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Concorso per 12.000 DOCENTI - I QUIZ
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Da: ostinata81 19/02/2013 18:48:03
ragazzi l'individualizzazione riguarda dei percorsi che mirano al raggiungimento di obiettivi comuni ma è concepita adattando la metodologia in funzione delle caratteristiche di ciascun allievo( vi ricordate il mastery learning), la personalizzazione mira piuttosto a promuovere le eccellenze, le inclinazioni personali di ciascuno
Rispondi

Da: anonimo 1324 19/02/2013 18:54:28
X ohuyea e Gnaafamo
Questo si che e' amore vero!!!
Rispondi

Da: trilly81 19/02/2013 18:57:55
concordo pienamente con alix78:
e' un bel dilemma, io ho capito che personalizzazione fosse proprio riferita ad alunni Bes, in quanto per loro vengono individuate strategie specifiche per aiutarli nell'apprendimento, mentre l'individualizzazione fosse uno dei principi guida delle nuove indicazioni (2007 e 2012) e che puntasse su una differenziazione didattica che tenga conto delle differenze tra gli alunni (stile d'apprendimento interessi, punti di forza, difficolta etc...) invece nelle indicazioni 2012 tale concetto viene chiamato personalizzazione...
Rispondi

Da: alix78 19/02/2013 18:59:39
si.... l'ho appena rivisto...(fonti: DPR 275/99 AUTONOMIA SCOLASTICA, legge moratti e Indicazioni 2004 e 2007)
Rispondi

Da: gnaafamo 19/02/2013 19:02:18
@anonimo 1324

credo che non abbiamo mai avuto modo di interloquire qui, comunque quello che hai scritto lo credi solo tu.
già ci ha pensato lei oggi, non mettertici pure tu, dai.
Rispondi

Da: alix78 19/02/2013 19:05:56
...di fatto, nella realtà i PDP o PEP (Piani ed. pers.) chiamateli come volete si riferiscono ai DSA ma anche come dicevo, più in generale, ai bambini "svantaggiati"; proprio perché si parla di strategie didattiche mirate a garantire allo studente una propria forma di eccellenza, per sviluppare il proprio talento.
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Da: anonimo 1324 19/02/2013 19:06:23
x gnaafamo
Era solo una battuta...
Non te la prendere...I was joking!!!
Buona cena!!
Rispondi

Da: fede77 19/02/2013 19:21:44
http://www.youtube.com/watch?v=plvpV9p0ywg
Rispondi

Da: INGAERRE 19/02/2013 19:30:54
buonasera a tutti
...che esaurimento!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: a belli vero 19/02/2013 19:41:43
ostinata, grazie per quello che hai scritto perchè rispecchia ciò che avevo capito... comunque addio discorso individualizzazione personalizzazione pongo un altro quesito... ditemi qualcosa sulla continuità verticale sezioni primavera, grazie e baci come sempre
Rispondi

Da: a belli vero 19/02/2013 19:49:59
risposta... La Sezione Primavera rappresenta un'occasione straordinaria d'avvio graduale dei bambini alla scoperta delle relazioni esterne; favorisce l'espressione del bambino nei diversi momenti del suo processo educativo in un contesto di continuità e di coerenza educativa.
Rispondi

Da: fusafusofusi 19/02/2013 19:53:13
il primo ciclo di scula a che classe finisce?
Rispondi

Da: a belli vero 19/02/2013 19:56:31
all'ultimo anno dell'ex scuola media oggi secondaria di primo grado.
Rispondi

Da: F71 19/02/2013 19:56:57
x a belli vero

Le sezioni primavera sono nate nel 2007 come progetto sperimentale (ancora in corso) in risposta alle problematiche derivanti dall'anticipo scolastico (lg 53/'03 Moratti) con cui si intendeva inserire bambini al di sotto dei 3 anni alla scuola dell'infanzia. Esse dovrebbero essere ubicate all'interno o in prossimità delle scuole dell'infanzia così da garantire appunto la continuità educativa (obbiettivi educativi, metodologie, etc..) e agevolando il passaggio del bambino da un grado all'altro, anche prevedendo la coesistenza di 2 docenti: una del nido e una di sc. infanzia, separando però la "cura educativa" tipica del nido dalla funzione "formativa" della scuola dell'infanzia.
Ho "strasintetizzato" ma spero di esserti stata utile.
Rispondi

