? Esci di casa e vedi che oramai un posto di lavoro se ti va bene lo trovi a 800 euro al mese) e brucia posti di lavoro? Gradirei una spiegazione da un tecnico come te. per quanto riguarda il fallimento delle imprese che pagano le tasse la colpa e' dell'evasione o di una imposizione folle? Mi dirai: beh, se tutti pagano le possiamo abbassare per tutti le tasse. Peccato che tra fiscal compact e pareggio di bilancio andranno in fumo 100 miliardi l'anno per 20 anni solo per ripagare gli interessi. Cmq io sono un ignorante e quindi e' compito di un illuminato come te di istruirmi. attendo risposta (che non verra' mai)

Da: capra capreee ^^	17/12/2015 12:24:29
x progressioni economiche. Vedi, tu sei un altro che viene infinocchiato per bene dalle televisioni. Il merito deve essere premiato attraverso altri incentivi (vedi produttività etc) e non attraverso le progressioni economiche che devono essere degli scatti automatici. Ma cavolo, chiunque lavori nelle imprese private ogni 3-4 anni ha uno scatto o progressione e solo in ae non deve essere cosi? Tu che vuoi sostituire il fua con il progressione? tanto li si sta andando a parare....ti faranno sgobbare come un mulo e come premio ti azzerano il fua (sarà cosi dal 2016) e forse ti danno una progressione economica ogni 5/8 anni! Purtroppo è a causa di gente come te che non si andrà mai da nessuna parte.

Da: ZIA CRISTINA	17/12/2015 12:30:49
ma come: se non emetto uno scontrino è evasione e mi chiudono bottega, mentre se distraggo milioni o li sposto, non è reato e posso accedere alle procedure di compliance?

Da: Ciccio riccio	17/12/2015 12:56:48
Avete visto la comunicazione del personale sul come devono firmare i Pot? Cioè, fatemi capire, svolgono funzioni delegate, vengono pagati e alla fine firmano per il dirigente, che così diviene responsabile in proprio (e non per omessa vigilanza)? Mi sembra proprio che si faccia di tutto per tutelare gli incaricati (vecchi e nuovi)!

Da: x Ciccio riccio	17/12/2015 13:02:57
In caso di funzioni delegate c'è trasferimento di competenza e quindi ne risponde il delegato

Da: capra capreee x nessuno lo dice	17/12/2015 13:50:01
Punto 1 : politica fiscale europea (mettiti in testa che in italia non decidono piu nulla) Tale politica folle mira, in realtà, a creare ""competitività" attraverso la manovra fiscale, che non vuole "raddrizzare" i conti pubblici, come si dichiara, ma creare recessione e conseguente disoccupazione per disarticolare la forza contrattuale del lavoro e diminuire le retribuzioni. E questo viene proseguito anche a costo di peggiorare costantemente gli stessi conti pubblici in termini di rapporto debito/PIL, fallendosi coscientemente gli obiettivi di riduzione dell'indebitamento annuale. DIAMO I NUMERI dal 2002 ad oggi l'agenzia ha recuperato progressivamente passando da 2 miliardi del 2002 ai 14 del 2014. Vediamo i dati del rapporto debito/pil anno 2002 rapporto debito/pil 105,36 anno 2014 rapporto debito/pil 136,4 carissimo, mi spieghi sta roba?

Da: capra capreee x nessuno lo dice	17/12/2015 13:56:18
punto 2 : competitività delle imprese l'evasione blocca la competitività delle imprese. Strano che ci hanno fatto passare dall'aliquota del 20 al 22 e vogliono portarla al 24,5% entro il 2018. Ridurre l'aliquota iva no? Tu che sei bravo un aumento delle aliquote iva causa un'aumento artificiale dell'inflazione e altera il tasso di cambio real senza consentire il riequilibrio se non a carico del livello retributivo reale...e della domanda interna. Ottenendo, per di più, la diminuzione dello stesso gettito IVA, amplificando la perdita rispetto a quella derivante dallo stesso calo dei consumi (e quindi oggettivamente "incentivando" una ulteriore evasione). Va soggiunto che la effettiva finalità, neppure recondita, dell'aumento dell'IVA è quella di rendere più costose le importazioni, anche a costo di deprimere i consumi in modo non selettivo.

