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Abolizione esame avvocato
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Da: ma che bella nazione!!!! 27/06/2012 09:53:31
dulcis in fundo........................OLANDA:
Possono essere ammessi a svolgere la professione di avvocato coloro che sono in possesso di un master in giurisprudenza conseguito presso un'università olandese o del titolo di dottore in legge conseguito precedentemente sempre presso un'università olandese.

phd di stupid..........................VAI A STUDIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: mah...! 27/06/2012 09:54:29
non possiamo confrontarci con realtà svedesi o finlandesi che hanno un numero di abitanti pari alla somma dei cittadini di roma e milano.

Guardiamo alla spagna, accesso libero alla professione forense fino a non molto tempo fa, la selezione la opera il mercato, stop.

ma che paura hanno questi avvocatoni parlamentari dei giovani?

forse che sanno cosa sia una pec a dispetto di loro che legavano gli atti con ago e filo?

leggetevi la riforma forense, per togliere il pane ai giovani restringeranno anche l'ingresso all'albo dei difensori d'ufficio, come a dire fate la fame, grazie.

Da: PhD student 27/06/2012 09:55:10
ho studiato molto più di te, fidati.

Il sistema italiano non è comparabile nemmeno lontanamente con quello dei Paesi scandinavi, per mille ragioni.

Infatti, da teorico del diritto, ho limitato il confornto ai Paesi simili al nostro (essenzialmente la Francia e la Germania).

Non ha importanza quanti avvocati effettivamente eserrcitino, o, come dici tu, "abbiano mercato". Un avvocato che non ha mercato è per ciò stesso un fallimento, per lui e per il sistema che gli ha consentito di diventarlo conb troppa facilità.

Il punto è proprio questo: un sistema serio, come quello francese, non consente a 207.000 persone di diventare avvocati, come accade in italia.
Ecco perché in Italia l'esame va inasprito, e sarà inasprito, per renderlo comparabile a quello inglese, francese e inglese.

Attualmente, in Italia si abilitano circa 8.000 nuovi avvocati l'anno. In francia se ne abilitano meno di 2.000, e in Germania e in Inghilterra-Galles ancora meno. Ci sarà un motivo, no?

Da: ufg 27/06/2012 10:01:50
Invito il costiuzionalista raccomandato a dare un parere serio sullo schema del dpr approvato dal CDM sotto riportato (Anche più tardi con calma).

DPR 15.6.2012, art. 13 comma 2,: "Sono abrogate tutte le disposizioni regolamentari e legislative incompatibili con le previsioni di cui al presente decreto, fermo quanto previsto dall'articolo 3, comma 5-bis, del decreto-legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011 n. 148, e successive modificazioni".
Buona lettura.
L'art 33, comma 5, Cost. resterà eseitente, ma lettera morta ed inapplicabile.
Per quel che ci riguarda se non si riformano gli ordini entro 13.8.2012, l'esame non si farà a dispetto del vuoto art. 33/5ï¿��° Cost.
Parere serio e ponderato (non risposte da "bar universitario").

Da: ma che bella nazione!!!! 27/06/2012 10:02:48
SENTI CARO MIO PRIMA MI DICI CHE NON POSSIAMO COMPARARE IL NOSTRO ORDINAMENTO CON QUELLO SCANDINAVO E POI FAI RIFERIMENTO AL SISTEMA INGLESE - GALLESE.
NON CI SIAMO SEI IN CONTRADDIZIONE.
AD OGNI BUON CONTO SOFFERMIAMOCI SUL NUMERO DEGLI AVVOCATI IN GERMANIA.
PIù MANIFATTURA PIù SCAMBI PIù INADEMPIMENTI PIù CAUSE PIù AVVOCATI.
GERMANIA E ITALIA PRIME NAZIONI IN EUROPA NELLA MANIFATTURA.

DETTO QUESTO NUMERO CHIUSO A GIURISPRUDENZA DUE SESSIONI DI ESAME NEL CORSO DELL'ANNO SOLARE A MO' DELL'ESAME DI MEDICO.

LAST BUT NOT LEAST: VAI A STUDIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

MA CHE BELLA NAZIONE BATTE PHD 10 - 0.

SIA GENTILE LEI SI è PRESO 10 PAPPINE!!!!!!!!!!!!

Da: ma che bella nazione!!!! 27/06/2012 10:06:52
HO UN ASSO NELLA MANICA DA GIOCARE CONTRO IL PRESUNTO PRESUNTUOSO COSTITUZIONALISTA!!!!!!

LO FACCIO?????
DITEMELO VOI!!!!!!!!!!!!

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Da: ufg 27/06/2012 10:07:32
Vedi che non sei serio e ponderato.
Torna da papà e dici al tuo prof. che ti ha fatto entrare all'universitàche oggi ti hanno bocciato.
Saluti.

Da: ufg 27/06/2012 10:08:56
Vai

Da: toiumf 27/06/2012 10:16:23
x phd
Il tuo corporativismo professionale è una cagata !
Da quando esiste esso non ha fatto altro che produrre sfaceli e danni - specialmente quà in italia- gli italiani già a partire dal 1865 fuggivano da questo territorio da sempre dominato con metodi razzistici e discriminatori dai monarchico /fascisti .
Le tue ideee oggi poi sono proprio improponibili perchè esiste la globalizzazione e dunque il tuo stato corporativo/concorsuale ( che come ti ho scritto è sempre stato razzista e faziosamente autocooptativo ) non ha proprio pù spazio ! Deve venire abolito del tutto proprio.

A tutti coloro che leggono: Guardatte la Grecia ( e la sua storia fascista) , La Spagna ( eadem, sia pure però che limitatamente al settore dei difensori giudiziari in spagna è stato eliminato il cancello dell' autocooptazione professionale) ; Guardate altresì il Portogallo ( e la sua storia in parte anchessa fascista/corporativo professionale)

Ma sopratutto guardate all' Italia ( cosa ha prodotto in 151 anni di corporativismo autocooptativo concorsuale ) .

Asserire ancora oggi che il metodo migliore per gestire uno stato è quello della programmazione corporativo professionale concorsuale Italiana e/o e/o .. è proprio una follia , una cosa da idioti insomma.