Da: a belli vero 19/02/2013 20:00:56
F

thank you very interesting la parte della continuità.. grazie..il resto lo conoscevo ma ti ringrazio per la spolveratina :D
Rispondi

Da: fusafusofusi 19/02/2013 20:05:45
@ a belli vero
grazie! ti chiedo un altro dubbio:
leggo dell obbligo fino a 16... quindi bisogna fare almeno un biennio della scuola secondaria di II grado?
Rispondi

Da: ohuyea 19/02/2013 20:19:04
la sezione primavera è un servizio ponte tra l'asilo nido e la scuola dell'infanzia.nasce dalla domande delle famiglie che non trovano posti disponibili per i propri bambini negli asili nido e viene istituita in via sperimentale con la finanziaria del 2007 con l'intento di porre fine al fenomeno degli anticipi nella scuola dell'infanzia. si appoggia in genere a una delle due strutture e accoglie bambini dai 2 ai 3 anni con la finalità di rispondere alle precise esigenze dei bambini di questa fascia d'età (i bambini di questa età hanno bisogno di riposare,quindi di fruire di spazi adeguati, a differenza di quelli più grandi) e di garantire ai genitori la giusta accoglienza, assistenza, custodia e consulenza tecnica, nell'ottica del rispetto del principio della continuità educativa.
in particolare il rapporto tra bambini e personale insegnante è una via di mezzo tra l'1/10 tipico del nido e l'1/26 proprio della scuola dell'infanzia, questo per dare la giusta attenzione e rispondere realmente a bambini con caratteristiche e bisogni eterogenei, nel rispetto dei ritmi di sviluppo psicofisico naturali.
in reltà il decreto gelmini 2009 ripristina la possibilità di anticipare l'ingresso nella scuola dell'infanzia per bambini che compiano il terzo anno entro il 30 aprile dell'anno successivo e, inoltre, il progetto del 2007 ha subito una forte contrazione tale per cui non sappiamo se questo servizio sarà garantito nell'anno 2012/2013
Rispondi

Da: matira 19/02/2013 20:33:05
uhm.. mi chiedevo.. ma quali sono gli organi collegiali della scuola dell'infanzia?? consiglio d'istituto, collegio docenti e..?? ce ne sono altri specifici per infanzia? oggi sono proprio confusa u_u
Rispondi

Da: ohuyea 19/02/2013 20:34:38
@matira
si, il consiglio di intersezione,
oltre a giunta esecutiva e comitato di valutazione
Rispondi

Da: matira 19/02/2013 20:35:12
ecco si, ma il consiglio di intersezione da chi è formato?
Rispondi

Da: alessio76 19/02/2013 20:47:11
ciao @ingaerre
ho dato uno sguardo a quello che hai allegato su drop...
il file AR_curricoli_te_classi_terze e` fatto in base alle indicazioni 2007?
Rispondi

Da: ohuyea 19/02/2013 20:47:25
dai docenti, un genitore per sezione e il dirigente o un delegato, ma sinceramente non credo sia così importante la composizione degli organi, penso sia più importante la funzione
Rispondi

Da: INGAERRE 19/02/2013 20:57:50
@ alessio
si sono curricoli che ho trovato in rete le nuove indicazioni per i curricoli del novembre 2012 saranno utilizzate dal prossimo a.s.
Rispondi

Da: matira 19/02/2013 21:07:36
no ma tanto non li ricorderò mai :)
Rispondi

Da: matira 19/02/2013 22:20:07
ma voi cosa sapete della scuola dell'infanzia nel mondo??? io in mezzo a tutti i miei testi ho trovato solo 2 misere righe sull'argomento -.-
Un mio amico mi ha detto che sul Simxxx ci sono circa 50 pagine sui sistemi scolastici di vari paesi, ma io non credo che l'argomento vada trattato in modo così specialistico.. che mi dite? oggi faccio solo richieste :)
Rispondi

Da: INGAERRE 19/02/2013 22:31:08
@ matira
ti confermo che su quel testo ci sono circa 50 pagine dedicate all'argomento ma credo che sia una domanda che non verrebbe in mente a nessuno di fare!!!! :-)
Rispondi

Da: matira 19/02/2013 22:32:08
dici?? ma il fatto è che io non saprei nemmeno impostare un discorso generale al momento.
Rispondi

