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Soppresso il concorso per Dirigente Scolastico in Lombardia
26491 messaggi, letto 825929 volte
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| Da: osservatrice | 17/03/2014 18:19:07 |
| Perchè di quella parte si tratta, essendo l'altra già stata firmata il 7 marzo, con decorrenza giuridica il 10. Il contratto triennale, con l'assegnazione della sede, "completa" l'assunzione a tempo indeterminato, E, perdona, non si tratta di essere "saputelli", ma come dire, conoscere... l'abc del mestiere? | |
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| Da: @ saputella e pirla | 17/03/2014 18:22:14 |
Documento base per la formazione e il tirocinio dei Dirigenti scolastici vincitori di concorso (Riferimento: art. 17 c.8 Bando di concorso - MIUR 13 luglio 2011) PREMESSA Nel Decreto direttoriale 13 .07.2011 all'art. 17 c. 8 si evidenzia che: "L'Amministrazione rinvia a successive comunicazioni ulteriori informazioni relative allo svolgimento dell'attività di formazione e tirocinio", interna al Bando di concorso, per dirigenti scolastici di scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado e di istituti educativi Sentita l'opportunità di riprendere da subito le indicazioni interne al Bando per formulare una nuova proposta attenta al ruolo dei Dirigenti, l'Amministrazione ha deciso di costituire un gruppo di lavoro con il compito di selezionare i materiali formativi, di definire i tempi e le modalità di svolgimento dell'attività di formazione e di tirocinio prevista per i vincitori del concorso. Il documento a seguito è la proposta elaborata dal gruppo di lavoro. PROPOSTA Coordinate di riferimento Il progetto si ispira anzitutto agli indirizzi di politica formativa sollecitati dall'Unione Europea in materia di "strategie di istruzione e formazione permanente" e di dirigenza scolastica (cfr: relazione congiunta 2012 del Consiglio e della Commissione - 2012/C 70/05) in secondo luogo tiene conto del dibattito aperto a livello nazionale e internazionale sul ruolo della leadership oggi nella scuola, in terzo luogo delle esperienze formative per dirigenti scolastici sviluppati in questi ultimi anni e, non da ultimo, dei nuovi compiti richiesti ai dirigenti scolastici. La figura del dirigente scolastico oggi è chiamata a rispondere alle nuove sfide che richiedono una capacità di visione, di strategia, di direzione, di governo e di valutazione. In particolare il dirigente scolastico dovrà padroneggiare alcune competenze chiave. Le competenze chiave Innanzitutto è necessario fare riferimento alle competenze tipiche di ruolo del dirigente scolastico così come sancite dall'articolo 25 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; con particolare attenzione alla capacità di dirigere e coordinare: - la qualità dei processi formativi riguardo alla progettazione e innovazione dei processi di apprendimento; - la valorizzazione delle risorse umane dell'istituto; - la gestione e l'amministrazione delle problematiche quotidiane; - lo sviluppo delle innovazioni; - le esigenze delle famiglie e della comunità sociale; - la collaborazione con i soggetti istituzionali, culturali, professionali, sociali ed economici a livello locale, nazionale e internazionale; - l'organizzazione e la gestione delle risorse finanziarie e strumentali. È pertanto necessario promuovere un profilo in entrata del dirigente con un certo numero di competenze chiave: - competenze di progettazione sui nuovi bisogni formativi e sulla differenziazione dell'offerta; - competenze di tipo relazionale con una accresciuta consapevolezza dell'importanza della gestione e della promozione delle risorse umane; - competenze di lettura dei contesti di riferimento in una dimensione di governance e di sussidiarietà con il territorio e le risorse presenti; - competenze di pianificazione e gestione per accompagnare realisticamente i processi di cambiamento con le risorse a disposizione con attenzione alla gestione economica e finanziaria; - competenze di tipo giuridico che vadano oltre la stretta legislazione scolastica; - competenze di uso dei dati in una dimensione di conoscenza, miglioramento e rendicontazione. La proposta di formazione e