Le università Italiane e le scuole sono delle fabbriche di cd.volontari e/o praticanti , e/o concorsisti e/o corsisti , in un eterna formazione che già oggi supera 1/3 circa della vita media degli italiani.

La scuola tradizionale e l'università Italiana sono una fregatura solamente , perchè lo stato italiano di Mameli è una finta democrazia ( e anche una finta repubblica) .
Trattasi in realtà di una monarchia/fascista che occulta i vecchi titoli nobiliari nelle cd. professioni a numero chiuso .

Alle prossime elezioni non andate a votare ma scendete in piazza per cancellare la repubblica dei concorsi autocooptativi per esame (SSIII un esame che si supera con foirtuna . Ma vi rendete conto di che grandissima contraddizione in termini che è questa !!) .
Solamente degli ebeti possono accettare di avere un' organizzazione statale cosi faziosa, schiavista ed autocooptativa.
E' un vero e proprio anacronismo !!

p.s.

Te con le tue cifre (puoi tranquillamente mettertele nel culo) perchè in alcuni paesi che hai citato tu non esistono affatto i numeri chiusi alle professioni e nelle università .

Ognuno in quei paesi può laurearsi in ciò che vuole e poi può svolgere la professione intellettuale correlativa .
Non occorrono concorsi per esame , per aprire uno studio legale e per difendere i cittadini dalle aggressioni vessatorie e talvolta criminali dei gerenti le funzioni statali, che in quei paesi non sono appannaggio esclusivo degli eredi ecc.
Imparati un pò di democrazia , di eguaglianza sostanziale effettiva .
Smettila di asserirti migliore degli altri popoli e/o degli altri Italiani , che tanto non lo sei nè tampoco lo sono mai stati gli Italiani rispetto ad es. agli Olandesi, ai Tedeschi , agli Svedesi, agli Americani ai Brasiliani ecc..
E non scrivere cazz..te che tanto fai solamente figure di merda gigantesche ( come quelle di Silvio Berlusconi e suoi accoliti ) insomma.

Da: PhD student 27/06/2012 10:17:04
Non ho comparato il sistema italiano con quello inglese-gallese, ma ho fatto riferimento a quest'ultimo solo perché l'inghilterrae il galles hanno una popolazione simile a quella italiana e un terzo degli avvocati presenti in Italia. Come noterai dai miei precedenti post, i confronti tra i sistemi li ho fatti con i sistemi francese e tedesco (vedi i mei post delle 9:55 e delle 8:24), i cui codici e sistemi giudiziari sono molto simili a quello italiano.

Ciò detto, l'unica risposta all'obiettivo dato del numero esorbitante degli avvocati italiani (che non è in contestazione: lo ripetono da anni alcuni osservatori qualificati e imparziali, quali i procuratori generali presso le Corti d'appello all'inaugurazione degli anni giudiziari: vedere i loro discorsi degli ultimi 10 anni, in cui tutti, da Palermo a Milano, denunciano l'abnorme numero di avvocati in Italia e chiedono una maggiore selezione) è una maggiore selezione all'università ma anche e soprattutto dopo, all'esame di abilitazione.

Per chi come me ha letto il ddl C 3900, già approvato al Senato e attualmente alla Camerta x il voto definitivo, le proposte in esso contenute parlano chiaro: via i codici annotati e aumento del numero delle materie all'orale , senza ecclesiastico e altre materie facili.

Queste sono le proposte di tutti, dico tutti gli schieramentei politici, dal PD al PDl, che sono tutti cofirmatari del ddl. E sono le proposte che propugna da anni il CNF, l'OUA, l'Unione delle CAmere Penali e la stessa ANF. Ci sarà un motivo se tutti, in Italia (tranne coloro che scrivono su questo forum), reclamano a gran voce l'inasprimento dell'esame di abilitazione????

In risposta a ufg: lo schema di dpr è ancora provvisorio, e attualmente in fase di limatura al ministero. Comunque, esso fa espressamente salvo l'esame di abilitazione, che, ti assicuro, costituisce una seria preoccupazione per il Ministero. Gli ordni non verranno aboliti, e infatti nello schema di dpr si parla degli ordini spesso e volentieri (leggilo bene!!!) anche se il potere disciplinare viene normato diversamente da com'è ora.

Gli esami si terranno regolarmente , e il relativo bando è in fase di predisposizione al Ministero.

Da: ma che bella nazione!!!! 27/06/2012 10:17:17
CARO AMICO COSTITUZIONALISTA L'ESAME DI QUINTA ELEMENTARE COME è STATO ABOLITO?????

ART. 33.................CARA AMATA COSTITUZIONE!!!!!!!

Da: PhD student 27/06/2012 10:29:25
ragazzi, l'articolo 33 co. 5�° parla chiaro:" E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale".

Non esiste nessuna proposta di legge, nessun deputato o senatore che sia mai sognato di abolire l'esame di abilitazione, perché è costituzionalmente necessario.

Questo è un fatto inoppugnabile.

Si può discutere su come riformare l'esame di abilitazione, ma non di abolirlo, perché sperare che il 33 co. 5�° venga modificato è pura utopia.

Quanto alla presumibile sorte dell'esame di abilitazione, visto che non sarete voi a deciderne ma coloro che sono deputati ad esercitare il potere legislativo, sappiate che non esiste un solo deputato o senatore che sia favorevole all'alleggerimento dell'esame di abilitazione.
Se aveste seguito, come faccio io per mestiere, i lavori parlamentari relativi alla riforma forense, avreste appreso che tutti, dico tutti e ribadisco tutti gli intervenuti, dai relatori del PDL e del PD agli esponenti di IDV e Lega Nord, si sono pronunciati a favore delle proposte in esso contenute, che, ricordo, prevedono:
1) abolizione dei codici annotati
2) preselezione informatica per l'accesso al tirocinio
3) aumento delle materie da portare all'orale

Vi garantisco che non c'è stato un solo deputato o senatore che abbia detto che l'esame non vada inasprito.