Da: INGAERRE 19/02/2013 22:40:09
@ matira
il problema è che se non lo studi, lo memorizzi e fai dei collegamenti non puoi nemmeno impostare un discorso generale (io questa parte della Avv. l'ho solo letta un paio di volte e non me la ricordo nè intendo approfondirla perchè nei giorni che restano prima della prova scritta mi dedicherò solo agli argomenti specifici della classe per la quale concorro e alla programmazione di un'U.D. con uno sguardo alle indicazioni per i curricoli e a qualche curricolo già sviluppato sulla mia materia che ho scaricato dalla rete
Rispondi

Da: ohuyea 19/02/2013 22:42:57
mati ti dico io che lo sto rileggendo ora
in riferimento all'europa
Rispondi

Da: ohuyea 19/02/2013 22:57:02
c'è da dire non molto:
in europa possiamo ricondurre la qualità dei servizi per la fascia 3-6 a due filoni
-quello che vede il bambino come futuro cittadino, valorizzato nel suo qui e ora col suo valore irriducibile;la qualità si fonda sul perseguimento del suo sviluppo olistico e integrale
-quello che vede il bambino come entità vuota da riempire/preparare per la successiva scolarizzazione
in europa un esempio di scuola di qualità che vede il bambino come soggetto attivo nei propri apprendimenti è la reggio children, il cui fondatore loris malaguzzi (i cento linguaggi)sviluppa una metodologia che prende le mosse dal sociocostruttivismo di vygotskij(bambino culturale e sviluppo prossimale), bruner(bambino sociale e intelligenza attiva, iconica,simbolica) e gardner(intelligenza multipla).
egli utilizza l'atelier come spazio in cui il bambino può manipolare i materiali e pasticciarli per creare qualcosa di bello per sè e per gli altri(estetica del conoscere)e crede fermamente che i sensi vadano valorizzati in quanto li considera cocostruttori del sapere.
le relazioni sia tra docenti che tra docenti e famiglia e tra docenti e bambini sono di fondamentale importanza per la costituzione di un ambiente sereno in cui il bambino possa muoversi in autonomia e sicurezza e fanno perno sul confronto e la collaborazione.
il suo modello, che punta sull'idea di un bambino che costruisce la propria intelligenza grazie alla presenza di un contesto che sa ascoltare le sue istanze è stato trasposto in molti altri modelli sia a livello europeo che mondiale.
di più purtroppo no sè!
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Da: ostinata81	19/02/2013 18:48:03
ragazzi l'individualizzazione riguarda dei percorsi che mirano al raggiungimento di obiettivi comuni ma è concepita adattando la metodologia in funzione delle caratteristiche di ciascun allievo( vi ricordate il mastery learning), la personalizzazione mira piuttosto a promuovere le eccellenze, le inclinazioni personali di ciascuno
Rispondi

Da: anonimo 1324	19/02/2013 18:54:28
X ohuyea e Gnaafamo Questo si che e' amore vero!!!
Rispondi

Da: trilly81	19/02/2013 18:57:55
concordo pienamente con alix78: e' un bel dilemma, io ho capito che personalizzazione fosse proprio riferita ad alunni Bes, in quanto per loro vengono individuate strategie specifiche per aiutarli nell'apprendimento, mentre l'individualizzazione fosse uno dei principi guida delle nuove indicazioni (2007 e 2012) e che puntasse su una differenziazione didattica che tenga conto delle differenze tra gli alunni (stile d'apprendimento interessi, punti di forza, difficolta etc...) invece nelle indicazioni 2012 tale concetto viene chiamato personalizzazione...
Rispondi

Da: alix78	19/02/2013 18:59:39
si.... l'ho appena rivisto...(fonti: DPR 275/99 AUTONOMIA SCOLASTICA, legge moratti e Indicazioni 2004 e 2007)
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Da: gnaafamo	19/02/2013 19:02:18
@anonimo 1324 credo che non abbiamo mai avuto modo di interloquire qui, comunque quello che hai scritto lo credi solo tu. già ci ha pensato lei oggi, non mettertici pure tu, dai.
Rispondi

Da: alix78	19/02/2013 19:05:56
...di fatto, nella realtà i PDP o PEP (Piani ed. pers.) chiamateli come volete si riferiscono ai DSA ma anche come dicevo, più in generale, ai bambini "svantaggiati"; proprio perché si parla di strategie didattiche mirate a garantire allo studente una propria forma di eccellenza, per sviluppare il proprio talento.
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Da: anonimo 1324	19/02/2013 19:06:23
x gnaafamo Era solo una battuta... Non te la prendere...I was joking!!! Buona cena!!
Rispondi