tirocinio La proposta di formazione e tirocinio (4 mesi) coincide con il primo periodo di servizio e con il periodo di prova (primo anno scolastico con almeno 6 mesi di servizio e facoltà di recesso decorsa la metà del periodo di prova). Non essendo distinta dal servizio, la valutazione del periodo di prova, di formazione e di tirocinio, non può essere semplicemente la costatazione della presenza delle attività proposte e/o la verifica della relazione finale. Per questi motivi la formazione e il tirocinio fanno parte integrante del contratto di servizio da stipulare fra direttore dell'USR e Dirigente scolastico e concorrono al superamento del periodo di prova. (Vedi ALLEGATO 1: modello di contratto - USR.LO -) Lo svolgimento delle attività di formazione e tirocinio previste nel Bando si declina attraverso quattro proposte integrate: 1. l'attività di formazione in presenza 2. l'attività di formazione a distanza 3. i tutor e il tirocinio 4. il portfolio 1. Attività di formazione in presenza L'attività di formazione in presenza si sviluppa attraverso due grandi moduli: 1.1 Il primo modulo comprende il contratto formativo con i nuovi DS e lo sviluppo di alcuni temi fondativi sulla dirigenza scolastica, compreso la specificità della dirigenza nel contesto e nella tradizione regionale, con attenzione ai nodi problematici e alle questioni ricorrenti rilevati dalla pratica di ogni USR. Passaggi significativi saranno la presentazione del contratto formativo con i tutor, l'illustrazione degli di strumenti di lavoro, i contatti con i riferimenti territoriali e regionali. Ogni USR si organizzerà in modo autonomo valorizzando al meglio le proprie risorse e le proprie partnership sul territorio con lo scopo di dare un investimento istituzionale ai nuovi DS e di favorire la costituzione di una comunità professionale. Coordinate comuni sul territorio nazionale sono: - l'organizzazione: è delegata ad ogni USR; - il numero delle ore: da un minimo di 15 ore a un massimo di 25 ore; - il periodo: prima dell'inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico e preferibilmente prima del I di settembre. Visto il periodo si consiglia di svolgere il primo modulo in forma intensiva attraverso 3-4 giorni consecutivi favorendo in tal modo anche le relazioni professionali informali. (Vedi ALLEGATO 2: modello proposta I modulo - RV-) 1.2 Il secondo modulo riguarda la formazione su alcuni elementi cardine che costituiscono le competenze chiave per lo sviluppo della professionalità del dirigente scolastico. Con riferimento alle competenze chiave sopra indicate ogni USR in autonomia potrà scegliere di investire maggiormente su alcuni temi in relazione alle proprie specificità, ben sapendo che la formazione dei nuovi DS si innesta nei percorsi già sviluppati in precedenza con i materiali a disposizione per tutti i Ds e allo stesso tempo intende promuovere una formazione continua con le iniziative dell'USR e le proposte presenti nel territorio. Il secondo modulo può essere assunto in forma autonoma dall'USR, può essere delegato all'ANSAS, o può essere svolto attraverso una forma integrata con corsi universitari, master, seminari di rilevanza scientifica già presenti sul territorio. Coordinate comuni sul territorio nazionale sono: - l'organizzazione: è delegata ad ogni USR; - il numero delle ore: da un minimo di 30 ore a un massimo di 40 ore; - il periodo: entro dicembre 2012. (Vedi ALLEGATO 3: modello proposta II modulo - RV-) La metodologia formativa per il primo e il secondo modulo dovrà includere modalità didattiche complementari volte ad integrare con efficacia obiettivi di: rielaborazione operativa attorno a casi pratici e finalizzata all'applicazione controllata in situazioni professionali concrete; di sviluppo e consolidamento di capacità di lavoro cooperativo e in rete finalizzato al raggiungimento di obiettivi chiaramente definiti; di sviluppo di competenze di innovazione e miglioramento del servizio scolastico fondate su un corretto impiego delle risorse della ricerca e della sperimentazione. In tale prospettiva, si dovranno prevedere l'impiego integrato di modalità didattiche differenziate. 