Mininterno.net FORUM - Polizia di Stato, 1400 VICE ISPETTORI (concorso interno)

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Polizia di Stato, 1400 VICE ISPETTORI (concorso interno)
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Da: Ron 12/01/2017 15:40:37
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Se 12/01/2017 15:42:35
Dovessero annullare io chiedo il risarcimento e insieme poi sta a loro dimostrare che io ho capito ero raccomandato sapevo la traccia ecc ecc perché se non lo fanno me devono ridare 3 anni di vita sacrificata

Da: Se 12/01/2017 15:43:16
Copiato*

Da: Se 12/01/2017 15:46:24
Copiato da internet*

Da: Se 12/01/2017 15:47:08
Copiato da edizioni Simone*

Da: Se 12/01/2017 15:48:01
Copiato dal compagno di banco*

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Da: x Se 12/01/2017 15:49:07
ma in questi tre anni sei stato in galera?

Da: x Se 12/01/2017 15:52:36
Il concorso non lo annulleranno. Al massimo annulleranno le prove coi segni distintivi quelli scarse e quelle che paro paro riproducono libri di testo.

Da: x Se 12/01/2017 15:53:08
circa 500

Da: Ron 12/01/2017 15:55:50
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Deragliatore 12/01/2017 16:01:51
Ron sei un idiota finiscila con questa pagliacciata, sei ridicolo. Cerca di renderti conto di quanto sei stupido.
Abbiamo capito che sei rimasto male, ma tanto così stupido dove pensavi di arrivare. Credimi per te meglio così.

Da: Solo 1400. 12/01/2017 16:03:06
Più facile l'annullamento di tutto che di un quarto dei compiti.

Da: Se 12/01/2017 16:06:02
Ambè per me se li possono riguardà pure tutti e per primo il mio basta che se sbrigano perché io anche se non sono stato in galera mi so giocato il tempo per la mia famiglia e per le vacanze che ho sacrificato a favore dello studio vuoi per lo scritto vuoi per L'orale e vuoi per le psico mentre gli inidonei gufavano dal forum senza neanche fare ricorso vero falco?

Da: scusate 12/01/2017 16:07:31
ma se annullano le correzioni con l'istituzione di 3 sottocommissioni e fare uscire in 3 mesi una nuova graduatoria no?

Da: zingarobis 12/01/2017 16:09:15
per i sindacalisti che c'hanno freddo
A COJONI ANNATE A LAVORA'A'A'A'A'A'A'

Da: x Se 12/01/2017 16:09:54
quindi sarebbe stato meglio se ti avessero segato subito e ti avessero fatto fare sangue acido per tre anni..

Da: x Se 12/01/2017 16:11:52
diciamo pure che la situazione che tu vivi ora l'ha vissuta già qualcuno i 17 dicembre 2015. Hai un anno ed un mese di vantaggio.

Da: Se 12/01/2017 16:12:06
Ovvio che sarebbe stato meglio essere segato subito che vedersi annullato il concorso perché tu preferiresti il contrario alla fine i non idonei non hanno perso niente....comunque uno schifo di riforma prima o po sarebbe arrivata come sempre

Da: x Se 12/01/2017 16:14:13
I non idonei, quelli che da piu' di un anno non riescono a farsene una ragione, hanno perso la dignità perché qualcuno gliel'ha tolta.