In queste condizioni, con tutti i Procuratori Generali che denunciano da anni, nelle loro relazioni introduttive degli anni giudiziari, l'eccessivo numero di avvocati presenti in Italia, tutte le associazioni forensi (ANF, OUA, UCPI, ecc.), più il Consilgio Nazionale Forense che pèredicano da anni maggiore selezione, SPERARE CHE L'ESAME VENGA ABOLITO E' PURA FOLLIA.

Da: ma che bella nazione!!!! 27/06/2012 10:36:27
NON HA RISPOSTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: PhD student 27/06/2012 10:43:01
scusa, non avevo letto.
In tutta onestà, ritengo che l'abolizione dell'esame di Stato sia contro la Costituzione. Ma non è il primo caso, e non sarà l'ultimo. Evidentemente il legislatore ha ritenuto di poter violare il precetto costituzionale perché ha ritenuto preponderanti altre esigenze.
A mio avviso, ma non solo a mio avviso, si tratta di un abuso, ma posto che non vi sono interessi in gioco, nessuno se ne lamenta.
Diversamente, nessuno si sogna di violare la Costituzione con riferimento all'esamen di abilitazione, perché gli interessi in gioco (nobili e meno nobili) sono fortissimi.
Come dice un antico adagio: il diritto per gli amici si interpreta. Per i nemici, si applica.

A buon intenditor...

Da: mah...! 27/06/2012 10:43:52
un esame di abilitazione per diventare avvocato che

potrebbe diventare più difficile del concorso per magistratura,

ecco, questa è la risposta italiana al problema del sovrannumero....risolvere i problemi non alla base, ma applicando delle pezze.....

se avete voglia di esercitare e prendere il titolo lasciate l'italia, andate in spagna o dove più vi aggrada, fortunatamente esiste ancora l'Europa e la sua normativa per la circolazione delle professioni.

pezzi di merda, ma tra un po' non rimarrà più nessuno in italia al quale voi raccomandati occupanti posti potrete ancora succhiare il sangue.....

Da: per il raccomandato/i del cazzo 27/06/2012 10:58:43
giusto! In italia resteranno solo i raccomandati che nuoteranno nella loro stessa merda!

Da: PhD student x mah! 27/06/2012 10:59:17
un esame di abilitazione che con ogni probabilità non verrà modificato nei prossimi 10 anni, perché, per ragioni di tempo, il ddl C 3900 sulla riforma forense non riusciranno ad approvarlo prima della fine della legislatura (tra un po' si ntra nel c.d. semestre bianco, in cui le Camere tradizonalmente si riuniscono solo per faccende molto serie).

Una volta sciolte le Camere, il ddl ovviamente decade, il che significa che dovrebbe iniziare daccapo il suo iter nel 2013.

Non vi allarmate, dunque, poiché le proposte di inasprimento dell'esame (appoggiate da tutti i poteri forti e dai decisori), a prescindere dalla loro opportunità o meno (per me sono esagerate!) non potranno essere approvate prima di due-tre anni.

Quanto all'abolizione dell'esame di avvocato, ch'è l'oggetto di questo allucinante thread, a mio modesto avviso è più facile che un elefante passi per la cruna d'un ago.

Da: per il raccomandato/i PhD del cazzo 27/06/2012 11:05:41
per l'infame bastardo che parla di costituzione ed art.33 della stessa legga questi articoli, i primi della Costituzione, che oggi vale come i rotoloni regina, e dica se almeno uno dei seguenti artt. viene rispettato dalla mafia politica che gira la frittata a suo piacimento...:
PRINCIPI FONDAMENTALI

Art. 1.

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art. 4.

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

Art. 5.

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

Da: PhD student x tutti 27/06/2012 11:17:32
come ho già scritto, il diritto per gli amici si interpreta. Per i nemici, si applica.

Questo lo si diceva già 2.000 anni fa, e non sono io ad aver creato il sistema attuale, in cui la stessa Corte Costituzionale (e la CGUE for that matter) giudica secondo il diritto quando non ci sono interessi forti in gioco, sennò piega il diritto ai superiori interessi in corso (potrei citarvi dozzine di esempi, in Italia e relativamente alla CGUE (gli inglesi la chiamano "purposive interpretation, cioè interpretazione funzionale, finalizzata a uno scopo (purpose) superiore).

Non sono qui a difendere un corporativismo del quale faccio aprte solo perchè le circostanze me l'hanno "imposto", ma scrivo solo per dire (coperto dall'anonimato, e una volta tanto!!!) la verità (cosa che non posso fare sempre in facoltà....).

La verità è che le cose stanno messe in maniera tale che sperare nell'abolizione dell'esame per avvocato equivale, in termini probabilistici, sperare che un elefante obeso passi per la cruna d'un ago.

Se poi, anzichè prenderne atto per tutte le ragioni che ho esposto, preferite illudervi e prendervela con me che ho il solo torto di dire la verità, fate pure.

Da: per il raccomandato/i PhD del cazzo 27/06/2012 11:31:26
phD raccomandato ma non ti vergogni di scrivere quello che scrivi? Tu non dovevi fare l'esame d'avvocato ma rifare quello di terza media...io con te ho chiuso perchè sei l'esempio della mediocrità italiana che avanza...raccomandati di merda distruggerete questo paese insieme ai politici...: BERLUSCA CASINI BERSANI e DI PIETRO tutti pronti a chiedere voti e poi a mettertela da dietro!!!!!

Da: non ho capito... 27/06/2012 11:46:59
perché l'esame di stato desta preoccupazione al ministero? tra le varie cose che sono state dette questa proprio non l'ho capita...

Da: PhD student 27/06/2012 11:54:37
ho usato questa formula per indicare il fatto che, nel prevedere l'abolizione di tutta la normativa sugli ordini preesistente all'emanando regolamento di riforma (il dpr di delegificazione da emanare entro il 12 agosto p.v.), il Ministero adotterà ogni accorgimento necessario a preservare l'esame di abilitazione, che costituisce già l'oggetto d'una specifica clausola di salvaguardia.,

Ciò ho chiarito, in buona fede, perché taluno ha scritto che con le nuove norme (ancora da emanare) l'esame verrebbe abolito!!!!!!!!!!