2. Attività di formazione a distanza L'attività di formazione a distanza verrà organizzata dall'INDIRE, sarà comune su tutto il territorio nazionale, toccherà alcuni temi fondamentali con cui oggi il dirigente si deve quotidianamente confrontare e verrà svolta attraverso proposte che riguardino soprattutto analisi di caso. Inoltre l'Indire metterà a disposizione dei dirigenti la propria banca dati con una selezione dei temi formativi principali che riguardano la dirigenza scolastica oggi. Le coordinate sono: - l'organizzazione è delegata all'Indire e avrà una piattaforma comune per tutto il territorio nazionale; - il numero delle ore previste è di 35; - il periodo di svolgimento sarà da ottobre a dicembre. (Vedi ALLEGATO 4: proposta formazione a distanza - INDIRE-) 3. I Tutor e il Tirocinio Il tutor è il responsabile e il referente per il tirocinio. La figura del tutor sarà individuata dal Direttore dell'USR fra i dirigenti scolastici con riconosciuta qualificazione professionale, esperienza e reputazione. Il rapporto numerico fra i tutor e nuovi DS è lascito alla discrezione di ogni Direttore dell'USR e, ben sapendo del limitato numero di Ds in servizio, si consiglia di non andare oltre il rapporto di 1 a 4. La presenza di un tutor permette di: - promuovere una relazione fra pari come possibilità di supporto continuo e scambio di materiali - apprendere in situazioni concrete e con gli oggetti della quotidianità - collegare gli apprendimenti in formazione alla esperienza in servizio - elaborare una propria strategia di sviluppo professionale. Il tutor dovrà essere un dirigente scolastico del territorio di appartenenza al fine di facilitare l'integrazione del nuovo dirigente in una rete professionale e territoriale. La formazione di base dei tutor e alcune attività di riferimento comuni saranno definite sul territorio nazionale attraverso la piattaforma dell'Indire. Il tirocinio si configura come una esperienza di apprendimento collaborativo. La linea di collaborazione più facilmente riconoscibile è quella che sussiste fra tirocinante e tutor, ma particolare attenzione verrà posta alle reti di scuole. L'intrecciarsi in una rete di relazioni e interazioni, potenzia notevolmente il valore formativo del tirocinio e segna una profonda differenza con il modello individuale della semplice documentazione delle ore e dell'attività svolte, per aprirsi invece ad un lavoro di consulenza e di supporto fra pari. Il periodo di tirocinio è finalizzato al consolidamento delle competenze connesse alla funzione dirigenziale e si svolge presso istituzioni scolastiche anche in collegamento con università, amministrazioni pubbliche, imprese. Ogni tutor, debitamente orientato a livello nazionale dall'Indire e a livello locale dal D.USR, definirà le attività e documenterà le ore e le attività svolte nel Portfolio formativo. Coordinate comuni sul territorio nazionale sono: - I tutor sono scelti dal Direttore dell'USR - La formazione iniziale e le attività di riferimento comuni sono indirizzate dalla piattaforma Indire - Le ore per il tirocinio sono 30 - Le attività di tirocinio dei DS non devono sempre prevedere la presenza del tutor - Le attività si svolgeranno fra ottobre e dicembre 2012 (Vedi ALLEGATO 5: i tutor e il tirocinio - INDIRE-) 4. Il Portfolio Il portfolio formativo è una documentazione curata di tutte le attività che il DS svolgerà attraverso la formazione in presenza, a distanza e il tirocinio. Oltre alle attività svolte il portfolio conterrà un format sulla relazione finale, come elemento di sintesi e di sviluppo di alcuni passaggi interni alle attività svolte. Elemento di sintesi significativo potrà essere una primo rapporto di analisi sull'istituto scolastico di incarico. Oltre alle esperienze interne al Bando il Portfolio conterrà una sezione con le esperienze pregresse maturate dai DS e un percorso di autovalutazione delle competenze in entrata. Il modello di portfolio è unico a livello nazionale, è un documento informatico ed è proposto dall'Indire in collaborazione con l'Invalsi Tutta la documentazione deve essere on-line e depositata nella banca dati nazionale del MIUR. La documentazione del profilo permetterà di facilitare percorsi differenziati e integrati con Università, Centri di ricerca e formazione, con