Mininterno.net FORUM - Polizia di Stato, 1400 VICE ISPETTORI (concorso interno)

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Polizia di Stato, 1400 VICE ISPETTORI (concorso interno)
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Da: Chi giudica chi 12/01/2017 10:22:36
Quello si che è interessante

Da: Falco lo fui 12/01/2017 10:28:26
Era tutto un tricche e ballacche 😆

Da: Ron 12/01/2017 10:46:47
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Cuori nella tormenta 12/01/2017 10:52:56
Se vabbè ....ancora con 'sti voti ma non s'è capito che "il papocchio" è nato proprio dai voti dati diciamo moooolto ad personam? Caro SlURP come diciamo a Roma la stai a buttaà in caciara perciò non ce provà perchè magari così pensi di tenere buoni una parte di quelli che, proprio grazie a quei voti, hanno tirato fuori il papocchione e così mandi avanti gli unici che ti sono mai verante interessati e cioè i vari sparatori all'impazzata....eh no non si parte da nessun voto, si riparte tutti dal via o ci si ferma tutti!

Da: Riunuine con il Capo ? 12/01/2017 11:29:05
Rinviata ?

Da: Se se 12/01/2017 11:32:19
Io il concorso l'ho finito....se rileggessero i compiti e chi è stato ingiustamente segato rientra e continua a fare le altre prove e chi è dentro ingiustamente lo mandassero fuori e festa finita....ma nun s'annulla un cavolo levatevelo dalla testa!!!!

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Da: ma che state a di? 12/01/2017 11:50:57
Cuori nella tormenta ce hai preso in piena!!!
le cose stanno proprio così.
Quanto sarebbe avvenuto prima (traccia spifferata), durante (ne volemo parla' o armeno questo ce lo teniamo per noi ed evitiamo de ricoprirce de ulteriore ridicolo, come se nun bastasse) e dopo ( in sede di correzione) è da CASSARE ANNULLARE CESTINARE chi più ne ha più ne metta.
quinni quei voti elargiti quantomeno a vanvera ( e voglio esse bono) nun contano na beata mazza.
Ve lo dovete da mette nella capoccia!!!

Da: Il vero moralizzatore 12/01/2017 12:01:54
Non lo capiscono....ormai sono autoconvinti...rh eh 😈😈

Da: Forse si 12/01/2017 12:05:11
.... si sono convinti di essere superiori a tutti i non idonei al tema .
Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire .

Da: Ron 12/01/2017 12:08:21
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Chi non capisce siete voi 12/01/2017 12:10:18
State fuori non siete idonei il concorso è finito i sordi siete voi smettetela di piagnucolare

Da: La partita finisce .... 12/01/2017 12:17:28
............................. quando l'arbitro Fischia 3 Volte !

Da: Ron 12/01/2017 12:25:46
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Deraglitore 12/01/2017 12:34:47
Tranquillo tra un po esce la graduatoria e partite. Stai Sereno

Da: Falco lo fui 12/01/2017 12:41:37
X se se e x chi non capisce siete voi. ......parole testuali del Capo :"prima che VENGA FATTO DA ALTRI LO ANNULLO IO ", ora visto che parecchi non comprendere il senso ve lo dico in FALCHESE :" PRIMA CHE PER QUALCUNO FINISCE MALE E SCATTANO LE MANETTE QUESTA PAGLIACCIATA LA FACCIO FINIRE QUA ANCHE PERCHÉ LA MERDA ORMAI È ARRIVATA SOPRA LA TESTA DI TUTTI "😆
ora vi do un consiglio, ogni prima domenica del mese fanno il mercato del bestiame, andate li e vendete i vostri cammelli che non vi serviranno più perché LE CAMMELLATE SONO FINITE 😆

EQUITÀ 😆 UGUAGLIANZA 😆 STESSO METRO DI GIUDIZIO 😆TUTTI O NESSUNO

Da: Verifico e le faccio sapere 12/01/2017 12:46:00
Per me tra l'annullamento totale e i tutti idonei ci sono parecchi gradi di separazione, la soluzione sarà uno di questi.