Da: Se 12/01/2017 16:14:38
Peccato che io st'anno e mezzo non l'ho passato sul forum ma a continuare l'iter concorsuale arrivando ad agosto con neanche un giorno di ferie...tutte finite per studiare

Da: x Se 12/01/2017 16:15:12
...e la dignità non ha prezzo

Da: Se 12/01/2017 16:20:04
Vero...il mio migliore amico è stato segato all'orale e invece di imprecare ha continuato a studiare ed ha partecipato al concorso da esterni queste sono persone con gli attributi quindi facciamo una distinzione anche tra gli inidonei per favore

Da: Attilailfolle 12/01/2017 16:24:10
Un mito zingarobis, esce sempre al momento giusto. Come a mortal kombat che quando facevi un uppercut usciva un tizio viola che diceva HOPPYYYYYYYYYY. 😹😹😹😹😹 pure quello degli anagrammi è un genio

Da: x Se 12/01/2017 16:24:56
quindi è meglio far finta di niente cosi' qualcuno mi potrà dire che ho gli attributi

Da: Se se 12/01/2017 16:30:47
No meglio riuscire a capire che nella vita non sempre si riesce ad ottenere quello che si vuole o che si merita ma questo non significa arrendersi o sperare che annullano il concorso che non sei riuscito a vincere a discapito di chi l'ha vinto anche perché al prossimo potresti essere dall'altra parte e a quel punto gli attributi degli altri non ti piacerebbe vederlu

Da: x Se 12/01/2017 16:35:18
lasciamo quindi sempre decidere agli altri cio' che è piu' giusto per noi.

Da: x Se 12/01/2017 16:38:03
magari quando la decisione degli altri la accettiamo per il solo fatto che cosi' è stato deciso non dobbiamo avere timore di arrenderci a continuare a subirle.

Da: Ron 12/01/2017 16:42:08
Roma 10 gennaio 2017

Al Signor Ministro dell'Interno
Sen. Marco Minniti
Sig. Ministro,
attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con
la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia
di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan-
tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità.
Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una
volta vicinanza e sostegno concreto.
Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar-
danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio-
nali che ad oggi ancora non sono state declinate.
Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra-
sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità
dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di
circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in-
capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di
Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni.
Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun-
que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor-
rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio-
ne del personale e l'efficacia dei servizi.
Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento
come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre
comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con-
fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro
chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le
OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con-
fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici,
hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali.
Egregio Sig. Ministro,
alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso
il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri-
chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S..
Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che
essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata.
Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti.
Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia
Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: psicosilurato 12/01/2017 16:45:57
Ron sei la dimostrazione dell'ottima selezione fatta alle attitudinali....
Complimenti....

Da: Se 12/01/2017 16:46:01
Ma questo è un concorso e come tutti i concorsi sono altri a decidere chi lo vince e il loro giudizio spesso è discrezionale si sa neanche io sono d'accordo col voto che ho preso penso di aver preso poco per quanto ho studiato, tu pensi che dovevi superarlo lo scritto, il mio amico pensa che non doveva essere bocciato all'orale e tutti quelli segati alle attitudinali pensano che non dovevano essere segati...è normale questo ma non siamo noi a decidere altrimenti passavamo tutti

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Da: Ron	12/01/2017 15:40:37
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Se	12/01/2017 15:42:35
Dovessero annullare io chiedo il risarcimento e insieme poi sta a loro dimostrare che io ho capito ero raccomandato sapevo la traccia ecc ecc perché se non lo fanno me devono ridare 3 anni di vita sacrificata

Da: x Se	12/01/2017 15:49:07
ma in questi tre anni sei stato in galera?

Da: x Se	12/01/2017 15:52:36
Il concorso non lo annulleranno. Al massimo annulleranno le prove coi segni distintivi quelli scarse e quelle che paro paro riproducono libri di testo.

Da: Ron	12/01/2017 15:55:50
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: Deragliatore	12/01/2017 16:01:51
Ron sei un idiota finiscila con questa pagliacciata, sei ridicolo. Cerca di renderti conto di quanto sei stupido. Abbiamo capito che sei rimasto male, ma tanto così stupido dove pensavi di arrivare. Credimi per te meglio così.

Da: Solo 1400.	12/01/2017 16:03:06
Più facile l'annullamento di tutto che di un quarto dei compiti.