attenzione anche alle esperienze di integrazione professionale con aziende e privato sociale in ambito nazionale e internazionale. Coordinate comuni sul territorio nazionale sono: - Il modello di Portfolio è fornito dall'Indire ed è comune a livello nazionale - Il portfolio è completamente compilato dal DS - Per l'elaborazione della documentazione interna al Portfolio verranno riconosciute 40 ore. (Vedi ALLEGATO 6: modello di Portfolio - INDIRE/INVALSI -) Esame documentazione e valutazione complessiva Al termine delle attività di formazione e tirocinio sarà richiesta la documentazione dell'esperienza attraverso la redazione del portfolio. Tale portfolio conterrà un breve curricolo sulle esperienze professionali e formative svolte dal Ds prima del concorso e la documentazione ragionata interna al Bando sul percorso formativo e il tirocinio. Pertanto al termine del percorso il portfolio conterrà: - Breve curriculum vitae preliminare al bando. Bando di concorso: - attività formative in presenza; - attività a distanza; - attività di tirocinio; - relazione finale. Il Direttore generale dell'USR al termine delle attività previste per i nuovi dirigenti scolastici, vista la documentazione delle attività svolte, facendo particolare attenzione alla relazione finale esprimerà una valutazione complessiva. (Vedi ALLEGATO 7: rubrica di valutazione - INVALSI -) TABELLA RIASSUNTIVA (NB: I periodi riportati in tabella sono indicativi ed hanno il solo scopo di prefigurare un possibile percorso generale. Le attività di formazione e tirocinio dovranno di fatto riferirsi ai tempi ed ai vincoli interni ad ogni USR e pertanto faranno riferimento al calendario dei lavori definito dai Direttori regionali ATTIVITA' PERIODO RIFERIMENTO ORE ALLEGATI FASE PRELIMINARE Firma contratto Agosto D.USR / / Vedi allegato 1 FORMAZIONE IN PRESENZA Primo modulo Entro inizio lezioni anno scolastico USR 15/25 Vedi allegato 2 Secondo modulo Settembre/Dicembre USR 30/40 Vedi allegato 3 FORMAZIONE A DISTANZA Materiali in piattaforma e Formazione Ottobre /Dicembre INDIRE 35 Vedi allegato 4 TIROCINIO Tirocinio con tutoring Settembre/dicembre Tutor 30 Vedi allegato 5 PORTFOLIO Sviluppo documentazione e compilazione portfolio Settembre/dicembre Dirigente 40 Vedi allegato 6 ESAME DOCUMENTAZIONE E VALUTAZIONE Esame portfolio e relazione finale Entro febbraio D.USR / Vedi allegato 7 Le ore complessive per ogni Ds oscilleranno da un minimo di 150 ad un massimo di 170. COMPETENZE MIUR definisce: - Circolare di riferimento generale per sviluppo percorso di formazione e tirocinio DS vincitori di concorso di cui al Decreto direttoriale 13 .07.2011 - Incarichi a Indire, a Invalsi, agli USR per le specifiche competenze e i relativi finanziamenti USR definisce: - Il contratto per i DS vincitori di concorso - Un responsabile USR, con ufficio di supporto, per attività formazione e tirocinio - I tutor per Ds - Incontro preliminare con i tutor, formazione e consegne compiti - Monitoraggio in itinere della formazione e tirocinio - Costruzione partnership su territorio - Valutazione complessiva formazione e tirocinio INDIRE definisce: - La piattaforma di riferimento in cui inserire materiali di lavoro e le iniziative degli UUSSRR interessati alla condivisione sul territorio nazionale - I materiali, di lavoro per la formazione a distanza - La formazione iniziale per i tutor, alcuni materiali e coordinate comuni di lavoro - Il portfolio del corsista (aut Invalsi?) INVALSI definisce: - Indicazioni per valutazione complessiva - Il portfolio del corsista, che documenta il percorso seguito (aut Indire?) FINANZIAMENTI ? ALLEGATO 1 Bozza di decreto con incarico La parte in rosso è l'aggiunta finalizzata a convogliare il periodo di formazione e tirocinio nel periodo di prova. RProt. MIUR AOODRLO R.U. del IL DIRETTORE GENERALE VISTO il D. Lgs.165/01 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il CCNL Area V - dirigenti scolastici - dell'11 aprile 2006; VISTO il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato sottoscritto a suo tempo tra le medesime parti; D E C R E T A Art. 1) Oggetto dell'incarico Ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs 165/2001 e dell'art. 11 del CCNL Area V dell'11 