Da: Ron 12/01/2017 12:48:13
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Attilailfolle 12/01/2017 13:02:25
L'unica soluzione saggia sarebbe ricorrezione totale: ci vorrà un annetto e uscirebbero fuori 1000/1200 idonei allo scritto non di più. Le altre soluzioni sono consolazioni con l'aglietto, compreso il tutti o nessuno.

Da: x falco lo fui 12/01/2017 13:05:54
Poverino....neanche il ricorso hai fatto ma quanto hai preso al tema 15....anche se il capo della polizia annullasse il concorso e non saprei proprio come potrebbe fare poi che fai speri in una bella riforma è così entriamo tutti perché tanto i concorsi comunque non sono per te

Da: Ron 12/01/2017 13:09:05
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Si si 12/01/2017 13:09:50
Aspettate che il capo della polizia annulli il concorso aspettate!!!

Falco sei il più sfigato di tutti...l'unico che non ci perde e non ci guadagna niente da qualsiasi provvedimento che sia. Ma cche ci fai qua non hai una vita???

Da: Falco lo fui 12/01/2017 13:13:30
X Attila .........La soluzione tua renderebbe giustizia parzialmente scremata perché nei 1200 temi il furbetto della traccia anticipata che è riuscito a preparare un tema che non desta sospetti (magari anche perché è un masticatore di diritto), la farebbe franca 😆
Sicuramente non ci sarebbe lo schifo di adesso, ma la verità è che la prova scritta è partita male prima di cominciare e poi è finita peggio 😆e quella sicuramente va CANCELLATA

Da: Si si 12/01/2017 13:13:34
Bravo Attilia sono d'accordo per la ricorrezione totale almeno non finiscono nel cesso sti 3 anni.....tu falco sei d'accordo per la ricorrezione???
Sicuramente no se fossi stato convinto di aver fatto, non dico un ottimo, ma un discreto compito l'avresti fatto il ricorso quindi propongo solo la ricorrezione degli inidonei che hanno fatto il ricorso!!!
Ahahahaaha

Da: Falco lo fui 12/01/2017 13:21:00
X si si. ...... chi l'ha detto che non ci guadagno nulla? Ancora è tutto da vedere e poi come recita una nota pubblicità
"IL PIACERE NON HA PREZZO "😆
In verità in verità vi dico che. ......
È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago 😆 cHe questo concorso abbia un epilogo positivo 😆

Da: Falco lo fui 12/01/2017 13:26:10
X si si. ....."ma che ci fai qua non hai una vita?"
RISPOSTA : HO DEDICATO LA MIA VITA A RENDERE DIFFICILE QUELLA DEI PEZZI DI MERDA, NON POTREI MAI RITIRARMI ADESSO😆capisci ?dove c'è del losco ci sono io per sputtanare il tutto 😆

Da: Ron 12/01/2017 13:26:40
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Attilailfolle 12/01/2017 13:27:04
Di certo, con questa ridicola mossa dei sindacati (senza palle e senza dignità), prevedo che il Capo non sia disposto a trattare. Non diciamolo a Ron peró altrimenti si infila una sparachiodi nel culo

Da: Si si 12/01/2017 13:32:06
L'hai detto lo fai solo per il tuo piacere di vedere il collega affondare visto che tu non sei riuscito ad emergere visto che pur sapendo la traccia non l'hai saputa elaborare..ma questo piacere non lo vedrai ci puoi contare.....i pezzi di merda come me da quelli come te si fanno ispezionare il culo....aspetta l'annullamento che poi ti fai due risate e per i prossimi 3 anni ti giri i polllici

Da: Falco lo fui 12/01/2017 13:32:55
Attila. ....o la spara chiodi o il cetriolo prima o poi qualcosa infilarla deve nel suo povero culo 😆

Da: Falco lo fui 12/01/2017 13:37:31
X si si. .......calma non ci provare😆 io traccia in anticipo?
SPIACENTE MA IO NON SONO UN AMICO DEGLI AMICI ANZI 😆
QUINDI ANCHE TU CONFERMI CHE GIRAVA LA TRACCIA IN ANTICIPO?ALLORA NON SONO VOCI DI CORRIDOIO,?SONO PIZZINI DI CORRIDOIO 😆