Ragazzi, al di là delle polemiche e delle invettive personali, ho scritto per cercare di aprirvi gli occhi su questa faccenda: il titolo di questo thread costituisce né più né meno che "wishful thinking"

Da: non ho capito... 27/06/2012 13:23:29
ah adesso mi è chiaro, non capivo a cosa ti riferissi...
io personalmente penso che la professione forense sia morta e sepolta...potranno pure chiudere le porte bloccando l'accesso ai laureati italiani per i prossimi 15 anni, ma la sfiducia della popolazione verso la giustizia in generale, e gli avvocati in particolare è lampante, si ricorre all'avvocato sempre meno spesso, proprio quando non se ne può fare a meno! senza contare la concorrenza dei colleghi europei e la nuova disciplina sulle società!tirare su le barricate è anacronistico, è come se si costruisse una diga per arginare un fiumiciattolo e non si considerasse il fiume in piena che arriva alle spalle , si terranno stretta la casta e tutto quello che comporta, compresa la crisi spaventosa verso la quale galoppano velocemente. Probabilmente l'esame di stato non lo toglieranno mai, ma di sicuro questo non preserverà gli avvocati dal trovarsi con l'acqua alla gola nei prossimi anni, e di una cosa sono certa, che gli unici a sopravvivere saranno i giovani che con molta umiltà si apriranno ad un concetto di professionista europeo accantonando i corporativismi italici!!

Da: PhD student 27/06/2012 13:36:39
concordo con tutto quello che scrivi.
Quanto alla tua previsione secondo cui gli avvocati si troveranno con l'acqua alla gola nei prossimi anni, mi sento di fare una "profezia":

se la Consulta conferma l'obbligatorietà della mediazione obbligatoria in esito all'udienza prevista per il prossimo ottobre (ciò che, seppur non molto probabile, è anche possibile), gli avvocati italiani si troveranno con l'acqua alla gola nei prossimi mesi, e non nei prossimi giorni.

Si tratta di una vera e propria "bomba a orologeria", e se deflagra in Italia converrà fare i mediatori e non gli avvocati.

Anche qui, la verità "causa cognita" io ve l'ho detta. Se preferite gli insulti al ragionamento, fate pure.

Da: QUOTO NON HO CAPITO 27/06/2012 13:43:05
sono molto d'accordo con te, possono anche alzare le barricate ma la realtà è una sola: LA CRISI CHE DURERA' ALMENO ALTRI 15-20 ANNI NON LI RISPARMIERA'...O MEGLIO...con i loro risparmi tireranno avanti sicuramente (parlo di mangiare e bere...insomma vita più che dignitosa), ma ai loro pupilli (che li difendono come fossero padri eterni) non lasceranno neanche le briciole...la gente non compra da mangiare...figuriamoci se va a farsi spennare da uno di questi legulei.

PS. pur avendo il titolo...esame superato a marzo...spero di trovare un'altra professione perchè l'avvocatura italiana mi fa schifo!!!!!

Da: QUOTO NON HO CAPITO 27/06/2012 13:48:17
ah dimenticavo....ad uno degli ultimi colloqui (CITTA' DEL CENTRO NORD MOOOLTO NOTA)....addirittura l'avv. titolare dello studio, il quale non aveva intenzione di darmi neanche un rimborso ma solo percentuali (precisamente il 30%) addirittura mi chiedeva se avessi tanti amici....hahahahahaha....non ho resistito...e gli ho detto:
"senta....se lei ha intenzione di aumentare la sua clientela grazie a me ha assolutamente sbagliato palazzo....IO NON POSSO AIUTARLA, MI DISPIACE" e sono andato via

Da: QUOTO NON HO CAPITO 27/06/2012 13:52:27
in questa città....l'anno scorso ho fatto tantissimi colloqui (che offrivano diverse prospettive...dalle percentuali alte ai fissi + percentuali basse...insomma si poteva fare esperiueza ed avevo trovato lo studiop adatto a me...purtroppo ho dovuto mollare per via dell'orale...ora purtroppo neanche i colloqui faccio....la mia spiegazione è ormai nella crisi galoppante...è vero stanno tutti con l'acqua alla gola!!!!!

Da: x quoto 27/06/2012 14:10:42
x curiosità: a quanto ammontava il fisso che ti hanno offerto?
io farò esame a dicembre, e francamente se riesco a trovare un'altra occupazione non andrò neranche a far colloqui una volta preso il titolo (ammesso che riesca a superare scritto e orale).

Lo studio in cui ho fatto pratica è uno dei più avviati nella mia città (medio-grande, centro-sud), ma ultimamente la clientela sta diminuendo a vista d'occhio (ci occupiamo soprattutto d'infortunistica e di RC) per la crisi, e il fatturato ha risentito dell'abolizione delle tariffe minime (le assicurazioni pagano molto meno di prima).

Secondo me quelli che tengono botta sono i penalisti e i tributaristi e gli amministrativisti, ma per i civilisti è durissima, soprattutto se, come pronosticato da qualcuno, venisse confermata l'obbligatorietà del tentativo di conciliazione. Il titolare dello studio (che s'è arricchito enormemente negli ultimi 20 anni con l'incidentistica - soldi facili e pochissime grane: si lavora coi template (modelli prestampati)) mi ha detto che se le cose continuano così, tra 2-3 anni chiude lo studio e si mette in pensione.

Che tristezza...

Da: quoto 27/06/2012 14:20:34
500 euro da praticante abilitato al patrocinio....da avvocato, invece, per ora nulla di nulla...e per uno che ha soli 2 anni esperienza (esame superato al primo colpo) sembra quasi un paradosso perchè certamente non mi metto sullo stesso piano di un praticante abilitato che (avendo avuto la sfortuna di rifare l'esame più volte, ha certamente avuto modo di fare esperienza....ed è questo quello che conta). Io non vado cercando granchè...mi accontenterei anche di 400 al mese, tanto il fatto di aver superato subito l'esame non fa di me un principe del foro...ovvio!!! vorrei continuare a fare esperienza per continuare a crescere professionalmente in un buono studio...ecco...per poi pensare sul da farsi per il futuro!!! purtroppo non riesco a trovare niente...e quello che mi meraviglia è che i colloqui non ne faccio proprio...nessuno mi chiama nemmeno per conoscermi...

