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Cornuti e mazziati (Concorso DS in Campania)
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Da: si farà12/03/2014 00:22:38
cosa ??????
Rispondi

Da: Buona notte12/03/2014 00:24:37
a tutti!
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità14/03/2014 15:39:51
Dall'altro Forum

Sono già intervenuto su questo forum nei giorni scorsi.
In quell'occasione avevo riferito ciò che un alto papavero della magistratura napoletana mi aveva riferito a commento, ed a suo giudizio autorevolissimo, circa i destini di questo travagliatissimo concorso Ds in Campania.

Siccome la personalità da me citata è un amico di famiglia, mi sono permesso di chiedere un'ulteriore valutazione, anche perchè molti mi avevano deriso dicendo che quello che scrivevo era pura invenzione o materia priva di fondamento.

Non so ora ripetervi tutti i passaggi di legge che mi sono stati sinteticamente esposti, ma il senso è che si va inesorabilmente verso un annullamento del concorso a fronte delle molte illegittimità che stanno emergendo che, oltre che essere gravi, coinvolgono un numero eccessivo di soggetti aventi responsabilità . Si ripartirebbe da una nuova correzione degli scritti, nuova formulazione di elenco degli ammessi alla prova successiva orale, quest'ultima prova potrebbe assumere anche carattere di corso semestrale con esame finale. Il tutto con una commissione nuova, la quale potrebbe essere anche operante in altra sede, cioè non in Campania ma, probabilmente a Roma.
relata refero.

Aggiungete quanto ho saputo al novero delle ipotesi che si accavallano in questa fasi di attesa rispetto allo sviluppo degli eventi. resta sempre vero che le sorprese non mancheranno e quanto riferitomi potrebbe essere vero o meno.

Un caro saluto da
Adalberto da Tavenazzo sull'Adda
Rispondi

Da: ma non14/03/2014 18:23:22
vogliamo aggiungere altre ipotesi, vogliamo solo una notizia che sia attendibile, se la tua notizia è davvero attendibile, non puoi fare altro che confermarcelo e noi ti ringrazieremo.
Rispondi

Da: ipotesi15/03/2014 18:19:51
Per la  ricorrezione degli scritti e un eventuale corso per i nuovi ammessi alla prova orale c'è qualche indicazione di massima sui tempi previsti?

Grazie per la cortese risposta, se verrà data.
Rispondi

Da: graduatoria16/03/2014 10:57:31
dicono che la graduatoria stia per essere pubblicata.
Rispondi

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Da: dicono...16/03/2014 12:11:06
dicono... si dicono tante cose
Rispondi

Da: graduatoria    16/03/2014 14:06:34
dicono che la graduatoria stia per essere pubblicata.

Io non so se risponde al vero perché non ho una competenza giuridica in merito, ma io ho sentito invece dire che se l'USR, stando ai fatti noti, non si decide ad adottare unl provvedimento di annullamento d'ufficio quale strumento di autotutela della p.a. indirizzata all'eliminazione di un atto amministrativo affetto da illegittimità verificatesi in corso d'opera con efficacia ex tunc, cioè con efficacia retroattiva, in base a cui l'atto perde efficacia fin dalla data di sua emanazione, facendo decadere gli effetti già prodotti dall'atto annullato, mette il ministero di fronte a una seria difficoltà per i danni economici che dovrebbe poi corrispondere agli interessati che ne facciano richiesta.
Rispondi

Da: Dicitur dall''altro forum e non solo 16/03/2014 18:12:36
USR in autotutela valuta l'annullamento del concorso in toto. Per tutelarsi da eventuali richieste di danni
Rispondi

Da: Dicitur dall''altro forum e non solo 16/03/2014 18:13:43
USR in autotutela valuta l'annullamento del concorso in toto. Per tutelarsi da eventuali richieste di danni
Rispondi

Da: Dicitur 16/03/2014 18:18:58
Ovviamente questo
Significa scatenare 600 e passa idonei .... Per cui stanno prendendo tempo  ma più che una scelta e' un percorso obbligato . Se l'indagine penale prova che c'è chi aveva la vetreria di quiz da un mese prima questo invalida l'intero concorso a livello nazionale . Chi potrà dire quelle prove che "percorsi" hanno compiuto? In Campania e fuori dalla Campania?
Rispondi

Da: Dicitur 16/03/2014 18:24:51
Errata corrige .... "Vetriera "  sta per batteria di quiz
Rispondi