CHE VERGOGNA

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Da: Chi giudica chi	12/01/2017 10:22:36
Quello si che è interessante

Da: Falco lo fui	12/01/2017 10:28:26
Era tutto un tricche e ballacche 😆

Da: Ron	12/01/2017 10:46:47
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Cuori nella tormenta	12/01/2017 10:52:56
Se vabbè ....ancora con 'sti voti ma non s'è capito che "il papocchio" è nato proprio dai voti dati diciamo moooolto ad personam? Caro SlURP come diciamo a Roma la stai a buttaà in caciara perciò non ce provà perchè magari così pensi di tenere buoni una parte di quelli che, proprio grazie a quei voti, hanno tirato fuori il papocchione e così mandi avanti gli unici che ti sono mai verante interessati e cioè i vari sparatori all'impazzata....eh no non si parte da nessun voto, si riparte tutti dal via o ci si ferma tutti!

Da: Se se	12/01/2017 11:32:19
Io il concorso l'ho finito....se rileggessero i compiti e chi è stato ingiustamente segato rientra e continua a fare le altre prove e chi è dentro ingiustamente lo mandassero fuori e festa finita....ma nun s'annulla un cavolo levatevelo dalla testa!!!!

Da: ma che state a di?	12/01/2017 11:50:57
Cuori nella tormenta ce hai preso in piena!!! le cose stanno proprio così. Quanto sarebbe avvenuto prima (traccia spifferata), durante (ne volemo parla' o armeno questo ce lo teniamo per noi ed evitiamo de ricoprirce de ulteriore ridicolo, come se nun bastasse) e dopo ( in sede di correzione) è da CASSARE ANNULLARE CESTINARE chi più ne ha più ne metta. quinni quei voti elargiti quantomeno a vanvera ( e voglio esse bono) nun contano na beata mazza. Ve lo dovete da mette nella capoccia!!!

Da: Il vero moralizzatore	12/01/2017 12:01:54
Non lo capiscono....ormai sono autoconvinti...rh eh 😈😈

Da: Forse si	12/01/2017 12:05:11
.... si sono convinti di essere superiori a tutti i non idonei al tema . Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire .

Da: Ron	12/01/2017 12:08:21
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Chi non capisce siete voi	12/01/2017 12:10:18
State fuori non siete idonei il concorso è finito i sordi siete voi smettetela di piagnucolare

Da: La partita finisce ....	12/01/2017 12:17:28
............................. quando l'arbitro Fischia 3 Volte !

Da: Ron	12/01/2017 12:25:46
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Deraglitore	12/01/2017 12:34:47
Tranquillo tra un po esce la graduatoria e partite. Stai Sereno

Da: Falco lo fui	12/01/2017 12:41:37
X se se e x chi non capisce siete voi. ......parole testuali del Capo :"prima che VENGA FATTO DA ALTRI LO ANNULLO IO ", ora visto che parecchi non comprendere il senso ve lo dico in FALCHESE :" PRIMA CHE PER QUALCUNO FINISCE MALE E SCATTANO LE MANETTE QUESTA PAGLIACCIATA LA FACCIO FINIRE QUA ANCHE PERCHÉ LA MERDA ORMAI È ARRIVATA SOPRA LA TESTA DI TUTTI "😆 ora vi do un consiglio, ogni prima domenica del mese fanno il mercato del bestiame, andate li e vendete i vostri cammelli che non vi serviranno più perché LE CAMMELLATE SONO FINITE 😆 EQUITÀ 😆 UGUAGLIANZA 😆 STESSO METRO DI GIUDIZIO 😆TUTTI O NESSUNO

Da: Verifico e le faccio sapere	12/01/2017 12:46:00
Per me tra l'annullamento totale e i tutti idonei ci sono parecchi gradi di separazione, la soluzione sarà uno di questi.