Da: quoto 27/06/2012 14:25:59
non avevo percentuali però....era solo il fisso da 500

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Da: ma che bella nazione!!!!	27/06/2012 09:53:31
dulcis in fundo........................OLANDA: Possono essere ammessi a svolgere la professione di avvocato coloro che sono in possesso di un master in giurisprudenza conseguito presso un'università olandese o del titolo di dottore in legge conseguito precedentemente sempre presso un'università olandese. phd di stupid..........................VAI A STUDIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: mah...!	27/06/2012 09:54:29
non possiamo confrontarci con realtà svedesi o finlandesi che hanno un numero di abitanti pari alla somma dei cittadini di roma e milano. Guardiamo alla spagna, accesso libero alla professione forense fino a non molto tempo fa, la selezione la opera il mercato, stop. ma che paura hanno questi avvocatoni parlamentari dei giovani? forse che sanno cosa sia una pec a dispetto di loro che legavano gli atti con ago e filo? leggetevi la riforma forense, per togliere il pane ai giovani restringeranno anche l'ingresso all'albo dei difensori d'ufficio, come a dire fate la fame, grazie.

Da: PhD student	27/06/2012 09:55:10
ho studiato molto più di te, fidati. Il sistema italiano non è comparabile nemmeno lontanamente con quello dei Paesi scandinavi, per mille ragioni. Infatti, da teorico del diritto, ho limitato il confornto ai Paesi simili al nostro (essenzialmente la Francia e la Germania). Non ha importanza quanti avvocati effettivamente eserrcitino, o, come dici tu, "abbiano mercato". Un avvocato che non ha mercato è per ciò stesso un fallimento, per lui e per il sistema che gli ha consentito di diventarlo conb troppa facilità. Il punto è proprio questo: un sistema serio, come quello francese, non consente a 207.000 persone di diventare avvocati, come accade in italia. Ecco perché in Italia l'esame va inasprito, e sarà inasprito, per renderlo comparabile a quello inglese, francese e inglese. Attualmente, in Italia si abilitano circa 8.000 nuovi avvocati l'anno. In francia se ne abilitano meno di 2.000, e in Germania e in Inghilterra-Galles ancora meno. Ci sarà un motivo, no?

Da: ufg	27/06/2012 10:01:50
Invito il costiuzionalista raccomandato a dare un parere serio sullo schema del dpr approvato dal CDM sotto riportato (Anche più tardi con calma). DPR 15.6.2012, art. 13 comma 2,: "Sono abrogate tutte le disposizioni regolamentari e legislative incompatibili con le previsioni di cui al presente decreto, fermo quanto previsto dall'articolo 3, comma 5-bis, del decreto-legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito dalla legge 14 settembre 2011 n. 148, e successive modificazioni". Buona lettura. L'art 33, comma 5, Cost. resterà eseitente, ma lettera morta ed inapplicabile. Per quel che ci riguarda se non si riformano gli ordini entro 13.8.2012, l'esame non si farà a dispetto del vuoto art. 33/5ï¿��° Cost. Parere serio e ponderato (non risposte da "bar universitario").

Da: ma che bella nazione!!!!	27/06/2012 10:02:48
SENTI CARO MIO PRIMA MI DICI CHE NON POSSIAMO COMPARARE IL NOSTRO ORDINAMENTO CON QUELLO SCANDINAVO E POI FAI RIFERIMENTO AL SISTEMA INGLESE - GALLESE. NON CI SIAMO SEI IN CONTRADDIZIONE. AD OGNI BUON CONTO SOFFERMIAMOCI SUL NUMERO DEGLI AVVOCATI IN GERMANIA. PIù MANIFATTURA PIù SCAMBI PIù INADEMPIMENTI PIù CAUSE PIù AVVOCATI. GERMANIA E ITALIA PRIME NAZIONI IN EUROPA NELLA MANIFATTURA. DETTO QUESTO NUMERO CHIUSO A GIURISPRUDENZA DUE SESSIONI DI ESAME NEL CORSO DELL'ANNO SOLARE A MO' DELL'ESAME DI MEDICO. LAST BUT NOT LEAST: VAI A STUDIARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! MA CHE BELLA NAZIONE BATTE PHD 10 - 0. SIA GENTILE LEI SI è PRESO 10 PAPPINE!!!!!!!!!!!!

Da: ma che bella nazione!!!!	27/06/2012 10:06:52
HO UN ASSO NELLA MANICA DA GIOCARE CONTRO IL PRESUNTO PRESUNTUOSO COSTITUZIONALISTA!!!!!! LO FACCIO????? DITEMELO VOI!!!!!!!!!!!!

Da: ufg	27/06/2012 10:07:32
Vedi che non sei serio e ponderato. Torna da papà e dici al tuo prof. che ti ha fatto entrare all'universitàche oggi ti hanno bocciato. Saluti.