Da: capra capreee x nessuno lo dice	17/12/2015 13:59:04
punto 3: manovre Qualsiasi manovra mira a distruggere la domanda interna per quindi ridurre le importazioni, riequilibrare la bilancia dei pagamenti (versus germania e paesi del nord) e quindi ripagare i debiti in questo modo. Ma se c'è minor domanda interna, ci saranno minori risparmi e investimenti e tra 10 anni il gettito fiscale sarà così basso da farci saltare col culo per aria!

Da: estasiato	17/12/2015 15:00:37
altro che pos o dirigente, a te sta stretto il posto di Ministro dell'Economia

Da: Nessuno lo dice?	17/12/2015 15:04:14
L'evasione "blocca lo sviluppo economico e civile": così il Centro studi di Confindustria, stimando che l'evasione fiscale in Italia ammonti nel 2015 a 122,2 miliardi di euro, pari al 7,5% del Pil. "Da imprenditore - ha dichiarato il presidente dell'associazione industriali, Giorgio Squinzi - dico che il peggior concorrente che ho è chi non paga le tasse o evita in tutti i modi di farlo".

Da: Nessuno lo dice ?	17/12/2015 15:05:00
Secondo le stime di Viale dell'Astronomia, se si dimezzasse l'evasione e si restituissero ai contribuenti le risorse recuperate, attraverso l'abbassamento delle aliquote, si avrebbe un aumento del Pil del 3,1% e oltre 335mila occupati in più.

Da: Progressioni economiche	17/12/2015 15:07:35
Capra, chi lo dice che chi non sa le cose deve stare zitto? Tu parli continuamente ... quindi. Per quanto riguarda le progressioni economiche o mi scrivono che sono scatti automatici o mi parlano di selezione e procedura selettiva ... e non prendessero per culo, loro e i sindacati. Se le parole hanno un senso ....

Da: bla bla bla	17/12/2015 15:09:32
meditate gente meditate sul decreto salva papà e sul perchè siamo sempre considerati il parco buoi dal potente di turno In Svizzera ad esempio non esiste il bail-in di Marino Longoni Il bail-in, che entrerà in vigore dal 1�° gennaio 2016 in Italia, rischia di innescare l'ennesima fuga di risparmiatori alla ricerca di lidi più sicuri. Ci sono alcuni indizi e alcune considerazione logiche che mostrano come il pericolo sia reale. Partiamo dalle ragioni di fondo: il meccanismo di �«salvataggio interno�» imposto dalla commissione europea non è pensato per tutelare le ragioni dei risparmiatori, ma degli stati, che non dovrebbero essere più chiamati a dissanguarsi per coprire i buchi creati dal sistema finanziario. Il tentativo è quello di limitare il moral Hazard degli istituti di credito che, sapendo di avere comunque le spalle coperte dallo Stato perché troppo importanti per essere lasciate fallire, tendono a deresponsabilizzarsi, a privilegiare scelte azzardate ma remunerative. C'è una logica in tutto ciò. Ma ci sono anche punti critici. Il primo è che il fondo interbancario di tutela dei depositi (che dovrà garantire il rimborso dei correntisti per importi fino a 100 mila euro) è una scatola vuota, perché le banche sono tenute a versare i contributi solo ex post, cioè dopo che la crisi si è manifestata, e non ex ante. In Svizzera, al contrario, il fondo interbancario ha già liquidità in cassa. Si tratta inoltre di un meccanismo che può effettuare efficaci interventi di pronto intervento in casi di crisi limitate, episodiche. In pratica, può coprire il dissesto di una o due piccole banche. Contro il default di due grandi banche, o in caso di crisi sistemica, non c'è fondo che tenga. Non è un caso se il 74% dei patrimoni regolarizzati con la voluntary disclosure è rimasto all'estero, soprattutto in Svizzera. Una delle discriminanti è che in Italia si applicherà il bail-in, in Svizzera no. Le banche più importanti si stanno attrezzando. Intesa Sanpaolo ha aperto pochi giorni fa, il primo dicembre, una filiale di private banking a Londra. L'obiettivo esplicito è quello di raccogliere il risparmio delle famiglie che vivono in Italia e vogliono diversificare il rischio sia in termini di bail-in, sia di rischio monetario o rischio paese. Ersel si appresta a fare la stessa cosa. Sempre a Londra. Soprattutto per le banche di minori dimensioni, a questo punto, un'ombra reputazionale può innescare una fuga di clienti in grado di travolgerle. Grazie anche al bail-in.