Da: Ron	12/01/2017 12:48:13
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Attilailfolle	12/01/2017 13:02:25
L'unica soluzione saggia sarebbe ricorrezione totale: ci vorrà un annetto e uscirebbero fuori 1000/1200 idonei allo scritto non di più. Le altre soluzioni sono consolazioni con l'aglietto, compreso il tutti o nessuno.

Da: x falco lo fui	12/01/2017 13:05:54
Poverino....neanche il ricorso hai fatto ma quanto hai preso al tema 15....anche se il capo della polizia annullasse il concorso e non saprei proprio come potrebbe fare poi che fai speri in una bella riforma è così entriamo tutti perché tanto i concorsi comunque non sono per te

Da: Ron	12/01/2017 13:09:05
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Si si	12/01/2017 13:09:50
Aspettate che il capo della polizia annulli il concorso aspettate!!! Falco sei il più sfigato di tutti...l'unico che non ci perde e non ci guadagna niente da qualsiasi provvedimento che sia. Ma cche ci fai qua non hai una vita???

Da: Falco lo fui	12/01/2017 13:13:30
X Attila .........La soluzione tua renderebbe giustizia parzialmente scremata perché nei 1200 temi il furbetto della traccia anticipata che è riuscito a preparare un tema che non desta sospetti (magari anche perché è un masticatore di diritto), la farebbe franca 😆 Sicuramente non ci sarebbe lo schifo di adesso, ma la verità è che la prova scritta è partita male prima di cominciare e poi è finita peggio 😆e quella sicuramente va CANCELLATA

Da: Si si	12/01/2017 13:13:34
Bravo Attilia sono d'accordo per la ricorrezione totale almeno non finiscono nel cesso sti 3 anni.....tu falco sei d'accordo per la ricorrezione??? Sicuramente no se fossi stato convinto di aver fatto, non dico un ottimo, ma un discreto compito l'avresti fatto il ricorso quindi propongo solo la ricorrezione degli inidonei che hanno fatto il ricorso!!! Ahahahaaha

Da: Falco lo fui	12/01/2017 13:21:00
X si si. ...... chi l'ha detto che non ci guadagno nulla? Ancora è tutto da vedere e poi come recita una nota pubblicità "IL PIACERE NON HA PREZZO "😆 In verità in verità vi dico che. ...... È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago 😆 cHe questo concorso abbia un epilogo positivo 😆

Da: Falco lo fui	12/01/2017 13:26:10
X si si. ....."ma che ci fai qua non hai una vita?" RISPOSTA : HO DEDICATO LA MIA VITA A RENDERE DIFFICILE QUELLA DEI PEZZI DI MERDA, NON POTREI MAI RITIRARMI ADESSO😆capisci ?dove c'è del losco ci sono io per sputtanare il tutto 😆

Da: Ron	12/01/2017 13:26:40
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Attilailfolle	12/01/2017 13:27:04
Di certo, con questa ridicola mossa dei sindacati (senza palle e senza dignità), prevedo che il Capo non sia disposto a trattare. Non diciamolo a Ron peró altrimenti si infila una sparachiodi nel culo

Da: Si si	12/01/2017 13:32:06
L'hai detto lo fai solo per il tuo piacere di vedere il collega affondare visto che tu non sei riuscito ad emergere visto che pur sapendo la traccia non l'hai saputa elaborare..ma questo piacere non lo vedrai ci puoi contare.....i pezzi di merda come me da quelli come te si fanno ispezionare il culo....aspetta l'annullamento che poi ti fai due risate e per i prossimi 3 anni ti giri i polllici

Da: Falco lo fui	12/01/2017 13:32:55
Attila. ....o la spara chiodi o il cetriolo prima o poi qualcosa infilarla deve nel suo povero culo 😆

Da: Falco lo fui	12/01/2017 13:37:31
X si si. .......calma non ci provare😆 io traccia in anticipo? SPIACENTE MA IO NON SONO UN AMICO DEGLI AMICI ANZI 😆 QUINDI ANCHE TU CONFERMI CHE GIRAVA LA TRACCIA IN ANTICIPO?ALLORA NON SONO VOCI DI CORRIDOIO,?SONO PIZZINI DI CORRIDOIO 😆 CHE VERGOGNA