Da: toiumf	27/06/2012 10:16:23
x phd Il tuo corporativismo professionale è una cagata ! Da quando esiste esso non ha fatto altro che produrre sfaceli e danni - specialmente quà in italia- gli italiani già a partire dal 1865 fuggivano da questo territorio da sempre dominato con metodi razzistici e discriminatori dai monarchico /fascisti . Le tue ideee oggi poi sono proprio improponibili perchè esiste la globalizzazione e dunque il tuo stato corporativo/concorsuale ( che come ti ho scritto è sempre stato razzista e faziosamente autocooptativo ) non ha proprio pù spazio ! Deve venire abolito del tutto proprio. A tutti coloro che leggono: Guardatte la Grecia ( e la sua storia fascista) , La Spagna ( eadem, sia pure però che limitatamente al settore dei difensori giudiziari in spagna è stato eliminato il cancello dell' autocooptazione professionale) ; Guardate altresì il Portogallo ( e la sua storia in parte anchessa fascista/corporativo professionale) Ma sopratutto guardate all' Italia ( cosa ha prodotto in 151 anni di corporativismo autocooptativo concorsuale ) . Asserire ancora oggi che il metodo migliore per gestire uno stato è quello della programmazione corporativo professionale concorsuale Italiana e/o e/o .. è proprio una follia , una cosa da idioti insomma. Le università Italiane e le scuole sono delle fabbriche di cd.volontari e/o praticanti , e/o concorsisti e/o corsisti , in un eterna formazione che già oggi supera 1/3 circa della vita media degli italiani. La scuola tradizionale e l'università Italiana sono una fregatura solamente , perchè lo stato italiano di Mameli è una finta democrazia ( e anche una finta repubblica) . Trattasi in realtà di una monarchia/fascista che occulta i vecchi titoli nobiliari nelle cd. professioni a numero chiuso . Alle prossime elezioni non andate a votare ma scendete in piazza per cancellare la repubblica dei concorsi autocooptativi per esame (SSIII un esame che si supera con foirtuna . Ma vi rendete conto di che grandissima contraddizione in termini che è questa !!) . Solamente degli ebeti possono accettare di avere un' organizzazione statale cosi faziosa, schiavista ed autocooptativa. E' un vero e proprio anacronismo !! p.s. Te con le tue cifre (puoi tranquillamente mettertele nel culo) perchè in alcuni paesi che hai citato tu non esistono affatto i numeri chiusi alle professioni e nelle università . Ognuno in quei paesi può laurearsi in ciò che vuole e poi può svolgere la professione intellettuale correlativa . Non occorrono concorsi per esame , per aprire uno studio legale e per difendere i cittadini dalle aggressioni vessatorie e talvolta criminali dei gerenti le funzioni statali, che in quei paesi non sono appannaggio esclusivo degli eredi ecc. Imparati un pò di democrazia , di eguaglianza sostanziale effettiva . Smettila di asserirti migliore degli altri popoli e/o degli altri Italiani , che tanto non lo sei nè tampoco lo sono mai stati gli Italiani rispetto ad es. agli Olandesi, ai Tedeschi , agli Svedesi, agli Americani ai Brasiliani ecc.. E non scrivere cazz..te che tanto fai solamente figure di merda gigantesche ( come quelle di Silvio Berlusconi e suoi accoliti ) insomma.

Da: PhD student	27/06/2012 10:17:04
Non ho comparato il sistema italiano con quello inglese-gallese, ma ho fatto riferimento a quest'ultimo solo perché l'inghilterrae il galles hanno una popolazione simile a quella italiana e un terzo degli avvocati presenti in Italia. Come noterai dai miei precedenti post, i confronti tra i sistemi li ho fatti con i sistemi francese e tedesco (vedi i mei post delle 9:55 e delle 8:24), i cui codici e sistemi giudiziari sono molto simili a quello italiano. Ciò detto, l'unica risposta all'obiettivo dato del numero esorbitante degli avvocati italiani (che non è in contestazione: lo ripetono da anni alcuni osservatori qualificati e imparziali, quali i procuratori generali presso le Corti d'appello all'inaugurazione degli anni giudiziari: vedere i loro discorsi degli ultimi 10 anni, in cui tutti, da Palermo a Milano, denunciano l'abnorme numero di avvocati in Italia e chiedono una maggiore selezione) è una maggiore selezione all'università ma anche e soprattutto dopo, all'esame di abilitazione. Per chi come me ha letto il ddl C 3900, già approvato al Senato e attualmente alla Camerta x il voto definitivo, le proposte in esso contenute parlano chiaro: via i codici annotati e aumento del numero delle materie all'orale , senza ecclesiastico e altre materie facili. Queste sono le proposte di tutti, dico tutti gli schieramentei politici, dal PD al PDl, che sono tutti cofirmatari del ddl. E sono le proposte che propugna da anni il CNF, l'OUA, l'Unione delle CAmere Penali e la stessa ANF. Ci sarà un motivo se tutti, in Italia (tranne coloro che scrivono su questo forum), reclamano a gran voce l'inasprimento dell'esame di abilitazione???? In risposta a ufg: lo schema di dpr è ancora provvisorio, e attualmente in fase di limatura al ministero. Comunque, esso fa espressamente salvo l'esame di abilitazione, che, ti assicuro, costituisce una seria preoccupazione per il Ministero. Gli ordni non verranno aboliti, e infatti nello schema di dpr si parla degli ordini spesso e volentieri (leggilo bene!!!) anche se il potere disciplinare viene normato diversamente da com'è ora. Gli esami si terranno regolarmente , e il relativo bando è in fase di predisposizione al Ministero.

Da: ma che bella nazione!!!!	27/06/2012 10:17:17
CARO AMICO COSTITUZIONALISTA L'ESAME DI QUINTA ELEMENTARE COME è STATO ABOLITO????? ART. 33.................CARA AMATA COSTITUZIONE!!!!!!!

Da: PhD student	27/06/2012 10:29:25
ragazzi, l'articolo 33 co. 5�° parla chiaro:" E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale". Non esiste nessuna proposta di legge, nessun deputato o senatore che sia mai sognato di abolire l'esame di abilitazione, perché è costituzionalmente necessario. Questo è un fatto inoppugnabile. Si può discutere su come riformare l'esame di abilitazione, ma non di abolirlo, perché sperare che il 33 co. 5�° venga modificato è pura utopia. Quanto alla presumibile sorte dell'esame di abilitazione, visto che non sarete voi a deciderne ma coloro che sono deputati ad esercitare il potere legislativo, sappiate che non esiste un solo deputato o senatore che sia favorevole all'alleggerimento dell'esame di abilitazione. Se aveste seguito, come faccio io per mestiere, i lavori parlamentari relativi alla riforma forense, avreste appreso che tutti, dico tutti e ribadisco tutti gli intervenuti, dai relatori del PDL e del PD agli esponenti di IDV e Lega Nord, si sono pronunciati a favore delle proposte in esso contenute, che, ricordo, prevedono: 1) abolizione dei codici annotati 2) preselezione informatica per l'accesso al tirocinio 3) aumento delle materie da portare all'orale Vi garantisco che non c'è stato un solo deputato o senatore che abbia detto che l'esame non vada inasprito. In queste condizioni, con tutti i Procuratori Generali che denunciano da anni, nelle loro relazioni introduttive degli anni giudiziari, l'eccessivo numero di avvocati presenti in Italia, tutte le associazioni forensi (ANF, OUA, UCPI, ecc.), più il Consilgio Nazionale Forense che pèredicano da anni maggiore selezione, SPERARE CHE L'ESAME VENGA ABOLITO E' PURA FOLLIA.