Da: guardate che la16/03/2014 19:00:24
Ripetizione della procedura (...ho molti dubbi in proposito) o nuova procedura concorsuale, anche tra vent'anni, deve svolgersi senza nessuna commissione. La valutazione non può e non deve essere soggettiva, anche in presenza di onesti ed integerrimi commissari.
Rispondi

Da: inquietante22/03/2014 15:00:56
questo silenzio è inquietante
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità23/03/2014 11:03:43
da Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione
2014-2016 e
Programma Triennale per la Trasparenza e l'Integrità
2014-2016

Elenco dei reati (pag. 12):
1. Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.);
2. Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319 c.p.);
3. Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320 c.p.);
4. Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.);
5. Concussione (art. 317 c.p.);
6. Indebita induzione a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.);
7. Peculato (art. 314 c.p.);
8. Peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316 c.p.);
9. Abuso d'ufficio (art. 323 c.p.);
10. Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione (art. 328 c.p.).
Rispondi

Da: non vorrei essere al posto di...25/03/2014 07:22:02
quelli che si sono preparati dalle persone indagate... chissà quante intercettazioni...
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità25/03/2014 16:34:00

Il concorso per 224 dirigenti scolastici da destinare alle scuole campane segna un'altra tappa giudiziaria. Nei giorni scorsi è stata notificata una diffida giudiziale all'Ufficio Scolastico Regione con l'obiettivo di ottenere la conclusione del procedimento attraverso la pubblicazione della graduatoria di merito. "Siamo stati costretti - spiega l'Avv. Marisa Annunziata del foro di Salerno, che rappresenta circa 100 concorrenti già dichiarati idonei dopo le prove del concorso - a ricorrere allo strumento della diffida perché è obiettivamente inaccettabile che quanti hanno partecipato e superato le prove del concorso si ritrovino adesso nella sgradevole situazione di essere addirittura additati non come coloro che hanno di fatto diritto a vedere riconosciuti i propri meriti professionali, ma, addirittura, come coloro che potenzialmente potrebbero avere messo in atto comportamenti non trasparenti". "Se, da un lato, vi è il lavoro della Magistratura al quale va il nostro incondizionato apprezzamento - continua l'Avv. Annunziata - dall'altro, non appare giusto che  vengano sacrificate le legittime aspettative di quanti risultano estranei alle indagini in corso, con il rischio che i propri titoli professionali siano infangati da accuse indiscriminate e al momento in corso di verifica". "Naturalmente - aggiunge l'Avv. Annunziata - le indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Napoli dovranno giustamente  chiarire se sono state commesse illiceità ed individuare e punire eventuali responsabili. Ci si augura, però, che l'attività giudiziaria,  avviata a carico di alcuni componenti delle commissioni e di alcuni candidati, non induca l'Amministrazione Scolastica Regionale a sospendere nuovamente l'iter procedimentale". 

Il concorso - bandito nel 2011, per il reclutamento di 224 dirigenti scolastici che avrebbe dovuto garantire,  già a partire dal 2013,  alle istituzioni scolastiche campane di coprire i posti vacanti -  ha subito numerosi rallentamenti. La procedura è stata costellata da ricorsi e denunce da parte di partecipanti che non hanno superato alcune prove.  L'iter giudiziario è iniziato davanti al Tar  Campania - sezione di Napoli - che, dopo aver sospeso le prove orali, ha poi, nel mese di luglio dello scorso anno,  accertato la piena legittimità della  intera procedura concorsuale, respingendo le censure  proposte dai candidati esclusi che avevano chiesto l'annullamento del concorso. Con la ripresa delle prove orali ed in seguito alla loro conclusione, si attendeva da parte dei candidati risultati idonei la pubblicazione delle graduatorie di merito. Nel frattempo, però, si è avuto notizia dell'inchiesta penale della Procura della Repubblica di Napoli. A livello amministrativo si attende, invece, la pronuncia - prevista per il prossimo mese di luglio - del Consiglio di Stato. "Nel frattempo - ribadisce l'Avv. Annunziata - l'Ufficio Scolastico Regionale della Campania è chiamato a chiudere la procedura concorsuale per non ledere i diritti dei concorrenti che a tutti gli effetti hanno superato legittimamente le prove".
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità25/03/2014 16:35:33
Io non vedo l'ora di vedere la graduatoria!
Rispondi

Da: accontentata25/03/2014 18:27:28
Grillo, a breve la vedrai e potrai divertirti come desideri e meriti.
Rispondi

Da: La necessità di rivolgersi alla stampa25/03/2014 19:52:12
esprime la difficoltà di raggiungere lo scopo: pubblicazione della graduatoria. Se non fosse così non si sarebbe ravvisata la necessità di comunicare la presenza di un atto tipico di parte.
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità26/03/2014 15:35:38
Dall'altro Forum

leggiamo...