Da: Se	12/01/2017 16:06:02
Ambè per me se li possono riguardà pure tutti e per primo il mio basta che se sbrigano perché io anche se non sono stato in galera mi so giocato il tempo per la mia famiglia e per le vacanze che ho sacrificato a favore dello studio vuoi per lo scritto vuoi per L'orale e vuoi per le psico mentre gli inidonei gufavano dal forum senza neanche fare ricorso vero falco?

Da: scusate	12/01/2017 16:07:31
ma se annullano le correzioni con l'istituzione di 3 sottocommissioni e fare uscire in 3 mesi una nuova graduatoria no?

Da: zingarobis	12/01/2017 16:09:15
per i sindacalisti che c'hanno freddo A COJONI ANNATE A LAVORA'A'A'A'A'A'A'

Da: x Se	12/01/2017 16:09:54
quindi sarebbe stato meglio se ti avessero segato subito e ti avessero fatto fare sangue acido per tre anni..

Da: x Se	12/01/2017 16:11:52
diciamo pure che la situazione che tu vivi ora l'ha vissuta già qualcuno i 17 dicembre 2015. Hai un anno ed un mese di vantaggio.

Da: Se	12/01/2017 16:12:06
Ovvio che sarebbe stato meglio essere segato subito che vedersi annullato il concorso perché tu preferiresti il contrario alla fine i non idonei non hanno perso niente....comunque uno schifo di riforma prima o po sarebbe arrivata come sempre

Da: x Se	12/01/2017 16:14:13
I non idonei, quelli che da piu' di un anno non riescono a farsene una ragione, hanno perso la dignità perché qualcuno gliel'ha tolta.

Da: Se	12/01/2017 16:14:38
Peccato che io st'anno e mezzo non l'ho passato sul forum ma a continuare l'iter concorsuale arrivando ad agosto con neanche un giorno di ferie...tutte finite per studiare

Da: x Se	12/01/2017 16:15:12
...e la dignità non ha prezzo

Da: Se	12/01/2017 16:20:04
Vero...il mio migliore amico è stato segato all'orale e invece di imprecare ha continuato a studiare ed ha partecipato al concorso da esterni queste sono persone con gli attributi quindi facciamo una distinzione anche tra gli inidonei per favore

Da: Attilailfolle	12/01/2017 16:24:10
Un mito zingarobis, esce sempre al momento giusto. Come a mortal kombat che quando facevi un uppercut usciva un tizio viola che diceva HOPPYYYYYYYYYY. 😹😹😹😹😹 pure quello degli anagrammi è un genio

Da: x Se	12/01/2017 16:24:56
quindi è meglio far finta di niente cosi' qualcuno mi potrà dire che ho gli attributi

Da: Se se	12/01/2017 16:30:47
No meglio riuscire a capire che nella vita non sempre si riesce ad ottenere quello che si vuole o che si merita ma questo non significa arrendersi o sperare che annullano il concorso che non sei riuscito a vincere a discapito di chi l'ha vinto anche perché al prossimo potresti essere dall'altra parte e a quel punto gli attributi degli altri non ti piacerebbe vederlu

Da: x Se	12/01/2017 16:35:18
lasciamo quindi sempre decidere agli altri cio' che è piu' giusto per noi.

Da: x Se	12/01/2017 16:38:03
magari quando la decisione degli altri la accettiamo per il solo fatto che cosi' è stato deciso non dobbiamo avere timore di arrenderci a continuare a subirle.