Da: ma che bella nazione!!!!	27/06/2012 10:36:27
NON HA RISPOSTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: PhD student	27/06/2012 10:43:01
scusa, non avevo letto. In tutta onestà, ritengo che l'abolizione dell'esame di Stato sia contro la Costituzione. Ma non è il primo caso, e non sarà l'ultimo. Evidentemente il legislatore ha ritenuto di poter violare il precetto costituzionale perché ha ritenuto preponderanti altre esigenze. A mio avviso, ma non solo a mio avviso, si tratta di un abuso, ma posto che non vi sono interessi in gioco, nessuno se ne lamenta. Diversamente, nessuno si sogna di violare la Costituzione con riferimento all'esamen di abilitazione, perché gli interessi in gioco (nobili e meno nobili) sono fortissimi. Come dice un antico adagio: il diritto per gli amici si interpreta. Per i nemici, si applica. A buon intenditor...

Da: mah...!	27/06/2012 10:43:52
un esame di abilitazione per diventare avvocato che potrebbe diventare più difficile del concorso per magistratura, ecco, questa è la risposta italiana al problema del sovrannumero....risolvere i problemi non alla base, ma applicando delle pezze..... se avete voglia di esercitare e prendere il titolo lasciate l'italia, andate in spagna o dove più vi aggrada, fortunatamente esiste ancora l'Europa e la sua normativa per la circolazione delle professioni. pezzi di merda, ma tra un po' non rimarrà più nessuno in italia al quale voi raccomandati occupanti posti potrete ancora succhiare il sangue.....

Da: per il raccomandato/i del cazzo	27/06/2012 10:58:43
giusto! In italia resteranno solo i raccomandati che nuoteranno nella loro stessa merda!

Da: PhD student x mah!	27/06/2012 10:59:17
un esame di abilitazione che con ogni probabilità non verrà modificato nei prossimi 10 anni, perché, per ragioni di tempo, il ddl C 3900 sulla riforma forense non riusciranno ad approvarlo prima della fine della legislatura (tra un po' si ntra nel c.d. semestre bianco, in cui le Camere tradizonalmente si riuniscono solo per faccende molto serie). Una volta sciolte le Camere, il ddl ovviamente decade, il che significa che dovrebbe iniziare daccapo il suo iter nel 2013. Non vi allarmate, dunque, poiché le proposte di inasprimento dell'esame (appoggiate da tutti i poteri forti e dai decisori), a prescindere dalla loro opportunità o meno (per me sono esagerate!) non potranno essere approvate prima di due-tre anni. Quanto all'abolizione dell'esame di avvocato, ch'è l'oggetto di questo allucinante thread, a mio modesto avviso è più facile che un elefante passi per la cruna d'un ago.

Da: per il raccomandato/i PhD del cazzo	27/06/2012 11:05:41
per l'infame bastardo che parla di costituzione ed art.33 della stessa legga questi articoli, i primi della Costituzione, che oggi vale come i rotoloni regina, e dica se almeno uno dei seguenti artt. viene rispettato dalla mafia politica che gira la frittata a suo piacimento...: PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 2. La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Art. 4. La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Art. 5. La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

Da: PhD student x tutti	27/06/2012 11:17:32
come ho già scritto, il diritto per gli amici si interpreta. Per i nemici, si applica. Questo lo si diceva già 2.000 anni fa, e non sono io ad aver creato il sistema attuale, in cui la stessa Corte Costituzionale (e la CGUE for that matter) giudica secondo il diritto quando non ci sono interessi forti in gioco, sennò piega il diritto ai superiori interessi in corso (potrei citarvi dozzine di esempi, in Italia e relativamente alla CGUE (gli inglesi la chiamano "purposive interpretation, cioè interpretazione funzionale, finalizzata a uno scopo (purpose) superiore). Non sono qui a difendere un corporativismo del quale faccio aprte solo perchè le circostanze me l'hanno "imposto", ma scrivo solo per dire (coperto dall'anonimato, e una volta tanto!!!) la verità (cosa che non posso fare sempre in facoltà....). La verità è che le cose stanno messe in maniera tale che sperare nell'abolizione dell'esame per avvocato equivale, in termini probabilistici, sperare che un elefante obeso passi per la cruna d'un ago. Se poi, anzichè prenderne atto per tutte le ragioni che ho esposto, preferite illudervi e prendervela con me che ho il solo torto di dire la verità, fate pure.

Da: per il raccomandato/i PhD del cazzo	27/06/2012 11:31:26
phD raccomandato ma non ti vergogni di scrivere quello che scrivi? Tu non dovevi fare l'esame d'avvocato ma rifare quello di terza media...io con te ho chiuso perchè sei l'esempio della mediocrità italiana che avanza...raccomandati di merda distruggerete questo paese insieme ai politici...: BERLUSCA CASINI BERSANI e DI PIETRO tutti pronti a chiedere voti e poi a mettertela da dietro!!!!!

Da: non ho capito...	27/06/2012 11:46:59
perché l'esame di stato desta preoccupazione al ministero? tra le varie cose che sono state dette questa proprio non l'ho capita...