Da: Svegliate Barra	17/12/2015 15:14:38
Oggi, 16 dicembre 2015, alle ore 09.45 presso il Tar Lazio, Sezione 3a, si terrà la Camera di Consiglio per discutere della richiesta DIRPUBBLICA di sospensiva delle POS bandite dall'Agenzia delle Entrate. Seguiranno ulteriori comunicati.

Da: stefano	17/12/2015 15:25:48
Metto una tacca a pagina 500, speriamo di non dover arrivare a 5000. Non c'è granché da dire, è tutto già detto. Allora vi dico solo che il trasloco dei colleghi del territorio All'agenzia delle Entrate è diventato occasione di sfoggio di arroganza autoritaria di dirigenti titolari ed ex incaricati nel decidere, senza condividere, l'assegnazione delle stanze al personale. Voi in due, tu nell'angolo, quello giù e l'altra su... Roba da Corte dei conti, addirittura spostare funzionari nella stanza attigua perché l'articolo 18 deve avere i mobili "giusti " Un privato ci avrebbe preso a calci in culo, probabile che lo farà Renzi nel 2016

Da: Gorgiu	17/12/2015 15:33:35
e che vi aspettavate? tappetini rossi all'entrata?

Da: anche in liguria le pos	17/12/2015 15:57:51
Pubblicate, quattro ex incaricati su sei, un ex capo team, un ex art. 17.

Da: Io ritorno di Zanetti	17/12/2015 16:17:27
L'Agenzia delle Entrate non potrà più contare nel raddoppio dei termini per l'accertamento dell'Iva e delle imposte sui redditi nemmeno nei casi in cui il contribuente è stato denunciato per un reato fiscale. Dovrà insomma sbrigarsi a concludere le verifiche entro non più di quattro anni dalla presentazione della dichiarazione dei redditi falsata (cinque per i casi di dichiarazione omessa o nulla). Se non ce la fa, tanto meglio per l'evasore. A prevederlo è un emendamento alla legge di Stabilità di quattro deputati di Scelta civica, approvato in commissione Bilancio alla Camera e destinato dunque ad entrare in vigore dal prossimo 1 gennaio. Per il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti la novità assicurerà "maggiore certezza del diritto nel rapporto tra fisco e contribuente", definizione che riecheggia il nome del decreto - "sulla certezza del diritto" - varato sotto pessimi auspici la vigilia di Natale dello scorso anno e poi riscritto dal governo Renzi dopo le polemiche sul colpo di spugna che depenalizzava la frode fiscale se contenuta entro il 3% dell'imponibile. Il decreto, anche dopo che l'esecutivo è stato costretto a rimetterci mano, ha modificato la normativa sui reati tributari rendendola più favorevole per il reo. Ma continuava a prevedere la possibilità di raddoppio dei termini per l'accertamento, anche se limitata ai casi in cui l'amministrazione tributaria abbia inviato denuncia alla Procura entro i termini ordinari. Il decreto sulla "certezza del diritto" manteneva il raddoppio almeno per i casi in cui sia stata presentata denuncia entro i termini ordinari Ora anche quella concessione agli ispettori del fisco va al macero, retroattivamente. Come molti processi per evasione, in fase di archiviazione a causa delle nuove soglie (più alte) di non punibilità. Il contentino è che vengono contestualmente allungati di un anno i termini ordinari di decadenza: dal 31 dicembre del quarto anno al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione. In più si estende al caso della dichiarazione Iva nulla l'allungamento dei termini per l'accertamento previsto attualmente per la mancata dichiarazione. Tutte le norme sono retroattive e viene prevista una disciplina transitoria per i periodi d'imposta precedenti a quello in corso: gli avvisi di accertamento devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione o, nei casi di omessa presentazione della dichiarazione o di dichiarazione nulla, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione avrebbe dovuto essere presentata. Per questi periodi d'imposta viene mantenuto il raddoppio dei termini per l'accertamento, in caso di violazioni che comportino obbligo di denuncia. Solo tre giorni fa il premier Matteo Renzi aveva per l'ennesima volta rivendicato: "Nella battaglia contro l'evasione fiscale abbiamo fatto passi in avanti da gigante. Tutti lo dicevano, noi lo facciamo. Perché la verità è che l'unico modo per abbassare le tasse - cioè pagare meno - è pagare tutti". Questo commentando i risultati della voluntary disclosure, che anche grazie a una sanatoria sulle violazioni commesse prima del 2009-2010 ha fatto emergere 60 miliardi di redditi non dichiarati. Renzi ha magnificato il fatto che si siano recuperati per questa via circa 4 miliardi di gettito. Una cifra che corrisponde però solo al 6% di quanto gli evasori hanno autodenunciato al fisco.