Da: Ron	12/01/2017 16:42:08
Roma 10 gennaio 2017 Al Signor Ministro dell'Interno Sen. Marco Minniti Sig. Ministro, attesa la delicatezza e l'urgenza che la questione riveste, avvertiamo la necessità di un confronto immediato con la S.V. per alcune tematiche che attengono la salvaguardia della dignità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che, nonostante l'atteggiamento del Dipartimento, continuano con totale spirito di abnegazione a garan- tire la sicurezza al nostro Paese, pur tra le mille deficienze e criticità. Ne è ultima testimonianza l'episodio accorso al collega artificiere di Firenze, al quale esprimiamo ancora una volta vicinanza e sostegno concreto. Ci riferiamo, in particolare, alle modalità con le quali il Dipartimento sta gestendo le delicate procedure riguar- danti le politiche concorsuali e le problematiche afferenti il sistema delle tutele relative alle malattie professio- nali che ad oggi ancora non sono state declinate. Premettiamo e riconfermiamo che le scriventi OO.SS. sono da sempre convinte assertrici e sostenitrici della tra- sparenza, condannando qualunque scorciatoia che metta in discussione la regolarità delle procedure e la liceità dei provvedimenti amministrativi. Nondimeno, non possiamo che condannare, oltre l'atavico ritardo ormai di circa venti anni delle procedure per i concorsi interni riservati agli appartenenti alla Polizia di Stato, anche l'in- capacità del Dipartimento della P.S. nell'effettuare procedure concorsuali che, a differenza delle altre Forze di Polizia, ove si concludono massimo entro sei mesi, hanno raggiunto tempi biblici di oltre tre anni. Ma le cosa più grave, motivazione per cui chiediamo un incontro urgente con la S.V. prima di assumere qualun- que iniziativa, come da Lei suggerito nel nostro incontro, è il livello di inaridimento e stravolgimento delle cor- rette relazioni sindacali che stiamo registrando nell'ultimo periodo che può incidere fortemente sulla motivazio- ne del personale e l'efficacia dei servizi. Infatti, negli ultimi mesi, le relazioni sindacali e, quindi, la tutela del personale, sono intese dal Dipartimento come momento di mera comunicazione da parte dell'Amministrazione di decisioni già assunte, quasi sempre comunicate prima in luoghi e momenti anche non istituzionali, e rispetto alle quali non c'è possibilità di con- fronto per il Sindacato. Ne è riprova la risposta del Dipartimento che, ad una specifica "richiesta di incontro chiarificatore" delle scriventi OO.SS., ha fatto seguire una lettera con cui convoca per il giorno 12 p.v. tutte le OO.SS. per "comunicazioni", lasciando chiaramente intendere l'insussistenza di qualsivoglia possibilità di con- fronto e, quindi, di chiarimento che potesse portare alla salvaguardia di tutti quei dipendenti che, con sacrifici, hanno onestamente sostenuto le prove concorsuali. Egregio Sig. Ministro, alla luce della Sua apprezzata disponibilità verso le OO.SS. e della manifesta sensibilità da Lei dimostrata verso il personale delle Forze di Polizia, Le chiediamo cortesemente di trovare uno spazio nella Sua agenda per il ri- chiesto incontro prima della convocazione fissata dal Dipartimento della P.S.. Restiamo comunque disponibili ad una diversa soluzione che la S.V. vorrà individuare nella consapevolezza che essa salverà il merito ed il metodo della questione da noi evidenziata. Con senso di rinnovata ed elevata stima, cordiali saluti. Siulp Siap Ugl Polizia di Stato Silp Cgil Consap Fed.ne Uil Polizia Romano Tiani Mazzetti Tissone Innocenzi Cosi

Da: psicosilurato	12/01/2017 16:45:57
Ron sei la dimostrazione dell'ottima selezione fatta alle attitudinali.... Complimenti....

Da: Se	12/01/2017 16:46:01
Ma questo è un concorso e come tutti i concorsi sono altri a decidere chi lo vince e il loro giudizio spesso è discrezionale si sa neanche io sono d'accordo col voto che ho preso penso di aver preso poco per quanto ho studiato, tu pensi che dovevi superarlo lo scritto, il mio amico pensa che non doveva essere bocciato all'orale e tutti quelli segati alle attitudinali pensano che non dovevano essere segati...è normale questo ma non siamo noi a decidere altrimenti passavamo tutti