Da: fede77	19/02/2013 19:21:44
http://www.youtube.com/watch?v=plvpV9p0ywg
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Da: INGAERRE	19/02/2013 19:30:54
buonasera a tutti ...che esaurimento!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: a belli vero	19/02/2013 19:41:43
ostinata, grazie per quello che hai scritto perchè rispecchia ciò che avevo capito... comunque addio discorso individualizzazione personalizzazione pongo un altro quesito... ditemi qualcosa sulla continuità verticale sezioni primavera, grazie e baci come sempre
Rispondi

Da: a belli vero	19/02/2013 19:49:59
risposta... La Sezione Primavera rappresenta un'occasione straordinaria d'avvio graduale dei bambini alla scoperta delle relazioni esterne; favorisce l'espressione del bambino nei diversi momenti del suo processo educativo in un contesto di continuità e di coerenza educativa.
Rispondi

Da: fusafusofusi	19/02/2013 19:53:13
il primo ciclo di scula a che classe finisce?
Rispondi

Da: a belli vero	19/02/2013 19:56:31
all'ultimo anno dell'ex scuola media oggi secondaria di primo grado.
Rispondi

Da: F71	19/02/2013 19:56:57
x a belli vero Le sezioni primavera sono nate nel 2007 come progetto sperimentale (ancora in corso) in risposta alle problematiche derivanti dall'anticipo scolastico (lg 53/'03 Moratti) con cui si intendeva inserire bambini al di sotto dei 3 anni alla scuola dell'infanzia. Esse dovrebbero essere ubicate all'interno o in prossimità delle scuole dell'infanzia così da garantire appunto la continuità educativa (obbiettivi educativi, metodologie, etc..) e agevolando il passaggio del bambino da un grado all'altro, anche prevedendo la coesistenza di 2 docenti: una del nido e una di sc. infanzia, separando però la "cura educativa" tipica del nido dalla funzione "formativa" della scuola dell'infanzia. Ho "strasintetizzato" ma spero di esserti stata utile.
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Da: a belli vero	19/02/2013 20:00:56
F thank you very interesting la parte della continuità.. grazie..il resto lo conoscevo ma ti ringrazio per la spolveratina :D
Rispondi

Da: fusafusofusi	19/02/2013 20:05:45
@ a belli vero grazie! ti chiedo un altro dubbio: leggo dell obbligo fino a 16... quindi bisogna fare almeno un biennio della scuola secondaria di II grado?
Rispondi

Da: ohuyea	19/02/2013 20:19:04
la sezione primavera è un servizio ponte tra l'asilo nido e la scuola dell'infanzia.nasce dalla domande delle famiglie che non trovano posti disponibili per i propri bambini negli asili nido e viene istituita in via sperimentale con la finanziaria del 2007 con l'intento di porre fine al fenomeno degli anticipi nella scuola dell'infanzia. si appoggia in genere a una delle due strutture e accoglie bambini dai 2 ai 3 anni con la finalità di rispondere alle precise esigenze dei bambini di questa fascia d'età (i bambini di questa età hanno bisogno di riposare,quindi di fruire di spazi adeguati, a differenza di quelli più grandi) e di garantire ai genitori la giusta accoglienza, assistenza, custodia e consulenza tecnica, nell'ottica del rispetto del principio della continuità educativa. in particolare il rapporto tra bambini e personale insegnante è una via di mezzo tra l'1/10 tipico del nido e l'1/26 proprio della scuola dell'infanzia, questo per dare la giusta attenzione e rispondere realmente a bambini con caratteristiche e bisogni eterogenei, nel rispetto dei ritmi di sviluppo psicofisico naturali. in reltà il decreto gelmini 2009 ripristina la possibilità di anticipare l'ingresso nella scuola dell'infanzia per bambini che compiano il terzo anno entro il 30 aprile dell'anno successivo e, inoltre, il progetto del 2007 ha subito una forte contrazione tale per cui non sappiamo se questo servizio sarà garantito nell'anno 2012/2013
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Da: matira	19/02/2013 20:33:05
uhm.. mi chiedevo.. ma quali sono gli organi collegiali della scuola dell'infanzia?? consiglio d'istituto, collegio docenti e..?? ce ne sono altri specifici per infanzia? oggi sono proprio confusa u_u
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Da: ohuyea	19/02/2013 20:34:38
@matira si, il consiglio di intersezione, oltre a giunta esecutiva e comitato di valutazione
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Da: matira	19/02/2013 20:35:12
ecco si, ma il consiglio di intersezione da chi è formato?
Rispondi