aprile 2006 al Dirigente Scolastico xxxxxxx nato/a a xxxxxx (xxxx) il xx/xx/xxx (C.F. xxxxxx) è conferito l'incarico, a tempo determinato, di dirigere l'Istituzione Scolastica xxxxx (xx) codice meccanografico xxxxxxx. Art. 2) Obiettivi connessi all'incarico In relazione all'incarico di cui all'art. 1, il Dirigente Scolastico, in particolare: - assicura il funzionamento generale della predetta istituzione scolastica entro il sistema di istruzione e formazione, organizzando l'attività scolastica secondo criteri di efficienza, efficacia e buon andamento dei servizi scolastici formativi; - promuove e sviluppa l'autonomia didattica, organizzativa e di ricerca e sviluppo in coerenza con il principio di autonomia delle istituzioni scolastiche; - garantisce il pieno esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati quali: il diritto di apprendimento degli alunni, la libertà di insegnamento dei docenti e la libertà di scelta educativa delle famiglie; - predispone un piano di miglioramento dell'offerta formativa della propria istituzione scolastica a partire dalle situazioni iniziali rilevate e in sintonia con le indicazioni fornite dall'USR Lombardia; - promuove tutte le iniziative e gli interventi utili a favorire il successo formativo degli alunni, tenuto conto delle diverse esigenze degli stessi concretamente rilevate, e mette in atto ogni strategia utile a contrastare i fenomeni di abbandono e dispersione scolastica; - presidia, al fine di garantire equità e giustizia, la valutazione degli studenti sia nella fase di deliberazione dei metodi e degli strumenti, sia nella fase sommativa degli scrutini e della valutazione finale; - garantisce le scelte dei committenti, attraverso la valorizzazione operativa del personale, utilizzando le risorse ed opportunità offerte dalla norma, ed interpretando il proprio ruolo come fattore di connessione fra domanda ed offerta formativa; - cura il raccordo e l'interazione tra le componenti scolastiche; - assicura la trasmissione tempestiva, completa e appropriata dei dati e delle informazioni agli altri livelli dell'Amministrazione, in un'ottica di compiti condivisi nella gestione delle risorse umane e finanziarie; - promuove la collaborazione tra risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio; - interagisce utilmente con gli enti locali ai sensi dell'art. 1, comma 1 del D.P.R. n. 275/99. Gli obiettivi di cui sopra sono perseguiti nell'esercizio delle funzioni di cui all'art. 25 D. Lgs. 165/2001 e successive modificazioni. Per il perseguimento degli obiettivi elencati sopra, il citato Dirigente Scolastico utilizza le risorse umane e strumentali assegnate alla istituzione scolastica cui è preposto, secondo le procedure previste dalla vigente normativa. Art. 3) Durata dell'incarico L'incarico, di cui all'art. 1, decorre dal xx.xx.xxx e sino al xx.xx.xx, fatti salvi i casi di revoca o risoluzione anticipata previsti dagli artt. da 27 a 30 del CCNL 11.4.2006 e/o dalle vigenti disposizioni. Art. 3bis) Periodo di prova e periodo di formazione e tirocinio Il Dirigente Scolastico, in quanto neo assunto, è soggetto al periodo di prova ai sensi dell'art. 14 del CCNL 11.4.2006; ed è tenuto, in quanto vincitore di concorso, a seguire l'attività di formazione e ad effettuare il tirocinio ai sensi degli artt. 7 e 8 del DPR 10.7.2008, n. 140. L'attività di formazione e il tirocinio concorrono, in quanto obblighi di servizio, con il servizio di dirigente scolastico al superamento del periodo di prova. Art. 4) Trattamento economico Il trattamento economico da corrispondere al Dirigente Scolastico xxxxxxx, in relazione all'incarico conferito, è definito dal contratto individuale di lavoro stipulato tra il medesimo ed il Direttore Generale dell'Ufficio scolastico regionale per la Lombardia, nel rispetto dei principi definiti dall'art. 24 del D.L.gs 165/01. Art. 5) Norma finale Il presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo per il prescritto visto di legittimità. IL DIRETTORE GENERALE Stralcio Bando concorso per DS 2011 Art. 17. Durata e struttura del periodo di formazione e tirocinio 1. Il periodo di formazione e tirocinio per i vincitori del concorso ha durata non superiore a quattro mesi e, comunque, non inferiore a tre. 2. L'attività di formazione si svolge parte in presenza e parte con strumenti infotelematici. È finalizzata all'arricchimento delle competenze relative all'analisi del contesto esterno alla scuola, alla progettualità formativa, ai rapporti con i soggetti interni ed esterni alla scuola, alla gestione dell'organizzazione scolastica ivi compresi gli aspetti giuridici, finanziari ed informatici. 