Da: PhD student	27/06/2012 11:54:37
ho usato questa formula per indicare il fatto che, nel prevedere l'abolizione di tutta la normativa sugli ordini preesistente all'emanando regolamento di riforma (il dpr di delegificazione da emanare entro il 12 agosto p.v.), il Ministero adotterà ogni accorgimento necessario a preservare l'esame di abilitazione, che costituisce già l'oggetto d'una specifica clausola di salvaguardia., Ciò ho chiarito, in buona fede, perché taluno ha scritto che con le nuove norme (ancora da emanare) l'esame verrebbe abolito!!!!!!!!!! Ragazzi, al di là delle polemiche e delle invettive personali, ho scritto per cercare di aprirvi gli occhi su questa faccenda: il titolo di questo thread costituisce né più né meno che "wishful thinking"

Da: non ho capito...	27/06/2012 13:23:29
ah adesso mi è chiaro, non capivo a cosa ti riferissi... io personalmente penso che la professione forense sia morta e sepolta...potranno pure chiudere le porte bloccando l'accesso ai laureati italiani per i prossimi 15 anni, ma la sfiducia della popolazione verso la giustizia in generale, e gli avvocati in particolare è lampante, si ricorre all'avvocato sempre meno spesso, proprio quando non se ne può fare a meno! senza contare la concorrenza dei colleghi europei e la nuova disciplina sulle società!tirare su le barricate è anacronistico, è come se si costruisse una diga per arginare un fiumiciattolo e non si considerasse il fiume in piena che arriva alle spalle , si terranno stretta la casta e tutto quello che comporta, compresa la crisi spaventosa verso la quale galoppano velocemente. Probabilmente l'esame di stato non lo toglieranno mai, ma di sicuro questo non preserverà gli avvocati dal trovarsi con l'acqua alla gola nei prossimi anni, e di una cosa sono certa, che gli unici a sopravvivere saranno i giovani che con molta umiltà si apriranno ad un concetto di professionista europeo accantonando i corporativismi italici!!

Da: PhD student	27/06/2012 13:36:39
concordo con tutto quello che scrivi. Quanto alla tua previsione secondo cui gli avvocati si troveranno con l'acqua alla gola nei prossimi anni, mi sento di fare una "profezia": se la Consulta conferma l'obbligatorietà della mediazione obbligatoria in esito all'udienza prevista per il prossimo ottobre (ciò che, seppur non molto probabile, è anche possibile), gli avvocati italiani si troveranno con l'acqua alla gola nei prossimi mesi, e non nei prossimi giorni. Si tratta di una vera e propria "bomba a orologeria", e se deflagra in Italia converrà fare i mediatori e non gli avvocati. Anche qui, la verità "causa cognita" io ve l'ho detta. Se preferite gli insulti al ragionamento, fate pure.

Da: QUOTO NON HO CAPITO	27/06/2012 13:43:05
sono molto d'accordo con te, possono anche alzare le barricate ma la realtà è una sola: LA CRISI CHE DURERA' ALMENO ALTRI 15-20 ANNI NON LI RISPARMIERA'...O MEGLIO...con i loro risparmi tireranno avanti sicuramente (parlo di mangiare e bere...insomma vita più che dignitosa), ma ai loro pupilli (che li difendono come fossero padri eterni) non lasceranno neanche le briciole...la gente non compra da mangiare...figuriamoci se va a farsi spennare da uno di questi legulei. PS. pur avendo il titolo...esame superato a marzo...spero di trovare un'altra professione perchè l'avvocatura italiana mi fa schifo!!!!!

Da: QUOTO NON HO CAPITO	27/06/2012 13:48:17
ah dimenticavo....ad uno degli ultimi colloqui (CITTA' DEL CENTRO NORD MOOOLTO NOTA)....addirittura l'avv. titolare dello studio, il quale non aveva intenzione di darmi neanche un rimborso ma solo percentuali (precisamente il 30%) addirittura mi chiedeva se avessi tanti amici....hahahahahaha....non ho resistito...e gli ho detto: "senta....se lei ha intenzione di aumentare la sua clientela grazie a me ha assolutamente sbagliato palazzo....IO NON POSSO AIUTARLA, MI DISPIACE" e sono andato via

Da: QUOTO NON HO CAPITO	27/06/2012 13:52:27
in questa città....l'anno scorso ho fatto tantissimi colloqui (che offrivano diverse prospettive...dalle percentuali alte ai fissi + percentuali basse...insomma si poteva fare esperiueza ed avevo trovato lo studiop adatto a me...purtroppo ho dovuto mollare per via dell'orale...ora purtroppo neanche i colloqui faccio....la mia spiegazione è ormai nella crisi galoppante...è vero stanno tutti con l'acqua alla gola!!!!!

Da: x quoto	27/06/2012 14:10:42
x curiosità: a quanto ammontava il fisso che ti hanno offerto? io farò esame a dicembre, e francamente se riesco a trovare un'altra occupazione non andrò neranche a far colloqui una volta preso il titolo (ammesso che riesca a superare scritto e orale). Lo studio in cui ho fatto pratica è uno dei più avviati nella mia città (medio-grande, centro-sud), ma ultimamente la clientela sta diminuendo a vista d'occhio (ci occupiamo soprattutto d'infortunistica e di RC) per la crisi, e il fatturato ha risentito dell'abolizione delle tariffe minime (le assicurazioni pagano molto meno di prima). Secondo me quelli che tengono botta sono i penalisti e i tributaristi e gli amministrativisti, ma per i civilisti è durissima, soprattutto se, come pronosticato da qualcuno, venisse confermata l'obbligatorietà del tentativo di conciliazione. Il titolare dello studio (che s'è arricchito enormemente negli ultimi 20 anni con l'incidentistica - soldi facili e pochissime grane: si lavora coi template (modelli prestampati)) mi ha detto che se le cose continuano così, tra 2-3 anni chiude lo studio e si mette in pensione. Che tristezza...

Da: quoto	27/06/2012 14:20:34
500 euro da praticante abilitato al patrocinio....da avvocato, invece, per ora nulla di nulla...e per uno che ha soli 2 anni esperienza (esame superato al primo colpo) sembra quasi un paradosso perchè certamente non mi metto sullo stesso piano di un praticante abilitato che (avendo avuto la sfortuna di rifare l'esame più volte, ha certamente avuto modo di fare esperienza....ed è questo quello che conta). Io non vado cercando granchè...mi accontenterei anche di 400 al mese, tanto il fatto di aver superato subito l'esame non fa di me un principe del foro...ovvio!!! vorrei continuare a fare esperienza per continuare a crescere professionalmente in un buono studio...ecco...per poi pensare sul da farsi per il futuro!!! purtroppo non riesco a trovare niente...e quello che mi meraviglia è che i colloqui non ne faccio proprio...nessuno mi chiama nemmeno per conoscermi...

Da: quoto	27/06/2012 14:25:59
non avevo percentuali però....era solo il fisso da 500