DIRIGENTI SCOLASTICI: CONCORSO NELLA BUFERA
LOMBARDIA
Il concorso si è svolto in modo essenzialmente regolare. La commissione era legittima e il suo operato non è stato particolarmente contestato (a parte qualche generico piagnisteo). Le buste, però, erano trasparenti ed è stato leso il concetto di anonimato (nessuno dice che la commissione lo abbia violato effettivamente, ma che se avesse voluto, sarebbe stata in condizione di farlo).
Il concorso è stato bloccato prima che i vincitori venissero assunti e si è disposta la ricorrezione degli scritti e la ripetizione degli orali (non per tutti) con la conseguenza che 96 ex dirigenti adesso si sono ritrovati inidonei.
TOSCANA
Anche qui il concorso si è svolto in modo essenzialmente regolare e si è concluso con l'assunzione di un nutrito gruppo di vincitori. Nulla da eccepire sulle buste, ma la commissione è risultata essere illegittima, almeno per un certo periodo.
L'annullamento del concorso ha messo in serio pericolo i neo-dirigenti assunti nel 2012, i quali, senza averne nessuna colpa, potrebbero vedersi retrocedere al gradi di semplici concorrenti. La politica medita di intervenire a loro favore.
CAMPANIA
Dopo la lunga interruzione dovuta alla sospensione disposta dal TAR, il concorso è terminato tra mille polemiche e voci di denunce. Dalle indiscrezioni che sono circolate emerge un quadro allarmante. Si ipotizza l'esistenza di un "sistema" che avrebbe la pretesa di gestire in modo clientelare tutto ciò che gravita intorno all'USR regionale. Frattanto, per luglio si attende il pronunciamento del Consiglio di Stato in merito alla richiesta di annullamento sulla base di numerose motivazioni, dopo che il TAR ha disposto che tutto è regolare. A tutto ciò si aggiunge la singolare vicenda di oltre cento concorrenti i quali non avrebbero dovuto partecipare al concorso, in quanto risultati inidonei alla preselezione, che incredibilmente sono in corsa per una poltrona dirigenziale. C'è chi nutre sospetti sugli attuali idonei e lancia accuse (talvolta generiche, talvolta più circostanziate) di brogli e di agevolazioni ottenute anche in cambio di denaro. E' ancora tutto da provare. La procura indaga e si sa che sono stati sequestrati alcuni documenti, mentre alcuni concorrenti e membri di commissione hanno ricevuto l'avviso di garanzia.
Non resta che attendere, ma nel frattempo un centinaio di idonei ha presentato un diffida che intima all'USR di pubblicare al più presto la graduatoria.
Rispondi

Da: nessuno ha studiato27/03/2014 20:42:24
2 anni. Nella scuola sono privilegiati e progettuali e parenti di questo o di quello.

Ma insomma la vogliamo dire tutta ......  Fanno schifo!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: BOZZA DI COMUNICAZIONE.31/03/2014 17:22:55
Onorevole Presidente del Consiglio, Onorevoli Ministri, abbiamo appreso che vi accingete a trovare una soluzione che salvi il concorso d.s . nelle regioni dove la Magistratura è intervenuta riconoscendo o ipotizzando illegittimità o illeciti che turbano e sconcertano le regole che garantiscano l'imparzialità ed il buon andamento della Pubblica Amministrazione.  Queste  non consentono agli organismi dello Stato (scuole) la possibilità di utilizzare le migliori risorse umane disponibili e delle quali, in un periodo di crisi di valori, si ha necessità. Il vostro Governo nasce dal desiderio di riformare le istituzioni. Pensiamo che in questa logica sia coerente che non si possa pensare alle riforme democratiche senza rafforzare e sostenere le giuste attività e decisioni degli organi e poteri dello Stato deputati a garantire i diritti e gli interessi di tutti. Riteniamo che non si possa abbandonare chi, con comportamenti coerenti con regole democratiche si trovi "fuori" dalla possibilità di partecipare alla crescita democratica della nazione così come sancito dall'art. 4 della nostra Costituzione, perché le procedure concorsuali, deragliando dai binari della legalità e della trasparenza, abbiano trasportato la P.A. a selezionare, nella migliore delle ipotesi, con superficialità ed errori valutativi, non garantendo le pari opportunità tra tutti.
Siamo convinti che non si possa dar corso, neanche provvisoriamente, ad una sorta di "usucapione" nell'impiego pubblico.
Certi che sappiate valutare e ponderare i "veri" diritti ed interessi dei cittadini, fiduciosi Aspettiamo le vostre determinazioni.
Rispondi