3. La durata ed i contenuti delle attività formative sono indicati nell'Allegato tecnico che è parte integrante del bando. 4. Il periodo di tirocinio è finalizzato al consolidamento delle competenze connesse alla funzione dirigenziale e si svolge presso istituzioni scolastiche anche in collegamento con università, amministrazioni pubbliche, imprese. 5. Il periodo di formazione e tirocinio è valido se le assenze, debitamente giustificate e documentate, non superano un sesto delle ore complessive svolte in presenza. In caso di assenze giustificate e documentate superiori al limite di ore stabilite, il corsista partecipa al successivo corso di formazione e tirocinio. In caso di assenze ingiustificate e/o non documentate, il corsista decade dalla graduatoria dei vincitori del concorso di cui all'articolo 15. 6. Il periodo di formazione e tirocinio si conclude con una relazione scritta nella quale il corsista illustra sinteticamente il percorso formativo e le tematiche affrontate in sede di tirocinio. 7. Gli Uffici Scolastici Regionali, per l'organizzazione e lo svolgimento dell'attività di formazione e tirocinio, si avvalgono della collaborazione dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica. 8. L'Amministrazione rinvia a successive comunicazioni ulteriori informazioni relative allo svolgimento dell'attività di formazione e tirocinio. | |
| Rispondi | |
| Da: ancora per osservatrice | 17/03/2014 18:23:14 |
| e tu avresti vinto questo concorso? | |
| Rispondi | |
| Da: osservatrice, ahi ahi | 17/03/2014 18:28:03 |
| OSSERVA QUANTO SEGUE: Il Dirigente Scolastico, in quanto neo assunto, è soggetto al periodo di prova ai sensi dell'art. 14 del CCNL 11.4.2006; ed è tenuto, in quanto vincitore di concorso, a seguire l'attività di formazione e ad effettuare il tirocinio ai sensi degli artt. 7 e 8 del DPR 10.7.2008, n. 140. L'attività di formazione e il tirocinio concorrono, in quanto obblighi di servizio, con il servizio di dirigente scolastico al superamento del periodo di prova. | |
| Rispondi | |
| Da: per la saputella | 17/03/2014 18:29:50 |
| Come la mettiamo con l'abc del mestiere? | |
| Rispondi | |
| Da: toc toc toc toc | 17/03/2014 18:31:41 |
| Osservatrice, dove sei finita? | |
| Rispondi | |
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| Da: osservatrice | 17/03/2014 18:36:13 |
| La mettiamo con la constatazione che PROPRIO a questo mi riferivo, non ritenendo d'altra parte che fosse necessario fare copia-incolla dalle fonti. Comunque ti saranno grati coloro che non conoscevano la materia, ammesso che abbiano la pazienza di leggere... Ma poi.... perchè tanta verve polemica? | |
| Rispondi | |
| Da: dona doman | 17/03/2014 18:37:14 |
| " ......ANNO di prova?........ Beh, se ci siamo preparati così a sostenere le prove concorsuali...." Scusami, ma tu quale sede scolastica hai scelto? | |
| Rispondi | |
| Da: osservatrice | 17/03/2014 18:39:50 |
| Chi ti dice che abbia scelto una sede o partecipato a questo concorso e non, chissà, in servizio come reggente nella sede che forse tu avresti voluto scegliere?.... | |
| Rispondi | |
| Da: verve polemica | 17/03/2014 18:41:02 |
| Rileggiti i tuoi primi due post, per favore, con quell'ANNO DI PROVA? scritto a caratteri cubitali e seguito dal punto interrogativo a dai punti di sospensione... | |
| Rispondi | |
| Da: x osservatrice | 17/03/2014 18:43:12 |
| Rassegnati. Hai scritto una stupidaggine. Capita a tutti. Dirigenti e reggenti. | |
| Rispondi | |
| Da: osservatrice | 17/03/2014 18:45:32 |
| Se ti gratifica metterla in questi termini, accomodati pure: lo posso sopportare. E buona fortuna per il tuo prossimo incarico. O non si dice così? | |
| Rispondi | |
| Da: dirò di più | 17/03/2014 18:53:10 |