Da: alessio76	19/02/2013 20:47:11
ciao @ingaerre ho dato uno sguardo a quello che hai allegato su drop... il file AR_curricoli_te_classi_terze e` fatto in base alle indicazioni 2007?
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Da: ohuyea	19/02/2013 20:47:25
dai docenti, un genitore per sezione e il dirigente o un delegato, ma sinceramente non credo sia così importante la composizione degli organi, penso sia più importante la funzione
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Da: INGAERRE	19/02/2013 20:57:50
@ alessio si sono curricoli che ho trovato in rete le nuove indicazioni per i curricoli del novembre 2012 saranno utilizzate dal prossimo a.s.
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Da: matira	19/02/2013 21:07:36
no ma tanto non li ricorderò mai :)
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Da: matira	19/02/2013 22:20:07
ma voi cosa sapete della scuola dell'infanzia nel mondo??? io in mezzo a tutti i miei testi ho trovato solo 2 misere righe sull'argomento -.- Un mio amico mi ha detto che sul Simxxx ci sono circa 50 pagine sui sistemi scolastici di vari paesi, ma io non credo che l'argomento vada trattato in modo così specialistico.. che mi dite? oggi faccio solo richieste :)
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Da: INGAERRE	19/02/2013 22:31:08
@ matira ti confermo che su quel testo ci sono circa 50 pagine dedicate all'argomento ma credo che sia una domanda che non verrebbe in mente a nessuno di fare!!!! :-)
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Da: matira	19/02/2013 22:32:08
dici?? ma il fatto è che io non saprei nemmeno impostare un discorso generale al momento.
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Da: INGAERRE	19/02/2013 22:40:09
@ matira il problema è che se non lo studi, lo memorizzi e fai dei collegamenti non puoi nemmeno impostare un discorso generale (io questa parte della Avv. l'ho solo letta un paio di volte e non me la ricordo nè intendo approfondirla perchè nei giorni che restano prima della prova scritta mi dedicherò solo agli argomenti specifici della classe per la quale concorro e alla programmazione di un'U.D. con uno sguardo alle indicazioni per i curricoli e a qualche curricolo già sviluppato sulla mia materia che ho scaricato dalla rete
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Da: ohuyea	19/02/2013 22:42:57
mati ti dico io che lo sto rileggendo ora in riferimento all'europa
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Da: ohuyea	19/02/2013 22:57:02
c'è da dire non molto: in europa possiamo ricondurre la qualità dei servizi per la fascia 3-6 a due filoni -quello che vede il bambino come futuro cittadino, valorizzato nel suo qui e ora col suo valore irriducibile;la qualità si fonda sul perseguimento del suo sviluppo olistico e integrale -quello che vede il bambino come entità vuota da riempire/preparare per la successiva scolarizzazione in europa un esempio di scuola di qualità che vede il bambino come soggetto attivo nei propri apprendimenti è la reggio children, il cui fondatore loris malaguzzi (i cento linguaggi)sviluppa una metodologia che prende le mosse dal sociocostruttivismo di vygotskij(bambino culturale e sviluppo prossimale), bruner(bambino sociale e intelligenza attiva, iconica,simbolica) e gardner(intelligenza multipla). egli utilizza l'atelier come spazio in cui il bambino può manipolare i materiali e pasticciarli per creare qualcosa di bello per sè e per gli altri(estetica del conoscere)e crede fermamente che i sensi vadano valorizzati in quanto li considera cocostruttori del sapere. le relazioni sia tra docenti che tra docenti e famiglia e tra docenti e bambini sono di fondamentale importanza per la costituzione di un ambiente sereno in cui il bambino possa muoversi in autonomia e sicurezza e fanno perno sul confronto e la collaborazione. il suo modello, che punta sull'idea di un bambino che costruisce la propria intelligenza grazie alla presenza di un contesto che sa ascoltare le sue istanze è stato trasposto in molti altri modelli sia a livello europeo che mondiale. di più purtroppo no sè!
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