Da: BOZZA DI COMUNICAZIONE.31/03/2014 17:29:10
coerenti con le regole
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità31/03/2014 18:45:33
@BOZZA DI COMUNICAZIONE

Sono assolutamente d'accordo.
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità31/03/2014 19:07:50
...ma non ci riguarda!

Pronto il Decreto legge annunciato dalla nostra redazione che salva i Dirigenti scolastici della Toscana e non solo (Abruzzo, Lombardia, Molise ...), fino a rinnovazione e completamento delle procedure concorsuali. La norma fa salvi anche gli effetti prodotti dagli atti posti in essere dai medesimi dirigenti.

In un unico articolo, il Decreto fa salvo l'esercizio della funzione dirigenziale a seguito di annullamento giurisdizionale della procedure dell'ultimo concorso bandito. Secondo quanto leggiamo dal testo "il personale in servizio con contratto a tempo indeterminato con funzioni di Drigente scolastico, a seguito della procedura concorsuale annullata, continua a svolgere le proprie funzioni, in via transitoria e fino all'avvenuta rinnovazione della procedura concorsuale, nelle sedi di rispettiva assegnazione alla data in entrata in vigore del decreto""

Inoltre, specifica il testo, sono fatti salvi "gli atti adottati dal predetto personale nell'espletamento degli incarichi"

Il Decreto affronta i casi in cui il giudice amministrativo ha annullato la procedura concorsuale, puntando a garantire la continuitù delle attività scolastica, evitando che i Dirigenti già dichiarati vincitori nel concorso annullato vangano rimossi dalle funzion idirigenziali ormai in corso di svolgimento, per essere assegnati in soprannumero, e con funzioni di docenti, agli istituti di provenienza e assegnando l'istituto a reggenza.

I casi presi in considerazione dalla relazione di presentazione del Decreto riguardano il Tar Abruzzo, che ha disposto l'annullamento delle graduatorie dei vincitori, ma il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza, a seguito del ricorso da parte dell'amministrazione. Il Tar Molise che ha sospeso la procedura concorsuale nella fase conclusiva, m a si attende il pronunciamento del CdS a seguito di ricorso dell'amministrazione. Nonché il Tar Toscana che ha annullato l'ultima fase della procedura concorsuale con rischi per la continuità su un terzo delle scuole della Regione.

Rispondi

Da: in galera..........01/04/2014 09:39:34
Rispondi

Da: @in galera......01/04/2014 13:55:10
pesce d'aprile!!!!
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità01/04/2014 17:57:16
Approvato il Decreto legge annunciato dalla nostra redazione che salva i Dirigenti scolastici della Toscana e non solo (Abruzzo, Lombardia, Molise ...), fino a rinnovazione e completamento delle procedure concorsuali. La norma fa salvi anche gli effetti prodotti dagli atti posti in essere dai medesimi dirigenti.
Giannini: individuata soluzione giusta. Presidi resteranno in servizio fino alla conclusione delle nuove procedure concorsuali

In un unico articolo, il Decreto fa salvo l'esercizio della funzione dirigenziale a seguito di annullamento giurisdizionale della procedure dell'ultimo concorso bandito. Secondo quanto leggiamo dal testo "il personale in servizio con contratto a tempo indeterminato con funzioni di Drigente scolastico, a seguito della procedura concorsuale annullata, continua a svolgere le proprie funzioni, in via transitoria e fino all'avvenuta rinnovazione della procedura concorsuale, nelle sedi di rispettiva assegnazione alla data in entrata in vigore del decreto""

Inoltre, specifica il testo, sono fatti salvi "gli atti adottati dal predetto personale nell'espletamento degli incarichi"

Il Decreto affronta i casi in cui il giudice amministrativo ha annullato la procedura concorsuale, puntando a garantire la continuitù delle attività scolastica, evitando che i Dirigenti già dichiarati vincitori nel concorso annullato vangano rimossi dalle funzion idirigenziali ormai in corso di svolgimento, per essere assegnati in soprannumero, e con funzioni di docenti, agli istituti di provenienza e assegnando l'istituto a reggenza.