| Secondo voi (o alcuni voi) perché avrei scritto solo una manciata di ore fa il seguente messaggio? "...Sono anche convinto che qualora ci fossero, tra i nominati, degli incapaci e degli incompetenti, questi non saranno in grado di reggere oltre il PRIMO ANNO di servizio. Ogni dirigente oggi deve essere quotidianamente in trincea, deve esporsi in prima persona, deve assumere continuamente decisioni, risolvere problemi, ripianare conflitti, rispondere a tutto e a tutti mettendoci la faccia." | |
| Rispondi | |
| Da: pi gnolo | 17/03/2014 18:55:18 |
| @ osservatrice: meglio "effettiva presa o assunzione di servizio". | |
| Rispondi | |
| Da: contratto a tempo determinato | 17/03/2014 18:57:18 |
| 17 mar 14 - Concorso dirigenti scolastici: procedura di firma contratti individuali di lavoro a tempo determinato Indicazioni relative alla procedura di firma dei contratti di lavoro a tempo determinato con decorrenza 30 giugno 2014. In allegato il calendario delle convocazioni. nel titolo e nel testo. ahahahahahah | |
| Rispondi | |
| Da: osservatrice | 17/03/2014 18:58:36 |
| pignolissima! La presa di servizio rende effettivo l'incarico a determinato sulla sede assegnata. | |
| Rispondi | |
| Da: Ma come state messi?!?!?!? | 17/03/2014 19:01:41 |
| Ancora in questo forum?!! Altri interessi nella vs vita...no è .!! Salut | |
| Rispondi | |
Da: state scherzando o davvero non lo sapete?  | 17/03/2014 19:06:18 |
| L'incarico dirigenziale è a tempo indeterminato, quello sulla sede è triennale. Per tutti i ds, anche quelli che lo fanno da cent'anni | |
| Rispondi | |
| Da: per tanti sapientoni | 17/03/2014 19:20:56 |
| vi siete mai chiesti quanti genitori o ds vi reputano adeguati al vostro profilo prima di fare le pulci nel forum? | |
| Rispondi | |
| Da: osservatrice | 17/03/2014 19:32:44 |
| @state scherzando Stai attento perchè quando ho cercato di attirare scherzosamente l'attenzione del forum su questo punto.... mi hanno dato della "saputella".... | |
| Rispondi | |
| Da: l''ignoranza | 17/03/2014 19:37:23 |
| Chi confessa la propria ignoranza la mostra una volta, chi non la confessa, la mostra infinite volte. Anonimo | |
| Rispondi | |
| Da: l''ignoranza 2 | 17/03/2014 19:38:07 |
| Il solo frutto che gli uomini cavano dalla ignoranza è che possono essere superbi. Francesco Algarotti, Pensieri diversi, 1765 | |
| Rispondi | |
| Da: state scherzando | 17/03/2014 19:38:53 |
| @osservatrice. 'so ragazzi, che ci voi fa'? :-) | |
| Rispondi | |
| Da: lignoranza 3 | 17/03/2014 19:39:03 |
| L'ignoranza perfetta è quella che ignora persino se stessa. Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009 | |
| Rispondi | |
| Da: l''ignoranza 4 | 17/03/2014 19:40:13 |
| Riconoscere la propria ignoranza, è grandezza. Giovanni Gaggino, Tesoro, 1900/17 | |
| Rispondi | |
| Da: @l''ignoranza | 17/03/2014 19:41:55 |
| senza apostrofo non ha prezzo | |
| Rispondi | |
| Da: @capponi di Renzo.... | 17/03/2014 19:50:33 |
| ...aveva scritto qualcuno, forse già insegnante di italiano. Ma in questo forum qualcuno si mostra anche peggio: rabbia e livore tra di voi, antipatia viscerale per i ds in servizio (tutti vecchiacci da eliminare quanto prima!), non parliamo dei reggenti, mangiapane a tradimento. Poi, i vincitori dell'ultima tornata: pericolosi nemici, ignoranti raccomandati. E infine, la commissione: prezzolati burattini manovrati da chissà chi! Ma siete proprio sicuri che sia il modo giusto di presentarsi all'opinione pubblica, anche se, come credo, qualcuno ha qualche ragione? | |
| Rispondi | |
| Da: anche con due apostrofi | 17/03/2014 19:56:02 |
| non ha prezzo Si chieda perché le è venuto scritto con due apostrofi e osi chieda perché a me una volta su 4 è venuto senza apostrofo. Si faccia la domanda e si dia la risposta. Ossequi x @l''ignoranza | |
| Rispondi | |
| Da: @ state scherzando | 17/03/2014 20:11:48 |
| Veramente la normativa vigente prevedeva uno spostamento di sede del dirigente titolare dopo un settennio. E chi l'ha mai applicata? | |
| Rispondi | |
| Da: x osservatrice | 17/03/2014 20:13:05 |
| veramente ti hanno dato anche della pirla, in quanto hai negato, con divertito stupore, che esistesse l'anno di prova anche per i dirigenti scolastici. | |
| Rispondi | |
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