Da: un covo	17/12/2015 16:35:27
Embè? ha ragione! li volete accertare per sempre i vostri clienti? voi rifiutate l'interpretazione costituzionale delle norme però vi vanno al culo i termini di decadenza? Bravo Zanetti! Confermi di essere un grande

Da: Io ritorno di Zanetti	17/12/2015 16:43:56
Ci può stare una decadenza. Ma pure la prescrizione? Dai

Da: Pos	17/12/2015 17:06:22
Se in Liguria su sei Pos, 4 sono state assegnate ad ex incaricati e 2 a nuovi e la percentuale fosse confermata nelle altre regioni, vorrebbe dire che il 33% di Pos sarebbe attribuita a nuovi.

Da: ...	17/12/2015 17:20:44
HANNO PUBBLICATO LE POS_ ? la comunicazione con gli esiti che avrebbero dovuto fare il 15 dicembre 2015 - visto che al TAR alle 9.45 del 16 hanno detto che la procedura era giàconclusa -è stata resa pubblica sul sito nazionale? Quanto ai cambi gli ex incaricati non confermati sono prossimi alla pensione, sostituiti da qualche nuovo "yes man" o "bitch woman"! nulla è cambiato..

Da: ...	17/12/2015 17:20:59
HANNO PUBBLICATO LE POS_ ? la comunicazione con gli esiti che avrebbero dovuto fare il 15 dicembre 2015 - visto che al TAR alle 9.45 del 16 hanno detto che la procedura era giàconclusa -è stata resa pubblica sul sito nazionale? Quanto ai cambi gli ex incaricati non confermati sono prossimi alla pensione, sostituiti da qualche nuovo "yes man" o "bitch woman"! nulla è cambiato..

Da: Pos	17/12/2015 17:26:28
Se le Pos sono 189 e gli ex incaricati oltre 800, i 2/3 di 189 fa 126. Vuol dire che 674 ex incaricati si contenderebbero i 416 Pot (che comunque sono a termine?) e gli altri sono tutti prossimi alla pensione. Un pensionamento di massa, quasi biblico.

Da: Pos	17/12/2015 17:29:35
E questo vorrebbe poter dire che ad esempio una sessantina di nuovi colleghi vedono per la prima volta riconosciuta la loro professionalità dopo aver superato una prova scritta oggettiva molto tecnica e un colloquio davanti ad apposite Commissioni centrali e rischiano sul ricorso di Dirpubblica. Dirpubblica è contro tutti i colleghi Ade

Da: Gorgiu	17/12/2015 17:30:32
tutto studiato ad arte per pubblicare i nominativi sotto Natale, quando tutti sono impegnati a pensare ai festeggiamenti. Questi dell'AE sono proprio geniali, ah ah ah

Da: False or true?	17/12/2015 17:32:09
Non credo che abbiano comunicato al tar che la procedura è bella e conclusa per evitare la sospensiva e poi ciò non corrisponda a verità. Sarebbe veramente carino nei confronti dei giudici.. La procedura è sicuramente conclusa. #statesereni

Da: x Pos	17/12/2015 17:32:13
sei proprio un mediocre, con una procedura oggettiva e trasparente quei 60 sarebbero potuti essere il doppio