I casi presi in considerazione dalla relazione di presentazione del Decreto riguardano il Tar Abruzzo, che ha disposto l'annullamento delle graduatorie dei vincitori, ma il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza, a seguito del ricorso da parte dell'amministrazione. Il Tar Molise che ha sospeso la procedura concorsuale nella fase conclusiva, m a si attende il pronunciamento del CdS a seguito di ricorso dell'amministrazione. Nonché il Tar Toscana che ha annullato l'ultima fase della procedura concorsuale con rischi per la continuità su un terzo delle scuole della Regione.

Rispondi

Da: Sono due proposte01/04/2014 18:02:36
Onorevole Presidente del Consiglio, Onorevoli Ministri, abbiamo appreso che vi accingete a trovare una soluzione che salvi il concorso d.s . nelle regioni dove la Magistratura è intervenuta riconoscendo o ipotizzando illegittimità o illeciti che turbano e sconcertano le regole che garantiscano l'imparzialità ed il buon andamento della Pubblica Amministrazione.  Queste  non consentono agli organismi dello Stato (scuole) la possibilità di utilizzare le migliori risorse umane disponibili e delle quali, in un periodo di crisi di valori, si ha necessità. Il vostro Governo nasce dal desiderio di riformare le istituzioni. Pensiamo che in questa logica sia coerente che non si possa pensare alle riforme democratiche senza rafforzare e sostenere le giuste attività e decisioni degli organi e poteri dello Stato deputati a garantire i diritti e gli interessi di tutti. Riteniamo che non si possa abbandonare chi, con comportamenti coerenti con le regole democratiche, si trovi "fuori" dalla possibilità di partecipare alla crescita democratica della nazione così come sancito dall'art. 4 della nostra Costituzione, perché le procedure concorsuali, deragliando dai binari della legalità e della trasparenza, abbiano trasportato la P.A. a selezionare, nella migliore delle ipotesi, con superficialità ed errori valutativi, non garantendo le pari opportunità tra tutti.
Siamo convinti che non si possa dar corso, neanche provvisoriamente, ad una sorta di "usucapione" nell'impiego pubblico.
Certi che sappiate valutare e ponderare i "veri" diritti ed interessi dei cittadini, fiduciosi Aspettiamo le vostre determinazioni.



Onorevole Presidente del Consiglio e Onorevoli Ministri,

abbiamo appreso dalla stampa che questo Governo intende trovare una soluzione politica a salvaguardia del concorso per dirigenti scolastici nelle regioni in cui la Magistratura è intervenuta a vario titolo, riconoscendo e/o ipotizzando la presenza di varie forme d'illegalità che hanno turbato e stravolto le basilari regole d'imparzialità e di pari opportunità fra i concorrenti, che ogni concorso pubblico dovrebbe invece garantire a norma di legge. Come, infatti, è facilmente intuibile, i concorsi  che non si svolgono secondo tali criteri, oltre a negare il merito perché viziati da varie forme d'illegalità, sia pure attualmente solo presunte, creano disagi e ingiustizie intollerabili in uno stato di diritto, nei confronti di cittadini concorrenti che osservano le regole ed onesti.
Il  fatto stesso, però, che il governo stia per prendere questa iniziativa, bypassando con leggerezza e superficialità e allo steso tempo ignorando le iniziative intraprese dalla Magistratura a riguardo, tutt'ora in corso, al fine di  salvare un concorso che a nostro avviso merita solo di essere annullato allorquando tutte le ipotesi di reato e  i relativi avvisi di garanzia emessi dalla Procura di Torre Annunziata, prendessero forma con il rinvio a giudizio dei numerosi componenti delle commissioni d'esame e dei concorrenti coinvolti, ci appare francamente al di fuori di ogni elementare regola di buon senso, e verso la quale manifesteremo tutto il nostro disappunto, dichiarando fin da ora e senza alcun infingimento, che lo faremo secondo le regole democratiche di cui noi comuni cittadini ancora disponiamo, quello del voto.
Confidando nel vostro buon senso, distintamente salutiamo.
Data:âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�.                                      Firma: âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�âï¿�ï¿�.

Se non vi dovessero piacere queste proposte scrivetele voi, ma scrivete! scrivete!! scrivete!!!
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